ITBO970410A1 - Tessera magnetica con possibilita' di annotazioni grafiche superficial i, tramite stampa a caldo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del Breveto per invenzione Industriale avente per titolo “TESSERA MAGNETICA CON POSSIBILITÀ’ DI ANNOTAZIONI GRAFICHE SUPERFICIALI, TRAMITE STAMPA A CALDO”

La presente descrizione si riferisce ad una domanda di brevetto di invenzione riguardante una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, il cui scopo evidente è di rendere possibile l’indicazione grafica e progressiva su uno dei sui lati, del saldo di cassa disponibile della tessera medesima e, contemporaneamente, la registrazione progressiva degli importi prelevati dal saldo totale, sulla base dell 'utilizzo della tessera stessa.

La presente invenzione troverà applicazione nel campo inerente alla produzione ed alla distribuzione di tessere magnetiche o similari, utilizzate quali elementi di transazione nelle operazioni di cassa.

Il richiedente è a conoscenza dell’esistenza di una serie di vari tipi di tessere magnetiche realizzate secondo una configurazione generale basata sull’ utilizzo di materiali plastici, che comprendono uno o due strati provvisti comunque di una banda magnetica in base alla quale è possibile eseguire operazioni di cassa nell’ambito di diversi enti bancari, oppure ottenere direttamente denaro contante usando diversi terminali, conosciuti sotto il nome di distributori automatici di contante o Bancomat.

Inoltre, le tessere in uso attualmente possono essere usate a questo scopo una volta accertata lesistenza dei fondi, per pagare svariati prodotti acquistati in negozi autorizzati dotati di sistemi per effettuare gli incassi di contante tramite fuso delle tessere in questione.

In tutti i casi, fuso di tessere fomite di bande magnetiche consente, tramite l’utilizzo di computer terminali collegati ad una rete computerizzata di diverse aziende bancarie o di credito, di registrare gli importi prelevati, informando il proprietario della tessera sulle varie operazioni di cassa eseguite con la tessera stessa.

Tuttavia, il richiedente non è a conoscenza, al momento attuale, dell’esistenza di nessuna tessera che, a prescindere dalle sue proprie caratteristiche, possa essere usata in modo convenzionale, permettendo, contemporaneamente, la stampa progressiva degli importi prelevati dal saldo di cassa attribuito alla tessera in questione e il controllo grafico del saldo residuo di contante, su uno dei lati della tessera che funziona come rendiconto del saldo di cassa residuo.

La tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo come proposto dall’ invenzione costituisce di per sé una novità evidente nel suo campo di applicazione poiché, per le sue caratteristiche proprie, può essere possibile usarla come tessera magnetica convenzionale utilizzabile per ottenere un saldo di cassa, o per pagare Γ importo di diversi prodotti acquistati, rendendo possibile contemporaneamente, Γ indicazione, su uno dei due lati, di un numero adeguato di operazioni con l’indicazione del saldo di cassa residuo utilizzabile nei limiti prefissati per la tessera in questione.

Più precisamente, la tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo secondo l’invenzione, viene realizzata partendo dalla sovrapposizione di due strati che, in funzione delle caratteristiche finali che si desiderano realizzare per la tessera in questione, ai fini del suo utilizzo, possono essere modificati per quanto riguarda la distribuzione degli spazi, come pure alcuni di questi strati componenti o anche tutti gli strati protettivi, in senso stretto, possono essere eliminati a seconda delle esigenze.

In sintesi, l’invenzione presenta due strati protettivi esterni incorporati in due strati stampati eseguiti in offset, che vengono posizionati, uno su di uno strato per stampa a caldo che subisce variazioni fra gli 80°C e i 250°C, e l’altro strato stampato viene posto su uno strato di protezione.

Lo strato per stampa a caldo viene appoggiato ad uno strato di polietilen-tereftalato, di spessore compreso fra 150 e 250 micron, che ha l’altro suo lato appoggiato ad uno strato magnetico di ferrite di bario, il cui lato opposto, a sua volta, è appoggiato allo strato di protezione sopraccitato.

In alternativa l’invenzione può essere realizzata partendo da due strati protettivi esterni appoggiati agli strati stampati interni, che sono rispettivamente appoggiati ad uno strato di polieti len -teref talato simile allo strato precedentemente menzionato, mentre il restante strato stampato viene appoggiato ad uno strato per stampa a caldo simile a quelli indicati nella prima esecuzione, in cui il lato opposto dello strato di polietilen-tereftalato é appoggiato ad uno strato magnetico di ferrite di bario che, a sua volta è appoggiato ad uno strato di protezione, il cui lato opposto è appoggiato allo strato per stampa a caldo.

