ITBG20090027A1 - Macchina per la lavorazione di legno - Google Patents

Macchina per la lavorazione di legno Download PDF

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ITBG20090027A1
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semi
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IT000027A
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English (en)
Inventor
Francesco Capoferri
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Capoferri Serramenti S R L
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    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B27WORKING OR PRESERVING WOOD OR SIMILAR MATERIAL; NAILING OR STAPLING MACHINES IN GENERAL
    • B27MWORKING OF WOOD NOT PROVIDED FOR IN SUBCLASSES B27B - B27L; MANUFACTURE OF SPECIFIC WOODEN ARTICLES
    • B27M1/00Working of wood not provided for in subclasses B27B - B27L, e.g. by stretching
    • B27M1/08Working of wood not provided for in subclasses B27B - B27L, e.g. by stretching by multi-step processes

Description

“Macchina per la lavorazione di legno”
DESCRIZIONE
La presente invenzione è relativa a una macchina per la lavorazione di legno.
È nota una macchina per la lavorazione di legno, per effettuare lavorazioni, in sequenza temporale, su semilavorati di legno. Detta macchina per la lavorazione di legno comprende sia mezzi di lavorazione per effettuare una lavorazione su detti semilavorati di legno (ad esempio la nota tenonatura) che mezzi di supporto e movimentazione in grado di supportare e muovere detti semilavorati in legno.
È altresì noto che, in molti casi, detti semilavorati di legno debbono essere marcati, di modo da associare, ad esempio in modo univoco, un rispettivo codice a ciascun semilavorato.
Per realizzare tale obiettivo, è nota l’operazione di marcatura di un semilavorato di legno, ottenuta mediante incisione di una parte di detto semilavorato di legno.
Una tale operazione richiede di essere espletata durante la lavorazione di detto semilavorato di legno, da effettuarsi normalmente in cascata alle altre operazioni su detto semilavorato di legno, il ché comporta un inaccettabile aggravio di tempo di lavorazione.
Per ovviare a tale aggravio di tempo, è normale sovradimensionare un impianto, ad esempio impiegando il raddoppio delle macchine impiegate nella lavorazione, ma questo richiede un impiego di risorse supplementare a cui è meglio, in generale, non far ricorso.
In alternativa, è noto impiegare un’ulteriore stazione di lavorazione a valle della macchina di lavorazione di legno ed impiegata unicamente per la marcatura del semilavorato di legno. Questa soluzione tuttavia richiede un ingombro che si richiede normalmente di evitare. Non solo, ma tale soluzione richiede chiaramente mezzi di raccordo a valle della macchina di lavorazione del legno per permettere il flusso continuo di semilavorati di legno dalla macchina di lavorazione di legno verso la stazione di marcatura, il ché complica ulteriormente l’impianto. L’alternativa di effettuare a mano il raccordo fra detta macchina per la lavorazione di legno e detta stazione di marcatura non può essere presa in considerazione, per le complicazioni che risaputamente affliggono il lavoro manuale.
Scopo della presente invenzione è quello di velocizzare le operazioni di lavorazione di un tale semilavorato, di modo da ottenere tempi di lavorazione complessivi meno gravosi rispetto a quelli necessari per l’esecuzione delle operazioni di marcatura in cascata rispetto alle altre operazioni su detto semilavorato di legno, il tutto senza necessità di sovradimensionare un impianto aumentando il numero delle stazioni di lavorazione, senza complicarlo e senza ricorrere al lavoro manuale.
