IT9020925U1

IT9020925U1 - Chiusura di sucurezza per contenitori, in particolare per lattine d'ol io

Info

Publication number: IT9020925U1
Application number: IT020925U
Authority: IT
Original assignee: Guatelli Riccardo
Priority date: 1990-03-29
Filing date: 1990-03-29
Publication date: 1991-09-29
Also published as: IT219358Z2; EP0449373A1; IT9020925V0; EP0449373B1; DE69100457D1; ES2044675T3

Description

"Chiusura di sicurezza per contenitori, in particolare per lattine d'olio",

Π presente trovato si riferisce ad una chiusura di sicurezza per contenitori, in particolare per lattine d'olio.

Sono note chiusure di sicurezza, applicate su una base o coperchio di una lattina d'olio, che sono vincolate entro aperture tranciate nel suddetto coperchio della lattina, sono opportunamente sagomate a collare ed una loro base è chiusa mediante una parete agente da sigillo di garanzia. Tali chiusure note presentano l'inconveniente che possono venire rimosse dall'apertura del coperchio così che il contenuto originale può essere sostituito con contenuto di qualità più scadente.

Inoltre, tali chiusure note ricevono poi un becco versatone che sporge sensibilmente dal coperchio della lattina e dà luogo ad inconvenienti in fase di formazion? della lattina. Infatti tali chiusure rendono difficoltosa l 'alimentazione automatica dei coperchi durante la loro applicazione al mantello cilindrico. Inoltre la presenza di un tale becco versatore sporgente rende instabile la lattina sia durante la fase di riempimento dal fondo della medesima sia rende difficoltoso ed instabile l 'impila mento di più lattine una volta formate e/o riempite del loro contenuto.

Sono ulteriormente note chiusure di tipo perfezionato in due pezzi che però, pur funzionando in modo egregio, presentano problemi di stampaggio, di montaggio e proprio per la loro natura in due pezzi sono abbastanza complicate e sono comunque sporgenti, almeno nella parte inferiore del coperchio.

Lo scopo del presente trovato è quello di realizzare una chiusura di sicurezza per contenitori che risolva i problemi sopra indicati.

Inoltre ulteriore scopo è quello che tale chiusura non possa essere rimossa dall 'apertura del coperchio della lattina senza evidenziare l 'avvenuta effrazione.

Ancora ulteriore scopo è quello di realizzare una chiusura di sicurezza semplificata in un sol pezzo che abbia una struttura tale da poter essere contenuta ef,tro la sporgenza superiore del coperchio ovvero entro le spessore in altezza del coperchio.

Non ultimo scopo è quello comunque di realizzare una chiusura di sicurezza tale da eliminare le difficoltà di manipolazione, formazione, riempimento ed impilamento dei coperchi e/o delle lattine derivanti dalle sporgenze evidenziate in precedenza.

Tali scopi secondo il presente trovato vengono raggiunti realizzando una chiusura di sicurezza per contenitori, in particolare per lattine d'olio, caratterizzata dal fatto di essere realizzata in un sol pezzo e di comprendere una porzione a collare, applicabile entro una apertura praticata in un coperchio di contenitore, dalla quale si estende una porzione a becco versatore, detta porzione a collare presentando una parete di fondo rivolta verso l'interno di detta lattina che è dotata di un bordo inferiore anulare e sporgente radialmente verso l'esterno, entro detta parete di fondo essendo praticata una coppia di fori passanti, l'uno di versamento e l'altro di sfiato, chiusi da porzioni di materiale frangibile a strappo, un bordo superiore di detta porzione a collare vincolando un bordo di detta apertura praticata nel coperchio tramite una porzione a mantello intermedia anulare ad L capovolta e rivolta verso il basso ad abbracciario, ove detta porzione a mantello intermedia si estende da detta porzione a becco versatone, essendo inoltre collegato ad una parete esterna di detta porzione a mantello intermedia una appendice filiforme alla quale è vincolato un elemento a coperchio che è inseribile e si attesta entro detta porzione a collare al disopra di detta parete di fondo .

Le caratteristiche ed i vantaggi di una chiusura di sicurezza secondo il presente trovato risulteranno più evidenti dalla descrizione esemplificativa e non limitativa riferita ai disegni schematici allegati nei quali :

la fig. 1 è una vista parziale in pianta di un coperchio di un contenitore recante montata una chiusura secondo il presente trovato nella sua posizione come montata, non aperta,

la fig. 2 è una vista in sezione della chiusura di fig. 1 secondo la traccia II-II,

la fig. 3 è una vista in pianta parzialmente equivalente a quella di fig. 1 con la chiusura richiusa, una volta utilizzata per versare il contenuto della lattina,

la fig. 4 à una vista in sezione di un particolare del becco versatore secondo la traccia IV-IV di fig. 1, e

la fio. 5 è una vista dal basso parziale del coperchio di contenitore di fig. 1.

