ITBO20110344A1

ITBO20110344A1 - Dispositivo per il prelievo selettivo di porzioni ricavate, mediante taglio, da un foglio disposto su un piano di lavoro

Info

Publication number: ITBO20110344A1
Application number: IT000344A
Authority: IT
Inventors: Giuseppe Gallucci
Original assignee: Giuseppe Gallucci
Priority date: 2011-06-15
Filing date: 2011-06-15
Publication date: 2012-12-16
Also published as: US20140165806A1; BR112013031989A2; US9522474B2; WO2012172484A2; EP2720838B1; WO2012172484A3; EP2720838A2; CN103796809A; CN103796809B

Description

DISPOSITIVO PER IL PRELIEVO SELETTIVO DI PORZIONI RICAVATE, MEDIANTE TAGLIO, DA UN FOGLIO DISPOSTO SU UN PIANO DI LAVORO.

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo al prelievo di porzioni ricavate, mediante taglio, da un foglio, ad esempio di pelle, disposto su un piano di lavoro.

La pelle per essere tagliata, viene posizionata in appoggio su un piano di lavoro definito da una piastra interessata da fori collegabili, durante l'operazione di taglio, ad una sorgente aspirante; ne consegue che la facciata inferiore della pelle Ã ̈ assoggettata ad un'azione aspirante per cui, durante l'operazione di taglio volta ad ottenere una serie di porzioni presentanti profili e sagome predefiniti e differenti tra loro, la stessa pelle viene mantenuta in aderenza sulla piastra.

Le porzioni ottenute dalla pelle vengono successivamente prelevate e/o selezionate manualmente da un operatore e scaricate in corrispondenti contenitori di raccolta, secondo criteri di ordinamento predefiniti.

Le dimensioni della pelle, in alcuni casi, sono tali per cui le porzioni tagliate non sono sempre di comodo accesso per essere prelevate dall'operatore.

L'operatore, infatti, stendendo il braccio sopra al piano di lavoro non sempre riesce a prelevare le porzioni tagliate dal centro della pelle e, pertanto, deve o utilizzare dei mezzi che gli permettono di prelevare tali porzioni o avvicinare la pelle verso la sua postazione di lavoro cercando di trascinare, con tale spostamento, anche le porzioni tagliate non accessibili.

Il prelevamento sopra descritto non permette di scaricare dal piano di lavoro le porzioni tagliate in modo selettivo, il che comporta una successiva fase operativa per provvedere alla suddivisione delle porzioni tagliate e lo scarico di queste ultime in corrispondenti contenitori distinti.

Il piano di lavoro puÃ², in una variante, essere definito da un tappeto, permeabile all'aria, avvolto ad anello chiuso in modo che la superficie inferiore del relativo ramo operativo Ã ̈ a contatto con la piastra descritta precedentemente; la pelle per essere tagliata viene posizionata in appoggio sulla facciata superiore del ramo operativo del tappeto.

Il tappeto su cui poggia la pelle tagliata viene successivamente movimentato in modo da consentire l'avanzamento di quest'ultima verso valle e lo scarico, per caduta, di tutte le porzioni tagliate in un contenitore di raccolta.

Anche in questo caso Ã ̈ richiesto l'impiego di un operatore che seleziona le porzioni tagliate accumulate nel contenitore di raccolta e le scarica in corrispondenti contenitori.

La prerogativa dell'invenzione Ã ̈ quella di proporre un dispositivo per il prelievo di porzioni ricavate, mediante taglio, da un foglio disposto su un piano di lavoro, che consenta il prelevamento selettivo di ogni porzione tagliata indipendentemente dalla posizione e dal profilo della stessa.

Ancora una prerogativa dell'invenzione Ã ̈ quella di prevedere un dispositivo che permetta di prelevare selettivamente porzioni tagliate, da un piano di lavoro, e di scaricarle in corrispondenti contenitori, secondo criteri di ordinamento predefiniti. Un'ulteriore prerogativa dell'invenzione Ã ̈ quella di proporre un dispositivo per il prelievo di porzioni tagliate da un foglio che non richieda l'impiego di un operatore per il prelevamento delle porzioni medesime.

