ITBS20020043U1

ITBS20020043U1 - Giunto per il collegamento meccanico e elettrico di apparecchi di illuminazione in linea e/o ad angolo

Info

Publication number: ITBS20020043U1
Application number: IT2002BS000043U
Authority: IT
Original assignee: Flos Spa
Priority date: 2002-04-12
Filing date: 2002-04-12
Publication date: 2003-10-13
Also published as: CN1647327A; KR20040101434A; TWM244623U; ATE492050T1; EP1495517A1; US20050130502A1; WO2003088429A1; US7290922B2; DE60335353D1; JP2005522849A; AU2003224446A1; CN1647327B; EP1495517B1

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO per MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITÀ’

avente per titolo:

“GIUNTO PER IL COLLEGAMENTO MECCANICO E ELETTRICO DI

APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE IN LINEA E/O AD ANGOLO”

a nome FLOS S.p.A., di nazionalità italiana,

con sede in Via A. Faini 2, 25073 BOVEZZO, Brescia

elettivamente domiciliata agli effetti di legge presso lo Studio BIESSE S.r.l., in Corso Matteotti 42, 25122 Brescia

Domanda No. Depositata il 2 flPR. 2002 HBS2002U0C0043 _ * _*

Il presente trovato concerne gli apparecchi di illuminazione e si riferisce in particolare a un elemento di congiunzione tra apparecchi di illuminazione contigui particolarmente per la composizione di sistemi di illuminazione sospesi.

U. i:

I sistemi di illuminazione sono usualmente realizzati collegando più apparecchi di illuminazione in linea e/o ad angolo seguendo l’andamen desiderato. Il collegamento dev’essere sia fisico, meccanico, sia elettrico per

continuità dei corpi illuminanti. Abitualmente, per un tale collegamento vengono usati elementi diritti, ad angolo, a T, ecc. in dipendenza della disposizione degli apparecchi contigui da congiungere. Evidentemente, però, occorre costruire e disporre di tanti elementi di congiunzione diversi secondo le richieste, con relativi maggiori costi di realizzazione e gestione degli elementi stessi e più laboriosità e disagi nell 'effettuare le congiunzioni necessarie.

Uno scopo del presente trovato è di proporre e fornire un elemento di congiunzione in grado di eliminare gli svantaggi della tecnica nota e di permettere, con uno stesso elemento, un collegamento, sia meccanico, sia elettrico, di due, tre o quattro apparecchi, selettivamente.

Un altro scopo del trovato è di fornire un elemento di congiunzione modulare avente quattro sistemi di collegamento meccanico ed elettrico su altrettanti lati, utilizzabili secondo necessità e mascherabili quando non usati.

Un ulteriore scopo del trovato è di fornire un elemento di congiunzione in grado di agevolare effettivamente il collegamento di più apparecchi di illuminazione, sia in linea, sia ad angolo, senza dover disporre di attrezzi particolari, bastando un cacciavite per il fissaggio meccanico.

Detti scopi e gli impliciti vantaggi che ne conseguono, sono raggiunti, secondo il trovato, con elemento di congiunzione in linea e/o ad angolo di più apparecchi di illuminazione per costituire sistemi di illuminazione, il quale comprende un corpo sostanzialmente quadrato e, su ogni lato di detto corpo, dei mezzi meccanici di congiunzione e un connettore elettrico di testa, detti mezzi meccanici e detto connettore elettrico congiungendosi con riscontri complementari previsti alle estremità di ogni apparecchio di illuminazione da congiungere.

In una sua variante, il giunto ha un corpo sotto forma di listello destinato a frapporsi tra due apparecchi di illuminazione disposti in linea e al passaggio dei mezzi meccanici e del connettore elettrico di congiunzione degli apparecchi stessi.

Maggiori dettagli del trovato risulteranno peraltro evidenti dal prosieguo della presente descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni, indicativi e non limitativi, nei quali:

la Fig. 1 mostra una vista in pianta del giunto di collegamento e, attorno a questo, più apparecchi di illuminazione che vi possono essere congiunti, sia meccanicamente, sia elettricamente;

la Fig. 2 mostra, pure in una vista in pianta, una variante del giunto per un collegamento meccanico ed elettrico solo di due apparecchi in linea; e la Fig. 3 mostra una vista di lato in sezione, ingrandita, deirinsieme della Fig. 2.

Il giunto di collegamento, quale rappresentato nella Fig. 1, comprende un corpo di congiunzione 11 avente quattro lati 12 secondo un quadrato, che si elevano da una parete di base 13 nella quale è centralmente prevista, anche se non necessariamente, un’apertura 14.

Lungo ogni lato 12 di detto corpo è previsto un recesso 15 nel quale è disposto e trattenuto un connettore elettrico di testa 16, di per sé noto, esposto e accessibile di lato. I connettori elettrico 16 sui lati 12 del corpo 11 sono precablati all’origine, vale a dire collegati tra loro mediante cavi elettrici 17, secondo necessità.

Sempre su ogni lato 12 del corpo 11, da parti opposte del recesso ospitante il connettore elettrico di testa 16 sono ricavati almeno due fori per il passaggio di altrettante viti di fissaggio 18.