In accordo con la presente invenzione, tale scopo è raggiunto mediante un macchina per la lavorazione di legno per effettuare lavorazioni su semilavorati di legno, detta macchina per la lavorazione di legno comprendendo mezzi di lavorazione in grado di effettuare una lavorazione su detti semilavorati di legno e mezzi di supporto e movimentazione in grado di supportare e muovere detti semilavorati di legno, detta macchina per la lavorazione di legno essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un’unità di incisione laser per la marcatura di detti semilavorati di legno in grado di realizzare incisioni laser su una superficie di detti semilavorati di legno, in cui detti mezzi di lavorazione sono ad una prima quota verticale e detta unità di incisione laser è ad una seconda quota verticale diversa da detta prima quota verticale, in cui detti mezzi di supporto e movimentazione sono in grado di sostenere almeno uno di detti semilavorati di legno ed effettuare uno spostamento verticale di detti semilavorati di legno fra detta prima quota verticale e detta seconda quota verticale.
In questo modo, si ottiene la necessaria velocità, in quanto è possibile impiegare in cascata i mezzi di lavorazione del legno e l’unità di incisione laser. Ciò tuttavia non comporta l’impiego di una stazione di marcatura ulteriore, che viene surrogata dall’unità di incisione laser che è posta nella macchina per la lavorazione di legno. Non si necessita di spazio ulteriore visto che si impiega spazio ad una diversa quota verticale, che quindi non richiede spazio orizzontale. Non solo, ma la soluzione secondo l’invenzione non fa ricorso all’uso manuale ed è compatibile con l’impiego di tecniche di controllo automatiche.
Preferibilmente, la seconda quota verticale è superiore alla prima quota verticale. In questo modo, è possibile impiegare lo spazio sovrastante ai mezzi di lavorazione per permettere la marcatura laser.
Preferibilmente, i mezzi di supporto e movimentazione sono supportati da una coppia di montanti verticali di cui un montante verticale supporta ulteriormente detta unità di incisione. Tale montante verticale ha quindi un doppio impiego.
Preferibilmente, i mezzi di supporto e movimentazione comprendono mezzi di manipolazione, fra cui un manipolatore in grado di sostenere detti semilavorati di legno.
Preferibilmente, è prevista almeno una morsa posta in affacciamento ai mezzi di lavorazione ed in grado di sostenere i semilavorati di legno per il sostegno dei semilavorati di legno in fase di lavorazione da parte dei mezzi di lavorazione.
Preferibilmente, tale almeno una morsa comprende una fila di morse allineate ed in grado di definire un primo lato di fila, affacciato ai mezzi di lavorazione, ed un secondo lato di fila, contrapposto al primo lato di fila.
Preferibilmente, il manipolatore presenta un primo lato di manipolatore ed un secondo lato di manipolatore, ciascuno di detti primo e secondo lato di manipolatore essendo in grado di sostenere rispettivamente un semilavorato di legno.
Preferibilmente, fra due morse consecutive è previsto un interspazio di morsa, e ciascuno di detti primo e secondo lato di manipolatore comprende una mano; ciascuna mano comprende una coppia di dita inseribile nell’interspazio di morsa di modo da permettere l’accesso alle dita almeno attraverso il secondo lato di fila.
Preferibilmente, i mezzi di supporto e movimentazione sono del tipo in grado di effettuare le seguenti operazioni:
- introdurre il primo lato di manipolatore in detto secondo lato di fila, attraverso interspazi di morsa, così da intercettare e prelevare un semilavorato di legno e da far fuoriuscire detto semilavorato di legno attraverso detto primo lato di fila;
- introdurre detto secondo lato di manipolatore, sostenente un semilavorato di legno, in detto primo lato di fila, in modo da rilasciare detto semilavorato di legno in detto primo lato di fila;
- ruotare detto manipolatore in modo da invertire il posizionamento di detti primo e secondo lato di manipolatore rispetto a detto primo lato di fila;
- sollevare detto manipolatore fino a detta seconda quota verticale, in modo da portare detti semilavorati di legno a livello di detta unità di incisione.
Preferibilmente i mezzi di supporto e movimentazione comprendono:
- una prima sbarra di supporto, orizzontale e parallela a detta fila di morse, detta prima sbarra di supporto sostenendo dall’alto detto manipolatore;
- un corpo centrale, formato di pezzo con detta prima sbarra di supporto, e girevolmente imperniato ad una seconda sbarra di supporto, sostanzialmente parallela a detta prima sbarra di supporto.
