ITBO20120449A1 - Erogatore automatico per viti e bullonerie in genere - Google Patents

Description

Descrizione

Campo di applicazione

La presente invenzione ha come scopo prioritario la creazione di una macchina per l’immagazzinamento e la distribuzione automatica di viti, dadi, grani e bulloneria in genere presso aziende manifatturiere e/o commercianti di viterie e bullonerie. Si rivolge prioritariamente al settore industriale e produttivo con specifico scopo di ottimizzare i tempi di prelievo, ridurre gli sprechi e tracciare l’impiego delle risorse.

Stato della tecnica

Ad oggi esistono, in sintesi, due tipologie di distributori automatici:

1) i magazzini automatici (tipo verticale) a cassetti: sono quei magazzini che consentono di selezionare la posizione dei prodotti a video e ricevere il cassetto corrispondente alla posizione selezionata dal quale prelevare, a mano, le quantità desiderate. La loro ragione d’impiego riguarda tutta la componentistica industriale in genere e non sono in grado di selezionare le quantità delle viterie ma solo fornire l’accesso al cassetto all’interno del quale alloggiano le componentistiche. In effetti non hanno scopo specifico per viti e bulloneria in genere; hanno, inoltre, generalmente dimensioni assai ingombranti e non paragonabili a quelle della invenzione in oggetto;

2) i distributori per vending: esiste in assoluto la possibilità di distribuire, attraverso il sistema a spirale, confezioni preconfigurate di viti e bulloni; in questo caso il riferimento è il commercio al dettaglio.

Problematiche rispetto al punto 1) magazzini verticali a cassetti:

- non sono destinati all’impiego specifico di selezionare viti e bulloneria in genere;

- non sono in grado di contare viti e bulloni e di erogarli in base al numero richiesto;

- non sono in grado di tenere una contabilità aggiornata delle singole bullonerie;

- sono estremamente ingombranti e a posizione fissa;

- generalmente di costo consistente;

- la tecnologia a cassetti non consente la selezione del numero ma solo il prelievo.

Soluzioni proposte rispetto al punto 1) magazzini verticali a cassetti:

- la macchina oggetto dell’invenzione è destinata all’impiego specifico di selezionare viti e bulloneria in genere;

- la macchina oggetto dell’invenzione è in grado di contare viti e bulloni e di erogarli in base al numero richiesto;

- la macchina oggetto dell’invenzione è in grado di tenere una contabilità aggiornata delle singole bullonerie;

- la macchina oggetto dell’invenzione è estremamente compatta e trasportabile su ruote;

- la macchina oggetto dell’invenzione è estremamente più economica di un magazzino verticale;

- la tecnologia con dosatore e bilancia consente la selezione del numero di prodotto sfuso e non solo il prelievo da un generico cassetto.

Problematiche rispetto al punto 2) distributori per vending:

- non sono in grado di contare viti e bulloni e di erogarli in base al numero richiesto in modo sfuso;

- non sono in grado di tenere una contabilità aggiornata delle singole bullonerie;

- sono a posizione fìssa;

- sono destinati al commercio al dettaglio e/o alla vendita diretta;

- la tecnologia a spirale non consente la selezione del numero ma solo della confezione.

Soluzioni proposte rispetto al punto 2) distributori per vending:

- la macchina oggetto dell’ invenzione è in grado di contare viti e bulloni e di erogarli in base al numero richiesto in modo sfuso e non preconfigurato; - la macchina oggetto dell’invenzione è in grado di tenere una contabilità aggiornata delle singole bullonerie;

- la macchina oggetto dell’invenzione è trasportabile su ruote;

- la macchina oggetto dell’invenzione è un bene produttivo per le aziende che utilizzano viti e bulloni e uno strumento per chi vende all’ingrosso bullonerie in genere in quanto ottimizza tempi, scarti e contabilizza le attività di prelievo e non ha come prioritaria destinazione la vendita diretta di confezioni preconfigurate;

- la tecnologia con dosatore e bilancia consente la selezione del numero di prodotto sfuso e non (solo) della confezione preconfigurata.

Descrizione

L’invenzione in oggetto consiste in macchina per la distribuzione automatica di viti, dadi, grani e bulloneria in genere costituita da un magazzino, un sistema di distribuzione automatico, un sistema di pesatura e contabilizzazione, un erogatore, una consolle di comando ed un quadro elettrico.

La macchina consente all’operatore, dietro apposita password, di selezionare tipo e quantità di prodotto e ricevere in modalità sfusa il materiale richiesto. La macchina è inoltre in grado di aggiornare le quantità residue a magazzino avvisando circa l’eventuale necessità di effettuare un ordine integrativo. Tecnologia e costituzione

La macchina è costituita da una serie (variabile su richiesta sia per numero sia per dimensione) di tramogge (dosatori vibranti) alfinterno delle quali vengono collocati i prodotti sfusi a magazzino. L’insieme delle tramogge, che risulterà accessibile attraverso una porta sotto chiave, prenderà il nome di magazzino.

