ITBO950089U1 - Apparato elevatore per materiale incoerente ammassato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

"APPARATO ELEVATORE PER MATERIALE INCOERENTE AMMASSATO II

DESCRIZIONE

Il presente trovato è relativo ad un apparato elevatore per materiale incoerente ammassato.

In particolare, il presente trovato ha per oggetto un apparato elevatore del tipo comunemente definito "a colonna ", in grado di traslare fra due differenti livelli, rispettivamente di riempimento e di erogazione, una tramoggia atta ad alimentare una massa di materiale incoerente ad una macchina utilizzatrice.

Apparati di tale tipo vengono frequentemente utilizzati nel settore farmaceutico o alimentare per sollevare in successione delle masse di capsule o compresse ed immetterle entro le tramoggia di ingresso di macchine confezionatrici.

Sono noti più tipi di apparati elevatori del genere suddetto, i quali comprendono una colonna verticale lungo la quale degli elementi movimentatori fanno traslare nei due sensi una tramoggia. Al livello inferiore tale tramoggia viene riempita da un operatore, ed al livello superiore la tramoggia stessa, in seguito all'apertura di un elemento a valvola presente in corrispondenza di una sua porzione inferiore, riversa il suo contenuto entro la citata tramoggia di ingresso della macchina utilizzatrice.

In un primo tipo di apparato elevatore del genere appena considerato, i citati elementi movimentatori comprendono un argano in grado trascinare una catena alla quale è collegata la tramoggia. Tale tipo di apparato elevatore dà luogo ad un grave inconveniente tutte le volte che la citata catena si arresta in maniera repentina: al verificarsi di tale evento, che può essere dovuto a vari motivi (per esempio ad un accavallamento di anelli della catena), la tramoggia si arresta in modo brusco, eventualmente compiendo un rimbalzo, ed i prodotti contenuti nella zona superiore della tramoggia stessa debordano frequentemente riversandosi al suolo.

In un secondo tipo di apparato elevatore del genere considerato i citati elementi movimentatori comprendono un sistema idraulico, di cui fa parte un martinetto idraulico contenuto entro la citata colonna ed una centralina idraulica di controllo del martinetto stesso. Ovviamente, tale tipo di apparato elevatore risulta alquanto complesso e costoso.

E' poi noto un ulteriore tipo di apparato elevatore, nel quale la citata colonna si presenta telescopica e viene allungata o accorciata per via idraulica. Tale soluzione, usualmente prevista per utilizzazione in ambiente sterile, risulta essere ancora più costosa della soluzione precedentemente considerata.

Scopo del presente trovato è realizzare un apparato elevatore per materiale incoerente ammassato particolarmente affidabile, semplice ed economico.

Secondo il presente trovato viene realizzato un apparato elevatore per materiale incoerente ammassato, comprendente una colonna sostanzialmente verticale inferiormente ancorata al suolo, una tramoggia di contenimento di una massa di materiale incoerente, e mezzi movimentatori della detta tramoggia in grado di produrre traslazioni sostanzialmente verticali nei due sensi della tramoggia stessa lungo la detta colonna, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi movimentatori comprendono almeno un elemento a vite supportato in maniera girevole dalla detta colonna e sviluppantesi secondo una direzione parallela alla direzione di sviluppo della colonna stessa; alla detta tramoggia essendo collegati dei mezzi a madrevite impegnati con il detto elemento a vite, ed essendo previsti primi mezzi motori per dotare il detto eiemento a vite di moto rotatorio nei due sensi.

Il trovato verrà ora descritto, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento al disegno allegato, in cui: - la figura 1 rappresenta una vista prospettica, schematica e parzialmente in sezione, di un apparato elevatore realizzato in accordo con il presente trovato? e

- la figura 2 rappresenta in scala maggiorata un particolare dell'apparato di figura 1.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un apparato elevatore in grado di sollevare una massa di materiale incoerente costituita, per esempio, da una pluralità di pastiglie o compresse non illustrate.

L'apparato elevatore 1 comprende essenzialmente una colonna 2 a sviluppo verticale, inferiormente ancorata al suolo e costituita da due travi 3 aventi sezione a "C", reciprocamente accostate e disposte con le loro concavità reciprocamente affacciate. La colonna 2 è delimitata alle sue estremità da due piastre 4 e 5 orizzontali, rispettivamente disposte inferiormente e superiormente in figura 1 e collegate a rispettive estremità delle citate travi 3.

