ITAL930003A1 - Imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, navi o simili - Google Patents

Abstract

Un'imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, o simili, è composto da una parte mediana di scafo a guisa di guscio rigido (1, 1') a cui sono associati degli elementi cavi, periferici di galleggiamento (2, 2', 22). Secondo l'invenzione, per permettere una riduzione d'ingombro dell'imbarcazione durante il trasporto o l'immagazzinamento, gli elementi periferici di galleggiamento (2, 2', 22) sono fissati ad una parte centrale rigida di scafo a guisa di guscio (1, 1'), in modo ribaltabile alternativamente in una posizione attiva di galleggiamento in cui essi sono disposti esternamente in fuori dalla parte rigida di scafo (1, 1') ed in una posizione di immagazzinamento o di trasporto, in cui detti elementi di galleggiamento (2, 2', 22) sono disposti internamente alla parte rigida (1, 1') di scafo.

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo: "Imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, navi, o simili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un'imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, navi, o simili, comprendente almeno una parte mediana di scafo a guisa di guscio rigido ed almeno due elementi di galleggiamento periferici.

Nelle imbarcazioni da diporto esiste la necessit? di utilizzare dei piccoli natanti di supporto, per i traierimentio a terra, od altri tipi di servizi. Attualmente, vengono utilizzati dei natanti^ conosciuti con la denominazione di gommoni. Tuttavia, nella loro forma attuale questi gommoni sono notevolmente ingombranti e durante la navigazione vengono portati sospesi esternamente alla poppa per mezzo di gruette oppure trainati. Specialmente nelle imbarcazioni a vela, dove per motivi dimensionali, in particolare nelle imbarcazioni di media grandezza,non vi ? la possibilit? di montare delle gruette a poppa, il trasporto dei detti natanti risulta particolarmente problematico. Anche il traino dei natanti di servizio ? oltre che scomodo notevolmente problematico.

Anche nell'impiego come vera e propria imbarcazione da diporto, trainabile su un carr?llo su strada, i problemi d'ingombro sono rilevanti. Infatti, vi ? un limite alla larghezza massima consentita per il trasporto su carrello (ad esempio 2500mm). In questo caso, per delle imbarcetzioni, come dei cosiddetti gommoni, o simili, risulta necessario ricorrere a degli artifizi, come ad esempio lo sgonfiaggio dei corpi di galleggiamento periferici durante il trasporto, quando dette imbarcazioni sono di notevole dimensione.

Con l'imbarcazione secondo l'invenzione si vuole ovviare in modo semplice ed economico ai problemi di cui sopra, rendendo meno ingombrante e pesante il natante, risolvendo in larga misura i problemi di trasporto.

Conseguentemente, l'invenzione prevede un'imbarcazione del suddetto tipo, in cui gli elementi periferici di galleggiamento sono fissati alla parte mediana rigida di scafo in modo ribaltabile alternativamente in una posizione attiva di galleggiamento, in cui essi sono disposti esternamente in fuori oltre alla parte rigida di scafo ed in una posizione di immagazzinamento o di trasporto, in cui detti elementi di galleggiamento sono disposti internamente alla detta parte rigida, centrale di scafo.

Gli elementi di galleggiamento sono bloccabili in modo amovibile nella posizione attiva di galleggiamento, grazie a mezzi qualsivoglia.

Quali elementi di galleggiamento ? preferibile utilizzare dei corpi di galleggiamento costituiti da camere gonfiabili di tela gommata sostanzialmente cilindriche.

Preferibilmente sono previsti due elementi di galleggiamento che sono incernierati rispettivamente ad un bordo longitudinale in corrispondenza della fiancata della parte rigida, centrale di scafo, preferibilmente, almeno per un tratto sostanzialmente rettilineo della stessa.

I mezzi d'incernieramento possono essere di tipo qualsivoglia, ad esempio del tipo analogo alle usuali cerniere di materiale metallico od anche di materia plastica.