Le suddette prerogative dell'invenzione vengono ottenute in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui Ã ̈ descritta una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione del dispositivo oggetto dellâ€™invenzione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali:

âˆ’ la fig. 1 illustra una vista schematica in prospettiva del sistema operativo del dispositivo proposto;

âˆ’ la fig.1A illustra una vista laterale ingrandita del particolare K di fig.1;

âˆ’ la fig.2 illustra una vista dall'alto del piano di lavoro che riceve un foglio da cui sono state tagliate una serie di porzioni di dimensioni e profili differenti;

âˆ’ la fig. 3 illustra una vista laterale ingrandita di una posizione operativa di parte del dispositivo in oggetto;

- la fig.4 illustra una vista della sezione IV-IV di fig.3;

- la fig. 5 illustra una vista della sezione V-V di fig. 4 con evidenziato schematicamente il collegamento tra una centralina di controllo e i mezzi operativi del dispositivo in oggetto.

Con riferimento alle allegate tavole di disegno si Ã ̈ indicato con 1 un'unitÃ di taglio comprendente un piano di lavoro 2 che porta una testa di taglio mobile 20 la quale, secondo tecniche note, taglia un foglio 10, ad esempio una pelle o un qualsiasi articolo piano flessibile, posizionato in appoggio sul piano di lavoro, ad ottenere ad esempio una serie di porzioni R con profili e dimensioni differenti tra loro.

Superiormente al piano di lavoro 2 Ã ̈ previsto un gruppo di prelievo 4 che nell'esempio illustrato Ã ̈ definito da una piastra, ad esempio disposta parallelamente rispetto al piano di lavoro, di dimensioni non inferiori rispetto alle dimensioni della porzione di massima ampiezza ricavata da detto foglio 10.

Il gruppo di prelievo 4 Ã ̈ portato da un manipolatore 31 mobile, secondo gli assi cartesiani x, y, z, al di sopra del piano di lavoro 2 per posizionare il gruppo di prelievo 4 superiormente alla porzione selezionata da prelevare, per agganciarla e scaricarla dal piano di lavoro 2 in uno dei contenitori T di raccolta previsti a valle dell'unitÃ di taglio 1.

La facciata inferiore 40 del gruppo di prelievo 4, come illustrato in fig. 4, Ã ̈ suddivisa in sezioni interessate da fori sfocianti nella medesima facciata inferiore e collegabili o ad una sorgente aspirante D o ad una sorgente di area compressa P. La sorgente di aria compressa P, la sorgente di aspirazione D e i mezzi per la movimentazione del manipolatore 31 sono comandati da una centralina di comando e controllo C.

Si descrive nel seguito il funzionamento del dispositivo in oggetto.

La pelle 10 viene posizionata, secondo tecniche note, sul piano di lavoro 2 e successivamente, mediante l'azionamento, in modo noto, della testa di taglio 20 vengono ottenute dalla stessa pelle una serie di porzioni R, ad esempio, con profili e dimensioni differenti.

Il gruppo di prelievo 4, in seguito al taglio delle porzioni dalla pelle 10, passa da una posizione inoperativa I (fig.1A), in cui Ã ̈ sollevato rispetto al piano di lavoro 2, ad una prima posizione O (fig. 3) in cui il medesimo gruppo di prelievo 4 Ã ̈ abbassato con la relativa superficie inferiore 40 in aderenza su una porzione selezionata R da prelevare.

