ITBS20090160A1 - Tavolo per il tennis da tavolo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda i tavoli per il tennis da tavolo, o ping-pong, del tipo comprendente due semipiani ribaltabili tra una posizione orizzontale d’uso ed una posizione verticale di chiusura per il collocamento del tavolo in spazi limitati quando non utilizzato, e si riferisce in particolare ad un sistema di bloccaggio di ciascun semipiano in ognuna di dette posizioni.

Già à ̈ possibile ribaltare i due semipiani di un tennis da tavolo da una posizione orizzontale ad una verticale, e viceversa, assicurandoli in ognuna di dette posizioni in modo tale da garantire la salvaguardia delle persone e l’integrità del gioco stesso.

I mezzi di bloccaggio di cui sono attualmente dotati i tennis da tavolo, pur adempiendo correttamente al suddetto compito, risultano tuttavia spesso laboriosi e poco pratici da utilizzare, anche in considerazione del peso talvolta elevato dei piani da movimentare.

Talune altre soluzioni, pur risultando più semplici e comode per l’utilizzatore, si presentano più complicate ed onerose dal punto di vista costruttivo.

Partendo da tali premesse, à ̈ scopo della presente invenzione quello di proporre un tavolo per il tennis da tavolo con un sistema di bloccaggio dei semipiani particolarmente sicuro, solido dal punto di vista costruttivo, e al tempo stesso di semplice realizzazione e di notevole facilità d’uso.

Caratteristiche e vantaggi del tavolo secondo la presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti di realizzazione, dati a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:

la figura 1 rappresenta il tavolo in una prima forma di realizzazione, con un semipiano in posizione orizzontale;

la figura 1a à ̈ un dettaglio ingrandito della figura 1;

la figura 2 mostra il tavolo con un semipiano in fase di ribaltamento;

la figura 3 rappresenta un dettaglio ingrandito dei mezzi di bloccaggio del tavolo delle figure precedenti;

la figura 4 mostra il tavolo con entrambi i semipiani in posizione verticale;

la figura 5 rappresenta il tavolo in una seconda forma di realizzazione, con entrambi i semipiani in posizione orizzontale;

la figura 6 Ã ̈ una vista ingrandita di un elemento di bloccaggio mobile del tavolo della figura 5, in fase di ribaltamento di un semipiano;

la figura 7 mostra il tavolo con entrambi i semipiani in posizione verticale;

la figura 7a rappresenta un dettaglio ingrandito della figura 7; e

la figura 8 à ̈ un’ulteriore vista dei mezzi di bloccaggio di un semipiano in posizione verticale.

Con riferimento alle figure allegate, con 1; 100 à ̈ indicato nel suo complesso un tavolo per il tennis da tavolo secondo l’invenzione. Il tavolo 1; 1’ comprende due semipiani 10 ribaltabili tra una posizione orizzontale d’uso ed una posizione verticale di chiusura del tavolo per essere trasportato e riposto in uno spazio ridotto.

Per comodità di esposizione, si farà riferimento nella descrizione seguente al sistema di bloccaggio relativo ad uno solo dei due semipiani 10.

Ogni semipiano 10 appoggia su un telaio del tavolo comprendente almeno una coppia di montanti centrali fissi 11 previsti ai lati del tavolo. Ogni montante 11 si estende da una rispettiva traversa orizzontale inferiore 12 poggiante al suolo, vantaggiosamente attraverso una coppia di rotelle 12’.

Il telaio del tavolo comprende inoltre, per ogni semipiano 10, una coppia di gambe esterne pieghevoli 13. In accordo con una forma preferita di realizzazione, il telaio comprende ulteriormente una coppia di aste di sostegno laterali 14, ognuna incernierata inferiormente ad una rispettiva traversa orizzontale 12 e superiormente ad un corrispondente lato del semipiano 10.

Il tavolo secondo l’invenzione à ̈ provvisto di mezzi di bloccaggio dei semipiani nelle due posizioni orizzontale e verticale; detti mezzi di bloccaggio sono associati ad ognuno dei due lati del semipiano stesso. Sempre per una maggiore comodità di esposizione, si farà ora riferimento al sistema di bloccaggio relativo ad uno dei due lati del semipiano.

In accordo con una forma generale di realizzazione, i mezzi di bloccaggio comprendono, per ognuno dei due lati di ogni semipiano, almeno un elemento di bloccaggio fisso 16, 16a; 160, associato al montante centrale 11, ed almeno un elemento di bloccaggio mobile 18; 180, 180a, associato al semipiano e adatto a cooperare con l’elemento di bloccaggio fisso.

