ITBO20110106A1 - Metodo e dispositivo per la giunzione di nastri trasportatori - Google Patents

Description

METODO E DISPOSITIVO PER LA GIUNZIONE DI NASTRI TRASPORTATORI

Campo tecnico

La presente invenzione ha per oggetto un metodo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili, nonché un dispositivo di giunzione realizzato secondo tale metodo.

Arte nota

È noto che i nastri trasportatori utilizzati in diversi settori tecnici per il trasporto di prodotti sfusi sono usualmente realizzati da uno o più elementi che devono essere connessi in corrispondenza delle porzioni terminali per realizzare un avvolgimento continuo. Sovente à ̈ inoltre richiesto che la giunzione dei nastri sia apribile, in maniera da consentire la loro rimozione, ad esempio per operazioni di manutenzione o di pulizia e sanitizzazione.

Per soddisfare tale esigenza sono note attualmente svariate modalità di giunzione delle porzioni terminali dei nastri. In particolare, sono noti organi di giunzione che realizzano una sorta di cerniera fra le porzioni terminali accoppiate dei nastri.

Un sistema di giunzione noto prevede ad esempio l'impiego di una serie di ganci metallici fissati in maniera ordinata, paralleli l'uno all'altro e opportunamente distanziati, in corrispondenza della porzione terminale del nastro, generalmente per interposizione di una striscia di materiale di rinforzo disposta a cavallo della stessa porzione terminale del nastro. I ganci sono conformati in modo da definire una serie ordinata di occhielli coassiali, atti ad essere impegnati da un apposito organo di connessione trasversale. Nell'uso, gli occhielli predisposti alle porzioni terminali di nastro da collegare si inseriscono alternativamente negli spazi vuoti definiti fra gli occhielli del nastro coniugato e vengono tutti impegnati dall'organo di connessione trasversale che funge da cerniera. Il brevetto US 7,762,390 illustra ad esempio un organo di giunzione di questo tipo.

Secondo una diversa soluzione, illustrata ad esempio nei brevetti FR 992.264 e EP 752.542, l'organo di giunzione à ̈ costituito da una duplice fila di rebbi metallici che si estendono a pettine dai lati opposti di un supporto trasversale e conformano alle estremità denti appuntiti atti a penetrare e ad aggraffarsi nel nastro o in una striscia di materiale di rinforzo disposta a cavallo della porzione terminale del nastro. I rebbi sono ripiegabili per formare una serie di occhielli che, nell'uso, sono destinati ad essere impegnati da un apposito organo di connessione trasversale, come nel caso precedente.

Secondo una ulteriore soluzione nota, illustrata ad esempio nel brevetto FR 2.116.609, gli occhielli citati sono realizzati da singoli elementi di tessuto disposti in serie a cavallo di un bordo del nastro trasportatore, presentanti spessori rinforzati nelle zone destinate ad essere impegnate dai mezzi di fissaggio al nastro trasportatore.

Il brevetto EP 1.926.922 illustra a sua volta un dispositivo di giunzione costituito da un elemento allungato presentante su un lato una coppia di branche fra le quali à ̈ fissabile una porzione terminale del nastro; dal lato opposto l'elemento allungato presenta alternativamente una serie di linguette e una serie di labbra atte a impegnare corrispondenti linguette di un dispositivo di giunzione coniugato. Le labbra definiscono la sede di impegno di un organo di trasmissione trasversale.

Le soluzioni note non soddisfano pienamente le esigenze attuali degli utilizzatori, sia per la complessità strutturale e di montaggio degli organi di giunzione, sia per i costi generalmente elevati che comportano. In particolare, viene lamentato il fatto che gli organi di giunzione noti richiedono generalmente l'interposizione di un materiale di rinforzo fra gli organi di aggancio e il nastro. Inoltre gli organi di giunzione dotati di parti metalliche non sono utilizzabili in tutti i casi in cui tali organi potrebbero interferire con organi di rilevamento quali i metal detector.

Presentazione dell’invenzione

Il compito della presente invenzione à ̈ quello di risolvere i problemi citati, escogitando un metodo che consenta di operare in maniera ottimale la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili, assicurando una facilità di smontaggio per le operazioni di manutenzione e di pulizia e sanitizzazione.