Secondo guanto visibile anche in figura 2, le travi 3 sono reciprocamente distanziate di un tratto di lunghezza determinata, esistendo fra ciascuna coppia dei loro bordi 3' reciprocamente adiacenti un passaggio 6 verticale. I bordi reciprocamente adiacenti delle travi 3 supportano, per motivi che risulteranno chiari in seguito, rispettive strisce o sponde 7 elastiche, realizzate in materiale resiliente e disposte reciprocamente accostate a coppie in maniera tale da chiudere sostanzialmente i citati passaggi 6.

Le zone centrali delle piastre 4 e 5 supportano in maniera girevole le porzioni di estremità di un mezzo movimentatore costituito da un elemento a vite 8, sviluppantesi parallelamente alla colonna 2 ed interamente contenuto nella colonna 2 stessa, il guale è superiormente collegato ad un elemento motore 9 di tipo reversibile in grado di dotare l'elemento a vite 8 stesso di moto rotatorio nei due sensi attorno al proprio asse.

L'elemento a vite 8 è perifericamente impegnato da due elementi o corpi a madrevite 10 e 11 reciprocamente accostati e sovrapposti, ciascuno dei quali presenta sostanzialmente la forma di un parallelepipedo rettangolo. Le pareti 12 verticali che delimitano lateralmente gli elementi a madrevite 10 e 11 sono verticalmente allineate a coppie, e due coppie opposte di tali pareti 12, presentanti giaciture parallele ai piani di giacitura delle zone reciprocamente adiacenti delle due travi 3, sono collegate rigidamente a rispettive pareti 13 contenute entro la colonna 2 e ad esse parallele.

Ciascuna delle pareti 13 supporta in maniera girevole, esternamente al vano esistente fra le pareti 13 stesse e tramite rispettivi perni non illustrati, quattro rullini 14 disposti secondo gli spigoli di un quadrato a lati orizzontali e verticali; i rullini 14 sono disposti in appoggio contro le pareti di maggiore estensione delle travi 3, che delimitano due zone opposte della cavità presente all'interno della colonna 2, cosicché il complesso costituito dalle pareti 13 e dai rullini 14 costituisce un equipaggio mobile o elemento a carrello 15 in grado di traslare nei due sensi, adeguatamente guidato, entro la colonna 2 stessa.

Ciascuna delle pareti 13 sostiene, in corrispondenza di una sua zona centrale disposta fra i quattro rullini 14 ad essa collegati, una estremità di un elemento di supporto 16, il quale è sostanzialmente costituito da una staffa presentante sostanzialmente la forma di "C", abbracciante la colonna 2 e collegante fra loro le due pareti 13. Più precisamente, una porzione di estremità dell'elemento di supporto 16 è collegata a ciascuna delle pareti 13, e fuoriesce dalla colonna 2 attraverso i passaggi 6 adiacenti alle pareti 13 stesse. Esternamente alla colonna 2, l'elemento di supporto 16 sostiene un manicotto 17 ad asse verticale, entro il quale è alloggiato coassialmente ed in maniera girevole un perno 18 presentante una propria porzione superiore rigidamente collegata ad una porzione posteriore di una tramoggia 19. Una zona inferiore del perno 18 è collegata ad un mezzo azionatore o elemento di manovra costituito, per esempio, da un volantino 20 afferrabile manualmente ed utilizzabile per impartire al perno 18 stesso un moto rotatorio attorno al proprio asse.

Una estremità inferiore di uscita della citata tramoggia 19 è delimitata, in modo di per sè noto, da un elemento a valvola schematizzato con un blocco 21 ed in grado di consentire o interdire la fuoriuscita di materiale dalla tramoggia 19 stessa.

In uso, l'elemento motore 9 viene attivato, agendo su una consolle 22 dotata di opportuni mezzi a interruttore e di commutazione di tipo noto non illustrati, per ruotare 1'elemento a vite 8 in maniera tale da produrre, grazie all'impegno dell'elemento a vite 8 stesso con gli elementi a madrevite 10 e 11, la discesa dell'elemento a carrello 15 ed il conseguente arrivo della tramoggia 19 in prossimità del livello del suolo. Un microinterruttore 23 supportato dalla colonna 2 viene azionato dall'elemento di supporto 16 al raggiungimento da parte della tramoggia 19 di tale posizione inferiore, e determina l'arresto dell'elemento motore 9. In tale posizione inferiore, la tramoggia 19 viene riempita con una massa di materiale incoerente, e l'elemento motore 9 viene poi avviato con verso di rotazione opposto a guello precedentemente considerato per condurre la tramoggia 19, secondo modalità analoghe a quelle esaminate per la fase di discesa, in corrispondenza della zona superiore della colonna 2. Al raggiungimento di tale zona, un microinterruttore 24 supportato dalla colonna 2 viene azionato dall'elemento di supporto 16 e determina l'arresto dell'elemento motore 9. La tramoggia 19 viene quindi condotta, mediante una rotazione attorno all'asse del perno 18 ad essa impartita tramite il volantino 20, al disopra di una tramoggia di ingresso (non illustrata) di una macchina utilizzatrice (pure non illustrata) destinata a ricevere il materiale incoerente alloggiato entro la tramoggia 19 stessa. L'elemento a valvola 21 viene quindi aperto, ed il contenuto della tramoggia 19 fluisce entro la citata tramoggia della macchina utilizzatrice.