La centralina di controllo e comando C, in relazione di fase con la prima posizione O imposta al gruppo di prelievo 4, collega, mediante l'attivazione di prime valvole V, la sorgente di aspirazione D ai fori F1 contraffacciati alla superficie della porzione R da prelevare, collega, mediante l'attivazione di seconde valvole V1, la sorgente di area compressa P ai fori F2 contraffacciati alla striscia della pelle W che delimita il contorno della medesima porzione R e mantiene inattivi i collegamenti con i restanti fori F3 interessanti il medesimo gruppo di prelievo 4: detti restanti fori F3 risultano, quindi, collegati con l'ambiente esterno.

In una variante anche i citati restanti fori F3 vengono collegati alla sorgente di aria compressa P.

Ne segue che la facciata superiore della porzione R selezionata Ã ̈ assoggettata ad un'azione aspirante, e la facciata superiore della striscia W della pelle che circonda detta porzione R Ã ̈ assoggettata ad un'azione soffiante dall'alto verso il basso (fig.5): la porzione selezionata R viene agganciata dal gruppo di prelievo 4, mentre i lembi delle restanti porzioni adiacenti, previsti nella striscia W della pelle che circonda il profilo della porzione R, vengono mantenuti a contatto contro il piano di lavoro 2.

Il gruppo di prelievo 4 si sposta verso l'alto e in relazione di fase con tale spostamento i fori F2 contraffacciati alla striscia della pelle che delimitano il contorno della porzione R vengono scollegati dalla corrispondente sorgente di aria compressa P a seguito della disattivazione delle seconde valvole V1.

Il manipolatore 31 viene movimentato a definire una seconda posizione operativa, non illustrata, in cui il gruppo di prelievo 4 e la porzione R, da esso supportata, Ã ̈ posizionato sopra ad un corrispondente contenitore di raccolta T.

I fori F1 contraffacciati alla superficie della porzione R selezionata vengono scollegati dalla corrispondente sorgente di aspirazione D a seguito della disattivazione delle prime valvole V e pertanto la medesima porzione R cade nel corrispondente contenitore T.

Il gruppo di prelievo 4 si dispone nuovamente sopra al piano di lavoro 2 per prelevare una seconda porzione selezionata dal piano di lavoro 2 e scaricarla, come sopra descritto, in un corrispondente contenitore di raccolta.

Il dispositivo in oggetto risulta particolarmente vantaggioso per la sua semplicitÃ costruttiva.

L'attivazione in relazione di fase della sorgente aspirante D e della sorgente di aria compressa P a selezionati fori dello stesso gruppo di prelievo 4 risulta vantaggioso, in quanto la porzione R da prelevare Ã ̈ assoggettata ad un'azione aspirante diretta verso l'alto a garantire l'aggancio in aderenza di detta porzione R allo stesso gruppo di prelievo 4, e il flusso d'aria generato dalla sorgente di aria compressa P Ã ̈ tale per cui la superficie superiore della striscia W della pelle che delimita il contorno della medesima porzione R Ã ̈ assoggettata ad un'azione soffiante diretta verso il basso a mantenere premuto sul piano di lavoro detta striscia di pelle contornante la porzione selezionata R.

Il dispositivo, quindi, permette di agganciare una determinata porzione tagliata e di scaricarla in idonei contenitori, in quanto la centralina C, in base al profilo della porzione precedentemente tagliata e successivamente selezionata per essere scaricata dal piano di lavoro, interviene a selezionare ed attivare i fori del gruppo di prelievo 4 inscritti all'interno del profilo della porzione da prelevare, e a selezionare ed attivare i fori che contornano il profilo esterno della medesima porzione ad agganciare la sola porzione selezionata ed evitare il prelevamento dei lembi di adiacenti porzioni ricavate nella striscia della pelle che contorna la porzione selezionata.

L'attivazione in relazione di fase della sorgente aspirante D e della sorgente di aria compressa P, rispettivamente collegati ai fori del gruppo di prelievo interni ed adiacenti al profilo della porzione R selezionata, evita, come sopra evidenziato di agganciare i lembi delle porzioni adiacenti a detta porzione selezionata evitando, quindi, che detti lembi siano sollevati, distaccati dallo sfrido, e lasciati cadere disordinatamente sul piano di lavoro con tutti gli inconvenienti che ciÃ² comporterebbe per i successivi prelievi.