Le suddette tramogge, quando richiesto dall’operatore attraverso l'apposita consolle di comando, ruotando su se stesse e con l' ausilio di un sistema vibrante, trasferiranno parte del loro contenuto su una bilancia (la quale automaticamente avrà già stabilito il peso del prodotto selezionato corrispondente alla quantità numerica richiesta dall’operatore); la stessa bilancia trasferirà il segnale di arresto al sistema di dosatura una volta che l’erogazione del prodotto avrà raggiunto il quantitativo corrispondente a quello richiesto. A questo punto un vassoio di smistamento (collocato anch’esso sulla bilancia) consentirà (sempre in automatico e con il principio del ribaltamento) il travaso del materiale misurato verso la bocca di espulsione a favore dell’operatore.

La macchina oggetto della presente invenzione avrà dimensioni differenti a seconda delle dimensioni del magazzino (e quindi in accordo alle esigenze del cliente). Di base sarà in ogni caso trasportabile su ruote di cui due pivottanti con sistema di blocco oltre che dotata di maniglione di presa per la conduzione airinterno degli opifici o dei magazzini/negozi di distribuzione.

Tutte le movimentazioni saranno a comando ed azionamento elettrico e/o elettropneumatico. La macchina, conseguentemente, sarà dotata di quadro elettrico a bordo macchina.

Come detto sarà presente anche una consolle di comando dotata di touchscreen.

Metodologia operativa

Un operatore si occuperà di riempire i magazzini della macchina avendo cura di impostare, sul display, le quantità caricate di ogni prodotto affinché la macchina sia in grado di partire, nella contabilizzazione, da un dato preciso non confutabile. Qualora il dato non sia automaticamente noto al programma della macchina, l' incaricato dovrà anche informare alla macchina stessa il peso specifico unitario del singolo componente (vite, dado, bullone, ecc...) affinché risulti possibile memorizzare l' informazione. L’accesso al magazzino di carico sarà sotto chiave per una gestione rigorosa delle merci stivate.

A questo punto la macchina avrà in gestione un magazzino “con quantitativi noti” e da questo momento sarà lei a gestire distinte, quantità residue, ordini integrativi, ecc...

Per accedere al prelievo dalla consolle di comando sarà necessaria una password (potranno essere distribuite, ovviamente, “n” password) e la specifica di una commessa di riferimento a garanzia di controllo dei materiali stivati. Fra Faltro questo consentirà anche di rendicontare il consumo dei materiali oltre che per tipo e per periodo e anche per addetto al prelievo e per commessa.

Tutti i dati di cui sopra saranno scaricabili in formato elettronico per la gestione degli ordini, delle commesse e dei consuntivi.

Dalla consolle di comando il tecnico abilitato selezionerà il tipo di prodotto (es. V.TCE inox - 8x20 oppure Dado Medio A2 M6, ecc...) quindi digiterà le quantità richieste. A questo punto potrà anche ripetere in sequenza più operazioni mettendole in coda l’una all’altra selezionando, a sua scelta e se desiderato, l’intervallo di tempo fra i vari lotti.

Nel giro di qualche secondo la macchina provvederà ad erogare il quantitativo richiesto nell’ordine selezionato, con qualche secondo di intervallo fra un lotto e l’altro.

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1) La macchina per la distribuzione automatica di viti, dadi, grani e bulloneria in genere costituita da un magazzino, un sistema di distribuzione automatico, un sistema di pesatura e contabilizzazione, un erogatore, una consolle di comando ed un quadro elettrico si caratterizza per il fatto che consente di erogare in modo automatico specificamente ed esclusivamente viti, dadi e bulloneria in genere; 2) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dalla consolle di comando è possibile selezionare il numero esatto di viti, dadi e bulloneria in genere ricevendone automaticamente dall’erogatore la corrispondente ed esatta quantità in modo sfuso; 3) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che è possibile selezionare il numero esatto di viti, dadi e bulloneria in genere anche in forma di più lotti successivi che possono essere disposti in code di prelievo con intervallo stabilito (fra un lotto e l’altro) dall’operatore stesso direttamente dalla consolle di comando; 4) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che è in grado di ottimizzare i tempi di prelievo di viti, dadi e bullonerie in genere; 5) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che è possibile formulare la richiesta di prelievo di viti, dadi e bulloneria in genere a mezzo di password esclusiva responsabilizzando gli operatori addetti al prelievo; 6) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che di ogni prelievo di viti, dadi e bulloneria in genere rimane traccia (scaricabile in elettronico o verificabile direttamente sulla consolle) sia delle quantità in uscita, sia dell’identificazione dell’operatore che effettua i prelievi sia della destinazione d’uso del prodotto prelevato, il tutto per ridurre gli sprechi e contabilizzare gli oneri relativi al prodotto prelevato attribuendoli alla corrispondente specifica commessa; 7) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che è in grado di formulare automaticamente richieste di ordini integrativi del proprio magazzino interno; 8) Macchina come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che è trasportabile su ruote così da rendersi fruibile in più zone all’interno degli ambienti di lavoro.