ITMI20070351A1 - Dispositivo di chiusura a struttura semplificata per flaconi ad uso farmaceuti e simili - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

DISPOSITIVO DI CHIUSURA A STRUTTURA SEMPLIFICATA PER FLACONI AD USO FARMACEUTICO E SIMILI”

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha come oggetto un dispositivo di chiusura dotato di una struttura semplificata, per flaconi ad uso farmaceutico e simili.

Il campo dell’invenzione è quello delle capsule di chiusura, normalmente impiegate per sigillare i flaconi per il contenimento di soluzioni fisiologiche e di altri prodotti farmaceutici in genere.

Le capsule di chiusura alle quali si riferisce l’invenzione devono soddisfare molteplici requisiti, primo fra tutti la perfetta sigillatura del tappo che si chiude sulla bocca del flacone.

La capsula deve inoltre permettere l’apertura del flacone in maniera anti-infortunistica, ovvero senza rischio di ferirsi le dita durante l'operazione di strappo della capsula.

Inoltre, il sistema di chiusura deve impedire le manomissioni del contenuto del flacone, permettendo inoltre di separare completamente quest'ultimo dalla sua chiusura, in modo da potere riciclare selettivamente i diversi materiali.

Questi requisiti sono attualmente soddisfatti da sistemi di chiusura composti da una semicapsula di materiale metallico, ovvero sostanzialmente una ghiera provvista di un foro centrale e serrata sul tappo, solitamente di materiale elastomerico, il quale chiude l'imboccatura del flacone.

Questa semicapsula è a sua volta trattenuta sull’imboccatura del flacone per mezzo di una capsula, ovvero di una fascetta metallica bloccata, per rullaggio, attorno alla baga del flacone.

La chiusura comprende inoltre un anello, montato solidale al corpo della citata fascetta metallica e che permette di rompere quest’ultima a strappo, in corrispondenza di opportune incisioni o linee di prefrattura.

La chiusura è infine completata da un coperchio di materiale plastico, a sua volta fissato a caldo sulla semicapsula, in modo da formare una chiusura in corpo unico, serrata sul tappo del flacone.

Questo sistema di chiusura noto, seppure adatto per soddisfare i requisiti richiesti nel settore dei flaconi di contenimento dei prodotti farmaceutici, presenta tuttavia l'inconveniente di comportare la produzione e l’assemblaggio di tre pezzi distinti, ovvero la semicapsula, la capsula a strappo e il coperchio di materiale plastico.

I costi conseguenti risultano quindi elevati, sia per la produzione dei singoli componenti, sia per la necessità di adottare sofisticate attrezzature per il loro assemblaggio.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di chiusura del tipo anzidetto, il quale, pur offrendo gli stessi requisiti dei sistemi della tecnica nota in precedenza descritta, presenta una struttura semplificata, in grado di ridurre sensibilmente sia i costi produttivi.sia di assemblaggio dei suoi componenti.

Questo ed altri scopi sono raggiunti con il dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 1.

Altri preferiti modi di realizzare l'invenzione risultano evidenziati nelle restanti rivendicazioni.

Rispetto ai noti dispositivi di chiusura per flaconi, quello in oggetto offre il vantaggio di essere formato da due soli elementi e, quindi, di possedere una struttura semplificata, pur garantendo la perfetta sigillatura del flacone e l'apertura dello stesso senza pericolo di incidenti.

Il medesimo dispositivo rende, inoltre, impossibile la manomissione del contenuto del flacone e permette la separabilità dei singoli elementi che formano la chiusura, in modo da poterli recuperare e riciclare.

L'invenzione consente, in questo modo, di abbattere sensibilmente i costi produttivi e quelli di assemblaggio del dispositivo di chiusura.

