ITBO990196A1 - Metodo per inserire calze e simili su forme di controllo e di carico di tali calze e dispositivo per attuare tale metodo . - Google Patents

Description

‘METODO PER INSERIRE CALZE E SIMILI SU FORME DI CONTROLLO E DI CARICO DI TALI CALZE É DISPOSITIVO PER ATTUARE TALE METODO "

La presente invenzione ha per oggetto un metodo per inserire calze e simili, in particolare calze da donna a collant, su forme di controllo e di carico di tali calze, ad esempio in macchine di fissaggio delle calze, nonché un dispositivo per attuare tale metodo.

E’ noto che, in fase di produzione, le calze vengono sottoposte a una serie di trattamenti termici, destinati a conferire alle calze stesse opportune caratteristiche. In particolare le calze vengono sottoposte a un trattamento di fissaggio che dà alle calze un assetto permanente. Per realizzare tale fissaggio, le calze vengono inserite e tese su apposite forme e quindi sottoposte al trattamento termico, ad esempio mediante apposite camere a vapore in pressione.

Sono note attualmente macchine automatiche di fissaggio delle calze da donna a collant costituite in sostanza da una giostra dotata di apposite forme, sulle quali vengono inserite e tese le calze. La rotazione della giostra conduce le calze inserite sulle forme all'interno di una camera di fissaggio, ad esempio a vapore in pressione, e successivamente all'interno di una camera di asciugatura. Le calze vengono quindi estratte dalle forme di fissaggio e inviate alle successive fasi di confezionamento.

Alla macchina di fissaggio citata è associato, secondo una soluzione nota, un dispositivo di carico e di controllo delle calze da trattare. Tale dispositivo, comunemente definito robot dì carico, prevede una giostra recante perifericamente almeno una coppia di forme di materiale trasparente, su cui sono destinate ad essere inserite rispettive calze da donna; tali forme sono supportate girevoli l'una rispetto all’altra fra una posizione divaricata, in corrispondenza di una stazione di carico e di controllo delle calze, e una posizione di reciproco accostamento su piani paralleli, in una stazione in cui si opera il trasferimento automatico delle calze alla macchina di fissaggio. In corrispondenza della stazione di carico, il personale addetto, dopo aver inserito le calze sulle forme citate, controlla in trasparenza la presenza di eventuali difetti di lavorazione, con l’ausilio di un pannello luminoso posto nella stessa stazione, posteriormente alle forme.

Nella soluzione sopra descritta, l’inserimento delle calze sulle forme del dispositivo di carico e di controllo risulta difficoltoso e richiede uno sforzo elevato sulle calze. Ciò comporta un notevole aggravio del lavoro richiesto agli addetti, normalmente personale femminile, oltre a comportare problemi di sicurezza.

L’operatore, infatti, provvede dapprima ad inserire sulle forme il corpino delle calze, con l'ausilio di una cappa aspirante, posta superiormente alle forme nella stazione di controllo, che mantiene tese verso l'alto le gambe delle calze stesse; l'operatore completa quindi l'inserimento delle calze sulle forme, afferrando le calze parzialmente inserite e tirandole verso il basso, lungo le fórme. L’operazione viene in generale ripetuta più volte, per ottenere una adeguata distensione delle calze sulle forme.

L’operazione risulta assai gravosa in ragione delia resistenza elastica offerta dalle calze, sovente realizzate con filati dotati di elevata elasticità.

Ovviamente lo sforzo è reso maggiormente sensibile dal fatto che l'operazione di inserimento delie calze sulle forme deve essere ripetuta con elevata frequenza, per assecondare i tempi imposti dalla macchina. In pratica l'operatore ha a disposizione un tempo di pochi secondi per operare l’inserimento delle calze ed eseguire quindi il controllo di eventuali difetti. Per ovviare a ciò, è stato proposto l’impiego di dispositivi per l’inserimento automatico delle calze sulle forme di controllo e di carico. Tali dispositivi noti prevedono mezzi a cinghia che si svolgono in corrispondenza dei fianchi delle forme e impegnano le calze lungo tali fianchi delle forme. L'azionamento dei mezzi a cinghia citati determina il trascinamento delle calze e l'inserimento delle medesime calze sulle forme.

L’impiego di tali dispositivi di inserimento noti può tuttavia determinare facilmente il danneggiamento delle calze, in particolare nel caso di filati delicati quali sono generalmente quelli utilizzati per la produzione di calze da donna. Tali dispositivi noti non hanno pertanto trovato favorevole accoglienza nel settore specificato, dove resta tuttora pratica corrente l'inserimento manuale delie calze, con gli inconvenienti sopra delineati.

