IT8219784A1 - Dispositivo per la depurazione biologica di acque di rifiuto mediante attivazione aerobica con separazione fluida del fango attivato - Google Patents

Description

DOCUMENTAZIONE

RILEGATA

T_R_A B_U_Z_I 0_J_E x f 4<!>Vf ? ^- /) 7?? REPUBBLICA SOCIALISTA CECOSLOVACCA

L'UFFICIO BELLE INVENZIONI E BELLE SCOPERTE BI PRAGA

attesta che Ing. Br. Vladimir Mackrle, CSc, Praga

Ing. Svatopluk Mackrle, CSc, Praga

Boc. Br. Oldrich Brqcka, CSc, Brno

hanno depositato add? 23 febbraio 19?1 una domanda di br? vetto d?invenzione col protocollo PV 1284??1

e che l'allegata descrizione con 1 disegno ? perfettamen-

& te conforme agli allegati di originale deposito di questa domanda. N (Sigillo con timbro a secco dell'Ufficio)

cc ? S Per il Presidente: o JUBr. Bohuslav Provaznik Ex S/3-ijNj ex Praga, li 15 Aprile 1982

Dispositivo per la depurazione biologica di acque di rifiuto mediante attivazione aerobica con separazione fluida del fango attivato

Depositato il (py )

VimmtiaM riguarda m dicpooitivo por le dopuraeieee teologica dello acque di rifiuta mediante attivasiai? ee* rotino mn oepara3?QGe fluido dal funga attivata?

il dicpooitivo ai pronta por la depurasiono biologica della acque di rifiuta opeoiolaontc par capacit? grandi a crondicoine ?d nache per ima ittondficaaiono di impianti di dosandosioc? di acquo, esiatcnti*

<' >M ie depurofiiene biologica delle acque di rifiuta ai ? NV3

S

impiegano colit&umte un?ottivaciono biologica aerobica? a Ct? ti ? ima ccparosioac del fango attivate ed un riciclo di una 03 <? parte del fango attivato separate* di ritorno olfattivo" dono? 1 dtepooitivi che lavorano in questa maniera* cti~ liesane m cisterna di dietista attivoaioao e caparazione* la aeparasione ai effettua ?tediente ocdimontacioao ed il riciclo del fango attivate ai effettuamediante ripaapag- <BROUti>M<E>D <10ILAO>NM -<, >gie* Inconvenienti ummli di tali dispositivi nono una

grondo area e una grande eopieaea di appeeltl recipienti

di sedlmentnsiene e di conoegusmea elevati coati d'tqlea*? tOf m equipaggiaueitto di macchine esigente e comandi ci? plloati odo pure portano ad alti coati d?impianto e a f<3? ti incentri di area? coca sfavorevole*

Por impianti di dopuraeione di acque di rifiuto pieoo**

<m Q ?#<? >

XI o aod# qaooti depositivi taccono sostituiti da dopo citivi di coGtruniono pi? aodcrno# Covo la ooparacioao

? *

fio). fimQ? attivato avviano uoOlanto filtrasiorno fluido cd il ritorno del f x&QO attivato all*attivaelono avviene L>O** Citato Parco di sravit?, VOGOti dicpolitivi pi? aoacroi a?iainano colti ovcnt?G?;i Col depositivi Ci coatrusiono

elocaico pi? copra aocaionatt*

cacati diopaaltivi Ci coatroslono pi? Liocorno racclua? cono# a parccono d depositivi olnsolol Ci usualo ero?*? Cosca# un rcnClnonto pi? elevato por il fatto e?o il rie! ci? ontaaati?o Col ????0 attivato# uodianto o?ovit?? co?? plifica in aioqra cootanciclo i oeaondi o conoonte una

caneentraricno Decloro Coi fonc? attivato o quinci una potama cacciare *or unita di volto?od inoltro por il

fotta elio lo opaci? ol di cop^a Colla oaoora di attivaci^ m pu? ?onero utilizato por una ooparaciono, par eoi al paesano ricorro tanto I<n>arca oooorm vt? quanto ano?o il <VTUDIO BREETTI S ZZA TERA VECEL>U<O PIAES>

voltino dal dispositivo# a al? in aionra eootroiaio. <O>N<O0ILA >P<I>Z<Z BO>RR<O>M<E 1>MA<A >-.

