IT9021054U1 - Dispositivo per lavaggio bocchetta per idormassaggio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del modello industriale di utilità avente per titolo: Dispositivo per lavaggio bocchetta per idromassaggio.

RIASSUNTO

In una bocchetta per idromassaggio è previsto un dispositivo per il lavaggio/disinfezione della bocchetta stessa; il dispositivo comprende un canale che attraverso un’apertura comandata da un’elettrovalvola collega la cavità interna della bocchetta con una bocchetta di servizio di uscita nella quale sono previsti una pluralità di canaletti diretti verso la parete interna della vasca.

DESCRIZIONE

il presente trovato si riferisce a una bocchetta per idromassaggio perfezionata. Come è noto l’idromassaggio consiste nell’investire il corpo dell’utente immerso in una vasca con un getto d’acqua sotto pressione miscelata con aria, erogato da una o più bocchette montate nella vasca.

Sono noti diversi tipi di bocchette per idromassaggio, il funzionamento delle quali consiste generalmente nel far passare una certa quantità di acqua attraverso una sezione avente la forma di un tubo di Venturi, provocando in tal modo una depressione che a sua volta causa un'aspirazione d’aria, la quale si miscela con l'acqua espulsa dalla bocchetta sotto forma di getto.

Diverse sono le esigenze tecniche connesse con le bocchette in questione: per esempio occorre evitare il riflusso di acqua dalla vasca entro la bocchetta e quindi entro il circuito di alimentazione dell'idromassaggio durante l'uso normale della vasca da bagno, inoltre è necessario evitare il ristagno di una certa quantità d’acqua nel corpo della bocchetta che comporta evidenti problemi igienici; ancora queste bocchette devono presentare una facile smontabilità, per l’accesso alle parti interne per operazioni di pulizia, manutenzione e/o riparazione.

Queste esigenze e altre ancora sono state soddisfatte con i provvedimenti esposti nella domanda di brevetto della stessa Richiedente No. 22589 B/84 del 17 Luglio 1984; No. 22592 B/84 del 17 Luglio 1984; No. 22165 A/85 del 17 Settembre 1985; No. 22221 A/87 del 12 ottobre 1987.

Una esigenza particolarmente importante è quella di poter lavare e/o disinfettare la bocchetta dopo aver terminato l’idormassaggio, specialmente ma non sclusivamente per impianti di comunità, con mezzi semplici e con minimo dispendio di acqua e dei necessari additivi.

Scopo del presente trovato è di proporre una nuova bocchetta per idromassaggio atto a risolvere il problema del lavaggio e disinfezione della bocchetta stessa.

Forma pertanto l’oggetto della presente domanda una bocchetta per idromassaggio comprendente un manicotto cavo per dirigere un getto d’acqua, un ugello per convogliare un flusso d'aria nella stessa direzione del getto d’acqua, detto manicotto e detto ugello essendo contenuti in una camera cava ed essendo collegati rispettivamente a un condotto d'acqua e a un condotto d'aria, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un canale che attraverso un'apertura comandata da un attuatore collega d'aria con una bocchetta di servizio di uscita, detta bocchetta di servizio comprendente una pluralità di canaletti diretti verso la parete di una vasca alla quale la bocchetta per idromassaggio è applicata.

Secondo una forma preferita di esecuzione l'attuatore è scelto tra un attuatore idraulico, pneumatico o un’elettrovalvola.

Secondo un’altra forma preferita di esecuzione il canale è situato nella parte inferiore della bocchetta e tra questi e i canaletti è interposto un collettore anulare.

Convenientemente i canaletti si irradiano in configurazione di ventaglio dalla parte inferiore del collettore verso la parete interna della vasca formando con essa un angolo acuto, preferibilmente maggiore di 10.

Gli aspetti particolari del presente trovato, nonché pregi e vantaggi dello stesso emergeranno dalla descrizione che segue basata sui disegni allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in sezione di una bocchetta con il dispositivo di lavaggio/disinfezione secondo il presente trovato.

la figura 2 è una vista frontale parzialmente sezionata della bocchetta secondo il presente trovato dove è mostrata la diffusione dei liquido detergente/disinfettante nella vasca.

Con riferimento alla figura 1 la bocchetta per idromassaggio 10 presenta un involucro esterno I I che incorpora il condotto d’acqua 12 collegato a una pompa (non mostrata) e il condotto d'aria 13.

L’involucro 11 è fissato alla parete 14 di una vasca (non mostrata) per mezzo di una flangia 15 e una ghiera 16, il tutto assistito da opportune guarnizioni di tenuta.

Nell’involucro 11 è alloggiato il corpo sferico cavo 17 il quale è solidale con l'ugello 18 collegato al condotto d’aria 13 ed estendentesi per un certo tratto lungo l’asse di simmetria XX della bocchetta per idromassaggio.

11 corpo sferico 17 può assumere posizioni angolarmente diverse sia rispetto all’asse XX che rispetto a un asse ortogonale o altri assi compresi tra i primi due.

In questi movimenti il corpo sferico è aiutato dalle guarnizioni 19 e 20 le quali hanno anche il compito di contenere l’acqua proveniente dal condotto 12 nella sede assegnata.

