ITBO20060460A1

ITBO20060460A1 - Metodo e macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette.

Info

Publication number: ITBO20060460A1
Authority: IT
Inventors: Ivanoe Bertuzzi; Andrea Biondi; Alessandro Minarelli; Roberto Polloni
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2006-06-13
Filing date: 2006-06-13
Publication date: 2006-09-12

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Metodo e macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette."

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione è relativa ad un metodo e ad una macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette.

ARTE ANTERIORE

Le macchine impacchettatrice per pacchetti di sigarette attualmente in commercio sono in grado di realizzare con una elevata velocità operativa e con una ottima qualità finale pacchetti di sigarette rigidi a coperchio incernierato partendo da sbozzati aventi uno sviluppo verticale (cioè in cui i vari pannelli costituenti le pareti laterali del pacchetto non sono tra loro direttamente collegati); tuttavia, le macchine impacchettatrice per pacchetti di sigarette attualmente in commercio non sono in grado di lavorare altrettanto bene con sbozzati aventi uno sviluppo orizzontale (cioè in cui i vari pannelli costituenti le pareti laterali del pacchetto sono tra loro direttamente collegati in corrispondenza degli spigoli longitudinali).

Di recente, gli sbozzati aventi uno sviluppo orizzontale trovano sempre maggiore utilizzo, in quanto sono particolarmente adatti a realizzare pacchetti rigidi a coperchio incernierato aventi una sezione trasversale non parallelepipeda (ad esempio ovale o triangolare); inoltre, gli sbozzati aventi uno sviluppo orizzontale sono particolarmente adatti a realizzare pacchetti rigidi a coperchio incernierato aventi il coperchio incernierato in corrispondenza di uno spigolo trasversale minore (denominati anche pacchetti “ZIPPO”).

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo ed una macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette, i quali metodo e macchina impacchettatrice siano privi degli inconvenienti sopra descritti e, nel contempo, siano di facile ed economica realizzazione. In accordo con la presente invenzione vengono fomiti un metodo ed una macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette secondo quanto stabilito nelle rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

<■>le figure 1-8 illustrano una prima successione di immagini schematiche e prospettiche di una stazione di incarto di una macchina impacchettatrice realizzata in accordo con la presente invenzione durante la ripiegatura di un collarino e di uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette;

<■>le figure 9-14 illustrano una seconda successione di immagini schematiche e prospettiche della stazione di incarto della figura 1 durante la ripiegatura di un collarino e di uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette; e

<■>le figure 15-22 illustrano una terza successione di immagini schematiche e prospettiche della stazione di incarto della figura 1 durante la ripiegatura di un collarino e di uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette.

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE Nella figure allegate è illustrata una macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette. La macchina impacchettatrice comprende un convogliatore di incarto (in particolare una ruota di incarto) provvisto di almeno un mandrino tubolare (in particolare una pluralità di mandrini tubolari uniformemente distribuiti attorno alla ruota di incarto); un primo dispositivo di alimentazione per alimentare il collarino e lo sbozzato sopra al mandrino tubolare in modo tale che lo sbozzato risulti sovrapposto al collarino; un secondo dispositivo piegatore per ripiegare lo sbozzato contro il gruppo di sigarette per chiudere una prima estremità di testa; un secondo dispositivo di alimentazione per alimentare il gruppo di sigarette all’ interno del mandrino tubolare attraverso una seconda estremità di testa aperta; ed un dispositivo di trasferimento per sfilare assialmente dal mandrino rincarto tubolare assieme al gruppo di sigarette.

Lo sbozzato viene prelevato dal fondo di una prima tramoggia e viene avanzato sopra ad un dispositivo di gommatura a spruzzo per venire adeguatamente gommato; successivamente il collarino viene prelevato dal fondo di una seconda tramoggia, viene avanzato sopra al dispositivo gommatore per venire adeguatamente gommato, e quindi viene sovrapposto allo sbozzato. Successivamente, il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti vengono alimentati al mandrino tubolare prima del gruppo di sigarette. In altre parole, il collarino viene sovrapposto preventivamene sullo sbozzato in modo da ripiegare insieme il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti attorno al mandrino tubolare.

