IT9021121U1 - Grupppo otturatore per arma da fuoco - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del modello industriale di utilità dal titolo:

Gruppo otturatore per arma da fuoco".

Il presente trovato ha per oggetto un gruppo otturatore per arma aa fuoco.

Più in particolare il trovato riguarda un gruppo otturatore che può essere utilizzato in armi da fuoco a caricamento manuale, semiautomatico ed anche automatico.

Sono noti vari tipi di otturatori costituiti da un elemento sostanzialmente cilindrico dotato ad una estremità di una testina sagomata per la chiusura della relativa camera di scoppio.

Date le elevate pressioni che si sviluppano nella camera di scoppio e la ripetitività del fenomeno, si cerca di ottenere una sempre maggiore sicurezza onde evitare ineidenti.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un nuovo otturatore adatto a diversi sistemi d'arma che oltre a semplificare lo schema costruttivo dei sistemi di arma dia ottime garanzie di resistenza alle pressioni, riduca le usure aumentando nel contempo la sicurezza di esercizio.

In vista di tale scopo è stato realizzato un gruppo otturatore per arma da fuoco in cui un carrello, in grado di scorrere longitudinalmente all'interno di un castello di un'arma da fuoco per portarsi da una posizione di massima apertura ad una posizione di chiusura di una culatta di detta arma da fuoco, aìloggia,in una sede^un elemento aotato di una testina essenzialmente cilindrica in grado di ruotare parzialmente entro detta sede, caratterizzato dal fatto che detto elemento dotato di testina è costituito da uno stelo sagomato dotato di un foro atto a ricevere una spina, detta spina impegnandosi in una camma di detto carrello e detta testina essendo prevista ad una estremità di detto stelo, su detta testina essendo ricavate quattro alette sporgenti rispetto a detto carrello ed impegnantisi in apposite sedi ricavate in detto castello e detta culatta, dette alette essendo circonferenzialmente disposte sul bordo di detta testina in posizioni diametralmente sfalsate.

In una esemplificazione di questo trovato dette alette sono disposte in due coppie, una prima coppia in una porzione superiore di detta testina una seconda coppia in una porzione inferiore di detta testina. Inoltre la distanza angolare tra le alette di detta prima coppia è di almeno 45°, la distanza angolare tra le alette di detta seconda coppia è di almeno 65° dette coppie di alette essendo disposte in posizioni diametralmente opposte e sfalsate di almeno 10°.

Sempre secondo questo trovato detto elemento dotato di testina ruota entro detta sede di detto carrello di almeno 30°.

Le caratteristiche tecniche ed ulteriori vantaggi del presente trovato appariranno più chiaramente dalla seguente descrizione illustrativa e non limitativa riferita alle tavole allegate in cui:

la fig. 1 è una vista parzialmente sezionata di un castello di un'arma con un gruppo otturatore secondo il trovato,

la fig. 2 è una sezione lungo la traccia II-II di fig. 1,

la fig. 3 è la sezione di fig. 2 con gli elementi disposti in una posizione differente, e

la fig. 4 è una vista prospettica di un elemento di fig. 1.

Con riferimento alle figure con 11 viene complessivamente indicata un'arma da fuoco in cui, entro un castello 12, è inserito un carrello 13 recante un eiemento 14 all'interno di una sua sede 15.

L'elemento 14 è dotato di una testina 16, essenzialmente cilindrica, su cui sono ricavate quattro alette 17, 18, 19, 20 disposte sostanzialmente a due a due in una porzione superiore ed una inferiore della testina^in posizioni diametralmente sfalsate.

In particolare la distanza angolare tra le alette 17 e 18 è di 45°, la distanza angolare tra le alette 17 e 19 è di 190°, la distanza tra le alette 17 e 20 è di 245° (calcolaci in senso orario sulle figure). Più in dettaglio la distanza angolare tra le alette 19 e 20 della coppia inferiore sarà di 55° e lo sfalsamento sulla posizione diametralmente opposta tra le due coppie di alette sarà di 10°.

L'elemento 14 è inoltre dotato di uno stelo 21, connesso alla testina 16, su cui è previsto un foro 22 atto a ricevere una spina 23 che si impegna in una camma 24 ricavata sul carrello 13.

Sia il carrello 13 che l'elemento 14 sono centralmente e longitudinalmente forati in modo tale da accogliere un percussore 25 dotato di una molla 26 avente una costante elastica piuttosto debole.

