ITBO20110494A1 - Cerniera dissipativa pluridirezionale e sistema antisismico comprendente tale cerniera - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una cerniera dissipativa pluridirezionale ed un sistema antisismico impiegante tale cerniera, nonché costruzioni edili impieganti tali sistemi antisismici.

Più in particolare, per cerniera dissipativa pluridirezionale si intende una cerniera in grado di dissipare energia sismica quando sollecitata da coppie di forze agenti secondo almeno un piano, ossia secondo una pluralità di direzioni ortogonali al piano delle forze quando inserita in accoppiamento ad elementi sismoresistenti di una costruzione edile. Tali elementi sono tipicamente un pilastro, una parete in cemento armato, una muratura portante, una struttura controventata vincolata alla fondazione di una costruzione edile e più in generale un elemento portante di una certa rigidezza associato alle fondazioni di una generica costruzione, quali ad esempio un fabbricato o un ponte.

Il campo di applicazione dell'invenzione à ̈ quello edile nella più ampia accezione, con una specifica attenzione a costruzioni edili in territori a rischio sismico e/o a costruzioni soggette ad importanti sollecitazioni variabili nel tempo, quali ad esempio ponti esposti a forti venti periodici.

Sono noti cerniere dissipative in grado di resistere sostanzialmente a sollecitazioni agenti secondo un’unica direzione, quali ad esempio la cerniera illustrata nella domanda cinese CN 101831959. Tale tipologia di cerniere, per potere dissipare i momenti generati da sismi sulle strutture, necessitano di essere inserite almeno in coppia all’interno di sistemi sismoresistenti che, dovendo essere progettati in modo tale da sfruttare tali cerniere dissipative in modo specifico per resistere ai momenti, risultano in definitiva di fattura complessa e di non immediata messa in opera. Un esempio viene descritto nel documento brevettuale JP 2005076261, dove viene insegnato a costruire una parete antisismica dove le cerniere vengono distribuite lungo il contorno di un telaio alla base della stessa parete per assorbire l’energia sismica ad essa trasmessa.

Le cerniere note presentano pertanto l’evidente limite di essere impossibilitate, quando allestite singolarmente all’estremità di un elemento sismoresistente soggetto a momenti e rotazioni, ad assorbirne l’energia sismica in quanto non in grado da sole di resistere e quindi dissipare momenti flettenti. Per raggiungere lo scopo le cerniere devono essere inserite in combinazione tra loro in particolari allestimenti di elementi sismoresistenti di sistemi antisismici, che quindi risultano essere articolati, complessi e parimenti risultano le costruzioni edili comprendenti tali sistemi.

La presente invenzione si propone di risolvere gli inconvenienti dell’arte nota sopra menzionati e di indicare una cerniera dissipativa pluridirezionale, un sistema antisismico comprendente tale cerniera e una costruzione edile impiegante tali sistemi antisismici di allestimento semplice e massimamente efficienti nel dissipare l’energia sismica.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di illustrare una tipologia di cerniera dissipativa in grado da sola, quando allestita in associazione ad elementi sismoresistenti di costruzioni edili a costituirne sistemi antisismici, di resistere ai momenti flettenti, permettere le relative rotazioni e dissipare efficientemente l’energia sismica.

Un altro scopo à ̈ quello di riuscire semplicemente a dissipare energia sismica con un’ampia varietà di modalità, in particolare per attrito, per isteresi, per resistenza viscosa o visco-elastica così adattandosi ottimamente alla tipologia di costruzione, alla specificità dei terreni e delle sollecitazioni che questi trasmettono al sistema antisismico ed alla costruzione edile secondo l’invenzione.

Un altro scopo à ̈ quello di realizzare una semplice, facile e non ultima economica messa in opera della cerniera e del sistema secondo l’invenzione

Per raggiungere tali scopi, forma oggetto della presente invenzione una cerniera dissipativa pluridirezionale, un sistema antisismico comprendente tale cerniera e una costruzione edile comprendente tali sistemi antisismici, secondo le caratteristiche delle allegate rivendicazioni.

