ITBO980311A1 - Dispositivo per l'ottenimento di figure a profilo prefissato mediante sostanze polverulenti. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER L’OTTENIMENTO DI FIGURE A PROFILO PREFISSATO MEDIANTE SOSTANZE POLVERULENTI

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra in quel settore tecnico concernente i dispositivi per l’ottenimento di figure a profilo prefissato mediante sostanze polverulenti, con particolare riferimento alla decorazione di bevande calde, dolciumi, ecc..

E’ noto che, attualmente, la decorazione di dolciumi o bevande calde, con queste ultime preferibilmente dotate di uno strato superficiale schiumoso, è ottenuta grazie all’ausilio di idonei dispositivi a vibrazione utilizzanti sostanze polverulenti (ad esempio cacao, vaniglia, zucchero, ecc.) per la generazione dei profili delle figure prestabilite.

Tali dispositivi sono fondamentalmente costituiti da un corpo cilindrico, entro cui è ricavato il serbatoio della prefissata sostanza polverulenta, terminante con un setaccio opportunamente profilato e traforato.

Coassialmente a tali dispositivi è solitamente previsto un motorino sul cui albero è calettata una massa eccentrica che, in fase di rotazione, crea un moto vibrazionale dello stesso corpo cilindrico.

Si provoca in tal modo la caduta della polvere contenuta nell’idoneo serbatoio che, attraverso la regione traforata del setaccio, si deposita sulla superficie dei dolciumi o su quella, preferibilmente schiumosa, della bevanda calda sottostante.

Per un’eccellente definizione dei profilo della figura è necessario un idoneo contrasto cromatico tra la sostanza polverulenta e la superficie della bevanda calda o del dolciume oggetto di decorazione.

11 maggiore inconveniente di un siffatto dispositivo consiste nella scarsa nitidezza de! profilo della figura generantesi.

A ciò si affianca tuta quella problematica inerente all'alcatorietà con la quale la sostanza polverulenta attraversa il preposto setaccio in corrispondenza della zona traforata, sospinta da un moto vibrazionale.

Scopo fondamentale della presente invenzione è quello di ovviare ai menzionati inconvenienti proponendo un dispositivo per l'ottenimento di figure con profilo prefissato, mediante sostanze polverulenti, che garantisca un’otimale definizione ed un elevato contrasto cromatico.

A ciò si aggiunge la volontà di proporre un dispositivo attuato mediante una soluzione tecnica di semplice concezione, estremamente affidabile e funzionale, di costo contenuto, tale da ottimizzare la definizione ed il contrasto cromatico del profilo della figura prescelta. I suddetti scopi vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui è descritta una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali :

- la fig.l rappresenta una vista frontale schematica di una sezione verticale del dispositivo proposto ;

- la fig.2 illustra in modo schematico una vista frontale esplosa del medesimo dispositivo; - le fig. 3, 4 rappresentano schematicamente viste in pianta di componenti del dispositivo particolarmente significativi;

- la fig. 5 illustra una vista laterale del componente rappresentato in figura 4.

Con riferimento alle tavole allegate si indica con 1 il proposto dispositivo per l’ottenimento di figure piane.

Tale dispositivo 1 è essenzialmente costituito da un corpo cilindrico 4 dotato, nella regione superiore, di un coperchio 3.

La regione inferiore del medesimo corpo cilindrico 4 riceve un serbatoio 6 di sostanze polverulenti, a sezione trasversale complementare; una corona circolare 6c ripiegata ad “U” conformata dalla porzione inferiore dello stesso serbatoio 6 riceve in accoppiamento la corrispondente regione inferiore del corpo cilindrico 4 (Fig.l).

In prossimità della corona circolare 6c del serbatoio 6, coassiale al corpo cilindrico 4 ed aperto nella zona inferiore, è ricavata una battuta anulare in corrispondenza della quale si inserisce una maschera terminale 8 adeguatamente traforata, ad esempio un setaccio, prevista per chiudere inferiormente il medesimo serbatoio 6.

Tale setaccio 8, dotato di opportuni profili traforati 8a, permette inoltre la riproduzione della figura prefissata grazie al passaggio, attraverso detti profili traforati 8a, della sostanza polverulenta contenuta nel serbatoio 6.

Il suddetto setaccio 8 è bloccato contro la battuta anulare ricavata in prossimità della corona circolare 6c del serbatoio 6 mediante un organo di serraggio 9 che si accoppia amovibilmente ad incastro con la stessa corona circolare 6c.

Il medesimo serbatoio 6 prevede superiormente, coassialmente al corpo cilindrico 4, una prima sede 6a dotata di un foro 6b destinato ad essere interessato dall’albero 5a, opportunamente sagomato, di un attuatore 5, ad esempio un motore elettrico, avente un prestabilito rapporto di riduzione.

Detto motore elettrico 5 risulta alimentato da una batteria di alimentazione 10, posizionata entro il corpo cilindrico 4, mediante un pulsante 11 di abilitazione, previsto lateralmente ed in posizione intermedia rispetto al medesimo corpo cilindrico 4, in corrispondenza della regione esterna.

L’albero 5a del motore 5, inserito ad interferenza entro la prima sede 6a, è accoppiato ad incastro con un organo operativo 7, conformato sostanzialmente a “T” rovesciata, in corrispondenza di una seconda sede 7a a sezione complementare.

L’organo operativo 7, ad esempio un rasatore, posizionato entro il serbatoio 6, è costituito da un albero ad asse verticale, superiormente provvisto della citata seconda sede 7a, e da due elementi orizzontali contrapposti 7b essenzialmente realizzati mediante raschiatori aventi opportuni angoli di lavoro.

