ITAN20110079A1 - Dispositivo di gestione per elettrodomestici - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: “DISPOSITIVO DI GESTIONE PER ELETTRODOMESTICI”

DESCRIZIONE DELL ’ INVENZIONE

Forma oggetto del presente trovato un sistema di gestione di una o più funzioni di una apparecchiatura, dove dette funzioni sono del tipo ad intensità regolabile e detta apparecchiatura è in particolare un elettrodomestico.

Ancora più in particolare, detto elettrodomestico è una cappa da cucina e dette funzioni possono essere quelle tipiche del suo funzionamento, quali a titolo di esempio non esaustivo, di “aspirazione”, di “illuminazione” e di “gestione dei tempi di spegnimento”.

La presente invenzione si inserisce, pertanto, nel settore delle cappe aspiranti/filtranti destinate ad eliminare i fumi e i vapori prodotti nell’ ambiente.

Come noto dallo stato dell’arte, le cappe da cucina sono provviste di una unità di aspirazione dei fumi e vapori generati dalle usuali operazioni di cottura: tali vapori o fumi possono essere espulsi verso l’ambiente esterno ed in questo caso la cappa sarà detta “aspirante”, oppure re-immessi nell’ambiente domestico dopo averli depurati attraverso appositi filtri (ed in questo caso tali cappe saranno dette “filtranti”). Per semplicità espositiva, entrambe tali tipologie di cappa saranno, da qui in avanti, denominate genericamente “cappe da cucina”. Tale unità di aspirazione comprende un motore elettrico che mette in rotazione una ventola la quale aspira Γ aria sottostante la cappa. La regolazione delle portate di aspirazione di una cappa è, generalmente, gestita in modo manuale dall’utente, il quale attiva la ventola solo nel momento in cui inizia le operazione di cottura ed alla velocità che ritiene più idonea ad evitare che fumi, vapori e relativi odori si diffondano nell’intero ambiente domestico.

L’utente può agire manualmente anche sulla regolazione dell’intensità delle luci dell’unità di illuminazione della cappa nonché attivare funzioni specifiche come, a titolo di esempio non limitativo, quella che consente di ritardare lo spegnimento del dispositivo di aspirazione della cappa una volta terminate le operazioni di cottura o controllare lo stato e l’eventuale usura di alcuni suoi componenti, in particolare dei filtri grassi e/o a carboni attivi.

Scopo principale del presente trovato è quello di fornire un perfezionato sistema di gestione e regolazione manuale del funzionamento di una cappa da cucina.

Più in particolare, scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema di controllo e regolazione del funzionamento di una cappa da cucina di semplice ed intuitivo utilizzo da parte di un utente, il più possibile integrato nella struttura della cappa e dall’alta valenza estetica.

Questi e altri scopi, che risulteranno chiari in seguito, si conseguono con il sistema di gestione manuale di una cappa da cucina illustrato nella seguente descrizione e nelle rivendicazioni annesse, che costituiscono parte integrante della descrizione medesima.

Ulteriori caratteristiche del presente trovato risulteranno meglio evidenziate dalla seguente descrizione di una preferita forma di realizzazione, conforme alle rivendicazioni brevettuali e illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 è una vista, in accordo ad una possibile forma estetica, dei mezzi di comando per il funzionamento di una cappa da cucina secondo Γ invenzione;

- la figura 2 raffigura una cappa da cucina comprendente il dispositivo di gestione mostrato in fig. 1;

- le figure 3a e 3b mostrano in due viste il “modulo di controllo” del dispositivo di gestione di fig. 1

- le figure 4a e 4b mostrano il “modulo di controllo” di fig. 3 secondo, rispettivamente, le sezioni A- A e B-B.

Si descrivono ora le caratteristiche del trovato, avvalendosi dei riferimenti contenuti nelle figure. Sebbene l’oggetto dell’invenzione sia adatto ad essere impiegato su qualsiasi apparecchio elettrodomestico C che preveda e richieda una gestione e/o regolazione delle sue funzioni operative nella descrizione che segue esso sarà descritto nella versione idonea ad una cappa da cucina C e le funzioni operative gestite che saranno menzionate saranno quelle tipiche del suo usuale funzionamento.

II sistema di gestione e regolazione 1 (da qui in avanti “modulo di controllo 1”; si vedano figg. allegate) del funzionamento di un apparecchio elettrodomestico C comprende almeno (si vedano figg. 1, 2, 3, 4a e 4b):

- uno o più mezzi 11 per la selezione di una o più funzioni operative dell’ elettrodomestico C per le quali sia richiesta e/o desiderata una regolazione, tali mezzi di selezione essendo detti “selettori 11”

- un unico mezzo di regolazione 12 per tutte dette una o più funzioni operative selezionate, da qui in poi indicato con il generico termine di “regolatore 12”.

