ITBO20120126U1 - Gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco - Google Patents

Description

Titolo : GRUPPO DI CHIUSURA PER CASSETTE DI RACCOLTA DEL DENARO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI, SLOT MACHINES, VIDEOPOKER, VIDEOGIOCHI, FLIPPER, SCAMBIATORI DI MONETA E MACCHINE DA GIOCO

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco.

E' sempre più frequente l'utilizzo di dispositivi automatici nei quali un utilizzatore versa una predeterminata cifra per mezzo di un'unità di pagamento per poter fruire di una particolare servizio o accedere ad uno specifico prodotto.

E' il caso dei distributori automatici di prodotti, delle stazioni di rifornimento di carburante non presidiate, delle macchine da gioco e delle macchine destinate al cambio di monete.

Tutti questi dispositivi sono dotati di un contenitore, del tipo di una cassetta di sicurezza, una cassaforte e simili, entro il quale è conservato il denaro, il quale, periodicamente, viene prelevato (o semplicemente controllato) dal personale addetto.

Ovviamente, la giacenza di importanti quantità di denaro, rende questi dispositivi particolarmente soggetti ad effrazione e furto.

Per ovviare a tale problema è noto montare, in corrispondenza del portello di accesso al vano interno del contenitore, una serratura del tipo normalmente utilizzato nelle casseforti.

Il personale autorizzato disporrà quindi di una specifica chiave attraverso la quale potrà aprire il portello per le operazioni necessarie sul denaro contenuto.

Qualora il potenziale ladro abbia dimestichezza con le serrature ed i relativi elementi di sicurezza, però, questi potrà sfruttare opportuni strumenti di effrazione per aprire la serratura stessa .

Inoltre si segnala la possibilità di eseguire anche la forzatura della ritrazione dei catenacci per mezzo di specifici utensili, attraverso la quale risulterebbe possibile l'apertura del portello senza dover manomettere la serratura.

Compito principale del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, proponendo un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco nel quale non sia possibile manomettere la serratura di chiusura del portello della cassetta quando la cassetta è chiusa .

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di proporre un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco nel quale non sia possibile forzare la ritrazione dei catenacci a scopo effrattivo.

Un altro scopo del trovato è quello di proporre un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco di estrema semplicità strutturale e tecnica.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco di costi contenuti relativamente semplice realizzazione pratica e di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco, del tipo comprendente almeno una prima serratura disposta in corrispondenza di almeno una relativa feritoia di accesso chiave di uno sportello di chiusura del vano interno ad una cassetta di raccolta, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una seconda serratura, accessibile dall'esterno attraverso un rispettivo smanco del detto sportello, operativamente associata ad una lastra scorrevole disposta tra la superficie interna di detto sportello e la detta almeno una prima serratura, detta almeno una seconda serratura essendo girevole da una prima configurazione di chiusura, in corrispondenza della quale detta lastra scorrevole prossima al bordo terminale del detto sportello ed ai catenacci di detta prima serratura, essendo allineata a, e quindi occludendo, 1' almeno una relativa feritoia, ad una seconda configurazione di possibile apertura, in corrispondenza della quale detta lastra scorrevole si trova alla massima distanza al bordo terminale del detto sportello, risultando arretrata e non allineata con 1'almeno una relativa feritoia.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la fig.l rappresenta, in vista frontale, un gruppo di chiusura installato nello sportello di una cassetta di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco secondo il trovato;

la fig.2 rappresenta, visto da dietro, lo sportello provvisto del gruppo di figura 1 in configurazione di apertura;

la fig.3 rappresenta, visto da dietro, lo sportello provvisto del gruppo di figura 1 in configurazione di chiusura.

Con particolare riferimento a tali figure è indicato globalmente con 1 un gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco.

Le macchine da gioco, in genere, e gli scambiatori di moneta sono dispositivi diffusissimi che, recentemente, sono installati in moltissimi esercizi commerciali, sulle strade pubbliche ed anche entro circoli privati.

La slot machine, in particolare, è un sistema di gioco d'azzardo elettronico molto comune nelle case da gioco e centri scommesse. In questo ambito sono ricompresi anche i cosiddetti videopoker di grandissima diffusione in Italia.

Per giocare si possono utilizzare gettoni, banconote ed altre forme di pagamento.

Il cabinato è costituito da una pulsantiera, per gestire le puntate e di un monitor (i modelli più recenti montano un LCD); generalmente esistono anche modelli doppi, con la blindatura nello scompartimento dove sono situati le monete e/o banconote .

Un altra tipologia di macchine da gioco è costituita dalle cosiddette videolottery , meglio conosciute con 1'acronimo VLT (Video Lottery Terminal) : si tratta di apparecchi da intrattenimento simili alle slot machine dalle quali si differenziano per le modalità di gioco più evolute.

