ITBO20070330A1 - Macchina e metodo per l'avvolgimento di un collo - Google Patents

Macchina e metodo per l'avvolgimento di un collo Download PDF

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Description

MACCHINA E METODO PER L’AVVOLGIMENTO DI UN COLLO
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le apparecchiature per imballaggi e si riferisce ad una macchina per l’avvolgimento di collo, in particolare per avvolgere della pellicola plastica attorno a tutte le facce di un collo costituito da uno o più scatole, contenitori, oggetti ed involucri in genere, e posti sopra un bancale del tipo detto pallet.
Sono note macchine controllate da un operatore umano oppure di tipo automatico o semiautomatico destinate ad avvolgere una pellicola, in genere trasparente, talvolta nera, attorno alle facce laterali di un collo posto su un bancale, ad esempio un pallet standardizzato, generalmente costituito da un insieme di scatole. L’eventuale copertura superiore viene realizzata manualmente da un addetto. Molto spesso gli addetti fissano l’estremità della pellicola da avvolgere, al bancale di supporto del collo o la incastrano tra il collo ed il pallet oppure fanno sì che la pellicola avvolga, oltre al collo, anche il lati del bancale per ridurre i rischi di scorrimento tra le scorrevoli superfici a contatto di quest’ultimo e le scatole.
Uno svantaggio di tali macchine note e degli imballi da esse realizzati consiste nel fatto che la porzione inferiore del collo, ovvero quella costituita dalle facce inferiori delle scatole a contatto del bancale, non è protetta dalla pellicola. Tale fatto può causare danni al contenuto ad esempio nel caso di prodotti sensibili alla umidità, prodotti che devono essere garantiti da ogni contaminazione o di cui è previsto il trasporto o il deposito all’aperto.
Altro svantaggio di tali macchine note consiste nel fatto che l’addetto deve perdere molto tempo per la preparazione dell’eventuale copertura superiore.
Altro svantaggio consiste nel fatto che dopo l’avvolgimento della pellicola realizzato dalle macchine note o manualmente, è molto difficile od impossibile sostituire il bancale che supporta l’imballo costituito dal collo avvolto nel nastro.
Inoltre i due tipi principali di macchine note, a piattaforma girevole ed a carrello mobile rotante attorno al collo, non consentono di movimentare il bancale di supporto del collo prima e dopo l’avvolgimento del nastro.
Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre una macchina per l’avvolgimento di una pellicola attorno a tutte le facce di un collo, anche costituito da un insieme di scatole, contenitori e/od oggetti, supportato da un bancale.
Altro scopo e di proporre una macchina molto veloce, automatica ed in grado di minimizzare gli interventi dell’operatore.
Ulteriore scopo è quello di proporre una macchina in grado di effettuare l’avvolgimento del collo in modo che sia facilmente sostituibile il bancale.
Altro scopo è di proporre una macchina che sia realizzabile in configurazione fissa ed in configurazione mobile in grado di trasportare il collo supportato dal bancale. Altro scopo è di proporre un metodo per l’avvolgimento di un collo ricoprendone tutti i lati.
Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:
le figure da 1 a 4 illustrano vista assonometrica della macchina per l’avvolgimento di un collo su un bancale, oggetto della presente invenzione, in una successione di condizioni operative e nelle quali, per meglio evidenziare tale macchina, non sono stati illustrati il collo ed il rispettivo bancale;
- la figura 5 illustra una vista laterale della macchina di figura 1 ;
la figura 6 illustra una vista posteriore della macchina di figura 1;
la figura 7 illustra una vista dall’alto della macchina di figura 1.
Con riferimento alle figure da 1 a 7, con 1 viene indicata la macchina, oggetto della presente invenzione, per l avvolgimento di un collo costituito da un insieme di scatole, di oggetti, di contenitori e/o simili, supportato da un bancale, anche detto pallet, ad esempio di tipo standardizzato
La macchina 1 comprende un mezzo di base 2, ad esempio a forma di telaio tubolare prismatico con eventuali pannelli di chiusura e protezione, provvisto di un insieme di ruote 14 inferiori di cui almeno una è motorizzata e/o sterzante per poggiare e per scorrere su di un pavimento definente un piano di base pressoché orizzontale.
La macchina 1 comprende anche primi mezzi di rotazione 3, aventi una prima porzione fissata al mezzo di base 2, o preferibilmente costituita da un elemento del mezzo di base stesso, ed una seconda porzione rotante, rispetto alla prima, attorno ad un primo asse RI parallelo al piano di base e definito da uno, o preferibilmente due perni di rotazione dei primi mezzi di rotazione 3 stessi.