Oso avant^civ Col depositivi noti di oootrue?ono pi? aederoa ? per? una Xi&itas?imo peata olla crondoana dei dotti dispositivi o alio loro cootruaiono, Ove oi riccioda una capacit? pi?ttooto emendo# attus&ionto b noccoocw

rio aCsttarc pi? dopo itivi autonomi di quoota eantrosio no? uno acconto all*altro. Uno tendenza ad ottoner? cocco alo uodi^nto lo ofruttsuento di porti in coouno per una

*r 1 ?*

cario di unite indipendenti? incontra eroooo diffidane* bucato oi vofio e?? arenolito coprattutt? noi dota di m radono uovo 1* e torsione di un olotc&r* ai aorariono cc?tmo

por pi? dopasi tl vi pr? Cuce una ioot Milite idroair.roiea

e ?ui?di anche ad un fundonc^cnto deturpato* U> evnnt?

Ci? di una oop.Uco ocgrc?aciono 01 pie unite iodipeadco* ti por l'ia^randiDento di un lo pianto d dopuradono ? al loro Baviere dei vantaci di tali dlopoclfcivl? l? che

porta a far cl ohe gli impianti Grandi d doporasiono di acquo di rifiuto attualaento? a dlopotta d vantarci dolio

<33 O cootraoionl pi? cederne? vendono ooatru?ti ceno 1 dlepooj^ tl vi cianaio! aeacicnati noi preambolo* O *-? ?* uno ocopo dolio nrcoonto invensieno reiliOoare un diopoa?tivo par lo depurarono blolooica dolio ??quo CI ri ? ? ? fiuto aedionta attivarono aerobica o uoparofilcno fluido T*H? del fanno attivato? l? quale ola adatto npociolmoato por capacit? frasai o ctaodloolmo* eventualmente anche por una intcnoificaalcno di impianti eolotcnti di doparaciono del lo acquo di rifiuto o che non prcaonti Gli Inconvenienti

dei di?pooltivi noti condonati?

1 *eooc3oa del diapositive noeondo X'Invenzione oto in

ci? ohe in un recipiente con livollo liquido libero? cho contiene uno CCLO?O di attlvoalono acrob?on coctma con un oiotem di aerazione cernano? ? previota una ocrio di poro ti 5ivicorto cho arrivano tino al di aopra del llvollo li.

qui?e libero e oroano le ooaore di coparaaicao por lo fiJk trazione fluida* in ognuna di quoote colore di oopsraaio*

? *

ne accendo previsto ?olla riadottiva parta caporione uno ocarioo doli?acqua depurata*nostro la loro parto Inferi?

re oootituiooo m pacaajoio por 1*inarcano dolio diacela

di attivazione*

Un*altra ocsratteriotica ? ohe al di cotto di osai paro

te divisoria ? prevista una parato divioorio inferiore?

?He inaicac alla porto inferiore dolio parete divisoria detomina un canaio di rettifloanione# che nella sue par?

te ooporioro rappresenta una bocca di increato* fornata <?!?

CS)? da aperture* nella cener? di attivazione? e ohe inoltro es:? a ? Co nella eoa porto inferiore si raccorda con un bocchettone ??? co S <? >03 03 cilindrico che coatituloco una bocca di cecit? nella cm& s E l?<?>i<' >ra di attivazione portante colla porto inferiore dolio en <?>?-<?>?S?si 3 aera di attivazione otoeoa* devo al di copra dd paceao*

Gio dolio parete dlviooria* b proviate un collettore di

bollo il cui orlo imperier? supera? in vieta verticale?

il dotto pancaccio#

Secondo ua?ultorioro caratterietica la ooaioia del re? oipiente caper? gli orli capertori dolio pareti divioorio

o coatituiece al di copra del livello liquido libero una ccatra di cohiuac* lo pareti diviooric ascondo coperto al

di aopra del livello liquido libero da protezioni contro l?insrestoe dolio cchiucja*

** 3 ?*

ttm diopoolcicme di un recipiente In toma di cilindro verticale 1 ?oesplico e di facile eeoeusiene*<* >?

Coesi puro h vantssgloco ? opaci? por una aodemiestosie no di impianti di doparaziono calotocti ? ?no il reoipi%

te in vieta verticale abbia ma forno rettangolare e che

lo pareti divioorl? in caco clono diopoote in pi? fiU^

dove lungo ogni fila nella canora di attivazione ciano proviate pareti rettificatrici inclinate per ima deviasi? ne della corrente liquida ooliento con ?ria e per le fon* magione di una corrente longitudinale nella canora di et* tiuaaiono,

Cn ?empio di oeocusiono asconda la presente invensione & rappresentato oeta atieaaente nel disegno allogate? noi quale

la figura 1rappresenta un diepooltive in assieme asolalo verticale$

la figuro 2 rappresento lo otoeoo diapositive in vieta <VET STUDOETII BR >dalla to. <TZZARIO PIAESA VECE ?LE ?>EZ<OQIL>A<QIAZAOR 1>M <P BR>M<E>-<, >XX diapositive rappresentato possiede un recipiente oi lindrico ad osai verticali il aualo b cootituito da ano canlela t e da un fondo t% ? noi quale sono previete oanero di oopara&lone ?? 2% S* o 2**? Ognuna di questo cancro di Goporaclooo b croato do imo sroto diviooria 3?