Più in particolare, la cerniera dissipativa pluridirezionale oggetto dell’invenzione à ̈ di un tipo comprendente un primo ed un secondo elemento di appoggio per il relativo allestimento in accoppiamento ad un elemento sismoresistente di una struttura edile, mezzi dissipativi in associazione al primo e al secondo elemento d’appoggio per dissipare dell’energia generata dalle forze agenti sugli elementi d’appoggio. Una prima peculiarità della cerniera dissipativa à ̈ di comprendere mezzi a cerniera associati a detti mezzi dissipativi ed atti a permettere la rotazione relativa tra gli elementi d’appoggio.

Altra peculiarità à ̈ che la detta struttura di base consente di far lavorare una gran varietà di mezzi dissipativi in associazione agli elementi d’appoggio, che possono ad esempio essere di un tipo ad attrito, a dissipazione isteretica, viscosa o visco-elastica.

Vantaggiosamente, una tale cerniera consente da sola, allorché allestita in associazione ad un elemento sismoresistente ed alla rimanente struttura portante della costruzione edile attraverso il contatto con i suoi elementi d’appoggio, un’ottima resistenza ai momenti dovuti alle sollecitazioni esterne (sismiche) agenti sulla stessa struttura, in quanto riesce a seguirne e a smorzarne i relativi movimenti rotatori che si sviluppano intorno ai mezzi a cerniera. La relativa dissipazione di energia (sismica) avviene così con un allestimento strutturale sostanzialmente semplice, composto da un elemento sismoresistente e dalla cerniera a cui viene appoggiato o fissato, quindi in modo pratico, economico e di semplice realizzazione in corso d’opera di una costruzione edile.

Ulteriori scopi, caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di una forma preferita di applicazione dell’invenzione, in particolare inserita in diverse tipologie di sistemi antisismici e relative costruzioni edili secondo l’invenzione, fornita a puro titolo esplicativo e non limitativo con l’ausilio delle annesse figure, in cui:

<−>la figura 1 rappresenta una vista frontale schematica di una cerniera dissipativa pluridirezionale secondo la presente invenzione;

<−>le figure 2, 3 e 4 rappresentano le viste in elevazione rispettivamente secondo la sez.A-A, la sez. B-B e la sez. C-C della vista frontale di figura 1, le sezioni A-A e B-B presentando in particolare alcuni dettagli in vista ribaltata lateralmente;

<−>le figure 5, 6, 7 e 8 mostrano viste schematiche in elevazione di quattro possibili forme di rappresentazione di un sistema antisismico e relativa costruzione edile impieganti la cerniera di figura 1 secondo l’invenzione.

Con particolare riferimento alle figure dalla 1 alla 4, con 10 viene indicata nel suo complesso la cerniera dissipativa secondo l’invenzione, la quale à ̈ formata da:

- un primo elemento di appoggio, ad esempio costituito da un traverso inferiore 11 con sezione ad H ed elementi di irrigidimento lungo la sua estensione longitudinale, per il relativo allestimento in eventuale accoppiamento ad un elemento sismoresistente 50 e/o in appoggio di un elemento portante di fondazione di una costruzione edile;

- un secondo elemento d’appoggio, ad esempio costituito da un traverso superiore 12 con sezione ad H e elementi di irrigidimenti lungo la sua estensione longitudinale, per il relativo allestimento in eventuale accoppiamento ad un elemento sismoresistente 50 e/o in appoggio di un elemento portante di una costruzione edile,

- mezzi a cerniera 15 associati solidali a detti primo 11 e secondo 12 elemento d’appoggio, ad esempio (si veda in particolare la figura 2) costituiti di una cerniera cilindrica formata da una prima ed una seconda serie di piastre 17 e 18 forate in prossimità delle loro estremità, che in opera si sovrappongono alternandosi ed allineandosi rispetto all’asse dei rispettivi fori 19, all’interno dei quali viene posizionato un perno cilindrico, non rappresentato per semplicità, in modo tale da consentire la rotazione reciproca tra la prima serie di piastre 17 associate, ad esempio saldate al traverso inferiore 11 e la seconda serie di piastre 18 associate, ad esempio saldate al traverso superiore 12;

- mezzi dissipativi, indicati complessivamente con 20, associati a detti primo e secondo elemento d’appoggio 11 e 12.