Preferibilmente e vantaggiosamente gli elementi di galleggiamento sono incernierati alla parte rigida di scafo per mezzo di strisele longitudinali di tela gommata, mono o pluristrato che sono incollate su un lato all'elemento di galleggiamento e sull'altro lato all'adiacente bordo longitudinale della parte rigida di scafo.

I mezzi d'incernieramento possono venire fissati direttamente sui corpi di galleggiamento gonfiabili di tela gommata oppure con l'interposizione di elementi d?irrigidimento, come longheroni, o simili incorporati o fissati ai detti corpi di galleggiamento di tela gommata. Ci? ? particolarmente vantaggioso quando l'imbarcazione ? di notevoli dimensioni, come nel caso del suo impiego per diporto oppure quando sono richieste particolari doti di robustezza e resistenza.

Pertanto, durante il trasporto, l'ingombro trasversale dei natanti viene ridotto notevolmente ribaltando gli elementi di galleggiamento all'interno della parte di scafo rigida.

Quando l'imbarcazione viene utilizzata semplicemente quale natante di servizio per imbarcazioni di grandi dimensioni, per cui l'ingombro deve venire mantenuto entro limiti strettissimi, la detta parte rigida pu? presentare una larghezza sostanzialmente corrispondente al doppio del diametro degli elementi di galleggiamento.

Quando l'imbarcazione viene utilizzata essa stessa quale imbarcazione da diporto, in particolare del tipo noto con la denominazione di gommone, allora risulta vantaggioso prevedere una parte centrale rigida di scafo con una larghezza maggiore del doppio del diamentro o dell<1 >imgombro dei corpi laterali di galleggiamento. In questo caso, infatti, nella condizione inattiva di trasporto, tra i due corpi di galleggiamento resta uno spazio libero per le attrezzature e gli equipaggiamenti stabili e non, come ad esempio la timoneria ed il relativo posto di guida, le diverse dotazioni di sicurezza, ed altri tipi di impianti.

La costruzione e la fabbricazione della suddetta imbarcazione secondo l'invenzione ? semplice e poco costosa. In condizione attiva di galleggiamento, l'imbarcazione presenta una affidabilit? pari a quella delle imbarcazioni simili convenzionali. In condizione inattiva di immagazzinamento o di trasporto, gli elementi di galleggiamento ribaltati all'interno del guscio occupano una parte sostanziale del guscio stesso, evitando anche l'inconveniente dell'appesantimento dovuto alla notevole quantit? dVacqua imbarcata a seguito delle onde in caso di mare di poppa o allo sbandamento laterale dell'imbarcazione.

L'invenzione risulter? pi? chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi,' non limitativi, illustrati nei disegni, in cui:

La fig. 1, illustra una vista in prospettiva<' >dei una prima forma esecutiva dell'imbarcazione secondo l'invenzione.

Le figg. 2 e 3, sono due viste rispettivamente una laterale e l'altra di sopra dei mezzi di bloccaggio degli elementi di galleggiamento nella posizione attiva di galleggiamento.

La fig. 4 ? una sezione trasversale dell'imbarcazione secondo le precedenti figure, con gli elementi di galleggiamento in posizione attiva ed in posizione inattiva.

La fig. 5 ? una vista in prospettiva di una seconda forma esecutiva dell'imbarcazione secondo 1'invenzione.

La fig. 6 illustra una sezione trasversale dell?imbarcazione secondo la fig. 5.

Nelle figg. 7 e 8 ? illustrata l'imbarcazione secondo l'invenzione, nella sua posizione di trasporto, fissato ad un particolare dispositivo di sollevamento e di ammaraggio particolarmente vantaggioso per imbarcazioni a vela.

