ITBO990232A1 - Dispositivo di supporto e svolgimento di un materiale nastriforme supportatto su una bobina ed apparato di fornitura di detto materiale nast - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

DISPOSITIVO DI SUPPORTO E SVOLGIMENTO DI UN MATERIALE NASTRIFORME SUPPORTATO SU UNA BOBINA ED APPARATO DI FORNITURA DI DETTO MATERIALE NASTRIFORME VERSO UN UTILIZZO.

Il presente trovato concerne un dispositivo di supporto e svolgimento di un materiale nastriforme provvisto su una apposita bobina.

Le bobine di materiale nastriforme da svolgere, in vista di un loro utilizzo, comprendono, in genere, un elemento tubolare di supporto, sul quale il materiale nastriforme viene avvolto a strati circonferenzialmente sovrapposti, che definiscono una superficie esterna costituita da una superficie periferica o circonferenziale, realizzata dalla faccia esterna dello strato più esterno del materiale nastriforme, e da contrapposte facce laterali, o fianchi trasversali, della bobina, realizzati dai bordi laterali della pluralità di strati sovrapposti di materiale nastriforme e dell’eventualmente presente tubetto di supporto.

Attualmente per il supporto di bobine di materiale nastriforme, è previsto di sostenere, in modo girevole, la bobina su un asse o albero centrale di supporto e, per lo svolgimento delle bobine, è previsto di frazionare un lembo o capo periferico dello strato più esterno del materiale a nastro.

Nei dispositivi già noti, è previsto l'uso di appositi dispositivi di frenatura del detto asse o di controllo della velocità di rotazione del medesimo, allo scopo, tra l'altro, di evitare un eccessivo svolgimento di nastro dalla bobina quando la macchina o impianto a valle della bobina, per una qualsiasi ragione, si ferma o rallenta.

Oltre ad essere tali dispositivi di frenatura e controllo della velocità costosi e complessi da punto di vista costruttivo e della logica di funzionamento, il fatto di dovere provvedere dette bobine su detti alberi o assi è particolarmente dispendioso in termini di tempo e fastidi per il personale, il quale deve infatti eseguire almeno una fase di inserimento della bobina sull’albero di supporto centrale ed una successiva fase di posizionamento dell'albero sulle rispettive sedi di sostegno del dispositivo, e viceversa, quando deve rimuovere un elemento tubolare vuoto di materiale nastriforme per sostituirlo con una nuova bobina carica di detto materiale nastriforme.

Nella rivendicazione 1 viene esposto un innovativo dispositivo di supporto e svolgimento di un materiale nastriforme provvisto su una apposita bobina.

In particolare, viene provvisto un dispositivo di supporto e svolgimento di un materiale nastriforme provvisto su una apposita bobina, in cui detta bobina di materiale nastriforme comprende un lembo periferico frazionabile per lo svolgimento della bobina ed una superficie esterna costituita da una superficie periferica circonferenziale, definita dallo strato esterno del materiale nastriforme, e da contrapposte facce laterali della bobina; il dispositivo comprende dei mezzi per supportare, in modo girevole, almeno una bobina, i quali mezzi di supporto, per supportare la detta bobina, impegnano contro almeno parte della superficie esterna della bobina.

Con il presente dispositivo è possibile evitare l'impiego dei detti alberi di supporto della bobina, come avveniva invece secondo la tecnica nota, con relativo risparmio nei tempi di allestimento della bobina sul dispositivo di supporto e svolgimento rispetto a quanto avveniva nei dispositivi già noti. Con il presente trovato, per ottenere il supporto della bobina, non si deve più inserire la bobina su un apposito albero, dovendosi infatti, in modo vantaggioso, solamente posizionare la bobina con la propria superficie esterna contro la superficie di supporto del dispositivo, con grande risparmio di tempo e facilità di lavoro per il personale.

Il trovato concerne altresì un apparato di fornitura del presente materiale nastriforme secondo la rivendicazione 37.

Le rivendicazioni secondarie espongono altri aspetti vantaggiosi del presente dispositivo e del presente apparato di fornitura.

