ITBO940216A1 - Metodo ed apparecchiatura per l'inserimento di elementi divisori piani fra oggetti affiancati lateralmente. - Google Patents

Abstract

- Un metodo per l'inserimento di elementi divisori (14, 25, 26, 27) fra gli oggetti (3) di un gruppo (100) di oggetti in via di avanzamento affiancati lateralmente secondo file trasversali (3a) e longitudinali in cui si provvede a distanziare le file trasversali e/o longitudinali e ad inserire detti elementi divisori (14, 25, 26, 27) dal basco verso l'alto fra le file trasversali (3a) e/o longitudinali di oggetti (3).- Una apparecchiatura per l'attuazione del suddetto metodo.

Description

"METODO ED APPARECCHIATURA PER L'INSERIMENTO DI ELEMENTI DIVISORI PIANI FRA OGGETTI AFFIANCATI LATERALMENTE"

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

-La presente invenzione si riferisce ad un metodo ed ad una apparecchiatura per l'inserimento automatico di elementi divisori longitudinali e/o trasversali fra oggetti affiancati lateralmente ed avanzanti continuamente, particolarmente adatti per l'utilizzo nelle linee di confezionamento di oggetti del tipo barattoli, bottiglie o simili.

-Nello specifico citato settore di confezionamento, ed in particolare nel caso di confezionamento di oggetti fragili come bottiglie di vetro, è sovente richiesto l'inserimento di elementi divisori longitudinali e/o trasversali fra gli oggetti di una confezione per costituire una pluralità di celle, ciascuna delle quali tesa a contenere un singolo oggetto, in maniera tale da inibire il contatto e la collisione diretta fra gli oggetti stessi per preservali integri durante, per esempio, le fasi di trasporto della medesima confezione.

-Attualmente sono noti diversi metodi e diverse macchine per ottenere l'inserimento automatico di detti elementi divisori.

-Ad esempio il brevetto IT-927.943 prevede che gli elementi divisori longitudinali e/o trasversali siano introdotti, in serie uno dopo l'altro, tra gli oggetti di un gruppo predeterminato; e che il complesso così ottenuto, oggetti ed elementi divisori, sia in seguito imballato o incartonato.

-Per facilitare l'introduzione degli elementi divisori longitudinali e/o trasversali, gli oggetti componenti il gruppo destinato al confezionamento sono disposti in file longitudinali e trasversali, per poi temporaneamente distanziare trasversalmente le file longitudinali e longitudinalmente le file trasversali, in maniera tale che gli elementi divisori possono scivolare dall'alto verso il basso, preferibilmente per gravità, tra le citate file distanziate.

-L'apparecchiatura prevista per l'attuazione del suddetto metodo prevede, essenzialmente: un convogliatore a barre di spinta, estendentesi da monte a valle dell'apparecchiatura, per la formazione dei singoli gruppi di oggetti e per il convogllamento verso valle dei medesimi gruppi, una pluralità di dispositivi di inserimento pannelli, disposti sopra il convogliatore oggetti e in successione lungo il percorso di convogliamento oggetti, per consentire la caduta libera o lanciare verso il basso i rispettivi elementi divisori; attrezzature a canale, per ottenere il distanziamento trasversale delle file longitudinali di oggetti; e un ulteriore convogliatore a tappeto di trasporto disposto complanare con il piano di trasporto oggetti, atto ad agire nell'ambito operativo del suddetto primo convogliatore, per acceleratore successivamente le file trasversali di oggetti onde ottenere un temporaneo distanziamento fra le medesime file trasversali.

-Il brevetto IT-1.154.364, essenzialmente, prevede: un convogliatore a cinghie multiple per il trasporto degli oggetti ordinati in file trasversali e longitudinali da monte verso valle; un distributore automatico fisso, posizionato sopra il flusso di contenitori in avanzamento longitudinale atto a lanciare elementi divisori trasversali dall'alto verso il basso; e un dispositivo distanziatore per il temporaneo distanziamento longitudinale delle file trasversali di oggetti.

-Il dispositivo distanziatore, essenzialmente, prevede una pluralità di serie trasversali di pioli mossi lungo un percorso ad anello chiuso in un'orbita verticale da un convogliatore a catene, in cui il ramo superiore di detta orbita prevede il trasporto dei pioli fra i contenitori alla medesima velocità longitudinale di questi ultimi.

