IT9082550A1 - Dispositivo portatile particolarmente per il riparo della persona dalla pioggia - Google Patents

Description

Titolo:

DISPOSITIVO PORTATILE PARTICOLARMENTE PER IL RIPARO DELLA PERSONA DALLA PIOGGIA.

RIASSUNTO

DISPOSITIVO PORTATILE PARTICOLARMENTE PER IL RIPARO

DELLA PERSONA DALLA PIOGGIA, comprendente:

- una copertura, essendo apribile a ventaglio, e richiudibile in un contenitore costituito da un' unica struttura integrante la detta copertura,

- mezzi di movimentazione della copertura, consentendone lo svolgimento e/o il ri avvolgimento, ' - mezzi di supporto ad asta adattabili parzialmente al corpo umano ed abbattibili essendo incernierati ad almeno un elemento costituente parte della copertura e/o del contenitore di questa.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un DISPOSITIVO PORTATILE PARTICOLARMENTE PER IL RIPARO DELLA PERSONA DALLA PIOGGIA.

L'innovazione trova una particolare ma non esclusiva applicazione come lina copertura del tipo ad ombrello da impiegare manualmente con lo scopo di riparare l'utente dalla pioggia e dall'azione dei raggi solari.

Allo stato attuale della tecnica sono noti una infinità di dispositivi con lo scopo principale di riparare dalla pioggia, e con soluzioni più o meno complesse. In sostanza si qualificano come i tradizionali ombrelli, anche da viaggio, i secondi differenziandosi dai primi per il fatto che impiegano una struttura di supporto o fusto telescopica, ed in cui mentre un'estremità realizza l'impugnatura, la sommità raccoglie un insieme di stecche e relative controstecche disposte a raggera le quali supportano un tessuto impermeabile realizzando la copertura, in taluni casi dette stecche essendo addirittura del tipo ripiegabili in due parti, particolarmente negli ombrelli da viaggio. L'apertura, peraltro come a tutti nota, avviene mediante il sollevamento e viceversa del collare di supporto delle controstecche il quale determina la distensione delle stecche di copertura. > Nella soluzione sopraevidenziata sono riscontrabili diversi inconvenienti, fra questi è anzitutto citabile il fatto che implica una lavorazione tuttora piuttosto complessa e tuttosommato nemmeno elevata qualitativamente poiché non garantisce una perfetta tenuta contro le infiltrazioni d'acqua. Tale difetto 6 presente in misura più o meno rilevante in quasi tutti gli ombrelli, e particolarmente se utilizzati spesso, in corrispondenza del puntale e sottostante zona di attacco, essendo una giuntura di particolare difficoltà per l'impermeabilizzazione, nel qual caso si otterrà il trapasso dell'acqua che cosi tenderà a scorrere lungo il fusto del'ombrello. Non da ultimo & bene ricordare che in posizione richiusa dopo l'utilizzo, l'acqua accumulatasi sulla copertura tende a travasare verso l'esterno praticamente inondando l'ambiente circostante. Infine, se non evidenziamo quel tipo di ombrellino di ridottissime dimensioni fissabile con un anello a mò di cerchietto in testa, sono assenti soluzioni ergonomiche che consentano di evitare l'impiego delle mani per il supporto deH'ombrello o di una qualsiasi copertura similare da portare appresso.

Scopo del presente trovato è quello di ovviare ai succitati inconvenienti.

Questo ed altri scopi vengono raggiunti con la presente innovazione secondo le caratteristiche di cui alle annesse rivendicazioni risolvendo i problemi esposti mediante un dispositivo portatile particolarmente per il riparo della persona dalla pioggia costituito da: ,

- una copertura essendo apribile a ventaglio, e richiudibile in un contenitore costituito da un unica struttura integrante la detta copertura,

- mezzi di movimentazione della copertura, consentendone lo svolgimento e/o il riavvolgimento.

- mezzi di supporto ad asta adattabili parzialmente al corpo umano ed abbattibili essendo incernierati ad almeno un elemento costituente parte della copertura e/o del contenitore di questa.

In tal modo attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato progresso tecnico, vengono conseguiti diversi vantaggi, fra i quali ricordiamo un ottimo riparo dall’acqua per il fatto che si evita il trapasso oltre la copertura stessa, inoltre è dotato di una certa praticità ma soprattutto una volta richiuso non permette all’acqua di disperdersi nell’ambiente circostante, raccogliendosi in parte nella copertura e/o contenitore. Da non dimenticare inoltre il fatto che ne è consentito l’utilizzo anche senza l’impiego delle mani, quindi particolarmente utile quando queste sono impegnate, come ad esempio in bicicletta. Non da ultimo può risultare conviente anche sotto il profilo economico, in quanto può impiegare materiali di basso costo unitamente ad una realizzazione non particolarmente complessa.