La mancata attivazione dei fori delle sezioni di detto gruppo di prelievo non interessati dalla porzione selezionata, e dal bordo virtuale che circonda detta porzione R, risulta vantaggioso in quanto la restante parte della pelle dell'articolo sottostante la superficie del gruppo di prelievo 4 non Ã ̈ assoggettata a nessuna azione che possa agire ad ostacolare il prelevamento della porzione selezionata. Come specificato in premessa, il piano di lavoro 2 Ã ̈ definito da zone interessate da primi fori collegabili selettivamente alla sorgente di aspirazione durante l'operazione di taglio e disattivati successivamente a tale fase.

In una variante, non illustrata, la facciata inferiore 40 del gruppo di prelievo 4 Ã ̈ suddivisa in sezioni interessate da fori sfocianti nella medesima facciata inferiore collegabili alla medesima sorgente aspirante.

In seguito alla prima posizione O del gruppo di prelievo 4 la centralina di controllo e comando C collega, in relazione di fase, la sorgente di aspirazione ai fori F1 di detto gruppo di prelievo contraffacciati alla superficie della porzione R selezionata e i primi fori del piano di lavoro 2 coperti dalla pelle che contornano il profilo della porzione da prelevare.

Ne consegue che la facciata superiore della porzione R da prelevare Ã ̈ assoggettata ad un'azione aspirante verso l'alto, in modo che la porzione R venga agganciata in aderenza al gruppo di prelievo 4, e la facciata inferiore della striscia W della pelle che circonda la medesima porzione R Ã ̈ assoggettata ad un'azione aspirante verso il basso, in modo che tale parte di pelle rimanga in aderenza al piano di lavoro 2: ciÃ² permette al gruppo di prelievo di agganciare in aderenza la sola porzione selezionata.

Va evidenziato, inoltre, che Ã ̈ possibile, in base alle dimensioni della porzione selezionata R, selezionare tutti o una frazione dei fori contraffacciati alla superficie superiore della stessa porzione R, e tutti o una frazione dei fori della superficie superiore della striscia W del foglio che delimita il contorno di detta porzione selezionata.

