ITBO20130021A1

ITBO20130021A1 - Struttura di soletta multistrato di calzatura.

Info

Publication number: ITBO20130021A1
Application number: IT000021A
Authority: IT
Inventors: Gianfranco Doria; Sandro Mandolesi
Original assignee: Mondial Suole S P A
Priority date: 2013-01-18
Filing date: 2013-01-18
Publication date: 2014-07-19

Description

DESCRIZIONE

STRUTTURA DI SOLETTA MULTISTRATO DI CALZATURA.

Il presente trovato concerne una struttura di soletta multistrato di calzatura.

Nell’ambito della produzione calzaturiera e più in particolare nella fabbricazione di sandali femminili a tacco alto, sono note delle solette aventi una massiccia, monolitica e rigida struttura, attuata da un materiale conglomerato che include sughero incorporato in una resina plastica, preferibilmente a base di poliuretano rigido.

Tali solette hanno un peso elevato ed una grande rigidezza flessionale conseguente, sia al duplice contributo fornito da un elevato modulo di elasticità longitudinale del materiale costitutivo, che dalla forma geometrica propria che, in particolare, comprende sezioni trasversali di grande altezza implicate dalla presenza di un tacco alto e di una soletta battistrada di forte spessore; il tutto ulteriormente aggravato dall'esistenza di una rigida interconnesse tra loro determinata dalla geometria in corpo unico.

Una tale struttura, massiccia, monolitica e piuttosto indeformabile alla flessione, comporta da un lato un peso elevato della calzatura che è causa di affaticamento durante la deambulazione, e da un altro lato è possibile causa di disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico a seguito dell’impossibilità che la soletta ha di flettersi adeguatamente in modo da assecondare l'anatomica articolazione del piede dell’utente.

La struttura di soletta conglomerata in sughero del tipo noto sopraddetto presenta anche un campo d’impiego limitato pressoché esclusivamente a sandali e calzature aperte, estive, assimilabili a questi. Inoltre, a motivo dell’originaria rigidezza e durezza del proprio materiale, implica anche che la connessione della struttura di soletta con la tomaia della calzatura è ottenuta pressoché esclusivamente per incollaggio. Il che rende la struttura di soletta inadatta, o comunque poco adatta, all'impiego in una calzatura di tipo chiuso.

L’impiego di un’elevata quantità di materiale che ricomprende anche un materiale relativamente pregiato come il sughero, comporta anche che le strutture di solette siffatte abbiano un costo proporzionalmente elevato della calzatura finita.

Scopo del presente trovato è pertanto quello di ovviare a questi inconvenienti attraverso la realizzazione di una soluzione in grado di sopperire alle problematiche di eccessiva rigidezza flessionale, di peso elevato e di costi altrettanto elevati del materiale costitutivo in sughero e resina; nonché in grado di allargare il potenziale campo di impiego anche a calzature chiuse, di tipo invernale, che mantenessero anche il pregio estetico del sughero.

In accordo con l’invenzione, tale scopo viene raggiunto da una struttura e da un metodo di produzione le cui caratteristiche tecniche sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i cui vantaggi risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura 1 è una rappresentazione d’insieme, prospettica ed in vista sostanzialmente laterale di una struttura di soletta multistrato conforme all’invenzione;

- la figura 2 è una vista in esploso assonometrico della struttura di figura 1;

- la figura 3 è una vista prospettica di assemblaggio della struttura di figura 1;

- la figura 4 è un’ulteriore rappresentazione prospettica laterale della soletta di figura 1 parzialmente assemblata.

Con riferimento agli uniti disegni, in Figura 1 è illustrata una struttura di soletta 1 multistrato, ad elasticità differenziata, che comprende uno strato 3 centrale realizzato, preferibilmente, ma non limitativamente, in materiale rigido e strati 2 e 4, bilaterali allo strato centrale, in materiale flessibile (o comunque in materiale meno rigido rispetto al materiale costitutivo dello strato centrale) che includono rispettivamente una soletta di sottopiede ed una soletta battistrada.

Nell’esempio in descrizione si farà riferimento ad una struttura di soletta per una calzatura di tipo generico restando intesi, tuttavia, che la struttura 1 di soletta può essere vantaggiosamente impiegata indifferentemente per calzature invernali, di tipo chiuso, o piuttosto di tipo aperto come sandali e prodotti ad essi similari.

Più in particolare, lo strato 3 centrale comprende una struttura 9 di telaio monolitica, leggera e al tempo stesso rigida, avente una cornice 5 di contorno e traverse 6 interconnesse con la cornice 5, le quali delimitano corrispondenti larghe aperture 11, passanti, che attraversano l’intero spessore della struttura 9 di telaio dello strato 3 centrale. Tale struttura 9 di telaio presenta inoltre, preferibilmente, uno spessore di materiale maggiore in corrispondenza del tacco 8t della calzatura e minore in corrispondenza della pianta 8p della medesima ed è ottenuto con un materiale costitutivo che contiene sughero disperso e conglomerato in una matrice di materiale plastico, preferibilmente a base poliuretanica.

