IT9015172U1

IT9015172U1 - Cestella

Info

Publication number: IT9015172U1
Application number: IT015172U
Authority: IT
Original assignee: Nespak Spa
Priority date: 1990-11-09
Filing date: 1990-11-09
Publication date: 1992-05-09
Also published as: ATE116240T1; EP0484709A1; DE69106320D1; DK0484709T3; DE69106320T2; IT9015172V0; IT222351Z2; ES2068461T3; EP0484709B1

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo: "Cestella"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato ha per oggetto una cestella, ad esempio per il confezionamento di prodotti ortofrutticoli o di altri tipi di prodotti, ed in particolare di materia plastica.

Il trovato ha lo scopo di realizzare una cestella di materia plastica, in modo tale per cui essa presenti una maggiore rigidità e resistenza ad una pressione di deformazione nella zona del fondo, utilizzando degli accorgimenti costruttivi di grande semplicità e di minimi costi.

Il trovato consegue lo scopo di cui sopra con una cestella di materia plastica, che è provvista di una pluralità di affiancate nervature d'irrigidimento, ciascuna della quali si estende intorno allo spigolo di raccordo tra le pareti laterali ed il fondo della cestella.

Le nervature possono venire realizzate in modo qualsivoglia di pezzo con la cestella stessa e non richiedono quindi separate fasi di fabbricazione. Generalmente ed in particolare in caso di cestelle costituite da una foglia di materia plastica, coma ad esempio di cosiddetto PVC, le nervature vengono ricavate direttamente durante la formatura della cestella, conformando in modo complementare lo stampo di formatura della stessa e non comportando quindi un maggiore un dispendio di materiale.

Le nervature intorno al bordo di raccordo delle pareti laterali al fondo della cestella si sono dimostrate di grande efficacia, conferendo una notevole rigidità e resistenza ad una pressione di deformazione della cestella nella zona del fondo. Ciò evita vantaggiosamente la possibilità di un danneggiamento delle merci alloggiate nelle cestelle ad esempio durante il maneggiamento o durante il trasporto delle stesse.

Il trovato presenta delle ulteriori caratteristiche che sono oggetto delle sottorivendicazioni .

Le caratteristiche del trovato ed i derivanti vantaggi risulteranno meglio dalla seguente descrizione di un esempio esecutivo illustrato nei disegni, nei quali:

La fig. 1 illustra una vista in prospettiva della cestella secondo il trovato.

La fig. 2 è una vista analoga alla fig. 1, con la cestella in posizione capovolta.

La fig. 3 è una sezione trasversale attraverso la cestella secondo le figg. 1 e 2.

La fig. 4 è una vista analoga alla fig. 2 di un particolare ingrandito della cestella secondo il trovato.

Nelle figure è illustrata una cestella indicata globalmente con 1 e che in particolare è realizzata per formatura da una foglia di materia plastica, ad esempio di cosiddetto PVC.

Lungo le pareti laterali 2, la cestella 1 presenta una pluralità di affiancate nervature d'irrigidimento 3 che si estendono in direzione sostanzialmente verticale, dal bordo superiore al fondo della stessa. I tratti terminali inferiori 103 delle nervature d'irrigidimento si estendono ciascuno intorno allo spigolo di raccordo 4 tra le pareti laterali ed il fondo 5. Le nervature d'irrigidimento 3 della cestella 1 ed ovviamente anche i tratti terminali 103 delle stesse sono realizzati di pezzo con le adiacenti parti della cestella 1 ed in particolare sono ottenute grazie all'opportuna piegatura della foglia di materia plastica. Le dette nervature d'irrigidimento 3 sono di forma triangolare e si rastremano in direzione dei tratti terminali 103 che presentano sostanzialmente .una larghezza costante.

Secondo una ulteriore caratteristica della cestella 1, lo spigolo di raccordo 4 tra le pareti laterali 2 ed il fondo 5 è realizzato arrotondato. Ciò è vantaggioso sia dal punto di vista della tecnica di fabbricazione sia per il fatto di permettere la realizzazione di tratti terminali 103 di maggiore lunghezza.

I tratti terminali 103 si raccordano alla restante parte di nervatura d'irrigidimanto 3 associata alle pareti laterali 2 con un gradino 203. Il gradino 203 è previsto nella zona inferiore delle pareti laterali 2, in corrispondenza del punto d'attacco della parete laterale 2 con lo spigolo di raccordo arrotondato 4. Il gradino 203 costituisce in questo caso una ulteriore piegatura che contribuisce ad incrementare l'effetto d'irrigidimento dello spigolo di piegatura 4 tra il fondo 5 e le pareti laterali 2 della cestella 1. Inoltre, come risulta evidente dalle figure ed in particolare dalla fig. 4, grazie a ciò è possibile realizzare più facilmente il tratto di nervature d'irrigidimento 3 associato alle pareti laterali 2 ed i tratti terminali 103, con delle forme differenti in sezione trasversale. In questo caso, infatti, la parte delle nervature d'irrigidimento associata alle pareti laterali 2 presenta una sezione trasversale quarangolare, mentre la parte terminale 103 è realizzata arrotondata.

Secondo una ulteriore caratteristica del trovato risultante dalle figg. 2 a 4, il fondo 5 della cestella 1 presenta una parte 6 sporgente a gradino dallo stesso. In particolare datta parte sporgente a gradino 6 è costituita da una fascia anulare continua che si estende lungo l'intero bordo periferico del fondo 6, lievemente rientrata rispetto allo spigolo di raccordo arrotondato 4 e che è provvista elementi trasversali 106 che collegario tra loro i lati più lunghi opposti. I tratti terminali 103 delle nervature d'irrigidimento 3 si raccordano, sostanzialmente perpendicolarmente allo stesso ed a filo con il suo lato inferiore d'appoggio, con il gradino della parte sporgente 6 del fondo 5.

In alternativa alla forma esecutiva illustrata, ad esempio^ i tratti 103 d'irrigidimento dello spigolo 4 possono costituire la parte in corrispondenza del detto spigolo 4 di nervature continue che partono da un bordo superiore di un lato 2 della cestella 1 e si estendono fino al bordo superiore del lato opposto, attraversando il fondo 5, oppure detti tratti 103 di nervatura possono costituire i tratti terminali di nervature d'irrigidimento che attraversano da lato a lato il fondo 5.

Naturalmente il trovato può comprendere i modelli che conseguono pari utilità, utilizzando lo stesso concetto innovativo.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cestella, caratterizzata dal fatto che è provvista di una pluralità di affiancate nervature d'irrigidimento (103), ciascuna della quali si estende nella zona del fondo (5) della cestella, intorno allo spigolo di raccordo (4) tra le pareti laterali (2) ed il fondo (5) della cestella (1).
2. Cestella secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le nervature d'irrigidimento (103) si raccordano con una sporgenza a gradino (6) del fondo (5) della cestella (1).
3. Cestella secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che le nervature d'irrigidimento (103) sono costituite dai tratti terminali di nervature (3) delle pareti laterali (2) della cestella (1).
4. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal fatto che le nervature d'irrigidimento (103) si raccordano con un gradino (203) con le corrispondenti nervature d'irrigidimento (3) delle pareti laterali (2).
5. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le nervature d'irrigidimento delle pareti laterali (2) sono di forma triangolare e sono orientate sostanzialmente verticalmente, rastremandosi dalla loro estremità superiore, prevista in corrispondenza del bordo superiore della cestella (l), verso il tratto terminale (103) sullo spigolo (4).
6. Cestella secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i tratti terminali (103) costituienti le nervature di'rrigidimento dello spigolo (4) presentano sostanzialmente una sezione trasversale costante.
7. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le nervature d'irrigidimento (3) delle pareti laterali (2) presentano una sezione trasversale squadrata, mentre le nervature d'irrigidimento (103) dello spigolo di raccordo (4) possono presentare una diversa sezione trasversale, ad esempio arrotondata.
8. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che lo spigolo di raccordo (4) tra le pareti laterali (2) ed il fondo (5) è realizzato arrotondato.
9. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che la parte sporgente a gradino (6) del fondo (5) presenta una forma anulare chiusa e si estende lungo il bordo periferico del fondo (5) associato allo spigolo di raccordo (4), lievemente rientrata rispetto a quest'ultimo, mentre le nervatuire d'irrigidimento (103) dello spigolo di raccordo (4) si estendono perpendicolarmente alla parte sporgente a gradino (6) ed a filo con la superfice inferiore d'appoggio di quest 'ultima.
10. Cestella secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che è costituita da una foglia di materiale qualsivoglia, in particolare di materia plastica, ad esempio di cosiddetto PVC, venendo le nervature d'irrigidimento (103), nonché le ulteriori nervature d'irrigidimento (3) delle pareti laterali (2) e la sporgenza a gradino (6) del fondo (5) realizzate di pezzo all'atto del procedimento di formatura della foglia.
11. Cestella, sostanzialmente come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.