ITBA960025A1

ITBA960025A1 - Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni

Info

Publication number: ITBA960025A1
Application number: IT96BA000025A
Authority: IT
Inventors: Nunzio Spontella
Original assignee: Gruppo Ind Styling Srl
Priority date: 1996-05-13
Filing date: 1996-05-13
Publication date: 1997-11-13
Also published as: DE69703409T2; DE69703409D1; EP0807390A3; ATE197232T1; ES2152591T3; IT1287018B1; EP0807390A2; EP0807390B1; DK0807390T3

Description

Descrizione tecnica sintetica dell'invenzione industriale dal titolo: Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni

Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni, dette “letto”, “divano” e “relax”, di un divano letto comprendente elementi di imbottitura retti da due telai uniti da due comiere, convergenti in un punto, una delle quali regge il telaio formante il sedile e la seconda delle quali regge il telaio formante lo schienale, comprendente inoltre un cinematismo a quadrilatero articolato che regge detta seconda comiera, caratterizzato dal fatto che dette comiere, senza interposizione di elementi aggiuntivi, costituiscono un meccanismo a scatto che permette di ottenere le tre posizioni, avendo la prima comiera un profilo sagomato, tale da entrare in contatto in due punti diversi, con un perno d’arresto ed essendo l’altra comiera conformata secondo un profilo dentato che consente ad una camma solidale a detta prima comiera di impegnarsi in detto profilo dentato risultando così fissata la posizione relativa tra le due comiere nelle posizioni “divano” e “relax”.

Descrizione tecnica dell'invenzione industriale dal titolo:

Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni

del Gruppo Industriale Styling di nazionalità italiana, a mezzo mandatario studio ing. Domenico LAFORGIA ed elettivamente domiciliato agli effetti di legge in Bari, Via Garruba n. 3. Inventore designato: ing. Nunzio Spontella

Forma oggetto del presente trovato un meccanismo per divaniletto che permette la regolazione di un divano letto in tre posizioni, dette “Ietto”, “divano” e “relax”.

Fanno parte dello stato della tecnica, nell'ambito delle applicazioni sopra citate, alcune realizzazioni di meccanismi che permettono altresì la regolazione di un divano letto in tre posizioni. Tali meccanismi, così come quello descritto nel brevetto europeo 0 380 156 Bl, sono in generale meccanismi a scatto costituiti da due profili angolari o corniere tra di loro articolate, da un cinematismo a quadrilatero articolato e da numerosi elementi intermedi atti a realizzare una sede ed un nottolino di arresto per il fermo nelle posizioni di “divano” e “relax”, e almeno due profili dentati che impegnandosi tra loro determinano la posizione mutua delle comiere e, quindi, la posizione dei telai sorreggenti il divano.

Le applicazioni note, però, sono caratterizzate da numerosi svantaggi di tipo costruttivo. 11 cinematismo realizzato è molto complicato, vi sono numerosi componenti tra loro articolati e numerose cerniere, il modo di lavorare dei profili dentati non è corretto in quanto detti profili sono sollecitati a taglio e non a compressione.

Il trovato oggetto della presente invenzione risolve i problemi tecnici sopra menzionati in quanto è caratterizzato dal fatto che le stesse comiere che uniscono i telai del divano-letto, senza interposizione di elementi aggiuntivi, costituiscono un meccanismo a scatto che permette di ottenere le tre posizioni, avendo la prima comiera un profilo sagomato, tale da entrare in contatto in due punti diversi, con un perno d’arresto ed essendo l’altra comiera conformata secondo un profilo dentato che consente ad una camma solidale a detta prima comiera di impegnarsi in detto profilo dentato risultando cosi fissata la posizione relativa tra le due comiere nelle posizioni “divano” e “relax”.

Altro scopo del trovato è quello di ridurre considerevolmente il numero delle cerniere, numero che, come si vedrà nella descrizione dettagliata non è superiore a cinque.

