ITBO970391A1

ITBO970391A1 - Processo per il confezionamento di contenitori stand-up.

Info

Publication number: ITBO970391A1
Application number: IT97BO000391A
Authority: IT
Inventors: Gino Rapparini
Original assignee: Gino Rapparini
Priority date: 1997-06-27
Filing date: 1997-06-27
Publication date: 1998-12-27
Also published as: ITBO970391A0; ATE219437T1; WO1999000304A1; EP0991572B1; AU6631598A; IT1292642B1; DE69806158T2; ES2178820T3; DE69806158D1; EP0991572A1

Description

Descrizione annessa alia domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo “Processo per il confezionamento di contenitori stand up”

CAMPO DELLA TECNICA

La presente invenzione si riferisce ai processi di corfezionamento di contenitori stand up realizzati con nastri continui di materiale flessibile.

Classificazioni intemazionali B65b e B65d.

STATO DELLA TECNICA

Dalla letteratura brevettuale anteriore emergono le seguenti pubblicazioni :

FRI 349272, FR1452880, EP0041924, EP0334242, EP0541821, EP0661208, W095/04650, WO95/09771, W097/15497.

Nelle pubblicazioni sopra elencate figurano diversi processi di confezionamento con nastri di materiale flessibile disposti sia orizzontali che verticali.

Quelli orizzontali ripiegano il nastro di materiale flessibile, formano il fondo, effettuano saldature trasversali ottenendo dei contenitori attaccati sul fianco e li riempiono attraverso la bocca aperta verso l’alto.

Tali impianti orizzonta|i sono complessi ed ingombranti e presentano delle problematiche sia nella movimentazione dei contenitori sia nel loro riempimento; essi infatti richiedono complessi cinematismi alternati di traslazione per sostenere e movimentare una pluralità di contenitori allineati. Detti cinematismi inoltre debbono attuare i dispositivi di apertura della bocca per il riempimento dei contenitori.

Si nota che tutti questi cinematismi debbono essere regolati per il cambio di produzione tra un formato e l’altro.

Le macchine orizzontali presentano il problema di disporre di un brevissimo tempo per la fase di dosaggio intermittente il che limita la velocità del sistema o richiede , aumentando costi e complessità, l’impiego di un maggior numero di dispositivi di dosaggio.

Nel caso di dosaggio di sostanze liquide, si presenta anche il problema della formazione di schiuma..

Il processo di riempimento in questi impianti non è asettico perché avviene a contatto con l’ambiente esterno.

Negli impianti verticali si distinguono due categorie.

Nella prima i sacchetti si susseguono sovrapposti con i fianchi verticali.

Nella seconda viceversa i sacchetti si susseguono con i fianchi orizzontali.

Nella prima categoria per ottenere un sacchetto stand up occorrono dispositivi complessi per realizzare la spianatura del fondo di appoggio.

Nella seconda categoria nella quale rientrano WO 97/15497 e GB2298850, il nastro è avvolto attorno ad un tubo formatore verticale attraverso il quale avviene il riempimento dei sacchetti.

I sacchetti descritti in questi due brevetti, specialmente nel caso di confezionamento di sostanze liquide, presentano notevoli irregolarità geometriche ed una qualità estetica inferiore a quella delle confezioni ottenute negli impianti orizzontali sopra descritti ; ciò è causato dalle deformazioni che si producono durante il riempimento.

La soluzione proposta dalla presente invenzione consente di ottenere delle confezioni geometricamente regolari ed esteticamente valide per mezzo di un processo di confezionamento semplice, economico e poco ingombrante che realizza delle confezioni che possono essere equipaggiate con sistemi di apertura, dosatura, richiusura e manipolazione in genere, facilmente inseribili nel processo di confezionamento.

DESCRIZIONE

L’invenzione viene ora chiarita con riferimento alle figure dei disegni allegati a titolo di esempio non limitativo.

La figura 1 rappresenta schematicamente lo svolgimento di un nastro continuo ed il suo ripiegamento in corrispondenza della zona che costituirà il fondo del contenitore.

La figura 2 rappresenta la sezione del nastro ripiegato.

La figura 3 rappresenta un tratto di manica continua aperta ottenuta dal nastro ripiegato la quale tramite una successione di saldature combinate è trasformata in una sequenza di comparti che costituiranno i contenitori.

La figura 4 illustra un dispositivo di riempimento (7) inserito nella manica ancora aperta prima della saldatura longitudinale (8) e delle saldature trasversali (5’). Sul lato superiore del comparto (9) si nota la presenza di un passaggio (1 1) per consentire l’introduzione del prodotto nel contenitore stand up già preformato e definito.

La figura 5 illustra un comparto con il lato inferiore già chiuso e il prodotto contenuto al’interno. Si nota che la saldatura (5’) è in corrispondenza della saldatura (5) ed il passaggio (1 1) risulta di dimensioni ridotte.

La figura 6 illustra un contenitore sigillato e separato dalla manica.

La figura 7 illustra la fase di sigillatura (12) del passaggio (11). Si nota la semplicità di questa operazione che avviene tra spessori uniformi di materiale flessibile.

La figura 8 rappresenta una variante che prevede diverse saldature (16) eseguite in corrispondenza della ripiegatura della manica continua per la preformatura del fondo dei contenitori.