Il compito della presente invenzione è quello di risolvere il problema citato, escogitando un metodo che consenta di inserire automaticamente calze da donna a collant o articoli simili su forme di controllo, senza danneggiare i filati.

Nellambito di tale compito, è ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo di inserimento delle calze sulle forme di controllo strutturalmente semplice, dotato di funzionamento sicuramente affidabile e di impiego versatile, in relazione ai diversi tipi di filati utilizzati per la realizzazione delle calze.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di inserimento delle calze che presenti un elevato grado di sicurezza per gli operatori.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dal metodo per inserire calze e simili su forme di controllo e di carico di tali calze, disposte in una posizione divaricata in corrispondenza di una stazione di controllo delle calze in cui si realizza l'inserimento delle stesse calze su dette forme, il quale si caratterizza per il fatto che prevede di afferrare le calze inserite parzialmente su rispettive forme mediante mezzi di presa a pinza, agenti sulle facce frontali delle stesse forme, in corrispondenza di una zona superiore di dette forme; di compiere almeno una corsa operativa in direzione verticale, verso il basso, assoggettata a controllo elettronico mediante mezzi codificatori, per tendere dette calze su dette forme; di rilasciare dette calze inserite su dette forme, in corrispondenza di una zona inferiore di dette forme e di risalire con i detti mezzi di presa a pinza in corrispondenza di una zona superiore di dette forme.

I particolari dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita di un dispositivo per inserire le calze su forme di controllo e di carico, illustrato a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista in prospettiva dei dispositivo di inserimento delle calze sulle forme di controllo;

la figura 2 mostra una analoga vista in prospettiva di tale dispositivo di inserimento con parti asportate per evidenziarne le particolarità;

la figura 3 mostra una vista di dettaglio, in prospettiva, dei detti mezzi di presa a pinza, in posizione di apertura.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato nell'insieme con 1 il dispositivo per inserire calze da donna, del tipo a collant, su una coppia di forme 2 di controllo e di carico di tali calze.

Le forme 2, realizzate di materiale trasparente, sono portate da un robot di carico, non rappresentato, dotato di una giostra girevole secondo un asse verticale, atto a caricare automaticamente le calze su una macchina di fissaggio. Le forme 2 sono supportate girevoli l'una rispetto all’altra fra una posizione divaricata, in una stazione di controllo delle calze in cui si realizza l'inserimento delle stesse calze su tali forme 2; e una posizione di reciproco accostamento su piani paralleli, in una stazione di trasferimento delle suddette calze alla macchina di fissaggio.

Nella stazione di controllo delle calze è previsto un pannello luminoso 3, solidale all'intelaiatura fissa 4 della macchina, disposto posteriormente alle forme 2 in sosta nella suddetta stazione, atto a fungere da schermo per il controllo delle calze inserite sulle forme 2. Al di sopra delle forme 2 in sosta nella stazione di controllo è disposta una cappa aspirante 5 atta a facilitare l'inserimento iniziale delle calze sulle forme 2 stesse.

Il dispositivo di inserimento 1 prevede un gruppo di presa delle calze da inserire sulle forme 2, indicato nell'insieme con 6. Il gruppo di presa 6 è costituito sostanzialmente da una coppia di pinze 7 atte ad afferrare ciascuna una relativa forma 2, agendo sulle facce frontali delle stesse forme 2.

Le pinze 7 sono portate alle estremità di un telaio 8, conformato sostanzialmente ad “U , su un piano orizzontale, vincolato in posizione mediana a un carrello 9.

Il carrello 9 è montato scorrevole, tramite un gruppo di rotelle 10, su un montante 11 conformante una guida verticale, solidale all’intelaiatura fissa 4. Il carrello 9 è atto ad essere azionato con moto alternato mediante un organo di trasmissione flessibile 12 a cinghia che si avvolge su una coppia di pulegge 13, 14 portate girevoli, alle estremità opposte del montante di guida 11 , secondo assi orizzontali paralleli.

La cinghia 12 è condotta in movimento da un motore elettrico 15 che è atto ad azionare, mediante un opportuno organo riduttore, la puleggia 13 superiore. In corrispondenza della puleggia 14 inferiore è previsto un organo codificatore 16, noto comunemente come encoder, atto a convertire la posizione angolare della stessa puleggia 14 in dati digitali destinati ad essere rilevati da mezzi di controllo elettronici, non rappresentati.

