IT9020703A1 - Armadio a pianta triangolare atto a contenere un letto pronto in posizione verticale e parallela ad un lato del triangolo di base - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’Invenzione industriale

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un armadio angolare atto a contenere al suo interno un letto pronto o simile disposto verticalmente di taglio in un vano parallelo ad uno dei lati del triangolo di base.

E’ noto come nel settore dell’arredamento siano sempre più richiesti mobili polifunzionali che consentano di essere utilizzati per più scopi, occupando il minor spazio possibile, al fine di consentire il massimo sfruttamento delle ridotte superfici calpestabili per esempio di appar amenti tipo monolocale, camere di albergo e/o collegi e simili.

In particolare è sentita l’esigenza di recuperare spazio eliminando l’ingombro causato dalla presenza fissa del letto che viene utilizzato solamente durante le ore di sonno e che durante le rimanenti ore rappresenta un ingombro superfluo e antiestetico. E’ inoltre desiderabile poter usufruire a tale scopo di quelle superfici, normalmente morte, poste in corrispondenza degli spigoli delle stanze e che non consentono, a causa della presenza dell’angolo, una razionale utilizzazione della superficie stessa.

A tale scopo sono state attuate numerose soluzioni che prevedono la scomparsa del letto dentro un armadio mediante rotazione attorno a cerniere disposte secondo il lato lungo del letto il quale ruota parallelamente al mobile disponendosi in posizione verticale ma nel senso della larghezza del mobile, oppure disposte secondo il lato di testata del letto il quale ruota perpendicolarmente al mobile disponendosi all'interno di esso in posizione verticale ma nel senso dell'altezza del mobile.

Tutte queste soluzioni con inserimento del letto verticale e superficie del letto medesimo disposta frontalmente rispetto all’armadio non consentono tuttavia di disporre l'armadio stesso in corrispondenza degli angoli delle pareti obbligando ad occupare una parete di notevole estensione oppure in mancanza della stessa a dover rinunciare al mobile.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un armadio polifunzionale atto a contenere un letto pronto e ad essere disposto in corrispondenza di spigoli e simili formati dalle pareti di una stanza in modo da consentire sia il recupero di una parte del volume complessivo,dell'armadio da utilizzare per altri scopi, quali l’inserimento di armadiature, cassettiere e simili, sia l’utilizzo di superfici normalmente sprecate in quanto non sufficienti ad essere utilizzate per altri scopi. Tali risultati sono ottenuti dal presente trovato, che prevede un armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o un simile elemento di arredamento e che comprende una base fissa a pianta triangolare e un vano laterale verticale parallelo ad un lato del triangolo di base ove viene inserito il letto pronto o il simile elemento di arredamento, a detto letto o simile essendo associato un piano mediante mezzi di collegamento a cerniera disposti al vertice di un lato lungo di detto piano e atti a far ruotare il medesimo, in successione, attorno a due assi orizzontali tra loro ortogonali, una rotazione consentendo l’inserimento del piano all’interno del vano in posizione verticale nel senso del suo spessore e parallelamente ad un lato del triangolo di base nonché la fuoriuscita del letto da detto vano di contenimento, la seconda rotazione consentendo di portare il letto fino alla sua disposizione in piano su appoggi di estremità.

Più particolarmente detta base fissa presenta pianta a triangolo rettangolo o a triangolo rettangolo isoscele.

Secondo il presente trovato si prevede inoltre che nell’armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o simile, detti mezzi di accoppiamento siano preferibilmente costituiti da una doppia cerniera, solidale alla base, avente due assi di rotazione orizzontali, tra loro ortogonali, di cui il primo è disposto parallelamente alla faccia frontale dell'armadio ed è costituito da un elemento a barra esterno alla base, che supporta il letto quando questo è estratto dall’armadio e disposto in piano pronto per l’uso. Inoltre detto letto è costituito da un materasso reso solidale a detto piano mediante cinghie o simili con appoggio a terra del piano assicurato da un telaio formante le gambe d’appoggio e solidale al piano stesso. L'armadio secondo il trovato può in alternativa contenere un tavolo o simile elemento di arredamento e può inoltre essere accoppiato ad un altro armadio secondo uno dei rispettivi cateti oppure secondo le rispettive ipotenuse.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione, con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figura 1 : una vista frontale dell'armadio secondo il trovato;

in figura 2 una vista in pianta dell'armadio di fig. 1;

in figura 3 : una vista di fianco dell’armadio di fig. 1;

in figura 4 l’armadio di fig. 3 con letto parzialmente estratto;

in figura 5 l'armadio di fig. 3 con letto totalmente estratto e pronto per l’uso;

in figura 6 un armadio secondo fig. 1 contenente in variante un tavolo e un letto; in figura 7 l’armadio di fig.6 con tavolo parzialmente estratto;

in figura 8 : una vista frontale di un esempio di applicazione dell’armadio secondo il trovato;

in figura 9 : l'armadio di fig. 8 visto in pianta con cassetto estratto;

in figura 10 : una vista frontale di un diverso esempio di applicazione e

in figura 11 e 12 : due ulteriori esempi di applicazione visti in pianta.

Come mostra la figura 1 l’armadio secondo il trovato è sostanzialmente composto da una base fissa 1, avente forma di un triangolo rettangolo isoscele, alla quale è reso solidale un elemento a barra 2, estendentesi per tutta la lunghezza di uno dei due cateti della base 1, e comprendente una parte piatta 2a per l’ancoraggio alla base 1 a mezzo di viti o simili non illustrate in figura. A conveniente distanza da una delle due estremità la barra 2 viene interrotta con l’interposizione di una cerniera ad asse orizzontale 3 resa solidale ad una seconda cerniera 4, anch’essa con asse orizzontale ma perpendicolare rispetto all’asse della prima, a sua volta resa solidale al piano 5 il quale, in virtù della doppia cerniera còsi realizzata, è in grado di ruotare sia attorno ad un asse orizzontale parallelo alla superficie frontale dell’armadio, sia attorno ad un asse orizzontale ad essa perpendicolare .

