IT9021886A1 - Cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilita' totale. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale.

Come è noto sono già presenti sul mercato dei cappucci da applicare a bombole spray e simili che risultano dotati del cosiddetto sigillo di sicurezza, cioè essi presentano un collarino inferiore che è connesso alla restante parte del cappuccio tramite una linea di indebolimento che ne facilità lo strappo. In particolare è poi prevista una linguetta o un altro elemento facilmente accessibile che risulta appositamente predisposto perche, semplicemente con la mano sia possibile, senza sforzo eccessivo, strappare il collarino per evidenziare l'avvenuta apertura del cappuccio.

In molti campi di utilizzazione, quali ad esempio prodotti tossici o comunque dannosi si anche la necessità di avere a disposizione dei cappucci cosiddetti ad inviolabilità totale, cioè dei cappucci in cui,per eseguire la prima apertura sia necessario utilizzare degli attrezzi, quali leve, cacciaviti e simili, cioè che non possano essere aperti semplicemente manualmente.

Tra questi cappucci va ricordato un cappuccio che, all'interno del mantello esterno, presenta un corpo cilindrico coassiale che si accoppia in corrispondenza della zona di aggraffaggio della valvola di erogazione della bombola. Sul mantello esterno è prevista una apertura che consente l'introduzione della punta di un cacciavite per eseguire una leva che consente il disaccoppiamento del corpo centrale dal collarino di aggraffaggio del cor ρο valvolare.

Questo tipo di operazione risulta notevolmente rischioso in quanto con la punta del cacciavite si potrebbe provocare lo sgancio del collarino di aggraffaggio della valvola di erogazione con possibilità di fuoriuscita del prodotto contenuto.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di risolvere il problema sopra esposto mettendo a disposizione un cappuccio, particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale, che dia la possibilità di eseguire un saldo accoppiamento con necessità di utilizzare un attrezzo di apertura, al momento della prima apertura, utilizzando l'attrezzo stesso in una zona distante dalla valvola erogatrice.

Nel'ambito del compito sopra esposto uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un cappuccio che, dopo la prima apertura, cioè dopo la rottura di un sigillo eseguita mediante un attrezzo, necessiti di una particolare metodologia per ottenerne l'apertura,venendo così in pratica a costituire una sicurezza cosiddetta anti-bambino, cioè tale da impedire la casuale apertura da parte di un bambino o simili.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un cappuccio che pur presentando caratteristiche notevolmente migliorate, risulti di struttura semplice e che, inoltre, non richieda l'adozione di un corpo centrale coassiale al mantello esterno, corpo che, oltre a provocare un grande dispendio di materiale, crea notevoli complessità negli stampi di realizzazione.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un cappuccio, particolarmente per bombole erogatrici, che risulti facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e che, inoltre, sia competitivo da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale, secondo il trovato, comprendente un corpo sostanziamente cilindrico, chiuso in corrispondenza di una base, caratterizzato dal fatto di comprendere, in corrispondenza del bordo opposto a detta base, una fascia di bordo presentante un dente sviluppantesi per porzioni circonferenziali ed accoppiabile al di sotto del collarino di una bombola e simili, detto dente non risultando disimpegnabile da detto collarino con detta di fascia di bordo integra, detta fascia di bordo, in almeno una porzione non interessata da detto dente, definendo una linguetta sormontata da uno smanco di detto corpo, essendo inoltre prevista almeno una linea di rottura sviluppantesi tra il bordo libero di detto corpo e detto smanco e lacerabile unicamente tramite un attrezzo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni:

la figura 1 rappresenta schematicamente in vista prospettica esplosa un cappuccio secondo il trovato e la parte superiore di una bombola alla quale il cappuccio è applicabile;

la figura 2 rappresenta schematicamente il cappuccio applicato ad una bombola, visto in alzato;

la figura 3 rappresenta una sezione lungo la linea III-III di figura 2;

la figura 4 rappresenta una sezione lungo la linea IV-IV di figura 2;

la figura 5 rappresenta una sezione lungo la linea V-V di figura 2; la figura 6 evidenzia in alzato frontale la fase di rottura della linea di rottura tramite la punta di un cacciavite;

la figura 7 rappresenta la linguetta, una volta eseguita la rottura-,

la figura 8 rappresenta una vista lungo la linea VIII-VIII di figura 7.

Con riferimento alle citate figure, il cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale, secondo il trovato, comprende un corpo sostanzialmente cilindrico 1 o mantello esterno che risulta chiuso in corrispondenza della base da un fondo indicato con 2.

In corrispondenza del bordo opposto alla citata base o fondo 2 risulta prevista una fascia di bordo 10 che, al suo interno, presenta un dente 11 che vantaggiosamente si sviluppa per porzioni circonferenziali , nell'esempio descritto che non va inteso in senso vincolante risultano previste in pratica due porzioni semi-circonferenziali .

