ITAN20090082A1 - Struttura di poltrona oscillante, motorizzata. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

STRUTTURA DI POLTRONA OSCILLANTE. MOTORIZZATA.

Il presente trovato si riferisce alla tecnologia di costruzione delle strutture di poltrone e concerne in particolare una struttura di poltrona oscillante, con movimento di oscillazione motorizzato.

Nella descrizione seguente si farà riferimento ad una struttura di poltrona particolarmente adatta per accogliere un bambino o un neonato. Ciò è da ritenersi un possibile esempio di attuazione del trovato del tutto indicativo, ma non per questo limitativo, giacché come sarà evidente nel seguito -dimensioni a parte - la struttura di poltrona può essere vantaggiosamente impiegata per equipaggiare anche poltrone per adulti per le quali si richieda un'oscillazione della seduta atta a conferire alla poltrona un maggiore confort d'uso ed un piacevole effetto rilassante idoneo a conciliare il riposo e/o il sonno.

La tecnica nota conosce già delle poltrone dotate di meccanismi in grado di imprimere ad una struttura di accoglimento di una persona utente - ed in modo automatico e/o semiautomatico - dei movimenti di blanda oscillazione che, ad esempio nelle strutture di poltrona destinate ai bambini sono assimilabili alle azioni delle braccia o delle ginocchia che un adulto normalmente mette in atto quando desideri cullare un bambino.

Tali meccanismi noti prevedono l'attuazione motoria avvalendosi di vari tipi di mezzi che possono includere: molle, accoppiamenti rotoidali, cinematismi articolati, superfici curve o piane coniugate per il movimento relativo di parti, ecc..

Nella maggior parte dei casi, tali sistemi producono l'azione di oscillazione traendo l'energia di movimento: o dall'energia muscolare di un adulto che agisca direttamente sulla struttura della poltrona, o, viceversa, da un attuatore rotativo o lineare che viene aggiunto ai diversi mezzi di movimentazione in modo da fornire loro l'energia necessaria per attivare e mantenere il movimento oscillatorio.

Nell'ambito delle soluzioni che prevedono la motorizzazione del movimento di oscillazione della struttura di poltrona, ed in particolare per quelle soluzioni peculiarmente destinate ai bambini, un'imprescindibile problematica di carattere generale riguarda la sicurezza d'uso di tali strutture.

Infatti, una struttura di poltrona che oscilli automaticamente per effetto dell'azionamento di organi motorizzati, rende possibile la sorveglianza del bambino a distanza, con controllo a vista da parte di un adulto, che non necessariamente deve trovarsi in stretta prossimità della poltrona. Ma ciò -in aggiunta al fatto che i neonati e/o i bambini non sono in grado di recepire razionalmente condizioni di pericolo, e al fatto (vero anche per gli stessi adulti) - che le persone accolte nella struttura di poltrona oscillante possono subire una certa diminuzione dello stato di vigilanza - richiede per queste strutture livelli di sicurezza ancora più elevati rispetto alle strutture di tipo convenzionale, per non esporre gli utenti al rischio di infortuni di sorta.

Scopo primario del presente trovato è pertanto quello di eliminare tali inconvenienti fornendo una struttura di poltrona, con oscillazione motorizzata, che sia congegnata in modo da presentare una sicurezza sotto il profilo antinfortunistico.

è quello di prevedere una struttura di poltrona che sia concepita sin daH'origine con mezzi di attuazione intimamente integrati con alcune parti meccaniche componenti della struttura medesima in modo da condividere degli elementi in comune con questa. Il che consente di conseguire numerosi vantaggi quali: l'ulteriore accrescimento della sicurezza antinfortunistica; un funzionamento meccanico di elevata affidabilità e durata; una semplificazione costruttiva che, richiedendo un minor numero di componenti, implica la riduzione dei costi di produzione di magazzinaggio e di gestione del prodotto e delle sue parti componenti.