In una prima forma esecutiva, secondo le figg. 1 a 4, un'imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, ? costituita da una parte 1 ri?gida, centrale di scafo che comprende, la parte di chiglia ed una parte mediana della prua e della poppa. La parte rigida di scafo pu? essere realizzata di materiale qualsivoglia, ad esempio di materia plastica, lega leggera, o simili. Le fiancate dell'imbarcazione sono costituite da due elementi di galleggiamento 2, laterali, gonfiabili, che sono realizzati tubolari, in tela gommata e che si estendono per una parte sostanziale delle fiancate dell'imbarcazione, sostanzialmente rettilinea.

Gli elementi di galleggiamento 2 sono incernierati alla parte rigida di scafo, ovvero al bordo longitudinale laterale 3 della parte rigida 1 di scafo, sostanzialmente corrispondente al bordo inferiore delle fiancate, in modo ribaltabile dall'interno verso l'esterno e viceversa intorno ad un asse coincidente col detto bordo longitudinale 3.

L'incernieramento di ciascun elemento di galleggiamento 2 ha luogo per mezzo di una striscia longitudinale 4 di tela gommata, o simili, mono o pluristrato che corre dalla poppa alla prua dell'imbarcazione e che ? incollata sulle adiacenti fasce interne degli elementi di galleggiamento 2 e del corrispondente bordo laterale longitudinale 3 della parte 1 rigida dello scafo. La cerniera di'tela gommata 4 ha anche la funzione di raccordare in modo stagno gli elementi di galleggiamento 2 alla parte 1 rigida di scafo. In corrispondenza della prua e della poppa dell'imbarcazione<^ >la parte mediana rigida della prua e della poppa sono collegate in modo cedevole ed a tenuta con le corrispondenti estremit? degli elementi di galleggiamento 2 per mezzo di pareti corrispondentemente sagomate 5 che sono realizzate anch'esse di tela gomma, o simili e che sono incollate agli affacciati bordi periferici della parte rigida della prua e della poppa e dei galleggianti 2.

Il bloccaggio degli elementi di galleggiamento 2 nella posizione attiva di galleggiamento, in cui sono ribaltati in fuori rispetto alla parte rigida 1 di scafo ? realizzata mediante quattro cinematismi, in particolare a compasso indicati globalmente con 6 e che sono articolati tra le estremit? di prua e di poppa di ciascun galleggiante e la corrispondente parte rigida della prua e della poppa dell 'imbarcazione.

I cinematismi sono realizzati in modo .tale da bloccare gli elementi di galleggiamento 3 in modo amovibile, sia nella posizione attiva di galleggiamento che nella posizione inattiva di immagazzinamento o di trasporto, in cui essi sono ribaltati all'interno della parte 1 rigida di scafo. In questa posizione, come risulta dalla fig. 4 e come ? indicato con 2', gli elementi di galleggiamento presentano un ingombro trasversale sostanzialmente corrispondente all'ingombro trasversale della parte rigida 1 di scafo.

I cinematismi di bloccaggio 6 che sono illustrati in dettaglio nelle figg. 2 e 3, comprendono un braccetto ad L 7 fulcrato in 8 in modo oscillante intorno ad un asse longitudinale orizzontale all' elemento galleggiante 2 ed un braccio 9 che ? fulcrato in 10 in modo oscillante intorno ad un asse parallelo a quello del braccetto ad L 7. Alle estremit? libere dei braccetti 7 e 9 sono fulcrate in 11 e 12, in modo oscillante intorno- ad assi perpendicolari a quelli dei braccetti 7 e 9, rispettivamente le leve 13, 14 che sono articolate tra loro in 15 in un punto mediano tra i due braccetti 7 e 9 intorno ad un asse parallelo agli assi di fulcro 11 e 12. All'elemento galleggiante 2 ? fissato uno scontro 16 sostanzialemnte parallelo al ramo libero del braccetto ad L 7 a cui ? fulcrata la leva 13. Nella posizione di bloccaggio in posizione attiva d'apertura secondo le figg. 2 e 3, le' leve sono allineate tra loro ed il braccettoi ad L 7 scontra contro lo scontro 16. In questo caso, il cinematismo agisce come puntone e blocca gli elementi di galleggiamento 2 contro un'oscillazione verso l'interno dell'imbarcazione. Angolando le leve 13 e 14 si induce la rotazione degli elementi di galleggiamento 2 verso l'interno della parte 1 rigida di scafo, nella posizione inattiva di trasporto e d'immagazzinamento.