Il dispositivo di gommatura a spruzzo è disposto in prossimità della bocca di uscita della seconda tramoggia e le due tramogge sono disposte da bande opposte del mandrino e sono allineate con il mandrino stesso in modo tale che lo sbozzato ed il collarino compiano solo spostamenti rettilinei.

Preferibilmente, il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti vengono inizialmente bloccati contro il mandrino tubolare mediante un corpo di bloccaggio, e quindi il collarino e lo sbozzato vengono ripiegati a “V” attorno al mandrino mediante un organo piegatore rigido conformato a “V”. Il corpo di bloccaggio è disposto al centro dell’organo piegatore ed è verticalmente mobile rispetto all’organo piegatore stesso in modo da premere con una forza determina il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti contro il mandrino tubolare durante la discesa dell’organo piegatore.

Una volta che il collarino e lo sbozzato sono stati ripiegati a “V” attorno al mandrino, il collarino e lo sbozzato vengono ulteriormente ripiegati per definire un incarto tubolare avente due estremità di testa aperte. Successivamente, una prima estremità di testa viene chiusa ripiegando lo sbozzato contro il gruppo di sigarette, mentre una seconda estremità di testa viene lasciata aperta sia per permettere il successivo inserimento di un gruppo di sigarette, sia per permettere lo sfilamento assiale dal mandrino dell’incarto tubolare assieme al gruppo di sigarette. A questo punto, l’incarto tubolare ed il gruppo di sigarette vengono trasferiti assialmente dal mandrino tubolare all’interno di una sede tubolare di un ulteriore convogliatore di incarto (tipicamente un nastro convogliatore di incarto), e viene completata la ripiegatura dello sbozzato attorno al gruppo di sigarette completando la ripiegatura della seconda estremità di testa.

Da quanto sopra esposto risulta chiaro che viene ripiegata una prima estremità di testa disposta tra il mandrino tubolare e la sede tubolare prima di trasferire assialmente l’incarto tubolare ed il gruppo di sigarette dal mandrino tubolare all’interno della sede tubolare. Preferibilmente, rincarto tubolare ed il gruppo di sigarette vengono trasferiti assialmente dal mandrino tubolare all’interno della sede tubolare spingendo sul gruppo di sigarette; inoltre, il collarino è provvisto di almeno una linguetta inferiore, la quale viene ripiegata contro una superficie interna della prima estremità di testa in modo da bloccare il collarino stesso tra il gruppo di sigarette e lo sbozzato ed impedire movimento relativi tra il collarino e lo sbozzato durante lo sfilamento assiale dal mandrino.

Secondo una possibile forma di attuazione, la macchina impacchettatrice per sigarette comprende una stazione di formazione dei gruppi di sigarette; una prima stazione di incarto per ripiegare attorno a ciascun gruppo di sigarette un foglio di incarto interno di carta metallizzata; una seconda stazione di incarto (illustrata nelle figure allegate) per ripiegare un collarino ed un foglio di incarto esterno (cioè uno sbozzato) attorno a ciascun gruppo di sigarette e sopra al foglio di incarto interno; una prima stazione di stoccaggio per i fogli di incarto interno; una seconda stazione di stoccaggio per i fogli di incarto esterno; ed una terza stazione di stoccaggio per i collarini disposta tra la prima stazione di stoccaggio e la seconda stazione di stoccaggio.

Inoltre, la macchina impacchettatrice comprende un telaio, il quale presenta una superficie anteriore verticale ed una superficie posteriore verticale ed opposta alla superficie anteriore. La stazione di formazione e le stazioni di incarto sono disposte sulla superficie anteriore del telaio e le stazioni di stoccaggio sono disposte di fronte alla superficie posteriore del telaio da banda opposta del telaio rispetto alle stazioni di formazione e di incarto.