Si noti come si riesce ad ottenere il risultato che mentre i mezzi di lavorazione effettuano la lavorazione di un primo semilavorato di legno, il manipolatore è in grado di portare un secondo semilavorato di legno alla seconda quota verticale in affacciamento all’unità di marcatura laser di modo da permettere la marcatura del secondo semilavorato di legno.
Queste ed ulteriori caratteristiche della presente invenzione saranno più chiare dalla seguente descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite della presente invenzione, in cui:
la figura 1 mostra uno schema parziale di massima di una macchina per la lavorazione di legno secondo la presente invenzione;
la figura 2 mostra in una vista tridimensionale di una parte della macchina per la lavorazione di legno di figura 1;
le figure 3-8 mostrano in viste parziali tridimensionali, utili per capire la presente invenzione, di susseguenti fasi di lavorazione della macchina per la lavorazione di legno di figura 1.
Con riferimento iniziale alle figure 1 e 2, una macchina per la lavorazione di legno 10 è impiegata per effettuare lavorazioni su semilavorati di legno 5, ad esempio per la realizzazione di un telaio per serramento.
Tale macchina per la lavorazione di legno 10 comprende mezzi di lavorazione 31, nel caso specifico atti a realizzare la profilatura di detti semilavorati di legno 5. Tali mezzi di lavorazione 31 sono posti ad una prima quota verticale H1.
I semilavorati di legno vengono trasportati in sequenza temporale da un nastro trasportatore, non illustrato in quanto convenzionale.
Inoltre, la macchina per la lavorazione di legno 10 comprende un’unità di incisione 1 per la marcatura di detti semilavorati di legno 5. Tale unità di incisione 1 è predisposta in modo da realizzare marcature 8 ottenute nella forma di incisioni laser su una superficie anteriore 5B, dei semilavorati 5. In particolare tali incisioni 8 sono realizzate in corrispondenza di una porzione 6 adiacente ad una estremità del semilavorato 5. L’unità di incisione 1 comprende, in più, una testa di incisione laser 15 per realizzare le incisioni 8 sulla superficie anteriore 5B dei semilavorati 5 mediante processo laser. Tale soluzione consente non solo un’elevata precisione di incisione, ma anche, vantaggiosamente, l’esecuzione in tempi estremamente contenuti.
L’unità di incisione 1 è posta ad una seconda quota verticale H2, superiore a detta prima quota verticale H1.
Ora, con riferimento alle figure 3-8, si illustrano ulteriori elementi strutturali di detta macchina per la lavorazione di legno 10; in tali figure non viene illustrata, per semplicità, la suddetta unità di incisione 1; tuttavia, tale unità di incisione 1 occupa approssimativamente lo spazio 1’ disegnato in figura 3.
Tale macchina per la lavorazione di legno 10 comprende una fila di morse 20 comprendente una pluralità di morse 23 in grado di sostenere i semilavorati di legno. Ciascuna di tali morse 23 comprende una coppia di listelli, in materiale metallico, posti in posizione parallela ed orizzontale, in grado di chiudersi, esprimendo una forza stringente, oppure aprirsi, a comando di mezzi di controllo non illustrati. Tale fila di morse 20 definisce un primo lato di fila 23A, in posizione avanzata ed affacciato a detti mezzi di lavorazione 31, ed un secondo lato di fila 23B, in posizione arretrata e rivolto verso detto nastro trasportatore, di modo che detti primo e secondo lato di fila 23B sono mutuamente contrapposti.
Inoltre, ciascuna di dette morse 23 è in grado di spostarsi verso avanti o verso indietro lungo una guida orizzontale e a comando di detti mezzi di controllo, così da permettere la realizzazione di molteplicità di lavorazioni sui semilavorati di legno.
