IT8912581A1 - Metodo e dispositivo per la trasmissione di informazioni per mezzo di onde elettromagnetiche, quali onde radio-televisive e simili. - Google Patents

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L?invenzione ha per oggetto un metodo per la trasmissione di dati, di testi, di disegni, ecc. chiamati brevemente informazioni per mezzo di onde elettromagnetiche, in particolare senza cavo, con onde radio-televisive, o simili, col quale metodo:

- le informazioni vengono redatte da uno o pi? utenti fornitori d'informazioni, sotto forma di segnali elettrici, in particolare di tipo digitale;

- le informazioni di ciascun utente, sotto forma di segnali elettrici digitali, vengono inviate preferibilmente via cavo ad una emittente di trasmissione, nella quale vengono opportunamente trasformate in modulazioni d'onde elettromagnetiche e trasmesse contemporaneamente a quelle degli altri utenti;

le informazioni, sotto forma di modulazioni d'onda, vengono decodificate dagli utenti riceventi e portate nella loro forma leggibile da essi per poter venire visualizzate e consultate.

Un metodo di questo tipo attualmente impiegato ? noto con il nome "televideo". Nel detto metodo, le informazioni, o simili vengono elaborate dai fornitori d'informazioni con un apposito elaboratore di redazione, detto anche "stazione di editing". Nella stazione di editing le informazioni sono elaborate sotto forma di segnali elettrici digitali e vengono inviate ad una emittente televisiva. La stazione televisiva manda in onda le informazioni, sotto forma di segnali digitali contestualmente al segnale televisivo relativo all'immagine, quale parte del segnale televisivo stesso, utilizzando delle righe di trasmissione del segnale televisivo che non vengono sfruttate per la trasmissione dell'immagine televisiva, ma ancora sfruttabili per la trasmissione d'immagini. Le informazioni vengono continuamente trasmesse in modo da poter venire consultate indiscriminatamente da qualsiasi utente, in qualsiasi, momento, decodificando opportunamente i segnali trasmessi. Il campo di frequenze di trasmissione dei dati ? suddiviso in pagine, circa 700, ciascuna delle quali comprende informazioni di diversi utenti fornitori.

Gli inconvenienti del noto metodo impiegato nel sistema "televideo" consistono nella limitata quantit? di informazioni che possono venire trasmesse in ciascuna pagina televideo, nel limitato numero di utenti fornitori (F) accetabili e nei tempi d'aggiornamento relativamente lunghi delle informazioni contenute in ciascuna pagina. Non potendo venire immagazzinate dagli utenti riceventi, le informazioni devono venire trasmesse in continuazione per garantire una continua possibilit? di consultazione. Ci? le rende estremamente sensibili da eventuali disturbi di trasmissione. A causa della possibilit? di consultare indiscriminatamente le informazioni, con questo noto metodo, possono venire trasmesse solamente delle informazioni di carattere pubblico.

Conformemente a quanto sopra esposto, l'invenzione mira alla realizzazione di un metodo del tipo descritto all'inizio che permetta di ovviare agli inconvenienti di cui sopra e che in particolare permetta la trasmissione di maggiori quantit? di informazioni e la possiblit? di accettare un maggior numero di utenti fornitori d'informazione, nonch? di trasmettere, con un ottimo livello di protezione, delle informazioni anche di carattere riservato o segreto ed a scelta solo a determinati utenti.

L'invenzione consegue questo scopo con un metodo del tipo descritto all'inizio, nel quale le informazioni, redatte sotto forma di segnali elettrici, in particolare di tipo digitale dagli utenti fornitori d?informazione, oltre alla loro codificazione in segnali di trasmissione, vengono provviste di un codice di riconoscimento dell'utente ricevente e di abilitazione alla ricezione ed alla decodifica e vengono trasmesse sotto questa forma dall'emittente solo per un per?odo d? tempo di durata limitata, in un qualsivolgia momento, mentre presso gli utenti di ricezione con i corrispondenti codici di riconoscimento e quindi abilitati alla decodifica esse vengono decodificate e memorizzate in memorie stabili, per poter venire richiamate e consultate in un successivo momento dagli utenti stessi.