Detti elementi orizzontali 7b del rasatore 7, mediante il corrispondente moto rotatorio imposto dal motore 5, agevolano il passaggio attraverso i profili traforati 8a del relativo setaccio 8 della sostanza polverulenta contenuta nel sovrastante serbatoio 6.

Qualora si desideri decorare la superficie di una bevanda calda contenuta entro un apposito contenitore, occorre posizionare adeguatamente il proposto dispositivo 1 al di sopra dello stesso contenitore e successivamente premere il pulsante 11 per un tempo sufficiente a definire il profilo della figura prefissata.

Nell’intervallo di tempo in cui tale pulsante 11 abilita l’alimentazione del motore 5, da parte della batteria 10, la rotazione del rasatore 7 permette ed agevola il passaggio della sostanza polverulenta, contenuta nel serbatoio 6, attraverso i profili traforati 8a del setaccio 8, agevolando la definizione di una figura particolarmente nitida.

il dispositivo proposto, al termine della fase di utilizzazione, può essere vantaggiosamente posizionato su un idoneo piano di supporto in posizione rovesciata rispetto alla figura 1, cioè in appoggio sul coperchio 3, opportunamente sagomato, del corpo cilindrico 4.

Le semplici modalità di fissaggio della maschera terminale 8 al serbatoio 6, mediante l organo di serraggio 9, permette una rapida ed agevole sostituzione della medesima maschera terminale 8 con altre aventi differenti profili traforati 8a.

L’assenza di un moto vibrazionale per la caduta della sostanza polverulenta garantisce un’ottimale definizione della prefissata figura ed un notevole contrasto cromatico con la superficie della bevanda in esame.

Il collocamento del pulsante 11 in posizione intermedia rispetto al corpo cilindrico 4 consente una eccellente stabilizzazione verticale del dispositivo proposto in fase di utilizzazione, con positiva incidenza relativamente alla definizione della figura ottenuta. Secondo una interessante variante, il tempo di attivazione del motore 5 può essere assoggettato ad un temporizzatore in modo tale che il numero di giri del rasatore 7, e quindi la quantità di sostanza polverulenta che attraversa i profili traforati 8a del setaccio 8, non è demandata all’utilizzatore ma è prefissata mediante lo stesso temporizzatore: ciò si ripercuote positivamente sulla definizione e sulla qualità della figura.

E’ da evidenziare, inoltre, che i componenti del dispositivo di ottenimento di figure piane a profilo prefissato risultano di numero limitato e di semplice realizzazione, a tutto vantaggio dei costi di produzione, che pertanto risultano molto contenuti.

I suddetti vantaggi sono conseguibili mediante lina soluzione tecnica di semplice concezione, estremamente affidabile e funzionale, tale da ottimizzare l'aspetto estetico del dolciume o della bevanda calda trattata con il dispositivo proposto.

Si intende comunque che quanto sopra detto è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche di dettaglio, così come le variazioni di forma e dimensioni dei componenti descritti, si intendono rientranti nel medesimo ambito protettivo, così come nel seguito rivendicato.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per l’ottenimento di figure a profilo prefissato mediante sostanze polverulenti, caratterizzato dal fatto di comprendere: un serbatoio 6 di sostanze polverulenti, inferiormente aperto, inserito in un corpo cilindrico 4 a sezione trasversale complementare e superiormente provvisto di un coperchio 3, con tale serbatoio 6 conformante nella regione superiore, coassialmente a detto corpo cilindrico 4, una prima sede 6a ed un relativo foro 6b; una maschera terminale 8, dotata di profili traforati 8a atti a permettere il passaggio della sostanza polverulenta contenuta nel serbatoio 6, con tale maschera 8 destinata a chiudere inferiormente il medesimo serbatoio 6 in cooperazione con organi di serraggio 9 impegnantesi amovibilmente con il suddetto corpo cilindrico 4; un attuatore 5, almeno parzialmente inserito entro tale prima sede 6a, in modo tale che un relativo albero 5a attraversi detto foro 6b; una sorgente di alimentazione 10 di detto attuatore 5 posizionata entro il medesimo corpo cilindrico 4; un organo operativo 7, conformato sostanzialmente a “T” rovesciata, posizionato entro detto serbatoio 6 e reso solidale al suddetto albero 5a dell 'attuatore 5, con tale organo operativo 7 destinato, in conseguenza della sua rotazione, ad agevolare il passaggio della sostanza polverulenta contenuta entro il serbatoio 6 attraverso i corrispondenti profili traforati 8a della maschera terminale 8.
2. 2) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il citato organo operativo 7 prevede un albero ad asse verticale, superiormente dotato di una seconda sede 7a destinata ad incastrarsi con il suddetto albero 5a dell’attuatore 5, e due elementi orizzontali contrapposti 7b.
3. 3) Dispositivo secondo la riv. 2, caratterizzato dal fatto che detti elementi orizzontali contrapposti 7b sono costituiti da raschiatori aventi differenti angoli di lavoro.
4. 4) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il citato serbatoio 6 conforma nella regione inferiore, in prossimità di detta maschera di protezione 8, una corona circolare 6c, ripiegata ad “U” verso l’esterno, che riceve in accoppiamento amovibile la regione inferiore del suddetto corpo cilindrico 4.
5. 5) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che tale maschera di protezione 8 si inserisce a battuta contro una corona anulare conformata dal serbatoio 6.
6. 6) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che nella zona intermedia di detto corpo cilindrico 4 è previsto un organo 11 per l’attivazione del citato attuatore 5.
7. 7) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il citato coperchio 3 è conformato a definire una base di appoggio dello stesso dispositivo 1 in fase inoperativa.
8. 8) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che detto attuatore 5 è un motore elettrico e che la citata sorgente di alimentazione 10 è una batteria.