Nella figura 3, un primo semilavorato di legno 5 è sostenuto da una parte di dette morse 20. Tale primo semilavorato di legno 5 presenta la superficie anteriore 5B, che deve essere marcato mediante la suddetta incisione laser.
Fra due morse 23 consecutive, è previsto un interspazio di morsa 50, che si estende in orizzontale.
Tale macchina per la lavorazione di legno 10 comprende inoltre mezzi di supporto e movimentazione di grado di supportare e movimentare detti semilavorati di legno 5 fra il nastro trasportatore, le morse 23, i mezzi di lavorazione 31 e l’unità di incisione 1.
Tali mezzi di supporto e movimentazione comprendono mezzi di manipolazione 40, fra cui vi è un manipolatore 43, che in questo caso presenta un primo lato di manipolatore 41 ed un secondo lato di manipolatore 42; ciascuno di detti lati di manipolatore 41, 42 è in grado di sostenere rispettivamente un semilavorato di legno 5.
Il lato di manipolatore 41 è munito di mani 41a; il lato di manipolatore 42 è munito di mani 42a, ciascuna delle quali comprende due dita collegate da un fusto verticale; nel caso presente, le mani 41a, 42a sono rispettivamente uguali ma disposte in modo da essere rispettivamente simmetriche. La larghezza delle mani 41a, 42a è tale da essere inferiore alla dimensione orizzontale degli interspazi di morsa 50, cosicché è possibile introdurre dette mani 41a, 42a all’interno di detti interspazi di morsa 50.
La macchina per la lavorazione di legno 10 comprende ulteriori mezzi di supporto e movimentazione, indicati complessivamente con 60, i quali sono in grado di muovere detto manipolatore 43, in particolare:
- una prima sbarra di supporto 61, nel caso presente orizzontale e parallela a detta fila di morse 20, detta prima sbarra di supporto 61 sostenendo dall’alto detto manipolatore 43; detto manipolatore 43 può, così, essere spostato lungo detta prima sbarra di supporto 61 per effetto di mezzi motori non illustrati comandati da mezzi di controllo automatici;
- un corpo centrale 62, formato di pezzo con detta prima sbarra di supporto 61, e girevolmente imperniato, a comando, ad una seconda sbarra di supporto 63, sostanzialmente parallela a detta prima sbarra di supporto 61.
Detta seconda sbarra di supporto 63 è in grado di spostarsi in avanti e all’indietro a corsa orizzontale, e in su e in giù a corsa verticale, per effetto di mezzi motori non illustrati in quanto convenzionali. In particolare, detta seconda sbarra di supporto 63 è spostabile in modo tale per cui detto manipolatore 43 può trovarsi fra:
- detta prima quota verticale H1, a livello di detti mezzi di lavorazione (31); a tale prima quota verticale H1, in particolare, il dito inferiore di ciascuna di ciascuna di dette mani 41a, 42a si trova appena al di sotto del semilavorato di legno 5, mentre il dito superiore di ciascuna di dette mani 41a, 42a si trova appena al di sopra del semilavorato di legno 5
- detta seconda quota verticale H2, superiore a detta prima quota verticale H1, a livello di detta unità di incisione 1.
