ITBZ950080A1 - Dispositivo di azionamento per pannelli di pareti componibili. - Google Patents

Abstract

In un impianto di parete componibile da pannelli (1) dotati di supporti scorrevoli (1a, 1b) su guida principale (3 - 3a) e guide di derivazione (3b, 3c) essi vengono azionati (A, B, C) da carrelli semoventi (2, 2a, 2b) in un canale previsto nelle, o applicato alle, guide (3-3a, 3b, 3c). I carrelli semoventi (2, 2a, 2b) sono provvisti di agganciatore elettromagnetico (4) che agisce su sporgenze (6) o cavità di aggancio previste sui supporti (1a, 1b). Uno dei supporti (1a, 1b) dei pannelli è mobile orizzontalmente (1i) per azionare, con l'interposizione di un sistema meccanico di leve, tiranti e molle (1t, 1p, 1l, 1n, 1r, 1o), l'espulsione e la retrazione (1f, 1v) dei listelli di tenuta (1d, 1e).

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo:

DISPOSITIVO DI AZIONAMENTO PER PANNELLI DI PARETI COMPONIBILI

DESCRIZIONE

Sono note pareti componibili assemblabili da una serie di pannelli supportati scorrevoli su una guida applicata fissa a soffitto. Per questo 'tipo di parete componibile sono noti inoltre vari sistemi di raccolta dei pannelli su uno dei lati, per esempio in una nicchia. I pannelli scorrevoli in zona di raccolta sono disposti a pacchetto con le superfici aderenti una all'altra in modo da occupare il minimo di spazio. Per ottenere questa posizione di raccolta è noto prevedere una deviazione, per esempio a 90°, dalla guida principale di disposizione dalla parete, per formare direttamente una seconda guida parallela a quella principale con distanza pari all'interasse fra i due supporti con testa a croce con rulli previsti su ciascun pannello scorrevole.

Sono noti vari sistemi di azionamento di detti pannelli scorrevoli per ottenere la composizione meccanizzata della parete componibile, rispettivamente la posizione raccolta dei singoli elementi. Nella EP-0471 230 Al è descritto un sistema di azionamento dei pannelli scorrevoli lungo una guida a soffitto, caratterizzato dalla presenza di una catena o altro elemento di trasmissione del moto supportato all'interno della guida stessa e dotato di trascinatori sporgenti verso i supporti dei pannelli scorrevoli i quali sono dotati di spinotti spostabili verticalmente in modo da costituire un elemento di riscontro per il passaggio di detti trascinatori determinando, a spine espulse, il trascinamento del pannello in uno dei sensi di scorrimento della catena. Questo sistema di azionamento si è rivelato poco affidabile nel passaggio dei supporti dei pannelli scorrevoli dalla guida principale a guide secondarie o in derivazione, in particolare se queste guide in derivazione sono disposte a 90° rispetto alla guida principale.

Nella EP-0574 851 Al è descritto un sistema di azionamento per pannelli di parete componibile caratterizzato da un aggancio mobile fra il supporto dei pannelli scorrevoli e la catena di trascinamento il quale permette l'aggancio, rispettivamente lo sgancio, proprio nelle zone di derivazione dalla guida principale. Dalla DE-G-92 09 496.1 è noto un sistema di comando per un sistema di azionamento a catena o altro elemento per la trasmissione del moto supportato nella stessa guida di scorrimento dei pannelli di una parete componibile. Tutte queste soluzioni note però sono affette da malfunzionamenti, in particolare nelle zone di derivazione delle guide o in zone dove le guide fanno un percorso angolato. Un ulteriore svantaggio dei sistemi noti è la rumorosità delle catene e delle operazioni di aggancio e sgancio fra i trascinatori ed i supporti scorrevoli dei pannelli nonché il sistema piuttosto complicato di comando.