odo lo doliaita con lo ota forno avocata verso Inolio, do vo ognuno di queoto canoro di oeporosiono nello eoo parto

4* 6 *

taf orlare aperta et? la caaimioaeione eoa le esecro 41 ofc tivosiono ccauao 4 attraverso il passaggio 5*1\ ' <#>

Al 41 sotto lolla farete divisoria 1 ? precinta una ?$

reto divicorla 4 inferiore inbutiforoct che nella sua par

to superiore & dotata di aperture 1? o ohe nella eoa por?

te inferiore ai raccordo con un bocchettone cilindrico %

in cioccane delie canore di eoparasiono ?* 2*# 2?f 2** b provioto coosaial&eate un collettore 8 di hello il ?yalo

va raotreaandool a guido di inbuto verno l'alto o et? in ccauaioaaione con lo opaaio ai di sopra dei livello Usui

do Ubero attraverso il beeohettono cilindrico 0* Ogni ca mora di ooparaaionc 0 dotato# all'alteESC di potete livel

lo# di una vasca collettrice 10.

Oli ?corichi 11 aoll*aa?ua depurata# dolio singolo va?

oche collettrici tO portano al contro del recipiente o

poi attraversa un canaio contane 12 a un dorinone*

la oddusiono U di ooaua greggia ofoola nella caacra

<TTREIT SVU BEODI>

di attivazione 4 del recipiente* La oliera di attivazione <ZAZA PI TGTOEU VEESAER >N<OIL>AM<0 >-4 possiedo un alatone di acrodano peouaatico ccauno cootituito da una corgeato non rappresentata, di aria eoe* pressa# da un tubnclcno distributrice 14 collegata a detta corrente o do olesenti di aerasieno 15? La disponisi**

no degli ciccanti di aoranioac 15 b concentrica avuto ri* guardo all'aoa? di ciaccona dello ostare di ooparaslcne

2* ?*? ??* 2** He! fondo 1* del recipiente ? proviate uno

* *?

ocarine ?6*

XX dlopooit4ivo t?caeritto funoiona omo oeg^oet AttravoCrO*

oo l'ad&unione 13, 1*acqua grangia affluioeo alla oouara

di attivazione 4, La ?catara di attivaaloao 4* eoa* gi? dotto* b in osanno per tetto il diapositiva od ? aerato

puro por aosco do! oiatoaa di aerazione in ccanno deaeri^ to* attrav?reo il osalo viene addetto l?onoigeno oooorreg to por la vita dei aicroorcaaiaai dei fango attivato? Co& tcaperono saoato con l'adduzione di oooigcao, ni Qcatione

la otato di eozponoiono la cioccla di attivazione* XX alotcan di aerazione in ccauno pernotto di Spiegare una ecrgente di orla ccsproaza unico*

<r>la oiocola di attivazione entra indipendentaacnto in

ceni cener? di aoparasiene 2? C% 5% ?*?* o procieanonto attraveroo aperture 17 nella pereto dlvicaria inferiore 6? Hello accoro di ceparaniono, il fango attivato viene capa reto dall'acqua depurata elio viene ecorlenta nella porte <SUTDIO BREVETTI TERESA VECEL>U<Q PIAZZA PIAZZA BORRO>M<EO 10I>M<LA>N<O >-<, >oeperlero dolio cener? di ooparaolonc attraverso la vacca collettrice 10*

Il fango coparato, ocndonuate, code per gravit? attrae voroc 1 pooeoggl $ e ritorna attravcrce i bocchettoni cilindrici 7, olla czsoro di attivazione 4* 11 fango att&vn to ocoodonto viene asportate poriodicaucnto? cooaando

l'aerazione, attraverso lo ocarico td*

11 dlopooitivo ccoendo l'invoncieno non b Hai tato al?

a

la toma di oecoasldio doaoritta a titolo di ectopie* 11 ?iapeoitivopub poatoaor? m amavo ??????????? di ???? re di ooporasiono* Poi?recipienti di tomo circolare & partieoluraonto ventaaaioee od eoo? in omero di tre? o

cotto i o Oioioanovo} il diapositive tuttavia noe ? lieit$ te od ma toma circolare del recipiente? ni prestano d3u trottante nono iorao rottanuolorl od anche divoro? dei v$ eipionli* Cool por eecapio una dlepocieiese di omero di ooparaoiano omo descritto? in recipienti di attivazione rottancolarl ooiotenti ?i lapionti CIOCC?GI di deparasle? no dolio acquo? concento uno int omiticaztono del prooco-* co di doparasiano conno ?ltTioolth*

