ITBO20010251A1 - Procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici - Google Patents

Description

Titolo: PROCEDIMENTO PER LA RACCOLTA DI DATI DA VOTATORI ELETTRONICI.

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione ha per oggetto un procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici.

Sono già noti sistemi e procedimenti che gestiscono apparecchi per il voto elettronico, denominati comunemente votatori o risponditori.

Tali procedimenti attualmente riescono a gestire in modo preciso un numero di votatori molto limitato, in quanto impiegano una singola unita di scambio dati per il ricevimento dei voti. La soluzione banale è quella di aumentare la potenza dì trasmissione e ricezione al fine di poter allargare il numero dei voti raccolti. Ma in ogni paese la legge impone limiti alle emissioni per cui l'area coperta dalla singola unità di scambio avrà il limite fisico della potenza di emissione.

Compito tecnico della presente invenzione è quello di ovviare ai citati inconvenienti e di mettere a punto un procedimento che consenta di ovviare agli inconvenienti precedentemente lamentati pur conservando minime le potenze irradiate e il conseguente inquinamento elettromagnetico.

Nell'ambito di tale compito tecnico uno scopo del presente trovato è anche quello di ridurre i tempi di raccolta voti e di ottenere una elevata precisione.

Ulteriore scopo è quello di coprire una vasta area di interrogazione dei votatori.

Altro scopo è quello coprire una vasta area di interrogazione dei votatori.

Infine un altro scopo è quello di realizzare un procedimento che assolva il compito e gli scopi precedenti in modo semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici, che sono in una posizione di attesa per ricevere comandi abilitanti, caratterizzato dal fatto che attua :

=> l'invio di un comando apertura/controllo votazione da una unità logica centrale a una pluralità di unità logiche periferiche tramite primi mezzi di collegamento;

=> l'invio di detto comando apertura/controllo votazione a una pluralità di votatori posti in ricezione simultanea tramite secondi mezzi di collegamento;

=> la memorizzazione del voto su detto votatore se detto comando è di apertura votazione;

=> il posizionamento di detti votatori in posizione di invio voto memorizzato;

=> l'invio in successione da ogni singola unità logica periferica di un comando di raccolta voti per blocchi di votatori o singoli votatori; => l'invio a dette unità logiche periferiche di un segnale voto, in risposta a detto comando di raccolta voti, da ciascuno di detti votatori in un predeterminato intervallo di tempo;

=> la trasmissione dei voti raccolti da dette unità logiche periferiche a detta unità logica centrale;

=> la trasmissione dei voti raccolti nella seduta di votazione ad un elaboratore.

Ulteriori particolarità risulteranno particolarmente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici, secondo l'invenzione, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la fig. 1 mostra una schematizzazione dei componenti che realizzano un impianto per la votazione, secondo detto procedimento;

- la fig. 2 mostra uno schema a blocchi di detto procedimento;

- la fig. 3 mostra un diagramma di flusso delle unità logiche centrali e periferiche;

- la fig. 4 mostra un diagramma di flusso di un singolo votatore.

Con particolare riferimento a tali figure è indicata globalmente con 1 una schematizzazione elementare dei componenti l'impianto per la votazione, secondo l'invenzione. La schematizzazione di figura 1 comprende un elaboratore 2 interfacciato mediante un collegamento RS232 ad una unità logica centrale 3, denominata ULC, atta ad essere pilotata dall'elaboratore 2 per la disposizione di comandi abilitanti. La ULC 3 è collegata in parallelo mediante primi mezzi di collegamento del tipo RS485 o radio ad una pluralità di unità logiche periferiche 4, denominate ULP, atte a pilotare un determinato numero di votatori 5 raggruppati in blocchi 6 secondo un comune indirizzo di identificazione del blocco 6. Per esempio è possibile prevedere 16384 votatori 5 interfacciati alla ULC 2 tramite 32 ULP 4. In questo caso i votatori 5 sono suddivisi in 16 blocchi ciascuno dei quali ne raggruppa 1024 ai quali fanno più ULP 4.

L'ULC 3, come mostrato nelle figure 2 e 3, riceve dall'elaboratore 2 un segnale di accensione S0N. A questo punto l'ULC 3 su disposizione dell'elaboratore 2 invia in parallelo a ciascun ULP 4 comandi abilitanti. Se i comandi abilitanti consistono in un segnale SA/C di apertura/controllo votazione, quest'ultimo viene trasmesso, tramite il nodo discriminante 8, ai votatori 5. Invece se il comando abilitante è un comando di raccolta voti SR tramite il nodo discriminante 8 viene inviato al nodo discriminante 9, dove il comando viene scomposto in due comandi SRB e SRS. Il comando SRB è un comando di raccolta a blocchi e viene inviato a tutti votatori 5, mentre SRS è un comando di raccolta singolo e viene inviato al singoio votatore 5. Infine se il comando abilitante è un comando S0FF, quest'ultimo viene inviato tramite il nodo discriminante 8 ed il nodo 10 al votatore 5.