-Il funzionamento di tale dispositivo prevede che dapprima i pioli si inseriscano dal basso verso l'alto fra i contenitori per poi provvedere, durante la fase di rinvio verso il basso delle catene, al distanziamento delle file trasversali dei contenitori, poiché le estremità superiori dei medesimi pioli durante tale fase eseguono un percorso maggiore di quello della loro base che giace circa in piano con il fondo degli oggetti.

-I metodi per l'inserimento dei divisori e le macchine sopra riportate presentano vari inconvenienti. -Un primo inconveniente è dovuto al fatto che gli elementi divisori longitudinali e/o trasversali vengono inseriti dall'alto verso il basso, facendoli scendere lungo piani verticali perpendicolari al flusso di oggetti, determinando l'esigenza di prevedere una perfetta relazione di fase fra il divisorio calante e gli oggetti avanzanti, come pure l'esigenza di mantenere una velocità di avanzamento oggetti assai ridotta per ottenere tempo sufficiente per il citato inserimento, determinando, quindi, una bassa produttività.

-Un ulteriore inconveniente, correlato con quello prima citato, consiste nel fatto che se per incrementare la produttività della macchina si provvede a lanciare i divisori ad una forte velocità verso il basso, essi rimbalzano sul fondo del piano di trasporto oggetti, dando luogo ad errati posizionamenti degli stessi ed inceppamenti della macchina.

-Un ultimo inconveniente è dovuto al fatto che i vari magazzini per lo stivaggio dei divisori sono posizionati ad una altezza difficilmente raggiungibile dall'operatore, e ciò determina l'esigenza di dotare tali macchine di una struttura di supporto supplementare per consentire all'operatore l'accesso a tali magazzini, come pure un alto rischio di possibili infortuni.

-Scopo della presente invenzione è quello di risolvere i sopra lamentati inconvenienti. -L'invenzione, come caratterizzata dalle rivendicazioni, risolve il problema di creare un metodo ed ad una apparecchiatura per l'inserimento automatico di elementi divisori longitudinali e/o trasversali fra oggetti affiancati lateralmente ed avanzanti continuamente.

-Mediante l'uso di un metodo e di una apparecchiatura del suddetto tipo si ottengono i risultati seguenti: gli elementi divisori sono inseritbili più facilmente, viene evitato il rimbalzo degli stessi sul piano di trasporto oggetti, i magazzini per lo stivaggio di tali elementi divisori sono facilmente raggiungibili dall'operatore .

-I vantaggi ottenuti mediante la presente invenzione, essenzialmente, consistono nel fatto che è possibile adottare delle velocità di avanzamento oggetti maggiori incrementando la produttività della macchina, nel fatto che vengono ovviati i problemi dovuti al rimbalzo di elementi divisori e nel fatto che non è richiesta una struttura supplementare per consentire all'operatore l'accesso ai magazzini di elementi divisori come pure una riduzione del rischio di possibili infortuni poiché di facile accesso.

-Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua preferita realizzazione pratica, qui data a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, e fatta con riferimento alle figure dei disegni allegati nei quali:

-La figura 1 è una vista prospettica dell'apparecchiatura oggetto dell'invenzione;

-La figura 1A è una vista schematica frontale della macchina di figura 1;

-La figura 2B è una vista ingrandita di un particolare di figura 1;

-Le figure 2 e 2A sono rispettivamente due viste schematiche, frontale e dall’alto, secondo la traccia II-II di figura 1A;

-La figure 3 è una vista schematica frontale secondo la traccia III-III di figura 1A;

-Le figure 3A, 3B e 3C, sono rispettivamente tre viste schematiche dall 1alto secondo le tracce A, B e C di figura 3,--La figura 3D è una vista schematica in sezione secondo la traccia D-D di figura 3;

-Le figure 4A, 4B e 4C sono una vista schematica dall'alto secondo la traccia IV- IV di figura 1A di tre sequenze successive,·

-La figura 5 è una vista secondo la traccia V-V di figura 1A.