Con riferimento alle figure, un coperchio di un contenitore metallico, parzialmente mostrato ed indicato con 11, ad esempio per una lattina d'olio, è dotato di un bordo perimetrale 12 in rilievo e nella sua parte centrale presenta una apertura 13, leggermente spostata verso l'interno in un piano trasversale ad una altezza intermedia del bordo perimetrale 12, così da individuare un bordo sagomato 10. In corrispondenza della suddetta apertura 13 viene posizionata a scatto una chiusura di sicurezza di materia plastica secondo i1 trovato.

La chiusura di sicurezza è realizzata in un sol pezzo mediante stampaggio, la sua altezza è al massimo pari o minore dello spessore di detto coperchio di contenitore 11 e comprende essenzialmente una porzione a collare, complessivamente indicata con 14, applicabile a scatto entro la suddetta apertura 13, ed una porzione a becco versatore, complessivamente indicata con 15.

La porzione a collare 14 presenta una parete di fondo 15, rivolta all'intèrno di detto coperchio del contenitore o lattina od al disotto di quanto mostrato nelle figure 1 e 3, che è dotata di un bordo inferiore anulare 17 che agisce quale elemento di vincolo a scatto della chiusura rispetto all'apertura 13 praticata nel coperchio del contenitore metallico 11. A tale scopo il bordo inferiore 17 è sporgente radialmente verso 1 ' esterno.

La parete di fondo 15 risulta dotata di una coppia di fori passanti 13 e 19, l'uno di versamento e l'altro di sfiato, che sono generalmente chiusi da porzioni di materiale frangibile a strappo 20 e 21 solidarizzate ad un elemento nastriforme di strappo 22.

Un bordo superiore 23 di detta porzione a collare 14 vincola il bordo sagomato 10 de 11 ' apertur a 13 tramite una porzione a mantello intermedia 24 anulare ad L capovolta e rivolta verso il basso in modo da abbracciare completamente detto bordo 10.

Dalla porzione a mantello intermedia 24, in una sua zona delimitata circa pari a metà della circonferenza, si estende la porzione a becco versatore 15 della chiusura di sicurezza secondo il presente trovato.

In una ulteriore zona c i rconf erenzi al e della porzione a mantello intermedia 24 è vincolata una appendice fi liforme 25 al 1 ' estremi tà libera della quale risulta stampato e fissato un elemento a coperchio 2S che è inseribile e si attesta entro la suddetta porzione a collare 14 delle chiusura di sicurezza al disopra della parete di fondo lo.

L'elemento a coperchio 26 e dotato inoltre di una aletta sporgente radialmente verso l'esterno 27, essenzialmente sagomata ad L, atta ad attestarsi contro la superficie esterna di detta chiusura di sicurezza ed a collaborare al suo posizionamento entro la porzione a collare 14, come meglio mostrato in fig. 3.

Il suddetto elemento a coperchio 25, allorquando la chiusura di sicurezza secondo il trovato viene realizzata, è mantenuto solidale alla porzione a becco versatore 15 tramite un dentello 28 dotato di una zona di invito alla rottura 29.

La porzione a becco versatore 15 è vincolata alla restante parte della chiusura di sicurezza tramite una zona di invito alla rottura, indicata con 30, e che se si afferra la porzione a becco versatore per rimuovere la chiusura dal coperchio del contenitore, provoca la separazione e la rottura di quest'ultima porzione dalla porzione a collare precedentemente descritta 14.

Inoltre la porzione a mantello intermedia 24 presenta linee di indebolimento e/o invito alla rottura sia rediali 36 eoe tratti circonferenziali 37 che evidenziano, con la loro rottura, l'avvenuta o tentata effrazione tramite azione sulla porzione a mantello intermedia 24 (fin. 5).

La porzione a becco versatore 15 si estende dal bordo superiore 23 della porzione a mantello intermedia 24 e risulta inclinata e decrescente verso una superficie superiore 9 del coperchio del contenitore 11. Più precisamente presenta due zone laterali 31 inclinate verso una zona centrale 32, ove la totalità di dette zone è mantenuta tra pareti laterali di contenimento 33 (fig. 4).

Come accennato a tratto e punto nelle figure 1 e 2, può inoltre essere previsto un elemento di copertura a sigillo di garanzia, complessivamente indicato con 34, che viene disposto in modo liberamente amovibile al disopra delle porzioni a collare 14 ed e becco versatore 15, una volta che la chiusura di sicurezza è stata posizionata sul coperchio del contenitore 11. La disposizione di un tale sigillo di garanzia 34 può essere ad esempio realizzata mediante un elemento in alluminio termosaldato o qualsiasi materiale similare che svolga la medesima funzione.

E' evidente che se un tale sigillo di garanzia 34 riuscisse a isolare completamente la porzione della chiusura di sicurezza sottostante rispetto all'esterno, potrebbero essere eliminate le porzioni di materiale frangibile 20 e 21 a chiusura dei fori di versaniente e di sfiato 1? e 13, e conseguentemente l'elemento nasirifornìe di strappo 22 che li vincola tra loro.

Una chiusura di sicurezza secondo il presente trovato viene facilmente, come comprensibile dalla descrizione suddetta, stampata in un unico pezzo da materiale plastico, e posizionata a scatto in corrispondenza di una apertura ricavata nella parete del coperchio del contenitore o lattina.

le sue ulteriori particolarità relative alla forma della porzione a becco versatore costituita da zone opportunamente sagomate ed inclinate realizza una ritenuta dell'olio all'interno dell'elemento a collare, e quindi all'interno del coperchio del contenitore, e contemporeneamente facilita il versamento dell'olio.

Come si sarà notato un'ulteriore caratteristica del presente trovato è quella che tutte le porzioni costituenti la chiusura di sicurezza sono di altezza tale da essere contenute entro lo spessore del coperchio del contenitore sia per quanto riguarda la superficie individuata dall'estremità superiore del bordo perimetrale 12 sia per quanto riguarda una superficie interna inferiore 35 del coperchio del contenitore 11.

5' questa particolarità che permette sia un impilamento corretto senza sbilanciamento delle chiusure di sicurezza una sul l 'al tra, sia un altrettanto corretto i ni p i 1 a r: e n t o dei coperchi di contenitori dotati di chiusure di sicurezza secondo i l presente trovato.

Una chiusura di sicurezza realizzata mediante stampaggio e come descritto di spessore o al tezza costante permette inoltre, anche nel caso che sporga dal lo spessore o dal l ' al tezza del coperchio, una perfetta impi ìabi l ità dei coperchi medesimi , realizzando un ampio pi ano di appoggio tra un coperchio e 1 'altro.

Ulteriore e non ultima caratteristica vantaggiosa è quel la di aver real izzato i l bordo inferiore 17 del l 'elemento a collare 14 esattamente allineato alla superficie interna inferiore 35 del coperchio del contenitore 11. Questo permette di ottenere un completo svuotamento del contenuto del contenitore, ad esempio dell ' olio.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Chiusura di sicurezza per contenitori, in particolare per lattine d'olio, caratterizzata dal fatto di essere realizzata in un sol pezzo e di comprendere una porzione a collare, applicabile entro una apertura praticata in un coperchio di contenitore, dalla quale si estende una porzione a becco versatore, detta porzione a collare presentando una parete di fondo rivo11a verso l'interno di detta lattina che è dotata di un bordo inferiore anulare è sporgente radialmente verso l'esterno, entro detta parete di fondo essendo praticata una coppia rii fori passanti, l'uno di versamento e l'altro di sfiato, chiusi da porzioni di materiale frangibile a strappo, un bordo superiore di detta porzione a collare vincolando un bordo di detta apertura praticata nel coperchio tramite una porzione a mantello intermedia anulare ad L capovolta e rivolta verso il basso ad abbracciarlo, ove detta porzione a mantello intermedia si estende da detta porzione a becco versatore, essendo inoltre collegata ad una parete esterna di detta porzione a mantello intermedia una appendice filiforme alla quale è vincolato un elemento a coperchio che è inseribile e si attesta entro detta porzione a collare al disopra di detta parete di fondo.
2. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che tra detta porzione a becco versatore e detta porzione a collare è prevista una zona di invito alla rottura.
3. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la sua altezza è al massimo pari a o minore dello spessore di detto coperchio di contenitore.
4 . Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta porzione a becco versatore si estende da un bordo superiore di detta porzione a mantello intermedia ed è inclinata e decrescente verso una superficie superiore di detto coperchio del contenitore.
5. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta porzione a becco versatore presenta due zone laterali inclinate verso una zona centrale ed è limitata tra pareti laterali d1 contenimento.
6. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette porzioni di materiale frangibile a strappo sono solidarizzate tra loro da un elemento nastriforme.
7. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento a coperchio è dotato inoltre di una aletta sporgente radialmente verso l'esterno, sagomata ad L, e atta ad attestarsi contro la superficie esterna di detta chiusura di sicurezza.
8. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che è previsto un ulteriore sigillo di garanzia posizionabi1e in modo amovibile al disopra di dette porzioni a collare ed a becco ver s ato ne .
9. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta porzione a mantello intermedia presenta linee di indebolimento e/o invito alla rottura disposte radialmente.
10. Chiusura di sicurezza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta porzione a mantello intermedia presenta linee di indebolimento e/o invito alla rottura in almeno tratti circonferenziali concentrici ad essa.
11. Chiusura di sicurezza sostanzialmente come sopra descritto e secondo quanto illustrato negli allegati disegni.