Il votatore 5, come mostrato in figura 4, riceve in ingresso un segnale S'ON tramite un pulsante posto sulla tastiera disponendosi così in posizione di attesa. Nella posizione di attesa il votatore 5 invia ad un nodo 12 un segnale di attesa Sattesa/ che mantiene in stand-by il votatore 5 per un tempo TON durante il quale può ricevere il comando SA/C· Se il comando SA/C è un comando SA di apertura votazione, allora sulla tastiera del votatore 5 si accende un LED che segnala al dententore del votatore 5 di esprimere il voto. A questo punto il voto viene memorizzato su una memoria interna del votatore 5. Se il comando SA/C è un comando di controllo Sc allora il votatore 5 si porta in una posizione di ricezione comandi.

Dopo la memorizzazione del voto, il votatore 5 generico può ricevere un comando di raccolta voti a blocchi SRB. A questo punto se il votatore 5 è incluso nel blocco 6 trasmette un segnale Sv del voto memorizzato alla ULP 4 entro un certo periodo di tempo che dipende da quale ULP ha ricevuto il comando e dalla posizione del votatore 5 nel blocco 6. Invece se è un comando SRS che corrisponde all'indirizzo del votatore 5, viene trasmesso un segnale Sv del voto memorizzato alla relativa ULP 4. Infine se il comando è S0FF il votatore 5 ritorna in posizione di stand-by e la votazione è chiusa. A questo punto ciascuna ULP 4 trasmette sequenzialmente alla ULC 3 le preferenze raccolte.

Si è così visto come l'invenzione raggiunge gli scopi proposti.

In particolare si sottolinea il fatto che la dislocazione in più punti delle ULP 4 consente di coprire una vasta area impiegando piccole potenze e bassi tempi in quanto la trasmissione e la ricezione dei segnali avviene sostanzialmente simultaneamente.

L'invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neN'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici, che sono in una posizione di attesa per ricevere comandi abilitanti, caratterizzato dal fatto che attua: => l'invio in parallelo di un comando apertura/controllo votazione da una unità logica centrale a una pluralità di unità logiche periferiche tramite primi mezzi di collegamento; => l'invio di detto comando apertura/controllo votazione a una pluralità di votatori posti in ricezione simultanea tramite secondi mezzi di collegamento; => la memorizzazione del voto su detto votatore se detto comando è di apertura votazione; => il posizionamento di detti votatori in posizione di invio voto memorizzato; => l'invio in successione da ogni singola unità logica periferica di un comando di raccolta voti per blocchi di votatori o singoli votatori; => l'invio a dette unità logiche periferiche di un segnale voto, in risposta a detto comando di raccolta voti, da ciascuno di detti votatori in un predeterminato intervallo di tempo; => la trasmissione dei voti raccolti da dette unità logiche periferiche a detta unità logica centrale; => la trasmissione dei voti raccolti nella seduta di votazione ad un elaboratore.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità logica centrale è interfacciata con l'ambiente esterno mediante detto elaboratore atto a pilotare detta unità logica centrale per la disposizione di detti comandi di apertura/controllo votazione e di raccolta voti.
3. 3. Procedimento, secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detti votatori permangono in posizione di attesa se ricevono un segnale diverso da detto comando di apertura/controllo votazione.
4. 4. Procedimento, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti blocchi comprende un predefinito numero di votatori aventi in comune un indirizzo blocco.
5. 5. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto comando di raccolta voti è a blocchi oppure singolo.
6. 6. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto predeterminato intervallo di tempo è dipendente dalla unità logica periferica dalla quale detto votatore ha ricevuto detto comando di raccolta e dalla posizione occupata dal votatore nel blocco di appartenenza.
7. 7. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che se detto comando di raccolta voti è a blocchi, detto comando raccolta è inviato tramite le unità logiche periferiche a ciascun votatore.
8. 8. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che se detto comando di raccolta voti è singolo, detto comando è inviato tramite le unità logiche periferiche al relativo votatore.
9. 9. Procedimento, secondo una o più deile rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità logica periferica è una antenna di trasmissione e ricezione.
10. 10. Procedimento per la raccolta di dati da votatori elettronici, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.