Detti uno o più mezzi di selezione 11 sono azionabili separatamente da detto unico mezzo di regolazione 12 rispetto al quale risultano, pertanto, distinti.

Più in dettaglio, detti selettori 11 consistono, preferibilmente, in mezzi di selezione elettromeccanici o, alternativamente, “a sfioramento” (quali ad es., i noti tasti capacitivi/induttivi mostrati nelle figg. 4a e 4b) mentre il regolatore 12 è un noto trasduttore di posizione angolare, comunemente conosciuto come “encoder”, atto a convertire la posizione angolare del suo asse rotante, manovrato da una manopola 2 esterna, in un segnale elettrico digitale destinato al componente implementante la funzione operativa da regolare; ad una rotazione in un verso di detta manopola 2 corrisponde, a partire da un valore predeterminato, un aumento del livello/intensità della funzione operativa selezionata mentre ad una rotazione nel verso contrario una sua diminuzione. Negli esempi che seguono, l’aumento del livello/intensità della funzione selezionata si ottiene con una rotazione oraria della manopola 2, una diminuzione con una sua rotazione antioraria.

Secondo una forma preferita dell’ invenzione, tali uno o più selettori 11 sono associati a primi mezzi luminosi 13 per la loro illuminazione quando selezionati e a secondi mezzi di illuminazione 14 (detti anche “indicatori di livello 14”) atti a visualizzare il livello impostato, tramite regolatore 12, per la funzione ad essi collegata. Mentre i primi mezzi luminosi 13 consistono, generalmente, in un'unica sorgente luminosa a basso consumo energetico posta in corrispondenza di ciascun selettore 11, i secondi mezzi luminosi 14 comprendono più sorgenti luminose suscettibili di accendersi o spegnersi sulla base della regolazione effettuata. A titolo puramente esemplificativo, dette sorgenti a basso consumo energetico sono luci a LED, ma nulla vieta la possibilità di impiegare dispositivi luminosi tradizionali o equivalenti.

Una prima pressione o sfioramento dei selettori 11 comporta, oltre alla selezione della relativa funzione operativa da regolare, rimmediata accensione dei primi 13 e secondi 14 mezzi luminosi, quest’ultimi in un numero pari ad un livello preimpostato “di accesso”; a partire da detto “livello di accesso” per ogni step di rotazione oraria o antioraria della manopola 2 si ha rispettivamente l’accensione o lo spegnimento di un LED di detti secondi mezzi luminosi 14.

Si è trovato vantaggioso fare in modo che a seguito della selezione di una funzione operativa, detti primi mezzi di luminosi 13 che illuminano il relativo selettore 11 rimangano attivi, prima di spegnersi automaticamente, per un tempo ritenuto sufficiente ad effettuare e portare a termine tale regolazione.

Una successiva pressione del medesimo selettore 11 comporta, invece, la definitiva uscita dalla funzione operativa selezionata e lo spegnimento del relativo componente dell’apparecchio elettrodomestico C che la implementa. La deselezione della funzione attivata può alternativamente essere conseguita con una rotazione antioraria della manopola 2 fino al raggiungimento del livello minimo di spegnimento del detto componente dell’apparecchio elettrodomestico C.

Si fa notare come, secondo una possibile forma dell’invenzione, la manopola 2 ed il relativo encoder 12 del modulo di controllo 1 siano suscettibili di essere premuti per selezionare o deselezionare simultaneamente tutte le funzioni operative (dette “accensione o spegnimento rapido”) evitando l’intervento in successione sui relativi selettori 11. Allo spegnimento simultaneo di dette funzioni operative viene preferibilmente memorizzato, in appositi mezzi di memoria (non mostrati), l’ultimo livello impostato che sarà poi riabilitato nel caso di una successiva accensione rapida. E’ chiaro come tale accensione rapida debba essere seguita da una regolazione delle funzioni attivate, in accordo a quanto descritto sinora (ovvero, selezionando di volta in volta il corrispondente selettore 11 della una o più funzione operativa ed agendo sul regolatore 12), qualora le loro impostazioni di attivazione risultassero non adatte alle esigenze dell’utente.

