IT9022461A1 - Spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, atta a consentire una corretta rifinitura dei capi di abbigliamento prodotti dopo la loro stiratura - Google Patents

Description

alimentato da una sorgente esterna.

La suddetta piastra, in particolare, si sviluppa, in corrispondenza di uno degli assi trasversali, con un elemento tubolare, di sezione appiattita, comunicante con un apparato di aspirazione e dimensionato in modo da poter vincolare una impugnatura, provvista di un apposito pulsante di comando.

RELAZIONE

L’oggetto del presente trovato e’ costituito da una spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, atta a consentire una corretta rifinitura dei capi di abbigliamento prodotti, dopo la loro stiratura.

Come e' noto, nell'industria dell’abbigliamento in genere, e' prevista una operazione di stiratura, atta a eliminare le pieghe del tessuto ed a conferire una forma compiuta all’indumento.

E' altrettanto noto che tale operazione di stiratura e’ suscettibile di provocare, in corrispondenza di pieghe e/o cuciture e/o sovrapposizioni, di parti del capo di abbigliamento, delle linee, o strisce, lucide, che compromettono l'estetica del capo stesso.

Per eliminare o, quanto meno, attenuare, il suddetto inconveniente, si ricorre solitamente all’impiego di apposite spazzole, in grado di spruzzare un getto di vapore acqueo, sulle porzioni di aspetto lucido.

Le spazzole vaporizzanti, per la rifinitura superficiale di capi stirati, attualmente in uso, tuttavia, conferiscono generalmente alle parti trattate del tessuto un eccessivo grado di umidita’, alterando sgradevolmente l’aspetto complessivo dei capi medesimi.

Inoltre, tali spazzole tradizionali tendono, ovviamente, con il getto di vapore emesso, ad allontanare il tessuto, per cui l’operatore e’ costretto a mantenere costantemente, con la mano libera, la porzione trattata a contatto della spazzola stessa.

Compito del presente trovato e’ quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando una spazzola per la rifinitura di capi stirati, nel1'industr ia delle confezioni, la quale sia in grado di mantenere automaticamente aderente il capo stirato, da rifinire, e di eliminare dallo stesso ogni eccesso di umidita’.

Nell’ambito del compito precitato, uno scopo particolare del presente trovato e’ quello di realizzare una spazzola per la rifinitura di capi stirati, nell’industria delle confezioni, la quale possa operare un’azione congiunta di vaporizzazione ed aspirazione, o, anche, di sola aspirazione, o di sola vaporizzazione, sul capo da rifinire.

Un altro scopo del presente trovato e’ quello di realizzare una spazzola per la rifinitura di capi stirati, nell’industria delle confezioni, la quale possa essere attrezzata in modo da permettere l’esecuzione di una contemporanea pettinatura, sui capi con pelo.

Il suddetto compito, nonché’ gli scopi sopra accennati ed altri, che potranno, eventualmente, apparire meglio evidenziati in seguito, vengono conseguiti da una spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, atta a consentire una corretta rifinitura dei capi di abbigliamento prodotti, dopo la loro stiratura, secondo il trovato, caratterizzata dal fatto di comprendere una piastra strutturata in modo da concretizzare, sostanzialmente, una camera anulare perimetrale, di aspirazione, ed almeno due serie di fori centrali, per il passaggio di vapore acqueo, nonché’ una canalizzazione a labirinto, opportunamente riscaldata, lungo la quale viene fatto preventivamente scorrere il vapore stesso, alimentato da una sorgente esterna; tale piastra si sviluppa, in corrispondenza di uno degli assi trasversali, con un elemento tubolare, di sezione appiattita, comunicante con un apparato di aspirazione e dimensionato in modo da poter vincolare una impugnatura, provvista di un pulsante di comando.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della spazzola attrezzata, che costituisce l'oggetto del presente se, e viene ulteriormente riscaldato nella camera centrale (11), prima di essere eiettato attraverso le serie di fori (13).

Il condotto (4), connnesso al tubo flessibile di aspirazione, in particolare, presenta una sezione convenientemente appiattita, allo scopo di poter vincolare una impugnatura sagomata, (16), portante, in corrispondenza dell’estremità’, un pulsante di comando (17).

E' opportuno, altresì’, precisare che le feri toie (7), praticate sulla porzione della placca contrapposta all’impugnatura precitata, sono di larghezza maggiore, rispetto alle altre.