I mezzi di supporto e movimentazione sono, inoltre, in grado di effettuare le seguenti operazioni:
- introduzione di detto primo lato di manipolatore 41, ed in particolare delle mani 41a, in detto secondo lato di fila 23B di detta fila di morse 20, attraverso gli interspazi di morsa 50, così da intercettare e prelevare un semilavorato di legno, sostenuto da dette morse 23, e da far fuoriuscire detto semilavorato di legno attraverso il primo lato di fila 23A;
- introduzione di detto secondo lato di manipolatore 42, sostenente un semilavorato di legno, in detto primo lato di fila 23A, in modo da rilasciare detto semilavorato di legno in detto primo lato di fila 23A;
- rotazione di detto manipolatore 43 in modo da invertire il posizionamento di detti primo e secondo lato di manipolatore 41, 42 rispetto a detto primo lato di fila 23A; - sollevamento di detto manipolatore 43 fino a detta seconda quota verticale H2, in modo da portare detti semilavorati di legno 5 a livello di detta unità di incisione 1. Vantaggiosamente, la seconda sbarra di supporto 63 è supportata da una coppia di montanti verticali 70, fra cui un primo montante verticale 70 supporta detta unità di incisione 1. Pertanto, non è necessario l’impiego di un’ulteriore staffa orizzontale per supportare l’unità di incisione 1 alla seconda quota verticale H2: ciò risulta in un doppio impiego del montante verticale 70 di supportare la seconda sbarra di supporto 63 e contemporaneamente supportare l’unità di incisione 1, con notevole risparmio di materiale impiegato. Si noti come lo spazio 1’ richiesto dall’unità di incisione, sopraelevato rispetto alla quota verticale H1 a cui vengono effettuate le lavorazioni da parte dei mezzi di lavorazione 31, resterebbe inutilizzato se la presente invenzione non fosse realizzata.
Vantaggiosamente l’impiego dell’unità di incisione 1 posta alla seconda quota verticale H2 sovrastante la prima quota verticale H1 permette di effettuare diverse operazioni di lavorazione dei semilavorati in contemporanea anziché in serie, così da velocizzare le operazioni di manifattura nel loro complesso.
Si illustra ora, con riferimento alla sequenza di figure 3-8, il funzionamento della presente macchina per la lavorazione di legno 10.
Fase 1
In figura 3 è illustrata una prima fase di funzionamento, in cui alcune morse della fila di morse 20 sostengono il primo semilavorato di legno 5. Il manipolatore 43, che nell’istante di figura 3 è a livello della seconda quota verticale H2 , è in posizione arretrata rispetto alla fila di morse 20. Detto manipolatore 43 è orientato in modo che detto primo lato di manipolatore 41 è rivolto verso detto secondo lato di fila 23B, mentre detto secondo lato di manipolatore 42 è rivolto in senso opposto, all’indietro e sostiene un secondo semilavorato di legno 5’, appena prelevato da detto nastro trasportatore.
Fase 2
Nella seconda fase di funzionamento (figura 4), il manipolatore 43 viene portato, per spostamento orizzontale, a livello della prima quota verticale H1, verso detta fila di morse 20, per cui le mani 41a si inseriscono attraverso rispettivi interspazi di morsa 50. Il manipolatore intercetta e preleva detto primo semilavorato di legno 5 e lo fa uscire da detta fila di morse 20. A questo punto, il manipolatore 43, che sostiene entrambi i semilavorati di legno 5, 5’, viene portato a detta seconda quota verticale H2, in modo da sovrastare detta fila di morse 20.
Fase 3
Nella terza fase di funzionamento (figura 5), il manipolatore 43 viene portato in avanti e calato a livello di detta prima quota verticale H1, cosicché detto secondo lato di manipolatore 42 si affaccia a detta primo lato di fila 23A della fila di morse 20, da davanti. Il manipolatore 43 viene portato verso detta fila di morse 20 fino a rilasciare detto secondo semilavorato di legno 5’ su alcune di dette morse 20. A questo punto, è possibile iniziare le lavorazioni su detto secondo semilavorato di legno 5’ mediante detti mezzi di lavorazione 31.
Fase 4
Nella quarta fase di funzionamento, il manipolatore 43, che ora sostiene solo il primo semilavorato di legno 5, viene sollevato fino a raggiungere detta seconda quota verticale H2 (in figura 6 si vede un istante durante il sollevamento verso detta seconda quota verticale H2). A questo punto, vantaggiosamente, viene effettuata la marcatura di detto primo semilavorato di legno 5 ad opera di detta unità di incisione 1, contemporaneamente alle lavorazioni che si susseguono, per effetto di detti mezzi di lavorazione 31, sul secondo semilavorato di legno 5’.