Va inoltre ricordata l'esistenza di macchine da gioco quali il flipper (un gioco di abilità a moneta, nome originale pinball), le cosiddette claw orane (giochi con i quali si possono vincere dei premi attraverso prove di abilità del giocatore) .

Tutte queste macchine presentano molti componenti, tra i circuiti stampati, l'alimentazione elettrica, il rilevatore di monete o gettoni, la cassetta di raccolta del denaro, un display o un'area di gioco, dei comandi per 1'utilizzatore, i cavi di cablaggio, ed il cabinato esterno.

Tutti questi apparecchi hanno in comune con gli scambiatori di monete la presenza di una cassetta di sicurezza entro la quale è raccolto e conservato il denaro immesso dagli utilizzatori. Più specificamente la gettoniera solitamente è posizionata sotto il pannello di controllo del cabinato e quasi sempre presenta fessure per 1 'inserimento di monete che saranno poi raccolte nella cassetta di sicurezza stessa.

Le cassette di sicurezza di tutti i dispositivi descritti (e di tutti quelli ad essi equivalenti e/o similari) comprendono uno sportello apribile 2 per accedere al vano interno.

Tale sportello 2 comprende almeno una prima serratura 3 disposta in corrispondenza di almeno una relativa feritoia 4 di accesso chiave.

Secondo l'invenzione, sullo sportello 2 è inoltre installata almeno una seconda serratura 5, accessibile dall'esterno attraverso un rispettivo smanco 6.

La seconda serratura 6 è operativamente associata ad una lastra scorrevole 7 disposta tra la superficie interna dello sportello 2 e 1'almeno una prima serratura 3.

L 'almeno una seconda serratura 5 è girevole da una prima configurazione di chiusura dello sportello 2, in corrispondenza della quale la lastra scorrevole 7 è prossima al bordo terminale 8 dello sportello 2 ed ai catenacci 9 della prima serratura 3; in tale prima configurazione la lastra 7 è allineata all 'almeno una relativa feritoia 4, e quindi l'occlude.

La serratura 5, inoltre, è girevole fino ad una seconda configurazione di possibile apertura dello sportello 2, in corrispondenza della quale la lastra scorrevole 7 si trova alla massima distanza dal bordo terminale 8 dello sportello 2, risultando arretrata e non allineata con 1'almeno una relativa feritoia 4.

E' opportuno evidenziare che, secondo una soluzione realizzativa preferita (ma non esclusiva), 1'almeno una prima serratura 3 è del tipo denominato a doppia mappa e comprende almeno due piastre, provviste di porzioni cifrate destinate al riscontro con corrispondenti porzioni della chiave di apertura, ed almeno un braccio scorrevole 10, per azione della chiave stessa, solidale ai rispettivi catenacci 9.

In tal caso, 1'almeno una prima serratura 3 comprende catenacci 9 retrattili lungo almeno due bordi 8, 11 e 12 dello sportello 2.

I catenacci 9 destinati a fuoriuscire dai bordi 11 e 12 saranno azionati da una rispettiva asta di attuazione 13.

Si ritiene opportuno specificare che 1'almeno una seconda serratura 5 è del tipo denominato a cilindro (anche se non si esclude l'ipotesi di adottare altre tipologie di serrature), provvista cioè di uno statore fisso e di un rotore mobile. II rotore mobile sarà opportunamente provvisto di una sede per l'inserimento della rispettiva chiave. Tra il rotore e lo statore sono previsti mezzi di bloccaggio reciproco (perni di bloccaggio) scorrevoli, per azione della dentatura della rispettiva chiave e di rispettivi organi elastici (generalmente molle ad azione assiale poste entro la cavità di accoglimento di ciascun perno, a monte del perno stesso).

Si specifica ulteriormente che lo smanco 6 dello sportello 2 è sagomato sostanzialmente come un settore circolare per la definizione di un finecorsa: il finecorsa è definito dal riscontro della chiave (posta in rotazione entro la almeno una seconda serratura 5) contro un bordo terminale del settore circolare.

Quando la chiave si trova in appoggio sul bordo terminale finecorsa dello smanco 6, la piastra è disposta nella seconda configurazione arretrata descritta in precedenza e quindi si configura il libero accesso all'almeno una prima serratura 3. Va inoltre evidenziato che, in corrispondenza dell'appoggio della chiave sul bordo terminale finecorsa dello smanco 6, sono previsti elementi di bloccaggio (non visibili nelle allegate figure ma intrinseci della serratura 5) della chiave entro 1'almeno una seconda serratura 5.

La chiave quindi risulterà essere estraibile dalla almeno una seconda serratura 5 esclusivamente in corrispondenza della disposizione della stessa nella prima configurazione precedentemente descritta .