Tale seconda porzione è costituita da un mezzo a mensola 32 le cui estremità sono girevolmente connesse ai due perni di rotazione dei primi mezzi di rotazione 3. Il mezzo a mensola è azionato in rotazione attorno al primo asse RI da un corrispondente attuatore lineare 31, ad esempio di tipo elettrico od idraulico, dei primi mezzi di rotazione 3 le cui estremità fissa e mobile sono rispettivamente connesse al mezzo di base ed al mezzo a mensola.
Il mezzo a mensola 31, che costituisce la seconda porzione dei primi mezzi di rotazione 3, è fissato ad un mezzo di supporto 5 tramite secondi mezzi di rotazione 4. Tali secondi mezzi di rotazione 4 hanno un primo membro rigidamente fissato al mezzo a mensola 31. Il secondo membro dei secondi mezzi di rotazione 4 è rotante rispetto al primo, attorno ad un secondo asse di rotazione R2 perpendicolare al primo asse di rotazione, ed è rigidamente fissato a tale mezzo di supporto 5.
Preferibilmente i secondi mezzi di rotazione 4 sono costituiti da un mezzo a ralla motorizzato 40 interposto tra il mezzo a mensola 32 ed il mezzo di supporto 5 e definente il secondo asse di rotazione.
Il secondo membro dei secondi mezzi di rotazione 4 è azionato da corrispondenti mezzi rotativi motorizzati ad esempio consistenti in un motoriduttore elettrico od in un motore idraulico.
Il mezzo di supporto 5 supporta un mezzo di afferraggio 6 per il bancale, giacente su un piano pressoché parallelo al primo asse di rotazione RI e comprende un paio di forche per bancali, ciascuna dotata di un braccetto oscillante per trattenere il bancale quando è allontanato dal collo.
Il mezzo di supporto 5 supporta anche un primo mezzo a piattaforma girevole 7 per il supporto e la rotazione del collo attorno ad un primo asse di avvolgimento pressoché perpendicolare al piano di base. Tale primo mezzo a piattaforma girevole 7 è fissato al mezzo di supporto 5 perpendicolarmente al primo asse di rotazione RI ed al piano definito dal mezzo di afferraggio 6 ed è adiacente a quest’ultimo.
Il mezzo di supporto 5 supporta inoltre un secondo mezzo a piattaforma girevole 8, anch’esso per il supporto e la rotazione del collo attorno ad un secondo asse di avvolgimento pressoché perpendicolare al piano di base. Il secondo mezzo a piattaforma girevole 8 è fissato al mezzo di supporto 5 parallelamente al primo asse di rotazione ed al piano definito dal mezzo di afferraggio 6 a cui è affacciato.
I mezzi a piattaforma girevole primo 7 e secondo 8 giacciono quindi su rispettivi piani ortogonali e sono dotati di rispettivi mezzi motori di rotazione, ad esempio elettrici od idraulici, per realizzare la rotazione d’avvolgimento della pellicola o film attorno al collo.
Il mezzo di supporto 5 è anche dotato di mezzi di serraggio 10 per il reciproco avvicinamento ed allontanamento del mezzo di afferraggio 6 e del secondo mezzo a piattaforma girevole 8.
Detti mezzi di serraggio 10 comprendono mezzi a guida e carrello di scorrimento e mezzi attuatori di traslazione, ad esempio ad attuatore lineare elettrici o preferibilmente idraulici, per il mezzo di afferraggio 6 e per il secondo mezzo a piattaforma girevole 8.
I mezzi di serraggio 10, consentendo di serrare il bancale al collo, impedisce la caduta delle scatole e/o dei contenitori del collo durante le rotazioni attorno ad assi orizzontali o inclinati.
La macchina è anche dotata di un mezzo sbobinatore 9 per la pellicola, film o nastro in bobina di avvolgimento del collo.
II mezzo sbobinatore 9 comprende un supporto 11 per un rotolo del nastro, film o pellicola di avvolgimento, supportato da mezzi di orientamento 12 destinati a permettere la rotazione del supporto 11 tra due condizioni estreme, rispettivamente parallele agli assi di rotazione dei mezzi a piattaforma girevole 7, 8.
I mezzi di orientamento 12 sono fissati al mezzo di supporto 5 tramite un mezzo d’attacco 13 a forma di braccio allungato.
La macchina comprende anche mezzi di controllo, ad esempio di tipo elettromeccanico o digitale a microprocessore per l’azionamento coordinato e programmato o, nel secondo caso, riprogrammabile, degli elementi motorizzati, dei mezzi motori e degli attuatori. I mezzi di controllo possono anche essere dotati di ingressi per sensori o rilevatori di posizione, di rotazione e della pressione esercitata dai mezzi di serraggio 10 sul collo.
