ITBS20070033U1 - Valvola di ritegno per fluidi - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO per MODELLO INDUSTRIALE di UTILITA’ avente per titolo:

“VALVOLA DI RITEGNO PER FLUIDI”

Il presente trovato riguarda le valvole di ritegno per fluidi, denominate anche valvole di non ritorno.

Le valvole di ritegno sono montate su tubazioni di fluido e configurate per consentire il flusso di un fluido in una sola direzione di mandata ed impedire automaticamente il riflusso del fluido in senso contrario nella stessa tubazione. Tali valvole hanno usualmente un corpo con un passaggio di entrata e un passaggio di uscita del fluido e tra detti passaggi un otturatore che assume una posizione di apertura sotto la spinta del fluido erogato e una posizione di chiusura automatica se, per qualsiasi causa, la pressione a valle viene ad essere maggiore della pressione a monte della valvola, considerando la direzione di erogazione del fluido.

Commercialmente già sono reperibili varie realizzazioni di valvole di ritegno, ma è comunque uno scopo del presente trovato di proporre una innovativa valvola di ritegno nella quale l’otturatore, oltre che ad essere realizzato con una forma fluidodinamica, è dotato di mezzi affinché in caso di rottura rimanga confinato nel corpo della valvola senza il rischio di essere trascinato nelle tubazioni a valle della valvola e di causare eventuali danni ad altri componenti dell’impianto.

Un altro scopo del trovato è di proporre una valvola di ritegno nella quale l’otturatore ha un singolo gambo di guida assiale che favorisce un suo autocentraggio in posizione di chiusura, così da evitare un errato posizionamento dell’otturatore ed i possibili trafilamenti di fluido che ne possono conseguire.

Un altro scopo ancora del trovato è di proporre una valvola di ritegno il cui corpo è internamente configurato per definire esso stesso un appoggio positivo sia per l’otturatore sia per un anello di guida dell’otturatore al fine di salvaguardare almeno questi componenti da danni causati da onde di pressione dovute ad eventuali colpi d’ariete e in modo che l’anello di guida sia sottoposto a sforzi solo nella fase di apertura dell’otturatore, cosa che consente di aumentare la vita utile della valvola.

Detti scopi e gli evidenti vantaggi che derivano sono raggiunti con una valvola di ritegno secondo la parte caratterizzante della rivendicazione 1 e che sarà qui di seguito descritta più in dettaglio facendo riferimento agli allegati disegni, nei quali:

la Fig. 1 mostra una vista esplosa dei componenti della valvola di ritegno, e

la Fig. 2 mostra una sezione longitudinale della valvola assemblata nella posizione di chiusura.

Come rappresentato, la valvola comprende essenzialmente un corpo di valvola 11, un anello di guida 12, un otturatore 13 e una molla di richiamo 14.

Il corpo 11 è usualmente in ottone, mentre l’anello di guida 12 e l’otturatore 13 possono essere in materiale plastico.

Il corpo 11 si presenta con un passaggio di entrata 15, un passaggio di uscita 16 e, in una parte intermedia tra detti passaggi, una sede di valvola 17. Ai passaggi di entrata e di uscita 15, 16 si collegano le tubazioni 18, 19 per l’erogazione di un fluido secondo la direzione indicata dalla freccia F in Fig. 2. La sede di valvola 17 è definita da un rilievo anulare 20 sporgente all’interno del corpo 11 ed avente, da un lato rivolto verso il passaggio di entrata 15, una superficie di appoggio dell’anello di guida 12 e, dal lato opposto rivolto verso il passaggio di uscita 16, una superficie inclinata di appoggio dell’otturatore 13 quando questo è in posizione di chiusura.

L’anello di guida 12 ha un collo 21 che delimita un foro centrale 22 e attorno al quale sono previsti dei passaggi 23 per il fluido.

L’otturatore 13 ha una testa 24 dotata di una guarnizione 25 destinata ad appoggiarsi in chiusura contro la superficie inclinata della sede di valvola 17 e un singolo gambo di guida 26 passante e scorrevole nel foro centrale 22 di detto anello di guida.

La molla di richiamo 14 è associata al gambo di guida 26, trattenuta e comprimibile tra il collo 21 dell’anello di guida 12 e un cappuccio di fermo 27 fissato all’estremità di detto gambo in modo da spostare e mantenere normalmente l’otturatore nella posizione di chiusura come in Fig. 2.

Da notare inoltre e vantaggiosamente, che la testa 24 dell’otturatore 13 ha una forma sfericizzante fluidodinamica con delle sporgenze radiali 28 che ne aumentano il diametro esterno in misura maggiore al diametro interno della tubazione 19 dal lato a valle della valvola. In tal modo, in caso di guasto, l’otturatore si appoggerà con le sporgenze radiali all’estremità contigua della tubazione 19, come mostrato con linee a tratti in Fig. 2, e rimarrà all’interno del corpo, immediatamente accessibile per il recupero.

Claims (4)

1. R I V E N D I CA Z I O N I 1. Valvola di ritegno per fluidi comprendente un corpo di valvola che presenta un passaggio di entrata, un passaggio di uscita del fluido e una sede di valvola tra detti passaggi, un otturatore associato a un anello inserito in detto corpo e movibile tra una posizione di chiusura e un posizione di apertura con in concorso di una molla di richiamo, caratterizzata in ciò che detta sede di valvola (17) è definita da un rilievo anulare (20) sporgente verso il centro di detto corpo ed avente, da un lato rivolto verso il passaggio di entrata (15), una superficie di appoggio dell’anello di guida (12) e, dal lato opposto rivolto verso il passaggio di uscita (16), una superficie inclinata di appoggio dell’otturatore (13) quando questo è in posizione di chiusura.
2. 2. Valvola di ritegno secondo la rivendicazione 1, in cui l’otturatore (13) ha una testa (24) dotata di una guarnizione (25) destinata ad appoggiarsi in chiusura contro la superficie inclinata di detta sede di valvola (17) e un gambo di guida (26) passante e scorrevole in un foro centrale (22) di detto anello di guida, e in cui la molla di richiamo (14) è montata e comprimibile tra detto anello di guida (12) e un cappuccio di fermo fissato all’estremità del gambo dell’otturatore.
3. 3. Valvola di ritegno secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui la testa dell’otturatore ha delle sporgenze radiali che ne aumentano il diametro esterno in misura tale da impedire il passaggio dell’otturatore all’interno di una tubazione fissata al passaggio di uscita del fluido, in modo che, in caso di guasto l’otturatore, sia trattenuto nel corpo di valvola.
4. 4. Valvola di ritegno per fluidi, come sostanzialmente sopra descritta, illustrata e rivendicata per gli scopi specificati.