Nell'ambito di tale compito, Ã ̈ ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo di giunzione realizzato secondo tale metodo che sia applicabile a qualsiasi tipo di nastro trasportatore.

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di giunzione che assicuri una elevata tenuta meccanica.

Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di giunzione di semplice concezione costruttiva e funzionale, dotato di funzionamento sicuramente affidabile, di impiego versatile, nonché di costo relativamente economico.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dal metodo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili secondo la rivendicazione 1, nonché dal dispositivo di giunzione secondo la rivendicazione 3.

Secondo la presente invenzione, il metodo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili prevede di predisporre una striscia di materiale termoplastico flessibile recante praticata lungo un asse longitudinale sostanzialmente mediano una serie ordinata di aperture regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene, e di ripiegare detta striscia flessibile lungo detto asse longitudinale sostanzialmente mediano in maniera da sovrapporre i bordi longitudinali della stessa striscia flessibile non interessati dalle dette aperture. Si saldano quindi detti bordi longitudinali sovrapposti in modo da ottenere una serie ordinata di occhielli coassiali, definiti dalla piegatura delle dette porzioni piene intervallate alle aperture della striscia flessibile, sporgenti rispetto alla detta porzione terminale di nastro.

Il dispositivo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili secondo la presente invenzione comprende una striscia di materiale termoplastico flessibile recante praticata lungo un asse longitudinale sostanzialmente mediano una serie ordinata di aperture regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene. La striscia flessibile à ̈ ripiegabile lungo detto asse longitudinale sostanzialmente mediano in maniera da sovrapporre e saldare l'uno all'altro i bordi longitudinali della stessa striscia flessibile non interessati dalle dette aperture.

La presente invenzione concerne anche un nastro trasportatore integrante, in corrispondenza di porzioni terminali, un dispositivo di giunzione realizzato da una striscia di spessore ribassato che reca praticata lungo un asse trasversale allo stesso nastro una serie ordinata di aperture regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene. Detta striscia di spessore ribassato à ̈ ripiegabile su di sé lungo detto asse trasversale in maniera da sovrapporre e saldare l'uno all'altro i bordi longitudinali della stessa striscia non interessati dalle dette aperture, per ottenere una serie ordinata di occhielli coassiali, definiti dalla piegatura delle dette porzioni piene intervallate alle aperture della stessa striscia, detti occhielli essendo destinati ad essere impegnati da un organo di accoppiamento per l'interconnessione con corrispondenti occhielli di un dispositivo di giunzione coniugato.

Preferibilmente detta striscia di spessore ribassato ha uno spessore pari in sostanza alla metà dello spessore del nastro in maniera tale da determinare mediante la sovrapposizione e la saldatura dei suddetti bordi longitudinali il ricostituirsi dello spessore pieno dello stesso nastro.

Breve descrizione dei disegni

I particolari dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di forme di esecuzione preferite del dispositivo di giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori secondo l’invenzione, illustrate a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista in prospettiva di una striscia di materiale flessibile destinata a essere utilizzata per formare il dispositivo di giunzione in oggetto; le figure 2 – 4 mostrano rispettivamente, nella medesima vista in prospettiva, diverse fasi di realizzazione della giunzione secondo il metodo in oggetto;

la figura 5 mostra una corrispondente vista in prospettiva di porzioni terminali di nastro connesse mediante il dispositivo di giunzione in oggetto;

le figure 6 – 8 mostrano, in una analoga vista in prospettiva, fasi di realizzazione di una diversa forma di attuazione del dispositivo di giunzione in oggetto.

Forme di realizzazione dell’invenzione

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato nell’insieme con 1 una striscia di materiale flessibile destinata a formare il dispositivo di giunzione 10 in oggetto. La striscia 1 à ̈ realizzata preferibilmente da una banda di materiale termoplastico flessibile rinforzato con tessuto, quale ad esempio il cosiddetto poliuretano a doppia tela, costituito da strati di poliuretano fra cui sono interposti due strati di tela. È tuttavia prevedibile l'impiego di materiali termoplastici diversi, opportunamente rinforzati, quali ad esempio polimeri termoplastici del tipo del poliestere, pvc e simili, di uso comune nel settore. Lo spessore della striscia 1 può essere inoltre opportunamente diverso in funzione delle condizioni di impiego.