JSm ?iepocicie&e di recipiente di toma rottancol&re ? vuatocclcoa lodaovo ciano previete pareti divicorio 3 in alcune ?1X0, dove por l*otteaiocnto della neeo&earla dovlaalene dolio corrente liquido eolionte eoa orlo e por

la tomadone della corrente lontfita?inalo nella omero <TUD SIOVETTI BRE TEREASAZZA V PIECEL>U<O>

di otUvao&me 9 lune* una fila di pareti divioorio 3 nel ?<&?>? <BO?>N<OR>R<OO0 >M<ILA>M<E 1>-<, >la camera di attivazione 4 cono proviate pareti ratUfleg trio! Inclinate*

?* pure veatassieoo ma eoocueionc In cui la candela 1 del recipiente caper? nettraente l<f>erle superiore dalle pareti divisorie 3 forcando ceni al di copra del livello liquido uno orner? di ochiuia? le pareti dlvioorio 300* sondo dotate al di aopra del livello liquido Utero di co

m 9

portare adatto ohe tapodiooono la penetramene ernia ec&ig sn*

11 diopeeitivo OCCORSO l<#>i?vcn?icna ha a m ?orlo di V3& tacci? i pero^ono iti un tapioca Ci una cerio il dlapooiti, vi indipendenti di eoatraoieno aodoraa a parit? di poto?* aiolit? coaploooiva, il diapositive accooflo lUnvcnalene concerto oconerato ta portenti por il fotta efca Invoco di ma cerio di recipienti ci impicca coltanto up rocipieato, poi<1 >In col ooatrosiono ai o?M cocco.di uolto nono ?atcrialo e lavoro, por 11 fatto che ni tapioca un olotana di aerante m tn cenano cho oonoonte di tapiegsro ano aorcento di a* ria cGipresm, por il fatto ohe 1 cenanti crono ?olio pi? eeaplici tho non con ma aorte di dicpooltlvlo per il fai to che anche iUaelcacato tamico diventa pi? teolio* A paragono di ttn tapiente di dopuraalonc di coatroalona ?log Dica di pori potcaciallt?, il diopooltlvo occonio l*inv<? mene d? non preetaslane aolto pi? alta per unit? di oa? porfido o di volale, il ohe significa urj?cconciia di area di terrone a di epeao d?tastante*

tfn ventaccio ulteriore del dispositive secondo XUnvea mone h la esondo flessibilit? dal diepooitivo otoaco, ta ve eoe oline?ti etodalsri tscoeli ai pocoono ocotrulrc di* opooitivi di potcnaiolit? differenti od in recipienti di f?rno differenti? Ol? rende possibile tre l?altro cnofco ta ?intonaliieaxiono di lapidati di depuramene delle no*

<?>*? tO ?<? >

?uo classici ?i& costruiti, mediente aggiunta ?i opportuni insorti noi recipienti eeictenti* im piego ?i olfocnil nodulari unificati **di Sabati interni - rondo pcoaiblle

la produrlime di ????? clocnti in ((prandi serio? e ?uin~

di tm considerevole efcbeaecatnto dei noeti.

n i ? ?. ctiCAtion

t) dispositivo per la depuradono biologica dello acquo ai rifiuto codiente attivazione aerobica e caparasione fluida del fungo attivato} ecarattoriouato dal fatto efeo in un recipiente con livello liquido libero? efco contiene

una osaora (4) di ettivasioao aerobica in ??????* con ol~ staso di aaraciono in canone? sono previsto pi? pareti % licori o 0} ubo oupcranc 11 livello liquide libere e creane canore di ceparosione (r*? P* f 2<n>> P<m >por la oeparosione fluida? devo in ognuna di quanto eraorc di cepnrasiono?

(?, ?*f 2*t ?**} b previste nella rlepettiva parto coperte* re una ceariea (n) doll<f>so?ua depurata? aontre la rispe? <TTI>V<EER BOU>D<IT S ZAZA PIL>U<OEC VAF TERSE>. tiv? parte inferiore costituisco un pacacelo (5) per 1*% <O>N<LIA0>M<O 1>M<EOO>R <BRZ PIAZA >-. cresco della aiocolo di attivafiieee*

2) Diapositive seconde lo rivendicasicu? t, caratteri? cato dal fatto ebe al di cotto di egr.! parete divisorie

(r# 2*% 2**} 5 prevista una pereto divisoria inferiore {<*} la quale iaoicao alla parte inferiore della parete diviooria? principale, detoralna m essale rettificatore# che nelle cua porto superiore costitu?eoo una bocca, for-