-Le figure dei disegni allegati illustrano una apparecchiatura predisposta per il confezionamento di gruppi di oggetti 100, 200, 300, 400, 500, composti da tre file trasversali e da quattro file longitudinali di oggetti 3, ma resta inteso che il metodo e l'apparecchiatura descritti possono essere utilizzati anche per differenti formati.

-Con riferimento alle figure 1 e 1A, l'apparecchiatura 1, oggetto della presente invenzione, prevede una estremità a monte 2 destinata ad essere collegata con una macchina alimentatrice, non illustrata, che alimenta un flusso continuo di oggetti 3 destinati ad essere imballati, nel caso illustrato bottiglie.

-Il piano di trasporto orizzontale degli oggetti 3, da monte verso valle, in successione, prevede: un primo piano di scorrimento 2a dotato di una pluralità di note guide a canali 4; un primo convogliatore 5 a cinghie multiple 5a avvolte ad anello chiuso; un secondo piano di scorrimento 6; un convogliatore 7 a cinghie multiple 7a avvolte ad anello chiuso; un terzo piano di scorrimento 8 comprendente, vedi fig. 3A, 3B, 3C, una pluralità di listelli 8a estendentisi longitudinalmente dotati di guide 8c, e reciprocamente distanziati trasversalmente per determinare delle aperture estendentisi longitudinalmente 8b; e, infine, un piano di scorrimento continuo 51 avente guide convergenti 51a, vedasi detta fig.

3C .

-La parte superiore dell'apparecchiatura 1, rispetto a detto piano di trasporto oggetti, prevede una coppia di spallette laterali verticali 9, 9a, estendentisi longitudinalmente, le quali supportano un convogliatore 11, ad anello chiuso, comprendente una coppia di catene 50, 50a, avvolte su rispettive ruote per catena e portanti una pluralità di barre 11a trasversali sospese di spinta, definendo un percorso ad anello chiuso il cui ramo inferiore provvede al trasporto degli oggetti 3 da monte a valle dell'apparecchiatura 1.

-All'interno del convogliatore 11 è previsto un ulteriore similare convogliatore 12, ad anello chiuso, comprendente una coppia di catene 10, IOa, avvolte su rispettive ruote per catena e portanti una pluralità di barre 12a trasversali sospese di spinta, le quali, lungo il ramo inferiore del percorso ad anello chiuso descritto dalle stesse, agiscono nell'ambito operativo del ramo di percorso operativo inferiore delle barre Ila, come descritto ed illustrato in altra domanda di brevetto per invenzione industriale N. B094A 000215 depositata a nome della medesima richiedente in pari data.

-La parte inferiore dell'apparecchiatura 1, da monte verso valle, in successione, prevede: un primo noto convogliatore 60, a percorso chiuso, che porta file trasversali di pioli di riscontro 60a, atti ad inserirsi fra le cinghie 5a del convogliatore 5; un magazzino 13, del tipo noto, per lo stivaggio di una ingente quantità di elementi divisori trasversali 14; mezzi prelevatoritraslatori 15, per l'estrazione e la traslazione in successione singola di elementi divisori 14 da detto magazzino 15; e un convogliatore 16, ad anello chiuso, per il convogliamento, in successione, uno dopo l'altro, di elementi divisori trasversali 14 presentati da detti mezzi prelevatori-traslatori 15.

-Più particolarmente, vedasi anche fig. 2B, detto convogliatore 16 prevede una coppia di cinghie o catene 17, 17a, avvolte su rispettive ruote 18-19, 18a-19a, e portanti una pluralità di coppie di blocchetti di riscontro- spinta 20, 20a, in cui le ruote superiori 19, 19a, sono posizionate fra rulli 7b, 7b, del gruppo di rulli di rinvio a monte del convogliatore 7.

-Il convogliatore 16 è inclinato verticalmente per definire un percorso operativo di convogliamento inclinato dal basso verso l'alto da monte verso valle, atto a convogliare, in serie, i divisori 14 verso l'alto, attraverso un'apertura 21, ottenuta fra la piastra di scorrimento 6 ed il convogliatore 7. -Inoltre, per ovviare errati inserimenti del divisorio 14 fra l'apertura 21, è previsto un elemento deviatore 6a (vedasi fig.

1A) per deviare entro detta apertura 21 eventuali elementi divisori non correttamente traslati.

