IT8922347A1 - Pattino da ghiaccio a lama intercambiabile. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un pattino da ghiaccio a lama intercambiabile.

Pi? in particolare questa invenzione concerne un pattino da ghiaccio del tipo includente un supporto nel quale sono definiti almeno una porzione anteriore di suola ed almeno una porzione posteriore di tallone aggettanti da una stessa parte di esso ed una lama fissata a detto corpo ed estesa longitudinalmente ad esso dalla parte opposta a dette porzioni aggettanti.

Il problema tecnico che la presente invenzione si propone di risolvere ? quello di escogitare e mettere a disposizione un pattino da ghiaccio avente caratteristiche strutturali tali da consentire il cambio rapido della lama con altra, uguale o diversa, in modo facile e senza l'ausilio di strumenti o utensili accessori, cosicch? a tale operazione possa provvedere direttamente l'utilizzatore, il tutto senza che risultino minimamente compromesse quelle caratteristiche di rigidezza, di accoppiamento e di sostanziale monoliticit? di struttura dell'unit? supporto-lama di un tale pattino.

Questo problema ? risolto secondo l'invenzione per il fatto che il supporto comprende almeno una sede di accoglimento con accoppiamento di spinta di una corrispondente parte di detta lama, mezzi essendo previsti di bloccaggio sostanzialmente ad innesto a baionetta di detto accoppiamento, nonch? mezzi alloggiati in detto supporto ed azionabili dall'esterno di esso per impedire il disinnesto dei suddetti mezzi di bloccaggio.

In accordo con una seconda caratteristica di questa invenzione, i mezzi di bloccaggio sostanzialmente ad innesto a baionetta comprendono un recesso ricavato in detta sede ed esteso verso la porzione di tallone di detto supporto ed un dente aggettante d.a detta lama ed orientato verso il retro di essa, destinato ad impegnare a scorrimento il suddetto recesso.

Le caratteristiche e i vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di un pattino da ghiaccio secondo il trovato, fatta qui di seguito con riferimento ai disegni allegati dati solo a titolo indicativo e non limitativo.

Nei disegni:

la figura 1 rappresenta prospetticamente ed in parziale sezione un pattino da ghiaccio secondo il trovato;

- la figura 2 rappresenta la scala ingrandita ed in parziale sezione un particolare di figura 1;

la figura 3 rappresenta prospetticamente in parziale sezione e a parti separate lo stesso pattino di figura 1;

- la figura 4 rappresenta in parziale sezione una variante di realizzazione del particolare di pattino di fig. 2.

Con riferimento alle suddette figure, con 1 ? globalmente indicato un pattino da ghiaccio secondo il trovato comprendente un supporto 2 ed una lama 3.

Il supporto 2, realizzato con una appropriata materia plastica e secondo tecniche convenzionali, comprende a sua volta una porzione di suola 4 ed una porzione di tallone 5, entrambe cave e aggettanti da una stessa parte di,esso.

Dalla parte opposta alle suddette porzioni 4 e 5, il supporto 2 ? longitudinalmente munito di una scanalatura 7, di prefissata profondit? e di ampiezza atta ad accogliere con accoppiamento di spinta {push fit) una corrispondente porzione longitudinale 3a della lama 3.

in corrispondenza della porzione di suola 4, la scanalatura 7 ? aperta su una sede 6, ricavata nel supporto 1 e destinata ad essere impegnata da una porzione di punta 3b della lama 3. In particolare la lunghezza della sede 6 ? maggiore di quella della porzione di punta 3b della lama 3 mentre la sua ampiezza ? tale da accogliere con accoppiamento di spinta la porzione di punta anzidetta.

Sul fondo della sede 6 ? ricavato un recesso 8 esteso da un lato di detta sede longitudinalmente al supporto 2 e verso la porzione di tallone 5 di esso.

Vantaggiosamente il recesso 8 ha profilo ad arco di cerchio esteso per un angolo maggiore di 180 gradi, cos? che in corrispondenza della imboccatura di tale recesso risulta definito un labbro 8a, esso pure di profilo ad arco di cerchio.