L'invenzione ha inoltre per oggetto un dispositivo per l'attuazione del metodo sopradescritto, con una pluralit? di stazioni di redazione delle informazioni, ovvero con pi? stazioni di editing, collegate con una stazione emittente, nonch? con una pluralit? di stazioni riceventi. Una stazione di editing ? provvista di un dispositivo per l'immissione delle informazioni o simili, di mezzi per la formazione del codice o del codici utenti e per la sua applicazione alle informazioni da trasmettere e di un dispositivo codificatore delle informazioni da trasmettere. Le stazioni riceventi sono provviste di un dispositivo automatico di sintonizzazione, di mezzi automatici di controllo del codice utente e di abilitazione alla decodificazione, di un decodificatore automatico e di mezzi automatici di comando dei dispositivi di memorizzazione stabile, nonch? di mezzi di richiamo e di visulaizzazione delle informazioni memorizzate attivabili dall'utente ricevente.

L'impiego di un codice utente, applicato alle informazioni trasmesse, permette di indirizzare le stesse ad un qualsivoglia utente o gruppo limitato d'utenti. I segnali trasmessi vengono memorizzati direttamente su memorie stabili. Ci? permette di evitare una trasmissione continua delle informazioni , come per esempio avviene nel "televideo", lasciando quindi spazio anche ad ulteriori fornitori d'informazioni. Poich? ciascuna trasmissione ? limitata nel tempo, le informazioni trasmesse possono venire carpite solamente con grande dispendio e grande difficolt? da parte di utenti non autorizzati, e garantiscono cosi un buon livello di riservatezza. La quantit? d'informazione che pu? venire trasmessa da un fornitore d'informazione ? enorme, in quanto il tempo di trasmissione corrisponde solamente al tempo,necessario per la trasmissione vera e propria delle informazioni, una od eventualmente alcune volte di seguito. Anche la consultazione delle informazioni stesse ? estremamente comoda e non ? soggetta ad eventuali disturbi momentanei, come per esempio disturbi della trasmissione dovuti alle condizioni metereologiche, ?d altri. L'utente ricevente infatti pu? visualizzare in un qualsivoglia successivo momento i dati memorizzati dureulte la ricezione in tempo reale, con estrema comodit?, richiamandoli direttamente dalla memoria.

In un ulteriore perfezionamento, l'emittente trasmette pi? volte di seguito le informazioni di ciascun fornitore d'informazioni. All'atto della ricezione, i segnali ricevuti vengono sottoposti ad un controllo per assicurarsi che non si siano verificati degli errori di ricezione dovuti ai disturbi. Quando alcune parti delle informazioni ricevute sono affette da errori di questo genere, queste parti vengono sostituite con le corrispondenti parti correttamente ricevute durante le ripetizioni di trasmissione immediatamente successive alla prima trasmissione.

Una forma esecutiva preferita del metodo e del dispositivo secondo l'invenzione che verr? discussa pi? dettagliatamente nella seguente descrizione, prevede di trasmettere le informazioni per mezzo di segnali di trasmissione televisivi. In particolare, ? previsto vantaggiosamente l'impiego di una parte del segnale di trasmissione televisivo, ovvero di quelle frequenze, che non vengono impiegate per la trasmissione "in chiaro" delle immagini televisive e che non potrebbero venire impiegate a tale scopo.

L'invenzione ha per oggetto anche altre caratteristiche che perfezionano ulteriormente il metodo ed il dispositivo di cui sopra e che sono oggetto delle sottorivendicazioni.

Le particolari caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi che ne derivano risulteranno con maggiori dettagli dalla descrizione di alcune forme esecutive preferite, illustrate a titolo d'esempio non limitativo nei disegni allegati, nei quali:

La fig. 1 illustra schematicamente un aforma esecutiva della stazione di editing dell'utente fornitore d'informazioni e della stazione emittente.

La fig. 2 illustra schematicamente la stazione ricevente dell'utente ricevente.

