ITBO20080625A1 - Macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

"Macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare"

La presente invenzione ha per oggetto una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare.

In particolare, la presente invenzione si riferisce a macchine automatiche per la produzione di contenitori adatti alla conservazione di sostanze alimentari liquide, quali succhi di frutta, acqua, latte, e simili. Tali macchine comprendono una stazione di fustellatura nella quale fogli singoli o spezzoni di un nastro di materiale cartaceo multistrato ad uso alimentare vengono fustellati, vale a dire incisi, tagliati e/o perforati secondo linee predeterminate per realizzare una sequenza di sbozzati.

Gli sbozzati vengono quindi trasferiti ad una unità di piegatura dello sbozzato.

Nell'unità di piegatura, ogni sbozzato viene piegato lungo le linee di indebolimento ed i bordi liberi dello sbozzato vengono saldati tra di loro, ad esempio attraverso l'uso di sonotrodi, in modo tale da realizzare un elemento tubolare solitamente prismatico aperto ad entrambe le estremità.

Successivamente gli elementi tubolari vengono trasferiti ad una ulteriore stazione di lavorazione nella quale ad ogni elemento tubolare viene associato un rispettivo collo rigido in materiale plastico generalmente filettato ed otturabile tramite un apposito tappo a vite.

Il fondo dell'elemento tubolare viene quindi sigillato per definire un contenitore.

I contenitori così formati sono trasportati tramite mezzi convogliatori ad una macchina riempitrice in corrispondenza della quale vengono sterilizzati mediante l'immissione di opportune sostanze e successivamente riempiti con uno dei citati liquidi alimentari.

In particolare, la fase di sterilizzazione viene attuata iniettando all'interno di ogni contenitore perossido di idrogeno in modo tale che le pareti interne del contenitore vengano investite dalla sostanza sterilizzante (il perossido di idrogeno) e vengano quindi sanificate.

Per evitare che tracce di sostanza sterilizzante rimangano all'interno del contenitore, il perossido di idrogeno viene iniettato nei contenitori in forma gassosa. Inoltre, all'interno dei contenitori viene spruzzata dell'aria sterile per rimuovere qualsiasi traccia di perossido di idrogeno.

Le macchine confezionatrici di contenitori ad uso alimentare sopra brevemente descritte presentano tuttavia alcuni inconvenienti legati ai requisiti di igiene richiesti dalle norme sul controllo della qualità.

Infatti, i contenitori presentano zone che sono difficilmente raggiungibili dalla sostanze sterilizzanti, come ad esempio le zone di sovrapposizione in corrispondenza delle linee di saldatura e le intercapedini che si vengono a creare tra la parete di fondo e le pareti laterali del contenitore. Inoltre, durante la fase di fustellatura ed in particolare di taglio degli sbozzati vengono generate polveri micrometriche date dall'azione meccanica di taglio dello sbozzato che tendono ad aderire allo sbozzato stesso.

Queste polveri non vengono rimosse dal contenitore e, pertanto, rimangono nel contenitore anche quando questo viene riempito di liquido alimentare.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare in grado di garantire una ottima sanificazione dei contenitori prodotti.

Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare che prevenga la presenza di polveri all'interno dei contenitori prodotti.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare, come illustrato negli uniti disegni in cui: - la figura 1 è una vista prospettica schematizzata di una macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare;

- la figura 2 è una vista prospettica di una porzione della macchina di figura 1, in configurazione chiusa; - la figura 3 è la porzione di macchina illustrata in figura 2, in configurazione aperta;

- la figura 4 è una vista sezionata ed ingrandita della macchina come mostrata in figura 3.

In figura 1 è schematicamente illustrata una macchina 1 confezionatrice di contenitori adatti alla conservazione di sostanze alimentari liguide, guali succhi di frutta, acgua, latte, e simili.

Tale macchina 1 comprende una stazione di fustellatura 2 nella guale fogli singoli o spezzoni di un nastro di materiale cartaceo 3 multistrato ad uso alimentare vengono fustellati, vale a dire incisi, tagliati e/o perforati secondo linee predeterminate per realizzare una seguenza di sbozzati 4.