Tutti i sistemi noti infine presentano lo svantaggio di ricorrere a sistemi ad azionamento elettrico per ottenere l'espulsione e la retrazione dei listelli mobili di tenuta verso il pavimento e verso il soffitto. I sistemi noti di azionamento elettrico esigono un collegamento elettrico fra i singoli pannelli componenti la parete per ottenere l'alimentazione ed il comando dei motorini elettrici previsti all'interno di ciascun pannello.

L'invenzione si pone il compito di realizzare un dispositivo di azionamento per pannelli scorrevoli di pareti componibili del tipo sopra descritto di funzionamento affidabile e silenzioso, privo di inceppamenti nelle zone di derivazione dalla guida principale, funzionante secondo un sistema semplice di comando e che in caso di interruzioni di corrente o guasti nel sistema di azionamento meccanicizzato, permetta l'azionamento tradizionale manuale; inoltre l'invenzione si pone il compito di eliminare il sistema elettrico per l'azionamento dei listelli di tenuta e quindi pure i sistemi di innesto per assicurare il collegamento elettrico di alimentazione e di comando per i singoli pannelli.

Per adempiere a questo compito l'invenzione propone di prevedere, all'interno delle stesse guide per i supporti scorrevoli dei pannelli della parete componibile, dei carrelli semoventi che effettuano l'aggancio, il trascinamento in ambo i sensi e lo sgancio dei singoli pannelli allo scopo di comporre la parete, rispettivamente di deporre i pannelli in posizione di raccolta; inoltre l'invenzione propone di ottenere l'espulsione e la retrazione dei listelli di tenuta previsti sui singoli pannelli, sfruttando lo stesso movimento di azionamento dei pannelli lungo la guida principale.

I carrelli semoventi secondo l'invenzione possono scorrere all'interno della stessa guida a soffitto prevista per il supporto scorrevole dei pannelli, preferibilmente in un canale sovrastante quello di scorrimento dei supporti dei pannelli, ma senza escludere la possibilità di scorrere all'interno di un canale laterale. Il carrello semovente è costituito essenzialmente da un motore elettrico, da un agganciatore elettromagnetico, rullini di scorrimento e guida, da un microinterruttore e da una scheda elettronica di comando. Il motore elettrico aziona una ruota dentata che ingrana su una cremagliera applicata per esempio in una scanalatura prevista all'interno del canale di scorrimento del carrello. L'agganciatore elettromagnetico è formato da una elettrocalamita con elemento d'aggancio trattenuto in posizione retratta da una molla e portata in posizione di aggancio dall'elettrocalamita. Il comando del motorino elettrico e dell'elettrocalamita secondo l'invenzione può avvenire tramite impulsi dati da uno o più microinterruttori azionati al passaggio su sporgenze o cavità previste nei punti richiesti sulla linea di passaggio corrispondente all'interno del canale di scorrimento; gli stessi impulsi di comando però possono essere dati pure da un sistema a lettura ottica o a banda magnetica. L'alimentazione del carrello semovente con l'agganciatore elettromagnetico può avvenire tramite cavo a spirale supportato all'interno del canale di scorrimento, oppure tramite contatti striscianti.

Il sistema secondo l'invenzione richiede la presenza di un carrello semovente in ciascun tratto rettilineo di guida per cui, per esempio, in sistemi di raccolta con deviazione a 90° sono richiesti tre carrelli semoventi : uno che si muove lungo la guida principale, uno lungo la guida di deviazione a 90° ed uno lungo la guida disposta parallelamente rispetto alla guida principale. Il funzionamento dei singoli carrelli semoventi deve essere concordato da un programma di comando.