Il materiale di base per la produzione di queste carte è una pellicola di polietilen-tereftalato (PET) di spessore compreso tra 150 e 250 /- 18,8 micron.

Per quanto riguarda le dimensioni fisiche, si precisa che le carte devono soddisfare i seguenti requisiti, in condizioni di 65% di umidità relativa e 22°C di temperatura:

- Spessore: 0,21 /- 0,02 mm.

- Larghezza: 53,90 /- 0,08 mm.

- Lunghezza: 85,50 /- 0,30 mm.

- Raggio di curvatura: arrotondato con raggio di 3,0 /-mm. Per quanto riguarda le proprietà magnetiche, si precisa che il materiale magnetico utilizzato è ferrite di bario (Ba 0,6 Fe 203), e per quanto riguarda le caratteristiche magnetiche, esse devono avere una forza di campo compresa fra 300 Oe e 3,7500 /- 200 Oe.

La densità di flusso residua è compresa fra 1,45 /- 0,15 Mx/cm<2>, con un raggio di quadratura sempre superiore a 0,5.

Per quanto riguarda il senso magnetico, si precisa che il senso di magnetizzazione preferibile dovrebbe corrispondere al senso longitudinale della tessera, sebbene sia possibile effettuare una magnetizzazione trasversale rispetto al senso longitudinale della tessera in questione. Le proprietà meccaniche della tessera dovrebbero avere una resistenza alla sollecitazione minima di 13 kg/mm<2>, ed una resistenza alla rottura minima di 90 Kg/mm<2>.

Il livello massimo di ritiro termico è del 3,0% basato su una resistenza alla piegatura minima di 200 volte, con una rigidità minima di 25 g/cm<2>.

La variazione dei prodotti magnetici, dopo che sono stati sottoposti alla prova di frizione magnetica, cioè carico: 500 g: 500 volte, non deve superare il 5% del totale e; inoltre, non si dovranno notare cancellazioni dei caratteri stampati anche se la tessera viene sfregata con un cancellatore di plastica, tali caratteri stampati non devono cancellarsi e la banda magnetica non deve staccarsi.

La resistenza all’ umidità generata dal vapore è tale per cui l’aspetto della tessera non cambierà dopo che essa è stata sottoposta ad atmosfera con umidità relativa dal 95% a 60 C° per 96 ore e la resistenza chimica è tale per cui i caratteri stampati non scompariranno, e la banda magnetica non sarà danneggiata dopo che la tessera è stata immersa in alcool, benzina o detersivo per un’ora.

Per quel che riguarda la resistenza all’acqua, si precisa che non si dovranno notare cancellazioni dei caratteri stampati e la banda magnetica non dovrà staccarsi dopo che la tessera è stata immersa in acqua per 24 ore, circa le caratteristiche antigraffio i caratteri stampati della banda magnetica non potranno essere rimossi se scalfiti con una matita dura tipo “H”, circa l’aderenza le tessere non dovranno incollarsi l’una al l’altra dopo essere state sottoposte ad una pressione di 4,9 Kpa (50 g/cm<2>.) in un’atmosfera con 50°C di temperatura e 95% di umidità relativa per 48 ore.

Al fine di completare questa descrizione e di favorire una migliore comprensione delle caratteristiche dell’ invenzione, i disegni allegati, che sono parte integrante della presente descrizione, riportano , tramite esempio illustrativo e non limitativo, le seguenti figure:

La figura 1 corrisponde ad una vista verticale laterale che mostra i vari strati che formano la struttura, in una prima esecuzione, della tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, che è l’oggetto dell’ invenzione.

La figura 2 illustra una vista simile a quella rappresentata nella figura I, che corrisponde ad una seconda esecuzione dell’invenzione, e si precisa che in entrambe le illustrazioni la vista è in sezione.

La figura 3 corrisponde ad una vista in sintesi dello strato termico per la stampa il quale è costituito da vari componenti.

Dalle viste di cui sopra, si può vedere che la tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo è composta (Fig. 1) da un corpo, definito tessera (10) avente sui suoi due lati esterni uno strato protettivo (1) e (1), (realizzato con carta sintetica, che ha la caratteristica di essere trasparente al 100% ed è prodotta come un tradizionale composto cellulosico) e con i citati strati protettivi (I) e (Γ) internamente appoggiati agli strati stampati (2) e (2’) ottenuti tramite offset.