Più in dettaglio, i mezzi dissipativi 20 sono di un tipo ad attrito, costituiti ad esempio da una prima serie di lamelle 21 a dentiera piana associate solidali, ad esempio saldate ad intervalli regolari lungo il traverso inferiore 11 lateralmente alla serie di piastre 17, 18, e di una seconda serie di lamelle 22 a dentiera piana associate solidali, ad esempio saldate ad intervalli regolari lungo il traverso superiore 12 lateralmente alla serie di piastre 17, 18, le serie di lamelle 21, 22 essendo adatte, in opera, ad interferire reciprocamente per dissipare energia in forma d’attrito. Con riferimento alla figura 3, la prima serie di lamelle 21 à ̈ costituita, ad esempio, da una serie di un primo gruppo di lamelle 23 sovrapposte e reciprocamente distanziate, ciascuna lamella 23 essendo in particolare di forma rettangolare e costituita di un primo corpo 25 che presenta in una sua parte estremale al traverso inferiore 11 una coppia di fori 27 atti ad alloggiare e guidare primi mezzi di serraggio di un tipo a regolazione della pressione di serraggio esercitata, ad esempio primi perni di serraggio 31. La lamella 23 presenta in una sua parte prossimale una piastrina di sostegno 29 saldata allo stesso elemento 11 e dotata di un foro passante 30 atto ad alloggiare secondi mezzi di serraggio, ad esempio secondi perni di serraggio 32. La seconda serie di lamelle 22 à ̈ costituita, ad esempio, da una serie di un secondo gruppo di lamelle 24 sovrapposte e reciprocamente distanziate ad una distanza tale da potere alloggiare all’interno dello spazio così definito la prima serie di lamelle 21, ciascuna lamella 24 essendo in particolare di forma rettangolare regolare e costituita di un secondo corpo 26 che presenta in una sua parte estremale un’asola 28 disposta longitudinalmente al medesimo corpo 26 ed atta a guidare l’eventuale scorrimento al proprio interno dei primi perni di serraggio 31 passanti al suo interno quando la cerniera 10 à ̈ assemblata in condizioni operative. La seconda lamella 24 presenta poi, in una sua parte prossimale al traverso superiore 12, una piastrina di sostegno 29 saldata all’elemento 12 e dotata di un foro passante 30 atto ad alloggiare secondi perni di serraggio 32.

Quando la cerniera 10 à ̈ in condizioni operative, con particolare riferimento alle figure 3 e 4, il primo gruppo di lamelle 23 della prima serie di lamelle 21 à ̈ conformato e dimensionato in maniera tale da alloggiare, negli spazi definiti tra le prime lamelle 23, le seconde lamelle 24 della seconda serie di lamelle 22, le quali sono parimenti conformate e dimensionate in modo tale da formare una pluralità di pacchi lamellari 35 che si susseguono lungo lo sviluppo longitudinale della stessa cerniera 10. Tali pacchi lamellari 35 vengono a costituirsi allorché le rispettive lamelle 23, 24 vengono serrate le une alle altre attraverso i primi perni di serraggio 31, vantaggiosamente di un tipo a regolazione della coppia di serraggio esercitata, ad esempio costituiti da perni di materiali ad alta resistenza filettati ed imbullonati ad una estremità ed atti a esercitare grandi forze di serraggio di entità stabilità.

Le figure dalla 5 alla 8 mostrano alcune configurazioni possibili di sistemi antisismici comprendenti la cerniera dissipativa 10 secondo l’invenzione. Gli esempi relativi a tali figure presentano configurazione simile, dove un elemento sismoresistente 50 viene associato, ad esempio appoggiato superiormente al traverso superiore 12 della cerniera dissipativa 10, che a sua volta viene associata, ad esempio appoggiata col suo traverso inferiore 11 superiormente ad un elemento di base 60 di una costruzione edile, ad esempio una parte di fondazione della stessa costruzione. Tali elementi sismoresistenti possono essere una parete portante della costruzione 50, ad esempio in cemento armato come in figura 5 o in muratura come in figura 8, un pilastro portante 50, ad esempio in cemento armato come in figura 6, una struttura controventata 50 in materiale metallico resistente, ad esempio in acciaio come in figura 7. In particolare, nella configurazione di figura 8 la parete in muratura 50 ha una base divisa in tre elementi e la cerniera dissipativa 10 à ̈ posta inferiormente al solo elemento centrale. In una variante della stessa e secondo calcoli, potrebbero essere posizionate singole cerniere dissipative inferiormente ad ogni elemento della muratura portante.

