ITBO930148A1 - Depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con gruppo di rigenerazione modificato. - Google Patents

Description

Titolo : " DEPURATORE PER SOLVENTI A CARBONI ATTIVI PER MACCHI-NE LAVASECCO CON CM JFPO DI RIGENERAZIONE MODIFICATO "

D E S C R IZ IO N E

Forma oggetto del presente trovato un depuratore per solventi a cartoni attivi per macchine lavasecco con gruppo di rigenerazione modificato.

Sono note macchine lavasecco nelle quali, per eliminare dai panni lavati le residue tracce di solvente, ? presente il cosiddetto ciclo di deodorizzazione: in pratica la botte di lavaggio viene fatta attraversare da un flusso di aria calda che riesce ad estrarre dai panni tracce anche ridotte di solvente e di umidit?, flusso che viene scaricato all'esterno attraverso un filtro a carboni attivi che ? atto a recuperare parte del solvente presente nell'aria da espellere.

Quando i carboni sono saturi di solvente, i filtri a carboni attivi vengano fatti attraversare in controcorrente da vapore surriscaldato per un cosiddetto ciclo di rigenerazione: dopo avere attraversato il filtro le acque di contatto vengono smaltite nella rete fognaria.

Ora invece, a causa di norme antinquinamento pi? restrittive, lo scarico di acque contenenti solvente non ? pi? consentito se la percentuale di solvente presente eccede valori estremamente ridotti .

Oltre a ci? i filtri a cartoni attivi noti presentano alcuni inconvenienti in relazione al fatto che di sovente forma, dimensioni ed orientazione del filtro non sono tali da fornire una efficace depurazione dell'aria.

Compito tecnico del presente trovato ? quello di ovviare ed citati inconvenienti dei dispositivi noti, di mettere a punto cio? un depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con gruppo di rigenerazione perfezionato che non comporti lo scarico nella rete fognaria di acque di contatto contenenti tracce di solvente e che determini un assorbimento dei solventi estremamente elevato.

Nell' ambito di tale colpito tecnico, altro scopo del presente travato ? quello di assolvere i conpiti precedenti con una struttura senplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonch? di costo relativamente contenuto.

Questo carpito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con grippo di rigenerazione perfezionato caratterizzato dal fatto che comprende un recipiente cilindrico ad asse verticale esteso verticalmente che ha cappello e base convessi, che presenta ad?'interno un deflettore definsite superiormente un vano di contenimento dei carboni attivi ed inferiormente un vano di contenimento di acqua nel quale sono presenti elementi scaldanti atti a generare vapore di lavaggio dei carboni , la scommit? del filtro ed il vano inferiore essendo collegati da un condotto di ritorno dell'acqua di lavaggio nel quale ? presente un grippo di condensazione ed un separatore acqua-solvente.

Ulteriori particolarit? risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una fonia di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con grippo di rigenerazione perfezionato secando il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig.1 ? una vista laterale schematica di un depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con grippo di rigenerazione perfezionato secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure ? indicato globalmente con 1 un depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco ad assorbimento maggiorato sec?ndo il trovato.

Il depuratore 1 comprende un recipiente cilindrico 2 ad asse verticale esteso verticalmente che ha preferibilmente altezza doppia rispetto al diametro della base.

Alla base il recipiente 2 presenta un portello di accesso 3. La estremit? inferiore del recipiente 2 presenta un bordo ripiegato verso l'esterno 2a per il fissaggio mediante bulloni del bordo 4 ripiegato verso l'esterno di un corpo tubolare 5 che prolunga il recipiente e che inferiormente ha saldata una base convessa 6: superiormente il recipiente 2 ha saldato un cappello convesso 7.

Il cappello 7 centralmente ? collegato ad un tubo 8 di adduzione della miscela gassosa aria-solvente proveniente dalla botte, mentre il corpo tubolare 5 ? collegato ad un tubo 9 che riporta in botte l'aria depurata ( frecce bianche).

Immediatamente al di sopra del tubo 9 nel corpo 5 ? montato un deflettore filtrante 10 al di sopra del quale resta definito un vano 11 di assorbimento che ? riempita con granuli di carboni attivi con caratteristiche granulanetriche opportune. Al di sotto del deflettore 10 resta definito un vano 12 di contenimento di acqua di lavaggio dei carboni attivi.

Nel vano 12 sono presenti elementi scaldanti che, nel caso particolare, sono costituiti da un serpentino 13 scambiatore di calore iitmerso alimentato in circuito chiuso da una sorgente di vapore surriscaldato ( freccette nere)

Il cappello 7 ed il vano 12 sono collegati fra di loro da un condotto 14 di ritorno delle acque di lavaggio dei carboni attivi: nel condotto 14 sono montati un condensatore 15 ed un separatore 16 dell'acqua dal solvente: il solvente separato in 16 viene prelevato attraverso un tubetto 17.

Il funzionamento del depuratore secondo il trovato ? intuitivo: il lavaggio dei carboni attivi viene effettuato in circuito chiuso con vapore che viene generato in loco e che dopo avere attraversato i carto ni viene condensato e riutilizzato previa separazione ed allontanamento del solvente estratto. Si fa notare che forma e dimensioni del recipiente 2,sono state studiate per fornire al filtro la massima efficacia: la rigenerazione dei carto ni attivi per lavaggio coi vapore in controcorrente consente di estrarre dai carto ni attivi e di separare quindi dall'acqua la maggior parte del solvente presente: il circuito chiuso delle acque di contatto consente di effettuare il lavaggio dei carto ni attivi senza bisogno di smaltire le acque di contatto all'esterno .

Si ? cos? visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti. Il trovato cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalsiti.

In pratica i materiali impiegati, nonch? le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall' ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con gruppo di rigenerazione perfezionato caratterizzato dal fatto che comprende un recipiente cilindrico ad asse verticale esteso verticalmente che ha cappello e base convessi, che presenta all'interno un deflettore definente superiormente un vano di contenimento dei carboni attivi ed inferiormente un vano di contenimento di acqua nel quale sono presenti elementi scaldanti atti a generare vapore di lavaggio dei carboni , la sommit? del filtro ed il vano inferiore essendo collegati da un condotto di ritorno dell'acqua di lavaggio nel quale ? presente un grippo di condensazione ed un separatore acqua-solvente.
2. 2) Depuratore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti elementi scaldanti sono costituiti da un serpentino immerso allacciato ad una sorgente di vapore surriscaldato.
3. 3) Depuratore secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la altezza del recipiente ? sostanzialmente il doppio del suo diametro.
4. 4) Depuratore per solventi a carboni attivi per macchine lavasecco con grippo di rigenerazione perf ezionato secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.