In particolare, la prima stazione di stoccaggio è disposta di fronte alla superfìcie posteriore del telaio in corrispondenza della prima stazione di incarto e la seconda stazione di stoccaggio è disposta fronte alla superficie posteriore del telaio in corrispondenza della seconda stazione di incarto. Alla prima stazione di incarto è associata una prima unità di alimentazione, la quale alimenta i fogli di incarto interno prelevando i fogli di incarto interno stessi dalla prima stazione di stoccaggio. Alla seconda stazione di incarto è associata una seconda unità di alimentazione, la quale alimenta i fogli di incarto esterno prelevando i fogli di incarto esterno stessi dalla seconda stazione di stoccaggio. Il telaio presenta una superfìcie superiore orizzontale che raccorda la superficie anteriore con la superficie posteriore; le unità di alimentazione sono preferibilmente disposte sulla superficie superiore.

La macchina impacchettatrice ed il metodo di incarto sopra descritti risultano particolarmente vantaggiosi per realizzare con una elevata velocità operativa e con una ottima qualità finale pacchetti di sigarette rigidi a coperchio incernierato partendo da sbozzati aventi uno sviluppo orizzontale (cioè in cui i vari pannelli costituenti le pareti laterali sono tra loro direttamente collegati in corrispondenza degli spigoli longitudinali). Di conseguenza, la macchina impacchettatrice ed il metodo di incarto sopra descritti risultano particolarmente adatti a realizzare pacchetti rigidi a coperchio incernierato aventi una sezione trasversale non parallelepipeda (ad esempio ovale o triangolare); inoltre, la macchina impacchettatrice ed il metodo di incarto sopra descritti risultano particolarmente adatti a realizzare pacchetti rigidi a coperchio incernierato aventi il coperchio incernierato in corrispondenza di uno spigolo trasversale minore (denominati anche pacchetti “ZIPPO”).