Questi ed altri scopi, vantaggi e caratteristiche risultano evidenziati nella descrizione che segue di un preferito modo di realizzare il dispositivo di chiusura, oggetto dell'invenzione, il quale è illustrato, a titolo di esempio non limitativo, nelle figure dei dise ni alle gati, in cui:

la figura 1 illustra in esploso il suddetto dispositivo;

la figura 2 illustra in sezione longitudinale il dispositivo di chiusura di figura 1;

la figura 3 illustra, parzialmente in sezione, il dispositivo delie figure precedenti, quando lo stesso è assemblato sul collo del flacone;

la figura 4 illustra, in pianta e dall’interno, il coperchio del dispositivo delle figure precedenti;

la figura 5 illustra la tecnica di strappo della capsula che forma la chiusura;

la figura 6 illustra una variante di realizzazione del dispositivo di figura 2.

il dispositivo di chiusura dell'invenzione è indicato complessivamente con 1 nelle figure da 1 a 3.

Lo stesso si compone di una capsula a strappo 2, preferibilmente di alluminio, adatta per chiudersi sul tappo 3, solitamente di materiale elastomerico, che sigilla l’imboccatura 4 del flacone 5.

In particolare, la capsula 2 è costituita da un corpo 8, sagomato sostanzialmente a bicchiere, provvisto di un fondo o tetto 18, sul quale è praticata un'apertura 6.

Un anello di strappo 7, ricavato per stampaggio con lo stesso materiale della capsula 2, è previsto in corrispondenza della suddetta apertura 6, e lo stesso è unito alla restante parte del corpo 8 della capsula 2 in corrispondenza di un ponte di materiale 9.

Quest’ultimo è delimitato da linee di pretaglio 11.

Inoltre tra il contorno esterno dell’anello 7 e il bordo interno dell’apertura 6 della capsula 2 è formata una porzione di corona circolare 10, la cui funzione sarà meglio spiegata in seguito (figure 1 a 5).

Sopra la suddetta capsula 2 è applicato il coperchio 12 delle figure 1, 2 e 4.

Quest’ultimo consiste essenzialmente in un dischetto 13 di materiale plastico, provvisto di una parete circolare 14, adatta per alloggiarsi all’esterno della medesima capsula 2.

Sulla faccia inferiore o interna 15 del dischetto 12, ed in particolare quella rivolta verso la capsula 2, sono previste delle linguette sporgenti 16, le quali sono disposte sostanzialmente coincidenti con lo sviluppo o con il percorso della porzione di corona circolare 10 della capsula 2.

In questo modo, sulla medesima faccia interna 15 del coperchio 12, sono presenti delle linguette 16, disposte ad anello, con una interruzione 17 del loro sviluppo, coincidente con la posizione del ponte di materiale 9 della capsula 2 (figura 4).

Nell’assemblaggio, le linguette 16 del coperchio 12 si impegnano all’interno della porzione di corona circolare 10 della capsula 2.

Successivamente queste linguette 16 subiscono un ripiegamento a caldo verso l’esterno della corona 10 e al di sotto del tetto 18 delia capsula 2, rendendo il tutto reciprocamente solidale.

Il dispositivo di chiusura è fissato all'imboccatura 4 del flacone 5, già sigillata dal tappo 3, per rullatura della porzione terminale 19 del corpo 8 della capsula 2 sotto la baga del medesimo flacone 5 (figura 3).

Una importante peculiarità dell’invenzione consiste nel fatto che lo sviluppo delle linguette 16 all’interno del coperchio 12, con formazione di una parte interrotta 17 coincidente con il ponte 9 della capsula 2, permette di assemblare il coperchio 12 sulla capsula 2, senza la necessità di coprire la descritta interruzione 17 con una ulteriore serie di linguette 16 che si impegnano sul bordo interno dell'anello 7.

Nella variante illustrata in figura 6, al posto del tappo 3 è previsto un disco 20 di materiale elastomerico, direttamente assemblato all’interno della capsula 2 e fissato, in quest'ultima, con l’ausilio di fermi 21 , costituiti da sporgenze interne del corpo 8 della medesima capsula 2.