E' opportuno specificare che, in corrispondenza della prima configurazione, il bordo terminale 14 della lastra 7 riscontra sul braccio scorrevole dell 'almeno una prima serratura 3 costituendo uno spallamento di bloccaggio dei catenacci 9 al fine di scongiurarne l'arretramento forzato a scopo effrattivo (ad esempio nel caso in cui un malintenzionato cerchi di forzarne la ritrazione spingendoli dall'esterno con utensili da scasso). Una soluzione realizzativa di indubbio interesse pratico ed applicativo prevede che la lastra 7 comprenda una cornice di estremità 15 provvista di un alloggiamento 16; l'ingegno girevole 17 dell 'almeno una seconda serratura 5, solidale al rotore della stessa, è stabilmente impegnato entro l'alloggiamento, quindi per tale ragione, un movimento del rotore della seconda serratura 5 che determini una rotazione dell'ingegno 17 avrà come conseguenza il trascinamento della lastra 7 in direzione di avanzamento/arretramento per effetto della spinta trasmessa dall'ingegno alla lastra 7 (in seguito all'accoppiamento dello stesso con l'alloggiamento 16.

Nell'ambito del presente trovato ricade anche una qualsiasi macchina da gioco, scambiatore di monete e simili, del tipo comprendente un vano di raccolta di denaro, accessibile attraverso un rispettivo sportello 2 provvisto di almeno una prima serratura di chiusura 3.

In tal caso il vano di raccolta del denaro comprenderà, sullo sportello 2, almeno una seconda serratura 5, accessibile dall'esterno attraverso un rispettivo smanco 6 dello sportello 2.

La seconda serratura 5 sarà operativamente associata ad una lastra scorrevole 7 disposta tra la superficie interna dello sportello 2 e 1'almeno una prima serratura 3.

La lastra 7 risulterà essere idonea al governo (gestione, abilitazione, controllo) dell'accessibilità della feritoia 4 di accesso all 'almeno una prima serratura 3, in quanto scorrerà in prossimità della stessa per azione di un movimento di una rispettiva chiave nell'almeno una seconda serratura 5, con conseguente spostamento, da una disposizione di occlusione della feritoia 4 ad una configurazione di non interferenza con la feritoia 4 stessa.

In pratica, ogni qual volta debba essere prelevato il denaro dalla cassetta di sicurezza della macchina da gioco, scambiatore di monete e simili (o qualora debbano essere svolte altre attività di carattere manutentivo che impongano l'accesso al vano interno alla stessa) , l'operatore dovrà disporre di due chiavi differenti (in corrispondenza della versione più semplice del presente trovato che comprende una sola prima serratura 3 ed una sola seconda serratura 5).

Con la chiave della seconda serratura 5 l'operatore eseguirà una rotazione del rotore fino a portare la chiave in riscontro sul finecorsa definito dallo smanco 6 sagomato.

Questa operazione determinerà l'arretramento della lastra 7 e, quindi, l'apertura della feritoia 4 con conseguente accessibilità della prima serratura 3 con la rispettiva chiave.

In questa configurazione la chiave impegnata nella seconda serratura 5 non è estraibile (è imprigionata nella stessa) . L'operatore potrà estrarre tale chiave solo dopo aver estratto l'altra chiave dalla prima serratura 3 ed aver riportato la lastra 7 in configurazione avanzata (di chiusura).

La protezione dall'accesso esterno della prima serratura 3 rende molto più complessa qualsiasi azione effrattiva.

Al contempo, quando la lastra 7 si trova in configurazione avanzata di chiusura, il suo bordo terminale 14 è in appoggio sul braccio scorrevole 10 che aziona i catenacci 9, in modo da mantenerlo nella disposizione con i catenacci 9 sporgenti dallo sportello 2.

Per altro questo accorgimento impone che, per chiudere lo sportello 2 e prelevare entrambe le relative chiavi di apertura, sia necessario imporre la completa estrazione dei catenacci 9 e disporre la lastra 7 in configurazione avanzata. Ciò incrementa la sicurezza del gruppo di chiusura 1.

Positivamente il presente trovato risolvere i problemi sopra esposti, proponendo un gruppo di chiusura 1 per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco nel quale non sia possibile manomettere la serratura 3 di chiusura del portello 2 della cassetta quando la cassetta è chiusa, in quanto tale serratura 3 è protetta dalla lastra 7 che, per altro, provvede a forzare i catenacci 9 della prima serratura 3 in configurazione estratta.