Detti mezzi di bloccaggio comprendono ulteriormente un tirante di guida 20 che si estende parallelamente al montante centrale 11. L’elemento di bloccaggio mobile à ̈ imperniato al lato del semipiano in modo da scorrere verticalmente lungo detto tirante di guida 20 durante la rotazione del semipiano tra le due posizioni orizzontale e verticale. In altre parole, l’elemento di bloccaggio mobile à ̈ in grado di ruotare rispetto al semipiano cui à ̈ associato in modo da traslare verticalmente scorrendo sul tirante di guida a seguito della rotazione del semipiano.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, gli elementi di bloccaggio fisso e mobile sono impegnabili a scatto per il bloccaggio del semipiano in almeno una di dette posizioni orizzontale o verticale e sono disimpegnabili manualmente per la movimentazione del semipiano.

Secondo una forma preferita di realizzazione, uno tra gli elementi di bloccaggio fisso e mobile comprende un perno di bloccaggio 30; 130 movibile tra una posizione avanzata attiva in cui impegna nell’altro di detti elementi di bloccaggio ed una posizione arretrata inattiva in cui si disimpegna da detto altro elemento. Vantaggiosamente, detto perno di bloccaggio 30; 130 à ̈ sollecitato in posizione avanzata da una molla ed à ̈ vincolato ad un mezzo di presa 32; 132 per essere tirato in posizione arretrata contro l’azione della molla.

In una forma di realizzazione, l’elemento di bloccaggio adatto ad interagire con il perno per il bloccaggio del semipiano comprende una sede 16; 116, 116a ad esempio un foro o un’asola, adatta a ricevere il perno.

In una forma di realizzazione illustrata nelle figure 1-4, almeno una sede 16 à ̈ ricavata nel montante centrale 11, in prossimità dell’estremità superiore di questo; un perno di bloccaggio 30 adatto ad essere inserito in detta sede 16 à ̈ supportato da un blocchetto 34 imperniato all’estremità del semipiano 10 rivolta verso detto montante e accoppiato scorrevolmente al tirante di guida 20. Ad esempio, il blocchetto di supporto 34 del perno à ̈ attraversato dal tirante 20. Preferibilmente, inoltre, detta sede 16 e detto perno 30 sono orientati nella direzione parallela ai lati del semipiano.

Vantaggiosamente, un’ulteriore sede 16a per il perno à ̈ ricavata nel montante centrale 11, in prossimità della traversa inferiore 12.

Pertanto, quando il semipiano à ̈ in posizione orizzontale, il perno di bloccaggio 30 à ̈ inserito nella sede superiore 16 del montante centrale 11. Per far ruotare il semipiano in posizione verticale, occorre estrarre manualmente il perno dalla sede. Durante la rotazione del semipiano, il blocchetto 34 di supporto del perno di bloccaggio ruota rispetto al semipiani, in modo da scorrere verticalmente lungo il tirante di guida 20. Durante tale corsa, il perno di bloccaggio 30 scorre lungo una parete laterale del montante centrale. Quando il semipiano raggiunge la posizione verticale, il perno di bloccaggio trova la sede inferiore 16a e si impegna automaticamente, ovvero a scatto, in detta sede, bloccando il semipiano in tale posizione.

Preferibilmente, inoltre, alla traversa inferiore à ̈ fissato un organo di fine-corsa 36 per l’arresto del perno nel movimento di discesa lungo il tirante di guida. Vantaggiosamente, detto organo di fine-corsa 36 à ̈ conformato a guisa di pedale in modo da permettere l’estrazione del perno di bloccaggio 30 dalla sede 16a con un movimento del piede di un utente. Inoltre, l’organo di fine-corsa può essere sagomato in modo tale da impedire anche un’involontaria estrazione del perno dalla sede.

Ulteriormente, all’asta di sostegno 14 del semipiano, sopra menzionata, à ̈ fissato un morsetto 38 adatto ad agganciarsi a scatto ad un relativo tirante di guida 20 quando il semipiano à ̈ in posizione verticale, realizzando quindi un ulteriore mezzo di arresto e bloccaggio del semipiano.