In ogni caso, è importante specificare che la macchina impacchettatrice ed il metodo di incarto sopra descritti possono venire vantaggiosamente utilizzati per ripiegare un qualsiasi tipo di collarino ed un qualsiasi tipo di sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1 ) Metodo per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette; il metodo comprende le fasi di: alimentare il collarino e lo sbozzato sopra ad un mandrino tubolare in modo tale che lo sbozzato risulti sovrapposto al collarino; ripiegare insieme il collarino e lo sbozzato attorno al mandrino tubolare per formare attorno al mandrino tubolare un incarto tubolare avente due estremità di testa aperte; ripiegare lo sbozzato contro il gruppo di sigarette per chiudere una prima estremità di testa; alimentare il gruppo di sigarette all’ interno del mandrino tubolare attraverso una seconda estremità di testa aperta; e sfilare assialmente l’incarto tubolare assieme al gruppo di sigarette dal mandrino.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1 e comprendente l’ulteriore fase di bloccare il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti contro il mandrino tubolare.
3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il collarino e lo sbozzato vengono alimentati al mandrino tubolare prima del gruppo di sigarette.
4) Metodo secondo la rivendicazione 1, 2 o 3 e comprendete Γ ulteriore fasi di sovrapporre preventivamene il collarino allo sbozzato in modo da ripiegare insieme il collarino e lo sbozzato tra loro sovrapposti attorno al mandrino tubolare.
5) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 e comprendente le ulteriori fasi di: trasferire assialmente l’incarto tubolare ed il gruppo di sigarette dal mandrino tubolare all’ interno di una sede tubolare; e completare la ripiegatura dello sbozzato attorno al gruppo di sigarette completando la ripiegatura delle estremità di testa.
6) Metodo secondo la rivendicazione 5, in cui viene ripiegata una prima estremità di testa disposta tra il mandrino tubolare e la sede tubolare prima di trasferire assialmente l’incarto tubolare ed il gruppo di sigarette dal mandrino tubolare all’intemo della sede tubolare.
7) Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui rincarto tubolare ed il gruppo di sigarette vengono trasferiti assialmente dal mandrino tubolare all’interno della sede tubolare spingendo sul gruppo di sigarette.
8) Metodo secondo la rivendicazione 7, e comprendente l’ulteriore fase di provvedere il collarino di almeno una linguetta inferiore, la quale viene ripiegata contro una superficie interna della prima estremità di testa.
9) Macchina impacchettatrice per ripiegare un collarino ed uno sbozzato attorno ad un gruppo di sigarette; la macchina impacchettatrice comprende: un convogliatore di incarto provvisto di almeno un mandrino tubolare; un primo dispositivo di alimentazione per alimentare il collarino e lo sbozzato sopra al mandrino tubolare in modo tale che lo sbozzato risulti sovrapposto al collarino; un primo dispositivo piegatore per ripiegare insieme il collarino e lo sbozzato attorno al mandrino tubolare per formare attorno al mandrino tubolare un incarto tubolare avente due estremità di testa aperte; un secondo dispositivo piegatore per ripiegare lo sbozzato contro il gruppo di sigarette per chiudere una prima estremità di testa; un secondo dispositivo di alimentazione per alimentare il gruppo di sigarette airintemo del mandrino tubolare attraverso una seconda estremità di testa aperta; e un dispositivo di trasferimento per sfilare assialmente rincarto tubolare assieme al gruppo di sigarette dal mandrino.
10) Macchina impacchettatrice per sigarette comprendente: una stazione di formazione dei gruppi di sigarette; una prima stazione di incarto per ripiegare attorno a ciascun gruppo di sigarette un foglio di incarto interno di carta metallizzata; una seconda stazione di incarto per ripiegare almeno un foglio di incarto esterno attorno a ciascun gruppo di sigarette e sopra al foglio di incarto interno; una prima stazione di stoccaggio per i fogli di incarto interno; una seconda stazione di stoccaggio per i fogli di incarto esterno; ed un telaio, il quale presenta una superficie anteriore verticale ed una superficie posteriore verticale ed opposta alla superficie anteriore; la macchina impacchettatrice è caratterizzata dal fatto che la stazione di formazione e le stazioni di incarto sono disposte sulla superficie anteriore del telaio e le stazioni di stoccaggio sono disposte di fronte alla superficie posteriore del telaio da banda opposta del telaio rispetto alle stazioni di formazione e di incarto.
11) Macchina impacchettatrice secondo la rivendicazione 10, in cui la prima stazione di stoccaggio è disposta di fronte alla superficie posteriore del telaio in corrispondenza della prima stazione di incarto e la seconda stazione di stoccaggio è disposta fronte alla superficie posteriore del telaio in corrispondenza della seconda stazione di incarto.
12) Macchina impacchettatrice secondo la rivendicazione 10 o 11 e comprendente una terza stazione di stoccaggio per i collarini disposta tra la prima stazione di stoccaggio e la seconda stazione di stoccaggio; la seconda stazione di incarto è atta a ripiegare anche un collarino attorno a ciascun gruppo di sigarette, sopra al foglio di incarto interno e sotto al foglio di incarto esterno.
13) Macchina impacchettatrice secondo la rivendicazione 10, 11 o 12 e comprendente: una prima unità di alimentazione, la quale è associata alla prima stazione di incarto ed alimenta i fogli di incarto interno prelevando i fogli di incarto interno stessi dalla prima stazione di stoccaggio; una seconda unità di alimentazione, la quale è associata alla seconda stazione di incarto ed alimenta i fogli di incarto esterno prelevando i fogli di incarto esterno stessi dalla seconda stazione di stoccaggio.
14) Macchina impacchettatrice secondo la rivendicazione 13, in cui il telaio presenta una superficie superiore orizzontale che raccorda la superficie anteriore con la superficie posteriore; le unità di alimentazione sono disposte sulla superficie superiore.