L'opportuna disposizione dei punti d'oscillazione 7, 10, 11, 12, 15 porta i le leve 13, 14 che sono ripiegate a guisa di compasso in posizione verticale rispetto all?asse longitudinale dell'imbarcazione.

Vantaggiosamente, in corrispondenza della zona longitudinale d'incernieramento, gli elementi di galleggiamento 2 possono presentare un ? profilato longitudinale rigido 17, che ? ad esempio incollato alla parte di tela gommata e che presenta alle estremit? prodiera e poppiera un estensione sostanzialmente verticale 18 a cui ? articolato il braccetto ad L 7 del cinematismo di bloccaggio 6.

Un'imbarcazione del tipo di cui sopra pu? presentare vantaggiosamente le seguenti dimensioni: lunghezza 2400mm, larghezza in posizione attiva di galleggiamento 1500mm; larghezza in posizione inattiva di trasporto od immagazzinamento 800mm; altezza nella posizione inattiva 500mm.

Con riferimento alle figg. 5 e 6, la parte rigida di scafo 1' ? composta "dalla chiglia, dalle fiancate, dall'intero specchio di poppa e dall'intera prua dell'imbarcazione e costituisce una navicella completamente chiusa sul fondo sulla prua e sulla poppa e sulle fiancate.

Gli elementi di galleggiamento 22 presentano sul loro lato d'aderenza contro le fiancate 20 della navicella centrale rigida 1' una rientranza concava 24 sostanzialmente con un profilo trasversale a guisa di settore circolare. Sul lato aderente contro le fiancate 20 della navicella rigida 1' gli elementi di galleggiamento 22 sono formati da un elemento longitudinale d'irrigidimento 25 che ?" sagomato conformemente alla rientranza concava e che si estende quasi fino all'estremit? prodiera degli elementi di galleggiamento 22, la cui testa prodiera ? prevista in particolare nella zona in cui la fiancata della navicella a rastremarsi per formare la parte della prua. In particolare detto elemento d'irrigidimento 25 ? realizzato cavo. Esso pu? essere costruito in materia plastica, ad esempio in vetroresina, e pu? essere riempito con materia plastica espansa, e/o pu? presentare delle costole interne d'irrigidimento. La restante parte degli elementi di galleggiamento 22 che sono anch'essi gonfiabili ? realizzata di tela gommata. La tela gommata ? unit? in modo da formare un corpo tubolare cilindrico 26 ed ? incollata all'elemento d'irrigidimento 25, in .modo da rifasciare lo stesso sul suo lato esterno. In alternativa, il corpo tubolare 26 pu? venire incollato anche al lato interno dell'elemento d'irrigidimento.

Le fiancate 20 della navicella rigida 1' sono profilate in modo complementare all'elemento d'irrigidimento 25, per cui in posizione attiva di galleggiamento degli elementi di galleggiamento 22, il detto elemento d'irrigidimento 25 si alloggia sostanzialmente completamente all'interno di un complementare incavo nella fiancata 20 della navicella rigida 1'.Nella zona poppiera gli elementi di galleggiamento ,2? sono chiusi da testate a semiguscio 27 di materiale rigido, ad esempio di materia plastica che sono preferibilmente realizzate di pezzo con l'elemento d'irrigidimento 25 e sul cui bordo periferico viene incollato a tenuta il bordo terminale del corpo tubolare gonfiabile 26.

