ITBO20090653A1 - Dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI SICUREZZA PER MACCHINE CON UTENSILE ROTATIVO

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le macchine per la manutenzione del verde e per l’agricoltura e si riferisce ad un dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo.

Le macchine per la manutenzione del verde e per l’agricoltura, ad esempio decespugliatrici, triciastocchi, zappatrici e simili macchine dotate d’utensili montati su un rispettivo cilindro rotante, devono rispondere a canoni di sicurezza contro la possibile eiezione d’oggetti dalla macchina stessa. Le norme tecniche di settore impongono dei criteri d’impiego che limitano la possibilità d’apertura dei cofani anteriori o posteriori di tali macchine in funzione del senso di rotazione del cilindro e della velocità di rotazione del medesimo. Nelle macchine note con utensile rotativo l’attuazione delle norme di sicurezza e quindi la chiusura parziale o totale dei cofani è affidata ad operatori umani con rischio d’errori anche in caso d’installazione di avvisatori acustici di funzionamento pericoloso.

Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo in grado di aprire e chiudere uno od entrambi i cofani della macchina in modo automatico per assicurare la sicurezza operativa. Altro scopo è quello di proporre un dispositivo completamente o quasi esclusivamente oleodinamico e quindi senza necessità di sensori, attuatori e controllori elettrici.

L’invenzione prevede di collegare i condotti di mandata e di ritorno dell’olio di alimentazione del motore ad un martinetto di apertura chiusura dello sportello dell’attrezzo in modo tale da vincolare l’apertura dello sportello al senso di rotazione del rotore.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- le figure da 1 a 4 illustrano viste parziali rispettivamente dall’alto, laterale ed assonometriche frontali da due diversi lati di una macchina con utensile rotativo (2) associato al dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo oggetto della presente invenzione;

- la figura 5 illustra una vista schematica del dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo, oggetto della presente invenzione;

- la figura 6 illustra una vista schematica di una variante del dispositivo di figura 5. Con riferimento alle figure da 1 a 5, con 1 viene indicato il dispositivo di sicurezza per una macchina con un utensile rotativo, oggetto della presente invenzione.

L’utensile rotativo 2 è provvisto di un rotore o rullo 3 azionato, in entrambi i versi di rotazione, da un motore idraulico 4 rotativo bidirezionale provvisto almeno di due connessioni per rispettivi condotti d’alimentazione 5, 6 per l’immissione e per l’emissione del fluido idraulico, ad esempio olio idraulico, attraverso il motore idraulico 4. Il motore idraulico 4 può essere dotato di un’uscita opzionale per scaricare nel serbatoio l’olio accumulatosi nel corpo pompa.

L’utensile rotativo 2 comprende inoltre una carrozzeria esterna provvista di almeno uno sportello 10 chiudibile e la cui apertura favorisce il riscontro del rotore o rullo 3, ad esempio del tipo per il taglio di cespugli ed erba, con il materiale da lavorare esemplificativamente consistente in arbusti, erba e simili. Più in generale l’utensile rotativo 2 è di tipo agricolo o per la cura del verde ed il suo rullo 3 è cilindrico e perifericamente dotato di coltelli, martelli, zappe o simili. L’utensile rotativo 2 è connesso all’estremità di un braccio articolato supportato da un veicolo, ad esempio da un trattore agricolo.

La macchina comprende un circuito idraulico dotato di una pompa idraulica 7, ad esempio azionata da un motore a combustione.

Le parti del dispositivo e del circuito che non sono direttamente connesse all’utensile rotativo 2 sono alloggiate alla base del braccio e supportate dal veicolo ed il motore a combustione può essere del dispositivo o preferibilmente del veicolo che lo supporta. L’ingresso della pompa è collegato ad un serbatoio 8 del fluido e la sua uscita è collegata a mezzi di distribuzione 9 che possono collegare tali serbatoio ed uscita ai condotti 5, 6 di immissione ed emissione o viceversa. In particolare i mezzi di distribuzione 9 sono di tipo a tre posizioni, due di esse consentono di collegare il motore 4 alla pompa 7 ed al serbatoio 8 in due corrispondenti versi di flusso per realizzare corrispondenti versi di rotazione. Una posizione intermedia permette di collegare mutuamente i condotti d’alimentazione 5, 6 ponendo il motore in una condizione di rotazione libera; ovviamente in tale posizione i mezzi di distribuzione collegano anche l’uscita della pompa al serbatoio.

Il dispositivo 1 comprende un mezzo a martinetto idraulico 11 ossia un attuatore lineare idraulico, comprendente un cilindro all’interno del quale scorre un pistone dotato di uno stelo di azionamento e che divide il volume interno del cilindro in due camere prima 12 e seconda 15 ciascuna collegata al circuito idraulico tramite una rispettivo connettore idraulico per il funzionamento a doppio effetto del mezzo a martinetto 11.

Un’estremità del mezzo a martinetto 11, ad esempio quella del cilindro opposta all’uscita dello stelo, è fissata tramite un perno alla carrozzeria e l’altra estremità, esemplificativamente quella esterna dello stelo, è connessa tramite un perno allo sportello 10.

L’afflusso ed il deflusso dell’olio dalle camere 12, 15 muove il pistone che, tramite lo stelo, apre e chiude almeno parzialmente, lo sportello.

La prima camera 12 è collegata tramite un rispettivo primo tubo 13 a quello dei condotti di alimentazione 5, 6 che, quando il motore idraulico 4 è alimentato per ruotare in un determinato verso di possibile proiezione di frammenti od oggetti verso lo sportello 10, pone in pressione la prima camera 12 causando la chiusura, almeno parziale, dello sportello 10 stesso.