In una variante di realizzazione del tavolo illustrata nelle figure 5-8, in cui gli elementi comuni al tavolo delle figure precedenti sono stati indicati con gli stessi riferimenti numerici, un perno di bloccaggio 130 à ̈ supportato da un blocchetto 134 fissato all’estremità superiore del montante centrale 11; una prima sede 116 per detto perno à ̈ ricavata in una prima piastra 118 imperniata all’estremità del semipiano 10 rivolta verso detto montante 11. Questa prima piastra 118 ha una porzione di guida 118’ accoppiata scorrevolmente al tirante di guida 20. Ad esempio, detta porzione di guida 118’ à ̈ attraversata dal tirante di guida.

Preferibilmente, la prima sede 116 ed il relativo perno 130 sono orientati in direzione ortogonale ai lati del semipiano.

In accordo con una forma vantaggiosa di realizzazione, nella prima piastra 118 à ̈ ricavato, al di sopra della sede per il perno, un piano inclinato 119 adatto a provocare, in fase di ribaltamento del semipiano dalla posizione verticale a quella orizzontale, l’arretramento del perno dalla posizione avanzata per il suo successivo inserimento a scatto nella sede 116.

Secondo una forma preferita di realizzazione, all’asta di sostegno 14 del semipiano sopra menzionata à ̈ fissata una seconda piastra 118a in cui à ̈ ricavata una seconda sede 116a adatta a ricevere il perno di bloccaggio 130 quando il semipiano à ̈ in posizione verticale. Vantaggiosamente, anche in detta seconda piastra 118a à ̈ ricavato, a fianco della sede, un piano inclinato 119a atto a provocare, in fase di ribaltamento del semipiano dalla posizione orizzontale a quella verticale, l’arretramento del perno dalla posizione avanzata per il suo successivo inserimento a scatto nella sede.

Inoltre, questa seconda piastra 118a presenta, dalla parte opposta rispetto al piano inclinato, una spalla di arresto 121 adatta ad appoggiare contro il blocchetto di supporto 134 del perno quando il semipiano à ̈ in posizione verticale.

In questa variante di realizzazione, quindi, vi à ̈ un unico perno di bloccaggio 130, fissato al montante centrale, e due sedi mobili 116, 116a, cioà ̈ associate al semipiano mobile.

Vantaggiosamente, i tiranti di guida 20 sono fissati inferiormente alla traversa inferiore 12 e superiormente ad una traversa superiore 23; 123 fissata alla sommità del montante centrale. Tali tiranti, posti in trazione tra le due traverse, svolgono quindi anche la funzione di irrobustimento della struttura del tavolo e costituiscono in ogni caso un solido elemento di ancoraggio per i semipiani. La struttura del tavolo, anziché risultare appesantita e resa più complessa dai mezzi di guida degli elementi di bloccaggio dei semipiani, come accade nei tavoli secondo la tecnica nota, trae addirittura giovamento dalla presenza dei tiranti di guida. Ad esempio, si può evitare la pesante traversa di collegamento superiore dei due montanti centrali, presente invece nei tavoli noti con la duplice funzione di irrobustimento della struttura e di supporto dei mezzi di guida degli elementi di bloccaggio dei semipiani.