Vantaggiosamente, il sistema antisismico secondo l’invenzione risulta di semplice realizzazione in quanto richiede esclusivamente la presenza della cerniera dissipativa associata ad un elemento sismoresistente, in particolare superiormente ed appoggiata allo stesso. La costruzione edile può infatti essere semplicemente messa in opera collocando la cerniera dissipativa in appoggio su una parte di fondazione della costruzione, e su di essa viene appoggiato l’elemento sismoresistente senza ulteriori complicazioni.

Allorché la cerniera dissipativa 10 à ̈ nelle sopra descritte condizioni operative e quindi sui traversi inferiori e superiori 11, 12 si va ad esercitare una distribuzione di forze atte a generare un momento flettente ortogonale come vettore e parallelo come coppia al piano della vista frontale di figura 1, ad esempio causato da sollecitazioni sismiche agenti su almeno un elemento sismoresistente 50 accoppiato alla stessa cerniera 10, si genera il seguente funzionamento della cerniera 10.

Fino ad un certo valore risultante del momento delle forze esterne agenti, ossia quando il valore della coppia di forze risultante trasmesse ai pacchi lamellari 35 non supera il valore delle forze di attrito statico esercitate tra le lamelle 23, 24 dei pacchi lamellari 35, la cerniera 10 si comporta complessivamente come una cerniera elastica, ossia à ̈ capace di trasferire le azioni taglianti ed assiali al pari un vincolo fisso. Più in dettaglio, gli sforzi di taglio e lo sforzo normale agenti tra i traversi inferiore e superiore 11, 12 vengono trasferiti ad opera del perno cilindrico della cerniera cilindrica 15, mentre il momento flettente induce una rotazione relativa tra il traverso superiore 11 e quello inferiore 12 che tendono a ruotare intorno al perno cilindrico della cerniera cilindrica 15. Nel corso di tale rotazione alcuni pacchi lamellari 35 subiscono un allungamento ed altri un accorciamento sostanzialmente dovuto al comportamento elastico del relativo materiale di cui sono composte le lamelle 23, 24.

Successivamente, all’aumentare del momento risultante esterno agente si arriva a superare i valori di attrito statico esercitati dai pacchi lamellari 35 più esterni alla cerniera cilindrica 15, ossia quelli maggiormente sollecitati; avviene così una rotazione dovuta ad uno scorrimento rigido delle relative prime lamelle 23 rispetto alle relative seconde lamelle 24 dei pacchi lamellari 35 più esterni, che continuano ad esercitare una certa resistenza al momento agente dovuto al relativo attrito di tipo dinamico. Tale cinematismo si realizza in quanto i secondi corpi 26 presentano le asole 28 conformate in modo tale da guidare al proprio interno i primi perni di serraggio 31 impegnati nelle rispettive coppie di fori 27 dei primi corpi 25. All’aumentare del valore del momento, progressivamente accade che sempre più pacchi lamellari 35, dai più esterni ai più interni rispetto alla cerniera cilindrica 15, abbandonano il funzionamento in campo elastico e le rispettive lamelle 23, 24 sono soggette a scorrimento relativo, come già descritto. Quando tutti i pacchi lamellari 35 abbandonano il funzionamento in campo elastico ed iniziano a scorrere la cerniera 10 non à ̈ più in grado di opporsi integralmente al momento esterno su di essa agente e i traversi 11, 12 cominciano a ruotare rigidamente l’uno rispetto all’altro con angoli di una qualche ampiezza (qualche grado circa). A questo punto l’energia sismica viene dissipata sostanzialmente per attrito dinamico nel corso della rotazione della cerniera cilindrica 15 grazie allo scorrimento tra le lamelle 23, 24. La rotazione può avvenire fino a che i pacchi lamellari 35 più esterni, i primi a scorrere e ruotare, non raggiungono il massimo scorrimento possibile determinato dalle dimensioni delle asole 28 rispetto alla posizione relativa dei primi perni di serraggio 31. A questo punto tali pacchi lamellari 35 sono a fine corsa e non partecipano alla dissipazione di un ulteriore momento applicato. Si raggiunge quindi un momento massimo limite o ultimo che la cerniera dissipativa 10 à ̈ in grado di sopportare.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di serraggio di un tipo a regolazione della pressione di serraggio esercitata quali i primi perni di serraggio 31, quando serrati ad una determinata coppia di serraggio, contribuiscono a fare esercitare un’importante e regolabile forza di attrito statico e dinamico tra le superfici esterne delle concernenti lamelle, così contribuendo a rendere la risposta della cerniera adattabile a svariate condizioni di progetto e di funzionamento-Vantaggiosamente, la cerniera dissipativa può essere ampiamente dimensionata e regolata per la più ampia gamma di applicazioni e solelcitazioni, ad esempio aumentando o diminuendo la superficie di attrito ed il numero delle lamelle 23, 24 dei singoli pacchi lamellari 35, piuttosto che aumentando e diminuendo il numero di pacchi lamellari 35, piuttosto che usando materiali e rivestimenti diversi per le lamelle 23, 24, e non ultimo usare diverse coppie di serraggio per i primi perni di serraggio 31.