Fase 5
Nella quinta fase di funzionamento, il manipolatore 43, che è ancora a detta seconda quota verticale H2, viene ruotato di 180° (in figura 7 si vede un istante della rotazione); nel frattempo, il manipolatore 43 viene spostato lungo la prima sbarra di supporto 61.
Fase 6
La sesta fase di funzionamento è analoga alla prima fase di funzionamento, dopo che detto manipolatore 43 viene portato a livello di detta prima quota verticale H1 (in figura 8 si vede una fase in cui il manipolatore 43 viene portato da detta seconda quota verticale H2 verso detta prima quota verticale H1); vengono ora eseguite le stesse operazioni con inversione fra i lati di manipolatore 41 e 42 e fra i semilavorati di legno 5 e 5’. È così possibile eseguire nuovamente la stessa procedura in modo da eseguire lavorazioni su entrambi i lati dei semilavorati di legno 5, 5’.
In conclusione, si nota che il maggior vantaggio della presente invenzione è quello di permettere una velocizzazione delle operazioni. Si noti che la marcatura del semilavorato di legno 5 viene eseguita in contemporanea alle altre operazioni ottenute mediante i mezzi di lavorazione 31 ed eseguite sul semilavorato di legno 5’.
Vantaggiosamente, il fatto che l’unità di incisione 1 sia posta ad una quota verticale al di sopra di detti mezzi di lavorazione 31 permette di ottenere un rilevante risparmio di spazio, che viene ottenuto senza sacrificare le capacità produttive della macchina per la lavorazione di legno 10 secondo l’invenzione. Anziché impiegare una stazione di marcatura successiva, quindi, si può impiegare lo spazio 1’ sovrastante rispetto alla zona dei mezzi di lavorazione 31.
In pratica, la presente invenzione permette di non impiegare una stazione di marcatura, perché la marcatura dei pezzi viene effettuata da parte della macchina per la lavorazione di legno in contemporanea con le lavorazioni usuali del semilavorato di legno. In questo modo, non solo viene a mancare l’ingombro di tale stazione di marcatura, ma si fa a meno dei mezzi di raccordo per il flusso a valle della macchina per la lavorazione di legno ed a monte della stazione di marcatura (che non c’è secondo l’invenzione): tali mezzi di raccordo sono sostituiti dai mezzi di supporto e movimentazione che non solo eseguono le manipolazioni dovute per posizionare i semilavorati di legno 5 sulle morse 23, ma anche portano tali semilavorati di legno 5, a ciclo continuo, fra tali morse 23 e tale unità di marcatura laser 1.
Una macchina per la lavorazione di legno secondo l’invenzione è anche maggiormente affidabile rispetto alle macchine per la lavorazione di legno secondo la tecnica nota, in quanto la riduzione di stazioni di lavorazione e la diminuzione complessiva delle apparecchiature richieste comporta una diminuzione della probabilità di malfunzionamento di tale macchina per la lavorazione di legno.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per la lavorazione di legno (10) per effettuare lavorazioni su semilavorati di legno (5, 5’), detta macchina per la lavorazione di legno (10) comprendendo mezzi di lavorazione (31) in grado di effettuare una lavorazione su detti semilavorati di legno (5, 5’) e mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) in grado di supportare e muovere detti semilavorati di legno (5, 5’), detta macchina per la lavorazione di legno (10) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un’unità di incisione laser (1) per la marcatura di detti semilavorati di legno (5, 5’) in grado di realizzare incisioni laser (8) su una superficie (5B) di detti semilavorati di legno (5, 5’), in cui detti mezzi di lavorazione (31) sono ad una prima quota verticale (H1) e detta unità di incisione laser (1) è ad una seconda quota verticale (H2) diversa da detta prima quota verticale (H1), in cui detti mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) sono in grado di sostenere almeno uno di detti semilavorati di legno (5, 5’) ed effettuare uno spostamento verticale di detti semilavorati di legno (5, 5’) fra detta prima quota verticale (H1) e detta seconda quota verticale (H2).
