ITAN20090098A1 - Sistema di monitoraggio della raccolta dei rifiuti solidi urbani e dispositivo di controllo dell'apertura dei contenitori per rifiuti utilizzato in tale sistema - Google Patents

Description

“Sistema di monitoraggio della raccolta dei rifiuti solidi urbani e dispositivo di controllo dell’apertura dei contenitori per rifiuti utilizzato in tale sistema†,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un sistema di monitoraggio della raccolta dei rifiuti urbani; inoltre, la presente invenzione riguarda un dispositivo di controllo dell’apertura dei contenitori per rifiuti che il predetto sistema utilizza.

Ancora oggi, nella maggior parte delle amministrazioni locali, il costo della raccolta dei rifiuti à ̈ stato addebitato ai cittadini in ragione proporzionale alla superficie dei immobile occupato, con parametri diversi per le attività commerciali e per gli usi abitativi. Questo criterio si mostra già di sé molto approssimativo, visto che la superficie può essere al massimo uno dei parametri di cui tenere conto, nel calcolo dei costi di gestione dei rifiuti.

Una migliore valutazione sarebbe senza dubbio fornita se fosse possibile valutare gli accessi del singolo utente se non per quantità almeno per numero; questo dato potrebbe, incrociato con i dati già in possesso dell’ amministrazione, quali l’ attività e la superficie, determinare i costi da addebitare all’utente in un modo molto più aderente al reale utilizzo del servizio.

Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto fornire un sistema che consenta una più corretta valutazione dell’utilizzazione del servizio di raccolta da parte dell’utenza, in modo da permettere una più accurata ridistribuzione dei costi del servizio.

Oggetto della presente invenzione à ̈ pertanto un sistema per il monitoraggio della raccolta dei rifiuti urbani, comprendente mezzi di controllo dell’apertura dei mezzi di chiusura di ciascun contenitore, detti mezzi controllo comprendendo una unità di controllo accoppiata con mezzi di blocco e sblocco dei detti mezzi di chiusura, mezzi a chiave destinati a singolo utilizzatore, essendo ciascun contenitore provvisto di mezzi di identificazione dei detti mezzi a chiave, detti mezzi di identificazione essendo collegati a detta unità di controllo, essendo inoltre previsti mezzi di memorizzazione degli eventi di apertura e chiusura.

In una forma esecutiva preferita, detti mezzi a chiave comprendono una dispositivo elettronico provvisto di una memoria a stato solido, e detti mezzi di identificazione comprendono un sistema di lettura e scrittura di detta memoria, in modo tale che il sistema registri l’ apertura operata dall’utente nei mezzi di memorizzazione, e che d’altro canto registri sui mezzi a chiave dell’utente l’ avvenuto accesso al contenitore.

In una ulteriore forma esecutiva, sono previsti mezzi di ricetrasmissione codificata tra ciascun contenitore e gli automezzi che effettuano la raccolta, in modo tale che i detti automezzi siano in grado sia di aprire il contenitore che di scaricare i dati relativi alle aperture effettuate dall’utenza.

Alternativamente, l’apertura del contenitore à ̈ correlata all’azione di sollevamento del medesimo da parte dei mezzi destinati alla raccolta dei rifiuti, tramite opportuni mezzi sensori, quali ad esempio un accelerometro a tre assi, che rilevano lo spostamento del contenitore.

Il contenitore può essere provvisto di un sistema di georeferenziazione, quale un sistema GPS o simili, che consenta l’ accertamento di eventuali tentativi di manomissione o spostamento indebito e che permetta una più puntuale gestione della raccolta.

Ulteriore oggetto dell’invenzione à ̈ un dispositivo per il controllo dell’ apertura di un contenitore per la raccolta dei rifiuti urbani, comprendente almeno un organo mobile associato con ciascuno dei coperchi di detto contenitore, detto organo essendo provvisto di mezzi bloccaggio, associati a mezzi azionamento. Detti mezzi di bloccaggio sono controllati dal sistema di controllo sopra descritto. In una forma esecutiva preferita, l’organo mobile comprende due elementi scorrevoli coassialmente l’uno dentro l’ altro, e provvisti di un foro passante radiale; detti mezzi di bloccaggio comprendono un catenaccio in grado di intercettare detto foro passante radiale.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una forma esecutiva della presente invenzione, eseguita, a scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento alle tavole di disegni allegate, in cui:

la figura 1 Ã ̈ un diagramma schematico del sistema secondo la presente invenzione;

la figura 2 à ̈ una vista in sezione trasversale del contenitore provvisto del dispositivo di controllo dell’apertura utilizzato nel sistema dell’invenzione; e

la figura 3 à ̈ un diagramma schematico raffigurante la parte elettronica del sistema secondo l’invenzione.