Il dispositivo comprende un secondo tubo 14 di collegamento del condotto di alimentazione 6, 5 non collegato con il primo tubo 13 con la seconda camera 15 del martinetto idraulico 4 di tipo a doppio effetto.

Ciascun tubo primo 13 e secondo 14 comprende una rispettiva valvola di ritegno 16, 17 con flusso rivolto verso la rispettiva camera 12, 15 e di tipo controllato, ciascuna avente il proprio ingresso di controllo collegato, tramite un corrispondente condotto 18, 19, al tubo 14, 13 dell’altra valvola di ritegno 17, 16 ed a monte di essa; quando uno dei tubi 13, 14 supera una determinata pressione tale pressione, agendo sull’ingresso di controllo della valvola di ritegno 17, 16 dell’altro tubo 14, 13, apre bidirezionalmente tale valvola di ritegno 17, 16 consentendo lo svuotamento della corrispondente camera 15, 12 dell’almeno un martinetto 11.

Tale collegamento delle valvole di ritegno controllate, oltre a consentire il deflusso dell’olio dalla camera mentre essa si riduce di volume, permette di bloccare la posizione dello sportello anche a motore fermo.

In alternativa, al martinetto idraulico a doppio effetto, il dispositivo può essere dotato di un martinetto a singolo effetto associato a mezzi di apertura, ad esempio consistenti in una molla elicoidale esterna od interna al martinetto e destinata ad aprire lo sportello 10 quando il motore idraulico 4 è alimentato per ruotare nel verso opposto a quello di possibile proiezione verso tale almeno uno sportello 10.

La variante del dispositivo di figura 6 differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta per il fatto che la carrozzeria esterna è provvista di due sportelli contrapposti ciascuno azionato, in modo opposto dall’altro, in apertura e chiusura, da un corrispondente martinetto idraulico 11 collegato ai condotti di alimentazione 5, 6 come il martinetto 11 della precedente forma di realizzazione. L’operatività del dispositivo non richiede l’intervento umano ed è assicurata da componenti idraulici senza i meno affidabili componenti elettrici ed elettroidraulici. Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un dispositivo di sicurezza per macchine con utensile rotativo in grado di aprire e chiudere uno od entrambi i cofani della macchina in modo automatico per assicurarne la sicurezza operativa.

Altro vantaggio è quello di fornire un dispositivo completamente o quasi esclusivamente oleodinamico.

Altro vantaggio è quello di fornire un dispositivo economico ed affidabile.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di sicurezza per macchina con utensile rotativo (2) provvisto almeno di un rotore o rullo (3) azionato in entrambi i versi di rotazione da un motore idraulico (4) rotativo bidirezionale provvisto almeno di due connessioni per condotti di alimentazione (5, 6) per l’immissione e per l’emissione del fluido idraulico nel e dal motore idraulico (4), detta macchina comprendendo un circuito idraulico dotato di almeno una pompa idraulica (7) il cui ingresso è collegato ad un serbatoio (8) del fluido e la cui uscita è collegata a mezzi di distribuzione (9) che, almeno, collegano tali serbatoio ed uscita ai condotti (5, 6) di immissione ed emissione o viceversa; detto utensile rotativo (2) comprendendo inoltre una carrozzeria esterna provvista di almeno uno sportello (10) chiudibile e la cui apertura favorisce il riscontro del rotore o rullo (3) con il materiale da lavorare, detto dispositivo (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un mezzo a martinetto idraulico (11) avente una estremità fissata e l’altra estremità, connessa allo sportello (10), mobile per effetto del pistone ed avente una prima camera (12) interna, delimitata dal pistone, collegata tramite un rispettivo primo tubo (13) a quello dei condotti di alimentazione (5, 6) che, quando il motore idraulico (4) è alimentato per ruotare in un determinato verso di possibile proiezione di frammenti od oggetti verso tale almeno uno sportello (10), pone in pressione la prima camera (12) causando la chiusura, almeno parziale, dell’almeno uno sportello (10) stesso.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di apertura associati all’almeno un martinetto idraulico (11) e destinati ad aprire l’almeno uno sportello (10) almeno quando il motore idraulico (4) è alimentato per ruotare nel verso opposto a quello di possibile proiezione verso tale almeno uno sportello (10).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i mezzi di apertura comprendono un secondo tubo (14) di collegamento del condotto di alimentazione (6, 5) non collegato con il primo tubo (13) con la seconda camera (15) del martinetto idraulico (4) di tipo a doppio effetto.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che ciascun tubo primo (13) e secondo (14) comprende una rispettiva valvola di ritegno (16, 17) con flusso rivolto verso la rispettiva camera (12, 15) e di tipo controllato, ciascuna avente il proprio ingresso di controllo collegato, tramite un corrispondente condotto (18, 19), al tubo (14, 13) dell’altra valvola di ritegno (17, 16) ed a monte di essa.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che la carrozzeria esterna è provvista di due sportelli contrapposti, ciascuno azionato, in modo opposto dall’altro, in apertura e chiusura da un corrispondente martinetto (11).
6. 6) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i mezzi di distribuzione (9) sono di tipo a tre posizioni, due di esse per collegare il motore (4) alla pompa (7) ed al serbatoio (8) in due corrispondenti versi di flusso per realizzare corrispondenti versi di rotazione ed una intermedia per collegare mutuamente i condotti di alimentazione (5, 6) ponendo il motore in una condizione di rotazione libera.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l’utensile rotativo (2) è di tipo agricolo o per la cura del verde ed il suo rullo (3) è cilindrico e perifericamente dotato di coltelli, martelli, zappe o simili.
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l’utensile rotativo (2) e l’almeno un martinetto (11) ad esso fissato sono connessi all’estremità di un braccio articolato e le rimanenti parti del dispositivo e del circuito sono alloggiate alla base del braccio e supportate da un veicolo.