Mediante tale accorgimento, manovrando la spazzola, dall’alto verso il basso, sul capo da rifinire, la porzione di quest’ultimo, precedentemente trattata con vapore, risulta assoggettata ad una piu’ energica azione di aspirazione, suscettibile rimuovere dal tessuto medesimo l’umidita’ in eccesso.

Il vapore acqueo può’ essere alimentato da una caldaia autonoma, o da un impianto centralizzato, a seconda delle dispobilita’ e delle esigenze.

In ogni caso, il vapore circola in un serbatoio (18), provvisto di una elettrovalvola (19), aprentesi su un surriscaldatore, (20), in grado di portare il vapore stesso ad una temperatura di 140-150°C.

Brevetto di Invenzione, potranno essere meglio compresi mediante l’ausilio della seguente descrizione di una forma preferita di esecuzione della spazzola medesima, illustrata, a titolo puramente indicativo, nelle varie figure dei disegni allegati, in cui:

in figura 1, tale spazzola e’ mostrata in alzato, con la piastra in sezione verticale;

in figura 2, e’ rappresentata una sezione orizzontale della stessa piastra;

in figura 3, e1 illustrato, schematicamente, un impianto per l’alimentazione del vapore alla spazzola;

nelle figure 4 e 5, e' mostrata, rispettivamente in vista dal basso ed in sezione verticale, una placca attrezzata, applicabile alla piastra, per il trattamento di capi di abbigliamento con pelo.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle varie figure dei disegni allegati, la spazzola, in oggetto, indicata globalmente con (1), comprende una piastra, (2), opportunamente strutturata, la cui zona perimetrale comunica, mediante un collettore, (3), un condotto, (4), ed un tubo flessibile, con un apparato di aspirazione.

La porzione centrale della medesima piastra, a sua volta, comunica, per il tramite di un condotto <5) e di un tubo flessibile, con un apparato generatore di vapore acqueo, (6).

Piu' precisamente, nella porzione perimetrale della suddetta piastra, sono ricavate delle feritoie (7), aventi uno sviluppo parallelo al bordo della piastra medesima e presentanti delle larghezze convenientemente diversificate.

Nella parte centrale della piastra, interna alle feritoie precitate, e’ ricavato un percorso anulare a labirinto, (8), concretizzato dalla successione di una pluralità’ di camerette, (9), comunicanti attraverso dei corrispondenti condotti (10).

La prima di tali camerette e’ in comunicazione con il precitato condotto di adduzione del vapore, mentre l’ultima comunica con una camera centrale allungata (11), comunicante, a sua volta, in corrispondenza delle sue estremità’, con due camerette tonde, (12), aperte sul fondo mediante una pluralità’ di fori (13).

Sulla suddetta porzione centrale della piastra, e’ applicato un corpo (14), in materiale buon conduttore del calore, inglobante una resistenza elettrica di riscaldamento, (15), alimentata attraverso un termosta to ed un termofusibile di sicurezza.

In pratica, il vapore acqueo, in ingresso dal condotto (5), viene fatto scorrere lungo il percorso labirintico (8), in modo da eliminare eventuali condenIn pratica, l'operatore, agendo su appositi comandi, può' prevedere la connessione della spazzola al solo aspiratore, od al solo generatore di vapore, o ad entrambe le apparecchiature, in funzione delle caratteristiche del capo da rifinire.

In seguito, l’operatore stesso, mentre manovra la spazzola, agisce sul pulsante (17), in modo da trattare il capo medesimo secondo un previsto ciclo operativo (rifinitura, o sola asciugatura, ecc.).

Sulla piastra (2), inoltre, viene steso un telo di copertura, (21), vincolato su una apposita battuta mediante un cordoncino elastico (21’), o simili.

In particolare, qualora si debba operare su dei capi di abbigliamento provvisti di pelo, e’ vantaggiosamente previsto l’impiego di un corpo scatolato (22), avente una conformazione adeguata a quella della piastra e fissabile ad incastro sulla stessa.

Tale corpo scatolato, in sostanza, presenta una apertura centrale (23), per il passaggio del vapore, e corrispondenti feritoie per l’aspirazione, (24).

Sulla base del medesimo corpo scatolato, inoltre, e’ montata una pluralità’ di ciuffi di setole, (25), atti a consentire, congiuntamente alla rifinitura del capo, una conveniente pettinatura del pelo.