In figura 1 à ̈ illustrato un diagramma schematico del sistema secondo la presente invenzione; con 1 à ̈ designata l’unità centrale di controllo del sistema secondo la presente invenzione. Detta unità controlla il motore 103 della serratura 3, che aziona una ruota dentata 123 calettata sull’ albero 113 di detto motore. La ruota dentata 123 coopera con la cremagliera 213 di un catenaccio 203, provvisto ad una estremità di un perno 223, che si va ad inserire nei fori 116 e 216 dei bracci 106 e 206 dell’organo 6 mobile associato alla struttura del contenitore per la raccolta dei rifiuti. Il braccio 106 à ̈ ad una estremità provvisto di due fori radiali passanti in cui à ̈ inserito il perno 22 che collega in modo oscillante il detto braccio 106 al lembo 21 , che collega la stessa serratura ai coperchi nel modo di seguito meglio illustrato e descritto. L’unità di controllo 1 à ̈ collegata all’alimentatore 2, che fornisce alimentazione sia ai circuiti dell’unità di controllo 1 che alle altre periferiche ad essa collegate, quali la serratura 3, il ricetrasmettitore 4 ed il lettore 5 provvisto della cavità 105 di inserimento per dispositivo elettronico 205. Il ricetrasmettitore 4 à ̈ destinato a comunicare con un ricetrasmettitore 10 a disposizione degli addetti al ritiro dei rifiuti. In prossimità dei bracci 106, 206 à ̈ collocato un sensore 7 di posizione, per il controllo della effettiva condizione di apertura o chiusura del contenitore. Inoltre, l’unità di controllo à ̈ collegata ad un sistema di georeferenziazione, quale ad esempio un sistema GPS, indicato con 8 nella figura.

In figura 2 à ̈ illustrato un contenitore dotato del dispositivo di controllo dell’ apertura utilizzato nel sistema secondo l’invenzione; alle parti uguali corrispondono uguali numerali. Il contenitore 30 presenta due coperchi 33 che sono collegati ad una estremità alla traversa 31 centrale del contenitore 30, tramite l’ accoppiamento delle orecchie 34 sporgenti dai coperchi 33 a sbalzo con i perni 32 solidali alla traversa 31. Al longherone 35 del telaio del coperchio 33 à ̈ collegata la piastra 20, da cui sporge a sbalzo il lembo 21 che si accoppia, tramite il perno 22, al braccio 106 dell’organo 6 mobile. Nella figura si può notare il perno 223 che à ̈ inserito nei fori coassiali 116 e 216 nei bracci 106 e 206.

In figura 3 à ̈ illustrata schematicamente l’ elettronica del sistema secondo la presente invenzione. Con 1 à ̈ designata l’unità di controllo che comprende tutta la parte elettronica del sistema dell’invenzione. Nell’unità di controllo à ̈ compresa la logica di controllo 101 che comprende un modulo di memoria 201 , un modulo di attivazione delle serrature 301 per il controllo della serratura 3, modulo di gestione dei sensori 401 che controlla sia il sensore di posizione 7 che un dispositivo atto al rilevamento dello spostamento, quale ad esempio Γ accelerometro 601 sito nell’unità di controllo 1 , ed un orologio 501. Inoltre, la logica di controllo à ̈ interfacciata con un connettore 104 di interfaccia con l’unità ricetrasmittente 4, con il lettore 5 della chiave e con la batteria 2, e il suo modulo di controllo della ricarica 102, che può essere collegato ad un apparato per approvvigionamento energetico da risorse ambientali 40 ad esempio un pannello solare od un sistema di accumulo energia da vibrazioni. La logica di controllo à ̈ anche interfacciata al sistema GPS 8, che da un lato fornisce un efficace sistema di controllo di eventuali furti e/o manomissioni, e dall’ altro permette una migliore interazione con i veicoli destinati alla raccolta, fornendo la localizzazione immediata del contenitore.