Come chiaramente mostrato in fig. 3, detti selettori 11, regolatore 12, primi 13 e secondi 14 mezzi luminosi sono opportunamente montati, secondo tecniche e mezzi noti sui quali non è necessario dilungarsi, sulla scheda stampata per circuiti elettronici 15 (meglio nota come Printed Circuit Board “PCB”) del modulo di comando 1 dell’ invenzione, a sua volta installato (ad es. tramite, viti 16) su una faccia CI dell’ apparecchio elettrodomestico C in posizione facilmente accessibile e comoda per l’utente (si veda ad es., la fig. 2).

Il modulo di comando 1 dell’ invenzione è, inoltre, chiuso da una superficie estetica di copertura 18, preferibilmente trasparente o traslucida, che si adatta e giace sulla faccia CI dell’ apparecchio elettrodomestico C su cui, come anticipato, è installato. Detta superficie 18 deve, ovviamente, prevedere un foro 181 per il passaggio dell’encoder 12 e l’alloggiamento della relativa manopola 2 e può essere dotato di appositi simboli grafici (ovvero “icone” evocative della funzione operativa selezionata) in corrispondenza di ciascun selettore 11. Differenti colorazioni e/o trattamenti superficiali della superficie 18 sono, invece, previsti in corrispondenza dei sottostanti secondi mezzi luminosi 14.

In aggiunta a tutto ciò, è utile precisare come, per una più immediata ed efficace visualizzazione attraverso detta superficie di copertura 18, i LED di detti primi 13 e secondi 14 mezzi luminosi possono emettere luci di differenti colorazioni e come il suddetto indicatore di livello 14 possa essere suddiviso in tanti settori 141, 142, 143 quanti sono i selettori 11 previsti, ciascuno settore essendo, pertanto, dedicato ad un corrispondente selettore 11 (si veda ad es., la fig. 1).

Secondo una ulteriore variante dell’invenzione, è possibile prevedere un controllo a distanza del funzionamento dell’apparecchio elettrodomestico per mezzo di un telecomando comprendente tasti suscettibili di svolgere secondo le modalità già descritte gli stessi compiti degli uno o più selettori 11 e della manopola di regolazione 2 del modulo di controllo 1 dell’invenzione.

Come già anticipato il modulo di comando 1 descritto si presta particolarmente ad essere impiegato nel campo delle cappe da cucina. Con il riferimento C è, pertanto, indicata una cappa da cucina nel suo complesso (qui mostrata in una variante esemplificativa e non vincolante di parallelepipedo a base rettangolare) comprendente il modulo di controllo 1 diffusamente descritto sopra. Si noti che la tipologia rappresentata nelle figure allegate è quella di una cappa aspirante munita di un’unità aspirante 3 (i cui motore e ventola interni non sono esplicitamente mostrati), di un’unità filtrante 4 e di un usuale camino 5 per l’evacuazione dei fumi, ma ovviamente nulla impedisce che gli insegnamenti della presente domanda di brevetto siano applicati anche ad una cappa filtrante.

Allo stesso modo, anche l’unità filtrante 3 può essere dislocata non soltanto sulla faccia inferiore della cappa C, ma anche lateralmente alla stessa, in accordo alle molteplici varianti costruttive consentite dalle attuali conoscenze dello stato dell’arte.

Qualunque siano la forma e la tipologia della cappa da cucina C e dei suoi componenti funzionali principali, essa è contraddistinta dalla ulteriore presenza di una unità di illuminazione (non espressamente mostrata) comprendente uno o più punti luce, atti ad illuminare un sottostante piano di cottura.

Con riferimento a tale preferita applicazione, a titolo puramente esemplificativo e senza alcun intento limitativo, il modulo di controllo 1 della cappa C comprende almeno tre selettori 11 in grado di attivare, rispettivamente, una “funzione aspirazione 11. a”, una “funzione illuminazione ll.i” ed una “funzione timer ll.t”. Una prima pressione (o sfioramento) di ciascun selettore 11. a, ll.i, ll.t comporta, pertanto, l’accensione, rispettivamente, del motore elettrico che mette in rotazione la ventola dell’unità aspirante 3, delle luci (non mostrate) dell’unità di illuminazione e della funzione di “ritardo spegnimento” della cappa C, ritardo, quest’ultimo talvolta necessario per poter continuare ad aspirare fumi e vapori anche dopo che le operazioni di cottura, che l’hanno generati, si sono concluse.

Al momento dell’ accensione, la velocità del motore e/o l’intensità luminosa delle luci e/o il ritardo di spegnimento si attivano su livelli fissi e predeterminati successivamente regolabili per mezzo della manopola 2 dell’encoder 12. Ad ogni step di rotazione oraria di detta manopola 2 corrisponde, a seconda del selettore 11. a, ll.i, ll.t selezionato, un incremento della velocità del ventilatore (detta velocità di aspirazione) o dell’intensità delle luci o del ritardo di spegnimento, viceversa una diminuzione di tali parametri, fino all’eventuale loro annullamento, nel caso di una rotazione antioraria della manopola 2 medesima.

