IT8224207A1 - Pressa per cera, in particolare per cera d'api, per fondere la cera e per separarla dalle impurità e dall'acqua" - Google Patents

Pressa per cera, in particolare per cera d'api, per fondere la cera e per separarla dalle impurità e dall'acqua"

Info

Publication number
IT8224207A1
IT8224207A1 ITMI1982A024207A IT2420782A IT8224207A1 IT 8224207 A1 IT8224207 A1 IT 8224207A1 IT MI1982A024207 A ITMI1982A024207 A IT MI1982A024207A IT 2420782 A IT2420782 A IT 2420782A IT 8224207 A1 IT8224207 A1 IT 8224207A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
propellant
tank
satellite
wax
tanks
Prior art date
Application number
ITMI1982A024207A
Other languages
English (en)
Other versions
IT8224207A0 (it
IT1195958B (it
Original Assignee
Bahrle Wolfgang
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Bahrle Wolfgang filed Critical Bahrle Wolfgang
Publication of IT8224207A0 publication Critical patent/IT8224207A0/it
Publication of IT8224207A1 publication Critical patent/IT8224207A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1195958B publication Critical patent/IT1195958B/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01KANIMAL HUSBANDRY; AVICULTURE; APICULTURE; PISCICULTURE; FISHING; REARING OR BREEDING ANIMALS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; NEW BREEDS OF ANIMALS
    • A01K59/00Honey collection
    • A01K59/06Devices for extracting wax
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C11ANIMAL OR VEGETABLE OILS, FATS, FATTY SUBSTANCES OR WAXES; FATTY ACIDS THEREFROM; DETERGENTS; CANDLES
    • C11BPRODUCING, e.g. BY PRESSING RAW MATERIALS OR BY EXTRACTION FROM WASTE MATERIALS, REFINING OR PRESERVING FATS, FATTY SUBSTANCES, e.g. LANOLIN, FATTY OILS OR WAXES; ESSENTIAL OILS; PERFUMES
    • C11B11/00Recovery or refining of other fatty substances, e.g. lanolin or waxes

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Biodiversity & Conservation Biology (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Animal Husbandry (AREA)
  • Oil, Petroleum & Natural Gas (AREA)
  • Wood Science & Technology (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Processing Of Solid Wastes (AREA)
  • Catching Or Destruction (AREA)
  • Control Of Position, Course, Altitude, Or Attitude Of Moving Bodies (AREA)
  • Toys (AREA)
  • Radio Relay Systems (AREA)

Description

' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
IT24207/82A 1981-11-14 1982-11-12 Pressa per cera,in particolare per cera d'api per fondere la cera e per separarla dalle impurita' e dall'acqua IT1195958B (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19813145361 DE3145361A1 (de) 1981-11-14 1981-11-14 Wachspresse, insbesondere von bienenwachs

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT8224207A0 IT8224207A0 (it) 1982-11-12
IT8224207A1 true IT8224207A1 (it) 1984-05-12
IT1195958B IT1195958B (it) 1988-11-03

Family

ID=6146463

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT24207/82A IT1195958B (it) 1981-11-14 1982-11-12 Pressa per cera,in particolare per cera d'api per fondere la cera e per separarla dalle impurita' e dall'acqua

Country Status (3)

Country Link
DE (1) DE3145361A1 (it)
FR (1) FR2516446A1 (it)
IT (1) IT1195958B (it)

Families Citing this family (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
RU2408665C1 (ru) * 2009-04-17 2011-01-10 Общество с ограниченной ответственностью "Аписфера" Способ глубокой очистки воска
FR3026605B1 (fr) * 2014-10-07 2016-11-11 Cechetto Frederic Dispositif d'extraction du miel base sur un procede de pressage des pains de cire de facon a ce que les alveoles soient ecrasees sans en boucher l'ouverture
RU2656968C1 (ru) * 2017-02-20 2018-06-07 Федеральное государственное бюджетное образовательное учреждение высшего образования "Рязанский государственный агротехнологический университет имени П.А. Костычева" Способ очистки воскового сырья
CN107696556B (zh) * 2017-10-31 2019-03-26 贵州省务川灰姑娘食品有限公司 豆制品压滤装置

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE75083C (de) * CH. HAGENMÜLLER in Erfurt, Karthäuserstr. 31 Dampf-Wachsschmelzapparat mit Prefsvorrichtung
FR1009029A (fr) * 1950-01-24 1952-05-26 Appareil extracteur de cire
US3343678A (en) * 1964-06-01 1967-09-26 Melford E Olson Beeswax capping separator and melter

Also Published As

Publication number Publication date
IT8224207A0 (it) 1982-11-12
DE3145361A1 (de) 1983-05-26
IT1195958B (it) 1988-11-03
FR2516446A1 (fr) 1983-05-20

Similar Documents

Publication Publication Date Title
IT8224227A1 (it) Blocco o pannello da costruzione perfezionato"
IT8224225A1 (it) Emulsioni di cloruro d'argento aventi una struttura cristallina modificata e procedimenti per la loro preparazione!
IT8224229A1 (it) Emulsioni di clorobromuro di argento e procedimenti per la loro preparazione
IT8224231A1 (it) Procedimenti di precipitazione a doppio getto migliorati e prodotti ottenuti da essi"
IT8224228A1 (it) Emulsioni di bromuro d'argento di ristretta distribuzione delle dimensioni dei grani e procedimento per la loro preparazione
IT8224232A1 (it) Sensibilizzazione epitassiale a punti controllati
IT8224233A1 (it) Emulsioni di bromoioduro di argento con un elevato rapporto tra diametro e spessore e procedimenti per la loro preparazione
IT8224205A1 (it) Procedimento e dispositivo per sterilizzare materiale di confezionamento in particolare contenitori di confezionamento
IT8224226A1 (it) Emulsioni di bromoioduro d'argento sensibili alle radiazioni elementi fotografici e procedimenti per il loro impiego
IT8224220A1 (it) Composizioni da stampaggio resinose termoindurenti
IT8224236A1 (it) Giroscopio laser ad anello che utilizza un rivelatore di fase per ridurre al minimo il blocco del fascio
IT8224210A1 (it) Macchina a corrente continua, specialmente fungente da motore di azionamento per veicoli stradali elettrici"
IT8224206A1 (it) Serbatoio per propellente
Ochiai et al. Strain concentration factors for fibers and matrix in unidirectional composites
IT8224217A1 (it) Cassone per strutture subacquee
IT8224212A1 (it) Filtro di carbone attivo per cappe aspiranti le esalazioni
IT8224207A1 (it) Pressa per cera, in particolare per cera d'api, per fondere la cera e per separarla dalle impurità e dall'acqua"
IT8105128A0 (it) Mescolatore ed agitatore per serbatoi adibiti allo stoccaggio di liquidi piu' o meno densi quali, il mosto, i vini, i succhi gli addensati e concentrati.
IT8224208A1 (it) Dispositivo di sorveglianza per processi di fusione nella tecnica dentistica
IT8224204A1 (it) Antraniloilossialcanoati
IT8224211A1 (it) Disposizione raddrizzatrice con una piastrina a diodi semiconduttori
Ingraham et al. Effects of surface area and volume on the rate of isotopic exchange between water and water vapor
IT8224209A1 (it) Diodo semiconduttore
IT8224216A1 (it) Procedimento di preparazione di derivati dell'acido 2-pirrol acetico ad attività anti-infiammatoria
IT8224234A1 (it) Dispositivo di sicurezza per apparecchi di riscaldamento a gas