Questi ed altri vantaggi appariranno dalla successiva particolareggiata descrizione di soluzioni preferenziarti di realizzazione con l’aiuto dei disegni schematici allegati, i cui particolari di esecuzione non sono da intendersi limitativi ma solo esemplificativi.

La Figura 1 rappresenta una vista posteriore di un dispositivo in posizione richiusa, con il puntale appoggiato in terra.

La Figura 2 rappresenta una vista del dispositivo di cui alla figura precedente con la copertura a ventaglio parzialmente aperta.

La Figura 3 rappresenta una vista del dispositivo in posizione aperta, con la copertura in sezione.

La Figura 4 rappresenta una vista laterale del predetto dispositivo, con evidenziato l'incemierameno del fusto di supporto.

Facendo riferimento alle figure si rileva che un tipo di ombrello di ultima generazione (A) consiste essenzialmente in una copertura (b) ed un fusto (c). La copertura (b) comprende sovrapposti una serie di elementi a stecche piane (1) gli uni associati agli altri ed intervallati da un telo impermeabile (2), di modo che essendo infulcrati in corrispondenza di una comune estremità possano ruotare e disporsi radialmente a ventaglio (Fig. 2). Lo svolgimento della copertura (b) viene ottenuto mediante la rotazione manuale di un pomello (3) disposto inferiormente alla struttura di contenimento (4) della copertura (b) essendo che al detto pomello (3) è calettato un perno di rotazione (5) sul qhale si impegna solidalmente l'estremità di almeno la stecca superiore (1) trainante le successive (Γ, 1", etc..). L'insieme di stecche piane (1) racchiuse, vengono raccolte in una struttura di contenimento (4) ottenuta in materiale rìgido, la cui base internamente (4') funge da mezzo di collegamento fra la copertura (b) ed il detto contenitore (4), in pratica un lembo del telo impermeabilizzato (2) viene su di esso convenientemente fissato. Dalla parte opposta ed in prossimità del pomello (3) è incernierato, con relativi mezzi di bloccaggio in posizione aperta, il fusto (c) con il quale è consentito il sostegno della copertura (b). La parte terminale del fusto (c) comprende un mezzo di appoggio o mezzo manico (6) leggermente arcuato particolarmente da impiegare sulla spalla dell'utente essendo strutturato secondo una conformazione ottimale della parte superiore della spalla. Il mezzo di appoggio (6) comprende inoltre una prolunga (6') sostanzialmente ortogonale al fusto, e sul quale si impegna un’ estremità della cintura regolabile di fissaggio (7) mentre l'altra si impegna sulla terminazione opposta del mezzo manico (6).

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. DISPOSITIVO PORTATILE PARTICOLARMENTE PER IL RIPARO DELLA PERSONA DALLA PIOGGIA, caratterizzato dal fatto di comprendere: - una copertura essendo apribile a ventaglio, e ricbiudibile in un contenitore costituito da un' unica struttura integrante la detta copertura, mezzi di movimentazione per rotazione della copertura, consentendone lo svolgimento e/o il riavvolgimento, - mezzi di supporto ad asta ergonomici ed abbattibili essendo incernierati ad almeno un elemento costituente parte integrante della copertura e/o del contenitore di questa.
2. 2. Dispositivo portatile, secondo la rivendicazione 1., caratterizzato dal fatto che la copertura (b) consiste in una serie dì elementi a stecche piane disposti radialmente (1) gli uni associati agli altri in sovrapposizione intervallati da un telo impermeabile (2) essendo infulcrati in corrispondenza di una comune estremità.
3. 3. Dispositivo portatile, secondo le rivendicazioni 1. e 2., caratterizzato dal fatto che i mezzi di movimentazione della copertura (b) consistono in un pomello (3) associato inferiormente alla struttura di contenimento (4) della copertura (b) essendo che al detto pomello (3) è calettato un perno di rotazione (5) sul quale si impegna solidalmente l'estremità di almeno la stecca superiore (1) cooperante con le successive.
4. 4. Dispositivo portatile, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto della copertura (b) ad asta (c), consistono in un fusto in cui la parte terminale comprende un mezzo di appoggio (6) leggermente arcuato particolarmente da impiegare sulla spalla dell'utente essendo strutturato secondo una conveniente conformazione ergonomica.
5. 5. Dispositiva portatile, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il mezzo manico (6) comprende una prolunga (6') sostanzialmente ortogonale al fusto, e sul quale si impegna un estremità della cintura regolabile di fissaggio (7) mentre l'altra si impegna sulla terminazione opposta del detto mezzo manico (6).
6. 6. Dispositivo portatile, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la struttura di contenimento (4) ottenuta in materiale rigido, raccoglie l'insieme delle stecche (1), ed in cui la base interna (4') costituisce mezzo di collegamento fra la copertura (b) ed il detto contenitore (4), mediante il fissaggio su di esso di un lembo del telo impermeabilizzato (2).