-Con riferimento anche alle figure 4A, 4B, 4C e 5, nella parte inferiore dell'apparecchiatura 1, ed a valle rispetto al predetto convogliatore 16, sono previsti tre magazzini 22, 23, 24, del tipo noto, per lo stivaggio di rispettivi elementi divisori longitudinali 25, 26, 27, e, vedasi figg. 4A, 4B, 4C, e 5, tre dispositivi prelevatori-traslatori 28, 29, 30, atti a prelevare e traslare rispettivi divisori longitudinali 25, 26, 27, comprendenti, rispettivamente, uno o più bracci oscillanti 28a, 29a, 30a, portanti rispettive ventose aspiranti 28b, 29b, 30b.

-Al disotto di detti dispostivi prelevatori-traslatori 28, 29, 30, sono disposte tre rispettive guide 31, 32, 33, che si estendono longitudinalmente, da monte verso valle, dal basso verso l'alto, da una zona in prossimità dei mezzi prelevatori-traslatori 28, 29, 30 sino in prossimità di una zona a valle del piano 8 e immediatamente sottostante lo stesso, vedasi anche le figure 1 e 1A.

-Tali guide 31, 32, 33, prevedono, vedasi figura 5, un primo tratto avente sezione trasversale a "L" ruotata di 180°, atto a ricevere rispettivi elementi divisori longitudinali 25, 26, 27 traslati dai rispettivi dispositivi prelevatori-traslatori 28, 29, 30, e proseguono verso valle, per un tratto mediano, con una sezione trasversale ad "U" atta a reggere in disposizione verticale-longitudinale i medesimi elementi divisori 25, 26 e 27.

-Il terzo tratto o tratto finale di dette guide 31, 32 e 33, vedasi figure 1A e 3D, prevede una sezione trasversale rettangolare, atta a reggere il fondo dei divisori 25, 26, 27, ed a cooperare con un gruppo-guide 61 che prevede una serie di guide longitudinali 61a, svilupantesi dal piano inferiore del piano di scorrimento 8 verso il basso, in cui il bordo inferiore di detto gruppo-guide 61 è distanziato verticalmente dalla superficie superiore della sezione rettangolare onde consentire il passaggio senza interferenza di barre di spinta 34a meglio descritte in seguito.

-Un convogliatore 34, ad anello chiuso, comprende una coppia di catene 35, 35a, avvolte su rispettive ruote per catena 36, 37, 38, 39 e 36a, 37a, 38a, 39a (non tutte visibili nelle figure), e tali catene portano una pluralità di barre 34a di spinta sospese che orbitano in una percorso chiuso il cui ramo superiore scorre parallelo al livello superiore delle guide 31, 32, 33.

-E' da notare che il percorso operativo delle barre 34a è situato ad un livello leggermente superiore alle guide 31, 32, 33, ma tale da non interferire nell'ambito operativo delle ventose aspiranti 28b, 29b, 30b, vedasi figura 5; come pure, con riferimento al tratto finale o terzo tratto delle guide 31, 32, 33, senza interferire con l'estremità inferiore del gruppo-guide 61.

-L'apparecchiatura 1 è anche dotata di noti dispositivi meccanici e/o elettrici e/o elettronici e/o computerizzati per la sincronizzazione della stessa.

-Il funzionamento dell'apparecchiatura 1 prevede la ricezione di un flusso continuo di oggetti 3 da una macchina alimentatrice collegata con l'estremità a monte 2 dell 'apparecchiatura 1.

-Il flusso continuo di oggetti 3 scorre sulla piastra di scorrimento 2a per cui gli oggetti 3 sono spinti nei canali longitudinali definiti dalle guide 4 che li costringono ad allinearsi longitudinalmente (vedasi fig.

2 e 2A).

-A valle di detto piano di scorrimento 2 gli oggetti 3 sono trasportati dal convogliatore 5 che provvede a traslarli verso valle e contro le file trasversali di pioli 60a che emergono dal basso fra le cinghie 5a, determinando un allineamento trasversale degli oggetti 3 in file trasversali 3a.