Il lato interno dello strato stampato (2) è appoggiato allo strato per stampa a caldo (3) ottenuto partendo da 2% di selenio (20), 61% di solfato selenioso (21), 3,5% di telluro di piombo (22), 15,5% di telluro di zinco (23), 0,01 di zinco (24), 3% di solfuro di stronzio (25), 8% di telluro di tallio (26), 0,2% di tallio (27), 0,9 di solfuro di cadmio (28) e 4,39% di telluro di piombo (29).

Il Iato interno dello strato per stampa a caldo (3) è appoggiato ad un polietilen-tereftalato (4) avente uno spessore compreso fra 150 e 250 micron, e questo strato (4) è appoggiato internamente ad uno strato magnetico (5) realizzato in ferrite di bario che è appoggiato internamente ad uno strato di protezione, definito composto cellulosico il cui lato opposto, a sua volta, è appoggiato al succitato strato stampato (2’).

In una seconda esecuzione dell’invenzione, la tessera magnetica (10') viene realizzata partendo da un gruppo di strati formato dagli strati protettivi esterni (1) e (1) appoggiati internamente agli strati stampati (2) e (2’), con lo strato stampato (2) appoggiato ad uno strato di polietilen-tereftalato (4), quest’ultimo, a sua volta, appoggiato ad uno strato magnetico (5) che è appoggiato internamente allo strato di protezione (6) e, a sua volta, questo strato di protezione (6) è appoggiato allo strato per stampa a caldo (3) che, infine, è appoggiato allo strato stampato (2’).

Non si ritiene necessario ampliare questa descrizione al fine di rendere comprensibile lo scopo dell’ invenzione ed i vantaggi che ne derivano a qualsiasi esperto del campo.

I materiali, la forma, la dimensione e la sistemazione dei componenti possono essere variati, a condizione che ciò non comporti nessuna alterazione alla sostanza dell’invenzione.

I termini usati nella presente descrizione dovrebbero essere sempre presi in senso ampio e non limitativo.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, realizzabile con una serie di strati sovrapposti che, in relazione con le caratteristiche finali da ottenere per quel che riguarda il loro uso, possono essere variati o modificati per quel che riguarda la distribuzione degli spazi e, a seconda delle esigenze, possono risultare anche privi di uno o di tutti gli strati protettivi , caratterizzata dal fatto che, in una prima esecuzione, la tessera magnetica (10) viene realizzata con due strati protettivi esterni (1) e (Γ), appoggiati internamente a due strati stampati (2) e (2'), con lo strato stampato (2) appoggiato internamente allo strato per stampa a caldo (3), quest’ultimo, a sua volta, appoggiato ad uno strato di polietilen-tereftalato (4), lo strato (4) appoggiato ad uno strato magnetico (5) e quest’ultimo, a sua volta, appoggiato ad uno strato di protezione (6) il cui lato opposto è appoggiato allo strato stampato (2’).
2. 2. Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che gli strati protettivi (1) e (Γ) sono realizzati con carta sintetica trasparente al 100% fabbricata partendo da un composto cellulosico. 3. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che gli strati stampati (2) e (2’) sono eseguiti in offset. 4. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che lo strato per stampa a caldo (3) è realizzato partendo da 2% di selenio (20), 61% di solfato selenioso (21), 3,5% di telluro di piombo (22), 15,5% di telluro di zinco (23), 0,01 di zinco (24), 3% di solfuro di stronzio (25), 8% di telluro di tallio (26), 0,2% di tallio (27), 0,9 di solfuro di cadmio (28) e 4,39 di telluro di piombo (29). 5. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione I ,caratterizzata dal fatto che lo strato (4) è uno strato di polietilen-tereftalato avente uno spessore compreso fra 150 e 250 micron. 6. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1,caratterizzata dal fatto che lo strato magnetico (5) è ferrite di bario. 7. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che lo strato di protezione (6) è un composto cellulosico. 8. - Una tessera magnetica con possibilità di annotazioni grafiche superficiali, tramite stampa a caldo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, in una seconda esecuzione, la tessera magnetica (10') è realizzata partendo da due strati protettivi esterni (1) e (Γ), internamente appoggiati a due strati stampati (2) e (2’), con, rispettivamente, lo strato stampato (2) appoggiato ad uno strato di polietilen-tereftalato (4) di spessore compreso fra 150 e 250 micron, quest’ultimo appoggiato ad uno strato magnetico di ferrite di bario (5), con Io strato magnetico (5) appoggiato allo strato di protezione (6) e quest’ultimo, a sua volta, appoggiato allo strato per stampa a caldo (3) che, infine, è appoggiato allo strato stampato (2’).