ITBO990403A1 - Seggiolino basculante , in particolare ad uso medico - sanitario . - Google Patents

Description

SEGGIOLINO BASCULANTE, IN PARTICOLARE AD USO MEDICO-SANITARIO .

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente i dispositivi per sedersi, in particolare l'invenzione si riferisce ad un seggiolino basculante ad uso medico-sanitario che, preferibilmente, viene utilizzato dai medici dentisti.

I seggiolini per dentisti sono essenzialmente provvisti di una base a rotelle per lo scorrimento sul pavimento, di un montante di supporto telescopico per la regolazione in altezza del sedile che è reso basculante poiché è incernierato al montante pressoché centralmente, e di uno schienale talvolta dotato di una regolazione verticale. Quindi, il dentista che utilizza uno dei seggiolini noti, è in grado di regolare sia l'altezza del sedile, sia l'inclinazione in avanti e/o all'indietro di quest'ultimo sia talvolta l'altezza dello schienale o anche l'inclinazione dello schienale stesso quando esso è incernierato al sedile.

Lo svantaggio principale presentato dai seggiolini noti risiede nel fatto che l'utente, in particolare il dentista, pur riuscendo a regolare con discreta precisione il sedile ed anche lo schienale del seggiolino, ogni qualvolta varia in particolare l'inclinazione della seduta, varia inevitabilmente anche l'altezza e l'inclinazione delle sue ginocchia con conseguenti disagi e scorrette posture delle gambe del dentista. In altre parole, 1'utilizzatore di un seggiolino noto è costretto, per ragioni professionali, ad utilizzare il seggiolino regolandone per svariate volte al giorno sia l'altezza che l'inclinazione, costringendolo così sempre ad operare contemporaneamente le due regolazioni al fine di poter assumere la corretta posizione rispetto al paziente. Queste continue regolazioni dipendono principalmente dal fatto che le ginocchia del dentista variano la loro altezza in conseguenza della movimentazione del seggiolino e quindi varia anche la posizione del corpo del dentista.

Lo scopo della presente invenzione è quello di proporre un seggiolino basculante, preferibilmente per dentisti, in grado di poter inclinare il sedile senza spostare in alcun modo l'altezza delle ginocchia dell'utilizzatore occupante il sedile stesso, pur conservando le regolazioni in altezza sia del sedile, sia dello schienale che l'inclinazione di quest'ultimo .

Ulteriore scopo è quello di proporre un seggiolino in grado di permettere la movimentazione dello schienale e del sedile tramite un'unica leva di comando.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di proporre un seggiolino di semplice realizzazione, di costo relativamente contenuto e di elevata affidabilità.

Gli scopi sopra indicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate nel seguito con particolare riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una vista laterale del seggiolino oggetto dell'invenzione, in cui sono state asportate delle parti per meglio evidenziarne altre;

- la figura 2 illustra una vista frontale del seggiolino di figura 1;

- la figura 3 illustra una vista dall'alto del seggiolino di figura 1;

- le figure 4 e 5 illustrano rispettivamente una prima condizione estrema in cui schienale e sedile del seggiolino di figura 1 sono reclinati all'indietro ed in avanti ed il sedile è rispettivamente abbassato ed alzato;

- la figura 6 illustra una vista schematica ingrandita del seggiolino di figura 1 sia nella sua condizione reclinata all'indietro che in avanti, quest'ultima è disegnata con linea tratteggiata.

Con riferimento alle figure da 1 a 5, con 1 viene indicato un seggiolino essenzialmente comprendente una base d'appoggio 2, un sedile 4, uno schienale 5, mezzi di supporto 6, organi di seduta 7, mezzi a mensola 8, mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18, mezzi elastici Il e mezzi di regolazione 12.

La base d'appoggio 2 al pavimento comprende un anello circolare 2a collegante una pluralità di ruote 17, in numero di cinque nella preferita forma di realizzazione, destinate a permettere lo scorrimento sul pavimento dell'intero seggiolino. Ciascuna di queste ruote è girevolmente bloccata ad un supporto radiale fissato alla base di un montante 3 della base d'appoggio 2.

Il montante 3 è essenzialmente costituito da una base 3a, alloggiente i terzi mezzi attuatori 18 comprendenti un cilindro il cui stelo 3b scorre entro la base in cui è parzialmente alloggiato.

I mezzi di supporto 6 sono interposti tra lo stelo 3b ed il sedile 4 e presentano un'estremità vincolata all'estremità libera dello stelo 3b, mentre la restante estremità dei mezzi di supporto 6 è incernierata all'estremità anteriore degli organi di seduta 7 del sedile 4.

Questi organi di seduta 7 sono costituiti da una piastra sagomata e comprendente tre elementi interconnessi in modo tale da costituire una sede con concavità rivolta verso l'alto e destinata a costituire la base di supporto del sedile stesso.

Nella preferita forma di realizzazione il sedile 4 comprende un'imbottitura pressoché a forma di sella da cavallo.