Nel presente esempio esecutivo, il metodo secondo l'invenzione si riferisce alla trasmissione di informazioni per mezzo di segnali di trasmissione televisivi, ovvero per mezzo di quella parte del segnale televisivo concernente le frequenze o le righe che non vengono utilizzate per la trasmissione dell'immagine televisiva. Per facilitare la comprensione di questo metodo ? necessario precisare che il segnale di trasmissione televisivo viene generalmente rappresentato come costituito da un determinato numero di righe di trasmissione. La trasmissione dell'immagine televisiva avviene per mezzo di solamente una parte delle righe di trasmissione disponibili. Una parte delle restanti righe che non sono adatte alla trasmissione d'immagine, viene impiegata per la trasmissione delle cosiddette pagine di televideo. Ciascuna riga di trasmissione, pu? portare un limitato numero d'informazioni. Il numero degli utanti che possono trasmettere contemporaneamente le loro informazioni e la quantit? globale d'informazione per unit? di tempo sono quindi limitati.

Secondo il presente metodo, ciascun utente fornitore d'informazioni F redige le informazioni sotto forma di segnali elettrici digitali I. L'insieme di questi segnali digitali I corrispondenti alle informazioni verr? chiamato brevemente file. Successivamente, i segnali elettrici digitali I vengono codificati ottenendo l'insieme di segnali IC. All'insieme di questi segnali IC che costituiscono le informazioni da trasmettere viene applicato un codice di riconoscimento CU dell'utente ricevente, al quale si desidera inviare le informazioni. Inoltre, le informazioni possono venire anche crittografate IC+CU+CR secondo algoritmi segreti per assicurare un perfetto livello di riservatezza delle informazioni da trasmettere. Il file d?informazioni IC+CU+CR cosi ottenuto viene inviato alla stazione emittente E per la sua trasmissione. Ci? pu? venire eseguito in modo qualsivoglia. Tuttavia risulta estremamente vantaggioso e veloce eseguire questa trasmissione via cavo, per esempio per mezzo della rete telefonica o di altri tipi di reti telematiche. La trasmissione viene eseguita, utilizzando le righe libere del segnale di trasmissione televisivo non adatte alla trasmissione d'immagine. Lo spazio utilizzabile per la trasmissione contemporanea delle informazioni viene suddiviso analogamente al televideo in pagine pi? precisamente circa 300. Ciascuna pagina di questo formato viene attribuita ad un utente fornitore d?informazioni (F) e pu? accogliere un quantit? limitata di informazioni, ovvero di caratteri, all?incirca 960. Per unit? di tempo quindi con il metodo secondo questo esempio possono venire trasmesse contemporaneamente le informazioni di circa 3C0 utenti. Per permettere la trasmissione di informazioni che presentano un grande numero di caratteri, ovvero di file d?informazioni molto lunghi, prima della loro trasmissione l'insieme dei segnali eletterici digitali IC+CU+CR inviato dal fornitore d'informazioni alla stazione emittente E viene distribuito su pi? pagine trasmesse in successione, pi? brevemente impaginato, e tra loro logicamente collegate con opportuni segnali di collegamento. I file di grande lunghezza vengono inviati quindi per mezzo di un cosiddetto fascicolo o set di pagine tra loro collegate.

La trasmissione delle informazioni viene eseguita in tempo reale e non in modo continuo, ovvero solamente per il tempo necessario alla loro trasmissione vera e propria. Conseguentemente ciascun utente fornitore d'informazioni F, occupa la pagina a lui attribuita solamente per il breve periodo necessario alla trasmissione delle stesse.

Secondo un perfezionamento del detto metodo ? preferibile trasmettere il fascicolo di pagine cont?nente le informazioni pi? di una volta di seguito, per permettere di eseguire un controllo ed una correzione di eventuali errori di ricezione, dovuti a disturbi della trasmissione.