Il dente 11 risulta particolarmente pronunciato ed ha una sporgenza rispetto alla superficie interna della fascia che è normalmente compresa tra 0,8 e 1,2 mm. Il dente 11 risulta definito da una faccia di invito 11a e da una faccia di battuta 11b che in pratica si impegna al di sotto del collarino 15 di una bombola.

L'impegno è tale per cui non risulta possibile disaccoppiare manualmente il cappuccio fino a che la fascia di bordo è completamente integra.

Essendo molto profondo l'accoppiamento, per applicare il cappuccio alla bombola, indicata con 20, risulta vantaggioso eseguire un pre-riscaldamento del cappuccio prima del suo montaggio in modo tale che all’atto del montaggio non si verifichino lacerazioni nella fascia di bordo.

La fascia di bordo presenta almeno una linguetta indicata con 21 che risulta prevista nella zona non interessata dal dente. Nell'esempio illustrato sono vantaggiosamente previste due linguette contrapposte 21 che risultano sormontate da uno smanco o apertura 22 del mantello esterno in modo tale da creare una ridotta fessura.

La linguetta è delimitata lateralmente, nel senso di sviluppo della fascia di bordo, da due linee di rottura 23 che presentano uno spessore ridotto, generalmente compreso tra 0,4 e 0,6 mm che non consentono la rottura a strappo della linguetta agendo semplicemente con la mano, in quanto lo spessore della linea di rottura risulta relativamente elevato.

Per eseguire la rottura della linguetta è sufficiente agire con un attrezzo, quale ad esempio la punta di un cacciavite 30, in modo tale da eseguire la rottura della linguetta stessa in corrispondenza di una delle linee di strappo.

La rottura della linguetta consente di interrompere la continuità della faccia di bordo, per cui esercitando una compressione radiale in corrispondenza della linguetta è possibile generare una "ovalizzazione" del mantello esterno 2, che consente di eseguire con un certo sforzo il disaccoppiamento del dente dal collarino.

Nel caso in cui non si eserciti l'azione di compressione in corrispondenza della zona interessata dalla linguetta strappata, o nel caso in cui la compressione venga esercitata in un altro punto si ha che non è possibile eseguire il disaccoppiamento del dente dal collarino, e quindi non è possibile rimuovere il coperchio.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che con una struttura estremamente semplice si realizza un cappuccio ad inviolabilità totale, cioè realizzato in modo tale da impedirne la sua apertura manualmente, fino a che è completamente integra la fascia di bordo, in quanto la forzatura dell'applicazione, facilitata anche dal pre-riscaldamente del cappuccio prima della sua applicazione, crea un accoppiamento molto pronunciato del dente 11 al di sotto del collarino 20.

Inoltre una volta eseguita la rottura della linguetta si ha a dispozione un tappo di sicurezza che per essere aperto necessita di eseguire una compressione radiale in corrispondenza della zona interessata dalla linguetta lacerata, in modo tale da consentire una ovalizzazione del mantello e quindi facilitare il disaccoppiamento del dente dal collarino.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale, comprendente un corpo sostanzialmente cilindrico chiuso in corrispondenza di una base, caratterizzato dal fatto di comprendere, in corrispondenza del bordo opposto a detta base, una fascia di bordo presentante un dente sviluppantesi per porzioni circonferenziali ed accoppiabile al di sotto del collarino di una bombola e simili, detto dente non risultando disimpegnabile da detto collarino con detta fascia di bordo integra, detta fascia di bordo, in almeno una porzione non interessata da detto dente, definendo una linguetta sormontata da uno smanco di detto corpo, essendo inoltre prevista almeno una linea di rottura sviluppantesi tra il bordo libero di detto corpo e detto smanco e lacerabile unicamente tramite un attrezzo.
2. 2. Cappuccio, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta linguetta è delimitata su detta fascia da una coppia di linee di rottura.
3. 3. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di linguette tra loro disposte contrapposte.
4. 4. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette linee di rottura si sviluppano sostanzialmente parallelamente rispetto all'asse di detto corpo.
5. 5. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dente si sviluppa sulla faccia interna di detta fascia di bordo per un'altezza compresa sostanzialmente tra 0,8 e 1,2 mm.
6. 6. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta linea di rottura presenta uno spessore di materiale compreso tra 0,4 e 0,6 mm.
7. 7. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere disaccoppiabile da detta bombola, una volta eseguita la rottura di almeno una linguetta, esercitando una compressione radiale in corrispondenza della linguetta lacerata.
8. 8. Cappuccio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere accoppiabile a pressione a detta bombola previo un pre-riscaldamento di detto cappuccio.
9. 9. Cappuccio particolarmente per bombole erogatrici con caratteristiche di inviolabilità totale, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.