IT9022555A1

IT9022555A1 - Dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo ritardante l'uscita.

Info

Publication number: IT9022555A1
Application number: IT022555A
Authority: IT
Inventors: Michael D Coleman; Paul J Haeck; Peter E Lowe; Peter H Muller
Original assignee: Von Duprin Inc
Priority date: 1989-12-28
Filing date: 1990-12-28
Publication date: 1991-06-29
Also published as: IT1246745B; AU6856890A; US5011199A; GB2239895B; SE9004175L; SE9004175D0; NZ236680A; KR0171894B1; AU638518B2; FR2656646A1; CA2033111A1; GB2239895A; GB9028081D0; SE500149C2; KR910012486A; FR2656646B1; CA2033111C; JPH04330183A; IT9022555A0

Description

Descrizione di un'invenzione avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER L'USCITA DI EMERGENZA AVENTE UN MECCANISMO RITARDANTE L'USCITA"

La presente invenzione concerne un ferramento per porta, ed in particolare dispositivi per l'uscita di emerqenza quali Quelli descritti nei brevetti USA N. 3.663.047, 3.730.574 e 4.741.563.

I disDositivi di cui sopra presentano una barra di spinta sostanzialmente interessante la larqhezza della porta, o similare, sulla quale è montato, per movimento verso la porta e traslazione od attuazione di un leverismo atto a far rientrare un chiavistello. Tali dispositivi sono dispositivi di uscita di emergenza, in quanto essi liberano istantaneamente il chiavistello e consentono una rapida uscita.

Vi sono circostanze, tuttavia, in cui una immediata e rapida uscita non è opportuna.

Nei magazzini al dettaglio, ad esempio, è spesso desiderabile consentire una uscita di ritardata, cosi da ridurre i furti. Conseguentemente, se l'uscita può essere ritardata per un breve periodo,di tempo, ad esempio 15 o 20 secondi, ed un segnale udibile viene emesso quando il dispositivo per l'uscita di emergenza viene spinto si darà al personale una opportunità per controllare le persone che escono.

Anche negli ospedali e/o negli asili, è necessario esistano delle uscite di sicurezza che, per ragioni di sicurezza, consentano l'uscita ma che ritardino tale uscita per un breve tempo sufficiente affinché il personale incaricato possa controllare la competenza di coloro che utilizzano l'uscita. Se persone ammalate o insane di mente azionano un dispositivo per l'uscita di emergenza, e questo può essere ritardato per un tempo sufficiente affinché un segnale venga emesso, si può evitare che queste persone si mettano in pericolo.

Un oggetto della presente invenzione consiste nel soddisfare le sopracitate necessità dei dispositivi per l'uscita di emergenza che presentano meccanismi ritardanti l'uscita; nell'industria della fabbricazione di ferramenta tali meccanismi sono chiamati "dispositivi speciali di bloccaggio".

Un oggetto particolare dell'invenzione consiste nel provvedere un dispositivo per u scita per emergenza avente un meccanismo ritardante l'uscita comprendente un'intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura atta a compiere un movimento relativamente a detta intelaiatura tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata, mezzi a leverismn azionati manualmente collegati a detto chiavistello e montati mobili su detta intelaiatura, per muovere detto chiavistello da detta prima a detta seconda posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura, e mobili relativamente alla stessa intelaiatura da una prima posizione (a) atta ad impedire il movimento di detti mezzi a leverismi, ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismi; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta, e con un successivo specifico tempo di ritardo, all'azionamento manuale di detti mezzi a leverismo, per muovere detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione.

E' anche oggetto della presente invenzione provvedere un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo ritardante l'uscita comprendente primi mezzi di intelaiatura per alloggiare il meccanismo; un chiavistello montato su detti primi mezzi di intelaiatura per movimento relativo tra una prima posizione di bloccaggio; ed una seconda posizione di sbloccaggio, secondi mezzi a leverismo manualmente azionati collegati a detto chiavistello, e montati mobili su detti primi mezzi di intelaiatura per muovere detto chiavistello fra detta prima posizione a detta seconda posizione; mezzi di bloccaggio montati su almeno una di dette prima e seconda intelaiatura e detti mezzi a leverismo, e mobili relativamente ad uno di detti primi e secondi mezzi (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, in una prima posizione di detti mezzi di bloccaggio, e (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo, in una seconda posizione di detti mezzi di bloccaggio; e mezzi di sgancio montati a detti primi mezzi ad intelaiatura ed operativi in risposta e con uno specifico successivo ritardo di tempo, all'azione manuale di detti mezzi a leverismo, per muovere detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda.posizione.