La figura 9 rappresenta schematicamente lo svolgimento di un nastro continuo ed il suo ripiegamento in corrispondenza delle zone che costituiranno il fondo di due contenitori contrapposti.

La figura 10 è la sezione del nastro ripiegato illustrato nella figura 9.

La figura 11 illustra una pluralità di ripiegature a soffietto (4) eseguite su un unico nastro di materiale flessibile. Si nota che il processo di confezionamento in oggetto può essere applicato a ciascuna delle maniche (2).

La figura 12 illustra la semplicità di applicazione di dispositivi complementari (15) alla confezione. Si nota infatti che l’applicazione avviene in corrispondenza dei lembi (3) della manica aperta (2) prima della saldatura longitudinale (8) e ciò consente la presenza pemanente di congeni posizionatori (14) all’interno della manica.

La figura 13 illustra un rotolo di nastro di materiale flessibile già predisposto per il confezionamento di contenitori stand up presentante le caratteristiche evidenziate in figura 3.

Nelle figure dei disegni ogni singolo particolare è contraddistinto con la seguente numerazione :

1 è il nastro di materiale flessibile

2 è la manica continua ottenuta ripiegando il nastro di materiale flessibile

3 indica i bordi del nastro prima della saldatura longitudinale

4 è il soffietto risultante dalla ripiegatura che costituirà il fondo dei contenitori stand up 5 indica una successione di saldature eseguite sulla manica nella zona della ripiegatura 5’ indica corrispondenti saldature eseguite nella zona opposta alla ripiegatura.

6 indica delle saldature combinate che preformato il fondo dei contenitori stand up. 7 rappresenta il dispositivo di riempimento inserito nella manica ancora aperta prima della saldatura longitudinale

8 indica la saldatura longitudinale della manica

9 indica i singoli comparti in cui è suddivisa la manica

10 indica il prodotto da confezionare

1 1 indica il passaggio aperto sul lato superiore del comparto

12 indica la sigillatura del passaggio (1 1) sul lato superiore del comparto

12’ indica la sigillatura del lato inferiore del contenitore

12” indica la sigillatura del lato superiore del contenitore

13 indica un contenitore confezionato

14 indica un congegno posto all’interno del contenitore per il posizionamento di dispositivi complementari

15 indica un dipositivo complementare di erogazione

16 indica differenti saldature che preformato il fondo dei contenitori stand up.

L’evidenza delle figure mette in risalto la semplicità di realizzazione del processo oggetto della presente invenzione.

Naturalmente l’invenzione rimane suscettibile di diverse varianti di realizzazione pratica sia per quanto riguarda il dimensionamento, il proporzionamento strutturale e morfologico dei contenitori e dei dispositivi impiegati.

Rientreranno pertanto nellambito di protezione della presente invenzione industriale tutti quei processi, i dispositivi ed i contenitori che utilizzano le caratteristiche originali sostanzialmente descritte, illustrate ed in seguito rivendicate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Processo per il confezionamento di contenitori stand up caratterizzato dal fatto che una manica (2), ottenuta con la ripiegatura a soffietto (4) di un nastro di materiale flessibile (1), è suddivisa tramite una successione di saldature combinate (5,6 ) in una sequenza di comparti (9) predisposti al riempimento che avviene, attraverso un passaggio (11) superiore, per mezzo di un dispositivo di alimentazione (7) inserito all’interno della manica prima della sua saldatura longitudinale (8).
2) Processo di confezionamento come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la saldatura (12) della zona di passaggio (11) per ottenere la sigillatura dei contenitori (13), avviene fra spessori uniformi di materiale flessibile e interessa un’area di dimensioni ridotte.
3) Processo di confezionamento come alle rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che la sigillatura (12) del passaggio (11) avviene sottobattente cioè in presenza di liquido e l’intero processo di confezionamento avviene in ambiente asettico.
4) Processo di confezionamento come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che possono essere inseriti all’interno della manica (2), prima della sua saldatura longitudinale (8) dei congegni posizionatoli (14) per l’applicazione al contenitore di diversi dispositivi complementari (15) di apertura, erogazione, richiusura o manipolazione di vario tipo. .
5) Confezione stand up di materiale flessibile caratterizzata dal fatto di risultare ottenuta mediante il processo precedentemente rivendicato.
6) Nastro di materilale flessibile predisposto per il confezionamento di contenitori stand up caratterizzato dal fatto che presenta sagomature a soffietto del fondo (4), diverse combinazioni di saldature (5) e saldature di irrigidimento (6).
7) Confezione stand up di materiale flessibile caratterizzata dal fatto di risultare ottenuta partendo dal nastro precedentemente rivendicato.
8) Processo di confezionamento come alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la manica (2) è ottenuta con la ripiegatura e saldatura di più nastri di materiale flessibile.
9) Processo di confezionamento di contenitori stand up come precedentemente rivendicato caratterizzato dal fatto che con due ripiegature a soffietto (4) di un nastro di materiale flessibile si ottengono due maniche contrapposte (figura 10) che consentono di ottenere simultaneamente una quantità doppia di contenitori.
10) Processo di confezionamento di contenitori stand up come precedentemente rivendicato caratterizzato dal fatto che con una pluralità di ripiegature a soffietto (4) di un unico nastro di materiale flessibile si ottiene una pluralità di maniche (figura 11 ) per ottenere simultaneamente una pluralità di contenitori.