Nella porzione di punta 3b della lama 3 ? formato un dente 9, aggettante longitudinalmente alla lama verso il retro di essa e presentante un profilo ad arco di cerchio sostanzialmente coniugato al profilo del recesso 8 nel quale ? destinato ad impegnarsi con accoppiamento di spinta, nel modo pi? avanti descritto.

In corrispondenza della sua estremit? posteriore, il supporto 2 ? munito di una sede 10, aperta sia sulla scanalatura 7, sia verso l'interno della porzione cava 5 di tallone di detto supporto.

Anche la suddetta sede 10 ha ampiezza atta ad accogliere con accoppiamento di spinta una porzione di coda 3c della lama 3. In questa porzione di coda 3c ? definito un dente 11, aggettante verso la porzione di punta della lama 3 e presentante profilo semicircolare.

Una leva piastriforme 12 ? alloggiata all'interno della porzione 5 di tallone del supporto 2, dove ? fulcrata su un perno 13f supportato da detta porzione ed esteso trasversalmente rispetto alla sede 10. L'estremit? superiore di detta leva 12 ? imperniata ad un piolo 14, portato dalla testa 15 di una vite 16, girevolmente supportata nella porzione di tallone 5 considerata. La vite 16 ? comandata in rotazione da una rotella zigrinata 17, alloggiate nella porzione cava 5 ed accessibile dall'esterno di essa attraverso due finestrature 18, ricavate sulle contrapposte pareti di detta porzione 5. Vantaggiosamente la rotella 17 ha diametro tale per cui essa sporge aa dette finestrature 18 ed ha spessore talo per cui essa ? sostanzialmente appoggiata sui contrapposti lati di ciascuna d? dette finestrature 18.

Nell'altra estremit? della leva piastriforme 12 ? lateralmente ricavato un recesso 19, di profilo circolare e di diametro atto ad impegnare il dente 11, della porzione di coda della lama .3-... ?

L'accoppiamento di una lama 3 al supporto 2 avviene nel modo seguente.

Tramite azionamento della vite 16, la leva piastriforme 12 viene angolarmente spostata in posizione non operativa, rappresentata con linea tratteggiata in figura 2.

La lama 3 viene inserita con accoppiamento di spinta nella scanalatura 7, adottando l'accorgimento di non fare interferire il dente 9 della porzione di punta'3b con il labbro 8a del recesso 8. L'inserimento della lama 3 viene arrestato al contatto delle porzioni di punta 3b e di coda 3c di essa come i fondi delle rispettive sedi 6,10.

Agendo sulla lama 3 si determina uno spostamento di essa longitudinale rispetto al supporto 13 verso il retro, vale a dire verso la porzione di tallone 5 di detto supporto. Questo spostamento ? inizialmente ostacolato dalla piccola interferenza tra il dente 9 e il labbro 8a del recesso 8. In seguito a deformazione, sostanzialmente elastica, del labbro 8a, il dente 9 riesce poi ad impegnare il recesso 8 con il quale realizza un accoppiamento di tipo innesto a baionetta.

Realizzato questo impegno la leva piastriforme 12 viene angolarmente spostata attorno al rispettivo fulcro 13 tramite azionamento della rotella 17, spostamento che continua fino a completo impegno del recesso 19 con il dente 11 della porzione di coda 3c della lama 3- La rotazione della vite 16 viene continuata fino a quanto possibile, cosicch? detta vite viene a costituire un puntone di bloccaggio della leva 12, e contemporaneamente un valido impedimento al disinnesto del bloccaggio a baionetta 8-9. L'accoppiamento tra la lama 3 e il supporto 2 risulta estremamente rigido, con formazione di una unit? supporto-lama essenzialmente monolitica.

per la rimozione rapida della lama si procede nel modo seguente. Agendo sulla rotella 17 si determina il disimpegno della leva piastriforme 12 dal dente 11, della porzione di coda 3c, della lama 3. A questo punto la lama viene sollecitata verso l'avanti (ad esempio tramite un colpo sul retro di essa) cos? da disimpegnare gli elementi 8-9 dell'innesto a baionetta, dopo di che la lama 3 ? estraibile con leggero sforzo dalla corrispondente scanalatura 7 del supporto 2.