L 'incernieramento degli elementi ' di galleggiamento 22 alla navicella rigida centrale 1' ha luogo per mezzo di una striscia di tela gommata mono o pluristrato 28 che ? incollata sulla fascia superiore degli elementi di galleggiamento 22 adiacente al bordo superiore della corrispondente fiancata 20 ed alla fascia superiore del lato interno della detta fiancata 20. Le strisele d 1incernieramento 28 corrono da poppa a prua e permettono un movimento d'apertura e di chiusura dell'imbarcazione, in cui gli elementi di galleggiamento 22 eseguono uno spostamento angolare combinato ad una traslazione rispettivamente verso l'alto verso il basso, rispetto alla navicella centrale rigida 1' (vedi fig. 6, frecce R, T).

Il bloccaggio degli elementi di galleggiamento 22 pu? avere luogo in modo qualsivoglia. In particolare ad esempio mediante il collegamento della navicella rigida 1' e dei galleggiante 22 per mezzo di perni eccentrici oppure filettati che impegnano coincidenti fori 29 dell'elemento galleggiante 22 e della fiancata 20 della navicella rigida 1', oppure mediante perni eccentrici o filettati che sono fissati al galleggiante 22 e che s'impegnano in fori della fiancata 20 della navicella rigida 1'..

Con riferimento alle figg. 5 e 6, gli elementi di galleggiamento 22 vengono bloccati nella zona prodiera, per mezzo di un perno trasversale portato dagli stessi che s'impegna in un foro 29 delle fiancate 20, preferibilmente a tenuta, mentre nella zona poppiera la fiancata 20 e l'elemento d'irrigidimento 25 presentano dei coincidenti fori 29 in superfici orientate trasversalmente all'asse longitudinale dello scafo per l?inserimento di un perno o di una spina longitudinale.

Un'imbarcazione secondo questa forma esecutiva pu? presentare vantaggiosamente le seguenti dimensioni: lunghezza 2500mm; larghezza in posizione attiva di galleggiamento 1500mm; larghezza in posizione inattiva di trasporto od immagazzinamento 860mm; altezza nell^ posizione inattiva 500mm.

In ambedue le forme esecutive illustrate, la parte rigida dello specchio di poppa presenta una nicchia centrale 30 d'alloggiamento per un motore fuoribordo. La nicchia 30 ? rientrante sul lato interno dello specchio di poppa, mentre le estremit? poppiere degli elementi di galleggiamento 2, 22 sono realizzate in modo complementare alla stessa nella loro posizione inattiva di trasporto od immagazzinamento in cui sono ribaltati all'interno della navicella rigida 1, 1'. Ci? permette di trasportare l'imbarcazione con il motore fuori-bordo gi? piazzato in posizione operativa. L?imbarcazione pertanto pu? venire ammarata dagli appositi sopporti, con il motore gi? pronto all'uso.

Nella fig. 7 ? illustrata un?imbarcazione secondo l'invenzione in condizione di trasporto sospesa ad un dispositivo di sollevamento e di ammaraggio. Detto dispositivo 31 ? concepito particolarmente per imbarcazioni a vela con uno specchio di poppa inclinato. Esso consiste in una coppia di guide 32 parallele tra loro ed inclinate dal basso verso l'alto corrispondentemente allo specchio di poppa. Le guide 32 sono costituite da profilati con sezione trasversale a C rivolti con i lati paeti affacciati tra loro. Una plancetta 33 ? fissata a sbalzo a due montanti 34?che sono impegnati nelle guide 32. Lo scorrimento ? assicurato da un rivestimento in adatto materiale antifrizione con cui sono rivestite internamente le guide 32, ad esempio dei lardoni di polizene antifrizione. Il sollevamento della plancetta 33 pu? venire eseguito utilizzando una delle molteplici drizze, o simili previste nelle imbarcazioni a vela, oppure un apposito dispositivo di sollevamento con verricello ad azionamento manuale o motorizzato. La plancetta 33 presenta un'estensione tale, oltre la poppa dell'imbarcazione da alloggiare sotto di essa l'imbarcazione secondo l'invenzione nella sua condizione inattiva di trasporto. Per il fissaggio dello stesso al lato inferiore della plancetta 33 possono essere previsti dei mezzi qualsivoglia.