All'interno del carrello 13, in interposizione con l'elemento 14 è prevista inoltre una molla 27 ad elevata costante elastica che circonda il percussore 25 e la sua molla 26.

Inferiormente alla spina 23, sullo stelo 21 è ricavato uno scarico 28 che si impegna con un fondo corsa 29.

Anteriormente al carrello 13 ed all'elemento 14, il castello 12 è in grado di accogliere una culatta 30 di una canna 31.

Sulla culatta 30 sono ricavate sedi longitudinali di scorrimento 32 connesse ad una gola radiale 33 in cui scorrono e si impegnano le alette 17, 18, 19 e 20.

Inoltre il castello, che è dotato di una finestra di espulsione 36, è fissato ad un calcio indicato parzialmente in 34, mentre il percussore viene azionato da un meccanismo di scatto complessivamente indicato dal riferimento 35.

Sulla testina 16 è inoltre previsto (in modo di per sè noto) un gancio estrattore che durante la corsa retrograda del carrello aggancia il fondello di una cartuccia 37 rappresentata parzialmente nei disegni.

Dalla posizione di massima apertura della finestra di espulsione 36 il gruppo otturatore rientra nella culatta con il carrello 13 e l'elemento 14 in posizione estesa, in virtù dell'azione della molla 27 tra loro interposta, le alette 17, 18, 19 e 20 seguono le sedi longitudinali di scorrimento 32 fino a contrastare contro la gola 33 posta alla fine delle sedi di scorrimento 32.

Proseguendo nella corsa la spina 23, presente sul dorso dello stelo 21 ed in impegno con la camma longitudinale 24 del carrello 13, fa ruotare la testina 16 provocando, mediante le alette (17, 18, 19 e 20), la chiusura <' >della culatta 30.

Vantaggiosamente l'aletta superiore 17 risulta in asse con la mezzeria dell'arma durante la fase di apertura, consentendo durante la lavorazione dell'arma stessa di non perdere tempo per eseguire i diversi posizionamenti dei pezzi quando questi sono in macchina per la lavorazione.

Inoltre, ulteriore vantaggio dato dalla posizione delle alette 18 e 19 (rispettivamente a 45° e 190° dall'aletta 17) è di permettere di avere la riduzione della corsa del gruppo otturatore all'interno del castello conferendo all'arma una maggiore compattezza.

Infine le quattro alette aumentano notevolmente la sezione resistente al taglio, incrementando conseguentemente la sicurezzza di esercizio e la durata delle varie parti, infatti, la migliore distribuzione delle pressioni specifiche sui piani di chiusura consente usure di entità trascurabil e. Come già accennato, ino!tre, il gruppo otturatore secondo questo trovato trova applicazione in vari tipi di arma che possono andare da quello a caricamento manuale a quello a caricamento semiautomatico od automatico sia per armi con canna ad anima liscia che ad anima rigata.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo otturatore per arma da fuoco in cui un carrello, in grado di scorrere longitudinalmente all'interno di un castello di un'arma da fuoco per portarsi da una posizione di massima apertura ad una posizione di chiusura di una culatta di detta arma da fuoco, alloggia in una sede un elemento dotato di una testina essenzialmente cilindrica in grado di ruotare parzialmente entro detta sede, caratterizzato dal fatto che detto elemento dotato di testina è costituito da uno stelo sagomato dotato di un foro atto a ricevere una spina, detta spina impegnandosi in una camma di detto carrello e detta testina essendo prevista ad una estremità di detto stelo, su detta testina essendo ricavate quattro alette sporgenti rispetto a detto carrello ed impegnantisi in apposite sedi ricavate in detto castello e detta culatta, dette alette essendo circonferenzialmente disposte sul bordo di detta testina in posizioni diametralmente sfalsate.
2. 2. Gruppo otturatore per arma da fuoco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette alette sono disposte in due coppie, una prima coppia in una porzione superiore di detta testina una seconda coppia in una porzione inferiore di detta testina.
3. 3. Gruppo otturatore per arma da fuoco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la distanza angolare tra le alette di detta prima coppia è di almeno 45°, la distanza angolare tra le alette di detta seconda coppia è di almeno 55° dette coppie di alecte essendo disposte in posizioni diametralmente opposte e sfalsate di almeno 10°.
4. 4. Gruppo otturatore per arma da fuoco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento dotato di testina ruota entro detta sede di detto carrello di almeno 30°.
5. 5. Gruppo otturatore per arma da fuoco secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che una prima aletta di detta prima coppia è in asse con la mezzeria di detto castello di arma da fuoco durante la fase di apertura.