-Le file trasversali di pioli 60a si inseriscono fra le file trasversali 3a di oggetti 3, e poiché la velocità longitudinale delle file trasversali di pioli 60a è inferiore di quella del convogliatore 5, vedasi figure 1A, 2, 2A, i suddetti pioli 60a riscontrano la parte frontale degli oggetti 3, conferendo a questi ultimi una velocità di traslazione verso valle pari a quella dei medesimi pioli 60a, cioè inferiore a quella del convogliatore 5.

-Le file trasversali sono così convogliate sul convogliatore 5 e quando una fila trasversale di pioli 60a viene deviata verso il basso, in prossimità dell'estremità a valle del convogliatore 60, la fila trasversale 3a che era riscontrata e frenata da detta fila di pioli 60a, è libera di muoversi alla velocità lontitudinale maggiore del convogliatore 5, e poiché la fila trasversale successiva di oggetti 3 è ancora trattenuta da corrispondenti successivi pioli 60a, si ottiene una prima spaziatura longitudinale fra la fila trasversale di oggetti 3 rilasciata e la successiva fila trasversale 3a di oggetti 3 ancora trattenuta e frenata dalla successiva fila di pioli 60a.

-Le file trasversali 3a di oggetti 3, così distanziate, sono convogliate verso valle a cura del convogliatore 5. -Le barre di spinta sospese Ila e 12a, calando dall’alto verso il basso, si inseriscono fra le file trasversali 3a, e provvedono all'avanzamento delle file trasversali 3a e a posizionarle in giusta relazione di fase in vista delle operazioni successive, come illustrato in fig. 2A con i riferimenti 3aa, 3ab, 3ac, 3ad, 3ae, ecc., come pure, all'occorrenza, ad incrementare la distanza longitudinale fra le stesse se necessario.

-E' da notare, per le ragioni che risulteranno meglio evidenti in seguito, che il gruppo di oggetti 100 ha le due file trasversali anteriori 3aa, 3ab, spinte da due barre 12a del convogliatore 12, mentre la fila trasversale posteriore 3ac è spinta da una barra Ila del convogliatore 11.

-Le file trasversali di oggetti 3a sono così traslate sopra il piano di scorrimento 6 e, in relazione di fase con l'avanzamento delle stesse, un elemento divisorio 14 è inserito fra le due file trasversali anteriori 3aa e 3ab del gruppo 100 di oggetti 3, facendolo passare dal basso verso l'alto attraverso l'apertura 21 ottenuta fra la piastra 6 ed il convogliatore 7 e con l'eventuale assistenza dell'elemento deviatore 6a.

-L'inserimento di detto divisorio 14 avviene traslandolo lungo un piano obliquo rivolto dal basso verso l'alto da monte verso valle, ed ottenuto mediante il convogliatore 16 il quale con i propri blocchetti di riscontro-spinta 20, 20a, preleva e trasla gli elementi 14 presentati dal dispositivo prelevatore- traslatore 15 che li ha precedentemente estratti dal magazzino 13.

-In tale maniera un primo divisorio 14 sarà inserito fra la prima 3aa e la seconda 3ab fila trasversale e, in seguito, un secondo divisorio 14 sarà così inserito fra la seconda 3ab e la terza 3ac fila trasversale. -Per il caso esemplificativo specifico, nessun divisorio sarà inserito fra la fila 3ac e la fila 3ad, ottenendo un gruppo 200 di oggetti 3 dotato di due elementi divisori trasversali 14.

-Sempre con riferimento alla figure 2 e 2A, le singole file trasversali 3aa, 3ab, 3ac, sono spinte dalle rispettive barre di spinta 12a, 12a, Ila, verso valle sul convogliatore 7; successivamente le barre 12a, I2a, sono deviate verso l'alto in maniera tale che solo la barra Ila provvede alla spinta longitudinale del gruppo 200.

-La velocità del convogliatore 8 è inferiore a quella delle barre Ila, per cui durante il trasporto del gruppo di oggetti su detto convogliatore 7 si ottiene un compattamento longitudinale fra le file trasversali 3a di oggetti precedentemente distanziate.

-Con riferimento alla figura 3, 3A, 3B e 3C, gruppi 200 e 300 di oggetti 3 sono convogliati dalle barre 12a e dal convogliatore 7 sul piano di scorrimento 8 e contro le testate divergenti delle guide 8c, vedasi in particolare fig. 3A, ottenendo la separazione del gruppo 400, in file longitudinali 3b, fra le quali si estendono le aperture 8b.