Gli sbozzati 4 vengono guindi trasferiti ad una stazione di formatura 5, nella guale ogni sbozzato 4 viene piegato lungo le linee di indebolimento ed i bordi liberi dello sbozzato 4 vengono saldati tra di loro, in modo tale da realizzare un elemento tubolare 6 solitamente prismatico aperto ad entrambe le estremità. Successivamente gli elementi tubolari vengono trasferiti ad una ulteriore stazione di lavorazione 7 nella quale ad ogni elemento tubolare 6 viene associato un rispettivo collo rigido 8 in materiale plastico generalmente filettato ed otturabile tramite un apposito tappo a vite.

Il fondo dell'elemento tubolare viene quindi sigillato per definire un contenitore 11.

I contenitori così formati sono trasportati tramite mezzi convogliatori 9 ad una macchina riempitrice 10 in corrispondenza della quale vengono sterilizzati mediante l'immissione di opportune sostanze e successivamente riempiti con uno dei citati liquidi alimentari.

La stazione di fustellatura 2 comprende, preferibilmente, una pressa 2a all'interno della quale scorre il nastro 3 di materiale cartaceo multistrato ad uso alimentare il quale viene poi suddiviso in spezzoni o sbozzati 4 da un apposito elemento di taglio collocato immediatamente a valle della pressa 2a.

La macchina 1 comprende, inoltre, un dispositivo di sanificazione 12 attivo nella stazione di fustellatura 2, per disinfettare e sanificare lo sbozzato 4 prima della successiva fase di piegatura.

II dispositivo di sanificazione 12 è quindi collocato vantaggiosamente tra la stazione di fustellatura 2 e la stazione di formatura 5, immediatamente a valle della stazione di fustellatura 2.

La zona a valle della stazione di fustellatura 2 è, pertanto, una zona di sanificazione 13.

Il dispositivo di sanificazione 12 è atto a erogare un fluido disinfettante, preferibilmente perossido di idrogeno, in forma nebulizzata e sottoforma di un getto continuo .

I singoli sbozzati 4 in uscita dalla stazione di fustellatura 2, avanzano ad intermittenza, mentre il getto di fluido disinfettante è continuo, per irrorare qualsiasi componente della macchina 1 collocato in prossimità della zona di sanificazione 13, come ad esempio la lama dell'elemento di taglio.

Tali mezzi 14 di convogliamento comprendono un condotto 15 che pone in comunicazione di fluido un serbatoio di fluido disinfettante 17 con un ugello 16 di uscita del fluido disinfettante.

Come illustrato nelle figure 3 e 4, l'ugello 16 è posizionato, preferibilmente, immediatamente a valle della stazione di fustellatura 2, subito dopo l'elemento di taglio.

Preferibilmente, l'ugello presenta una forma allungata e lineare, in modo da diffondere un getto di fluido disinfettante nebulizzato a "lama", in modo da investire l'intera superficie di ciascun sbozzato 4.

In questo modo, è garantita una migliore sanificazione di ciascuno sbozzato 4.

Una configurazione alternativa, non illustrata, prevede che il dispositivo di sanificazione 12 comprenda una pluralità di ugelli che investono ogni parte della macchina collocata nella zona di sanificazione 13.

Vantaggiosamente, è presente un carter 18 di copertura della zona di sanificazione 13, che racchiude il dispositivo 12 stesso.

In questo modo, il fluido disinfettante che viene spruzzato satura la zona di sanificazione 13, garantendo una perfetta disinfezione di ogni elemento della macchina, nonché degli sbozzati 4 stessi.

Gli sbozzati in uscita dalla stazione di fustellatura 2 vengono trasportati da opportuni mezzi di trasporto, come ad esempio un nastro trasportatore o delle pinze di trattenimento, verso le stazioni di lavorazione poste a valle e precedentemente descritte, come la stazione di formatura 5, nella quale ogni sbozzato 4 viene piegato. Nella configurazione preferita ed illustrata nelle annesse figure, sono mostrate le pinze 20 che trattengono ogni singolo sbozzato e lo convogliano alla unità di piegatura 5.