Il trovato, nelle sue caratteristiche tecniche e nei suoi differenti aspetti vantaggiosi, risulterà maggiormente evidente dalla lettura della descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

le figure da 1 a 4 illustrano, in vista frontale, diverse condizioni operative di un apparato di fornitura di un nastro verso una macchina di lavoro, il quale apparato impiega il dispositivo di supporto e svolgimento del nastro da una bobina secondo il presente trovato;

la figura 5 illustra una vista laterale del solo dispositivo di supporto e svolgimento secondo il presente trovato;

- la figura 6 illustra una vista in sezione di una seconda realizzazione del solo dispositivo di supporto e svolgimento della bobina;

la figura 7 illustra in modo schematico la zona del dispositivo di supporto e svolgimento del nastro da una bobina di un secondo apparato di fornitura di un nastro verso una macchina di lavoro.

Una realizzazione preferita di apparato per la fornitura di un materiale nastriforme N verso un utilizzo viene mostrata in figura 1.

II materiale nastriforme N è preferibilmente, ma non in modo esclusivo, destinato alla realizzazione di bandelle laterali di connessione per confezioni di prodotti alimentari, in particolare per confezioni scatolari a base circolare di singole porzioni di formaggio fuso o simile. In tali confezioni due gusci di contenimento contrapposti, in genere in cartone o in materiale plastico, vengono tenuti insieme da detta bandella di connessione frapposta tra questi. Il presente dispositivo è dunque preferibilmente, ma non in modo esclusivo, utilizzabile in associazione a macchine o impianti per la realizzazione di tali confezioni.

La bobina 12 di materiale nastriforme comprende un lembo periferico 14 trazionabile per lo srotolamento del nastro N della bobina 12 ed una superficie esterna della bobina costituita da una superficie circonferenziale esterna 16, definita dalla faccia esterna dello strato di volta in volta più esterno del nastro N, e da contrapposte facce laterali o trasversali 18, 20 della bobina.

Come mostrato in figura 1, il presente apparato di fornitura del materiale nastriforme N comprende un primo ed un secondo dispositivo atti a supportare e a consentire lo svolgimento di una rispettiva bobina 12 di detto materiale nastriforme N.

Con riferimento anche alla successiva figura 5, si evince come, in modo vantaggioso, ciascuno di detti primo e secondo dispositivi di supporto e svolgimento del nastro comprende un rispettivo corpo 10, che alloggia e sostiene, in modo girevole, una rispettiva bobina 12.

II presente dispositivo di supporto e svolgimento comprende, in modo vantaggioso, dei mezzi 22 che, per supportare la detta bobina 12, impegnano contro almeno parte 16 della superficie esterna della bobina 12.

Come mostrato, nella presente realizzazione preferita, detti mezzi di supporto sono realizzati dal piano superiore della parete di fondo 22, che riceve in appoggio il profilo circonferenziale esterno 16.

Tal modo di supportare la bobina è particolarmente vantaggioso, in quanto la sostituzione della bobina vuota con una bobina piena può essere eseguita, come già riferito in precedenza, in modo estremamente rapido ed agevole per il personale.

Pur essendo la presente realizzazione di dispositivo di supporto particolarmente preferita, potrebbe comunque essere altresì immaginabile il fatto di supportare la presente bobina 12 contattandola su altre parti della superficie esterna, ad esempio su uno dei fianchi 18 e 20 o in simultanea su più parti della superficie esterna della bobina medesima. Inoltre sarebbe altresì immaginabile, anziché appoggiare la detta bobina 12 sulla detta superficie di supporto 22 su cui la bobina 12 grava con il proprio peso, il fatto di forzare la detta bobina su una superficie di sostegno, non necessariamente disposta al disotto della bobina, tenendola in impegno di questa tramite adatti mezzi elastici.

La trazione sul lembo 14 della bobina tende a trascinare la medesima bobina nella direzione di trascinamento, la bobina va così ad impegnare (come mostrato in figura 1) contro dei mezzi di ritegno della bobina in detta direzione di trazionamento, che sono, nella presente realizzazione preferita, definiti da una parete anteriore di impegno 26.