-Con riferimento anche alla figura 5, i dispositivi prelevatori-traslatori 28, 29, 30, provvedono a prelevare singoli rispettivi elementi divisori 25, 26, 27, presentandoli sulle rispettive guide 31, 32, 33, configurate a "L" rovescia, in vista del successivo trasporto.

-Con riferimento alle figure 4A, 4B, 4C e 5, le barre di spinta 34a del convogliatore 34, azionato in sincronismo di fase con il ciclo operativo dell'apparecchiatura 1, durante il loro percorso attivo superiore riscontrano dapprima il bordo posteriore dell'elemento divisorio longitudinale 25, fig. 4a, poi, in successione, i bordi posteriori dei divisori longitudinali 26 e 27, figg. 4B e 4C, provvedendo alla spinta di tre elementi divisori 25, 26, 27, allineati trasversalmente entro le rispettive guide longitudinali 31, 32, 33, le quali, come suddetto, assumono per un tratto mediano della loro estensione longitudinale una sezione trasversale ad "U", mentre il loro tratto finale verso valle prevede (vedasi fig. 3D) una guida a sezione trasversale rettangolare atta esclusivamente a reggere gli elementi divisori e una pluralità di guide verticali 61a, estedentisi longitudinalmente, e sviluppantesi verso il basso del piano di scorrimento 8, tese a mantenere in disposizione verticale ed in orientamento longitudinale i medesimi divisori.

-I divisori sono così convogliati dal basso verso l'alto da monte verso valle sotto il piano di scorrimento 8 in disposizione verticale con orientamento longitudinale e centrati trasversalmente rispetto alle aperture 8b ottenute fra i listelli 8a, per poi, nel prosieguo del loro convogliamento, in prossimità dell'estremità a valle del convogliatore 7, inserirsi fra le file longitudinali 3b di oggetti 3 passando attraverso dette aperture 8b.

-Al termine di detto inserimento, poco dopo la zona di estremità a valle del convogliatore 34, il gruppo 500, corredato di elementi divisori trasversali 14, 14, e longitudinali 25, 26, 27, è traslato dal piano di scorrimento 8 sul piano di piano di scorrimento 51, il quale provvede mediante le guide 51a a compattarlo trasversalmente come illustrato con 600 per poi proseguire per le successive operazioni di confezionamento.