In accordo con l'invenzione, tale scopi sono raggiunti da una struttura di poltrona oscillante, motorizzata, come definita in una o più delle rivendicazioni annesse.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura 1 è una rappresentazione d'insieme in vista prospettica anterolaterale di una struttura di poltrona conforme all'invenzione;

- la figura 2 è una rappresentazione d'insieme in vista prospettica anterolaterale della struttura di poltrona, osservata dal fianco opposto a quello di figura 1;

- la figura 3 è una vista in alzato della struttura di poltrona;

- la figura 4 è una vista della struttura di poltrona osservata nella direzione indicata con "B" in figura 3;

- la figura 5 è una vista della struttura di poltrona osservata nella direzione indicata con freccia "A" di figura 3;

- la figura 6 è una vista di dettaglio di un particolare di figura 1 illustrato in scala d'ingrandimento e con alcune parti asportate per meglio evidenziarne delle altre.

figure degli uniti disegni, con 1 viene globalmente indicata una struttura di poltrona dotata di movimento di oscillazione motorizzato, prevista per equipaggiare, in particolare, una poltrona per attività ludiche, intrattenimento e/o riposo di una persona utente.

Nelle figure 1 e 2 si osserva che la struttura di poltrona 1 essenzialmente comprende: un basamento 2 fisso, provvisto, bilateralmente, di una coppia di fiancate 3 last riformi; una struttura 4 di sostegno corporeo della persona utente, che è vincolata alle fiancate 3 del basamento 2, è prominente a sbalzo verticale dalla sommità delle fiancate 3, ed è dotata di libertà di oscillare angolarmente intorno ad un asse 5 di cerniera, fisso ed orizzontale, detta struttura 4 acquisendo un corrispondente movimento di beccheggio. Mezzi attuatori 6 dell'osciUazione motorizzata, rispetto al basamento 2, equipaggiano la struttura 4 di sostegno corporeo, alloggiando tra le fiancate 3 del basamento 2 e al disotto della struttura 4 di sostegno corporeo medesima.

Le fiancate 3 lastriformi sono collegate tra loro da traverse 32, in combinazione con le quali definiscono il basamento 2.

Le fiancate 3 sono poi conformate e dimensionate in modo da interessare la maggior parte dell'estensione longitudinale del basamento 2, e da costituire ampi schermi di protezione antinfortunistica atti ad impedire l'accidentale accesso, attraverso i lati longitudinali della struttura 4 di poltrona, allo spazio del basamento 2 sottostante alla struttura 4 di sostegno corporeo, accesso che viene interdetto in particolare agli arti della persona utente della poltrona.

La struttura 1 di poltrona comprende anche dei piedi 7 stabilizzatori del basamento 2, i quali sono associati alle fiancate 3 e disposti, posteriormente, in prosecuzione delle stesse, in modo da conferire alla struttura ulteriori capacità antinfortunistiche in termini di stabilità al ribaltamento, come sarà più chiaro nel seguito delle descrizione.

I mezzi 6 attuatori dell'oscillazione motorizzata - visibili in maggiore dettaglio nella figura 6 - comprendono una manovella 8 ed una biella 9 poste in prosecuzione ed interconnesse rotoidalmente tra loro. La manovella 8 è collegata rigidamente in rotazione ad un motore 10 di azionamento. La biella 9 è collegata invece, rotoidalmente.alla struttura 4 di sostegno corporeo della persona e, più in particolare è articolata ad una sua traversa 30 sostanzialmente orizzontale ed ortogonale alle fiancate 3.

L'azionamento della manovella 8 da parte del motore 10 porta la biella 9 ad agire - tramite la traversa 30 - sulla struttura 4 di sostegno corporeo in modo tale da determinare l'oscillazione alternativa della struttura intorno all'asse 5 di cerniera, ovvero la motorizzazione e l'automazione del movimento di beccheggio della struttura 4 di sostegno corporeo.

