ITBA990023A1

ITBA990023A1 - Rivestimento refrattario di tubazioni raffreddate

Info

Publication number: ITBA990023A1
Application number: IT1999BA000023A
Authority: IT
Inventors: Antonio Ture
Original assignee: Isol Cover S R L
Priority date: 1999-05-27
Filing date: 1999-05-27
Publication date: 2000-11-27
Also published as: ES2234602T3; EP1181259B1; DE60017120D1; EP1181259A1; WO2000073242A1; ATE286007T1; DE60017120T2; IT1312139B1

Description

Rivestimento refrattario di tubazioni raffreddate ad acqua o con altro fluido refrigerante costituenti la struttura di forni per il riscaldamento di bramine, tubi o lamiere in acciaio. Detto rivestimento è costituito da una struttura metallica (lamierino o rete) e da calcestruzzo prefabbricato additivato caratterizzato da un basso coefficiente di conducibilità termica. Detto additivo può essere conforme a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano per invenzione industriale n. 01243638. Per abbassare ulterionnente il coefficiente di conducibilità termica, tra il lamierino metallico ed il calcestruzzo può essere previsto un sottile strato di fibra ceramica.

Infine, il trovato risolve, secondo differenti esempi di realizzazione, anche il problema dell’ ancoraggio del manufatto refratario alla tubazione da rivestire.

Forma oggetto del presente trovato un rivestimento refrattario di tubazioni costituenti la struttura di forni per il riscaldamento di semilavorati in acciaio-I forni per il riscaldamento di prodotti semilavorati in acciaio (bramine, tubi, lamiere, ecc.) sono normalmente realizzati con una struttura portante costituita da tubi raffreddati con acqua o altro fluido refrigerante. Dal momento che le temperature di esercizio di detti forni superano i 1300°C, le tubazioni devono essere necessariamente ricoperte da un rivestimento refrattario che limiti la dispersione di calore ovvero l assorbimento di calore da parte del fluido refrigerante. I rivestimenti noti sino ad ora sono costituiti da getti di calcestruzzo posati in opera, da calcestruzzo prefabbricato o da coppelle in fibra ceramica o altro materiale refrattario.

Le applicazioni già note presentano, però, rilevanti svantaggi: i rivestimenti in calcestruzzo sono penalizzati da un elevato coefficiente di conducibilità termica e, oltretutto, per il calcestruzzo in getto sono necessari tempi di posa in opera molto elevati. I rivestimenti in fibra ceramica, invece, pur avendo un basso coefficiente di conducibilità termica, sono penalizzati da un elevato grado di tossicità.

Il trovato oggetto della presente invenzione risolve i problemi tecnici sopra menzionati in quanto trattaci di un rivestimento refrattario o coppella per tubazioni raffreddate costituito da una struttura metallica (lamierino o rete) e da calcestruzzo prefabbricato additivato caratterizzato da un basso coefficiente di conducibilità termica. Detto additivo può essere conforme a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano per invenzione industriale n. 01243638.

Altro scopo del trovato è quello di abbassare ulteriormente il coefficiente di conducibilità termica utilizzando, tra il lamierino metallico ed il calcestruzzo, un sottile strato di fibra ceramica; essendo non in vista, la fibra ceramica, in questo caso, non presenta problemi di tossicità.

Secondo un ulteriore scopo, il trovato risolve, secondo differenti esempi di realizzazione, anche il problema deH’ancoraggio del manufatto refrattario alla tubazione da rivestire.

Questi ed altri vantaggi appariranno nel corso della descrizione dettagliata dell'invenzione che farà riferimento specifico alle tavole 1/2 e 2/2 nelle quali si rappresentano differenti schemi di realizzazione preferenziali del tutto esemplificativi e non limitativi.

In particolare:

• la fig. 1 rappresenta il prospetto della struttura tubolare di sostegno;

• la fig. 2 mostra un primo esempio di realizzazione del rivestimento refrattario con sistema di anboraggio per mezzo di bulloni;

• la fig. 3 mostra un secondo esempio di realizzazione del rivestimento refrattario con sistema di ancoraggio per mezzo di cerniere;

• la fig. 4 mostra un terzo esempio di realizzazione del rivestimento refrattario, senza lamierino, con sistema di ancoraggio per mezzo di cerniere.

Con riferimento alla fig. 1 con 1 è indicato il generico tubo di sostegno. Π layout è organizzato secondo correnti orizzontali a doppia fila di tubi l e puntoni verticali (a singola 1” o a doppia fila di tubi 1”). Il rivestimento refrattario in oggetto deve pertanto avvolgere il singolo o il doppio tubo ed è costituito da blocchi prefabbricati.