L’operatività della macchina prevede che essa, nella condizione di figura 1, sia portata in prossimità del bancale supportante il collo, ad esempio approssimativamente a forma di parallelepipedo, per inforcare il bancale con il mezzo di afferraggio. Successivamente i mezzi di controllo azionano gli organi della macchina per avvolgere il collo prima, nella condizione di figura 2, in corrispondenza della base che era a contatto con il bancale, della porzione opposta sommitale e delle due facce laterale e successivamente, nella condizione di figura 4 raggiunta attraverso quella di figura 3, in corrispondenza di tutte le facce laterali ivi incluse le due che erano rimaste scoperte dal primo avvolgimento.
Riportando la macchina nella condizione di figura 1 è possibile riposizionare il collo completamente avvolto, sul medesimo bancale iniziale o su un diverso bancale ed allontanare la macchina da tale collo.
Un semplice variante della macchina, la cui comprensione non richiede specifiche figure, prevede che il mezzo di base 2 sia privo di ruote e sia fissato ad una struttura di base. Il tal caso il mezzo di supporto 5 può essere sfalsato lateralmente rispetto al mezzo di base 2 per poter compiere rotazioni di 180° attorno al primo asse di rotazione RI. In questa variante la macchina 1 può essere priva dei secondi mezzi di rotazione 4.
Il metodo per l avvolgimento di un collo costituito da un insieme di scatole, oggetti, contenitori e simili, supportato da un bancale prevede di:
effettuare una prima rotazione del collo con il bancale di circa 90° rispetto ad un asse orizzontale;
allontanare il bancale dal collo;
porre il collo in rotazione di avvolgimento attorno ad un asse pressoché verticale avvolgendolo in una pellicola o nastro;
effettuare una seconda rotazione del collo e del bancale di circa 90° rispetto ad un asse orizzontale;
porre il collo in rotazione di avvolgimento attorno ad un asse pressoché verticale avvolgendolo in una pellicola o nastro e coprendo così anche il lati lasciati scoperti dal primo avvolgimento;
riavvicinare collo e bancale riposizionando il collo con tutti i lati avvolti su tale bancale.
Inoltre il metodo prevede di effettuare la prima e la seconda rotazione di 90° su un medesimo piano ed in versi opposti; di effettuare, immediatamente prima della seconda rotazione, una terza rotazione di circa 180° attorno ad un asse verticale e, dopo il riavvicinamento del collo al bancale, una terza rotazione di circa 180° attorno ad un asse orizzontale per porre il collo completamente avvolto sopra il bancale. È importante osservare che tale metodo può essere attuato con la macchina dell’ invenzione o tramite altri apparati e che la macchina può operare con funzionamenti diversi da quelli attinenti al metodo. Infatti la macchina ammette moltissime diverse possibilità di funzionamento realizzabili tramite opportune programmazioni dei mezzi di controllo, per ottenere avvolgimenti con diverse caratteristiche di resistenza alla pioggia, di impermeabilità a liquidi, vapori e polveri, di resistenza meccanica e per realizzare avvolgimenti di colli aventi forme diverse, regolari od irregolari.
Un vantaggio della presente invenzione è di fornire una macchina per l’avvolgimento di una pellicola attorno a tutte le facce di un collo, anche costituito da un insieme di scatole, contenitori e/od oggetti, supportato da un bancale.
Altro vantaggio e di fornire una macchina molto veloce, automatica ed in grado di minimizzare gli interventi dell’operatore.
Ulteriore vantaggio è quello di fornire una macchina in grado di effettuare l’avvolgimento del collo in modo che sia facilmente sostituibile il bancale.
Altro vantaggio è di fornire una macchina realizzabile in configurazione fissa ed in configurazione mobile in grado di trasportare il collo supportato dal bancale.
Altro vantaggio è di fornire un metodo per l’avvolgimento di un collo ricoprendone tutti i lati.
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nel'ambito protettivo della presente invenzione nel seguito rivendicata.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina per l avvolgimento di un collo costituito da un insieme di scatole, oggetti, contenitori e simili, supportato da un bancale, detta macchina (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere almeno: - un mezzo di base (2), destinato a riscontrare con una struttura fissa o con un pavimento definenti un piano di base; primi mezzi di rotazione (3) aventi una prima porzione fissata al mezzo di base (2) ed una seconda porzione rotante, rispetto alla prima, attorno ad un primo asse (RI) parallelo al piano di base, tale seconda porzione essendo azionata da corrispondenti mezzi a motore rotativo dei primi mezzi di rotazione (3); un mezzo di supporto (5) connesso alla seconda porzione dei primi mezzi di rotazione (3); un mezzo di afferraggio (6) per il bancale, giacente su un piano pressoché parallelo al primo asse di rotazione e connesso al mezzo di supporto (5); un primo mezzo a piattaforma girevole (7) per il supporto e la rotazione del collo attorno ad un primo asse di avvolgimento pressoché perpendicolare al piano di base e fissato al mezzo di supporto (5) perpendicolarmente al primo asse di rotazione e al piano definito dal mezzo di afferraggio (6) ed adiacente a quest’ultimo; un secondo mezzo a piattaforma girevole (8) per il supporto e la rotazione del collo attorno ad un secondo asse di avvolgimento pressoché perpendicolare al piano di base e fissato al mezzo di supporto (5) parallelamente al primo asse di rotazione ed al piano definito dal mezzo di afferraggio (6); - un mezzo sbobinatore (9) per una pellicola e/o nastro in bobina di avvolgimento del collo.