La tramoggia 19 viene quindi ricondotta, mediante azione sul volantino 20, nella posizione da essa occupata al termine della fase di salita precedentemente considerata, e l'elemento motore 9 viene riattivato per ricondurre la tramoggia 19 stessa nella citata posizione inferiore di carico, al raggiungimento della quale il microinterruttore 23 determina l'arresto dell'elemento motore 9 stesso.

Da quanto detto appare evidente che l'apparato elevatore 1 descritto, in accordo con lo scopo prefissato, risulta estremamente affidabile, semplice ed economico.

Secondo una variante rappresentata con linea tratteggiata in figura 1, un elemento motore 26, per esempio collegato supportato dall'elemento di supporto 16, presenta un proprio organo di uscita collegato ad una porzione superiore del perno 18. In tale caso, le descritte rotazioni della tramoggia 19 attorno all'asse del perno 18 vengono determinate, agendo sulla consolle 22, mediante attivazione dell'elemento motore 26, ed il volantino 20 può non essere più presente nell'apparato elevatore 1.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato elevatore per materiale incoerente ammassato, comprendente una colonna (2) sostanzialmente verticale inferiormente ancorata al suolo, una tramoggia (19) di contenimento di una massa di materiale incoerente, e mezzi movimentatori (8) della detta tramoggia (19) in grado di produrre traslazioni sostanzialmente verticali nei due sensi della tramoggia (19) stessa lungo la detta colonna (2), caratterizzato dal fatto che i detti mezzi movimentatori comprendono almeno un elemento a vite (8) supportato in maniera girevole dalla detta colonna (2) e sviluppantesi secondo una direzione parallela alla direzione di sviluppo della colonna (2) stessa; alla detta tramoggia (19) essendo collegati dei mezzi a madrevite (10, 11) impegnati con il detto elemento a vite (8), ed essendo previsti primi mezzi motori (9) per dotare il detto elemento a vite (8) di moto rotatorio nei due sensi.
2. 2) Apparato elevatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi a madrevite comprendono due corpi a madrevite (10, 11) disposti l'uno sull'altro e collegati alla detta tramoggia (19), essendo previsto un equipaggio mobile (15) collegato ai detti mezzi a madrevite (10, 11) e mobile nei due sensi entro la detta colonna (2) a contatto con porzioni fisse della colonna (2) stessa.
3. 3) Apparato elevatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere dei mezzi di supporto (16) interposti fra la detta tramoggia (19) ed il detto equipaggio mobile (15); la detta tramoggia (19) essendo collegata ai detti mezzi di supporto (16) in maniera girevole attorno ad un asse verticale, ed essendo previsti mezzi azionatori (20 o 26) per produrre rotazioni nei due sensi della detta tramoggia (19) attorno all'asse verticale stesso.
4. 4) Apparato elevatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi azionatori sono costituiti da un elemento di manovra (20) afferrabile e spostabile mediante azione manuale.
5. 5) Apparato elevatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi azionatori sono costituiti da secondi mezzi motori (26) di movimentazione della detta tramoggia (19).
6. 6) Apparato elevatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che la detta colonna (2) comprende due travi (3) presentanti sezione conformata sostanzialmente a "C" e disposte con le proprie concavità reciprocamente affacciate; delle porzioni dei detti mezzi di supporto (16) essendo mobili fra coppie di bordi (3') reciprocamente affacciati delle dette travi (3), ed ai bordi (3') stessi essendo collegate rispettive sponde elastiche (7) di sostanziale chiusura del passaggio (6) esistente fra le dette coppie di bordi (3').
7. 7) Apparato elevatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che il detto equipaggio mobile è costituito da un mezzo a carrello (15) supportante i detti mezzi a madrevite (10, 11).
8. 8) Apparato elevatore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere primi (23) e secondi (24) mezzi a interruttore, supportati in corrispondenza di rispettive zone della detta colonna (2) disposte a differenti livelli ed atti ad interdire i detti primi mezzi motori (9) al raggiungimento, da parte della detta tramoggia (19), rispettivamente di una posizione di fine corsa inferiore e di una posizione di fine corsa superiore.
9. 9) Apparato elevatore per materiale incoerente ammassato, sostanzialmente come descritto con riferimento alle figure del disegno annesso.