In particolare durante il passaggio di uno dei supporti del pannello scorrevole dalla guida principale alla guida parallela a questa, passando per la guida di derivazione a 90°, è richiesta una sequenza logica dei movimenti dei carrelli e delle operazioni di aggancio-sgancio. Prendendo infatti sempre l'esempio del sistema di raccolta con deviazione a 90°, in fase di raccolta laterale dei singoli pannelli si avranno i seguenti movimenti ed operazioni di aggancio-sgancio:

a. il carrello della guida principale aggancia il supporto scorrevole del pannello rivolto verso la zona di raccolta e lo porta fino al punto di deviazione a 90° della guida in derivazione dove sgancia e si sposta di un tratto necessario per permettere l'operazione di aggancio del carrello previsto sulla guida di derivazione;

b. il carrello semovente della guida di derivazione a 90° intanto è arrivato al punto di derivazione ed effettua l'aggancio sul supporto che è stato sganciato preventivamente dal carrello della guida principale per trascinarlo sulla guida di derivazione finché il pannello assume una posizione angolata (preferibilmente superiore a 30°) rispetto alla guida principale sganciandolo successivamente;

c. il carrello semovente della guida principale va ad agganciare il secondo supporto scorrevole dello stesso pannello e lo trascina fino al punto di derivazione provocando l'avanzamento del primo supporto scorrevole fino al punto di unione a 90° fra la guida di derivazione e la guida parallela alla guida principale;

d. il carrello semovente della guida parallela alla guida principale aggancia il primo supporto e trascina il pannello, assieme al carrello della guida principale, in posizione trasversale rispetto alla disposizione della guida principale, verso la zona di raccolta dove ambo i carrelli semoventi sganciano i supporti in posizione determinata dalla presenza di eventuali pannelli precedentemente deposti;

e. i carrelli riassumono le posizioni di partenza per il prelievo del successivo pannello, rispettivamente si predispongono per il trasporto del primo pannello in posizione di composizione della parete .

Il sistema di azionamento secondo l'invenzione presenta il vantaggio di essere affidabile nel funzionamento perché non affida il trascinamento ad un organo di trasmissione (catena) di notevole lunghezza e composto da un elevato numero di elementi concatenati e quindi soggetto a notevoli variazioni in senso longitudinale e quindi ad inceppamenti dovuti a questa imprecisione e soprattutto all'imprecisione degli organi di aggancio supportati su tali organi di trascinamento. Inoltre i carrelli semoventi permettono un azionamento silenzioso con operazioni di aggancio-sgancio estremamente precise e silenziose perché comandate elettronicamente e/o tramite microcontatti azionati da sporgenze applicabili lungo il percorso.

Naturalmente i carrelli semoventi possono agire in ambo i sensi (tirando o/e spingendo i supporti scorrevoli dei pannelli. Per non dover prolungare le varie guide in modo da permettere di raggiungere con l'agganciatore elettromagnetico qualsiasi punto utile delle guide l'invenzione propone l'uso di una staffa scorrevole che permette, in particolare in zona di raccolta il prelievo anche dei pannelli ultimi, spinti contro la parete durante la fase di raccolta. Per ottenere l'espulsione e la retrazione dei listelli di tenuta su ciascun pannello in zona soffitto e pavimento, sfruttando il movimento di traslazione lungo la guida principale tramite detti carrelli semoventi, l'invenzione propone di prevedere che il supporto scorrevole rivolto verso la zona di raccolta e sul quale agisce l'agganclatore del carrello semovente, sia supportato scorrevole orizzontalmente sul telaio del pannello in modo da poter azionare un sistema di leve collegato ai listelli mobili di tenuta. Tramite detto sistema meccanico si ottiene che, durante la fase di accostamento del primo pannello contro l'apposita battuta sul muro, per iniziare la composizione della parete, rispettivamente durante la fase di accostamento di ogni successivo pannello a pannelli precedentemente disposti in posizione di parete composta, in seguito dell'arresto del pannello accostato, continuando a spingere il carrello semovente sul supporto scorrevole esso aziona, durante la corsa di scorrimento orizzontale, i due listelli di tenuta espellendoli e mantenendoli in posizione espulsa per il superamento di una posizione a punto morto prevista nel sistema a leve e tiranti. Raggiunta la posizione di espulsione e quindi il superamento del punto morto, il supporto scorrevole assume la posizione estrema della sua corsa di scorrimento orizzontale e quindi contrasta la spinta effettuata dal motore elettrico del carrello semovente per il quale viene interrotta l'alimentazione, per esempio, per effetto di un organo sensibile all'aumento della resistenza elettrica causato dalla spinta contrastata del motore. Detta interruzione di alimentazione per il motore può determinare lo sgancio del supporto scorrevole ed in seguito la rialimentazione del motore per iniziare l'azionamento del prossimo pannello.