Riassumendo, la cerniera dissipativa 10 Ã ̈ quindi vantaggiosamente dotata di:

- rigidezza rotazionale elastica fino al raggiungimento di un momento massimo elastico M<e>e relativo angolo di rotazione Î ̧<e>,

- resistenza a taglio e sforzo normale dipendente dalla resistenza a taglio e sforzo normale del perno cilindrico della cerniera cilindrica 15,

- un momento flettente ultimo Mu dipendente dall’energia di attrito dinamico prodotto dallo scorrimento delle lamelle 23, 24 dei pacchi lamellari 35, a cui corrisponde una rotazione ultima Î ̧u allorché i pacchi lamellari 35 arrivano a fondo corsa come spiegato in precedenza.

Pertanto, la cerniera 10 presenta vantaggiosamente una notevole duttilità complessiva, duttilità che à ̈ pari al rapporto tra la rotazione ultima Î ̧u e la rotazione ultima al limite elastico Î ̧e. Tale rotazione ultima Î ̧u à ̈ in particolare determinata dalla estensione longitudinale della cerniera 10 e dal dimensionamento delle asole 28, in particolare quelle relative ai pacchi lamellari 35 più esterni alla cerniera cilindrica 15.

È chiaro che ulteriori e numerose varianti sono possibili per l'uomo del ramo alla cerniera dissipativa pluridirezionale, al sistema antisismico comprendente tale cerniera e alla costruzione edile comprendente tali sistemi antisismici secondo la presente invenzione; così come à ̈ chiaro che nella sua pratica attuazione le forme dei dettagli illustrati potranno essere diverse e gli stessi potranno essere sostituiti con elementi tecnicamente equivalenti.

Ad esempio, i mezzi dissipativi della cerniera dissipativa possono essere di un tipo a dissipazione isteretica, viscosa e visco-elastica impiegando allo scopo sottosistemi isteretici, viscosi e visco-elastici associati ai primi e secondi elementi d’appoggio ed ai mezzi a cerniera, per la possibile rotazione degli stessi mezzi e conseguente dissipazione di energia sismica. Più in particolare, i sottosistemi isteretici possono essere costituiti ad esempio da una pluralità di elementi isteretici in materiale metallico che, snervandosi, dissipano energia per isteresi del materiale; i sottosistemi viscosi da dispositivi a pistone/cilindro ed olio che dissipano energia quando compressi o tesi con elevata velocità. I sottosistemi visco-elastici possono essere costituiti da disposizioni compatte di particolari materiali con spiccato comportamento elastico e isteretico, quali le gomme.

La cerniera dissipativa potrebbe essere costituita da una pluralità di cerniere sovrapposte o condividenti un medesimo elemento d’appoggio e impieganti mezzi dissipativi di una o più delle diverse tipologie come sopra descritto, così combinando vantaggiosamente le diverse forme d’azione dissipativa ed aumentandone la versatilità d’impiego. Vantaggiosamente, inoltre, un tale allestimento consentirebbe all’elemento sismoresistente associato di potere arrivare ad oscillare seguendo un angolo di rotazione massimo sostanzialmente multiplo del singolo angolo ultimo Î ̧u relativo a ciascuna cerniera dissipativa.