Ulteriori oggetti dell'invenzione, come pure le nuove caratteristiche della stessa, risulteranno evidenti dalla descrizione che segue presa congiuntamente agli allegati disegni, nei quali:

Le Figg. da 1 a 6 illustrano una prima forma di esecuzione del nuovo dispositivo per l'uscita di emergenza di cui all 'invenzione.

la Fig. 1 è una vista laterale del dispositivo, con omesso il cuscinetto di spinta, con il braccio incernierato illustrato in sezione trasversale, raporesentante il Teverismo bloccato;

la Fig. 2 è una vista in pianta di una parte di questo; la Fig. 3 è una vista simile alla Fig. 1 illustrante il leverismo sbloccato;

la Fig. 4 è una vista in prospettiva dettagliata dell'interruttore di ritardo montato;

la Fig. 5 è una vista esplosa in prospettiva dei componenti di ostruzione del leverismo; e

la Fig. 6 è una sezione trasversale presa lungo la sezione 6-6 di Fig. 1.

Le Figg. 7 e 8 sono viste frammentarie di una forma di esecuzione alternativa nella quale l'interruttore di ritardo è montato sulla struttura ad intelaiatura; la Fig. 7 è una vista in prospettiva e la Fig. 8 è una vista laterale.

Le Figg. da 9 a 12 illustrano un'ulteriore forma di esecuzione dell'invenzione.

La Fig. 9 è una vista laterale simile alla Fig. 1; la Fig. 10 è una vista laterale simile alla Fig. 3; la Fig. 11 è una vista in Drospettiva ed esplosa del leverismo di bloccaggio o mezzi di ostruzione; e

la Fig. 12 è una vista in sezione trasversale presa lungo la linea 12-12 della Fig. 9.

Le Figg. da 13 a 16 illustrano una ulteriore forma di esecuzione del nuovo dispositivo per l'uscita di emergenza.

Le Figg. 13 e 14 sono viste corrispondenti alle Figg. 1 e 3, e 9 e 10;

la Fig. 15 è una vista esplosa in prospettiva di queste; e la Fig. 16 è una vista in prospettiva montata.

Le Figg. da 17 a 19 illustrano una ulteriore forma di esecuzione dell'invenzione.

Le Figg. 17 e 18 corrispondono alle viste delle Figg. 1 e 3, 9 e 10, e 13 e 14; e la Fig. 19 è una vista in prospettiva esDlosa dei mezzi a leveraggio di bloccaggio di questa forma di esecuzione.

Le Figg. da 20 a 22 illustrano una ulteriore forma di esecuzione dell'invenzione.

La Fig. 20 è una vista laterale; essa corrisponde alle Figg. 1, 9 e 13;

la Fig. 21 è una vista in sezione trasversale presa lungo la sezione 21-21 della Fig. 20;

la Fig. 22 è una vista in laterale di una parte del dispositivo che corrisponde generalmente alle Figg. 3, 10 e 14; e

la Fig. 23 è un diagramma a blocchi illustrante la relazione fra il componente circuitale di ritardo ed il suo interruttore, il solenoide, e gli elementi anciIlari.

In ciascuna della forma di esecuzione dell'invenzione, i dispositivi per l'uscita di emergenza illustrato, ad eccezione dei meccanism ritardanti l'uscita di questi, sono costruiti e funzionano in maniera similare a quelli ben noti nell'-arte anteriore e descritti nei sopracitati brevetti 3.663.047, 3.730.574 e 4.741.563. Conseguentemente, per una completa comprensione del dispositivo per l'uscita di emergenza base, detti brevetti vengono qui incorporati per riferimento ad una dettagliata descrizione del loro funzionamento non è ritenuto necessario.

Come illustrato nelle Figg. da 1 a 6, una prima forma di esecuzione del nuovo dispositivo ner l'uscita di emergenza, con meccanismo ritardante l'uscita, comprende un'intelaiatura o base 12 ed un leverismo 14 azionato manualmente montato mobile sulla intelaiatura 12. Il leverismo 14 è accoppiato ad un chiavistello 16 per spostare quest ' ultimo da una posizione di bloccaggio, come il lustrato nel la Fig. 1 , ad una posizione di sbloccaggio, come illustrato in Fig. 3.. Il leverismo è mosso, da sinistra a destra (guardando le Fiqg. 1 e 3) , da bracci ad angolo retto 18 che sono montati imperniati sulla intelaiatura 12; i bracci 18 presentano un cuscinetto di spinta (come illustrato nella Fig. 6) , o similare, ad essi accoppiato per l 'azionamento manuale.

Con una spinta manuale sul cuscinetto di spinta, i bracci 18 ruotano, muovono il leverismo 14 e ritirano il chiavistello 16.

Quanto sopra spiega semplicemente il funzionamento normale o convenzionale dei noti dispositivi per l 'uscita di emergenza. Quanto segue spiega come un iniziale e limitato movimento del leverismo 14 viene util izzato per dare avvio all 'uscita ritardata.