Alla plancetta 33 stessa pu? venire fucrata in modo ribaltabile in fuori oltre il lato poppiero della stessa una eventuale passerella, o simili.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Imbarcazione, in particolare di servizio per imbarcazioni, o simili, che ? composta da una parte mediana di scafo a guisa di guscio rigido (1, 1') a cui sono associati degli elementi cavi, periferici di galleggiamento (2, 2', 22), caratterizzata dal fatto che gli elementi periferici di galleggiamento {2; 2', 22) sono fissati ad una parte centrale rigida di scafo a guisa di guscio {1, 1'), in modo ribaltabile alternativamente in una posizione attiva di galleggiamento in cui essi sono disposti esternamente in fuori dalla parte rigida di scafo (1, 1') ed in una posizione di immagazzinamento o di trasporto, in cui detti elementi di galleggiamento (2, 2', 22) sono disposti internamente alla parte rigida {1, 1') di scafo.
2. 2) Imbarcazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi di bloccaggio amovibili (6, 29) degli elementi di galleggiamento {2, 2', 22) almeno nella posizione attiva di galleggiamento (2, 2', 22) fissati per una parte sugli elementi di galleggiamento (2, 2', 22) stessi e per l'altra parte cooperante sulla parte rigida centrale (1) di scafo.
3. 3) Imbarcazione secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che gli elementi di galleggiamento (2, 2', 22) sono costituiti da camere gonfiabili di tela gommata sostanzialmente cilindriche.
4. 4) Imbarcazione una ' o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che sono previsti due elementi di galleggiamento (2, 2 ' 22) che sono incernierati rispettivamente ad un bordo longitudinale (3) in corrispondenza della fiancata della parte rigida (1) di scafo, preferibilmente per un tratto sostanzialmente rettilineo della stessa e da poppa a prua dello detta parte rigida,(1) di scafo, essendo i mezzi d'incernieramento fissabili direttamente ai due elementi di galleggiamento (2, 2?; 22) di tela gommata oppure con l'interposizione di elementi d'irrigidimento (17, 25) fissati od incorporati nei detti corpi di galleggiamento stessi.
5. 5) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che gli elementi di galleggiamento (2, 2', 23) sono incernierati per mezzo di strisele longitudinali (4, 28) di tela gommata, mono o pluristrato che sono incollate con un lato all'elemento di galleggiamento (2, 2', 22) e con l'altro lato all'adiacente bordo longitudinale laterale esterno della parte rigida (1, 1 ') di scafo 6) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che alla parte rigida (1) a guisa di guscio centrale sono collegati i due galleggianti laterali (2, 2', 22} con cerniere di tipo qualsivoglia di tipo tradizionale, ad esempio con elementi femmina guidati da un ?>erno in senso longitudinale, essendo le cerniere disposte sulle fiancate (20) della parte rigida centrale (1) e correnti per tutta la fiancata (20) stessa, oppure per un tratto limitato, ad esempio nelle zone terminali del collegamento di cerniere. 7) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che gli elementi di galleggiamento (2, 2') costituiscono contemporaneamente le fiancate della parte rigida (1) di scafo. 8) Imbarcazione secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che la parte rigida (1) di scafo comprende la carena dello scafo ed una parte mediana della prua e della poppa, mentre gli elementi di galleggiamento (2, 2') sono incernierati al bordo laterale, longitudinale (3) della parte di ?carena, e in corrispondenza della prua e della poppa dell'imbarcazione ciascun elemento di galleggiamento (2, 2') ? collegato a tenuta alla parte mediana rigida della prua e della poppa per mezzo di una parete (5) di materiale flessibile, ad esempio di tela gommata, che ? incollato al bordo laterale della parte rigida di prua o di poppa ed all'affacciato lato del corrispondente elemento di galleggiamento (2, 2'). 