I mezzi a mensola 8 sono essenzialmente costituiti da una staffa 8a, conformata pressoché ad "L", una cui estremità è incernierata alla parete inferiore degli organi di seduta 7 in corrispondenza dell'interconnessione tra l'elemento centrale e quello posteriore della piastra sagomata, mentre la restante estremità supporta lo schienale 5.

I mezzi di regolazione 12 sono interposti tra la staffa 8a e lo schienale 5 e comprendono una piastra 13 fissata all'estremità libera della staffa 8a e supportante scorrevolmente un carrello 14 al quale è vincolata una lamina 15 di supporto dello schienale 5.

Nella preferita forma di realizzazione la lamina 15 dello schienale 5 è essenzialmente costituita da una coppia di lamine laterali 15a e 15b vincolate al carrello 14 per mezzo di bulloni 19 con interposizione di molle.

Le lamine 15a e 15b sono ricoperte da relative imbottiture a forma di lobi, rispettivamente 5a e 5b, mentre i mezzi a mensola 8 sono rivestiti da una carenatura 20.

I primi mezzi attuatori 9 sono interposti tra i mezzi di supporto 6 e gli organi di seduta 7 e sono essenzialmente costituiti da un cilindro a gas una cui estremità è incernierata in prossimità dell'estremità anteriore dei mezzi di supporto 6, mentre lo stelo di questo cilindro è incernierato all'elemento intermedio degli organi di seduta 7.

I secondi mezzi attuatori 10 sono interposti tra gli organi di seduta 7 ed i mezzi a mensola 8 e sono essenzialmente costituiti da un cilindro a gas una cui estremità è incernierata in corrispondenza del vertice della staffa 8a, mentre lo stelo di questo cilindro è incernierato in corrispondenza dell'interconnessione tra gli elementi intermedio e posteriore degli organi di seduta 7.

I terzi mezzi attuatori 18 sono alloggiati all'interno del montante 3 e sono essenzialmente costituiti da un cilindro a gas.

I mezzi a leva 16 sono incernierati agli organi di seduta 7 e presentano un'estremità vincolata alle rispettive leve di comando dei mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18.

Nella preferita forma di realizzazione, i mezzi elastici 11, interposti tra gli organi di seduta 7 ed i mezzi di supporto 6, sono costituiti da una molla Ila una cui prima estremità è fissata all'elemento anteriore degli organi di seduta 7 e la restante estremità è vincolata all'estremità di organi a vite llb vincolati in prossimità dell'estremità anteriore dei mezzi di supporto 6 ed aventi un pomello Ile in corrispondenza dell'estremità libera.

Facendo ora particolare riferimento alle figure 4-6, le modalità d'utilizzo di tale seggiolino 1 sono estremamente semplici e prevedono la regolazione da parte dell'operatore, in particolare un medico dentista, dell'altezza del seggiolino da terra, dell'altezza e dell'inclinazione del sedile 4 e dell'altezza e dell'inclinazione dello schienale 5.

Una volta che l'operatore si è seduto sul seggiolino 1, dapprima regola l'altezza dello schienale 5 mediante la movimentazione a scatti del carrello 14 secondo la doppia freccia E di figura 1 che, in virtù della frizione esistente tra il carrello 14 e la piastra 13, permette a quest'ultimo di rimanere nella posizione prescelta senza necessità di bloccare il carrello 14 alla piastra 13. Quindi l'operatore, è in grado di attivare sia gli attuatori, primi 9 e secondi 10, rispettivamente mediante la rotazione in avanti ed all 'indietro dell'estremità libera della leva 16, che i terzi mezzi attuatori 18 mediante la movimentazione verticale della leva stessa.

In particolare, la movimentazione verticale della leva 16, secondo la doppia freccia V di figura 2, permette di abbassare completamente il sedile 4, come è illustrato in figura 4, o di alzarlo completamente, come è illustrato in figura 5, mentre la rotazione in avanti, secondo la freccia F di figura 3, dell'estremità libera della leva 16 permette la variazione della disposizione angolare tra i mezzi di supporto 6 e gli organi di seduta 7 tra una condizione estrema abbassata A od una alzata B, rispettivamente delle figure 4 e 5, in cui il sedile 4 è rispettivamente reclinato all 'indietro od in avanti in modo tale che l'estremità anteriore rimanga pressoché alla medesima altezza, come è ben illustrato nella figura 6.

Agendo sempre sull’estremità libera della leva 16, la rotazione all'indietro di quest'ultima, secondo la freccia G di figura 3, permette la variazione della disposizione angolare tra gli organi di seduta 7 ed i mezzi a mensola 8 tra una condizione reclinata C ed una avanzata D, illustrate in figura 6, in cui lo schienale 5 assume posizioni estreme rispettivamente reclinata all'indietro e reclinata in avanti.

L'operatore può inoltre compiere un'ulteriore regolazione agendo sui mezzi elastici 11 che, agendo sulla molla Ila, sono destinati a contrastare proporzionalmente il peso dei diversi operatori agente sui mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18.