Montata sull ' intelaiatura 12 vi è una staffa 24 che presenta una fessura 26 ricavata su una parete diretta verso l 'alto di questa. Sulla intelaiatura 12 vi è anche montato un solenoide 28 tramite un morsetto 30. Un componente del circuitale di ritardo 32 è col legato al la parte posteriore del solenoide 28, lo stesso essendo collegato elettricamente a Questo (vedi Fig. 23) . Il solenoide 28 presenta una normale e induttivamente mobile barra 34 che è col legata, tramite una flangia 36, ad un'asta 38. Sull'estremità dell'asta 38 è montato un rullo 40 contenuto in un supporto a forcella 42. L'asta è impegnata scorrevolmente dalla fessura 26 nella parete della staffa 24 e presenta intorno ad essa una molla a compressione 44; le estremità della molla 44 impegnano la flangia 36 e la detta parete. Un interruttore 46 è fissato all'-intelaiatura 12 ed un aggetto 48 è collegato ad un collegamento 50 del leverismo 14.

L'interruttore 46 presenta un attuatore esposto 52 che a seguito del movimento del leverismo 14, viene impegnato e disimpegnato dall'aggetto 48. L'interruttore 46 è elettricamente collegato al componente circuitale di ritardo 52 e quest'ultimo è elettricamente collegato al solenoide 28 (Fig. 23).

In circostanze normali, la porta (o similare) sulla quale il dispositivo 10 è montato è chiusa, ed il catenaccio 16 è nella sua posizione di blocco-come illustrato nella Fig. 1. Anche, il solenoide 28 viene eccitato dalla sorgente "S" (Fig. 23) di corrente e, come conseguenza di ciò, la barra 34, l'asta 38, il rullo 40 ed il supporto 42 sono estesi, come illustrato in Fig. 1. L'oggetto 48 è impegnato dall'attuatore 52. Con il movimento del leverismo 14, a seguito di una spinta manuale sul cuscinetto di spinta, il collegamento 50 si sposta concomitantemente, e l'aggetto 48 ad esso collegato allontanalo dall'interruttore 46 e dal suo attuatore 52. Come conseguenza, l'interruttore 46 funziona per iniziare il tempo di'ritardo del componente circuitale 32. Quindi, per gli scopi di questa descrizione, il tempo di ritardo impostato all'apertura della porta sarà di 15 secondi.

Chiaramente, i bracci 18 non possono compiere la loro intera corsa di movimento rotazionale a causa dell'interposizione del rullo 40. Quindi, sebbene sia stato premuto il cuscinetto di spinta, il chiavistello 16 non può essere ritirato. Il limitato movimento iniziale del leverismo 14 ha azionato soltanto l'interruttore 46 e dato avvio al ritardo. Fintanto che il ritardo stabilito non è completato, il rullo 40 rimane in posizione ostruendo i bracci 18. In questo momento, un allarme sonoro e/o visivo (Fiq. 23), elettricamente collegato al circuito, emetteva un segnale sensibile di un tentativo di apertura della porta. Il personale incaricato può affrettarsi alla porta per accertare chi sta tentando di uscire.

Quando il ritardo si è completato, il componente circuitale 32 interrompe la corrente al solenoide 28, e la molla 44 ritira la barra 34, l'asta 38 ed il rullo 40. Ora la porta può essere aperta. I bracci 18 sono liberi ed essi possono spostarsi per tutto il loro arco e spostare il leverismo 14 completamente e ritirare il chiavistello 16.

In ouesta forma di esecuzione dell'invenzione, il componente circuitale di ritardo 32 è illustrato montato sul solenoide 28. Ciò è facoltativo in quanto esso può essere montato lontano, se desiderato, potendo esso essere solo elettricamente, e non fisicamente, collegato al solenoide 28 e all'interruttore 46.

Similarmente, l'interruttore 46 e l'aggetto 48 possono essere collocati diversamente come illustra la forma alternativa di esecuzione delle Figg. 7 ed 8. In questo caso, l'aggetto 48 è portato da un braccio 54 che è fissato ad uno dei bracci incernierati 18, e l'interruttore 46 è fissato ad un elemento di intelaiatura 56 sul quale il braccio 18 è montato incernierato.

La forma di esecuzione 10a delle Figg. da 9 a 12 attua la stessa funzione di ritardo, ma in una maniera diversa. Sebbene non illustrato, si deve comprendere che anche in questa forma di esecuzione si utilizzano un componente 32 circuitale di ritardo 32 un interruttore 46 ed un aggetto 48.