In figura 3 si osserva, in particolare che la struttura 4 di sostegno corporeo comprende un primo telaio 11 per supporto di una seduta - non illustrata del la poltrona - ed un secondo telaio 13 contro affacciato ed inferiore al primo telaio 11 , previsto per vincolare la struttura 4 di sostegno corporeo alle fiancate 3; e comprende infine mezzi attuatori 14 della traslazione relativa del primo telaio 11 rispetto al secondo telaio 13 secondo una direzione 31 longitudinale della struttura 1 di poltrona

I mezzi attuatori 14 della traslazione relativa del primo telaio 11 rispetto al secondo telaio 13 comprendono prime biellette 19 e seconde biellette 20 che collegano, rotoidalmente, estremità 15', 15", 16', 16" corrispondenti dei contraffacciati primo e secondo telaio 11 ,13, definendo così, insieme con i telai 11 e 13 medesimi, corrispondenti quadrilateri 17, articolati, associati rispettivamente alle due fiancate 3 del basamento 2.

In figura 5 si nota che i mezzi attuatori 14 della traslazione relativa del primo I I e del secondo telaio 13 includono, preferibilmente un attuatore 18 lineare, a vite, associato ad una traversa 33 - che collega le prime biellette 19 dei quadrilateri 17 - e alla traversa 30 della struttura 4 di sostegno corporeo. L'attivazione dell'attuatore 14 , tra le due traverse 33 e 30 parallele tra loro, viene quindi a determinare l'avanzamento o l'arretramento del primo telaio 11 di supporto della seduta 12 rispetto al secondo telaio 13 incernierato invece alle fiancate 3 fisse del basamento 2.

3 si osserva che le seconde biellette 20 dei mezzi attuatoli 14 hanno struttura allungata atta ad integrare anche elementi 21 di supporto per una pediera - non rappresentata - di poltrona.

La figura 3 mostra inoltre che la struttura 4 di sostegno corporeo comprende anche un telaio 22 di supporto di uno schienale - non rappresentato- portato di sbalzo, posteriormente, dal telaio 11 di supporto della seduta 12; e mezzi 23 per inclinare lo schienale 24 rispetto al telaio 11 di supporto della seduta, in relazione coordinata con le regolazioni della seduta 12 medesima. I mezzi 23 di inclinazione dello schienale 24, preferibilmente sono attuati in modo da comprendere interconnessioni 25 a quadrilatero articolato disposte tra telaio 11 di supporto della seduta e telaio 22 di supporto dello schienale. Dette interconnessioni 25 a quadrilatero sono associate alle stesse prime biellette 19 dei quadrilateri articolati dei telai 11 e 13 di seduta, come chiaramente visibile dalle figure 1 e 2.

Per effetto di tale associazione funzionale quando si azioni l'attuatore 14 lineare per attivare la traslazione longitudinale della seduta, si produce contestualmente una parallela variazione della configurazione geometrica delle interconnessioni 25 che porta conseguentemente ad inclinare lo schienale 24 rispetto al telaio 11 di supporto della seduta 12 in modo da consentire: in una prima configurazione estrema, la postura eretta e, viceversa, in una seconda configurazione estrema, la postura sdraiata dell'utente sulla struttura 4 di sostegno corporeo della persona.

E' ovvio che se si adottano mezzi di comando atti a determinare la regolazione progressiva dell'attuatore 14 lineare, è possibile raggiungere tra le suddette posizioni estreme tutta una gamma di posizioni intermedie: d'inclinazione dello schienale, dì traslazione della seduta e dì inclinazione della pediera, allo scopo di conferire alla struttura 4 di supporto corporeo una capacità di modulazione continua e di regolazione della configurazione d'uso desiderata per la struttura 1 di poltrona.