Si intende comunque che quanto sopra detto Ã ̈ stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche di dettaglio, cosÃ¬ come le varianti di forma e dimensioni dei componenti descritti, si intendono rientranti nel medesimo ambito protettivo, cosÃ¬ come nel seguito rivendicato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il prelievo selettivo di porzioni ricavate, mediante taglio, da un foglio disposto su un piano di lavoro 2 associato a: un'unitÃ di taglio 1, cooperante con detto piano di lavoro 2 per tagliare il foglio in appoggio su quest'ultimo; almeno due contenitori T di raccolta, atti a ricevere le citate porzioni secondo criteri di ordinamento predefiniti; con detto dispositivo caratterizzato dal fatto di comprendere: un gruppo di prelievo 4, suddiviso in sezioni ciascuna delle quali interessata da almeno un foro sfociante nella superficie inferiore di detto gruppo di prelievo 4, con detti fori collegabili selettivamente o ad una sorgente aspirante D o ad una sorgente di aria compressa P; mezzi di azionamento per movimentare detto gruppo di prelievo 4 ad individuare una prima posizione O in cui la superficie inferiore 40 dello stesso gruppo di prelievo 4 Ã ̈ in aderenza su una selezionata porzione tagliata R situata su detto piano di lavoro 2, e una seconda posizione in cui detto gruppo di prelievo 4 Ã ̈ situato al di sopra di un contenitore di raccolta T; una centralina di comando e controllo C di detti mezzi di azionamento, di detta sorgente aspirante D e di detta sorgente di area compressa P, destinata a collegare, in relazione di fase con la citata prima posizione O, detta sorgente aspirante D con almeno una frazione di detti fori contraffacciati alla superficie superiore della porzione R selezionata, e detta sorgente di aria compressa P con almeno una parte dei fori contraffacciati relativi almeno alla superficie superiore della striscia W di detto foglio 10 che delimita il contorno di detta porzione selezionata R, ad imporre successivamente il sollevamento di detto gruppo di prelievo 4 attuato in relazione di fase con lo scollegamento della sorgente di area compressa P dai citati fori contraffacciati a detta striscia, con conseguente aggancio della sola citata porzione R al citato gruppo di prelievo 4, a movimentare quest'ultimo per posizionarlo superiormente a un corrispondente contenitore T di detti contenitori, e infine a scollegare i fori contraffacciati relativi almeno alla superficie superiore di detta porzione R da detta sorgente aspirante D, con conseguente rilascio da detto gruppo di prelievo 4 di detta porzione R.
2. Dispositivo secondo la riv.1 caratterizzato dal fatto che detto gruppo di prelievo 4 Ã ̈ definito da una piastra che presenta dimensioni non inferiori rispetto alle dimensioni della porzione di massima ampiezza ricavata da detto foglio 10.
3. Dispositivo secondo la riv. 2 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento del gruppo di prelievo 4 comprendono un manipolatore 31 che porta detto gruppo di prelievo 4.
4. Dispositivo per il prelievo selettivo di porzioni, ricavate mediante taglio, da un foglio disposto su un piano di lavoro 2 definito da zone interessate da corrispondenti primi fori collegabili selettivamente ad una sorgente aspirante D, con detto dispositivo associato a un'unitÃ di taglio 1, cooperante con detto piano di lavoro 2 per tagliare il foglio in appoggio su quest'ultimo, e ad almeno due contenitori T di raccolta; con detto dispositivo caratterizzato dal fatto dal fatto di comprendere: un gruppo di prelievo 4 suddiviso in sezioni ciascuna delle quali interessata da almeno un foro sfociante nella superficie inferiore di detto gruppo di prelievo 4, con detti fori collegabili selettivamente alla citata sorgente aspirante D; mezzi di azionamento per movimentare detto gruppo di prelievo 4 ad individuare una prima posizione O in cui la superficie inferiore 40 del gruppo di prelievo 4 Ã ̈ in aderenza su una selezionata porzione tagliata R situata su detto piano di lavoro 2, e una seconda posizione in cui detto gruppo di prelievo 4 Ã ̈ situato al di sopra di un contenitore di raccolta T; una centralina di controllo e comando C di detti mezzi di azionamento e di detta sorgente aspirante D, destinata a collegare, in relazione di fase con la citata prima posizione O, detta sorgente aspirante D con almeno una frazione di detti fori previsti su detto gruppo di prelievo 4 contraffacciati alla superficie superiore della porzione R selezionata e parte dei primi fori del piano di lavoro 2 coperti almeno dalla striscia W di detto foglio che contorna il profilo della citata porzione R, ad imporre successivamente il sollevamento di detto gruppo di prelievo 4, attuato in relazione di fase con lo scollegamento della sorgente aspirante dei primi fori di detto piano di lavoro 2, con conseguente aggancio della sola citata porzione R selezionata al citato gruppo di prelievo 4, a movimentare quest'ultimo per posizionarlo superiormente a un corrispondente contenitore T di detti contenitori, e infine a scollegare i fori di detto gruppo di prelievo 4 contraffacciati alla superficie superiore di detta porzione R dalla citata sorgente aspirante D, con conseguente rilascio da detto gruppo di prelievo 4 di detta porzione R.
5. Dispositivo secondo la riv.4 caratterizzato dal fatto che detto gruppo di prelievo 4 Ã ̈ definito da una piastra che presenta dimensioni non inferiori rispetto alle dimensioni della porzione di massima ampiezza ricavata da detto foglio 10.
6. Dispositivo secondo la riv. 5 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento del gruppo di prelievo 4 comprendono un manipolatore 31 che porta detto gruppo di prelievo 4.