La striscia flessibile 1 reca praticata, lungo un asse longitudinale sostanzialmente mediano, una serie ordinata di aperture 11 regolarmente distanziate (fig.1). Nel caso illustrato, le aperture 11 hanno profilo rettangolare, con la dimensione maggiore trasversale al suddetto asse longitudinale della striscia, ma à ̈ possibile ovviamente prevedere forme geometriche diverse. Le aperture 11 sono intervallate da relative porzioni piene, per maggiore chiarezza indicate con 12. È da osservare che le porzioni piene 12 hanno larghezza di poco minore della larghezza delle aperture 11.

Per realizzare il dispositivo di giunzione 10, secondo il metodo in oggetto, si provvede a tagliare a misura una porzione della striscia flessibile 1 di lunghezza pari alla larghezza nastro 2 a cui à ̈ destinata ad essere associata. La striscia flessibile 1 viene disposta al disopra della porzione terminale del nastro 2, nel caso illustrato costituito da una rete. Più in particolare, si sovrappone alla porzione terminale del nastro 2 un bordo longitudinale 13 della striscia 1 non interessato dalle aperture 11 (fig.2).

Si provvede quindi a ripiegare la striscia 1 lungo il suddetto asse longitudinale, in maniera da portare al disotto della porzione terminale del nastro 2 il contrapposto bordo longitudinale 14 della striscia flessibile 1 non interessato dalle aperture 11 (fig. 3). La porzione terminale del nastro 2 viene pertanto serrata fra i suddetti bordi longitudinali 13, 14 sovrapposti della striscia flessibile 1.

Si opera quindi la saldatura reciproca dei suddetti bordi longitudinali 13, 14 sovrapposti della striscia flessibile 1 in maniera da inglobare fra di essi la porzione terminale del nastro 2 (fig. 4). In tal modo viene ottenuta una serie ordinata di occhielli 15 coassiali, definiti dalla piegatura delle citate porzioni piene 12 intervallate alle aperture 11 della striscia flessibile 1. Gli occhielli 15 risultano sporgenti dalla porzione terminale del nastro 2, inglobata nella striscia flessibile 1. Gli occhielli 15 sono destinati ad essere impegnati da un organo di accoppiamento 3, ad esempio costituito da uno stelo metallico.

In particolare, come visibile in fig.5, gli occhielli 15 del dispositivo di giunzione 10 di una prima porzione terminale di nastro 2 si inseriscono a misura negli spazi vuoti definiti dalle aperture 11 del dispositivo di giunzione 10 di una seconda porzione terminale di nastro 2, in maniera da disporsi coassiali agli occhielli 15 del suddetto secondo dispositivo di giunzione 10. Lo stelo 3 inserito attraverso tali occhielli 15 coassiali ne determina l'interconnessione e realizza pertanto l'accoppiamento delle porzioni terminali di nastro 2, tramite i relativi dispositivi di giunzione 10.

Il metodo e il dispositivo in oggetto raggiungono pertanto lo scopo di operare in maniera ottimale la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili, assicurando la facilità di smontaggio per le operazioni di manutenzione e di pulizia e sanitizzazione.

Tale risultato à ̈ ottenuto essenzialmente grazie all'idea inventiva di predisporre una striscia 1 di materiale termoplastico flessibile, dotato di adeguata resistenza, recante praticata una serie ordinata di aperture 11 per realizzare, a seguito del piegamento della stessa striscia flessibile 1 lungo l'asse longitudinale, una corrispondente serie di occhielli 15 atti ad essere interconnessi con gli occhielli del dispositivo di giunzione coniugato.

È da osservare che il dispositivo di giunzione in oggetto non prevede l'impiego di parti metalliche, per cui esso risulta applicabile a qualsiasi tipo di nastro trasportatore, in particolare anche nel caso sia prevista la presenza di organi di rilevamento come i metal detector.