  2. 2. Macchina per la lavorazione di legno secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta seconda quota verticale (H2) è superiore a detta prima quota verticale (H1).
  3. 3. Macchina per la lavorazione di legno secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) sono supportati da una coppia di montanti verticali (70) di cui un montante verticale (70) supporta ulteriormente detta unità di incisione laser (1).
  4. 4. Macchina per la lavorazione di legno secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) comprendono mezzi di manipolazione (40), fra cui un manipolatore (43) in grado di sostenere detti semilavorati di legno (5, 5’).
  5. 5. Macchina per la lavorazione di legno secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una morsa (23) posta in affacciamento a detti mezzi di lavorazione (31) ed in grado di sostenere detti semilavorati di legno (5, 5’) per il sostegno di detti semilavorati di legno (5, 5’) in fase di lavorazione da parte di detti mezzi di lavorazione (31).
  6. 6. Macchina per la lavorazione di legno secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detta almeno una morsa (23) comprende una fila di morse (20) allineate ed in grado di definire un primo lato di fila (23A), affacciato a detti mezzi di lavorazione (31), ed un secondo lato di fila (23B), contrapposto a detto primo lato di fila (23A).
  7. 7. Macchina per la lavorazione di legno secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto manipolatore (43) presenta un primo lato di manipolatore (41) ed un secondo lato di manipolatore (42), ciascuno di detti primo e secondo lato di manipolatore (41, 42) essendo in grado di sostenere rispettivamente un semilavorato di legno (5, 5’).
  8. 8. Macchina per la lavorazione di legno secondo entrambe le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzata dal fatto che fra due morse (23) consecutive di detta fila di morse (20) è previsto un interspazio di morsa (50), ciascuno di detti primo e secondo lato di manipolatore (41, 42) comprendendo una mano (41a, 42a) comprendente una coppia di dita le quali sono inseribili in detto interspazio di morsa (50) di modo da permettere l’accesso in detto interspazio di morsa (50) a dette dita almeno attraverso detto secondo lato di fila (23B).
  9. 9. Macchina per la lavorazione di legno secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) sono in grado di - introdurre detto primo lato di manipolatore (41) in detto secondo lato di fila (23B), attraverso interspazi di morsa (50), così da intercettare e prelevare un semilavorato di legno (5, 5’) e da far fuoriuscire detto semilavorato di legno attraverso detto primo lato di fila (23A); - introdurre detto secondo lato di manipolatore (42), sostenente un semilavorato di legno (5, 5’), in detto primo lato di fila (23A), in modo da rilasciare detto semilavorato di legno in detto primo lato di fila (23A); - ruotare detto manipolatore (43) in modo da invertire il posizionamento di detti primo e secondo lato di manipolatore (41, 42) rispetto a detto primo lato di fila (23A); - sollevare detto manipolatore (43) fino a detta seconda quota verticale (H2), in modo da portare detti semilavorati di legno (5, 5’) a livello di detta unità di incisione laser (1).
  10. 10. Macchina per la lavorazione di legno secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto e movimentazione (40, 60) comprendono: - una prima sbarra di supporto (61), orizzontale e parallela a detta fila di morse (20), detta prima sbarra di supporto (61) sostenendo dall’alto detto manipolatore (43); - un corpo centrale (62), formato di pezzo con detta prima sbarra di supporto (61), e girevolmente imperniato ad una seconda sbarra di supporto (63), sostanzialmente parallela a detta prima sbarra di supporto (61). Ċ
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* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP2022611A1 (en) * 2007-08-03 2009-02-11 BIESSE S.p.A. Machine for working component parts of wood or similar, in particular component parts of doors and windows

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