La forma di esecuzione 10a comprende una staffa 58 a quattro lati montata sull'intelaiatura 12. La staffa ha in essa fissata una molla a compressione 60; essa è fissata ad un'estremità alla parete posteriore della staffa. La staffa presenta, inoltre, una coppia di fessure parallele 62 ricavate sulle sue pareti laterali nelle quali vengono ricevute le estremità a spina di un rullo 64. La porzione più alta della staffa definisce una specie di trogolo 66 nel quale è supportato un altro rullo 68. L’altra estremità della molla, che prevista nella staffa 58, è collegata al rullo 68. Un collegamento 50a, corrispondente al collegamento 50 (della forma di esecuzione 10), presenta una scanalatura a V 70. In questa forma di esecuzione, il solenoide 28 presenta la barra 34, l'asta 38 ed un supporto 42a ed un rullo 40a. Tuttavia, in questo caso, con corrente inserita, e cioè con il solenoide è eccitato, la barra 34 è mantenuta ritirata. Conseguentemente, la molla 60 sostiene il rullo 68 nel trogolo 66, sopra al rullo 64. In questa posizione di bloccaggio del chiavistello 16, il rullo 64 si appoggia sulla parte bassa delle fessure 62 ed è alloggiato nella scanalatura 70 (Fig. 9). Come conseguenza, il leverismo 14 non può essere ritirato; il rullo 68 impedisce al rullo 64 di sollevarsi dalla scanalatura 70 lungo le fessure 62.

Nuovamente, come nella forma di esecuzione 10, la funzione di ritardo agisce, dopo lo specificato ritardo di 15 secondi, per interrompere la corrente al solenoide 28. Conseguentemente, la barra 34 è ora rilasciata e si estende per spostare l'asta 38, il supporto 42a ed il rullo 40a verso destra (come illustrato nella Fig. 10) per spostare il rullo 68. Il rullo 64 ha scapolato la scanalatura 70 e si solleva lungo le fessure 62. Quale risultato, il leverismo è sbloccato; il collegamento 50a ed il suo leverismo 14 possono rispondere alla rotazione dei bracci 18 e ritirare il chiavistello 16.

La forma di esecuzione 10b delle Figg. 13 e 14 utilizzano anch'esse un rullo per bloccare lo spostamento del braccio 18 - - uno dei bracci 18, sebbene in maniera diversa. Una staffa 62 è posta a cavallo al di sotto ad un collegamento 50b. La staffa 72 presenta una coppia di bracci 74 su di essa montati incernierati che, a loro volta, portano alle loro estremità esterne un rullo 76. Le altre estremità interne dei bracci 74 coniugano in maniera incernierata i bordi paralleli 78 di una forcella 80. La forcella 80 è portata da un'asta 38 che, attraverso la flangia 36, è collegata alla barra 34 del solenoide 28. Il solenoide 28 è montato sulla intelaiatura 12 tramite un sostegno 82. Una molla a compressione 84 è posta sulla barra 34 interposte tra la flangia 36 ed il sostegno 82,

In questo caso, con corrente al solenoide, e cioè con solenoide eccitato, la barra 34 e l'asta 38 sono ritirate e la forcella 80 sostiene i bracci 74 verso l'alto; conseguentemente, il rullo 76 blocca il braccio 18 impedendo la traslazione del leverismo 14 ed il ritiro del chiavistello 16. L'interruttore 46 (qui non illustrato) risponde nuovamente al limitato movimento iniziale del leverismo e dei bracci 18, e cioè movimento folle, Der attivare il componente circuitale di ritardo 3 (qui non illustrato). Dopo lo specificato tempo di ritardo, di 15 secondi, il componente circuitale 32 diseccita il solenoide 28. La molla 84 spinge la flangia 36 verso destra (come illustrato nella Fig. 14) per avanzare la forcella 80. Quest'ultima, a sua volta, determina l'oscillazione dei bracci 74 per ruotare il rullo 76 in allontanamento dal braccio 18. Ora il braccio può ruotare per l'intero suo arco, traslare il leverismo 14 e ritirare il chiavistello 16.

Una forma di esecuzione alternativa 10c, illustrata nelle Figg. da 17 a 19 è sostanzialmente simile alla forma di esecuzione 10b, ad eccezione del fatto che essa è montata prossima al braccio 18 che è più lontano dal chiavistello 16. In questa forma di esecuzione 10c, il solenoide 28 è montato sulla intelaiatura 12 tramite un sostegno 82a. La barra 34 è colìegata all'asta 38a, tramite una flangia 36, e la barra 38a attraversa una staffa 86. Una molla a compressione 84 è montata intorno all'asta 38a fra la staffa 86 e la flangia 36. Una estremità lontana dell'asta 38a è impegnata tramite filettatura da una forcella 80a e quest'ultima presenta un aggetto 88 al quale le estremità di bracci paralleli 74a sono imDerniati. Le altre estremità dei bracci 74a portano in forma rotante un rullo 76a. In posizione intermedia della lunghezza, i bracci 74a sono accoppiati in forma incernierata alle pareti laterali 90 e 92 di una staffa 94 fissata all'intelaiatura 12.