Nel presente dispositivo, per effetto della trazione sul lembo o capo periferico 14 della bobina, la quale viene ottenuta grazie all'azione di trascinamento del nastro da parte dei mezzi di traino 17, la bobina 12, a partire da una condizione piena di nastro (mostrata in figura 1) si srotola strisciando contro la superficie fissa di supporto 22. Tale strisciamento provvede, durante lo srotolamento, un effetto frenante 12, che è sufficiente a mantenere in tensione il nastro durante lo svolgimento del medesimo dalla bobina e che, inoltre, almeno quando la bobina non è ancora stata eccessivamente scaricata e conserva ancora un certo peso, si oppone al fatto che, in caso di arresto, per una qualsiasi causa, dell’azione di traino di detto nastro, l’inerzia della bobina medesima 12 provochi un arresto ritardato della rotazione della bobina ed un conseguente eccessivo svolgimento di nastro.

L’entità della frizione di frenatura, tra lo strato esterno della bobina e la superficie di supporto 22, viene determinata dal peso della bobina 12 contro i detti mezzi di frenatura 22. Quanto più la bobina 12 è carica di nastro, ed è quindi pesante, tanto maggiore sarà l’azione frenante che detta bobina 12 riceve dalla detta superficie di appoggio 22.

Diversamente, quando la bobina 12 è stata scaricata da buona parte del nastro supportato, ed è quindi poco pesante, l’azione frenante che questa riceve dalla superficie 22 risulterà essere piuttosto modesta.

In quest’ultimo caso tuttavia, come viene illustrato nella successiva figura 2, il piano inferiore di supporto 22 definisce, almeno nella condizione di bobina 12 quasi scarica a diametro ridotto un piano di rotolamento della bobina 12, in particolare in direzione opposta a quella di trazione in srotolamento.

In modo vantaggioso, secondo la presente realizzazione, sono previsti degli opportuni mezzi per il recupero dello srotolamento che detta bobina può ricevere per effetto della trazione di svolgimento. Detto recupero dello srotolamento della bobina 12 viene, nella presente realizzazione, ottenuto grazie al fatto che il detto piano di supporto 22 è inclinato in avanti, secondo la direzione di trazionamento del lembo di svolgimento 14 della bobina 12, in modo tale da provvedere alla detta bobina 12 un rotolamento in direzione opposta a quello di svolgimento ritornando in battuta contro la parete anteriore 26 del corpo di contenimento 10, come mostrato in figura 3.

Il corpo 10 di alloggiamento della bobina è preferibilmente sotto forma di un corpo scatolare entro cui la bobina 12 può essere agevolmente inserita e che, oltre alla detta parete di supporto inferiore 22 e alla citata parete anteriore verticale 26, che definisce dei mezzi di ritegno della bobina 12 nella direzione di trazione, comprende una prima ed una seconda pareti verticali laterali tra dì loro opposte 28, 30, definenti dei primi e secondi mezzi di impegno e sostegno laterale per i fianchi 18, 20 della bobina, ed una parete verticale posteriore 24, definente dei mezzi di limitazione del rotolamento della bobina 12 in direzione opposta a quella di trazione in svolgimento.

Altre forme o configurazioni dei mezzi di alloggiamento della bobina 12, diverse da quella scatolare parallelepipeda qui illustrata, possono essere comunque utilizzate.

Il presente corpo scatolare è mostrato superiormente aperto, tuttavia anche una parete di copertura superiore potrebbe essere utilizzata.

Detta parete verticale posteriore 24 di limitazione della corsa all'indietro di rotolamento della bobina 12, in direzione opposta a quella di trazionamento, definisce dei mezzi di battuta per il profilo circonferenziale esterno 16 della bobina 12.

Detta parete verticale anteriore 26, atta a ritenere la bobina 12 nella direzione di trazionamento del lembo 14 di svolgimento, impegna anch’essa contro il profilo circonferenziale esterno 16 della detta bobina 12 ed, essendo - per effetto della pendenza del piano di supporto 22 - la detta bobina 12 mantenuta spinta contro la medesima parete 26, la detta parete 26 contribuisce altresì, in certa misura, ad esercitare una azione di freno alla rotazione della bobina 12.