Il supporto ? pronto ad accogliere una nuova lama 3 o una lama diversa purch? munita di denti, anteriore 9 e posteriore 11, nelle posizioni appropriate per impegnare il recesso 8 del supporto 2 e rispettivamente per essere impegnato dalla leva piastriforme 12.

In figura 4 ? rappresentata una variante di realizzazione dei mezzi di azionamento della leva piastriforme 12.

Secondo questa variante, nella estremit? superiore della leva 12 ? ricavato un recesso 20, essenzialmente rettangolare, impegnato da un dado 21, accoppiato ad una vite 22, girevolmente supportata dalla porzione di tallone 5 del supporto 2. La vite 22 ha contrapposte estremit? munite di rispettive teste 23 e 24. La testa 23 costituisce riscontro per il posizionamento della vite 22 mentre la testa 24, accessibile dall'esterno della porzione 5 ? ad esempio del tipo a brugola per l'impegno con un appropriato utensile.

Vantaggiosamente, allo scopo di aumentare la monoliticit? dell'accoppiamento tra il supporto 2 e la lama 3, quest'ultima ? munita in posizione centrale di una appendice 25, aggettante verso l'esterno e destinata ad impeganre una corrispondente sede ricavata nel supporto 2 ed aperto sulla scanalatura 7. Questa sede 26, di appropriata profondit?, ha ampiezza atta ad accogliere l'appendice 25 con accoppiamento di spinta.

vantaggiosamente nella sede 26 potrebbe essere realizzato un recesso del tutto simile al recesso 8 descritto in precedenza per la sede 6 e destinato ad impegnare un dente formato nell'appendice 25 in modo del tutto analogo al dente 9 formato nella porzione di punta 3b nella lama 3.

La possibilit? di cambio rapido della lama in un pattino da ghiaccio realizzato secondo l'invenzione, cambio che pu? essere effettuato direttamente dall'utente del pattino, costituisce il vantaggio fondamentale raggiunto dal presente trovato. E ci? soprattutto quando si tenga conto della frequenza con cui tale cambio ? richiesto, ad esempio in occasione della affilatura della lama del pattino. Questo vantaggio ? maggiorato inoltre dal fatto che, sempre con operazioni semplici effettuate direttamente dall'utente, l?accoppiamento tra lama e supporto garantisce l'ottenimento di. una unit? sostanzialmente monolitica, in grado di sopportare con successo le notevoli sollecitazioni alle quali tale unit? ? sottoposta durante l'esercizio sportivo.

Ancora un vantaggio non trascurabile ? costituito dalla possibilit? di effetture il cambio rapido senza dover smontare dal supporto la rispettiva calzatura.

Di conseguenza qualora l'utente fosse attrezzato con una o pi? paia di lame affilate, i cambi delle lame potrebbero essere effettuate pi? volte nella stessa giornata.

Ancora un vantaggio non trascurabile ? dato dalla possibilit? di sostituire una lama da pattinaggio con altre di caratteristiche diverse, cosicch? risulterebbe proponibile allo sportivo un paio di pattini da ghiaccio con l'optional di un set di lame, una (o pi?) per ciascun tipo di esercizio sportivo desiderato: lama .per pattinaggio artistico, lama per velocit?, lama per okey su ghiaccio etc..