II trovato così concepito è suscettibile d'evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Strutura di poltrona con movimento di oscillazione motorizzato caratterizzata dal fatto di comprendere un basamento (2) fìsso, provvisto, bilateralmente, di una coppia di fiancate (3) lastriformi; una strutura (4) di sostegno corporeo della persona utente della poltrona, struttura (4) che è vincolata alle fiancate (3) del basamento (2), è prominente a sbalzo verticale dalla sommità delle dete fiancate (3), ed è dotata di libertà di oscillare angolarmente intorno ad un asse (5) di cerniera, fisso orizzontale, con conseguente movimento di beccheggio; mezzi atuatori (6) dell'oscillazione motorizzata, rispeto al basamento (2), della strutura (4) di sostegno corporeo, alloggiati tra le fiancate (3) del basamento (2), e al disoto della strutura (4) di sostegno corporeo medesima.
2. 2. Strutura di poltrona, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dete fiancate (3) lastriformi sono ate ad impedire l'accesso laterale allo spazio del basamento (2) sotostante alla strutura (4) di sostegno corporeo della persona.
3. 3. Strutura di poltrona, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto di comprendere piedi (7) stabilizzatori del basamento (2), associati alle fiancate (3) e disposti, posteriormente, nella strutura (1) di poltrona.
4. 4. Strutura di poltrona, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che deti mezzi (6) atuatori deH'oscillazione motorizzata comprendono una manovella (8) ed una biella (9) poste in prosecuzione ed interconnesse rotoidalmente tra loro, nonché collegate, l'una ad un motore (10) di azionamento, e l'altra alla strutura (4) di sostegno corporeo della persona, su azionamento della manovella (8), deta biella (9) imprimendo alla strutura (4) di sostegno l'oscillazione alternativa intorno all'asse (5) di cerniera.
5. 5. Strutura di poltrona, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che deta strutura (4) di sostegno corporeo comprende un primo telaio (11) per supporto di una seduta ed un secondo telaio (13) contro affacciato al primo telaio (11), previsto per vincolare la strutura (4) di sostegno corporeo alle fiancate (3); e mezzi attuatori (14) della traslazione relativa del primo telaio (11) rispetto al secondo telaio (13).
6. 6. Struttura di poltrona, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (14) della traslazione relativa del primo telaio (11) rispetto al secondo telaio (13) comprendono prime biellette (19) e seconde biellette (20) che collegano rotoidalmente estremità (1δ',1δ",16',16") corrispondenti dei contraffacciati telai (11,13), definendo corrispondenti quadrilateri (17), articolati, associati alle fiancate (3) del basamento (2).
7. 7. Struttura di poltrona, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (14) includono un attuatore (18) lineare associato alle prime biellette (19) di detti quadrilateri (17), l'attivazione di detto attuatore (14) determinando l'avanzamento o l'arretramento del primo telaio (11) di supporto della seduta (12) rispetto al secondo telaio (13) incernierato alle fiancate (3).
8. 8. Struttura di poltrona, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che le seconde biellette (20) di detti mezzi attuatori (14) della rotazione relativa integrano elementi (21) di supporto per una pediera di poltrona.
9. 9. Struttura di poltrona, secondo la rivendicazione 1 o δ o 6 o 7 o 8, caratterizzata dal fatto che detta struttura (4) di sostegno corporeo comprende un telaio (22) di supporto di uno schienale, portato di sbalzo, posteriormente, dal telaio (11) di supporto della seduta (12); e mezzi (23) per inclinare lo schienale (24) rispetto al telaio (11) di supporto della seduta in relazione coordinata con detta seduta (12).
10. 10. Struttura di poltrona, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (23) di inclinazione dello schienale (24) rispetto al telaio (11) di supporto della seduta (12) comprendono interconnessioni (2δ) a quadrilatero articolato disposte tra telaio (11) di supporto della seduta e telaio (22) di supporto dello schienale, dette interconnessioni (2δ) a quadrilatero variando la propria configurazione geometrica e conseguentemente l'inclinazione dello schienale (24) rispetto al telaio (11) di supporto della seduta (12), per effetto dell'azionamento dei medesimi mezzi (14) attuatori della traslazione relativa del primo telaio (11) di supporto della seduta rispetto al secondo telaio (13) vincolato alle fiancate (3) del basamento (2).
11. 11. Struttura di poltrona, caratterizzata dal fatto di presentare dimensioni sostanzialmente corrispondenti con la morfologia corporea di un neonato o di un bambino.