Come visibile in dettaglio in fìg.3, le pinze 7 sono formate rispettivamente da due ganasce 17, dotate di relativi tamponi 18 di presa. Le ganasce 17 sono incernierate, secondo assi verticali, su un supporto scatolare 19 e sono accoppiate luna all'altra mediante un ingranaggio a settori dentati 20, azionato da un relativo motore elettrico 21. Le ganasce 17 sono pertanto azionabili fra una posizione divaricata di apertura e una posizione operativa di chiusura in cui le stesse ganasce 17 risultano in presa, da iati opposti, sulle forme 2.

Il supporto scatolare 19 è montato in posizione registrabile a una corrispondente estremità del telaio 8. Al di sotto del supporto scatolare 19 di ciascuna pinza 7 è montato un organo sensore 22 di sicurezza, atto a bloccare l'azionamento del dispositivo nel caso di interferenza con corpi estranei quali in particolare le mani del personale addetto all'inserimento delle calze.

Il funzionamento del dispositivo di inserimento delle calze risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

Nella fase di carico delle calze, le forme 2 sono disposte divaricate in corrispondenza della stazione di controllo del robot di carico. L'operatore provvede ad inserire sulle forme 2 il corpino delle calze, con l’ausilio della cappa aspirante 5, posta superiormente alle forme 2 nella stazione di controllo, che mantiene tese verso l’alto le gambe delle calze stesse.

Le calze inserite parzialmente sulle forme 2 vengono afferrate dalle pinze 7 del gruppo di presa 6, agenti sulle facce frontali delle stesse forme 2, in corrispondenza di una zona superiore di tali forme 2.

Il carrello 9, azionato dal motore 15 tramite la cinghia di trasmissione 12, si trova ovviamente in tale fase in corrispondenza della suddetta zona superiore delle forme 2, impegnata dal corpino delle calze. Opportuni mezzi sensori consentono l'attivazione del ciclo operativo previsto.

Viene quindi comandata la chiusura delle ganasce 17 delle pinze 7, per serrare con le stesse ganasce 17 le calze parzialmente inserite sulle forme 2 (per maggiore chiarezza nel disegno non si sono rappresentate le calze inserite sulle forme).

La chiusura delle ganasce 17 delle pinze 7 è azionata dai relativi motori elettrici 21. Mediante opportuni mezzi di regolazione, ad esempio un potenziometro elettrico, è possibile regolare la pressione di serraggio delle ganasce 17 in funzione del tipo di filato impiegato.

Viene quindi azionata una idonea corsa operativa in direzione verticale, verso il basso, del carrello 9, per attuare una parziale tensione delle calze, serrate fra le ganasce 17, sulle forme 2. Al termine di tale corsa, le calze vengono rilasciate dalle ganasce 17 delle pinze 7, che si aprono per consentire la corsa di ritorno del gruppo di presa 6 in una posizione prefissata, in una zona superiore delle forme 2.

Il ciclo di inserimento delle calze descritto può essere ripetuto più volte per ottenere una adeguata distensione delle calze sulle forme 2. È possibile prevedere ad esempio due cicli successivi di presa e di trazione delle calze sulle forme 2, mediante relative corse dell'organo di presa 6.

Le corse dell'organo di presa 6 sono assoggettate a controllo elettronico mediante l’encoder 16 che rileva la posizione angolare della puleggia condotta 14.

È possibile in tal modo programmare opportunamente gli spostamenti del carrello 9 che porta il gruppo di presa 6; il carrello 9 può eseguire in sequenza corse di ampiezza prefissata a partire da qualsiasi posizione predeterminata, lungo il montante 11, così da variare il funzionamento a seconda del tipo di calze. Il carrello 9 viene inoltre azionato a velocità controllata

Il metodo in oggetto e il dispositivo che lo attua raggiungono pertanto lo scopo di inserire automaticamente calze da donna a collant o altri articoli simili sulle forme di controllo del robot di carico, senza danneggiare i filati. Le pinze 7 afferrano infatti le calze sulle facce frontali delle forme 2 e le tirano verso il basso, a somiglianza dell'azione di inserimento svolta attualmente in maniera manuale dal personale addetto. La pressione di serraggio delle ganasce 17 delle pinze 7 è inoltre opportunamente regolabile, in maniera da risultare adeguata ai diversi tipi di filati.

