ITBO20010193A1 - Gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo - Google Patents

Description

Titolo: GRUPPO DI CORREZIONE FINALE DI RADDRIZZATURA IN MACCHINE PER LA LAVORAZIONE DI PROFILATO METALLICO PROVENIENTE DA ROTOLO

D E S C R I Z I O N E

Forma oggetto del presente trovato un gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilati metallici ed in particolare di tondino di ferro per cemento armato proveniente da rotolo Sono noti gruppi di correzione finale che presentano l’inconveniente di essere poco intuitivi per l’operatore e di richiedere una costruzione piuttosto complessa e onerosa.

La stessa richiedente ha depositato al riguardo in data 30/3/1998 il brevetto dom. N°BO 98 A 000207 dal titolo METODO E APPARECCHIATURA PER LA RADDRI.ZZATURA DI PROFILATI METALLICI E SIMILI In tale brevetto erano previste “una prima ruota sdoppiata ed una seconda ruota sdoppiata, disposte in serie ed atte a cooperare con rispettive ruote controrotanti , dette ruote sdoppiate . di regolare in maniera indipendente la posizione dell’asse di detta coppia di ruote affiancate di ciascuna di dette ruote sdoppiate...

Tale soluzione si è dimostrata efficace risolvendo il problema della correzione separata dei due fili ma richiede la presenza di operatori esperti e preparati perche in certi casi richiede di agire su più ruote contemporaneamente in maniera coordinata e non intuitiva.

Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare alle citate carenze dei gruppi di correzione noti, ossia di mettere a punto un nuovo gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo che, a seconda delle necessità, sia in grado di correggere in maniera più semplice ed intuitiva indipendentemente i tondini.

Nell’ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il compito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questo scopo vengono raggiunti dal presente gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo che comprende una intelaiatura fissa ubicata all’uscita di ciascun gruppo di raddrizzatura dal quale fuoriesce almeno un tondino caratterizzato dal fatto che comprende almeno una coppia di ruote folli sostanzialmente tangenti al tondino montate su detta intelaiatura che sono complanari ed hanno assi contrapposti rispetto alla direzione di avanzamento del tondino e giacenti su un medesimo piano ortogonale alla direzione di avanzamento del tondino stesso, mezzi di supporto e di posizionamento di detta coppia di ruote ortogonalmente alla direzione di avanzamento del tondino che sono atti a far traslare in un verso o nell’altro in egual misura le ruote di detta coppia per determinare la correzione del tondino nel medesimo verso

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig.l è una vista laterale parzialmente sezionata di un gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo secondo il trovato;

la fig.2 è una vista dall’alto del gruppo;

la fig.3 è una vista frontale del gruppo parzialmente sezionato con il piano di traccia III-III di figura 1 ;

la fig.4 è una vista frontale del gruppo parzialmente sezionato con il piano di traccia III-III di figura 1 in configurazione operativa diversa da quella di fig.3

Con particolare riferimento a tali figure è indicato globalmente con 1 un gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico T proveniente da rotolo secondo il trovato: il gruppo secondo il trovato può operare successivamente ad un gruppo di raddrizzatura R giacente su un piano qualsiasi: viene descritto di seguito un gruppo che interviene su due profilati contemporaneamente Tl, T2 all’uscita di un gruppo di raddrizzatura che opera nel piano verticale.

Quando si opera su due tondini è possibile che si rendano necessarie correzioni di differenti misura c verso e per questo motivo si rendono necessarie regolazioni indipendenti sui due fili.

Il gruppo 1 è applicabile all’uscita di qualsiasi gruppo di raddrizzatura del tondino di tipo noto.

Il gruppo 1 comprende una intelaiatura fissa di supporto 2 di forma rettangolare disposta verticalmente su una faccia della quale sono montate due ruote superiori 3 a, 3b e due ruote inferiori 4a, 4b che definiscono due coppie di ruote 3a, 4a, e 3b, 4b affiancate una all’altra che sono complanari, sostanzialmente tangenti al tondino ed hanno assi paralleli e contrapposti alla direzione di avanzamento del tondino e giacenti su un medesimo piano ortogonale alla direzione di avanzamento del tondino stesso.

Le ruote sono solcate ognuna da una rispettiva scanalatura circonferenziale 5 di qualsiasi forma e dimensione per la tenuta in guida dall’alto e dal basso del tondino ed aumentare la superficie di contatto riducendo la pressione specifica per non danneggiare eccessivamente la superficie della materia prima in lavorazione:

Con 6 sono indicati mezzi di supporto scorrevole e di posizionamento verticale delle due coppie di ruote scanalate rispetto alla direzione di avanzamento del tondino.

I mezzi 6 comprendono una coppia di sedi 7, 8 sovrapposte estese verticalmente del telaio fisso 2 lungo le quali sono guidati scorrevoli verticalmente una coppia di pattini sovrapposti 9, 10 solidali, viti 11, ad un telaietto esterno 12 mobile verticalmente, che portano montate girevoli folli mediante rispettivi cuscinetti a sfere di rotolamento 13 la coppia di ruote finali 3a, 4. a

I mezzi di posizionamento delle ruote 3a, 4a comprendono una madrevite 14 ad asse verticale che è fissata alla estremità inferiore del telaietto mobile 12 e nella quale è avvitato il gambo filettato 15 calettato sull’albero 16 di un motore-motoriduttore 17 fissato al telaio fisso 2 con una staffa 17a.