Per la sola funzione aspirazione è, altresì, possibile prevedere un ulteriore step di rotazione antioraria oltre quello che porta allo spegnimento del motore del ventilatore per l’attivazione di una “funzione ricircolo” particolarmente indicata quando è desiderata una aspirazione dei fumi e dei vapori a bassissima velocità ma per lunghi periodi di tempo. Nulla vieta, ovviamente, che detta “funzione ricircolo” possa essere abbinata ad un selettore 11 dedicato del tutto equivalente, per caratteristiche e funzionamento, a quelli già ampiamente descritti.

E’ chiaro che nella pratica attuazione, possono essere previsti un numero maggiore o minore di selettori 11 associati a specifiche funzioni operative della cappa C rispetto a quelli fin qui descritti; possono, inoltre, essere previsti ulteriori tasti atti a visualizzare, se premuti, lo stato di usura e consumo di uno o più componenti della cappa C, in particolare dei filtri grassi e/o a carboni.

In particolare, può essere previsto un tasto filtri F atto a visualizzare, se premuto una prima volta, lo stato di intasamento ed usura dei noti filtri grassi (sulla cui funzione non ci si dilungherà) o quello dei filtri carboni quando premuto una seconda volta. Al pari degli altri selettori 11, il tasto F è abbinato ad un primo LED suscettibile di illuminarsi con differente colorazione a seconda che si stia monitorando lo stato dei filtri grassi o di quelli carboni e ad una serie di secondi LED che si illuminano in funzione dell’ intasamento raggiunto stimato sulla base del numero di ore di funzionamento della cappa C. Detti secondi LED possono essere quelli di uno o più dei settori 141, 142, 143 precedentemente descritti o opportunamente dedicati.

La necessità di sostituzione o manutenzione del relativo filtro grassi o carboni è segnalata da un lampeggio prolungato del LED dedicato al tasto F, nella sua colorazione identificativa del filtro monitorato. Effettuata la sostituzione o manutenzione è possibile resettare il contatore delle ore di funzionamento della cappa C tramite prolungata pressione della manopola 2 del modulo di controllo 1.

In conclusione, l’invenzione consiste in mezzi di selezione e regolazione di una o più funzioni operative del tipo ad intensità-durata regolabile che comprendono:

- uno o più mezzi di selezione 11 ciascuno associato a dette una o più funzioni operative

- un unico mezzo di regolazione 12 dell’ intensità-durata della funzione operativa selezionata tramite detti uno o più mezzi di selezione 11

e dove detti uno o più mezzi di selezione 11 sono azionabili separatamente da detto unico mezzo di regolazione 12 rispetto al quale risultano, pertanto, distinti.

L’estetica e configurazione del sistema di gestione e regolazione 1 dell’invenzione si presta particolarmente bene per incorporare anche altre funzioni tipiche del funzionamento una cappa da cucina C sebbene non necessitanti di una loro regolazione, quali quella di controllo dello stato dei suoi filtri grassi e/o carboni attivabile tramite il suddetto tasto dedicato F.