I mezzi previsti per sostenere lateralmente detta bobina 12, i quali sono sotto forma di primi e secondi mezzi di impegno laterale 28, 30 contro le rispettive facce laterali opposte 18, 20 della bobina, possono essere distanziati tra di loro in modo regolabile per consentire, a seconda delle necessità del caso, di alloggiare bobine 12 aventi larghezze diverse tra di loro.

I detti mezzi per la regolazione della distanza reciproca tra i detti primi e secondi mezzi o pareti 28, 30 di impegno laterale della bobina 12 comprendono, a titolo esemplificativo come mostrato in figura 5, delle viti filettate 32 (due sole di queste essendo mostrate in figura 5) che si inseriscono in corrispondenti fori filettati 34 sulle pareti trasversali 24 e 26 del corpo scatolare per ritenere a queste la detta parete laterale 30.

Vantaggiosamente, secondo la presente realizzazione preferita, le dette pareti laterali di impegno 28, 30 consentono di ottenere un efficiente supporto laterale, durante lo svolgimento, di bobine di larghezza estremamente ridotta, che servono per la realizzazione di dette bandelle di connessione per confezioni alimentari. Dette bobina “strette" sono notoriamente piuttosto difficili da trattare, in quanto i vari strati circonferenziali di nastro che le costituiscono vanno soggetti facilmente a scorrimenti relativi l’uno rispetto all'altro in direzione trasversale, con rischio di totale disassemblamento della bobina.

Nel presente dispositivo, sono altresì previsti degli idonei mezzi di guida del lembo 14 in svolgimento del detto materiale nastriforme.

Detti mezzi di guida sono disposti in corrispondenza dei detti mezzi di supporto 22 ed agiscono per tenere detto lembo in svolgimento 14 a contatto dei detti mezzi di supporto 22. Tale disposizione consente di evitare che la detta bobina 12 sobbalzi in occasione dello svolgimento.

I citati mezzi di guida sono, in particolare, sotto forma di almeno un rullo 36 di rinvio a valle dei detti mezzi di supporto 22, in corrispondenza della apertura 23 di uscita del nastro dal detto corpo scatolare 10. Detta apertura di uscita 10 essendo, come mostrato, ricavata nella parte inferiore della detta parete anteriore 26 del corpo scatolare.

Come viene particolarmente mostrato in figura 5, la parete laterale 28 è collegata in modo mobile, in particolare basculante, alla rimanente parte del corpo scatolare e definisce uno sportello di inserimento della bobina 12 entro il corpo scatolare medesimo.

È altresì previsto che almeno una di dette pareti laterali 28, 30 comprenda o sia interamente realizzata in materiale trasparente, in particolare in vetro temprato, che presenta una resistenza superficiale all’abrasione tale da evitare ogni rigatura e danneggiamento della parete a seguito dello sfregamento contro il corrispondente fianco 18 della bobina 12. In questo modo è possibile confrollare visivamente lo svolgimento della bobina 12 entro il corpo scatolare. Nella presente realizzazione viene previsto che detta parete in materiale trasparente sia costituita dallo sportello laterale 28 del corpo scatolare.

Gli organi che consentono il collegamento a cerniera del detto sportello 28 alla parete posteriore 24, nonché quelli che consentono l’aggancio a scatto e lo sgancio del medesimo sportello 28 alla parete anteriore 26 del corpo scatolare sono alla portata del tecnico del settore e non vengono quindi espressamente mostrati nelle figure allegate .

Detto sportello laterale 28 è altresì dotato di adatti mezzi 29 che consentono, durante la chiusura del medesimo sportello 28 a bobina 12 inserita entro il corpo scatolare, di raggiungere e trattenere detta bobina 12 entro il corpo scatolare medesimo.

Detti mezzi che consentono di raggiungere e trattenere detta bobina 12 entro il corpo scatolare durante la chiusura dello sportello 28, sono sotto forma di un bordo superiore 29 del medesimo sportello 28 che viene provvisto almeno parzialmente ribassato, in particolare, come nel presente caso, inclinato verso il basso.