Secondo un ulteriore scopo, il trovato è caratterizzato dal fatto che le porzioni della camma e del profilo dentato della seconda comiera sono tra di loro mutuamente sollecitate a compressione e pertanto non esistono dannose sollecitazioni a taglio per i denti dei profili.

Questi ed altri vantaggi appariranno nel corso della descrizione detagliata dell'invenzione che farà riferimento specifico alle figure delle tavole I e II nelle quali sono rappresentati gli schemi realizzativi preferenziali delle tre posizioni ottenibili dal meccanismo. Tali rappresentazioni sono da considerarsi del tutto esemplificative e non limitative. In particolare:

• la fig. 1 mostra il cinematismo nella posizione letto,

• la fig. 2 rappresenta la posizione relax ;

• nella fig. 3, infine, si può osservare il meccanismo nella posizione divano.

Con riferimento a tali figure, il divano leto in oggetto è costituito da elementi di imbotitura reti da due telai uniti, in modo da spostarsi scambievolmente, da due comiere, convergenti in un punto, una delle quali 1 regge il telaio formante il sedile e la seconda delle quali 2 regge il telaio formante lo schienale. La comiera 2 è parte di un quadrilatero articolato comprendente una leva fissa 1 1 dotata alla estremità di due cerniere altresì fisse 11 e 1 1 due leve mobili una anteriore 5 ed una posteriore 6. Un elemento elastico di richiamo collega l’asta fissa 8 all’asta mobile 6. Le due leve 5 e 6 sono collegate alla seconda comiera rispetivamente dalle cerniere 12 e 6’. In particolare in detta cerniera 12 convergono tre elementi: le comiere 1 e 2 e l’asta anteriore 5. Le comiere, senza interposizione di elementi aggiuntivi, costituiscono un meccanismo a scatto che permette di otenere le posizioni volute, in quanto la prima comiera è dotata di un profilo sagomato 4, tale da entrare in contatto in due punti diversi 4’ e 4”, con un perno d’arresto 7, previsto sul braccio quadrilatero articolato situato più lontano, ed avente moto relativo variabile nelle posizioni “divano” e “relax” nei confronti di detto profilo sagomato; ed essendo l’altra comiera conformata secondo un profilo dentato 3 che consente ad una camma 9 (solidale a detta prima comiera mediante la cerniera 9” e sottoposta all’azione di una molla di richiamo 10) di impegnarsi in detto profilo dentato risultando così fissata la posizione relativa tra le due corniere nelle posizioni “divano” e “relax”. Evidentemente, dal momento che non vi sono ulteriori elementi intermedi, è possibile far si che la camma 9 risulti complanare alla comiera 2 ed, in particolare, al suo profilo dentato 3. Secondo una realizzazione preferenziale è altresì possibile assicurare ulteriormente la complanarità tra la camma la comiera mediante una piastra di tenuta 13.

11 principio di funzionamento del meccanismo è molto semplice. Il profilo sagomato 4 della prima comiera 1 presenta un incavo 4” tale da accogliere il perno di arresto 7 nella posizione detta “divano” ed una porzione sporgente 4’ tale da contrapporsi al perno di arresto 7 nella posizione detta “relax”. In particolare la porzione sporgente 4’ presenta una superficie piana, senza incavi, e, pertanto, la posizione detta “relax” è determinata dal contatto in un solo punto tra detta porzione sporgente 4’ ed il perno di arresto 7. Le posizioni “divano” e “relax” sono ottenute per il fatto che la camma 9 presenta una superficie 9’ che entra alternativamente in contatto con il profilo dentato 3 della seconda comiera 2 determinando univocamente la mutua posizione delle due corniere. Il modo di lavorare della superficie 9’ della camma e dei denti del profilo dentato 3 è corretto in quanto essi sono tra di loro mutuamente sollecitati a compressione.