È altresì da osservare che il dispositivo di giunzione in oggetto à ̈ di semplice ed economica realizzazione. In particolare, il dispositivo di giunzione descritto prevede l'applicazione sul nastro trasportatore di un unico materiale.

Un ulteriore vantaggio del dispositivo di giunzione in oggetto à ̈ dato dal fatto che la piegatura della striscia flessibile 1 mantiene la continuità del tessuto di rinforzo, realizzando così una struttura dotata di elevata resistenza.

Una prerogativa del dispositivo di giunzione in oggetto à ̈ costituita dal fatto che la striscia flessibile 1 utilizzata per ottenere singoli dispositivi di giunzione 10 può avere lunghezza relativamente elevata, ad esempio potendo essere avvolta in bobina dopo che su di essa sono state praticate le citate aperture 11. In pratica da tale striscia 1 si provvede a tagliare a misura il tratto necessario per realizzare il singolo dispositivo di giunzione 10. Ciò consente evidentemente di evitare qualsiasi spreco di materiale, contribuendo a rendere il dispositivo di giunzione particolarmente vantaggioso anche dal punto di vista economico.

È da osservare che, a seguito della saldatura dei bordi longitudinali 13, 14 sovrapposti della striscia flessibile 1, la porzione terminale del nastro 2 resta stabilmente inglobata nel dispositivo di giunzione 10. In particolare nel caso in cui il nastro trasportatore 2 sia costituito da rete, come illustrato, il materiale termoplastico della striscia flessibile 1, ad esempio poliuretano, penetra fra le maglie della rete inglobandole. In tal modo, la porzione di rete annegata nel dispositivo di giunzione 10 realizza una sorta di armatura che aumenta la resistenza meccanica dello stesso dispositivo di giunzione. In altre parole, lo stesso dispositivo di giunzione funge da completamento e rinforzo della rete, senza l'ausilio di una striscia di materiale di supporto.

Il metodo e il dispositivo descritti a titolo esemplificativo sono suscettibili di numerose modifiche e varianti a seconda delle diverse esigenze.

Nelle figure 6 – 8 à ̈ illustrata una diversa forma di attuazione del dispositivo di giunzione in oggetto, in cui lo stesso dispositivo di giunzione à ̈ realizzato in forma integrale con un nastro trasportatore di materiale termoplastico flessibile, ad esempio poliuretano a doppia tela o materiali similari. In questo caso, si provvede a ricavare nella porzione terminale del nastro 2 una striscia di spessore ribassato, per maggiore chiarezza indicata ancora con 1 (fig. 6). Tale striscia 1 ha opportunamente uno spessore pari in sostanza alla metà dello spessore del nastro 2.

Sulla striscia 1 terminale di spessore ribassato del nastro 2 viene praticata, lungo un asse trasversale al nastro 2, una serie ordinata di aperture 11 regolarmente distanziate, analogamente a quanto previsto nel caso precedente (si veda ancora fig.6). Si provvede quindi a ripiegare la striscia 1 lungo il suddetto asse trasversale, in maniera da portare il bordo 14 esterno della striscia 1 non interessato dalle aperture 11 a sovrapporsi al contrapposto bordo 13 interno (fig.

7).

Si opera quindi la saldatura reciproca dei suddetti bordi longitudinali 13, 14 sovrapposti della striscia 1 in maniera da ottenere una serie ordinata di occhielli 15 coassiali, definiti dalla piegatura delle porzioni piene 12 intervallate alle aperture 11 della striscia 1 (fig.8). Si deve osservare che la sovrapposizione e la saldatura dei bordi longitudinali 13, 14 sovrapposti della striscia 1 determinano il ricostituirsi dello spessore pieno del nastro 2. In pratica si ottiene in tal modo un nastro trasportatore 2 di poliuretano a doppia tela o materiali similari recante in forma integrale, nella porzione terminale, il dispositivo di giunzione 10, senza necessità di componenti aggiuntivi.

Nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo d’esempio da tali segni di riferimento.