In fase di decomposizione della parete il carrello semovente aggancia il supporto scorrevole e, tirandolo verso la zona di raccolta, effettua in un primo momento lo sblocco del pannello ritraendo i listelli di tenuta ed in seguito lo spostamento del pannello. Per assicurare la retrazione completa dei listelli di tenuta possono essere applicate delle molle al sistema di leve e tiranti determinanti, appena superato il punto morto, l'assunzione della posizione di massima retrazione ai listelli di tenuta e di posizione di finecorsa al supporto scorrevole orizzontalmente .

Il sistema meccanico per l'espulsione e la retrazione dei listelli di tenuta dei pannelli attivato dal movimento di spinta e di trazione del carrello semovente agganciato sul supporto scorrevole orizzontalmente può essere sfruttato anche con sistemi di azionamento noti dei pannelli basati sull'impiego di organi di trasmissione, per esempio catene, ed elementi di trascinamento, rispettivamente di aggancio e sgancio.

L'invenzione viene spiegata più da vicino in base ad un esempio di esecuzione preferenziale del dispositivo di azionamento per pannelli scorrevoli di pareti componibili secondo l'invenzione, rappresentato schematicamente nei disegni allegati che hanno scopo puramente esplicativo e non limitativo .

La Fig.la è uno schema di funzionamento di un sistema di raccolta con derivazione a 90°, con tre carrelli semoventi e nel momento di raggiungimento del punto di derivazione con il primo supporto scorrevole di un pannello .

La Fig.lb è lo stesso schema di funzionamento illustrato in Fig.la ma con il pannello in fase di passaggio sulla guida di derivazione ed in posizione inclinata rispetto alla guida principale.

La Fig.lc è lo stesso schema di funzionamento illustrato nelle Figg.la e lb ma con tre pannelli già deposti in zona di raccolta e con un pannello pannello con il supporto scorrevole orizzontalmente in posizione di massima espulsione ed i listelli di tenuta in posizione retratta.

La Fig.8 illustra schematicamente il sistema di azionamento meccanico dei listelli di tenuta di un pannello, con il supporto scorrevole orizzontalmente in posizione di massimo avvicinamento al secondo supporto e con i listelli di tenuta in posizione espulsa .

I profilati di guida e scorrimento 8 formati da un canale superiore per il passaggio A, B, C dei carrelli semoventi 2, 2a, 2b e da un canale inferiore per lo scorrimento dei supporti con testa a croce la e Ib dei pannelli 1 formano una guida principale 3-3a che determina la disposizione della parete componibile ed è montata a soffitto 11. Verso la zona laterale di raccolta D dei pannelli 1, a parete scomposta, è prevista una guida di derivazione 3b a 90° che continua con una guida parallela 3c rispetto alla guida principale 3-3a. La guida di derivazione 3b ha lunghezza pari all'interasse fra i due supporti scorrevoli la, lb dei pannelli 1.

I profilati 8 costituenti le guide 3-3a, 3b, 3c nel canale di scorrimento per i supporti la, lb presentano delle alette di appoggio 8a mentre nel disposto con un supporto scorrevole nel punto di derivazione e con l'altro nel punto di connessione fra guida di derivazione e guida parallela alla guida principale e con i rispettivi carrelli semoventi agganciati.

La Fig.2 illustra in vista laterale il carrello semovente in fase di prelievo di pannelli dalla zona di raccolta facendo uso della staffa di prelievo. La Fig.3 è la vista dall'alto sulla staffa di prelievo con l'indicazione dei perni di aggancio dei supporti scorrevoli dei pannelli e della piastra di aggancio .