Al piano 5 sono anche resi solidali un telaio 5a rotante attorno a cerniere 5b e costituente le gambe di appoggio a terra del piano 5, e un materasso 5c legato al piano 5 mediante cinghie 5d o simile, il tutto a formare un letto 50 .

L’armadio secondo il presente trovato è inoltre completato da un corpo superiore 6, anch’esso a forma triangolare corrispondentemente alla base 1, il quale viene vincolato alla base 1 mediante mezzi noti e pertanto non illustrati, essendo anche previste pareti, esterne 7a ed interne 7b, che formano i diversi vani dell'armadio.

La base fissa 1 che risulta cava al suo interno può a sua volta essere completata da un cassetto triangolare 8 montato su ruote 8a.

Come risulta dalle figg. 4 e 5, una volta disposto in posizione l’armadio, è possibile far ruotare il letto 50 attorno alla cerniera 2, estraendolo di taglio dall’armadio stesso, fino alla posizione orizzontale (indicata in fig.5 con linea a tratti), una volta estratto totalmente il piano 5 si ruota verso l’esterno (freccia A) il telaio 5a fino alla sua posizione di blocco disposta oltre la verticale e si fa, infine, ruotare il piano 5 attorno alla cerniera 4 fino a che le gambe non raggiungono terra .

Come illustrato in fig. 5 il letto è pronto per essere usato e successivamente riposto eseguendo al contrario la successione di movimenti, sopra descritta.

In variante, e come illustrato nelle figg. 6 e 7, l’armadio può anche contenere, da solo o associato al letto, un tavolo 9 dotato di una gamba 9a, il quale sarà reso solidale ad una base 1’, disposta superiormente alla base 1, mediante una cerniera 3’ solidale ad una barra 2’; come illustrato in fig. 7 il tavolo può essere estratto e riposto con la stessa procedura descritta per il letto.;

Risulta evidente dalla descrizione effettuata come molteplici esempi di accoppiamento siano possibili con l’armadio secondo il trovato al fine di occupare interamente e nel modo più adatto alle singole esigenze un angolo di una stanza, in particolare (fig. 8 e 9): accoppiando due armadi secondo uno dei due cateti e disponendo le rispettive ipotenuse 12,12 ’ in corrispondenza delle pareti 13,13’ si ottiene un mobile angolare dal quale far uscire due letti disposti paralleli tra loro e alla bisettrice dell'angolo formato dalle due pareti; in fig. 9 sono anche illustrati un cassetto 8 estratto dal mobile e un'asta 14 per l’aggancio di appendi abiti.

In fig. 11 e 12 sono illustrate due ulteriori varianti di accoppiamento in cui i due armadi sono accostati secondo l’ipotenusa 12,12’ anziché secondo uno dei due cateti: in fig. 11 la disposizione delle cerniere consente di estrarre e dislocare i letti parallelamente alle pareti, ma perpendicolarmente tra loro, mentre in fig. 12 i due letti sono disposti parrallelamente alle pareti e tra loro allineati.

Molteplici varianti possono essere introdotte, senza per questo uscire dall’ambito del trovato nelle sue caratteristiche generali.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o un simile elemento di arredamento caratterizzato dal fatto che presenta una base fissa a pianta triangolare e un vano laterale verticale parallelo ad un lato del triangolo di base ove viene inserito il letto pronto o il simile elemento di arredamento, a detto letto o simile essendo associato un piano mediante mezzi di collegamento a cerniera disposti al vertice di un lato lungo di detto piano e atti a far ruotare il medesimo, in successione, attorno a due assi orizzontali tra loro ortogonali, una rotazione consentendo l'inserimento del piano all'interno del vano in posizione verticale nel senso del suo spessore e parallelamente ad un lato del triangolo di base nonché la fuoriuscita del letto da detto vano di contenimento, la seconda rotazione consentendo di portare il letto fino alla sua disposizione in piano su appoggi di estremità, e viceversa.
2. 2) Armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o simile elemento di arredamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base fissa presenta pianta a triangolo rettangolo .
3. 3) Armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o simile elemento di arredamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta base fissa presenta pianta a triangolo rettangolo isoscele.
4. 4) Armadio atto a contenere al proprio interno un letto pronto o simile elemento di arredamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento sono preferibilmente costituiti da una doppia cerniera, solidale alla base, avente due assi di rotazione orizzontali, tra loro ortogonali, di cui il primo è disposto parallelamente alla faccia frontale dell’armadio ed è costituito da un elemento a barra, esterno alla base, che supporta il letto quando questo è estratto dall’armadio e disposto in piano pronto per l’uso.
5. 5) Armadio secondo rivendicazioni precedenti caratterizzato da ciò che detto letto è costituito da un materasso reso solidale a detto piano mediante cinghie o simili e da ciò che l’appoggio a terra del piano e assicurato da un telaio formante le gambe d’appoggio ad esso solidale.
6. 6) Armadio secondo rivendicazioni precedenti caratterizzato da ciò che detto elemento di arredamento è un tavolo.
7. 7) Armadio secondo rivendicazione 1 caratterizzato da ciò che può essere accoppiato ad un altro armadio secondo uno dei rispettivi cateti.
8. 8) Armadio secondo rivendicazione 1 caratterizzato da ciò che può essere accoppiato ad un altro armadio secondo le rispettive ipotenuse.