Con 40, nelle figure, vengono indicati idonei mezzi sensore atti a rilevare una condizione di bobina 12 quasi scarica del materiale nastriforme supportato. Detti mezzi sensore comprendono un emettitore ottico 40a ed un specchio di riflessione 40b sul lato opposto del corpo scatolare.

Il presente apparato che si avvale di un primo ed un secondo dispositivo 10, 10 di supporto e svolgimento delle bobine del tipo soprariferito, comprende altresì dei mezzi polmone 52 di stoccaggio temporaneo per una riserva R (mostrata in figura 3) di materiale nastriforme N. Detti mezzi polmone 52 sono sotto forma di un corpo scatolare 52, in cui detto materiale nastriforme viene immagazzinato, come mostrato, disponendosi secondo un andamento sostanzialmente a zig-zag, in cui i vari strati del materiale nastriforme N vengono a sovrapporsi verticalmente tra loro.

In questo modo entro un corpo scatolare di dimensioni contenute come quelle del presente polmone 52 è possibile immagazzinare una grande quantità di nastro N.

Quando i detti mezzi sensore 40 rilevano una condizione di quasi vuoto del carico della detta bobina 12 portata dal primo dispositivo, come mostrato nelle figure 2 e 3, detti mezzi di traino del nastro 17 vengono attivati in modo tale da aumentare la velocità di traino del materiale nastriforme N per provvedere una predeterminata riserva R di materiale nastriforme entro il polmone scatolare 52.

Tale riserva di nastro consente all’operatore di operare con comodità e di tagliare il nastro N in avanzamento, attaccando il lembo anteriore del nastro di una bobina carica 12 che è alloggiata nel secondo dispositivo 10 di supporto e svolgimento, pronta per essere utilizzata. Dopodiché è possibile sostituire la bobina scarica supportata dal primo dispositivo con una nuova bobina carica di nastro (come illustra la figura 4) ed attendere lo scaricamento della bobina in alimentazione sul primo dispositivo per fornire un’ulteriore cambio bobina senza rischio di interruzioni dell’avanzamento del nastro verso la macchina di lavoro a valle.

Il traino del nastro N portato dalla bobina 12 sul secondo dispositivo 10 viene a prodursi naturalmente dopo che la detta riserva di nastro si è esaurita.

Come illustrato nelle figure, detti mezzi polmone comprendono mezzi sensore 54 atti a rilevare una condizione di pieno che comanda l'arresto dei detti mezzi di traino 17 e mezzi sensore 56 atti a rilevare una condizione di vuoto entro i detti mezzi polmone 52. Come illustrato detti mezzi sensore 54 e 56 sono sotto forma di sensori ottici del tipo del sensore 40 soprariferito.

Come indicato in figura 1, l’uscita 58 dai detti mezzi polmone 52 è situata ad un livello superiore al livello di troppo pieno entro i detti mezzi polmone 52. Un rullo di rinvio 60 è previsto in corrispondenza di detta uscita 58.

Come indicato in figura 1 , Detti mezzi di traino 17 comprendono un rullo di traino 172 ed un rullo di contrasto folle 173, tra i quali viene inserito il detto nastro N da trainare. Detto rullo di traino 172 è mosso in rotazione, tramite una cinghia di trasmissione 174, grazie a dei mezzi di azionamento 171 , che sono sotto forma di almeno una puleggia motrice 175. Come illustrano le figure, i mezzi di traino del rullo 171 sono fissati al corpo scatolare del detto polmone 52. In tal modo è possibile ottenere un apparato di fornitura di un nastro che è semplice e compatto e presenta un ingombro modesto per le macchine a cui viene associato.

La figura 6 illustra una seconda realizzazione del solo dispositivo di supporto e svolgimento della bobina. In questa seconda realizzazione gli elementi simili a quelli della prima realizzazione vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici e non vengono ricommentati nei dettagli.

ln questa seconda realizzazione preferita sono previsti dei mezzi che consentono di modificare la distanza reciproca tra i detti primi e secondi mezzi di impegno laterale della bobina 12 per adattarla alla larghezza della bobina in svolgimento.