- 1f?*

stata da aperture (17)* di ingreaoo colla ocuera di attiva aleno (4) a ?ay# sua parto inferiore ai raccorda con oc bocchettone cilindrico {7}? il tifale t&m* una tocca di acoita nella canora di attivazione (4)* ohe porta nella

parto inferiore delle canora di attivazione (4) stecca?

deve al di copro del paooagg?o (3) b previnto un collctto re (0) di bollo# la coi parete inferiore in vieta verticg le aupcra il panaaeglo (5)*

1) Biepeeitivo accendo la rivendiea&lenc 1? caratteri^ ctate dal fatte che la ecalcia (1) del recipiente supera

gli orli ouporlori delle pareti dividerle O) e al di no? pra del livello liquido libero foxua una cener? di cobiti* sm# le pareti divisorio (3) oseondo nanite al di sopra del livelle liquide libero? di coperture per impedire la peno tr anione della ochiesa*

4) Uopo attivo accendo la rlvendicaelone U caratteri^ onte dal fatta ubo il recipiente poooiede la ?oxt** di un <STUDOI >B<REVETTI TERESA VECEL>U<O PIAZZA>

cilindro voriioalo. <PIAZZA BOROR>M<EO01IL>N<O >MA -.

5} Diapositiva ascondo la rivaa&ioaeie&d 1? ocrattens nate dal fatto che il recipiente in vieta verticale ha la fonia di un rettangolo e lo pareti divisorie in ceco sono diepeate in pifc file? lungo ogni fila nella cenere di attivazione {4} eoocnde proviate pereti rettificatrici inclinato per una deviazione della corrente io aalita del liquide con urla e per la crem ione di una corrente lungi trinale nella orner? di attivacion* (4} eteeesu

m ?2 ?**<? >

Brno, addi 4 gennaio 1981

Il Rappresentante;

(Timbro e firme illeggibili)

Elenco dei numeri di riferimento

-1 . Camicia

2?, 2<,M >Camere di separazione

3 Parete divisoria

4 Camera di attivazione

5 Passaggio

6 Parete divisoria inferiore

7 Bocchettone cilindrico

8 Collettore di bolle

9 Bocchettone cilindrico

0 Vasca collettrice

1 Scarico

2 Canale comune

3 Adduzione di acqua greggia

4 Tubazione distributrice

5 Elementi di aerazione

6 Scarico

7 Aperture

Per traduzione conforme

Carlo Federico Piazza /

SPIEGAZIONE DELI'INVENZIONE

L'Invenzione riguarda un dispositivo per la depurazione biologica delle acque di rifiuto mediante attivazione ae-robica con separazione fluida del fango attivato.

Il dispositivo si presta per la depurazione biologica delle acque di rifiuto specialmente per capacit? grandi e grandissime ed anche per una intensificazione di impianti d? depurazione d? acque* esistenti.

Nella depurazione biologica delle acque di rifiuto si impiegano solitamente un'attivazione biologica aerobica? una separazione del fango attivato ed un riciclo di una parte del fango attivato separato, di ritorno all'attivazione. I dispositivi che lavorano in questa maniera? ut?-

J

lizzano un sistema d? distinta attivazione e separazione; la separazione si effettua mediante sedimentazione ed il riciclo del fango attivato si effettua mediante ripompaggio. Inconvenienti usuali d? tali dispositivi sono una grande area e una grande capienza d? appositi recipienti di sedimentazione e di conseguenza elevati costi d<1>?a$ian-? io, un equipaggiamento d? macchine esigente e comandi coni plicati che pure portano ad alti costi d'impianto e a for ti ingombri d? area? cosa sfavorevole.

sPer impiant? di depurazione di acque di rifiuto picco*?

? 2 ?

li ? medi* questi dispositivi vengono sostituiti da dispo sitivi di costruzione pi? moderna, dove la separazione

del fango attivato avviene mediante filtrazione fluida ed il ritorno del fango attivato all<1>attivazione avviene mediante forza d? gravit?* Questi dispositivi pi? moderni eliminano molti svantaggi dei dispositivi d? costruzione classica pi? sopra menzionati*

Questi dispositivi di costruzione pi? moderna raggiungono* a paragone di dispositivi classici di uguale grandezza? un rendimento pi? elevato per il fatto ohe il rici ci? automatico del fango attivato? mediante gravit?? semplifica in misura sostanziale 1 comandi e consente una

<? o concentrazione maggiore del fango attivato e quindi una C"sJ?