Il funzionamento del sistema di monitoraggio della raccolta dei rifiuti urbani secondo la presente invenzione apparirà evidente da quanto segue. L’utente, quando deve riporre del rifiuto nel cassonetto, inserisce la chiave, sotto forma del dispositivo elettronico 205 nella fessura 105 del lettore 5, attivando l’unità di controllo 1 , che avvia la procedura di sblocco dei coperchi 33 del contenitore 30; il dispositivo elettronico 205 può essere una chiave USB, una carta od altri simili dispositivi passivi, dotati di memoria a stato solido, così come potrebbe comprendere dispositivi elettronici attivi quali telecomandi o simili. Nella chiave 205 à ̈ riportato un codice univoco identificativo dell’utente, che permette di abilitare l’ apertura dei coperchi ad un gruppo ristretto e selezionabile di utenti. Inoltre, la memoria a stato solido della chiave può essere utilizzata per memorizzare i dati relativi ai conferimenti di rifiuto nel contenitore. La chiave 205 resta bloccata nella fessura 105 fino a che i coperchi del contenitore non sono stati collocati in posizione di chiusura. Nello specifico, il motore 103 avvia l’ estrazione del perno 223 dalla sua posizione di stazionamento tra i fori 116 e 216 dei bracci 106 e 206; a questo punto, l’utente à ̈ libero di sollevare uno od entrambi coperchi 33 ed introdurre all’interno del contenitore 30 i rifiuti. Grazie al sensore di posizione 7, l’unità di controllo 1 rileva la chiusura del coperchio. Il sensore può essere un interruttore magnetico che reagisce allo spostamento di un magnete solidale ad uno dei bracci 106, 206. Quando il magnete ed il sensore tornano in posizione di allineamento, il sistema rileva che il bloccaggio dei coperchi può nuovamente essere effettuato. Questo rilevamento infatti attiva l’azionamento motore 103 della serratura 3, che va a riposizionare il perno 223 nei fori dei bracci 106, 206 in modo da bloccare l’apertura dei coperchi e successivamente anche lo sblocco della chiave 205. Sul dispositivo elettronico 205, possono essere registrati i medesimi dati che vengono memorizzati nella memoria dell’unità di controllo 1.

Gli operatori di igiene urbana che vanno a scaricare periodicamente i contenitori, sono provvisti di un dispositivo ricetrasmettitore 10, in grado di comunicare con il ricetrasmettitore 4 collegato all’unità centrale controllo 1. In questo caso, grazie al ricetrasmettitore 10, l’operatore può accedere all’apertura del contenitore senza dover inserire la chiave 205 nel lettore 105, e può anche scaricare i dati contenuti nella memoria dell’unità 1 , in modo da raccogliere i dati relativi al carico di rifiuti che viene prelevato.

In assenza di apparecchiatura ricetrasmittente, gli operatori scaricheranno i dati relativi alle operazioni effettuate su di un dato contenitore tramite l’inserimento di un dispositivo simile alla chiave 205 nella fessura 105 del lettore 5.

Alternativamente, l’ apertura della serratura 3 può essere legata al rilevamento da parte dell’ accelerometro 601 di uno spostamento di un’ entità data, ovvero lo spostamento cui à ̈ sottoposto il contenitore quando viene sollevato dal mezzo utilizzato per effettuarne lo svuotamento. In pratica, quando Γ accelerometro rileva un sollevamento ad una certa quota, l’unità di controllo abilita l’ apertura della serratura e lo sblocco dei coperchi. Analogamente, il riposizionamento a terra del contenitore condurrà alla chiusura della serratura ed al bloccaggio dei coperchi.

In una variante non illustrata, il sistema secondo l’invenzione potrebbe prevedere, collegati al modulo di gestione dei sensori 401 , anche dei mezzi di rilevamento del peso e dei mezzi di rilevamento del volume libero all’interno del contenitore. Questi due dati fornirebbero senza dubbio una definizione molto più completa dell’utilizzazione dei contenitori stessi.