All'atto della ricezione da parte degli utenti riceventi R, in primo luogo viene controllata la corrispondenza del codice di riconoscimento CU dell'utente con quello dell'utente ricevente. Gli utenti riceventi, il cui codice di riconoscimento non corrisponde a quello trasmesso, non vengono abilitati alla successiva elaborazione e memorizzazione del file d'informazioni trasmesso nella forma intelleggibile e vengono cos? automaticamente esclusi. Gli utenti riceventi, il cui codice di riconoscimento CU corrisponde a quello trasmesso vengono abilitati alla successiva elaborazione dei segnali trasmessi. I file trasmessi IC+CU+CR vengono inizialmente decrittografati e decodificati. Successivamente vengono controllati riguardo ad eventuali errori di ricezione ed infine le informazioni I suddivise per pagine vengono ricomposte nella loro forma originale in un unico file. Le informazioni possono venire sia memorizzate che stampate od eventualmente anche visualizzate direttamente su uno schermo, o simili. Risulta vantaggioso per? memorizzare le informazioni su un sopporto stabile ?d in modo tale, per cui l'utente stesso possa stamparle o visualizzare in un qualsivolgia momento successivo, indipendentemente dal momento nel quale ? avvenuta la trasmissione. Ci? permette di limitare il tempo di trasmissione al solo tempo necessario per la stessa. Tutte le operazioni compresa la memorizzazione sul sopporto stabile vengono eseguite automaticamente all'atto della ricezione di un segnale trasmesso.

Il controllo dei segnali trasmessi, concernente gli errori di ricezione, pu? venire eseguito in modo qualsivoglia? Di preferenza, prima della ricomposizione del file trasmesso, le singole pagine del fascicolo vengono temporaneamente memorizzate separatamente ed analizzate. Le pagine che presentano tali errori vengono rifiutate e possono venire sostituite con le stesse trasmesse successivamente, grazie al fatto che le informazioni, od il fascicolo d'informazioni viene trasmesso pi? volte di seguito. In particolare, il controllo viene eseguito grazie all'impiego di un set di caratteri ridondanti previsti ad ogni fine di riga della pagina trasmessa.

Per proteggere ulteriormente le informazioni trasmesse con questo metodo, rendendole quindi inaccessibili per mezzo di questo sistema, all'atto della loro codificazione, i segnali digitali I che rappr?sentano i caratteri dontenuti nelle singole pagine vengono composti da solamente 7 bit pi? un cosiddetto bit di "parit?", anzich? dagli usuali 8 bit.

Ci? costituisce vantaggiosamente un ulteriore elaborazione di protezione delle informazioni trasmesse, in particolare contro eventuali tentativi .di attingere illegittimamente alle informazioni stesse.

In un ulteriore perfezionamento del metodo secondo questo esempio esecutivo, ciascun file d'informazioni, viene trasmesso e quindi memeorizzato dall'utente di ricezione con lo stesso nome, la stessa estensione e le stesse configurazioni che gli sono state attribuite dall'utente fornitore d'informazione, ci? permette la trasmissione, non solo,di informazioni passive ma anche di programmi di comando.

Una forma esecutiva di un dispositivo per l'attuazione del metodo di cui sopra ? illustrata schematicamente nelle figg. 1 e 2.

La stazione di un utente fornitore F illustrata ? costituita sostanzialmente da una stazione di redazione ed immissione delle informazioni, ovvero da una stazione di editing 1, grazie alla quale viene creato un file d'informazione sotto forma di insieme di segnali elettrici digitali.

A valle della stazione di editing 1 sono previsti in successione:

-un dispositivo codificatore 2 che in particolare trasforma i caratteri ad 8 bit in caratteri a 7 bit pi? un bit di parit?;

-un dispositivo 3 per l'immissione e l'applicazione del codice utente al file d'informazione;

-un dispositivo crittografatore 4;

-un dispositivo di trasmissione (non illustrato), in particolare per la trasmissione via cavo, preferibilmente per mezzo della rete telefonica (noto anche come modem), dei file alla stazione emittente.

Questi dispositivi possono essere realizzati in modo qualsivoglia, sia come unit? separate che integrati in una unica unit?. A tale scopo ? possibile impiegare anche un elaboratore elettronico, per esempio un cosiddetto personal computer, che pu? essere provvisto di una scheda d'espansione contenente il dispositivo codificatore 2, il dispositivo di codice utente 3, di un dispositivo crittografatore 4, nonch? di una sua scheda modem e di un adatto programma d'immissione delle informazioni e di comando dei detti dispositivi. Nei casi in cui 1'hardware dell'eleabor?tore elettronico lo permette, possibile anche comandare l'elaboratore elettronico stesso in modo tale da fargli eseguire le funzioni dei dispositivi su elencati con un apposito programma, evitando cos? il montaggio dei detti dispositivi.