<?>sa<<>? potenza maggiore per unit? di volis&e ed inoltre per il

fatto che lo spazio al di sopra della camera di attivazi? 0 ne pu? essere utilizzato per una separazione? per cui si possono ridurre tanto l'area occorrente quanto anche il volume del dispositivo? e ci? in mlBura sostanziale*

Uno svantaggio dei dispositivi noti di costruzione pi? moderna ? per? una limitazione posta alla grandezza del

detti dispositivi e alla loro costruzione* Ove si richieda una capacit? pl?ttosto grande? attualmente ? necessario adottare pi? dispositivi autonomi di questa costruzio ne, uno accanto all'altro. Una tendenza ad ottenere ?cono mie mediante lo sfruttamento di parti in comune per una

3

serie di unit? indipendenti, incontra grosse difficolt?.

Questo s? vede chiaramente soprattutto nel siate d? aera-zione dove 1?adozi?ne di un sistema di aerazione comune

per pi? dispositivi produce una instabilit? idrodinamica e quindi anche ad un funzionamento disturbato. Lo svantag g?o di una semplice aggregazione d? pi? unit? indipendenti per l?ingrandimento d? un impianto d? depurazione ? al lora maggiore del vantaggi di tali dispositivi, il che

porta a far si ohe gli impianti grandi di depurazione di acque d? rifiuto attualmente, a dispetto di vantaggi delle costruzi?ni pi?.moderne, vengono costruiti come ? disposi t?vi classici menzionati nel preambolo*

E' uno Scopo della presente invenzione realizzare un n;o ?<* >?? dispositivo per la depurazione biologica delle qoque di ri E-CD

fiuto mediante attivazione aerobica e separazione fluida del fango attivato, il quale s?a adatto specialmente per capacit? grandi e grandissime, eventualmente anche per una intensificazione di impianti esistenti di depurazione"del le acque di rifiuto e ohe non present? gli inconvenienti dei dispositivi noti menzionati.

li*essenza del dispositivo secondo 1*invenzione sta in ci? che in un recipiente con livello liquido l?bero, che contiene una camera d? attivazione aerobica comune oon un sistema d? aerazione comune, ? prevista una serie di pare ti divisorie che arrivano fino al di sopra del livello l?

4

\ quido libero e creano le camere di separazione per la fil trazione fluida, in ognuna di queste camere di separazio-ne essendo previsto nella rispettiva parte superiore uno scarico dell'acqua depurata,mentre la loro parte inferio re costituisce un passaggio per l'ingresso della miscela

di attivazione.

Un'altra caratteristica ? che al di sotto di ogni pare te divisoria ? prevista una parete divisoria inferiore,

che insieme alla parte inferiore della parete divisoria determina un canale di rettificazione, ohe nella sua parte superiore rappresenta una bocca di ingresso, fornata

da aperture, nella camera di attivazi?ne, e che inoltre nella sua parte inferiore si raccorda con un bocchettone <? Q cilindrico che costituisce una bocca di uscita nella carne ra di attivazione portante nella parte inferiore della ca e 3 mera di attivazione stessa? dove al di sopra del paesaggio della parete divisoria, ? previsto un collettore d? bolle il cui orlo superiore supera, in vista verticale,

11 detto passaggio.

Secondo un'ulteriore caratteristica la cornicia del re-* cipiente supera gli orli superiori delle pareti divisorie e costituisce al di sopra del livello liquido libero una camera di schiuma, le pareti divisorie essendo coperte al di sopra del livello liquido libero da protezioni contro l'ingresso della schiuma.

5

Una disposizione di un recipiente in forma di cilindro verticale ? semplice e d? facile esecuzione?

Cos? pure ? vantaggioso - specie per una modern?zzaz?o ne di Impianti di depurazione es?stenti - che il rec?p?en te in vista verticale abbia una forma rettangolare e ohe le pareti divisorie in esso siano disposte in pi? file*

dove lungo ogni fila nella camera d? attivazione siano previste pareti rettificatrici inclinate per una deviarlo ne della corrente liquida saliente con aria e per la forinazione di una corrente longitudinale nella camera di attivazione.

Un esempio di esecuzione secondo la presente invenzione ? rappresentato schematicamente nel disegno allegato* ?? Q N SSi 3 ? nel quale E-, ? fasj la figura 1 rappresenta un dispositivo in sezione as ce 0

<? Co 1 siale verticale} 1 I ? o co ?? <?; la figura 2 rappresenta lo stesso dispositivo in vista 05 S S? ? dall *alto

Il dispositivo rappresentato possiede un recipiente ci^ lindrico ad assi verticali il quale ? costituito da una camicia 1 e da un fondo 1% e nel quale sono previste camere di separazione 2* 2?, 2? e 2'" . Ognuna di queste camere d? separazione ? creata da una irete divisoria 3*

che la delimita con la sua forma svasata verso l'alto, do ve ognuna di queste oamere d? separazione nella sua parte

-6

inferiore aperta et? in comunicazione con la camera di at tivazione comune 4 attraverso il passaggio 5.