9) Imbarcazione secondo le rivendicazioni 7 o 8, caratterizzata dal fatto che i mezzi (6) di bloccaggio in posizione degli elementi di galleggiamento (2, 21)'sono costituiti da un sistema di leve a compasso in corrispondenza della prua e della poppa dell'imbarcazione, il quale sistema ? articolato con una estremit? all'elemento di galleggiamento (2, 2') e con l'altra estremit? alla parte rigida della poppa e della prua, in particolare nella zona mediana delle stesse. 10) Imbarcazione secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il sistema di leve a compasso (6) comprende due braccetti (7, 9) fulcrati (8, 10) in modo oscillante intorno ad assi paralleli tra loro orientati in direzione longitudinale dell'imbarcazione, rispettivamente all'elemento di galleggiamento {2, 2') ed alla zona mediana della parte rigida di prua e di poppa, i quali braccetti (7, 9) sono collegati tra loro per mezzo di due leve (13, 14), che sono articolate alle loro estremit? opposte (11, 12) al corrispondente braccetto (7, 9) e tra loro in un punto intermedio (15), preferibilmente sostanzialmente centrale tra i due braccetti (7, 9) in modo oscillante intorno ad assi paralleli tra loro e perpendicolari agli assi d'oscillazione ' dei braccetti (7, 9), mentre il braccetto (7) articolato all'elemento di galleggiamento (2, 2') presenta una forma ad L ed ? orientato verticalmente, cooperando la zona d'angolo con un elemento di scontro (16) sul lato dell?elemento di galleggiamento (2, 2') stesso. 11) Imbarcazione secondo una o pi? delle rivendicazioni 1 a 6, caratterizzata dal fatto che la parte rigida (l1) ? a guisa di navicella e comprende la carena, la prua e la poppa, nonch? le fiancate (20) dello scafo, mentre le fiancate sono rettilinee per un tratto sostanziale della loro lunghezza e gli elementi di galleggiamento (22) sono articolati al bordo superiore della rispettiva fiancata (20). 12) Imbarcazione secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che sul lato d'aderenza contro le fiancate (20) della navicella ?(1'), gli elementi di galleggiamento (22) presentano una rientranza concava (24), preferibilmente a raggio costante, a guisa di settore circolare, mentre le fiancate (20) presentano un incavo complementare, con una parte di parete convessa e con le superfici all'estremit? superiore ed inferiore che si sovrappongono per una certa misura ai bordi periferici superiore ed .inferiore della detta rientranza concava (24), costituendo un incastro. 13) Imbarcazione . secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che la rientranza concava (24) degli elementi, di galleggiamento (22) ? costituita da un elemento longitudinale rigido di rinforzo {25). 14) Imbarcazione secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che l'elemento rigido di rinforzo (25) ? costituito di materia plastica, in particolare di vetroresina ed ? realizzato sostanzialmente cavo, mentre la restante parte degli elementi di galleggiamento (22) ? costituita di tela gommata che pu? essere incollata a tenuta sui bordi superiore ed inferiore dell'elemento di rinforzo (25). 15) Imbarcazione secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che gli elementi di galleggiamento comprendono un corpo tubolare (26) di tela gommata, chiuso su se stessa, e che riveste sul lato d'intradosso o d?estradosso l'elemento rigido di rinforzo (25) essendo incollata allo stesso. 16) Imbarcazione secondo le rivendicazioni 14 o 15, caratterizzato dal fatto che il corpo tubolare di galleggiamento (26) di ciascun elemento di galleggiamento (22) ? chiuso su se stesso in modo da costituire una camera a tenuta d'aria indipendente dall'elemento di rinforzo (25) che ? collegabile o collegata allo stesso. 17) Imbarcazione secondo le rivendicazioni 13 a 16, caratterizzata dal fatto che l'elemento rigido di rinforzo (25) ? cavo e pu? essere riempito con materia plastica espansa, e/o presentare delle costole interne d'irrigidimento. 