Gli strati 2 e 4 bilaterali, per la cui realizzazione viene utilizzata preferibilmente una resina poliuretanica dotata di elevata deformabilità elastica, (e quindi di minore rigidezza flessionale rispetto allo strato 3 centrale) presentano uno spessore parimenti differenziato tra tacco 8t e pianta 8p, ovvero presentano uno spessore maggiore in corrispondenza del tacco 8t e minore in corrispondenza della pianta 8p della calzatura (calzatura, che non è rappresentata nei disegni in quanto non di specifico interesse per il trovato).

Gli strati 2 e 4 bilaterali, rispettivamente integranti la soletta di sottopiede e la soletta di battistrada, sono provvisti di elementi 10a, 10b protrudenti, prominenti a sbalzo ed aventi geometria complementare al contorno della aperture 11 dello strato 3 centrale e che possono essere inseriti all’interno delle stesse.

Più in particolare, gli elementi prominenti a sbalzo, portati dallo strato 2 integrante la soletta di sottopiede sono indicati con riferimenti 10a. Gli elementi prominenti a sbalzo dallo strato 4 integrante la soletta di battistrada, che in particolare sono sagomati nella forma di un bordo, sostanzialmente continuo, corrente lungo il contorno dello strato 4, sono indicati con riferimento 10b.

L’interconnessione dei vari strati 2,3 e 4 della struttura di soletta 1 può essere eseguita mediante varie metodiche costruttive. Tra queste, può essere vantaggiosamente previsto l’impiego di mezzi di connessione operanti per adesione reciproca tra i vari strati 2,3 e 4 ed attuati, ad esempio, mediante vulcanizzazione in stampo o mediante incollaggio. Nella struttura di soletta 1 sopra descritta, è da rilevarsi in particolare che lo strato 3 centrale - che come detto presenta una struttura più rigida degli strati 2 e 4 bilaterali e che al tempo stesso integra il pregio estetico del sughero - è collocato nell’intorno di una superficie 15 della struttura 1 di soletta che corre sostanzialmente a metà dello spessore locale della struttura 1. Poiché una tale superficie 15 è una superficie cosiddetta neutra per la flessione della struttura 1 di soletta, (laddove cioè, secondo noti principi della scienza delle costruzioni le deformazioni flessionali sono teoricamente nulle), ne consegue che la collocazione dello strato 3 centrale nell’intorno di tale superficie 15 permette di beneficiare del pregio estetico del materiale conglomerante sughero, più rigido, senza tuttavia subire lo svantaggio di ostacolare apprezzabilmente la flessibilità d’insieme della struttura 1 di soletta.

Quanto agli strati 2 e 4 bilaterali in materiale flessibile, essi sono posti all’esterno dello strato 3 centrale, ovvero in posizioni relativamente più lontane dalla superficie 15. Come tali, gli strati 2 e 4 bilaterali risultano più idonei a deformarsi assecondando le deformazioni di flessione che in corrispondenza di dette collocazioni assumono le maggiori intensità dovute ai movimenti di deambulazione dell’utente che indossa la calzatura.

Tutto ciò, in combinazione anche con la riduzione di spessore mostrata dallo strato 3 centrale, in corrispondenza del fiosso della calzatura (che consente la presenza di una articolazione virtuale tra tacco 8t e pianta 8p), rende flessibile la soletta e, assecondando i movimenti naturali del piede, rende l’uso della calzatura assai confortevole.

Quanto al metodo produttivo, la struttura 1 di soletta può vantaggiosamente essere ottenuta mediante una successione di fasi che comprendono:

- una prima fase di formatura di uno strato 3 centrale in materiale plastico conglomerante sughero;

- una successiva, seconda fase, di introduzione dello strato 3 centrale in uno stampo di formatura per iniezione di materiali plastici;

- due, ulteriori, successive fasi di iniezione e formatura di due solette 2 e 4 in materiale flessibile, bilaterali allo strato 3 centrale, seguite, eventualmente, dopo la solidificazione dei materiali, da un’ultima fase di finitura che consiste nella molatura dello strato centrale 3.

Indipendentemente da tale metodo, nulla vieta che le strutture di solette 1 possano essere realizzate in stampi indipendenti e poi assemblate tra loro sfruttando l’incastro tra gli elementi 10 prominenti della soletta 4 battistrada e della soletta 2 di sottopiede con l’elemento 3 centrale, eventualmente anche grazie all’utilizzo di mezzi di connessione, eventualmente realizzati ad esempio con colle adesive.

Il trovato così descritto si fa promotore di una serie di vantaggi tra cui quello di sfruttare la combinazione di due materiali ad elasticità differenziata che permettono di avere una calzatura esteticamente apprezzabile grazie allo strato 3 centrale più rigido conglomerante sughero e, al tempo stesso tempo flessibile grazie all’utilizzo di due solette, rispettivamente di sottopiede e di battistrada in resina poliuretanica elastica, deformabile, più morbida dello strato 3 centrale.

Il trovato così concepito permette vantaggiosamente anche di effettuare la connessione alla struttura 1 di soletta della tomaia di calzatura, mediante cucitura, la qual cosa non essendo invece possibile nelle strutture di soletta convenzionali nelle quali tale connessione è eseguita, pressoché esclusivamente mediante colle.

Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura di soletta multistrato, di calzatura comprendente un tacco (8t) ed una pianta (8p), caratterizzata dal fatto di comprendere uno strato (3) centrale di idoneo materiale e strati (2, 4) bilaterali allo strato (3) centrale in materiale flessibile, di minore rigidezza dello strato (3) centrale, i quali includono rispettivamente una soletta (4) battistrada ed una soletta (2) sottopiede, detti strati (3, 2, 4) essendo disposti rispetto ad una superficie (15) di mezzeria della struttura (1) in modo da conferire a detta struttura (1) di soletta elasticità differenziata a flessione. 2. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto strato (3) centrale include una struttura (9) di telaio, monolitica, comprendente una cornice (5) di contorno e traverse (6) connesse alla cornice (5) e formanti corrispondenti aperture (11) nella struttura (9) di telaio. 3. Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta struttura (9) di telaio presenta uno spessore di materiale maggiore in corrispondenza del tacco (8t) e minore in corrispondenza della pianta (8p). 4. Struttura, secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto strato (3) centrale include sughero e materiale plastico conglomerati tra loro. 5. Struttura, secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto strato (3) centrale è collocato nell’intorno di una superficie (15) di mezzeria di detta struttura (1) di soletta medesima. 6. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti strati (2, 4) bilaterali presenta spessore maggiore in corrispondenza del tacco (8t) della calzatura e minore in corrispondenza della pianta (8p). 7. Struttura secondo la rivendicazione 1 o 6, caratterizzata dal fatto che detti strati (2, 4) bilaterali sono in resina a base poliuretanica. 8. Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta soletta di sottopiede (2) è provvista di elementi (10a) prominenti a sbalzo aventi geometria complementare a dette aperture (11), gli elementi (10a) prominenti essendo inseribili all’interno delle aperture (11) dello strato (3) centrale. 9. Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta soletta (4) di battistrada è provvista di elementi (10b) prominenti che includono un bordo, a sbalzo, avente geometria complementare a dette aperture (11), gli elementi (10b) prominenti essendo inseribili all’interno delle aperture (11) dello strato (3) centrale. 10. Struttura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di connessione, operanti per adesione, di detti strati (2, 3, 4). 11. Metodo di produzione di una struttura di soletta (1) multistrato caratterizzato dal fatto di comprendere: - una prima fase di formatura di uno strato (3) centrale in materiale plastico conglomerante sughero; - una successiva, seconda, fase di introduzione dello strato (3) centrale in uno stampo di formatura per iniezione di materiali plastici; due ulteriori, successive, fasi di iniezione e formatura di due strati (2, 4) in materiale flessibile, bilaterali allo strato (3) centrale. CLAIMS 1. A multi-layer footwear sole structure comprising a heel (8t) and an outsole (8p), characterized in that it comprises a middle layer (3) of suitable material and bilateral layers (2, 4), on both sides of the middle layer (3), of flexible material which is less rigid than the middle layer (3), and including, respectively, a tread sole (4) and a foot insole (2), the layers (3, 2, 4) being arranged, relative to a mid-surface (15) of the structure (1), in such a way as to give the sole structure (1) differentiated bending elasticity.
2. The structure according to claim 1, characterized in that the middle layer (3) includes a one-piece frame structure (9) comprising a surrounding border (5) and crosspieces (6) connected to the border (5) and forming corresponding openings (11) in the frame structure (9).
3. The structure according to claim 2, characterized in that the frame structure (9) is thicker in material at the heel (8t) and less thick at the outsole (8p).
4. The structure according to any of the preceding claims, characterized in that the middle layer (3) includes a cork and plastic conglomerated material.
5. The structure according to any of the preceding claims, characterized in that the middle layer (3) is located around a mid-surface (15) of the sole structure (1) itself.
6. The structure according to claim 1, characterized in that at least one of the bilateral layers (2, 4) is thicker at the heel (8t) of the footwear and less thick at the outsole (8p).
7. The structure according to claim 1 or 6, characterized in that the bilateral layers (2, 4) are of polyurethane-based resin.
8. The structure according to claim 2, characterized in that the foot insole (2) is provided with cantilevered projecting elements (10a) which are shaped to match the openings (11), the projecting elements (10a) being insertable into the openings (11) of the middle layer (3)
9. The structure according to claim 2, characterized in that the tread sole (4) is provided with cantilevered projecting elements (10b) which include a cantilevered edge shaped to match the openings (11), the projecting elements (10b) being insertable into the openings (11) of the middle layer (3).
10. The structure according to claim 2, characterized in that it comprises means for connecting the layers (2, 3, 4) by adhesion.
11. A method for producing a multi-layer sole structure (1) characterized in that it comprises: - a first step of moulding a middle layer (3) of a plastic and cork conglomerated material; - a subsequent, second step of placing the middle layer (3) into a plastic injection mould; two further, subsequent steps of injecting and moulding two bilateral layers (2, 4) of flexible material, on both sides of the middle layer (3).