Il trovato cos? concepito ? suscettibile di varianti e modifiche tutte alla portata del tecnico del ramo e tutte rientranti nell'ambito di protezione definito dalle seguenti rivendicazioni. Cos?, ad esempio, il dente 9 ed il corrispondente recesso 8 che costituiscono i mezzi di bloccaggio a innesto a bajonetta, possono essere orientati verso l? punta della lama 3 e del supporto 2, piuttosto che verso il retro; cos? anche il dente 19 potr? essere orientato verso l'esterno della lama 3 per essere impegnato da un corrispondente recesso formato nella leva 12, sul lato di essa rivolto verso il centro del supporto 2. Altre varianti possono essere previste nella tipologia dei mezzi di azionamento della leva 12.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pattino da ghiaccio a lama intercambiabile del tipo includente un supporto (2) nel quale sono definiti almeno una porzione anteriore {4) di suola ed almeno una porzione posteriore (5) di tallone aggettanti da una stessa parte di esso ed una lama (3) fissata a detto corpo (2). ed estesa longitudinalmente ad esso dalla parte opposta a dette porzioni aggettanti (4 e 5), caratterizzato dal fatto che il supporto (2) comprende almeno una sede (6, 7, 10) di accoglimento .con accoppiamento di spinta di una corrispondente parte (3a, 3b, 3c), di detta lama 3, .essendo previsti mezzi di bloccaggio sostanzialmente ad innesto a baionetta (8, 9), di detto accoppiamento, nonch? mezzi {12 a 19), alloggiati in detto supporto (2) ed azionabili dall'esterno di esso per impedire il disinnesto dei suddetti mezzi di bloccaggio (8,9).
2. 2. Pattino da ghiaccio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio sostanzialmente ad innesto a baionetta comprendono un recesso (8) ricavato in detta sede (6) longitudinalmente al supporto (2) ed un dente (9) aggettante da detta lama 3 ed orientato longitudinalmente rispetto ad essa, destinato ad impegnare a scorrimento il suddetto recesso (8).
3. 3. Pattino da ghiaccio seccando la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto recesso (8) ha profilo ad arco di cerchio di ampiezza angolare maggiore di 180 gradi con formazione di un labbro (8a) in corrispondenza dell'ingresso di esso, detto labbro essendo elasticamente deformato in occasione dell'innesto a baionetta di detto dente (9) in detto recesso (8).
4. 4 . - Pattino da ghiaccio secondo la rivendicazione 3 in cui detto recesso (8) e detto dente (9) sono orientati verso il retro.
5. 5. Pattino da ghiaccio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (12 a 19) per impedire il disinnesto dei mezzi di bloccaggio (8, 9) sono supportati nella porzione di tallone (5), prevista cava, di detto supporto (2).
6. 6. Pattino da ghiaccio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per impedire il disinnesto dei mezzi di bloccaggio (8, 9) comprendono una leva piastriforme (12) fulcrata su un perno (13) trasversalmente supportato in detta porzione di tallone (5), detta leva avendo una estremit? azionata da una vite (16) accessibile dall'esterno di detta porzione di tallone (5) e l'altra estremit? (19) sagomata per impegnare un corrispondente dente (11) ricavato in una porzione di coda (3c) di detta lama (3).
7. 7. Supporto per pattini da ghiaccio comprendente una porzione anteriore 4 di suola ed una porzione posteriore (5) di tallone aggettanti da una stessa parte di esso, caratterizzato dal fatto di comprendere una scanalatura (7) estesa longitudinalmente dalla parte opposta a quella di dette porzioni (4 e 5), detta scanalatura avendo profondit? prefissata ed ampiezza atta ad impegnare con accoppiamento di spinta una corrispondente porzione (3a) di una lama (3) per pattini da ghiaccio, una prima sede (6) formata in corrispondenza di detta porzione anteriore (4) ed aperta su detta scanalatura, un recesso (8) ricavato in corrispondenza del fondo di detta sede (6) ed esteso longitudinalmente a detto supporto 2 detta sede (6) e detto? recesso (8) essendo atti ad impegnare con accoppiamento sostanzialmente ad innesto a baionetta una corrispondente porzione di punta (3b) di una lama (3) per pattini da ghiaccio ed un rispettivo dente (9) formato in detta porzione di punta (3b), una seconda sede (10) formata in detto supporto (2) in corrispondenza della porzione di tallone (5), la quale sede ? aperta all'interno di detta porzione di tallone (5) e su detta scanalatura (7), detta sede (10) avendo profondit? prefissata ? ed ampiezza atta ad accogliere con accoppiamento di spinta una corrispondente porzione di coda (3c ) di una lama (3) per pattini da ghiaccio, una leva (12) fulcrata in detta porzione di tallone (5) ed avente una estremit? azionata da una vite (16) accessibile dall'esterno di detta porzione (5) e l'altra estremit? munita di un recesso (19) atto ad impegnare rimovibilmente un corrispondente dente (11) ricavato nella porzione di coda (3c) di detta lama (3) per pattini da ghiaccio.