18) Imbarcazione secondo una o pi? delle rivendicazioni 11 a 17, caratterizzata dal fatto che la striscia di tela gommata d1incernieramento (28) ? incollata al lato superiore libero dell'elemento di galleggiamento (22) che ? direttamente adiacente al bordo superiore della fiancata (20) della navicella rigida (1?) ed alla fascia superiore del lato interno della detta fiancata (20), in modo da accavallarsi nella posizione attiva di galleggiamertto degli elementi di galleggiamento (22) al bordo superiore della detta fiancata (20), e permettere oltre all'oscillazione un movimento di traslazione verticale degli elementi di galleggiamento (22) stessi durante il ribaltamento nella posizione inattiva di immagazzinamento o di trasporto. 19) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni 11 a 18, caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio amovibili degli elementi di galleggiamento (22) alle fiancate (20) della navicella rigida (1), sono costituiti da perni, spine, viti o mezzi simili che collegano tra loro ed a tenuta nella zona prodiera e nella zona poppiera, gli elementi rigidi di rinforzo (25) od il corpo tubolare (26) degli elementi di galleggiamento (22) alla fiancata (20) della navicella (l1) rigida attraverso coincidenti fori (29). 20) Imbarcazione secondo una delle rivendicazioni 11 a 19, caratterizzata dal fatto che l'estremit? posteriore degli elementi di galleggiamento (22) ? costituita da un terminale (27) rigido, cavo in particolare di materia plastica o vetro resina, che pu? essere realizzato di pezzo con i corrispondenti elementi rigidi di rinforzo (25) degli elementi di galleggiamento (22) stessi ed ai quali sono'fissate a tenuta, ad.esempio incollate le estremit? terminali di un corpo tubolare (26) o le estremit? di testa di un corpo di galleggiamento indipendente e chiuso a tenuta su se stesso. 21) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la parte rigida dello specchio di poppa, presenta una nicchia mediana d'alloggiamento (30) per un motore fuoribordo, che ? rientrante verso l'interno dell'imbarcazione, essendo le corrispondenti estremit? terminali di testa (27) degli elementi di galleggiamento realizzate in modo complementare alla detta nicchia (30) nella posizione inattiva di immagazzinamento o di trasporto. 22) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la larghezza della parte (1) centrale rigida di scafo ? sostanzialmente corrispondente al doppio dell'ingombro trasversale, ad esempio del diametro, degli elementi di galleggiamento (2, 2', 22). 23) Imbarcazione secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni 1 a 21, caratterizzata dal fatto che la larghezza della parte (1) centrale rigida di scafo ? maggiore dell'ingombro trasversale degli elementi di galleggiamento (2, 2', 22), in misura tale per cui, nella zona mediana della detta parte rigida (1) di scafo resta libero uno spazio per infrastrutture stabili od amovibili dell'imbarcazione, come ad esempio serbatoi, posto di guida con timoneria e simili, sedili, equipaggiamenti di sicurezza ed altre attrezzature, mentre nella posizione inattiva di trasporto, la larghezza complessiva dell'imbarcazione non supera un possibile limite di larghezza di trasporto su strada. 24) Dispositivo ammaratore per imbarcazioni di servizio secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende una plancetta (33) sopportata a sbalzo allo specchio di poppa di un'imbarcazione ed in modo scorrevole verticalmente lungo lo stesso, grazie a coppie di guide parallele a C (32) che sono rivestite internamente di materiale antifrizione ed in cui s'impegnano in modo scorrevole longitudinalemnte due montanti (34) di sopporto della plancetta (33), mentre sono previsti dei mezzi di sollevamento ed abbassamento della plancetta, del tipo ? fune, o simili e costituiti ad esempio anche da drizze , o simili dell'imbarcazione, essendo sul lato inferiore della plancetta (33) previsti dei mezzi d'aggancio dell'imbarcazione di servizio ed essendo la sporgenza della plancetta (33) oltre il lato poppiero dell?imbarcazione, sostanzialmente corrispondente alla larghezza dell'imbarcazione di servizio nella condizione inattiva di trasporto o di immagazzinamento .