In fig. 2 è mostrato un primo esempio di realizzazione nelle differenti situazioni di assemblaggio (figg. 2a, 2b, 2c). Il singolo blocco è costituito da un lamierino 2 che avvolge il tubo o la coppia di tubi e sul quale sono applicati una serie di ancoraggi metallici per la tenuta del calcestruzzo refrattario, da un eventuale strato di fibra ceramica 3 e da uno strato di calcestruzzo refrattario additi vato 4. Detto additivo può essere conforme a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano per invenzione industriale n. 01243638 e cioè costituito da una pluralità di carbonati e, dopo calcinazione, caratterizzato dalle seguenti percentuali in peso: 0-1% Fe203, 65-80% CaO, 20-30% S1O2, 0-2% AI2O3, e 0-1% MgO. Gli elementi prefabbricati sono ancorati alle tubazioni per mezzo di un sistema a bulloni 5 (fig.

2d).

In fig. 3 è mostrato un secondo esempio di realizzazione nelle differenti situazioni di assemblaggio (figg. 3a, 3b). Il singolo blocco è sempre costituito dal lamierino 2 che avvolge il tubo o la coppia di tubi, da un eventuale strato di fibra ceramica 3 e da uno strato di calcestruzzo refrattario additivato 4. Gli elementi prefabbricati sono ancorati alle tubazioni per mezzo di un sistema a cerniere 6 con perni di fissaggio 7 (fig. 3c).

In fig. 4 è mostrato un terzo esempio di realizzazione nelle differenti situazioni di assemblaggio (figg. 4a, 4b). Il singolo blocco è costituito da una rete metallica 8 che fa da anima interna per il calcestruzzo refrattario additivato 4. Mentre nei precedenti esempi di realizzazione le coppelle montate aderiscono alla tubazione, in quest’ultimo caso si crea una intercapedine 9 da riempire in opera con materiali isolanti come fibra ceramica o altro materiale opportuno. Sui terminali della rete metallica sono posizionate le cerniere di fissaggio 6. Il sistema di fissaggio a cerniera è lo stesso dell’ esempio precedente (fig. 3c).

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Rivestimento refrattario di tubazioni raffreddate ad acqua o con altro fluido refrigerante costituenti là struttura di forni per il riscaldamento di bramme, tubi o lamiere in acciaio, costituito da una struttura metallica (lamierino o rete) e da calcestruzzo prefabbricato additivato caratterizzato da un basso coefficiente di conducibilità termica.
2) Rivestimento refrattario secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto additivo risulta conforme a quello descritto e rivendicato nel brevetto italiano per invenzione industriale n. 01243638 e cioè costituito da una pluralità di carbonati e, dopo calcinazione, caratterizzato dalle seguenti percentuali in peso: 0-1% Fe2C>3, 65-80% CaO, 20-30% S1O2, 0-2% AI2O3, e 0-1% MgO.
3) Rivestimento refrattario secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, allo scopo di abbassare ulteriormente il coefficiente di conducibilità termica, comprende anche un sottile strato di fibra ceramica tra il lamierino metallico ed il calcestruzzo.
4) Rivestimento refrattario secondo una delle rivendicazioni precedenti, costituito da un lamierino che avvolge il tubo o la coppia di tubi e sul quale sono applicati una serie di ancoraggi metallici per la tenuta del calcestruzzo refrattario e da uno strato di calcestruzzo refrattario additivato; detto rivestimento essendo ancorato alle tubazioni per mezzo di un sistema a bulloni.
5) Rivestimento secondo la rivendicazione 4, laddove tra il lamierino e lo strato di calcestruzzo è presente uno strato di fibra ceramica.
6) Rivestimento refrattario secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, costituito da un lamierino che avvolge il tubo o la coppia di tubi e sul quale sono applicati una serie di ancoraggi metallici per la tenuta del calcestruzzo refrattario e da uno strato di calcestruzzo refrattario additivato; detto rivestimento essendo ancorato alle tubazioni per mezzo di un sistema a cerniere con perni di fissaggio.
7) Rivestimento secondo la rivendicazione 6, laddove tra il lamierino e lo strato di calcestruzzo è presente uno strato di fibra ceramica.
8) Rivestimento refrattario secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, costituito da una rete metallica che fa da anima interna per il calcestruzzo refrattario additivato, essendo Γ intercapedine che si crea tra tubazione e calcestruzzo riempita in opera con materiali isolanti come fibra ceramica o altro materiale opportuno; detto rivestimento essendo ancorato alle tubazioni per mezzo di un sistema a cerniere con perni di fissaggio.
9) Rivestimento refrattario di tubazioni raffreddate ad acqua o con altro fluido refrigerante costituenti la struttura di forni per il riscaldamento di bramme, tubi o lamiere in acciaio, secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato da quanto descritto ed illustrato nelle tavole allegate, il cui insieme e i cui componenti possono essere anche di forma e dimensioni diverse e/o realizzati con qualunque tipo di materiale.