In questa seconda realizzazione preferita i mezzi di impegno laterale della bobina sono realizzati, oltre che dalla parete di sportello 28 del corpo scatolare da una parete di appoggio 30' che è posta ad una distanza predefinita dalla parete laterale vera e propria 30 del detto corpo scatolare, su cui appoggia.

Detta parete di appoggio 30' presenta delle falde o porzioni di distanziamento 31 , 33 di lunghezza predefinita, le quali terminano con corrispondenti porzioni 31' e 33' che sono ripiegate verso l’interno per disporsi parallelamente alla parete di appoggio 30'.

Dette porzioni ripiegate 31' e 33' sono realizzate o presentano delle parti in materiale ferromagnetico per essere agevolmente impegnate e disimpegnate con corrispondente magneti di ritegno 35, 37 alloggiati in apposite sedi previste sulla parete laterale 30 del corpo scatolare e consentire di rimuovere o posizionare detta parete di appoggio 30' dal o entro II detto corpo scatolare.

Provvedendo una serie di tali pareti di appoggio 30', aventi falde 31, 33 di lunghezze diverse, è possibile adattare la larghezza della sede di alloggiamento della bobina alla larghezza della particolare bobina in svolgimento.

La figura 7 illustra la zona del dispositivo di supporto e svolgimento del nastro da una bobina di un secondo apparato di fornitura di un nastro verso una macchina di lavoro. Il secondo apparato è sostanzialmente uguale al primo apparato da cui si differenzia solo per il fatto che il materiale nastriforme N in svolgimento dalla bobina 12 viene tirato verso l'alto grazie a mezzi di guida sotto forma di un rullo di rinvio 36' che è posizionato superiormente al piano inferiore 22 di appoggio della bobina. Tale rullo di rinvio 36’ è posizionato in modo tale da tenere detta bobina in svolgimento 12 distanziata dalla parete anteriore 26 del corpo scatolare che ritiene anteriormente la bobina 12.

Tale configurazione presenta il vantaggio che l'azione di tiro sul materiale nastriforme è sentita dalla bobina 12 sotto forma di un'azione che tende a sollevarla dalla contrapposta superficie di appoggio inferiore 22 e che contrasta dunque la forza peso della bobina. Ne risulta un minore attrito tra la lo strato più esterno della bobina e la contrapposta superficie di appoggio 22. Tale configurazione consente inoltre più agevoli riavvolgimenti del nastro svolto in caso di fermata rapida dell’apparato. In tal caso la pendenza della parete inferiore 22 spinge la bobina in battuta contro la parete anteriore 26, normalmente non contattata, e consente il recupero di una porzione aggiuntiva di nastro svolto N.

Tale seconda realizzazione si è dimostrata particolarmente vantaggiosa in caso bobine fortemente ovalizzate o di forma comunque irregolare.

Il presente dispositivo pur essendo pensato per lo svolgimento di un nastro continuo non è comunque limitato a tal genere di materiale. Con il termine materiale nastriforme si deve pertanto intendere, in senso più ampio, un qualsiasi materiale lineare continuo ad esempio anche un filo composto di un qualsivoglia materiale, che sia avvolto in un qualsiasi modo adatto sulla bobina.

II trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (44)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) di supporto e svolgimento di un materiale nastriforme (N) provvisto su una apposita bobina (12), detta bobina (12) di materiale nastriforme comprendendo un lembo (14) periferico trazionabile per lo svolgimento della bobina (12) ed una superficie esterna costituita da una superficie periferica circonferenziale (16), definita dallo strato esterno del materiale nastriforme, e da contrapposte facce laterali (18, 20) della bobina (12), il dispositivo comprende mezzi per supportare, in modo girevole, almeno una bobina (12) ed è caratterizzato dal fatto che, per supportare la detta bobina (12), detti mezzi di supporto impegnano contro almeno parte (16) della superficie esterna della bobina (12).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto sono sotto forma di mezzi fissi (22) che impegnano con frizione contro almeno parte (16) della superficie esterna della bobina (12).
3. 3. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (22) ricevono in appoggio detta bobina (12).
4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (22) impegnano il profilo periferico esterno (16) della bobina (12).
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (22) definiscono una superficie di libero rotolamento in svolgimento della bobina (12).
6. 6. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi (24) per contenere il libera rotolamento della bobina (12).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per contenere il libera rotolamento della bobina (12) comprendono mezzi di battuta (24) per il profilo periferico esterno (16) della bobina (12).
8. 8. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi per il recupero dello srotolamento della bobina (12) atti a provvedere alla detta bobina (12) un rotolamento in direzione opposta a quello di svolgimento.
9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 3 a 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto (22) sono inclinati in modo tale da provvedere alla detta bobina (12) un’azione di rotolamento che si oppone al rotolamento di svolgimento.
10. 10. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi (26) per ritenere la bobina (12) nella direzione di trazionamento del lembo (14) di svolgimento della detta bobina (12).
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (26) per ritenere la bobina (12) nella direzione di trazionamento impegnano contro il profilo periferico esterno (18) della detta bobina (12).
12. 12. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che mezzi (28, 30) sono previsti per sostenere lateralmente detta bobina (12).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno laterale comprendono dei primi mezzi di impegno laterale (28) e dei secondi mezzi di impegno laterale (30, 30') atti ad impegnare contro le rispettive facce laterali opposte (18, 20) della bobina (12).
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi (32, 34) per regolare la distanza reciproca tra i detti primi e secondi mezzi (28, 30) di impegno laterale della bobina (12).
15. 15. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti mezzi per frenare detta bobina (12) durante lo srotolamento, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di frenatura comprendono mezzi di impegno, con frizione, contro la superficie esterna (18) della detta bobina (12).
16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che l'entità della frizione di frenatura viene determinata dal peso della bobina (12) contro i detti mezzi di frenatura.
17. 17. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 15 e 16, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di frenatura comprendono detti mezzi di supporto (22).
18. 18. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 15 a 17, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di frenatura comprendono detti mezzi di ritegno (26) nella direzione di trazionamento.
19. 19. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi di guida del lembo (14) in svolgimento del detto materiale nastriforme in srotolamento dalla detta bobina (12), e dal fatto che detti mezzi di guida sono disposti in corrispondenza dei detti mezzi di supporto (22) ed agiscono per tenere detto lembo in svolgimento (14) a contatto dei detti mezzi di supporto (22).
20. 20. Dispositivo secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida sono sotto forma di almeno un rullo di rinvio (36) disposto a valle dei detti mezzi di supporto (22).
21. 21. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 18, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi di guida del lembo (14) in svolgimento del detto materiale nastriforme in srotolamento dalla detta bobina (12), e dal fatto che detti mezzi di guida sono disposti superiormente a dei detti mezzi di supporto (22) ed agiscono per tirare verso l’alto detto lembo in svolgimento (14).
22. 22. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo scatolare di alloggiamento per almeno una bobina (12).
23. 23. Dispositivo secondo la rivendicazione 22, caratterizzato dal fatto di comprendere una parete di supporto inferiore (22) per la detta bobina (12).
24. 24. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 22 e 23, caratterizzato dal fatto di comprendere una parete anteriore (26) definente mezzi di ritegno della bobina (12).
25. 25. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 22 a 24, caratterizzato dal fatto di comprendere una parete posteriore (24) di limitazione del libero rotolamento in svolgimento.