Al di sotto della parete divisoria 3 ? prevista una pa rete divisoria 6 inferiore imbutiforme, che nella sua par te superiore ? dotata di aperture 17 e che nella sua parte inferiore si raccorda con un bocchettone cilindrico 7*

In ciascuna delle camere d? separazione 2, 2*, 2", 2'" ? previsto coassialmente un collettore 3 di bolle il quale

va rastremandosi a guida d? imbuto verso l'alto e sta in comunicazione con lo spazio al d? sopra del livello l?qu? do l?bero attraverso il bocchettone cil?ndrico 9. Ogni ea mera di separazione ? dotata, all*altezza di questo Uvei lo, di una vasca collettrice 10#

Gli scarichi 11 dell*acqua depurata, dalle s?ngole vasche collettrici 10 portano al centro del recipiente e CB <u ?>C3SErs<3 c>c poi attraverso un canale comune 12 a un deflusso# Q (

5t-< zn^ ?i/-^ ' La adduzione 13 d? acqua greggia sfocia nella camera 03 t5 di attivazione 4 del recipiente# La camera di attivazione

4 possiede un sistema d? aerazione pneumatico comune costituito da ima sorgente non rappresentata, d? aria compressa, da un tubazione distributrice 14 collegata a detta sorgente e da elementi di aerazione 15. La disposizione degli elementi di aerazione 15 ? concentrica avuto riguardo all'asse d? ciascuna delle camere d? separazione

2, 2', 2<M>, 2<W>. Nel fondo 1* del recipiente ? previsto uno

- 7

scarico 16

Il dispositivo descritto funziona come segue) Attraver

so l?adduzione 13, 1'acqua greggia affluisce alla oamera

di attivazione 4. La camera di attivazione 4? come gi?

detto? ? in comune per tutto il dispositivo ed ? aerato '

pure per mezzo del sistema di aerazione in comune descr?t

to, attraverso il quale viene addotto l'ossigeno occorren

t? per la vita dei microorganismi del fango attivato. Con temporaneamente con 1*adduzione d? ossigeno? s? mantiene

in stato di sospensione la miscela di attivazione# Il sistema d? aerazione in comune permette di Impiegare una sorgente di aria compressa unica* '

<;>La miscela d? attivazione entra indipendentemente in

ogni oamera di separazione 2, 2'? 2"? 2"*, e precisamente attraverso aperture 17 nella parete divisoria inferiore 6.

Nelle camere di separazione? il fango attivato viene sepa

rato dall'acqua depurata ohe viene scaricata nella parte <SUTDOIRV BEETTI TERESA VE IEC>M<O PZZAIA >amere d? separazione att <PIZAZAUI EOUi>M<EU 10>NM<ILAO >-. superiore delle c raverso la vasca collettrice 10.

il fango separato? condensato, cade per gravit? attra-verso i passaggi 5 e ritorna attraverso i bocchettoni cilindrici 7? alla camera di attivazione 4.11 fango attiva

to eccedente viene asportato periodicamente? cessando l'aerazione? attraverso lo scarico 16.

Il dispositivo secondo l'invenzione non ? limitato al-

- 8 -

* ; la toma d? esecuzione descr?tta a titolo di esempio* 11 dispositivo pu? contenere un numero qualsivoglia d? came-re d? separazione. Per recipienti d? forma circolare ? particolarmente vantaggioso se sono In nimiero d? tre* o sette, o diciannove; il dispositivo tuttavia non ? limita to ad una forma circolare del recipiente, si prestano al-trettanto bene forme rettangolari od anche diverse dei re cipient?* Cos? per esempio una disposizione di camere di separazione come descr?tte, in recipienti d? attivazione rettangolari esistenti di impianti classici di depurazione delle acque, consente una intensificazione del proces-so di depurazione senza difficolt?*

Tina disposizione di recipiente d? forma rettangolare ? vantaggiosa laddove siano previste pareti divisorie 3 in alcune file, dove per l'ottenimento della necessaria de-viazione della corrente liquida saliente con aria e per la formazione della corrente longitudinale nella camera d? attivazione 5 lungo una fila d? pareti divisorie 3 nel la camera di attivazione 4 sono previste pareti rettifica tr?ci inclinate*

B* pure vantaggiosa una esecuzione in cui la cam?cia 1 del recipiente supera nettamente l'orlo superiore delle pareti dislsorie 3 formando cosi al di sopra del livello l?quido una camera d? schiuma* le pareti divisorie 3 essendo dotate al di sopra d?i livello l?quido l?bero d? co