La Fig.4 illustra in vista laterale il carrello semovente in fase di deposito del primo pannello in zona di raccolta riportando contemporaneamente in posizione di prelievo la staffa di prelievo.

La Fig.5 è la sezione trasversale per la guida principale in prossimità della guida di derivazione con il carrello semovente e il supporto di scorrimento di un pannello in posizione del punto di derivazione .

La Fig.6 è la sezione secondo il piano VI-VI indicata in Fig.5 con l'agganciatone sezionato.

La Fig.7 illustra schematicamente il sistema di azionamento meccanico dei listelli di tenuta di un canale di passaggio per i carrelli semoventi 2, 2a, 2b sono previste delle alette 8b sulle quali scorrono le rotelle 2d del carrello. Superiormente nello stesso canale di passaggio sono previste più scanalature utilizzabili per l'inserimento della cremagliera 8a sulla quale ingrana la ruota dentata 2c azionata dal motore elettrico del carrello, sulla scanalatura centrale 8c possono essere guidati elementi atti alla sospensione del cavo elicoidale di alimentazione elettrica e/o di trasmissione degli impulsi di comando e nella scanalatura 8d possono essere supportati altri elementi di comando o di alimentazione come per esempio conduttori sui quali agiscono dei contatti striscianti. All'interno dello stesso canale possono essere previsti degli elementi sporgenti 9 atti ad azionare durante il passaggio del carrello 2 uno o più microinterruttori 10 applicati allo stesso carrello 2. Detto carrello è dotato di rotelle 2d e 2e e di un agganciatore elettromagnetico 4 costituito da un avvolgimento 4a nell'asse del quale scorre 5a il gambo 4c della piastra di aggancio 5 provvista di scanalatura trasversale 5b corrispondente al diametro dei perni 8b di aggancio previsti alla sommità dei supporti di scorrimento la, lb dei pannelli 1 ed alle sporgenze di aggancio 7a delle staffe di prelievo 7. La piastra di aggancio 5 viene portata e mantenuta in posizione di aggancio per forza magnetica prodotta dall'avvolgimento 4a mentre la posizione sollevata di sgancio è assicurata da una molla elicoidale 4b inserita sul gambo 4c. L'azionamento dei pannelli scorrevoli 1 durante la fase di deposito in zona di raccolta D avviene agendo con i carrelli semoventi 2, 2a, 2b previsti nelle guide corrispondenti 3-3a, 3b, 3c. Il carrello 2 avanza A per agganciare 5a il perno la del pannello 1 rivolto verso la zona di raccolta D, e per trascinarlo fino al punto di derivazione E della guida 3b a 90° rispetto alla guida principale 3 (Fig.la) . In detto punto E il carrello 2 sgancia 5a il perno di aggancio 6 del supporto scorrevole la e si sposta per permettere l'aggancio sullo stesso perno 6 da parte del carrello 2a della guida di derivazione 3b. Ad aggancio avvenuto, il carrello 2a trascina B il supporto la nella guida di derivazione 3b ed il pannello 1, il quale con il secondo supporto lb è impegnato ancora sulla guida principale 3 si disporrà inclinato rispetto alla disposizione di quest'ultima guida 3 (Fig.lb). Quando tale inclinazione avrà assunto un valore minimo da garantire un avanzamento per spinta sul secondo supporto lb, il carrello 2a sgancia ed il carrello 2 torna in azione per agganciare il supporto lb e trascinarlo A fino al punto di derivazione E, senza sganciarlo in questa posizione. Successivamente il carrello 2b si porta nel punto F di connessione a 90° fra la guida di derivazione 3b e quella parallela 3c alla guida principale 3-3a, per agganciare il supporto la. Avvenuto tale aggancio ambo i carrelli 2 e 2a trascinano C in sincronismo il pannello 1 verso la zona di raccolta D (Fig.lc). In zona di raccolta D, verso la parete 12 il primo pannello 1 viene sganciato dai carrelli 2, 2b ad una distanza dalla parete 12 corrispondente circa alla distanza fra l'asse verticale della piastra di aggancio 5 e l'estremità opposta del carrello. I pannelli 1 successivi portati in questa identica posizione dagli stessi carrelli 2, 2b provocheranno lo spostamento dei pannelli deposti precedentemente in posizione più vicina al muro 12 ad una distanza determinata dalla staffa di prelievo 7 la quale, durante il deposito del primo pannello 1 in zona di raccolta D, sposta tale staffa 7 agendo contro la sponda verticale 7b (Fig.4) verso il muro 12. In fase di prelievo dei pannelli 1 dalla zona di raccolta D questa staffa 7 permette di spostare un certo numero di pannelli più vicini al muro 12 in zona agibile per l'agganciatore elettromagnetico 4.