La stazione emittente E comprende un dispositivo impaginatore 5 che suddivide il file d'informazioni sulle singole pagine di formato televideo formando il fascicolo televideo di cui sopra, e di un unit? di trasmissione 6.

Anche il dispositivo impaginatore 5 pu? essere costituito da un'unit? appositamente costrutita a tale scopo oppure da un elaboratore elettronico con un adatto programma di comando.

Come risulta dalla fig. 2, nella quale sono illustrati solamente tre esempi, gli utenti riceventi R possono essere provvisti di diversi tipi di dispositivi.

Ciascun dispositivo ? costituito da:

-un dispositivo automatico di sintonizzazione fine 7.

-un dispositivo automatico 8 di controllo del codice utente e di abilitazione alla decodifica.

-un dispositivo automatico 9 di controllo degli errori di ricezione e di ricollegamento del file d'informazioni suddiviso in singole pagine di formato "televideo", in particolare con una memeoria temporanea;

-un dispositivo automatico decodificatore e decrittografatore 10;

-un dispositivo automatico di memorizzazione stabile 11;

-un dispositivo 12 di richiamo delle informazioni dalla memoria 11 e di visualizzazione.

I diversi tipi di dispositivi sono caratterizzati sostanzialmente dal tipo di dispositivo di richiamo e visualizzatore 12.

Come ? illustrato, a tale scopo ? possibile impiegare un usuale televisore, di tipo telematico al quale vengono collegati i dispositivi di cui sopra, sia come unit? separate sia quali schede d'integrazione alloggiate nel televisore stesso. In questo caso ? ovvio che il dispositivo sintonizzatore 7 pu? venire ommesso, essendo possibile impiegare direttamente il sintonizzatore del televisore. Il richiamo delle informazioni dalla memoria 11 pu? avvenire per esempio per mezzo del telecomando 12' utilizzando determinati tasti di ricerca di canale televisivo .

In luogo del televisore telematico, quale dispositivo visualizzatore pu? venire impiegato un semplice monitor 12c, che ? provvisto anch'esso sia separatamente che in modo integrato in un unica unit? dei dispositivi sopraelencati.

Risulta estremamente vantaggioso impiegare quale dispopsitivo visualizzatore un elaboratore elettronico, per esempio un personal computer 12b. In questo caso, come del resto anche nel caso del semplice monitor 12c, il sintonizzatore 7 deve essere assolutamente previsto. Tuttavia, la memoria stabile 11 assolutamente necessaria nel caso del televisore telematico 12a e del monitor 12c, pu? venire sostituita dalle unit? di memoria, sia di tipo elettronico (RAM) che tipo magnetico (floppy disk, hard disk od a nastri magnetici) dell'elaboratore elettronico 12b. Anche in questo caso, quando l'hardware dell'elaboratore elettronico lo permette ? possibile utilizzare anche un semplice programma di comando per far eseguire le varie funzioni di decodifica, riconoscimento codice utente e decrittografazione alle unit? dell'elaboratore stesso, ottenendo quindi un minor dispendio. L'impiego dell'elaboratore elettronico 12b quale dispositivo visualizzatore risulta vantaggioso anche per il fatto che una volta che le informazioni sono state memorizzate, per esempio su una sua memoria magnetica, esse possono venire gestite dall'utente ricevente R in modo perfettamente an?logo ai file che l'utente ricevente stesso ha redatto con l'ausilio dell 'elaboratore.

Ovviamente, i dispositivi visualizzatori 12 possono essere costituiti anche da altri tipi di dispositivi, come per esempio da semplici stampanti.

Con riferimento a quanto sopra esposto e illustrato risultano evidenti i vantaggi del metodo secondo l'invenzione e del dispositivo per la sua attuazione.