Vantaggiosamente, quindi, nel gruppo di chiusura 1 secondo il trovato non è nemmeno possibile forzare la ritrazione dei catenacci a scopo effrattivo. Convenientemente il gruppo 1 presenta inoltre estrema semplicità strutturale e tecnica.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realtà intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Gruppo di chiusura per cassette di raccolta del denaro di distributori automatici, slot machines, videopoker, videogiochi, flipper, scambiatori di moneta e macchine da gioco, del tipo comprendente almeno una prima serratura (3) disposta in corrispondenza di almeno una relativa feritoia (4) di accesso chiave di uno sportello di chiusura (2) del vano interno ad una cassetta di raccolta, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una seconda serratura (5), accessibile dall'esterno attraverso un rispettivo smanco (6) del detto sportello (2), operativamente associata ad una lastra scorrevole (7) disposta tra la superficie interna di detto sportello (2) e la detta almeno una prima serratura (3), detta almeno una seconda serratura (5) essendo girevole da una prima configurazione di chiusura, in corrispondenza della quale detta lastra scorrevole (7) è prossima al bordo terminale (8) del detto sportello (2) ed ai catenacci (9) di detta prima serratura (3), detta lastra (7) essendo allineata a, e quindi occludendo, 1 'almeno una relativa feritoia (4), ad una seconda configurazione di possibile apertura, in corrispondenza della quale detta lastra scorrevole (7) si trova alla massima distanza al bordo terminale (8) del detto sportello (2), risultando arretrata e non allineata con 1'almeno una relativa feritoia (4).
2. 2. Gruppo di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una prima serratura (3) è del tipo denominato a doppia mappa e comprende almeno due piastre, provviste di porzioni cifrate destinate al riscontro con corrispondenti porzioni della chiave di apertura, ed almeno un braccio scorrevole (10), per azione della detta chiave, solidale a rispettivi catenacci (9) .
3. 3. Gruppo di chiusura, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta almeno una prima serratura (3) comprende catenacci retrattili (9) lungo almeno due bordi (8, 11, 12) di detto sportello (2) .
4. 4. Gruppo di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta almeno una seconda serratura (5) è del tipo denominato a cilindro, provvista cioè di uno statore fisso e di un rotore mobile, rotore provvisto di una sede per l'inserimento della rispettiva chiave, tra detto rotore e detto statore essendo previsti mezzi di bloccaggio reciproco scorrevoli per azione della dentatura della detta chiave e di rispettivi organi elastici.
5. 5. Gruppo di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto smanco (6) di detto sportello (2) è sagomato sostanzialmente come un settore circolare per la definizione di un finecorsa per detta chiave, contro un bordo terminale di detto settore circolare, chiave in rotazione entro detta almeno una seconda serratura (5), quando detta chiave è in appoggio su detto bordo terminale finecorsa, detta piastra (7) essendo disposta in detta seconda configurazione arretrata, con libero accesso alla detta almeno una prima serratura (3).
6. 6. Gruppo di chiusura, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza dell'appoggio di detta chiave su detto bordo terminale finecorsa, essendo previsti elementi di bloccaggio della chiave entro detta almeno una seconda serratura (5), detta chiave essendo estraibile da detta almeno una seconda serratura (5) esclusivamente in corrispondenza di detta prima configurazione.
7. 7. Gruppo di chiusura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, in corrispondenza di detta prima configurazione, il bordo terminale (14) di detta lastra (7) riscontra su detto braccio scorrevole (10) di detta almeno una prima serratura (3) costituendo uno spallamento di bloccaggio dei detti catenacci (9) per scongiurarne l'arretramento forzato a scopo effrattivo.
8. 8. Gruppo di chiusura, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta lastra (7) comprende una cornice di estremità (15) provvista di un alloggiamento (16), l'ingegno girevole (17) di detta almeno una seconda serratura (5), solidale al rotore della stessa, essendo stabilmente impegnato entro detto alloggiamento (16).
9. 9. Macchina da gioco, scambiatore di monete e simili, del tipo comprendente un vano di raccolta di denaro, accessibile attraverso un rispettivo sportello (2) provvisto di almeno una prima serratura di chiusura (3), caratterizzato dal fatto che comprende, su detto sportello (2), almeno una seconda serratura (5), accessibile dall'esterno attraverso un rispettivo smanco (6) del detto sportello (2), operativamente associata ad una lastra scorrevole (7) disposta tra la superficie interna di detto sportello (2) e la detta almeno una prima serratura (3), detta lastra (7) essendo idonea al governo dell'accessibilità, tramite una feritoia (4) di accesso, alla detta almeno una prima serratura (3), scorrendo in prossimità della stessa per azione di un movimento di una rispettiva chiave nella detta almeno seconda serratura (5), con conseguente spostamento da una disposizione di occlusione di detta feritoia (4) ad una configurazione di non interferenza con detta feritoia (4).