26. 26. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 22 a 25, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima ed una seconda pareti laterali opposte (28, 30) definente primi e secondi mezzi di impegno e sostegno laterale per i fianchi (18, 20) della bobina.
27. 27. Dispositivo secondo la rivendicazione 26, caratterizzato dal fatto che una dette pareti laterali (28) è collegata in modo mobile al corpo scatolare in modo tale da definire uno sportello di inserimento della bobina (12) entro il corpo scatolare (22, 24, 26, 28, 30).
28. 28. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 26 e 27, caratterizzato dal fatto che almeno una di dette pareti laterali (28, 30) comprende del materiale trasparente.
29. 29. Dispositivo secondo la rivendicazione 28, caratterizzato dal fatto che detta parete in materiale (28) trasparente è realizzata in vetro temprato.
30. 30. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 28 e 29, caratterizzato dal fatto che detta parete in materiale trasparente è costituita dallo sportello laterale (28) del corpo scatolare.
31. 31. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 27 a 30, caratterizzato dal fatto che detto sportello laterale (28) presenta mezzi (38) che consentono, durante la chiusura dello sportello (28) a bobina (12) inserita entro il corpo scatolare (22, 24, 26, 28, 30), di raggiungere e trattenere detta bobina (12) entro il corpo scatolare (22, 24, 26, 28, 30).
32. 32. Dispositivo secondo la rivendicazione 31, caratterizzato dal fatto che detti mezzi che consentono, durante la chiusura dello sportello (28) a bobina (12) inserita, di raggiungere e trattenere detta bobina (12) entro il corpo scatolare (22, 24, 26, 28, 30), sono sotto forma di un bordo superiore (29) almeno parzialmente ribassato (36) del medesimo sportello (28).
33. 33. Dispositivo secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 o secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi sensore (40) atti a rilevare una condizione di bobina (12) quasi scarica del materiale nastriforme supportato.
34. 34. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi (30’, 31, 33, 31', 33') atti ad adattare la distanza reciproca tra i detti primi e secondi mezzi di impegno laterale della bobina (12) alla larghezza della bobina (12) in svolgimento.
35. 35. Dispositivo secondo la rivendicazione 34, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (30', 31, 33, 31', 33') atti ad adattare la distanza reciproca tra i detti primi e secondi mezzi di impegno laterale della bobina (12) comprendono una superficie di appoggio laterale (30') per la bobina (12), detta superficie di appoggio laterale (30') presenta mezzi (31, 33) di distanziamento da una corrispondente parete laterale (30) del corpo scatolare di alloggiamento della bobina (12); mezzi (35, 37) sono previsti per fissare in modo impegnabile e disimpegnabile detta superficie di appoggio laterale (30‘) al detto corpo scatolare.
36. 36. Dispositivo secondo la rivendicazione 35, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (35, 37) per fissare in modo impegnabile e disimpegnabile detta superficie di appoggio laterale (30') al detto corpo scatolare sono sotto forma di mezzi magnetici (35, 37).
37. 37. Apparato di fornitura di un materiale nastriforme (N), caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi polmone (52) di stoccaggio temporaneo per una riserva (R) di materiale nastriforme (N), detti mezzi polmone (52) essendo sotto forma di un corpo (52) in cui detto materiale nastriforme (N) viene immagazzinato con andamento sostanzialmente a zig-zag.
38. 38. Apparato secondo la rivendicazione 37, caratterizzato dal fatto che detto materiale nastriforme (N) viene immagazzinato con andamento sostanzialmente a zig-zag con disposizione del materiale nastriforme (N) a strati verticalmente sovrapposti.
39. 39. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 37 e 38 o secondo il preambolo della rivendicazione 37, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un primo ed un secondo dispositivo (10, 10) per il supporto per almeno una rispettiva bobina (12) di materiale nastriforme da alimentare (N), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 32.
40. 40. Apparato secondo la rivendicazione 39, caratterizzato dal fatto che, quando detti mezzi sensore (40) rilevano una condizione di quasi vuoto del carico della detta bobina (12), detti mezzi di traino del nastro (17) vengono attivati in modo tale aumentare la velocità di traino del materiale nastriforme (N) per provvedere una predeterminata riserva (R) di materiale nastriforme (N).
41. 41. Apparato secondo la rivendicazione 40, caratterizzato dal fatto che detti mezzi polmone comprendono mezzi sensore (54) atti a rilevare una condizione di pieno che comanda l’arresto dei detti mezzi di traino (17) e mezzi sensore (56) atti a rilevare una condizione di vuoto entro i detti mezzi polmone (52).
42. 42. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 37 a 41, caratterizzato dal fatto che i mezzi di traino (17) del materiale nastriforme comprendono dei mezzi di azionamento (171) fissati al corpo scatolare del detto polmone (52).
43. 43. Apparato secondo la rivendicazione 38, caratterizzato dal fatto che l’uscita (58) dai detti mezzi polmone (52) è situata ad un livello superiore al livello di troppo pieno entro i detti mezzi polmone (52).
44. 44. Dispositivo e apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.