Questi vantaggi consistono principalemente:

-nella possibilit? di sfruttare al massimo gli spazi a disposizione per la trasmissione d'informazioni, in particolare nei segnali di trasmissione di tipo televisivo;

-nel permettere di scegliere direttamente l?utente o gli utenti abilitati alla ricezione delle informazioni, in particolare con un codice di riconoscimento a delimitazione progressiva del campo di utenti abilitati, fino ad un unico utente di ricezione.

-nella estrema protezione contro eventuali tentativi di lettura non abilitata delle informazioni, garantendo una estrema riservatezza delle informazioni;

-nella possibilit? di usare una grande gamma di diversi apparecchi, sia costruiti a tale scopo che gi? esistenti ed utilizzabili anche per altri scopi.

Naturalmente, l'invenzione non ? limitata alle forme esecutive test? descritte ed illustrate ma pu? essere ampiamente variata e modificata, soprattutto costruttivamente. Il metodo ed il dispositivo secondo l'invenzione non sono limitati alla sola trasmissione di informazioni in forma scritta o di tipo grafico e figurativo, ma possono venire impiegati anche per la trasmissione di informazioni di tipo qualsivoglia ad esempio anche sotto forma di suoni e simili. L'impiego non ? limitato esclusivamente alla sola comunicazione d'informazioni ma pu? comprendere anche delle applicazioni nel campo dei dispositivi di controllo e di comando di macchinari ed impianti industriali e di altro genere, per esempio di ponti radio. Per esempio, da una stazione di comando centrale, ovvero dall'utente fornitore d'informazioni (F) possono venire comandate a distanza con una o pi? stazioni riceventi (R) una o pi? sezioni operative di uno o pi? impianti. Ci? evita vantaggiosamente un grande dispendio di cavi di collegamento e permette sia di ampliare gli impianti sia di convertire gli stessi, con investimenti ridottissimi per quanto concerne i dispositivi di comando. Il tutto senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (23)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per la trasmissione di dati, di testi, di disegni, eco. chiamati brevemente informazioni per mezzo di onde elettromagnetiche, quali onde radio-televisive, o simili, col quale metodo: -le informazioni vengono redatte da uno o pi? utenti fornitori d'informazioni (F), sotto forma di segnali elettrici (I), ad esempio di tipo digitale; -le informazioni di ciascun utente fornitore (F), nella forma di segnali elettrici digitali (I), vengono inviate preferibilmente via cavo ad una emittente di trasmissione, nella esse vengono trasformate in modulazioni d'onde elettromagnetiche e trasmesse, senza cavo, contemporaneamente a quelle di altri utenti fornitori (F); -le informazioni, sotto forma di modulazioni d'onda, vengono decodificate dagli utenti riceventi (R) e portate nella loro forma utilizzabile da essi per poter venire visualizzate, consultate, caratterizzato dal fatto che le informazioni, redatte sotto forma di segnali elettrici (I), in particolare di tipo digitale dagli utenti fornitori d'informazione (F), oltre alla loro codificazione in segnali di trasmissione (IC), vengono provviste di un codice di riconoscimento (CU) dell'utente ricevente (R) e di abilitazione alla ricezione ed alla decodifica e vengono trasmesse sotto questa forma (IC+CU) dall'emittente solo per un periodo di tempo di durata limitata, in un qualsivoglia momento, mentre presso gli utenti di ricezione (R), con i corrispondenti codici di riconoscimento (CU) e quindi abilitati alla decodifica, esse vengono decodificate e memorizzate in memorie stabili, per poter venire richiamate e consultate in un qualsivoglia momento dagli utenti (R) stessi.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le informazioni radatte dagli utenti fornitori d'informazioni (F) vengono trasmesse all'emittente (E) e successivamente all'utente ricevente (R) in forma crittografata (IC+CU+CR), essendo l'utente ricevente (R) in grado di decrittografarle.
3. 3. Metodo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le dette informazioni di ciascun utente fornitore (F) vengono trasmesse pi? volte di seguito dalla stazione emittente (E) e presso l'utente ricevente (R) viene eseguito un controllo relativo ad eventuali errori di ricezione, nel quale le informazioni affette da errori e ricevute durante la prima trasmissione vengono sostituite con quelle corrette delle successive trasmissioni.