Come si nota dalla figura 2, il dispositivo di controllo dell’ apertura del contenitore associato al sistema secondo l’invenzione à ̈ realizzato in modo estremamente semplice, così da bloccare passivamente l’apertura dei coperchi quando il perno si inserisce nei fori dei bracci 106, 206 dell’organo mobile collegati ai coperchi stessi. La struttura del dispositivo di chiusura à ̈ strutturalmente di agevole installazione, anche all’interno di contenitori che non ne prevedessero l’utilizzazione; à ̈ possibile in questo modo adattare anche i contenitori preesistenti in modo da assoggettarli al sistema di monitoraggio secondo Γ invenzione.

Questo tipo bloccaggio viene attivato solo per pochi istanti all’apertura ed alla chiusura rispettivamente e quindi à ̈ decisamente in grado di mantenere bassi consumi. Allo stesso modo, il ricetrasmettitore 4 ed il lettore si possono attivare unicamente all’atto della ricezione di segnale e di inserimento della chiave, rispettivamente. L’ alimentazione del sistema à ̈ garantita da una batteria ricaricabile; convenientemente, così come à ̈ schematizzato in figura 3, la batteria può essere accoppiata ad un pannello solare, che può essere convenientemente alloggiato sui coperchi del contenitore, in modo da rendere di fatto indipendente dal punto di vista energetico il sistema stesso.

Il sistema di monitoraggio della raccolta dei rifiuti urbani in questo modo concepito consegue l’importante obbiettivo di fornire un dato rilevante nella valutazione della fruizione del servizio di raccolta dei rifiuti. Inoltre, viene realizzato un contenitore per rifiuti urbani che risulta più sicuro, perché diventa molto meno accessibile se si fa eccezione dei soggetti autorizzati.

Naturalmente, il sistema può essere impostato opportunamente in modo da abilitare per un dato contenitore unicamente gli utenti autorizzati per quella zona, in modo da avere un riscontro molto più puntuale ed efficace della fruizione da parte dell’utenza.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per il monitoraggio della raccolta dei rifiuti urbani, comprendente mezzi di controllo dell’apertura dei mezzi di chiusura (33) di ciascun contenitore (30), detti mezzi controllo comprendendo una unità di controllo ( 1) accoppiata con mezzi di blocco e sblocco (3) dei detti mezzi di chiusura (33), mezzi a chiave (205) destinati al singolo utilizzatore, essendo ciascun contenitore (30) provvisto di mezzi di identificazione ( 105) dei detti mezzi a chiave, detti mezzi di identificazione essendo collegati a detta unità di controllo ( 1), essendo inoltre previsti mezzi di memorizzazione (201) degli eventi di apertura e chiusura.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1 , in cui sono ulteriormente previsti mezzi di ricetrasmissione (4, 10) codificata tra ciascun contenitore e gli operatori che effettuano la raccolta, in modo tale che i detti operatori siano in grado sia di aprire il contenitore (30) che di scaricare i dati relativi alle aperture effettuate dall’utenza.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi a chiave comprendono un dispositivo elettronico (205) provvisto di una memoria a stato solido, e detti mezzi di identificazione comprendono un dispositivo ( 105) di lettura e scrittura di detta memoria.
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 3, in cui ciascun dispositivo elettronico (205) à ̈ dotato di un codice univoco di identificazione accoppiato all’identità del singolo utente.
5. 5. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui sono previsti mezzi di rilevamento della posizione (7) di chiusura ed apertura dei detti mezzi di chiusura (33) del detto contenitore (30).
6. 6. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui sono previsti dei mezzi di rilevamento dello spostamento (601) del detto contenitore (30), accoppiati alla detta unità di controllo ( 1).
7. 7. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui sono ulteriormente previsti mezzi di rilevamento del peso del carico introdotto e dei mezzi di rilevamento del volume libero all’interno del contenitore (30).
8. 8. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui sono ulteriormente previsti mezzi di georeferenziazione (8) di ciascun contenitore (30), opportunamente interfacciati a detta unità di controllo (1).
9. 9. Dispositivo per il controllo dell’apertura di un contenitore (30) per la raccolta dei rifiuti, comprendente almeno un organo mobile (6) associato con ciascuno dei coperchi (33) di detto contenitore, detto organo essendo provvisto di mezzi bloccaggio (223), associati a mezzi azionamento (3).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui l’organo mobile (6) comprende due elementi ( 106, 206) scorrevoli coassialmente l’uno dentro l’altro, e provvisti ciascuno di un foro passante radiale; detti mezzi di bloccaggio (223) comprendono un catenaccio in grado di intercettare detto foro passante radiale.