Con il solenoide 28 eccitato, come condizione normale del dispositivo 10c, la barra 34 e l'asta 38a sono avanzate e, conseguentemente, i bracci 74a sono mantenuti diretti verso l'alto per porre il rullo 76 in impegno di bloccaggio con il braccio 18. Per azione dell'interruttore (46, non illustrato), e del componente circuitale di ritardo (32, non illustrato), la corrente viene interrotta per diseccitare il solenoide, dopo il ritardo di 15 secondi. La molla 84 reagente dalla staffa 86, spinge la flangia 36 e la barra 34 verso destra (come visto in Fig. 18). Ciò fa sì che la forcella 80a oscilli i bracci 74a e ritiri il rullo 76 dall'impegno di blocco con il braccio 18.

In un'altra forma ancora di esecuzione 10d, come illustrata nelle Fiqg. da 20 a 22, si illustrano ulteriori mezzi per ritardare lo sbloccaggio del leverismo dell'aoertura di uscita per emergenza (ed il chiavistello). In questa forma di esecuzione 10d, il collega 96 ha su di esso fissata una staffa 98. Quest'ultima presenta una coppia di bracci paralleli 100 e 102 che portano fra di essi un rullo 104. Il rullo presenta uno spinotto 106 che è scorrevole lungo fessure 108 ricavate nei bracci 100 e 102. Una molla a compressione è posta entro la staffa 98 per spingere il rullo 104 e lo. spinotto 106 verso le parti più alte delle fessure 108. In questa posizione, il rullo impegna un agqetto 110 che è fissato ad una staffa 112 previste nella staffa 98 ed è fissata all'intelaiatura 12. Il solenoide 28 è montato sulla intelaiatura 12 tramite un supporto 114. La barra 34 del solenoide è collegata ad un'asta prolungata 38b; l'altra estremità dell'asta 38b presenta una rampa inclinata 116.

La rampa 116, quando il solenoide è eccitato (come illustrato nella Fig. 20), si trova al di sopra, del rullo 104; essa è interposta fra il rullo 104 e la parete superiore della staffa 112. In questa condizione, il leverismo 14 non si può ritirare in quanto il rullo 104, portato tramite la staffa 98, non può oltrepassare l'aggetto 110. Tuttavia, il sopracitato interruttore di ritardo 46 e il componente circuitale di ritardo 32 (entrambi qui non illustrati) interrompono la corrente al solenoide dopo 15 secondi. Come conseguenza, la barra 34 e l'asta 38b sono avanzati verso la staffa 112. Dato che esso è vincolato dalla parete superiore della staffa 112 l'asta 38b forza la rampa 116 su ed attraverso il rullo 104. Ciò fa sì che il rullo 104, ed il suo spinotto 106, si sposti verso il basso lungo le fessure 108, evitando l'aggetto 110, per liberare la traslazione del leverismo 14.

Il leverismo 14, come illustrato nelle Figg. 20 e 22, è meccanicamente interrotto da una grande molla ad espansione 118. L'estremità più interna del collegamento 96 presenta una cavità a gancio 120 nella quale si inserisce un'estremità della molla 118, ed un similare accoppiamento all’altra estremità si effettua con un collegamento 122. Non è cosa difficile che le persone urtino i cuscinetti di spinta con grande e non necessaria forza. Per assicurare che il meccanismo non venga danneggiato, si prevede la molla 118. A resistenza della forza della molla, quest'ultima si estende ponendo una maggior distanza fra i collegamenti 96 e 122. Il collegamento 96 non traslerà a meno che e fino a che il. rullo 104 si è spostato dall'aggetto 110, come più sopra notato. Ma il collegamento 122 lo sposterà e la molla 118 assorbirà la forza esercitata sul cuscinetto di spinta agendo quale ammoritzzante.