Nella cavità dell’ugello 18 è posta una valvola 21 che può essumere una posizione di "chiusura" quando la bocchetta non eroga acqua, e una posizione di "apertura” quando la bocchetta erogando acqua provoca una depressione che richiama la valvola 21 consentendo il passaggio d’aria, la quale si miscela con l’acqua erogata dalla bocchetta.

Allineato con l'ugello 18, collegato con il corpo sferico 17 si trova il manicotto 31 il quale può scorrere lungo l'asse XX ed ha una cavità interna con profilo a tubo di Venturi avente una strozzatura in 32 collocata in prossimità dell’estremità dell’ugello 18.

L’acqua pompata attraverso il condotto 12 è introdotta nella cavità 24 del corpo sferico 17 e provoca uno spostamento in avanti del manicotto 31 il quale si stacca daH’ugello 18 realizzando un'apertura attraverso la quale si immette l’acqua per quindi uscire dalla bocchetta. L'immissione d’acqua nella suddetta apertura provoca una depressione in corrispondenza della testa dell’ugello 18 che apre la valvola 21 consentendo un richiamo d’aria dal tubo 13 che si miscela con l’acqua erogata dalla bocchetta.

Sebbene sia stato descritto un tipo di bocchetta per idromassaggio, il presente trovato non è legato a una particolare struttura della bocchetta ma può essere applicato a più tipi di bocchette come si comprenderà meglio più avanti. In corrispondenza della parte inferiore della bocchetta 10, l'involucro esterno 11 presenta un condotto 35, comunicante con la cavità 24 del corpo sferico 17 e con il canale 36.

II canale 36 comunica con l’esterno della bocchetta o meglio con l'interno della vasca per mezzo di una bocchetta di servizio comprendente il raccordo anulare 38 e una pluralità di canaletti 39 disposti a ventaglio (Fig. 2) e orientati verso il basso e formanti un angolo acuto, preferibilmente maggiore di 10 con la parete 14 della vasca.

Sul raccordo 41 è avvitato un attuatore 42 del tipo idraulico o pneumatico o preferibilmente un’elettrovalvola, che libera completamente il passaggio del condotto 35 al canale 36 otturando il foro in corrispondenza del raccordo 41; in tal modo si consente il lavaggio e/o la disinfezione della bocchetta e della vasca.

Infatti l’acqua contenente detergenti e/o disinfettanti viene pompata nel condotto 12 dal quale perviene nella cavità 24 del corpo sferico 17 defluendo quindi attraverso il condotto 35 nel canale 36 e successivamente nel raccordo 38 per raggiungere i canaletti 39 all'interno della vasca e finalmente uscire secondo la direzione indicata dalle freccie F e F per colpire le pareti di detta vasca.

Agendo sull’attuatore o elettrovalvola 42 per chiudere il passaggio tra il condotto 35 e il canale 36 e naturalmente eliminando il pompaggio di acqua addittivata con detergenti e/o disinfettanti la bocchetta 10 può ritornare a svolgere la sua normale funzione di idromassaggio.

Nel caso si voglia ottenere semplicemente un drenaggio normale dell'acqua residua contenuta nella bocchetta dopo la disattivazione della funzione normale di idromassaggio è possibile agire sull'elettrovalvola assegnandole una terza posizione oltre alle precedenti di “chiusura-apertura", o in alternativa è possibile sostituire l’elettrovalvola 42 con un tappo del tipo indicato con 40 che chiude il passaggio di acqua attraverso il foro del raccordo 41.

II presente trovato è stato descritto in relazione a una forma di realizzazione preferita non limitativa, restando inteso che modifiche o varianti concettualmente equivalenti a tale realizzazione non escono dall’ambito della protezione.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Bocchetta per idromassaggio, compredente un manicotto cavo per dirigere un getto d’acqua, un ugello per convogliare un flusso d’aria nella stessa direzione del getto d’acqua, detto manicotto e detto ugello essendo contenuti in una camera cava ed essendo collegati rispettivamente a un condotto d’acqua e a un condotto d’aria, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un canale che attraverso un’apertura comandata da un attuatore collega la camera cava con una bocchetta di servizio di uscita, detta bocchetta di servizio comprendente una pluralità di canaletti diretti verso la parete di una vasca alla quale la bocchetta per idromassaggio è applicata.
2. 2. Bocchetta per idromassaggio come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto attuatore è scelto tra un attuatore idraulico, pneumatico o un’elettrovalvola.
3. 3. Bocchetta per idromassaggio come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto canale è situato nella parte inferiore di detta bocchetta per idromassaggio.
4. 4. Bocchetta per idromassaggio come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che tra detto canale e detti canaletti è interposto un collettore anulare.
5. 5. Bocchetta per idromassaggio come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti canaletti si irradiano in configurazione di ventaglio dalla parte inferiore di detto collettore verso la parete interna della vasca.
6. 6. Bocchetta per idromassaggio come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti canaletti formano un angolo acuto, preferibilmente maggiore di 10 , rispetto alla parete della vasca.