IT8224236A1 - Giroscopio laser ad anello che utilizza un rivelatore di fase per ridurre al minimo il blocco del fascio - Google Patents
Giroscopio laser ad anello che utilizza un rivelatore di fase per ridurre al minimo il blocco del fascioInfo
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- IT8224236A1 IT8224236A1 ITMI1982A024236A IT2423682A IT8224236A1 IT 8224236 A1 IT8224236 A1 IT 8224236A1 IT MI1982A024236 A ITMI1982A024236 A IT MI1982A024236A IT 2423682 A IT2423682 A IT 2423682A IT 8224236 A1 IT8224236 A1 IT 8224236A1
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Description
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
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parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
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parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
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per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
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MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?
parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
' di^Jaumann & ?.9JUC.
MILANO- 3.za Castello n.2
per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.
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parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
Claims (1)
- ' di^Jaumann & ?.9JUC.MILANO- 3.za Castello n.2per propellente secondo l'invenzione sono indicate dettagliatamente nelle rivendicazioni. In particolare si sfrutta il fenomeno fisico, secondo ? cui nello spazio almeno approssimativamente senza gravit? la tensione superficiale di liquidi as?ume valori considerevoli, laddove queste forze vengono sfruttate per orientare stabilmente il propellente in parti del serbatotio previste a tale scopo e inoltre impedire l'irruzione di holle di gas nel propellente attraverso i previsti vagli a maglie strette, che sono bagnati da un liquido.La suddivisione del serbatoio per propellente secondo l'invenzione in due vani ?parziali di differente volume corrisponde all'usua le esigenza di trasportare in questi serbatoi sia il propellente per la manovra allijppogeo sia il propellente per il funzionamento del satellite in orbita. In particolare il contenuto del serbatoio del vano parziale pi? grande serve all'attuazione della manovra per arrivare all'apogeo, in cui si rendono necessarie quantit? di propellente relativamente grandi, laddove contemporaneamente pr?prio con questa manovra per arrivare all'apogeo e con la accelerazione che si verifica in tal caso ? garantito un determinato orientamento del pr?
Applications Claiming Priority (1)
| Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
|---|---|---|---|
| US06/320,647 US4473297A (en) | 1981-11-12 | 1981-11-12 | Ring laser gyroscope utilizing phase detector for minimizing beam lock-in |
Publications (3)
| Publication Number | Publication Date |
|---|---|
| IT8224236A0 IT8224236A0 (it) | 1982-11-12 |
| IT8224236A1 true IT8224236A1 (it) | 1984-05-12 |
| IT1153021B IT1153021B (it) | 1987-01-14 |
Family
ID=23247330
Family Applications (1)
| Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
|---|---|---|---|
| IT24236/82A IT1153021B (it) | 1981-11-12 | 1982-11-12 | Giroscopio laser ad anello che utilizza un rivelatore di fase per ridurre al minimo il blocco del fascio |
Country Status (10)
| Country | Link |
|---|---|
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| JP (1) | JPS5887886A (it) |
| AU (1) | AU548989B2 (it) |
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| GB (1) | GB2109623B (it) |
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| SE (1) | SE456186B (it) |
Families Citing this family (20)
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| US4657392A (en) * | 1982-08-05 | 1987-04-14 | Honeywell Inc. | Lock-in rate discriminate apparatus for ring laser angular rate sensors |
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| US4582429A (en) * | 1983-04-06 | 1986-04-15 | Honeywell | Readout for a ring laser |
| US4712917A (en) * | 1984-10-26 | 1987-12-15 | Honeywell Inc. | Readout for a ring laser gyro |
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| US5442442A (en) * | 1987-10-28 | 1995-08-15 | Litton Systems, Inc. | Ring laser gyroscope scale factor error control apparatus and method control apparatus and method |
| US5386288A (en) * | 1987-10-28 | 1995-01-31 | Litton Systems, Inc. | Split gain multimode ring laser gyroscope and method |
| US4863271A (en) * | 1988-02-02 | 1989-09-05 | Litton Systems, Inc. | Optical combiner for a ring laser gyro |
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| US4973162A (en) * | 1990-03-22 | 1990-11-27 | Kennedy Thomas W | Ring laser gyroscope readout |
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|---|---|---|---|---|
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| DE3009796C2 (de) * | 1980-03-14 | 1984-04-12 | Deutsche Forschungs- und Versuchsanstalt für Luft- und Raumfahrt e.V., 5000 Köln | Drehgeschwindigkeitssensor auf der Basis eines Ringlasers |
-
1981
- 1981-11-12 US US06/320,647 patent/US4473297A/en not_active Expired - Lifetime
-
1982
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- 1982-09-29 AU AU88827/82A patent/AU548989B2/en not_active Ceased
- 1982-10-01 NO NO823310A patent/NO158118C/no unknown
- 1982-10-08 JP JP57176445A patent/JPS5887886A/ja active Pending
- 1982-10-29 GB GB08231066A patent/GB2109623B/en not_active Expired
- 1982-11-08 FR FR8218695A patent/FR2516233B1/fr not_active Expired
- 1982-11-10 SE SE8206389A patent/SE456186B/sv not_active IP Right Cessation
- 1982-11-11 DE DE19823241824 patent/DE3241824A1/de not_active Withdrawn
- 1982-11-12 IT IT24236/82A patent/IT1153021B/it active
Also Published As
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| FR2516233B1 (fr) | 1986-08-29 |
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| GB2109623A (en) | 1983-06-02 |
| CA1183591A (en) | 1985-03-05 |
| GB2109623B (en) | 1985-10-16 |
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