In pratica la sequenza dei movimenti per ottenere la ricomposizione della parete è inversa a quella necessaria per ottenere lo spostamento dei pannelli verso la zona di raccolta D.

Naturalmente i carrelli semoventi 2, 2a, 2b possono essere dotati di sensori adatti per reagire ad impulsi per esempio di tipo magnetico, ottico e/o meccanico determinanti il comando del motore e quello dell 'agganciatore.

Le Figg.7 e 8 illustrano un esempio di esecuzione per realizzare l'espulsione e la retrazione 1f, lv dei listelli di tenuta ld, le di un pannello 1 agendo con il carrello semovente 2 sul perno 6 del supporto la scorrevole orizzontalmente li su una traversa le del telaio di un pannello 1. In fase di accostamento del pannello 1 contro l'apposita battuta o contro un pannello precedentemente posizionato per comporre la parete, il carrello semovente 2 continua a spingere verso detta battuta o detto pannello provocando lo spostamento li della piastra di supporto lg scorrevole li, assieme al supporto la, lungo la traversa orizzontale le tramite rulli Ih. Lo spostamento orizzontale li viene trasmesso ad una leva lp tramite la biella lt imperniata lu con una delle estremità sulla piastra lg mentre l'estremità opposta è imperniata ls ad una estremità della leva lp con fulcro lq all'estremità del tirante Ir collegato con il listello inferiore di tenuta le. Lo spostamento della biella lt provoca una rotazione lx della leva lp attorno al fulcro lq provocando l'espulsione lf del listello di tenuta superiore ld tramite tirante In imperniato lm all'estremità opposta della leva lp e provoca contemporaneamente pure l'espulsione lv del listello di tenuta inferiore le attraverso il tirante Ir. I movimenti contrapposti lf, lv dei tiranti In, Ir, collegati ai listelli di tenuta ld, le, sono guidati e stabilizzati contro componenti di forza tramite il braccio 11 imperniato lm, assieme al tirante In, ad una estremità della leva lp, mentre lo stesso braccio 11 è imperniato lk con l'estremità opposta su un supporto fisso lj allineato circa con il tirante Ir in posizione di listelli di tenuta retratti (Fig.7). A listelli di tenuta ld, le espulsi invece l'estremità di detto tirante Ir si troverà circa allineata con

l'imperniazione lq allineata con il tirante In, assumendo detta posizione estrema in seguito al superamento di un punto morto costituito dalla posizione di allineamento fra l'asse del tirante Ir e ambo i punti di imperniazione lm, ls sulla leva lp . Il superamento di detto punto morto assicura il mantenimento della posizione di espulsione dei listelli di tenuta ld, le a pannello 1 bloccato in posizione di composizione parete. Per ottenere la retrazione dei listelli di tenuta ld, le, e conseguentemente lo sblocco del pannello 1, il carrello semovente agganciato sul supporto la agisce in senso contrario provocando lo scorrimento li della piastra lg e l'allontanamento del supporto la da quello Ib fino ad assumere una posizione prestabilita determinata da un finecorsa. Secondo l'invenzione il meccanismo di azionamento dei listelli di tenuta ld, le può essere dotato di una o più molle atte a determinare la retrazione completa di detti listelli di tenuta appena superato il punto morto del meccanismo in modo che il supporto la scorrevole orizzontalmente assuma la sua posizione estrema automaticamente per azione di dette molle.