  2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il mezzo di supporto (5) è connesso alla seconda porzione dei primi mezzi di rotazione (3) tramite secondi mezzi di rotazione (4) aventi un primo membro rigidamente fissato alla seconda porzione girevole dei primi mezzi di rotazione (3) ed un secondo membro rotante, rispetto al primo, attorno ad un secondo asse di rotazione (R2) perpendicolare al primo asse di rotazione, rigidamente fissato a tale mezzo di supporto (5); tale secondo membro essendo azionato da corrispondenti mezzi a motore rotativo.
  3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 1 o la 2 caratterizzata dal fatto che il mezzo di supporto (5) è dotato di mezzi di serraggio (10) per il reciproco avvicinamento ed allontanamento del mezzo di afferraggio (6) e del secondo mezzo a piattaforma girevole (8).
  4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto che i mezzi di serraggio (10) comprendono mezzi a guida e carrello di scorrimento e mezzi attuatori di traslazione per il mezzo di afferraggio (6) e per il secondo mezzo a piattaforma girevole (8).
  5. 5) Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che il mezzo sbobinatore (9) comprende un supporto (11) per un rotolo di nastro o pellicola di avvolgimento supportato da mezzi di orientamento (12) destinati a permettere la rotazione del supporto (11) tra due condizioni estreme parallele agli assi di rotazione dei mezzi a piattaforma girevole (7, 8).
  6. 6) Macchina secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che i mezzi di orientamento (12) sono fissati al mezzo di supporto (5) tramite un mezzo d’attacco (13).
  7. 7) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il mezzo di base (2) è mobile.
  8. 8) Macchina secondo la rivendicazione 7 caratterizzata dal fatto che il mezzo di base (2) è provvisto di un insieme di ruote (14).
  9. 9) Macchina secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto che almeno una ruota (14) è motorizzata e/o sterzante.
  10. 10) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che i mezzi di rotazione (3) comprendono almeno un perno di rotazione (30) orizzontale, definente il primo asse di rotazione (RI), ed un attuatore (31), preferibilmente lineare, interposti tra il mezzo di base (2) ed un mezzo a mensola (32).
  11. 11) Macchina secondo le rivendicazioni 2 e 10 caratterizzata dal fatto che i secondi mezzi di rotazione (4) comprendono un mezzo a ralla motorizzato (40) interposto tra il mezzo a mensola (32) ed il mezzo di supporto (5) e definente il secondo asse di rotazione.
  12. 12) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il mezzo di afferraggio (6) comprende un paio di forche per bancali, ciascuna dotata di un braccetto oscillante per trattenere il bancale quando è allontanato dal collo.
  13. 13) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che i mezzi a piattaforma girevole primo (7) e secondo (8) sono dotati di rispettivi mezzi motori di rotazione.
  14. 14) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che gli elementi motorizzati, i mezzi motori e gli attuatoli sono di tipo elettrico e/o idraulico.
  15. 15) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di controllo per l’azionamento coordinato e programmato degli elementi motorizzati, dei mezzi motori e degli attuatori.
  16. 16) Metodo per ravvolgimento di un collo costituito da un insieme di scatole, oggetti, contenitori e simili, supportato da un bancale caratterizzato dal fatto di: effettuare una prima rotazione del collo con il bancale di circa 90° rispetto ad un asse orizzontale; allontanare il bancale dal collo; porre il collo in rotazione di avvolgimento attorno ad un asse pressoché verticale avvolgendolo in una pellicola o nastro; effettuare una seconda rotazione del collo e del bancale di circa 90° rispetto ad un asse orizzontale; porre il collo in rotazione di avvolgimento attorno ad un asse pressoché verticale avvolgendolo in una pellicola o nastro e coprendo così anche il lati lasciati scoperti dal primo avvolgimento; riavvicinare collo e bancale riposizionando il collo con tutti i lati avvolti su tale bancale.
  17. 17) Metodo secondo la rivendicazione 16 caratterizzato dal fatto di effettuare la prima e la seconda rotazione di 90° su un medesimo piano ed in versi opposti; effettuare, immediatamente prima della seconda rotazione, una terza rotazione di circa 180° attorno ad un asse verticale e, dopo il riavvicinamento del collo al bancale, una terza rotazione di circa 180° attorno ad un asse orizzontale per porre il collo completamente avvolto sopra il bancale.
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