In questa variante la porzione terminale 19 del corpo 8 della capsula 2 è provvista di un risvolto interno 22.

In tale modo, si evita la formazione di frammenti di materiale metallico provenienti dalla tranciatura della capsula 2, suscettibili di sporcare ed inquinare il disco di sigillatura 20, che entra in contatto con il contenuto del flacone 5.

La descritta variante contribuisce ad abbassare ulteriormente i costi produttivi, per la forma più semplificata del tappo, il quale non richiede più la presenza di una parte a fungo che si innesta all’interno del collo della bottiglia, sia per la minore quantità di materia prima utilizzata.

Ulteriori risparmi derivano dal fatto che il dispositivo di chiusura non richiede più di avvitare il tappo sul collo del flacone e di posarlo sullo stesso.

Secondo una variante non illustrata, l'anello 7 possiede il bordo interno risvoltato, in modo da evitare incidenti durante la rimozione del dispositivo di chiusura.

Per aprire il flacone, l'utilizzatore solleva quindi prima il coperchio 12, permettendo così l’accesso al tappo 3, (o al disco 20, nella variante di figura 6), che chiude l’imboccatura 4 del flacone 5, visibile attraverso l’apertura 6 della capsula 2.

Una volta prelevato il contenuto del flacone 5, l'utente solleva l’anello 7 e, agendo su questo, provoca lo strappo delia capsula 2 in corrispondenza dei pretagli 11.

In tale modo, si ottiene la rimozione dell'intero dispositivo di chiusura dal collo della bottiglia.

Ciò permette di separare il coperchio di plastica 12, la capsula 2 di alluminio, il tappo 3 e, infine, anche il flacone di vetro 5.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di chiusura per flaconi ad uso farmaceutico e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una capsula a strappo (2), sulla quale è fissato un coperchio (12), la quale capsula (2) è sagomata sostanzialmente a bicchiere, con un fondo o tetto (18) sul quale è presente un’apertura (6), internamente alla quale è previsto un anello di strappo (7), unito al corpo (8) della medesima capsula (2), in corrispondenza di un ponte (9); tra il bordo dell’apertura (6) e quello esterno del suddetto anello (7) è formata una porzione di corona circolare (10) ed il coperchio (12) presenta una pluralità di linguette (16) atte ad impegnarsi all'interno della porzione di corona circolare (10).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le linguette (16) si sviluppano sul coperchio (12), con formazione di una interruzione (17) coincidente con la posizione del ponte (9).
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le linguette (16) sono ripiegate verso l'esterno della corona (10) e al di sotto del tetto (18) della capsula (2), in modo da bloccare su quest'ultima il coperchio (12).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il coperchio (12) è formato da un dischetto (13) e da una parete circolare (14), mentre sulla faccia interna (15) del coperchio (12) sono previste le alette (16), disposte secondo lo sviluppo della porzione di corona circolare (10) della capsula (2) ed interrotte nella zona (17) del medesimo coperchio (12), coincidente con la posizione del ponte (9) della capsula (2).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la capsula (2) è provvista di linee di pretaglio (11 ), adatte a favorire lo strappo della medesima capsula (2) dal collo (4) del flacone (5), agendo sull’anello (7).
6. 6. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che lo stesso prevede un disco (20) di sigillatura della imboccatura (4) del flacone (5), il quale disco (20) è alloggiato all’interno della capsula (2).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che lo stesso prevede dei fermi adatti per trattenere in posizione il suddetto disco di sigillatura (20) all'interno della capsula (2); i suddetti fermi sono costituiti da sporgenze (21) interne al corpo (8) della capsula (2).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di prevedere un risvolto interno (22), in corrispondenza di una porzione terminale (19) del corpo (8) della capsula (2).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il bordo interno dell’anello di strappo (7) è provvisto di un risvolto, adatto per evitare ogni possibilità di incidenti durante la rimozione del suddetto dispositivo di chiusura.