Il meccanismo di espulsione e retrazione secondo l'invenzione è sfruttabile anche con sistemi tradizionali (catene) di azionamento dei pannelli lungo le guide a soffitto.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di azionamento per pannelli scorrevoli su guide di pareti componibili, caratterizzato dal fatto che lo spostamento (A, B, C) dei pannelli (1) scorrevoli tramite almeno un supporto (la, lb) su delle guide (3-3a, 3b, 3c) avviene tramite carrello semovente (2, 2a, 2b) scorrevole all1interno di un canale dello stesso profilato di guida o all'interno di profilati applicati a tale guida in posizione superiore o laterale rispetto ai supporti (la, lb) dei pannelli 1 e che il carrello semovente (2, 2a, 2b) è dotato di almeno un agganciatore (4) che agisce direttamente sui supporti (la, lb) o su elementi di aggancio (6, 7a) previsti su questi e/o su staffe (7) frapposte fra i supporti (la, lb) e 11agganciatore.
2. 2. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'aggancio sui supporti (la, lb) dei pannelli (1) può avvenire su elementi sporgenti da tali supporti oppure su cavità previste su tali supporti.
3. 3. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nello stesso canale di passaggio per il carrello semovente (2, 2a, 2b) è prevista una cremagliera (8a) sulla quale ingrana una ruota dentata (2c) azionata dal motore elettrico del carrello semovente.
4. 4. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nello stesso canale di passaggio per il carrello semovente (2, 2a, 2b) è previsto un supporto per conduttori di alimentazione e/o di comando sui quali agiscono dei contatti striscianti.
5. 5. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nello stesso canale di passaggio per il carrello semovente sono previsti degli elementi di riscontro (9) che agiscono su uno o più microinterruttori (10) previsti sul carrello semovente.
6. 6. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'agganciatore elettromagnetico (4) previsto sul carrello semovente (2, 2a, 2b) è unico oppure con un solo organo di aggancio (5) oppure è unico con due organi di aggancio (5) disposti alle due estremità del carrello oppure è doppio con elettrocalamite a funzionamento indipendente ed organo di aggancio agente alle estremità del carrello.
7. 7. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il comando del motore del carrello semovente e/o quelli dell 'agganciatore (4) avviene prevedendo sensori meccanici, magnetici, ottici, sfruttando gli stessi conduttori di alimentazione e/o conduttori specifici collegati direttamente oppure sui quali agiscono contatti striscianti.
8. 8. Dispositivo di azionamento di pannelli per pareti componibili secondo la rivendicazione 1 o secondo sistemi noti, caratterizzato dal fatto che uno dei supporti (la, lb) dei pannelli (1) è supportato (Ig, Ih) mobile orizzontalmente (li) sul pannello (1) e che lo spostamento di questo supporto (la), durante la fase di composizione o scomposizione della parete componibile, agendo con carrelli semoventi (2) o con mezzi noti di traslazione, determina l'espulsione, rispettivamente la retrazione (lf, lv) dei listelli di tenuta (ld, le).
9. 9. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il meccanismo di trasmissione del movimento orizzontale (li) del supporto (la) sul pannello (1) è dotato di effetto autobloccante, in particolare per la posizione di espulsione dei listelli di tenuta, ottenuto per il superamento di una posizione di punto morto .
10. 10. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che, in fase di retrazione dei listelli di tenuta (ld, le), successivamente al superamento della posizione del punto morto del meccanismo, la retrazione è assicurata dall'azione di una o più molle, senza richiedere una forza motrice agente sul supporto (la) e che questa azione di molle assicura inoltre lo spostamento del supporto (la) del pannello in posizione estrema definita da un riscontro.