Alle forme di realizzazione del tavolo secondo l’invenzione un tecnico del ramo, per soddisfare esigenze contingenti, potrà apportare modifiche, adattamenti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza uscire dall'ambito delle seguenti rivendicazioni. Ognuna delle caratteristiche descritte come appartenente ad una possibile forma di realizzazione può essere realizzata indipendentemente dalle altre forme di realizzazione descritte.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Tavolo per il tennis da tavolo, comprendente due semipiani (10) ribaltabili tra una posizione orizzontale d’uso e una posizione verticale di chiusura, un telaio comprendente almeno una coppia di montanti centrali fissi (11) estendentisi ognuno da una rispettiva traversa orizzontale (12) poggiante al suolo, e mezzi di bloccaggio dei due semipiani nelle due posizioni orizzontale e verticale, dove detti mezzi di bloccaggio comprendono, per ognuno dei due lati di ogni semipiano, almeno un elemento di bloccaggio fisso (16, 16a; 160), associato al montante centrale, ed almeno un elemento di bloccaggio mobile (18; 180, 180a), associato al semipiano e adatto a cooperare con l’elemento di bloccaggio fisso, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono un tirante di guida (20) che si estende parallelamente al montante centrale e dal fatto che l’elemento di bloccaggio mobile à ̈ imperniato al semipiano ed à ̈ accoppiato scorrevolmente al tirante di guida in modo da traslare verticalmente lungo detto tirante di guida durante la rotazione del semipiano tra le due posizioni orizzontale e verticale.
2. 2. Tavolo secondo la rivendicazione 1, in cui detti elementi di bloccaggio fisso e mobile sono impegnabili a scatto per il bloccaggio del semipiano in almeno una di dette posizioni orizzontale o verticale e sono disimpegnabili manualmente per la movimentazione del semipiano.
3. 3. Tavolo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui uno tra gli elementi di bloccaggio fisso e mobile comprende un perno (30; 130) movibile tra una posizione avanzata attiva in cui impegna nell’altro di detti elementi di bloccaggio ed una posizione arretrata inattiva in cui si disimpegna da detto altro elemento, detto perno essendo sollecitato in posizione avanzata da una molla ed essendo vincolato ad un mezzo di presa per essere tirato in posizione arretrata contro l’azione della molla.
4. 4. Tavolo secondo la rivendicazione 3, in cui l’altro elemento di bloccaggio comprende una sede (16; 116, 116a) adatta a ricevere il perno.
5. 5. Tavolo secondo la rivendicazione 4, in cui almeno una sede (16) à ̈ ricavata nel montante centrale (11), almeno in prossimità dell’estremità superiore di questo, e in cui un perno (30) à ̈ supportato da un blocchetto (34) imperniato all’estremità del semipiano rivolta verso detto montante e accoppiato scorrevolmente al tirante di guida (20).
6. 6. Tavolo secondo la rivendicazione 5, in cui detta sede e detto perno sono orientati nella direzione parallela ai lati del semipiano.
7. 7. Tavolo secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui un’ulteriore sede (16a) per il perno à ̈ ricavata nel montante centrale, in prossimità della traversa inferiore.
8. 8. Tavolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-7, in cui alla traversa inferiore à ̈ fissato un organo di fine-corsa (36) per l’arresto del perno nel movimento di discesa lungo il tirante di guida.
9. 9. Tavolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5-8, in cui il telaio comprende, per ogni lato di ogni semipiano, un’asta di sostegno (14) incernierata inferiormente alla traversa inferiore e superiormente al lato del semipiano, e in cui a detta asta di sostegno à ̈ fissato un morsetto (38) adatto ad agganciarsi a scatto ad un relativo tirante di guida quando il semipiano à ̈ in posizione verticale.
10. 10. Tavolo secondo la rivendicazione 4, in cui un perno (130) à ̈ supportato da un blocchetto (134) fissato all’estremità superiore del montante centrale, e in cui una prima sede (116) per detto perno à ̈ ricavata in una prima piastra (118) incernierata all’estremità del semipiano rivolta verso detto montante, detta prima piastra avendo una porzione di guida (118’) accoppiata scorrevolmente al tirante di guida.
11. 11. Tavolo secondo la rivendicazione 10, in cui detta prima sede e detto perno sono orientati nella direzione ortogonale ai lati del semipiano.
12. 12. Tavolo secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui nella prima piastra à ̈ ricavato, al di sopra della sede per il perno, un piano inclinato (119) adatto a provocare, in fase di ribaltamento del semipiano dalla posizione verticale a quella orizzontale, l’arretramento del perno dalla posizione avanzata per il suo successivo inserimento a scatto nella sede.
13. 13. Tavolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 10-12, in cui il telaio comprende, per ogni lato di ogni semipiano, un’asta di sostegno (14) incernierata inferiormente alla traversa inferiore e superiormente al lato del semipiano, e in cui a detta asta di sostegno à ̈ fissata una seconda piastra (118a) in cui à ̈ ricavata una seconda sede (116a) adatta a ricevere il perno quando il semipiano à ̈ in posizione verticale.
14. 14. Tavolo secondo la rivendicazione 13, in cui in detta seconda piastra à ̈ ricavato, a fianco della sede, un piano inclinato (119a) atto a provocare, in fase di ribaltamento del semipiano dalla posizione orizzontale a quella verticale, l’arretramento del perno dalla posizione avanzata per il suo successivo inserimento a scatto nella sede.
15. 15. Tavolo secondo la rivendicazione 14, in cui detta seconda piastra presenta, dalla parte opposta rispetto al piano inclinato, una spalla di arresto (121) adatta ad appoggiare contro il blocchetto di supporto del perno quando il semipiano à ̈ in posizione verticale.
16. 16. Tavolo secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui i tiranti di guida (20) sono fissati inferiormente alla traversa inferiore (12) e superiormente ad una traversa superiore (12; 123) fissata alla sommità del montante centrale.