Come risulta evidente, il meccanismo in oggetto è estremamente semplice riuscendo a svolgere in modo efficace le funzioni sino ad ora effettuate da meccanismi molto complessi e costituiti con un gran numero di componenti. In particolare, il trovato si differenzia notevolmente da altri noti allo stato della tecnica in quanto necessita di soli 5 snodi ed, in particolare, le due cerniere fisse 11 e 11” del quadrilatero articolato, la cerniera 6’ che articola il braccio posteriore del quadrilatero 6 con la seconda comiera 2, la cerniera 12 in cui convergono le due comiere 1 e 2 e la leva anteriore 5 del quadrilatero articolato e la cerniera 9” che articola la prima comiera 1 con la camma 9.

Claims

R I V E N D I C A Z I ON I 1) Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni, dette “letto”, “divano” e “relax”, di un divano letto comprendente elementi di imbottitura retti da due telai uniti, in modo da spostarsi scambievolmente, da due comiere, convergenti in un punto, una delle quali regge il telaio formante il sedile e la seconda delle quali regge il telaio formante lo schienale, comprendente inoltre un cinematismo a quadrilatero articolato che regge detta seconda comiera, caratterizzato dal fatto che dette comiere, senza interposizione di elementi aggiuntivi, costituiscono un meccanismo a scatto che permette di ottenere almeno due delle tre citate posizioni, avendo la prima comiera un profilo sagomato, tale da entrare in contatto in due punti diversi con un perno d’arresto, previsto su uno dei due bracci di detto quadrilatero articolato ed in particolare su quello situato più lontano, ed avente moto relativo variabile nelle posizioni “divano” e “relax” nei confronti di detto profilo sagomato; ed essendo l’altra comiera conformata secondo un profilo dentato che consente ad una camma solidale a detta prima comiera di impegnarsi in detto profilo dentato risultando cosi fissata la posizione relativa tra le due comiere nelle posizioni “divano” e “relax”.
2) Meccanismo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto profilo sagomato della prima comiera presenta un incavo tale da accogliere il detto perno di arresto nella posizione detta “divano” ed una porzione sporgente tale da contrapporsi al perno di arresto nella posizione detta “relax”.
3) Meccanismo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detta porzione sporgente presenta una superficie piana, senza incavi, e, pertanto, la posizione detta “relax” è determinata dal contatto in un solo punto tra detta sporgenza ed il perno di arresto.
4) Meccanismo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta camma presenta una superficie che entra alternativamente in contatto con il profilo dentato della seconda comiera determinando univocamente la mutua posizione delle due comiere.
5) Meccanismo secondo le rivendicazioni 1 e 4 caratterizzato dal fatto che le porzioni della camma e del profilo dentato della seconda comiera sono tra di loro mutuamente sollecitate a compressione.
6) Meccanismo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta camma è complanare a detta seconda comiera con profilo dentato.
7) Meccanismo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che la complanarità tra la camma e la comiera è ulteriormente assicurata da una piastra di tenuta.
8) Meccanismo secondo le rivendicazioni 1, 4, 5, 6 e 7 caratterizzato dal fatto che detta camma è all'azione di un elemento elastico di richiamo.
9) Meccanismo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che nel punto di unione tra le due corniere converge anche la leva anteriore di detto quadrilatero articolato.
10) Meccanismo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di necessitare di soli 5 snodi ed, in particolare, le due cerniere fisse del quadrilatero articolato, la cerniera che articola il braccio posteriore del quadrilatero con la seconda comiera, la cerniera in cui convergono le due comiere e la leva anteriore del quadrilatero articolato e la cerniera che articola la prima comiera con la camma. 1 1) Meccanismo per divani-letto che permette la regolazione in tre posizioni secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato da quanto descritto ed illustrato nella tavola allegata, il cui insieme e i cui componenti possono essere anche di forma e dimensioni diverse e/o realizzati con qualunque tipo dimateriale.