-La descrizione del metodo e dell'apparecchiatura sono dati a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, ed è pertanto evidente che ad essi possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dal loro uso o dalla loro attuazione pratica, e comunque nell'ambito della portata delle sotto indicate rivendicazioni .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.-Metodo per l'inserimento di elementi divisori (14, 14, 25, 26, 27) fra le file trasversali (3a) e longitudinali (3b) di gruppi (100, 200, 300 eco.) di oggetti (3) in via di avanzamento lungo un percorso operativo in cui si provvede a distanziare le file trasversali (3a) e longitudinali (3b) in vista del citato inserimento caratterizzato dal fatto di prevedere l'inserimento di detti elementi divisori (14, 25, 26, 27) dal basso verso l'alto fra le file trasversali (3a) e/o longitudinali (3b). 2) -Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere: -il distanziamento delle file trasversali (3a); -l'inserimento dal basso verso l'alto di almeno un elemento divisorio trasversale (14) fra dette file trasversali (3a); -il distanziamento delle file longitudinali (3b); -l'inserimento dal basso verso l'alto di almeno un elemento divisorio longitudinale (25, 26, 27) fra dette file longitudinali (3b). 3)-Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti elementi divisori trasversali (14) sono inseriti fra le file trasversali (3a) di oggetti (3) traslandoli dal basso verso l'alto da monte verso valle e con moto di avanzamento longitudinale concorde con quello di avanzamento longitudinale delle file trasversali (3a). 4)-Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti elementi divisori longitudinali sono inseriti fra le file longitudinali (3b) di oggetti (3) traslandoli verticali dal basso verso l'alto da monte verso valle e con moto di avanzamento longitudinale concorde con quello di avanzamento longitudinale delle file longitudinali di oggetti (3). 5)-Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la velocità di avanzamento longitudinale degli elementi divisori longitudinali (25, 26, 27) durante la fase di inserimento fra le file longitudinali (3b) di oggetti (3) è sostanzialmente pari alla velocità di avanzamento delle file (3b) di oggetti (3) avanzati lungo il percorso operativo. 6)-Apparecchiatura per l'inserimento di elementi divisori (14, 14, 25, 26, 27) fra le file trasversali (3a) e longitudinali (3b) di gruppi (100, 200, 300 ecc.) di oggetti (3) in via di avanzamento lungo un percorso operativo in cui si provvede a distanziare le file trasversali (3a) e longitudinali (3b) in vista del citato inserimento ed in relazione con il metodo di una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto di prevedere almeno un dispositivo (13, 15,16; 22, 28, 31, 34; 23, 29, 32, 34; 24, 30, 33, 34) di inserimento elementi divisori (14; 25; 26; 27) posizionato sottostante il piano di trasporto oggetti (3) ed almeno una apertura (21; 8b), disposta lungo detto percorso operativo atta a consentire il passaggio degli elementi divisori (14, 25, 26, 27) da una zona sottostante detto percorso in una zona sovrastante detto percorso, in cui detti elementi divisori (14, 25, 26, 27) sono traslati dal basso verso l'alto attraverso detta apertura (21; 8b) fra le file di oggetti (3a; 3b). 7)-Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che i dispositivi per l'inserimento degli elementi divisori trasversali prevedono: -almeno un magazzino (13) estendentesi longitudinalmente per lo stivaggio degli elementi divisori trasversali (14); -almeno un dispositivo prelevatore-traslatore (15) atto a prelevare e traslare in successione singola gli elementi divisori trasversali (14) da detto magazzino (13); -un convogliatore (16), atto a trasportare gli elementi divisori trasversali (14) presentati da detto congegno prelevatore-tralsatore (15) verso l'alto fra gli oggetti (3) facendoli passare attraverso l'apertura di inserimento (21). 8)-Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto convogliatore (16) prevede una coppia di cinghie o catene (17, 17a) con blocchetti di spinta (20, 20a) che si avvolgono a percorso chiuso in rispettivi piani paralleli affiancati su rispettive ruote (18, 19; 18a, 19a) in cui le ruote superiori (19, 19a) sono posizionate fra i rulli (7b, 7b) di un gruppo-rulli di rinvio di un convogliatore (7). 9)-Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzato dal fatto che per l 'inserimento degli elementi divisori trasversali (14) è prevista una apertura (21) ottenuta mediante un distanziamento fra l'estremità a valle di una piastra di scorrimento (6) e l'estremità a monte di un convogliatore (7) a tappeto di trasporto, definenti il percorso operativo degli oggetti (3). 10)-Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che i dispositivi per l'inserimento degli eleménti divisori longitudinali prevedono: -almeno un magazzino (22; 23; 24) estendentesi trasversalmente per lo stivaggio degli elementi divisori longitudinali (25; 26; 27); -almeno un dispositivo prelevatore-traslatore (28; 29; 30), atto a prelevare e traslare in successione singola gli elementi divisori longitudinali (25; 26; 27) da detto magazzino {22; 23; 24); -mezzi guida (31,61; 32,61; 33,61) atti a ricevere gli elementi divisori longitudinali (25; 26; 27) presentati da detto congegno prelevatone -traslatore (28; 29; 30) e a guidarli in disposizione verticale e longitudinale verso valle; -un convogliatore (34) ad almeno una barra di spinta (34a), atto a spingere gli elementi divisori longitudinali (25; 26; 27) presentati da detto congegno prelevatone -traisatore (28; 29; 30) lungo i mezzi guida (31,61; 32,61; 33,61) e verso l'alto fra gli oggetti (3) passando attraverso l'apertura di inserimento (8b). 11)-Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6 o 10, caratterizzato dal fatto che per l'inserimento degli elementi divisori longitudinali (25, 26, 27) è prevista almeno una apertura (8b) ottenuta mediante un piano di scorrimento (8) a listelli (8a) distanziati trasversalmente e dotati di guide (8c). 12)-Metodo ed apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra specificati.