Le ruote scanalate 3b, 4b della seconda coppia sono montate girevoli folli, mediante cuscinetti a sfere di rotolamento 18, in un secondo telaietto mobile 19.

Il telaietto 19 è solidale ad una seconda madrevite 20 ad asse verticale nella quale è avvitato un gambo filettato 21 calettato sull’albero 22 di un secondo motore-motoriduttore 23 fissato al telaio fisso 2 con una staffa 24., l’azionamento in un verso o nell’altro del primo o del secondo motore operano la correzione indipendentemente fra di loro dei due tondini.

Il funzionamento del gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo descritto è il seguente: due tondini accoppiati avanzano sostenuti in configurazione di orizzontalità all’uscita di una macchina di raddrizzatura di tipo noto: i due tondini passano fra le rispettive scanalature della coppia di ruote 3a, 4a e quelle della coppia di ruote 3b, 4b: a seconda delle necessità le coppie di ruote 3a,4a ovvero 3b, 4b vengono leggermente alzate o abbassate, mediante azionamento dei rispettivi motori-riduttori 17, 23 per correggere leggermente verso l’alto o verso il basso il relativo tondino ( raddrizzatura finale definitiva)

Si prevede che in luogo dei motori 17, 23 possano essere presenti manovelle o simili per l’azionamento manuale

In una versione alternativa prevista i telaietti di supporto delle coppie di ruote 3,4 anziché traslare ortogonalmente alla direzione di avanzamento del tondino vengano supportati e fatti oscillare in verso orario o antiorario attorno ad un asse parallelo a quello delle ruote ed intersecante l’asse ideale del tondino per correggere la direzione del relativo tondino.

Si fa notare che poiché abitualmente si opera su due profilati con due gruppi di raddrizzatura ortogonali fra loro e sostanzialmente uno verticale ed uno orizzontale, secondo la tecnologia descritta nel brevetto della richiedente citato in premessa complessivamente la correzione si effettua intervenendo su otto assi, mentre con il gruppo secondo il trovato si opera su soli quattro assi, con conseguente semplicità costruttiva e riduzione di costi .

Oltre a ciò con il gruppo secondo il trovato la correzione di ogni profilato e su ciascun piano richiede l’intervento su un unico organo operativo in maniera totalmente intuitiva: in pratica se si vuol correggere in un verso, si sposta l’organo operativo nello stesso verso.

Si è così visto come il trovato raggiunge gli scopi proposti, ed in particolare come viene effettuato la raddrizzatura finale fine dei due tondini indipendentemente uno dall’altro.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (1)

1. R I V E ND I C A Z I O N I 1. Gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo che comprende una intelaiatura fissa ubicata all’uscita di ciascun gruppo di raddrizzatura dal quale fuoriesce almeno un tondino caratterizzato dal fatto che comprende almeno una coppia di ruote folli sostanzialmente tangenti al tondino montate su detta intelaiatura che sono complanari ed hanno assi contrapposti rispetto alla direzione di avanzamento del tondino e giacenti su un medesimo piano ortogonale alla direzione di avanzamento del tondino stesso, mezzi di supporto e di posizionamento di detta coppia di ruote ortogonalmente alla direzione di avanzamento del tondino che sono atti a far traslare in un verso o nell’altro in egual misura le ruote di detta coppia per determinare la correzione del tondino nel medesimo verso 2. Gruppo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta coppia di ruote hanno fra di loro una distanza fissa ed i profili di contatto contro il tondino che sono leggermente più distanziati fra di loro rispetto alla massima dimensione del tondino lavorabile 3. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di supporto di detta coppia di ruote sono scorrevoli ortogonalmente alla direzione di avanzamento del tondino e comprendono una coppia di sedi di detta intelaiatura fissa lungo le quali sono guidati scorrevoli una coppia di pattini solidali ad un tclaietto mobile che porta montate girevoli folli, su assi solidali al telaietto, detta coppia di ruote . 4. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di posizionamento di detta coppia di ruote finali comprendono una madrevite che è fissata a detto telaietto mobile e nella quale è avvitato un gambo filettato calettato sull’albero di un motore fissato a detto telaio fisso 5. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che per la lavorazione contemporanea di due tondini affiancati è presente una seconda coppia di ruote di correzione affiancata alla prima coppia ,che le ruote di detta seconda coppia sono montate girevoli folli in un secondo telaietto mobile che è solidale ad una seconda madrevite nella quale è avvitato un secondo gambo filettato calettato sull’albero di un secondo motore fissato a detta intelaiatura fissa, l’azionamento selettivo in un verso o nell’altro di detto primo e/o secondo motore essendo atti a correggere indipendentemente fra di loro i due tondini. 6. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti che dette ruote sono solcate da una rispettiva scanalatura circonferenziale per la guida di detto tondino. 7. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti telaietti di supporto delle coppie di ruote sono supportati ed azionati oscillanti in verso orario o antiorario rispetto ad un asse parallelo agli assi della coppia di ruote c passante per l’asse ideale del tondino in lavorazione per correggere la direzione del relativo tondino. 8. Gruppo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti telaietti di supporto delle coppie di ruote sono supportati ed azionati oscillanti in verso orario o antiorario rispetto ad un asse parallelo agli assi della coppia di ruote e giacente sul piano da essa individuato passante per l’asse ideale del tondino in lavorazione per correggere la direzione del relativo tondino. 9. Gruppo di correzione finale di raddrizzatura in macchine per la lavorazione di profilato metallico proveniente da rotolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.