Sebbene sia stata descritta la nostra invenzione con riferimento a specifiche forme di esecuzione della stessa si deve ovviamente intendere che ciò è stato fatto solo a titolo di esempio, e ciò non limita agli scopi dell'invenzione riportati nelle rivendicazioni allegate. Per esempio, l'invenzione prevede la sostituzione della funzione di ritardo con un interruttore chiave, da utilizzarsi solo da personale responsabile, e per l'immediata ed automatica sostituzione della funzione più sopra detta mediante un segnale di allarme d'incendio esterno (vedi Fig. 2) a seconda delle applicabili regole degli incendi.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: una intelaiatura allungata; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo dello stesso tra una prima posizione bloccata in estensione verso l'esterno di detta intelaiatura ed una seconda posizione sbloccata ritirata e sostanzialmente contenuta entro detta intelaiatura; mezzi a leverismo manualmente azionati aventi (a) un collegamento accoopiato a detto chiavistello e montato su detta intelaiatura per movimento relativo a, e solo nel senso della lunghezza, a detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione, e (b) un braccio, montato incernierato su detta intelaiatura ed accoppiato a detto leverismo per muovere detto leverismo nel senso della lunghezza di detta intelaiatura; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta allo, e con uno successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione.
2. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 1, dove: detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura per il movimento di questo lungo un dato arco; detti primi mezzi comprendono un elemento che normalmente si interpone su detto arco per evitare il movimento incernierato di detto braccio.
3. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: una intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo dello stesso tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati accoppiati a detto chiavistello e montati mobili su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) Der liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta allo e con un successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura per il suo movimento lungo dato arco; detti primi mezzi comprendono un elemento che normalmente si inteoduce in detto arco per impedire il movimento incernierato di detto braccio lungo lo stesso arco; detto elemento è accoppiato ad un braccio; e detti secondi mezzi comprendono mezzi per muovere detto braccio per far sì che detto elemento si ritiri da detto arco.
4. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 3, dove: detti mezzi di spostamento del braccio comprendono una molla a compressione.
5. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 1, dove: detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura per il movimento incernierato di questo lungo un dato arco; e detti primi mezzi comprendono un elemento traslabile azionato da solenoide che è mobile in una prima direzione assiale per interporsi in detto arco, e mobile in una seconda direzione assiale per ritirarsi da detto arco.
6. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza avente un macchinismo del ritardo dell 'uscita, comprendente: una intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento dello stesso tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati accoppiati a detto chiavistello e montato mobile su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta allo, e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi a leverismo comprendono un braccio incernierato su detta intelaiatura per il suo movimento lunpo un dato arco; detti secondi mezzi comprendono un solenoide con una barra induttivamente mobile in esso; detti primi mezzi comprendono un'asta accoppiata a detta barra, ed un rullo portato da detta barra; detto solenoide prevede un primo modo di azionamento eccitato ed un secondo modo di azionamento diseccitato; e detto solenoide, in uno di detti modi di azionamento, sposta detta barra, ad asta e rullo per impedire a detto rullo di introdursi lungo detto arco per impedire il movimento incernierato di detto braccio.
7. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 6, dove detti secondi mezzi comprendono inoltre mezzi di ritiro per spostare detta barra, asta e rullo onde causare a detto rullo di ritirarsi da detto arco, in risposta all'azionamento di detto solenoide in un modo diverso da detto un modo.
8. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 7, dove: detta intelaiatura presenta su di essa fissata una staffa; detti mezzi di ritiro comprendono una molla a compressione; detta barra e detta asta presentano una flangia fissata fra di esse; e detta molla è disposta intorno a detta barra e le sue estremità appoggiano su detta flangia e su detta staffa.
9. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 6, dove detti secondi mezzi comprendono inoltre un componente circuitale di ritardo elettricamente accoppiato a detto solenoide ed un interruttore, avente un attuattore esposto, elettricamente collegato a detto componente per attivare e disattivare detto componente; detto interruttore è montato su detta intelaiatura e comprendente inoltre; un aggetto, accoppiato a detto leverismo, disposto per impegno e disimpegno con e da detto attuatore.
10. Un dispositivo di uscita per emergenza, secondo la rivendicazione 6, dove: detti secondi mezzi comprendono inoltre un componente circuitale di ritardo elettricamente accoppiato a detto solenoide ed un interruttore, avente un attuattore esposto, elettricamente collegato a detto componente per attivare e disattivare detto componente; detto interruttore è montato su detta intelaiatura; ed inoltre comprendente un aggetto, accoppiato a detto braccio, disposto per impegno con , e disimpegno da, detto attuatore.
11. Dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo: una intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo dello stesso tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati accoppiati a detto chiavistello e montati su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione; orimi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativa in risposta allo, e con un successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura per il suo movimento lungo un dato arco; detti primi mezzi comprendono un elemento che normalmente si introduce in detto arco per impedire il movimento incernierato di detto bo lungo lo stesso arco; detto elemento accoppiato a dette prime estremità di bracci paralleli; detti bracci sono montati incernierati su detta intelaiatura in un punto mediano degli stessi; e le seconde estremità di detti bracci sono accoppiati ad una staffa traslabile azionata da solenoide la quale staffa è mobile in una a data direzione per ruotare detti bracci e far si che detto elemento si interponga in detto arco, e mobile in una seconda ed opposta direzione per ruotare detti bracci per far si che detto elemento si ritiri da detto arco.
12. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell 'uscita, comprendente: una intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo dello stesso tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati accoppiati a detto chiavistello e montati su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta alla, e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura per il suo movimento lungo un dato arco; detti primi mezzi comprendono un elemento che normalmente si interpone in detto arco per impedire il movimento incernierato di detto braccio lungo lo stesso arco; detti secondi mezzi comprendono un solenoide con una barra induttivamente mobile in esso; detti primi mezzi comprendono una staffa accoppiata a detta barra per il movimento coincidente con questa; detti primi mezzi comprendono inoltre una coppia di bracci disposti in parallelo e montati incernierati su detta intelaiatura in una posizione intermedia di detti bratti; e prime estremità di detti bracci supportanti fra loro detto elemento, e seconde estremità di detti bracci sono accoppiati incerniea detta staffa.
13. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 12, comprendente inoltre: mezzi agenti su detta barra in una data disposizione rispetto a detto solenoide.
14. Un dispositivo Der l'uscita di emergenza avente un meccanismo ritardante l 'uscita, comprendente: una intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo dello stesso tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati accoppiati a detto chiavistello e montati su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a questa tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativa in risposta allo, e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per spostare detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove -detti mezzi a leverismo comprendono un braccio montato incernierato su detta intelaiatura ed un catenaccio accoppiato incernierato detto braccio per la sua traslazione in risposta al movimento incernierato di detto braccio; detto braccio presenta in esso una discontinuità; e detti primi mezzi comprendono un elemento accoppiato a detta intelaiatura e mobili relativamente alla esterna intelaiatura tra una prima posizione in cui detto elemento è impegnato con detto braccio per impedire la traslazione di detto braccio, ed una seconda posizione in cui detto elemento è disimpegnato da detto braccio, e mezzi montati mobili su detta inteliatura per impegnare detto elemento onde impedire il movimento dello stesso fra detta prima posizione e detta seconda posizione.
15. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione, 14 dove: detti mezzi impegnanti l 'elemento comprendono un cilindro e mezzi mantenenti elasticamente detto ci lindro in impegno con detto elemento.
16. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 14, dove: detti secondi mezzi comprendono mezzi per spostare detto cilindro fuori dall ' impegno di detto elemento.
17. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 15, dove: detti secondi mezzi comprendono un solenoide con una barra induttivamente mobile in esso, un'asta accoppiata fra detta barra per il movimento coincidente con Questa ed uno spintore montato su una estremità di detta barra ed impegnato da detto cilindro.
18. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 17, dove: detto solenoide presenta un primo mondo di funzionamento eccitato ed un secondo modo di funzionamento diseccitato e, in uno di detti modi di funzionamento, sposta detta barra asta e spintore per far sì che detto spintore sposti detto cilindro fuori dall 'impegno con detto elemento.
19. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza avente un laiatura ed operativi in risposta alla, e con successivo specifico ritardo di tempo, all'azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere i detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione.
20. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 19, dove: detti mezzi di bloccaggio comprendono un aggetto montato su detto mezzo ad intelaiatura ed un elemento montato mobile su detti mezzi a leverismo per impegno a riscontro con detto riscontro.
21. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: primi mezzi ad intelaiatura per contenere il meccanismo; un chiavistello montato su detti primi mezzi di intelaiatura per il movimento relativo tra una prima bloccata posizione ed una seconda sbloccata posizione; secondi mezzi a leverismo manualmente azionati collegati a detto chiavistello e montati mobili a detti primi mezzi di intelaiatura per spostare detto chiavistello da detta prima a detta seconda posizione; mezzi di bloccaggio montati su almeno uno di detti primi e secondi mezzi di intelaiatura e di leverismo, e mobili relativamente ad uno di detti primi e secondi mezzi (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, in una prima posizione di detti mezzi di bloccaggio, e (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo, in una seconda posizione dei mezzi di bloccaggio; e mezzi di disimpegno montati su detti primi mezzi ad intelaiatura ed operativi in risposta allo, e con un successivo specifico ritardo di tempo, all'azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi di bloccaggio comprendono un aggetto montato su detti mezzi di intelaiatura ed un elemento montato mobile su detti mezzi a leverismo per il disimpegno per impegno a riscontro con detto riscontro; detti mezzi a leverismo presentano ad essi fissata una staffa; detto elemento comprende un rullo scorrevolmente supportato in detta staffa; ed inoltre comprendendo mezzi disposti in detta staffa, ed impegnanti detto rullo, elasticamente impedendo detto rullo a venire in impegno con detto riscontro.
22. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 20, dove: detti mezzi di disimpegno comprendono mezzi impegnati con detto elemento e traslabili relativamente a detti mezzi ad intelaiatura per muovere detto elemento fuori dall'impegno con detto riscontro.
