ITBO20120606A1 - Supporto ammortizzato antivibrante - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

SUPPORTO AMMORTIZZATO ANTIVIBRANTE

Il presente trovato concerne un sistema di supporto antishock e antivibrante realizzato con quattro anelli cilindrici cavi in gomma, fissati, tramite viti e bulloni passanti, a due piastre separatrici. Gli anelli, appoggiati e fissati previa foratura sul loro lato cilindrico, sono posizionati a forma di svastica. Tale forma conferisce al sistema un’eccellente tenuta sia alle sollecitazioni di forze applicate verticalmente e/o tangenzialmente, sia a sollecitazioni di forze di torsione. L’idea alla base del seguente trovato à ̈ scaturita dalla necessità di poter disporre di un supporto antivibrante e antishock capace di resistere alle intemperie, a situazioni estreme, in ambienti umidi e salini, oltre che a strappi e sollecitazioni repentine di vari “g†applicate all’oggetto da supportare. Il dispositivo doveva inoltre resistere a carichi torsionali anche abbastanza gravosi senza strapparsi. L’industria offre molti tipi di supporti antishock o antivibranti anche per impieghi molto gravosi, realizzati in gomma o in alternativa con trefoli di acciaio. Molti di questi dispositivi sono destinati a carichi verticali applicati, non sono autoportanti, oppure sono piuttosto fragili, come i puffer†in mescola di gomma solitamente cilindrica, largamente utilizzati per supportare motori o apparecchiature. Proprio questi ultimi, in virtù della costruzione, sono soggetti all’infiltrazione di umidità e salinità tra i perni di fissaggio e la gomma determinando improvvise e inattese rotture del supporto.

Il trovato à ̈ destinato a vari impieghi industriali in sostituzione dei fragili “puffer†antivibranti e, in specifico trova vasta applicazione per il fissaggio di apparecchiature elettroniche e come supporto base di antenne o strumentazione ottica, prettamente nel ambito militare, su mezzi mobili sottoposti a forti sollecitazioni sia per impiego terrestre che marittimo o aerospaziale.

I vantaggi offerti complessivamente dal presente trovato non sono riscontrabili se non in parte e separatamente in alcune realizzazioni industriali molto più complesse e costose e sono i seguenti:

• Capacità di resistere a sollecitazioni contemporanee su più assi.

• Struttura auto portante e auto compensante per gli shock applicati tangenzialmente.

• Possibilità di impiego in qualunque tipo di ambiente ed in condizioni estreme di utilizzo (veicoli fuoristrada, mezzi corazzati, battelli veloci, missili).

• Facilità di smontaggio e sostituzione anche delle singole parti costituenti.

Per la realizzazione pratica della struttura del presente trovato, sono stati utilizzati quattro sezioni tubolari in gomma telata come quella utilizzata nelle manichette per alta pressione idraulica. Due fori passanti perpendicolari ad ogni sezione cilindrica sono utilizzati rispettivamente per il fissaggio alla piastra superiore ed inferiore del sistema. I cilindri cavi (anelli) in gomma sono stati quindi posizionati in modo tale che le loro basi circolari sfiorassero rispettivamente la parte cilindrica del altro. Il risultato, come à ̈ evidente nella tavola di disegno allegata, à ̈ una struttura a forma di svastica in cui ogni elemento in gomma à ̈ posizionato per contrastare le forze agenti sull’altro. Ne consegue una struttura molto compatta e robusta adatta a sopportare sia carichi che torsioni contemporaneamente a shock e ingenti regimi vibratori.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dalle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risultano evidenti nella precedente descrizione dettagliata, fatta con riferimento al disegno allegato, che ne rappresenta una forma di realizzazione puramente esemplificativa, non limitativa, e in cui :

Il Disegno 1 evidenzia una struttura composta da due dischi metallici o plastici di supporto (le 2) che presentano i 4 fori di fissaggio (8-9-10-11) per ogni cilindro cavo in gomma telata o altro materiale elastico adeguato. 1 quattro segmenti tubolari in gomma (3-4-5 6 ) previa foratura, sono fìssati al disco inferiore di base (1) e a quello superiore di supporlo del carico da proteggere (2). montaggio à ̈ reso solidale tramite 8 perni (7) e di 8 rondelle maggiorate non taglienti (12) che bloccano i segmenti tubolari nella classica forma di svastica, evidente nella tavola di disegno in pianta con vista dal alto I (A) c, rispettivamente in sezione frontale 1(B).

II trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di supporto antishock e antivibrante, particolarmente per sistemi di antenne radio o radar o dispositivi elettroottici o di armamento, comprendente anelli elasticamente deformabili di sezione tubolare (3, 4, 5, 6) con foratura perpendicolare passante, caratterizzato dal fatto che gli anelli elastici hanno una disposizione a svastica e sono racchiusi tra due superfìci di supporto superiore e inferiore (1,2) alle quali, sono fissali tramite perni o rivetti impegnanti i fori di fissaggio (8,9,10,11) in modo da mantenere la suddetta disposizione.
2. 2. Sistema di supporto antishock e antivibrante come in rivendicazione 1, comprendente inoltre una coppia di dischi tra i quali sono posti gli anelli elastici e che possono essere applicati direttamente alla base di una generica antenna.