In un’altra forma di applicazione dell’invenzione, diverse possono essere le forme di realizzazione dei mezzi a cerniera, che caratterizza primariamente la cerniera dissipativa secondo l’invenzione. Essi possono, ad esempio, essere costituiti da una cerniera sferica associata ad una pluralità di coppie di elementi d’appoggio superiore ed inferiore e relativi mezzi dissipativi ad esse associati, in particolare almeno due coppie allestite in modo tale da consentire la rotazione della cerniera attorno a qualunque direzione appartenente al piano orizzontale. Più in particolare, la cerniera dissipativa potrebbe presentare una doppia coppia di traversi superiore ed inferiori collegati lateralmente ai mezzi a cerniera sferica da pacchi lamellari, le due coppie essendo disposte secondo due direzioni formanti un angolo di 90°, ad esempio quella longitudinale e quella trasversale. La cerniera sferica concernente sarebbe di un tipo in grado di assecondare le rotazioni, tra loro ortogonali, di ciascuna coppia di traversi in associazione con la stessa cerniera.

Vantaggiosamente, una tale cerniera dissipativa garantirebbe una superiore capacità di smorzamento dei momenti sismici poiché in grado di smorzare attivamente qualunque momento e relativa rotazione il cui asse agisca in una qualsiasi direzione del piano orizzontale.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera dissipativa pluridirezionale comprendente un primo elemento d’appoggio (11) ed un secondo elemento di appoggio (12) per il relativo allestimento in accoppiamento ad un elemento sismoresistente (50) di una struttura edile, mezzi dissipativi (20) in associazione a detti primo (11) e secondo (12) elemento d’appoggio per la dissipazione dell’energia generata dalle forze agenti su detti elementi (11,12), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi a cerniera (15) associati a detti mezzi dissipativi (20) ed atti a permettere la rotazione relativa tra detti primo (11) e secondo (12) elemento d’appoggio.
2. 2. Cerniera, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi a cerniera (15) sono associati solidali a detti primo (11) e secondo (12) elemento d’appoggio.
3. 3. Cerniera, secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi dissipativi (20) sono di un tipo ad attrito.
4. 4. Cerniera, secondo la precedente rivendicazione, caratterizzata dal fatto che i mezzi dissipativi (20) comprendono una prima serie di lamelle (21), in particolare a dentiera piana, associate solidali lungo il primo elemento d’appoggio (11) in particolare ai lati dei mezzi a cerniera (15) e una seconda serie di lamelle (22), in particolare a dentiera piana, associate solidali lungo il secondo elemento d’appoggio (12) in particolare ai lati dei mezzi a cerniera (15), le serie di lamelle (21, 22) essendo adatte, in opera, ad interferire reciprocamente per attrito.
5. 5. Cerniera, secondo la precedente rivendicazione, caratterizzata dal fatto che la prima serie di lamelle (21) e la seconda serie di lamelle (22) sono associate a primi mezzi di serraggio (31) per il reciproco interferire per attrito.
6. 6. Cerniera, secondo la precedente rivendicazione, caratterizzata dal fatto che i primi mezzi di serraggio (31) sono di un tipo a regolazione della pressione di serraggio esercitata.
7. 7. Cerniera, secondo la precedente rivendicazione 5 o 6, caratterizzata dal fatto che la prima serie di lamelle (21) comprende un primo gruppo di lamelle (23) sovrapposte e reciprocamente distanziate che presentano, in una loro parte stremale, almeno un foro (27) atto ad alloggiare e guidare i detti primi mezzi di serraggio (31), la seconda serie di lamelle (22) comprende un secondo gruppo di lamelle (24) sovrapposte e reciprocamente distanziate ad una distanza tale da potere alloggiare nello spazio così definito la prima serie di lamelle (21), ciascuna lamella (24) presentando in una sua parte estremale un’asola (28) disposta longitudinalmente alla lamella (24) ed atta a guidare lo scorrimento al proprio interno dei mezzi di serraggio (31) passanti al suo interno quando la cerniera (10) à ̈ assemblata in condizioni operative, a formare una pluralità di pacchi lamellari (35).
8. 8. Sistema antisismico comprendente una cerniera dissipativa pluridirezionale (10) secondo una delle precedenti rivendicazioni associata ad un elemento di base (60) di una costruzione edile, e comprendente almeno un elemento sismoresistente (50) di una costruzione edile accoppiato ad un elemento d’appoggio (11, 12) della detta cerniera (10).
9. 9. Sistema, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto elemento sismoresistente (50) à ̈ associato superiormente alla cerniera (10), in particolare al secondo elemento d’appoggio (12) della stessa.
10. 10. Costruzione edile comprendente un sistema antisismico secondo una delle rivendicazioni 8 o 9.