23. Un dispositivo per l 'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: primi mezzi ad intelaiatura per alloggiare il meccanismo; un chiavistello montato su detti primi mezzi ad intelaiatura per il movimento relativo tra una prima, posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; secondi mezzi a leverismo, manualmente azionati, collegati a detto chiavistello e montati mobili a detti primi mezzi di intelaiatura per spostare detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione; mezzi di bloccaggio montati su almeno uno di detti primi e secondi mezzi ad intelaiatura e di leverismo e mobili relativamente ad uno di detti primi e secondi mezzi (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, in una prima posizione di detti mezzi di bloccaggio, e (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo, in una seconda posizione di detti mezzi di bloccaggio; e mezzi di disimpegno montati su detti primi mezzi ad intelaiatura ed operativi in risposta allo, e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi di bloccaggio comprendono un aggetto montato su detti mezzi ad intelaiatura ed un elemento montato mobile su detti mezzi a leverismo per impegno di riscontro con detto riscontro; detti mezzi di disimpegno comprendono mezzi impegnati con detto elemento e traslabili relativamente a detti mezzi ad intelaiatura per muovere detto elemento fuori dall'impegno di detto riscontro; detto elemento muovendo mezzi comprendenti un braccio scorrevole lungo detto elemento; detto elemento è supportato scorrevolmente in una staffa; detta staffa è fissata a detti mezzi a leverismo; e detto braccio è mobile lungo detta staffa per spostare detto elemento.
24. Un dispositivo per l'uscita di emergenza secondo la rivendicazione 23, dove: detto braccio presenta' un'estremità di testa a rampa che si interpone mobile tra detto elemento e detta staffa.
25. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: primi mezzi ad intelaiatura per alloggiare il meccanismo; un chiavistello montato su detti primi mezzi ad intelaiatura per movimento relativo tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; secondi mezzi a leverismo, manualmente azionati, collegati a detto chiavistello e montati mobili a detti primi mezzi ad intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima a detta seconda posizione; mezzi di bloccaggio montati su almeno uno di detti primi e secondi mezzi ad intelaiatura e di leverismo e mobili relativamente ad uno di detti primi e secondi mezzi (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, in una prima posizione di detti mezzi di bloccaggio, e (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo, in una seconda posizione di detti mezzi di bloccaggio; e mezzi di disimpegno montati su detti primi mezzi ad intelaiatura ed operativi in risposta allo; e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi di bloccaggio comprendono un aggetto montato su detti mezzi ad intelaiatura ed un elemento montato mobile su detti mezzi a leverismo per impegno di riscontro con detto riscontro; detti mezzi di disimpegno comprendono mezzi impegnati con detto elemento e traslabili relativamente a detti mezzi ad intelaiatura per muovere detto elemento fuori dall'impegno con detto riscontro; e detti mezzi per il movimento dell'elemento comprendono un braccio scorrevole lungo detto elemento ed un solenoide con una barra induttivamente mobile in esso e detto braccio è accoppiato a detta barra per il movimento coincidente di questa con detta barra.
26. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 25 dove: detto solenoide ha una prima forma di attuazione eccitata ed una seconda forma di attuazione diseccitata; e detto solenoide, in una di dette forme di.attuazione muove detto braccio per far sì che questo sposti detto elemento fuori dall'impegno di detto riscontro.
27. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: un'intelaiatura; un chiavistello montato su detta intelaiatura per il movimento relativo tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; mezzi a leverismo manualmente azionati collegati a detto chiavistello e montati mobili su detta intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima a detta seconda posizione; primi mezzi montati su detta intelaiatura e mobili relativamente a detta intelaiatura tra una prima posizione (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo ed una seconda posizione (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo; e secondi mezzi montati su detta intelaiatura operativi in risposta allo, e con successivo specifico ritardo di tempo, azionamento manuale, azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere detti primi mezzi da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti mezzi a leverismo comprendono mezzi ammortizzatori per assorbire l'eccessiva forza manuale applicata a detti mezzi a leverismo durante l'azionamento degli stessi.
28. Un dispositivo per l'uscita di emergenza avente un meccanismo di ritardo dell'uscita comprendente: primi mezzi ad intelaiatura per alloggiare il meccanismo; un chiavistello montato su detti primi mezzi ad intelaiatura per il movimento relativo tra una prima posizione bloccata ed una seconda posizione sbloccata; secondi mezzi a leverismo, manualmente azionati, collegati a detto chiavistello e montati mobili su detti primi mezzi ad intelaiatura per muovere detto chiavistello da detta prima posizione a detta seconda posizione; mezzi di bloccaggio montati su almeno uno di detti primi e secondi mezzi ad intelaiatura e di leverismo e mobile relativamente ad uno di detti primi e secondi mezzi (a) per impedire il movimento di detti mezzi a leverismo, in una prima posizione di detti mezzi di bloccaggio, e (b) per liberare il movimento di detti mezzi a leverismo, in una seconda posizione di detti mezzi di bloccaggio; e mezzi di disimpegno montati su detti primi mezzi ad intelaiatura ed operativi in risposta allo e con specifico successivo ritardo di tempo, all'azionamento manuale di detti mezzi a leverismo per muovere detti mezzi di bloccaggio da detta prima posizione a detta seconda posizione; dove detti secondi mezzi a leverismo manualmente azionati comprendono mezzi per assorbire l'eccessiva forza manuale applicata su detti mezzi a leverismo durante l'azionamento degli stessi.
29. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 27, dove: detti mezzi di ammortizzamento comprendono una molla ad estensione.
30. Un dispositivo per l'uscita di emergenza, secondo la rivendicazione 28, dove detti mezzi di assorbimento comprendono una molla ad espansione.