Il dispositivo descrìtto consente di alleviare in maniera assai rilevante lo sforzo dell’operatore e gli concede un maggiore tempo per eseguire un ottimale controllo delle calze. Ciò si traduce in una maggiore produttività e nella produzione di articoli di qualità sicuramente costante.

I sensori 22 associati all'organo di presa 6 assicurano inoltre condizioni di massima sicurezza, bloccando automaticamente il funzionamento del dispositivo nel caso di interferenza con le mani o altre parti del corpo del personale addetto all'inserimento delle calze.

Nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per inserire calze e simili su forme (2) di controllo e di carico di tali calze, disposte in una posizione divaricata in corrispondenza di una stazione dì controllo delle calze in cui si realizza l'inserimento delle stesse calze su dette forme (2), caratterizzato dal fatto che prevede di afferrare le calze inserite parzialmente su rispettive forme (2) mediante mezzi di presa (7) a pinza, agenti sulle fàcce frontali delle stesse forme (2), in corrispondenza di una zona superiore di dette forme (2); di compiere almeno una corsa operativa in direzione verticale, verso il basso, assoggettata a controllo elettronico mediante mezzi codificatori (16), per tendere dette calze su dette forme (2); di rilasciare dette calze inserite su dette forme (2), in corrispondenza di una zona inferiore di dette forme (2) e di risalire con i detti mezzi di presa (7) a pinza in corrispondenza di una zona superiore di dette forme (2).
2. 2) Dispositivo per inserire calze e simili su forme (2) di controllo e di carico di tali calze, disposte in una posizione divaricata in corrispondenza di una stazione di controllo delle calze in cui si realizza l'inserimento delie stesse calze su dette forme (2), caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di guida (11) estesi verticalmente in corrispondenza di detta stazione di controllo; un carrello (9) mobile su detti mezzi di guida (11); un gruppo di presa (6) portato da detto carrello (9) e dotato di mezzi di presa (7) a pinza, atti ad afferrare dette calze, inserite parzialmente su dette ferme (2), agendo sulle fàcce frontali delle stesse forme (2); un organo motore (15) elettrico atto ad azionare con moto alternato detto carrello (9) su detti mezzi di guida (11) e assoggettato a controllo elettronico mediante mezzi codificatori (16), per compiere almeno una corsa operativa in direzione verticale, verso il basso, per tendere dette calze su dette forme (2).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di presa (6) è dotato da una coppia di pinze (7) portate da un telaio (8) vincolato a detto carrello, (9) e atte ad afferrare ciascuna una relativa forma (2).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa (7) a pinza prevedono rispettivamente due ganasce (17), incernierate, secondo assi verticali, su un supporto scatolare (19) e accoppiate luna all’altra mediante un ingranaggio a settori dentati (20), azionato da un relativo motore elettrico (21), dette ganasce (17) essendo azionabili fra una posizione divaricata di apertura e una posizione operativa di chiusura in cui le stesse ganasce (17) risultano in presa, da lati opposti, sulle dette forme (2).
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto motore elettrico (21) è assoggettato a mezzi di regolazione, per regolare la pressione di serraggio delle dette ganasce (17).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi codificatori (16) prevedono un organo encoder, atto a convertire la posizione angolare di mezzi (14) di trasmissione del moto al detto carrello (9) in dati digitali destinati ad essere rilevati da mezzi di controllo elettronici.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto carrello (9) è atto ad essere azionato con moto alternato mediante un organo di trasmissione flessibile (12) costituito da una cinghia dentata che si avvolge su una coppia di pulegge (13, 14) portate girevoli, alle estremità opposte dei detti mezzi di guida (11), secondo assi orizzontali paralleli, detto organo di trasmissione (12) essendo condotto in movimento da detto organo motore (15) in corrispondenza di una prima puleggia (13) motrice ed essendo accoppiato a detti mezzi codificatori (16) in corrispondenza di una seconda puleggia (14) condotta.
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida (11) prevedono un montante conformante una guida verticale su cui è montato scorrevole, tramite un gruppo di rotelle (10), detto carrello (9)· 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che a detto gruppo di presa (6) sono associati mezzi sensori (22) di sicurezza, atti a bloccare l'azionamento dello stesso dispositivo nel caso di interferenza con corpi estranei. 10) Metodo e dispositivo per inserire calze e simili su forme di controllo e di carico di tali calze secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni.