IT8922735A1 - Casco con imbottitura gonfiabile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un casco, del tipo comprendente una imbottitura paracolpi gonfiabile.

Sono noti caschi provvisti di imbottitura variamente gonfiabile. Ad esempio, il brevetto USA 3761959 descrive un casco provvisto di una imbottitura la quale ? gonfiabile attraverso una speciale valvola, accoppiabile ad un ago di un organo di gonfiaggio esterno. Indossato il casco in condizioni completamente sgonfie, esso viene gonfiato successivamente fino alla pressione desiderata, "sentita" direttamente dall'utente al momento del gonfiaggio.

Il casco suddetto si presta bene all'impiego in competizioni sportive, di durata relativamente breve; in questo caso, l'utente-atleta regola il casco prima della competizione, normalmente facendosi aiutare da apposito personale. Nell'uso non sportivo, invece, tale casco risulta inadatto sia perch? praticamente non consente di regolare la pressione durante l'utilizzo del casco, sia perch? ogni regolazione risulta estremamente complicata se non ? disponibile un terzo che possa manovrare l'organo di gonfiaggio.

Un altro casco ad imbottitura Gonfiabile ? descritto nel brevetto USA 4035846. In tale casco, la pressione interna ? mantenuta automaticamente >ad un valore prefissato da una valvola, la quale quando la pressione ? eccessiva scarica aria all'esterno, quando la pressione ? insufficiente mette il casco in comunicazione con una sorgente esterna di aria in pressione con la quale il casco ? permanentemente collegato. Tale casco ? stato pensato per l'impiego da parte di piloti d'aereo, e soddisfa alla esigenza (fondamentale in tale caso) di trattenere il casco stabilmente in una posizione fissa rispetto alla testa; impieghi diversi sono subordinati alla disponibilit? di una sorgente esterna di aria in pressione, alla quale il casco deve rimanere collegato durante l 'uso.

Il problema alla base della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un casco del tipo ad imbottitura gonfiabile che possa essere facilmente e vantaggiosamente impiegato senza necessit? di collegamento con organi ed impianti esterni.

Tale problema ? risolto, in accordo con l'invenzione, da un casco comprendente una calotta rigida ed una imbottitura paracolpi includente almeno una vescicola deformabile gonfiabile, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi pompanti montati nella calotta per immettere aria nella vescicola e mezzivalvolari attivi tra detti mezzi pompanti, detta vescicola e l'ambiente esterno per consentire selettivamente ed in alternativa la chiusura della vescicola, lo scarico di aria dalla vescicola all'ambiente esterno oppure il pompaggio di aria nella vescicola da parte dei mezzi pompanti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi di un casco secondo l'invenzione risulteranno meglio dalla seguente descrizione di una sua esecuzione preferita, fatta con riferimento ai disegni allegati. in tali disegni:

- la fio. 1 rappresenta una vista laterale di un casco secondo l'invenzione;

- la fig. 2 ? una vista in sezione, a scala ingradita, di un particolare del casco di fig. 1;

- la fig. 3 mostra schematicamente componenti circuitali incorporati nel casco di fig. 1.

Nelle figure, con 1 ? complessivamente indicato un casco, del tipo cosiddetto integrale, avente una calotta rigida 2, nella quale ? anteriormente formata una apertura 3, protetta da una visiera 4.

Il casco 1 comprende una imbottitura paracolpi 6, la quale include una vescicola deformabile 7, preferibilmente realizzata in politene, estesa all'interno della calotta 2 ed avente una conformazione ad esempio dendriforme con diramazioni 8. Lungo le diramazioni .8 sono formate strozzature 9. All'interno della vescicola 7 ? contenuta aria, insieme ad una matrice spugnosa 12, permeabile all?aria.

Il casco 1 comprende mezzi di regolazione della pressione 15, associati alla vescicola 7, per variare la pressione dell'aria contenuta in tale vescicola.

Tali mezzi di regolazione della pressione 15 comprendono un gruppo miniaturizzato'comprendente una pompa 16 a membrana abbinata ad un motore 17 elettrico a magneti permanenti, alimentato a corrente continua. Il motore 17,fornisce il movimento alla pompa 16 che comprime l'aria nella vescicola 7.

La pompa 16 ? collegata alla vescicola 7 attraverso una elettrovalvola 18 di non ritorno, pure miniaturizzata. L'elettrovalvola 18,'in condizione di riposo, permette il passaggio di aria dalla pompa 16 alla vescicola 7, ma non viceversa. .se attivata elettricamente, l'elettrovalvola 18 mette in comunicazione la vescicola 7 con l?ambiente esterno, attraverso lo sfiato 20.. il gruppo miniaturizzato, comprendente la pompa 16 ed il motore 17, ? di tipo di per s? noto, quale ad esempio il modello denominato NMP 085 (6 Volt c.c) della Societ? tedesca KNF NEUBERGER, cos? come ? di per s? nota l'elettrovalvola 18.

La vescicola 7 ? vantaggiosamente provvista di una valvola di sicurezza 23, rivolta verso l'esterno del casco.

Il casco 1 comprende mezzi 19 di alimentazione elettrica. Tali mezzi comprendono una linea 29 facente capo ad una batteria 22 alloggiata in un apposito vano 24 nel casco 1. La batteria 22 ? destinata a fornire corrente elettrica ai vari componenti del casco 1, attraverso una scatola elettrica 30, fissata lateralmente sul casco 1 stesso. La batteria 22, in generale, comprende un gruppo di pile o un accumulatore ricaricabile; pu? anche essere previsto il collegamento ad una batteria solare, disposta a bordo del casco 1, sulla sua superficie esterna.

Nella scatola 30 ? prevista un'unit? di memoria 31, alimentata dalla linea 29. L'unit? di memoria 31 ? impostata con un valore di riferimento della pressione, tramite un pulsante M. Tramite altri pulsanti contrassegnati "+" e vengono memorizzati aumenti o diminuzioni graduali del valore di riferimento della pressione. Tramite un pulsante T viene memorizzato un valore minimo di pressione, al quale la vescicola 7 si trova in condizioni tali da permettere un agevole sfilamento del casco.

La pressione dell'aria nella vescicola 7 ? rilevata da un trasduttore di pressione 33, affacciato alla vescicola 7.

Nella scatola 30, si trova un nodo comparatore 34 il quale riceve, tramite una linea 35 proveniente dall'unit? di'memoria 31, il valore della pressione di riferimento e, tramite una linea 36 proveniente dal trasduttore di pressione 33, il valore della pressione effettiva rilevata, emettendo un segnale di differenza. Tale segnale, attraverso una linea 38, viene trasferito a mezzi di controllo 37. Tali mezzi di controllo agiscono tra la linea 29, da una parte, ed il motore 17 e l'elettrovalvola 18 dall'altra parte. Quando il nodo comparatore 34 rivela una sostanziale identit? tra la pressione effettiva e la pressione impostata, i mezzi di controllo 37 fanno s? che non sia alimentato n? il motore 17 n? l'elettrovalvola 18. Quando invece il nodo comparatore, 34 segnala una pressione effettiva superiore alla pressione impostata, i mezzi di controllo 37 alimentano l'elettrovalvola 18, scaricando cos? aria dalla vescicola 7 verso l'esterno. Quando viceversa il nodo comparatore 34 segnala una pressione effettiva inferiore alla pressione impostata, i mezzi di controllo) 37 alimentano il motore 17 in modo che la pompa! 16 pompi aria all'interno della vescicola 7.

Il casco 1 comprende poi un microinterruttore 39, disposto in modo tale da essere attivato dalla testa dell'utente all'atto di indossare il cascol; il microinterruttore 39 abilita l'alimentazione sulla linea 29.

Viene ora descritto il funzionamento del casco, con riferimento ad una condizione iniziale in cui il casco deve essere indossato, e nella unit? di memoria 31 si trova memorizzato un generico valore di pressione. L'imbottitura 6 del casco 1 si trova alla pressione ambiente. '

Non appena il casco 1 viene indossato il microinterruttore 39, attivato dalla testa dell'utilizzatore, abilita i mezzi di alimentazione 19. La corrente elettrica, controllata dai mezzi dii controllo 37 pilotati dalla differenza tra la pressi?ne memorizzata nell'unit? di memoria 31 e la pressione effettiva nella vescicola 7 rilevata dal trasduttore 33, attiva il motore 17 della pompa 16 finch? la pressione effettiva nella vescicola 7 diventa uguale alla pressione memorizzata.

Se l'utente desidera una pressione maggiore o minore, egli pu? agire sui tasti e variando in tal modo il valore della pressione memorizzata.

Durante l'uso del casco 1, fattori esterni, quali la variazione di temperatura ambientale, possono determinare una diminuzione od un aumento della pressione nella vescicola. Tale variazione ? prontamente rilevata dal trasduttore 33 e trasferita al nodo comparatore 34; la differenza rilevata da tale nodo comparatore, come si ? visto, determiner? il necessario intervento dei mezzi di controllo 37.

Si noti che il tempo di risposta, cio? il tempo che intercorre tra la variazione di pressione all'interno della vescicola 7 e la sua correzione, ? in pratica dell'ordine di alcuni secondi. Di conseguenza, nel caso che il casco venga assoggettato ad un urto, e che quindi si verifichi nella vescicola 7 un aumento di pressione, tale aumento di pressione non viene corretto, in quanto esso ? pressoch? istantaneo ed ha una durata dell'ordine di pochi millisecondi, di gran lunga inferiore al tempo di risposta della correzione. Pertanto, l'aumento di pressione dovuto ad un urto permane nel casco a sufficienza per garantire il desiderato effetto paracolpi.

Se, per avaria, si verifica un incontrollato ed eccessivo aumento della pressione nella vescicola 7, la valvola cii sicurezza 23 consente la fuoriuscita dell'aria.

Quando l'utente desidera togliere il casco, egli preme il pulsante T, determinando l'impostazione di una pressione minima nell'unit? di memoria 31 e provocando di conseguenza il rapido sgonfiamento delia vescicola 7. Il casco pu? cos? essere rapidamente sfilato dalla testa.

Il principale vantaggio di un casco secondo l'invenzione ? quello di avere una notevolissima capacit? di adattamento alla testa dell'utente, abbinata ad un eccellente comfort. Infatti il casco pu? aderire alla testa con una pressione ottimale, come desiderato dall'utente.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che tale comfort si mantiene costante, anche al variare delle condizioni ambientali e climatiche in cui il casco viene utilizzato. Infatti, il valore della pressione:? costantemente rilevato e corretto cos? da mantenersi uguale al valore ottimale.

Ulteriore vantaggio del casco secondo l'invenzione ? quello di essere completamente indipendente, non essendo necessario alcun collegamento con organri esterni.

Un casco secondo l'invenzione consente poi una facile adattabilit? a teste di differenti dimensioni, cosicch? esso pu? essere posto in vendita in una misura unica, con tutti i vantaggi pratici che rie conseguono.

Ulteriore vantaggio del casco secondo l'iinverizione ? che esso pu? essere rapidamente sfilato dal capo, sia nell'uso normale da parte dell'utente, sia da parte di eventuali soccorritori di un utente infortunato.

Claims (4)

1. .RIVENDICAZIONI 1. Casco comprendente una calotta r?gida ed una imbottitura paracolpi includente almeno una vescicola deformabile gonfiabile, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi pompanti montati nella calotta per immettere aria nella vescicola e mezzi valvolari attivi tra detti mezzi pompanti, detta vescicola e l'ambiente esterno per consentire selettivamente ed in alternativa la chiusura della vescicola} lo scarico di aria dalla vescicola all'ambiente esterno oppure il pompaggio di aria nella vescicola da parte dei mezzi pompanti.
2. 2. Casco secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi pompanti comprendono una pompa a membrana ed un mgtore elettrico di azionamento di essa, il casco comprendendo inoltre un accumulatore elettrico di alimentazione di detto motore, alloggiato in detta calotta.
3. 3. Casco secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari comprendono una elettrovalvola alimentata da detto accumulatore e collegata a detta vescicola, a detta pompa e all'ambiente esterno, detta elettrovalvola agendo, in una condizione non attivata, come valvola unidirezionale dalla pompa alla vescicola, ed, in una condizione attivata, mettendo in comunicazione 'la vescicola con l?ambiente esterno.
4. 4. Casco secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre all?interno della calotta un sensore della pressione all'interno della vescicola, una unit? di memoria in cui ? memorizzato un valore desiderato di pressione, mezzi circuitali di confronto tra il valore di pressione memorizzato nell?unit? di memoria e quello rilevato dal sensore, mezzi circuitali di controllo dell?alimentazione elettrica del motore della pompa e della elettrovalvola comandati da detti mezzi circuitali di confronto.