4. 4. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le informazioni vengono redatte sotto forma di insiemi di segnali digitali (I), cosiddetti file, in cui ciascun carattere ? costituito da 7 bit pi? un bit di parit?.
5. 5. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la trasmissione delle informazioni viene eseguita per mezzo di segnali di trasmissione di tipo televisivo, utilizzando in particolare la parte del segnale televisivo, ovvero l'insieme di righe di trasmissione, che non pu? venire impiegata per la trasmissione di immagini televisive.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che per la trasmissione delle informazioni vengono utilizzate circa 16 righe del segnale televisivo di trasmissione, il cui spazio disponibile per le informazioni ? diviso in pi? parti, preferibilmente in pagine di formato analogo alle pagine del cosiddetto "televideo", ciascuna delle quali parti o pagine ? assegnata ad un utente fornitore d'informazione (F) che la occupa solamente per il breve periodo di tempo necessario per l'effettiva trasmissione delle sue informazioni, mentre per il restante tempo, la stessa parte o pagina pu? venire attribuita ad ulteriori utenti fornitori d'informazione (F).
7. 7. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni 5 a 6, caratterizzato dal fatto che di preferenza nella stazione emittente (E) i file d'informazione di grande lunghezza vengono scomposti (impaginati) in pi? pagine di formato televideo tra loro logicamente collegate a guisa di cosiddetto "fascicolo televideo" (IC+CU+CR+IM) e che vengono trasmesse l'una di seguito all'altra, mentre all'atto della loro ricezione da parte degli utenti (R) abilitati alla stessa e dopo il controllo di errori di ricezione, le pagine del fascicolo vengono nuovamente collegate tra loro per formare il file d'informazione originale (I).
8. 8. Metodo secondo una o pi? delle pecedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che corrispondendo il codice dell'utente di ricezione (R) al codice di riconoscimento (R) ricevuto, le fasi di controllo di errori di ricezione, di decodificazione, decrittografatura e memorizzazione vengono eseguite automaticamente, mentre in caso contrario l'utente ricevente (R) viene automaticamente escluso.
9. 9. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il controllo degli errori di ricezione viene eseguito presso l'utente ricevente (R) con l'ausilio di un set di caratteri ridondanti per ciascun fine di riga di pagina trasmessa.
10. 10. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che in luogo della memorizzazione automatica presso l'utente ricevente (R), le informazioni (I) possono venire stampate o direttamente visualizzate.
11. 11. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le informazioni possono esser costituite anche da suoni, rumori, voci, immagini e simili oppure da programmi di comando di dispositivi.
12. 12. Dispositivo per l'attuazione del metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni e comprendente : -una stazione di redazione delle informazioni (stazione di editing) per ciascun utente fornitore d'informazione (F); -una stazione emittente (E) collegata preferibilmente via cavo, in particolare per mezzo delle linee telefoniche alle stazioni di redazione delle informazioni ; -un numero qualsivolgia di stazioni riceventi, provviste di un dispositivo sintonizzatore (7) e di un dispositivo di visualizzatore (12), caratterizzato dal fatto che: -ciascuna stazione di redazione delle informazioni ? costituita da un dispositivo per l'immissione delle informazioni (1), al quale sono collegati in successione un dispositivo codificatore (2), un dispositivo (3) per la formazione e l'applicazione alle informazioni (I) del codice utente (CU), un eventuale dispositivo crittografatore (4) ed un dispositivo per la trasmissione, di preferenza via cavo, del file d'informazione alla stazione emittente (E); -la stazione emittente (E) presenta un dispositivo impaginatore (5) per la suddivisione di lunghi file d'informazioni su pi? pagine di formato analogo alle pagine di formato cosiddetto "televideo"; -ciascuna stazione ricevente comprende un dispositivo automatico sintonizzatore (7), un successivo dispositivo automatico di controllo del codice utente (8), un dispositivo automatico (9) di controllo e correzione degli errori di ricezione e di ricomposizione del file d'informazioni (IC+CR+IM) in singole pagine, un dispositivo automatico decodificatore ed eventualmente decrittografatore (10), un dispositivo automatico di memorizzazione stabile (11) ed un dispositivo visualizzatore e di richiamo delle informazioni stabilmente memorizzate (12).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la stazione di redazione delle informazioni pu? essere costituita da singole unit? tra loro operativamente collegate o da una unica unit? integrata.