Claims (8)

1. Rivendicazioni 1) Metodo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili, caratterizzato dal fatto che prevede le fasi di a. predisporre una striscia (1) di materiale termoplastico flessibile recante praticata lungo un asse longitudinale sostanzialmente mediano una serie ordinata di aperture (11) regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene (12); b. associare detta striscia flessibile (1) a una porzione terminale di nastro (2); c. ripiegare detta striscia flessibile (1) lungo detto asse longitudinale sostanzialmente mediano in maniera da sovrapporre i bordi longitudinali (13, 14) della stessa striscia flessibile (1) non interessati dalle dette aperture (11); d. saldare detti bordi longitudinali (13, 14) sovrapposti della striscia flessibile (1), in modo da ottenere una serie ordinata di occhielli (15) coassiali, definiti dalla piegatura delle dette porzioni piene (12) intervallate alle aperture (11) della stessa striscia flessibile (1), sporgenti rispetto alla detta porzione terminale di nastro (2), detti occhielli (15) essendo destinati ad essere impegnati da un organo di accoppiamento (3) per l'interconnessione con corrispondenti occhielli di un dispositivo di giunzione coniugato.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede l'ulteriore fase di c1. serrare detta porzione terminale di nastro (2) fra i detti bordi longitudinali (13, 14) sovrapposti della striscia flessibile (1), in modo da inglobare stabilmente la stessa porzione terminale di nastro (2) nella detta striscia flessibile (1) ripiegata e saldata.
3. 3) Dispositivo per la giunzione di porzioni terminali di nastri trasportatori e simili, caratterizzato dal fatto che comprende una striscia (1) di materiale termoplastico flessibile recante praticata lungo un asse longitudinale sostanzialmente mediano una serie ordinata di aperture (11) regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene (12), detta striscia flessibile (1) essendo ripiegabile lungo detto asse longitudinale sostanzialmente mediano in maniera da sovrapporre e saldare l'uno all'altro i bordi longitudinali (13, 14) della stessa striscia flessibile (1) non interessati dalle dette aperture (11), per ottenere una serie ordinata di occhielli (15) coassiali, definiti dalla piegatura delle dette porzioni piene (12) intervallate alle aperture (11) della stessa striscia flessibile (1), detti occhielli (15) essendo destinati ad essere impegnati da un organo di accoppiamento (3) per l'interconnessione con corrispondenti occhielli di un dispositivo di giunzione coniugato.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti bordi longitudinali (13, 14) sovrapposti e saldati della striscia flessibile (1) sono atti a inglobare stabilmente una porzione terminale di nastro (2) nella stessa striscia flessibile (1).
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti occhielli (15) sono sporgenti rispetto alla detta porzione terminale di nastro (2) inglobata nella detta striscia flessibile (1).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che dette porzioni piene (12) intervallate alle aperture (11) della detta striscia flessibile (1) hanno larghezza minore della larghezza delle stesse aperture (11).
7. 7) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta striscia flessibile (1) Ã ̈ ottenuta da una banda di materiale termoplastico flessibile rinforzato con tessuto.
8. 8) Nastro trasportatore dotato di un dispositivo per la giunzione di porzioni terminali, caratterizzato dal fatto che comprende, in corrispondenza di dette porzioni terminali, una striscia (1) di spessore ribassato recante praticata lungo un asse trasversale allo stesso nastro (2) una serie ordinata di aperture (11) regolarmente distanziate, intervallate da relative porzioni piene (12), detta striscia (1) di spessore ribassato essendo ripiegabile lungo detto asse trasversale in maniera da sovrapporre e saldare l'uno all'altro i bordi longitudinali (13, 14) della stessa striscia (1) non interessati dalle dette aperture (11), per ottenere una serie ordinata di occhielli (15) coassiali, definiti dalla piegatura delle dette porzioni piene (12) intervallate alle aperture (11) della stessa striscia (1), detti occhielli (15) essendo destinati ad essere impegnati da un organo di accoppiamento (3) per l'interconnessione con corrispondenti occhielli di un dispositivo di giunzione coniugato.