9

perture adatte che impediscono la penetrazione della ?chili ma*

Il dispositivo secondo l'invenzione ha una serie di van taggi. A paragone di un impiego di una serie di dispositi vi indipendenti di costruzione moderna a parit? di potenzialit? complessiva, il dispositivo secondo l'invenzione comporta econom?e importanti per il fatto che invece d? una serie di recipienti si impiega soltanto u# recipiente, per la cui costruzione si abbisogna di molto meno materiale e lavoro, por il fatto che s? impiega un sistema di aerazio ne in comune che consente d? impiegare una sorgente di aria compressa? per il fatto che i comandi sono molto pi?. a semplici che non con una serie di dippositivle per il fat to ohe anche l'isolamento termico diventa pi? facile. A paragone di un impianto,di depurazione di costruzione eia? f ? ? sica di pari potenzialit?, il dispositivo secondo l?inven % alone d? una prestazione molto pi? alta per unit? di superficie e di volume, il che significa un'econom?a di area d? terreno e d? spese d'impianto.

Un vantaggio ulteriore del dispositivo secondo l'inven zione ?. la grande flessibilit? del dispositivo stesso, do ve con elementi modulari uguali si possono costruire dispositivi di potenzialit? differenti ed in recipienti di forme differenti. Ci? rende possibile tra l'altro anche

\ un'intensificazione di impianti di depurazione delle ac- \

\

10

cjue classici gi? costruiti, siediante aggiunta di opportuni inserti noi recipienti esistenti* X<1>impiego di elementi modulari unificati ? di imbuti interni ? rende possibile

la produzione di questi elementi in grandi serie, e quin-di un considerevole abbassamento dei costi.

HIVO BIC A2IOFI

1) Dispositivo per la depurazione biologica dell? acquo di rifiuto mediante attivazione aerobica e separazione fluida dal fango attivatoj caratterizzato dal fatto che in un recipiente con livello l?quido libero, che contiene

una camera (4) di attivazione aerobica in comune, con sistema di aerazione in comune, sono previste pi? pareti di gjg <*>"* Cvj? visorie (3) che superano il livello liquido libero e creano ? ^Q ^r-,

? *-? . camere di separazione (2, 2', 2", 2"'per la separazione ca ?

oa p ?! fluida, dove in ognuna di queste camere di separazione, f In ?? (2, 2', 2", 2<H>*)? previsto nella rispettiva parte superlo ?

S ? -H? re uno scarica (11) dell'acqua depurata,mentre la rispet

tiva parte inferiore costituisce un passaggio (5) per l?in gresso della miscela di attivazione.

2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, car?tteriz

zato dal fatto che al di sotto di ogni parete divisoria

(2, 2', 2", 2'" ) ? prevista una parete divisoria inferiore (6) la quale insieme alla parte inferiore della parete divisoria, principale, determina un canale rettificatore,

che nella sua parte superiore costituisce una bocca, for-

11

mata da aperture (17)# di ingresso nella camera di attiva zione (4) e nella sua parte inferiore ai raccorda con un bocchettone cilindrico (7)? il quale forma una bocca di

uscita nella camera di attivazione (4)? che porta ?ella

parte inferiore della camera di attivazione (4) stessa?

dove al di sopra del passaggio (5) ? previsto un colletto

re (8) di bolle, la cui parete inferiore in vieta vertice

lo supera il passaggio (5). <*>

3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratteri^

zato dal fatto che la camicia {1) del recipiente supera

gli orli superiori delle pareti divisorie (3) e al di sopra del livello liquido libero forma una oamera di schiu-<?>? o isa ma, le pareti divisorie (3) essendo munito al di sopra del E-E- a, O

livello liquido libero, di coperture per impedire la pene, aM -r-BQ

trazione della schiuma. C> 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratteri^ K c/-tt! ai e? { zato dal fatto che il recipiente possiede la forma di un cilindro verticale.

5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratter?z

zato dal fatto che il recipiente in vista verticale ha la

\ forma di un rettangolo e le pareti divisorie in esso sono \ disposto in pi? file, lungo ogni fila nella camera di at-<>>\ \ tivazione (4) essendo previsto pareti rettifioatrici in X clinate per una deviazione della corrente in aalita del \ l liquido con aria e per la creazione di una corrente longi tudiuale nella camera di attivazione (4) stessa.

\\

- 12

Claims (1)

1. 6) Dispositivo in tutto o in parte sostanzialmente co-me descritto ed illustrato o per gli scopi specificati* Ililano, addi 22 ?e?braio 1982.

   pp. Agrotec?mika narodny podnifc podnikov? riaditelstvoi p. Studio Brevetti Teresa Vecellio Piazza:

   (Carlo foderico Piazza)

   l?Ufficiale /Rogante

   ? P '-.3 O 3 ?3 ? a c-5 a o ? S? ? 133 ? 5t ? &<?>; zn ??

   ?