Ogni apparecchio di illuminazione 19 da congiungere con altri per il tramite del giunto di collegamento sopra descritto è munito a ogni sua estremità di un traversino terminale 20 recante un connettore elettrico 21 come quelli a bordo del corpo 11 del giunto e almeno due fori 22 da parti opposte di detto connettore elettrico 21.

Come rappresentato, il connettore elettrico 21 sull’ apparecchio di illuminazione si trova di fronte e allineato con il connettore elettrico 16 su un lato prospiciente 12 del corpo 11, così come i fori 22 nel traversino terminale 20 coincidono con i fori nello stesso lato 12 di detto corpo.

Pertanto, il corpo di congiunzione 11 può essere utilizzato per collegare allo stesso modo due, tre o quattro apparecchi di illuminazione 19 disposti in linea, ad angolo, a T o a croce secondo necessità, ovvero in dipendenza dell’andamento del sistema di illuminazione da realizzare.

Per il collegamento elettrico si accoppiano i connettori di testa prospicienti 16, 21 a mezzo di un connettore elettrico intermedio 24, complementare. Poi si effettua il fissaggio meccanico mediante le viti 18, che si alloggiano nei fori coincidenti delle parti combacianti del corpo 11 e dell’apparecchio di illuminazione e che si avvitano in corrispondenti dadi 25, i quali nell’esempio rappresentato sono all’ interno del traversino terminale dell’apparecchio di illuminazione.

Nella variante secondo le Figg. 2 e 3, il corpo giunto è nella forma di un listello 26 che si frappone tra due apparecchi di illuminazione in linea 19 dotati ognuno, analogamente a quanto descritto sopra, di un traversino terminale 20 portante un connettore elettrico di testa 21 e almeno due fori 22. In questa realizzazione, il listello presenta dei fori 27 per le viti di fissaggio 18 degli apparecchi tra loro e almeno un incavo nel quale passa il connettore elettrico intermedio 24. Al listello si può anche fissare un cavetto di sospensione 28.

Claims

R I V E ND I C A Z I O N I 1. Giunto per il collegamento meccanico ed elettrico di apparecchi di illuminazione in linea e/o ad angolo per la formazione di sistemi di illuminazione, caratterizzato dal comprendere un corpo di congiunzione (11) avente più lati e, su ogni lato di detto corpo, dei mezzi meccanici di congiunzione (18) e un connettore elettrico di testa (16), detti mezzi meccanici e detto connettore elettrico coniugandosi con riscontri complementari, rispettivamente meccanici (23) ed elettrici (21), alle estremità di ogni apparecchio di illuminazione (19).
2. Giunto di collegamento secondo la rivendicazione 1, in cui detto corpo di congiunzione (11) presenta quattro lati (12) secondo un quadrato, un connettore elettrico di testa (16) disposto e fissato lungo ogni lato (12) e almeno due fori da parti opposte di detto connettore elettrico su ogni latori detto corpo.
3. Giunto di collegamento secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui i connettori elettrici di testa (16) sul corpo di congiunzione (11) sono

precollegati elettricamente.
4. Giunto di collegamento secondo le rivendicazioni precedenti, per

quale ogni apparecchio di illuminazione (19) presenta un traversino terminale (20) recante un connettore elettrico di testa (21) e almeno due fori (22) da lati opposti di detto connettore elettrico (21), dove il connettore elettrico (16) su un lato del corpo di congiunzione (11) è allineato con il connettore elettrico (21) sul traversino terminale (20) dell’ apparecchio di illuminazione, e detti connettori (16, 21) allineati sono coniugati attraverso un connettore elettrico i intermedio (24), i fori in un lato di detto corpo e i fori nel traversino terminale s.r. . 7 di detto apparecchio coincidendo ed alloggiando delle viti per il fissaggio meccanico tra corpo giunto e apparecchio elettrico.
5. Sistema di illuminazione comprendente più apparecchi di illuminazione disposti in linea e/o ad angolo, caratterizzato dal fatto che detti apparecchi sono collegabili meccanicamente ed elettricamente mediante un giunto di congiunzione che presenta quattro lati (12) secondo un quadrato, un connettore elettrico di testa (16) disposto e fissato lungo ogni lato (12) e almeno due fori da parti opposte di detto connettore elettrico su ogni lato di detto corpo, i connettori elettrici di testa (16) sul corpo di congiunzione (11) essendo precollegati elettricamente, ogni apparecchio di illuminazione un traversino terminale (20) recante un connettore elettrico di testa (21) e almeno due fori (22) da lati opposti di detto connettore elettrico (21), il connettore elettrico (16) su un lato giunto (11) essendo allineato con il connettore elettrico (21) sul traversino terminale (20) dell’apparecchio di illuminazione, e detti connettori (16, 21) allineati essendo coniugati attraverso un connettore elettrico intermedio (24), i fori in un lato di detto giunto e i fori nel traversino terminale di detto apparecchio coincidendo ed alloggiando delle viti per il fissaggio meccanico tra giunto e apparecchio elettrico. 4. Giunto per il collegamento meccanico e elettrico di apparecchi di illuminazione in linea e/o ad angolo, come sostanzialmente sopra descritto, ill