Con il sistema di controllo del funzionamento di un elettrodomestico, in particolare di una cappa da cucina, si raggiungono gli scopi prefissati, quali la possibilità di gestire e regolare le varie funzioni operative ad essi associate in maniera semplice ed intuitiva.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI Riv. 1 Modulo di controllo (1) del funzionamento di un apparecchio elettrodomestico (C) atto alla gestione e regolazione di una o più delle sue funzione operative caratterizzato dal fatto di comprendere - uno o più selettori (11; 1 l.a, 1 l.i, 1 l.t) per la selezione di dette una o più funzioni operative, - un unico regolatore (2, 12) per la regolazione del livello di quella tra dette una o più funzioni operative che è stata selezionata, detti uno o più mezzi di selezione 11 essendo azionabili separatamente da detto unico regolatore 12 rispetto al quale risultano distinti. Riv.
2. 2 Modulo di controllo (1) secondo la precedente rivendicazione caratterizzato da fatto che detto regolatore (2, 12) consiste in un trasduttore di posizione angolare (12) collegato e governato da una manopola (2), detta manopola (2) essendo suscettibile di essere ruotata in un verso o in quello contrario per conseguire, a partire da un valore predeterminato, rispettivamente un aumento o una diminuzione del livello della funzione operativa selezionata per mezzo del corrispondente selettore (11.1, ll.i, ll.t). Riv.
3. 3 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti selettori (ll.a, ll.i, ll.t) consistono in mezzi di selezione elettromeccanici o capacitivi, la pressione o lo “sfioramento” di detti selettori (11. a, ll.i, ll.t) permettendo di accedere alla detta funzione operativa da regolare ad essi associata Riv.
4. 4 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente detti selettori (11. a, ll.i, ll.t) permettono anche la deselezione delle dette una o più funzioni operative precedentemente selezionate. Riv.
5. 5 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato da fatto che detta manopola (2) è suscettibile di essere premuta per selezionare o deselezionare simultaneamente tutte le dette una o più funzioni operative caratteristiche di detto apparecchio elettrodomestico (C), detta selezione/de-selezione simultanea: - evitando l’intervento in successione sui detti uno o più selettori (1 l.a, 1 l.i, 1 l.t) associati a dette una o più funzioni operative, e - riabilitando/memorizzando Γ ultimo livello impostato per dette una o più funzioni operative. Riv.
6. 6 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t) sono associati a primi (13) e secondi (14) mezzi luminosi, detti primi mezzi luminosi (13) illuminando il selettore (11; ll.a, ll.i, ll.t) associato alla funzione operativa selezionata mentre detti secondi mezzi luminosi (14) visualizzando il livello impostato, tramite detto regolatore (2, 12), per detta funzione operativa selezionata. Riv.
7. 7 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che - detti primi mezzi luminosi (13) consistono in una sorgente luminosa posta in corrispondenza di ciascuno di detti selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t) - detti secondi mezzi luminosi (14) comprendendo più sorgenti luminose suscettibili rispettivamente di accendersi o spegnersi per ogni step di rotazione in un verso o in quello opposto della detta manopola (2), detti primi (13) e secondi (14) mezzi luminosi consistendo in luci a basso consumo energetico. Riv.
8. 8 Modulo di controllo (1) secondo la precedente rivendicazione caratterizzato dal fato che detti primi mezzi luminosi (13) sono suscettibili di spegnersi automaticamente dopo un tempo sufficiente ad effettuare e completare la detta regolazione della funzione operativa selezionata. Riv.
9. 9 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi luminosi (14) sono suddivisi in tanti settori (141, 142, 143) quanti sono detti uno o più selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t), ciascuno di detti settori (141, 142, 143) essendo associato ad un corrispondente selettore (11; ll.a, ll.i, ll.t). Riv.
10. 10 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto di essere installato su di una faccia (Cl) di detto apparecchio elettrodomestico (C) in posizione facilmente accessibile e comoda per un utente e chiuso da una superficie estetica di copertura (18), in particolare trasparente o traslucida, detta superficie (18) prevedendo almeno simboli grafici in corrispondenza di ciascuno dei sottostanti detti uno o più selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t) e differenti colorazioni e/o trattamenti superficiali in corrispondenza dei sottostanti detti settori (141, 142, 143) di detti secondi mezzi luminosi (14). Riv.
11. 11 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto di essere abbinato ad un telecomando per il controllo e la regolazione a distanza delle funzioni operative di detto apparecchio elettrodomestico (C), detto telecomando comprendendo tasti suscettibili di svolgere gli stessi compiti dei detti uno o più selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t) e del detto regolatore (12). Riv.
12. 12 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che Γ apparecchio elettrodomestico (C) su cui è installato è una tradizionale cappa da cucina (C) del tipo comprendente almeno una unità aspirante (3), una unità di filtrante (4), una unità di illuminazione, detto modulo di controllo (1) comprendendo quindi: - uno o più selettori (11; ll.a, ll.i, ll.t) per la selezione almeno di una “funzione aspirazione”, di una “funzione illuminazione” e di una “funzione timer” - un unico regolatore (2, 12) atto a regolare, a seconda delle dette funzioni operative selezionate, rispettivamente la velocità di aspirazione di detta unità di aspirazione (3), l’intensità luminosa di detta unità di illuminazione ed il ritardo di spegnimento di detta cappa (C) necessario all’ aspirazione dei fumi e vapori generati dalle operazioni di cottura anche quando dette operazioni si sono concluse. Riv.
13. 13 Modulo di controllo (1) secondo qualsiasi rivendicazione dalla 11 in poi caratterizzato dal fatto che detti uno o più selettori (11; 11. a, ll.i, ll.t) permettono anche la selezione di una “funzione di ricircolo”, detta funzione di ricircolo essendo selezionabile tramite il selettore (11. a) associato alla detta “funzione di aspirazione” o, alternativamente, per mezzo di un selettore (11) dedicato.