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che la stazione di redazione delle informazioni pu? essere costituita da un elaboratore elettronico che pu? essere provvisto eventualmente di un dispositivo codificatore (2), di un dispositivo (3) di formazione e di applicazione del codice utente (CU), di un dispositivo crittografatore (4) e di un modem realizzati sotto forma di schede elettroniche d?integrazione e di un programma di comando dei dispositivi e di redazione di testi, oppure le cui preesistenti unit? operative possono venire comandate mediante un adatto programma ad operare in modo corrispondente ai detti dispositivi.
15. 15. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni 12 a 14, caratterizzato dal fatto che il dispositivo impaginatore (5) pu? essere costituito da un elaboratore elettronico comandato in modo adatto per mezzo di un programma d'impaginazione.
16. 16. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la stazione ricevente pu? essere costituita da un televisore (12a) di tipo telematico provvisto di un dispositivo (8) di controllo del codice utente (CU), di un dispositivo (9) di controllo e di correzione, nonch? di ricomposizione del file d'informazioni, di un dispositivo decodificatore e decrittografatore (10) e di un dispositivo di memorizzazione stabile (11), nonch? di mezzi di comando manuale (12a1).
17. 17. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni 12 a 15, caratterizzato dal fatto che la stazione ricevente pu? comprendere un qualsivoglia tipo di monitor (12c), per esempio a cristalli liquidi, od una stampante, provvista di un dispositivo sintonizzatore (7), di un dispositivo automatico (8) di controllo del codice utente (CU), un dispositivo automatico (9) di controllo e correzione degli errori di ricezione, nonch? di ricomposizione del file d'informazione, un dispositivo automatico decodificatore e decrittografatore (10), di un dispositivo automatico di memorizzazione (11), sia quale unit? separate che quale unit? integrata.
18. 18. Dispositivo secondo le rivendicazioni 12 a 15, caratterizzato dal fatto che pu? comprendere un elaboratore elettronico (12b) quale dispositivo visualizzatore ed eventualmente quale dispositivo di memorizzazione stabile (11).
19. 19. Dispositivo secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che l'elaboratore elettronico (12b) ? provvisto sia sotto forma di un dispositivo separato sia sotto forma di una scheda d'espansione, di un dispositivo sintonizzatore (7), di un dispositivo automatico (8) di controllo del codice utente (CU), di un dispositivo automatico (9) di controllo e correzione degli errori di ricezione nonch? di ricomposizione del file d'informazione, di un dispositivo automatico decodificatore e decrittografatore (10) e di un adatto programma di comando.
20. 20. Dispositivo secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che il dispositivo automatico (8) di controllo del codice utente (CU), il dispositivo automatico (9) di controllo e correzione degli errori di ricezione, nonch? di ricomposizione del file d'informazioni ed il dispositivo automatico decodificatore e/o decrittografatore (10) possono essere costituiti da unit? operative preesistenti dell'elaboratore elettronico (12b) stesso comandate da? un adatto programma di controllo.
21. 21. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che quale dispositivo visualizzatore (12) possono venire previsti una stampante, un telefax, o simili.
22. 22. Impiego del metodo e del dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni come metodo e dispositivo di controllo e di comando delle fasi operative di uno o pi? macchine od impianti industriali, in cui l'unita centrale di comando ? costituita dall'utente fornitore d'informazione (F) collegato con l?emittente (E) e la o le stazioni riceventi (R) sono collegate e comandano i dispositivi di controllo delle sezioni operative dei detti impianti, mentre le informazioni trasmesse sono costituite da adatti programmi di comando, oppure di impianti e dispositivi di altro genere, ad esempio di ponti radio.
23. 23. Metodo e dispositivo per la trasmissione di informazioni per mezzo di onde elettromagnetiche, quali onde radio-televisive, o simili, in tutto od in parte come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.