E' vantaggioso osservare che, una volta effettuate tutte le desiderate regolazioni del seggiolino a cura del medico dentista, quest'ultimo può variare l'altezza del seggiolino, l'altezza e l'inclinazione del sedile e dello schienale agendo semplicemente su un'unica leva 16. Inoltre il basculamento del sedile 4 tra le due condizioni estreme, abbassata A ed alzata B e viceversa, non comporta alcuna variazione all'altezza delle ginocchia dell'utilizzatore del seggiolino 1.

Il principale vantaggio della presente invenzione è quello di fornire un seggiolino basculante in grado di poter inclinare il sedile senza spostare in alcun modo l'altezza delle ginocchia dell'utente seduto sul seggiolino, pur conservando le regolazioni in altezza sia del sedile che dello schienale che l'inclinazione di quest'ultimo.

Un altro vantaggio è quello di fornire un seggiolino in grado di permettere la movimentazione dello schienale e del sedile tramite un'unica leva di comando.

Ulteriore vantaggio della presente invenzione è quello di fornire un seggiolino di semplice realizzazione, di costo relativamente contenuto e di elevata affidabilità.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1) Seggiolino basculante provvisto di una base d'appoggio 2 di supporto di un montante 3 a cui è vincolato un sedile 4 ed uno schienale 5, detto seggiolino 1 essendo caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi di supporto 6 interposti tra detto montante 3 e detto sedile 4 ed aventi un'estremità vincolata a detto montante 3 e la restante estremità vincolata all'estremità anteriore di organi di seduta 7 di detto sedile 4; - mezzi a mensola 8 ad una cui estremità sono vincolati in prossimità dell'estremità posteriore di detti organi di seduta 7 ed alla restante estremità supportano detto schienale 5; - primi mezzi attuatori 9 interposti tra detti mezzi di supporto 6 e detti organi di seduta 7, destinati a consentire la variazione della disposizione angolare tra detti mezzi di supporto 6 e detti organi di seduta 7 tra una condizione abbassata A ed una alzata B in cui detto sedile 4 è rispettivamente reclinato all'indietro od in avanti in modo tale che l'estremità anteriore rimanga pressoché alla medesima altezza.
2. 2) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre secondi mezzi attuatori 10, interposti tra detti organi di seduta 7 e detti mezzi a mensola 8, destinati a consentire la variazione della disposizione angolare tra detti organi di seduta 7 e detti mezzi a mensola 8 tra una condizione reclinata C ed una avanzata D in cui detto schienale 5 assume posizioni estreme rispettivamente reclinata all'indietro o reclinata in avanti.
3. 3) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre mezzi elastici 11, interposti tra detti organi di seduta 7 e detti mezzi di supporto 6, destinati a contrastare proporzionalmente il peso di diversi operatori agenti sui detti mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18.
4. 4) Seggiolino secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici 11 sono costituiti da una molla Ila una cui prima estremità è fissata a detti organi di seduta 7 e la restante estremità è vincolata a detti mezzi di supporto 6 per interposizione di organi a vite llb registrabili.
5. 5) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre mezzi di regolazione 12 interposti tra detti mezzi a mensola 8 e detto schienale 5 comprendenti una piastra 13 fissata all'estremità libera di detti mezzi a mensola 8 e supportante scorrevolmente un carrello 14 al quale è vincolata almeno una lamina 15 di supporto di detto schienale 5, detti mezzi di regolazione 12 essendo destinati a permettere la regolazione della distanza tra detto schienale 5 e detto sedile 4.
6. 6) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto schienale 5 è essenzialmente costituito da una coppia di lamine, 15a e 15b, vincolate a detti mezzi a mensola 8, dette lamine, 15a e 15b, essendo ricoperte da relative imbottiture 5a e 5b.
7. 7) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto montante 3 è telescopico e comprende terzi mezzi attuatori 18.
8. 8) Seggiolino secondo la rivendicazione 2 e la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre mezzi a leva 16 incernierati a detti organi di seduta 7 ed aventi un'estremità vincolata a detti mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18, detti mezzi a leva 16 essendo in grado di attivare sia detti attuatori, primi 9 e secondi 10, rispettivamente mediante la rotazione in avanti ed all 'indietro dell'estremità libera di detti mezzi a leva 16, sia detti terzi mezzi attuatori 18 mediante la movimentazione verticale dell'estremità libera di detta leva 16.
9. 9) Seggiolino secondo la rivendicazione 2 e la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori, primi 9, secondi 10 e terzi 18, sono cilindri a gas.
10. 10) Seggiolino secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di prevedere inoltre mezzi a leva 16 5 incernierati a detti organi di supporto 7 ed aventi un’estremità vincolata a detti mezzi attuatori, primi 9, e secondi 10, detti mezzi a leva 16 essendo in grado di attivare detti attuatori, primi 9 e secondi 10, rispettivamente mediante la rotazione in avanti ed 10 all'indietro dell'estremità libera di detti mezzi a leva 16.
11. 11) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base d'appoggio 2 è provvista di una pluralità di ruote 17. 15 12) Seggiolino secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto sedile 4 comprende un'imbottitura pressoché a sella di cavallo e detto schienale 5 comprende un'imbottitura a due lobi, rispettivamente 5a e 5b.