La saturazione della zona di sanificazione 13 assicura anche la disinfezione di elementi meccanici come le citate pinze 20 di convogliamento.

II dispositivo di sanificazione 12 comprende, inoltre, un bocca di aspirazione 19, atta a realizzare una leggera depressione all'interno della zona di sanificazione 13.

In questo modo l'eccesso di perossido di idrogeno viene asportato, insieme ad eventuali polveri o residui di taglio. Inoltre, si contiene l'eventuale dispersione di vapori o di liquido disinfettante che potrebbe filtrare attraverso fessure eventualmente presenti intorno al carter 18.

La presente invenzione risolve i problemi riscontrati nella tecnica nota e raggiunge gli scopi proposti. Innanzitutto, si noti che la presenza di un dispositivo di sanificazione posto a monte della stazione di piegatura, permette di migliorare il grado di disinfezione del contenitore. Infatti, in questo modo è possibile sanificare lo sbozzato e raggiungere, pertanto, quelle parti del contenitore che, una volta piegate, non sono facilmente accessibili nemmeno dal liquido disinfettante nebulizzato all'interno.

Vantaggiosamente, la presenza di una zona di sanificazione chiusa e delimitata permette di nebulizzare il liquido disinfettante sia sull'intera superficie aperta dello sbozzato, sia, eventualmente, su altre parti della macchina poste in prossimità del dispositivo di sanificazione, per assicurare che ogni componente della macchina che entra in contatto con lo sbozzato appena disinfettato sia a sua volta sanificato. La presenza del carter evita che i vapori vengano diffusi nell'ambiente circostante.

Inoltre, la bocca di aspirazione asporta i vapori di perossido di idrogeno e le polveri eventualmente create a seguito del taglio degli sbozzati.

Si previene così la presenza di polveri all'interno dei contenitori prodotti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina confezionatrice di contenitori ad uso alimentare comprendente una stazione di fustellatura (2) per realizzare una pluralità di linee di preindebolimento e di taglio su uno sbozzato (4) di materiale ad uso alimentare, una stazione di formatura (5) attiva su detti sbozzati (4) per piegare e saldare gli stessi e realizzare una pluralità di contenitori (11), caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di sanificazione (12) attivo nella stazione di fustellatura (2).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sanificazione (12) è collocato tra la stazione di fustellatura (2) e la stazione di formatura (5), immediatamente a valle della stazione di fustellatura (2) in una relativa zona (13) di sanificazione.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un carter (18) di copertura per detta zona (13) di sanificazione, per racchiudere detto dispositivo (12) di sanificazione.
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sanificazione (12) comprende mezzi (14) di convogliamento di un fluido disinfettante direttamente su detti sbozzati (4).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (14) di convogliamento comprendono un condotto (15) che pone in comunicazione di fluido un serbatoio (17) di fluido disinfettante con un ugello (16) di uscita di detto fluido disinfettante.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto ugello (16) è collocato all'uscita della stazione di fustellatura (2).
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detto ugello (16) emette un getto a lama, in grado di investire e spazzare l'intera superficie di detto sbozzato (4) in uscita dalla stazione di fustellatura (2).
8. 8. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 2 a 7, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di ugelli atti a diffondere il fluido disinfettante all'interno di detta zona di sanificazione (13).
9. 9. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 2 a 8, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sanificazione (12) comprende un bocca di aspirazione (19), atta a realizzare una depressione all'interno della zona di sanificazione (13).
10. 10. Macchina secondo una delle rivendicazione da 2 a 9, caratterizzato dal fatto che detta zona di sanificazione (13) è satura di detto fluido disinfettante.
11. 11. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto fluido disinfettante è di perossido di idrogeno immesso sottoforma di un getto continuo nebulizzato.