Da quanto esposto in precedenza e dal'’osservazione delle varie figure dei disegni allegati, risultano evidenti la grande funzionalità’ e la praticità’ di impiego, che caratterizzano la spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, atta a consentire una corretta rifinitura dei capi di abbigliamento prodotti, dopo la loro stiratura, costituente l'oggetto del presente Brevetto di Invenzione.

Ovviamente, tale spazzola attrezzata e' stata precedentemente descritta ed illustrata a puro titolo di esempio indicativo, ma non limitativo, ed al solo scopo di dimostrazione della pratica attuabilità’ e delle caratteristiche generali della presente Invenzione, per cui, alla stessa, potranno essere apportate tutte quelle varianti e modifiche alla portata di un esperto del ramo e suscettibili di rientrare nell’ambito dei concetti innovativi sopra esposti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Spazzola vaporizzante ed aspirante, per use industriale, atta a consentire una corretta rifinitura dei capi di abbigliamento prodotti, dopo la loro stiratura caratterizzata dal fatto di comprendere una piastra, strutturata in modo da concretizzare, sostanzialmente, una camera anulare perimetrale, di aspirazione, ed almeno due serie di fori centrali, per il passaggic di vapore acqueo, nonché’ una canalizzazione a labirinto, opportunamente riscaldata, lungo la quale viene fatto preventivamente scorrere il vapore stesso, alimentato da una sorgente esterna; tale piastra si sviluppa, in corrispondenza di uno degli assi trasversali, con un elemento tubolare, di sezione appiattita, comunicante con un apparato di aspirazione e dimensionato in modo da poter vincolare una impugnatura, provvista di un pulsante di comando.
2. 2) Spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che la suddetta piastra presenta una zona perimetrale comunicante, mediante un collettore, un condotto ed un tubo flessibile, con un apparato di aspirazione, ed una porzione centrale comunicante, per il tramite di un condotto e di un tubo flessibile, con un apparato generatore di vapore acqueo.
3. 3) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, in corrispondenza della porzione perimetrale della suddetta piastra, sono ricavate delle feritoie, aventi uno sviluppo parallelo al bordo della piastra medesima e presentanti delle larghezze convenientemente diversificate.
4. 4) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, nella parte centrale della suddetta piastra, e’ ricavato un percorso anulare a labirinto, concretizzato dalla successione di una pluralità’ di camerette, comunicanti attraverso dei corrispondenti condotti; la prima di tali camerette e’ in comunicazione con il precitato condotto di adduzione del vapore, mentre l'ultima comunica con una camera centrale allungata, comunicante, a sua volta, in corrispondenza delle sue estremità', con due camerette tonde, aperte sul fondo mediante una pluralità’ di fori.
5. 5) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, sulla suddetta porzione centrale della piastra, e’ applicato un corpo, in materiale buon conduttore del calore, inglobante una resistenza elettrica di riscaldamento, alimentata attraverso un termostato ed un termofusibile di sicurezza.
6. 6) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, sulla suddetta piastra, viene steso un telo di copertura, vincolato su una apposita battuta, mediante un cordoncino elastico o simili; viceversa, qualora si debba operare su dei capi di abbigliamento provvisti di pelo, e’ vantaggiosamente previsto l’impiego di un corpo scatolato, avente una conformazione adeguata a quella della piastra e fissabile ad incastro sulla stessa.
7. 7) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il suddetto corpo scatolato presenta una apertura centrale, per il passaggio del vapore, e delle corrispondenti feritoie, per l’aspirazione; sulla base del medesimo corpo scatolato, inoltre, e1 montata una pluralità’ di ciuffi di setole, atti a consentire, congiuntamente alla rifinitura di un capo con pelo, una conveniente pettinatura del pelo stesso.
8. 8) Spazzola vaporizzante ed aspirante, come ad una o piu’ rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, nella stessa, il vapore acqueo può’ essere alimentato da una caldaia autonoma o da un impianto centralizzato; in ogni caso, il vapore viene fatto circolare in un serbatoio provvisto di una elettrovalvola aprentesi su un surriscaldatore, atto a portare il vapore stesso ad una temperatura di 140-150°C.
9. 9) Spazzola vaporizzante ed aspirante, per uso industriale, come alle rivendicazioni precedenti, il tutto, in sostanza, come piu' ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.