IT8049875A1 - Procedimento e apparecchio per controllare i processi di produzione. - Google Patents
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Description
DOCUMENTAZIONE
RILEGATA
la presente invenzione si riferisce agli appa recchi per il controllo dei processi di produzione e, pi? ^particolarmente, ad un apparecchio di controllo dei processi perfezionato in cui il controllo d?i processi di tipo pr..o.du *ttiv "-o-?' Vpi?? prec.iso e pi? rapido che negli apparecchi di'"controllo attualmente disponibili.
ta richiedente ? attiva da tempo nel settore de gli apparecchi di controllo dei processi, data la ne cessit? di controllare rapidamente e esattamente i processi che si svolgono nei banchi di prova per carburatori, quali per esempio quelli descritti nei brevetti U.S.A. ni. 3.517.552% 3.52>4.344i 3.851.523, 3.896.670, 3.975.953 e 4.030.351. I processi che"; devono essere controllati nei banchi di.prova!per. carburatori descritti nei suddetti brevetti sono, ; fra gli altri, la pressione del coperchio del carburatore, la depressione di alimentazione e la pressione del carburante. Quando si deve controllare la depressione di al imentazione, il control lo del l a pia stra dell a valvola a farfal la del carburatore, per portar! a in una posizione desiderata in modo da fornire la depressione di al imentazione desiderata, ? ol tremodo critico. Nei ptr_?.i?mi tempi del l e prove del carburatori, m quando erano coi (nvoiti forse u.no o d.ue.
punti di prova e i requisiti di precisione erano.,.-' -bassi, il tempo dell a prova non era un el emento particol armente importante. Tuttavia, con ^ 1 ?.enfasi che viene posta oggi sul l ' economia di carburante e sul l 'emissione di scarichi e data l a neces si t??di provare li carburatori di automobll i in noi ti punti entro 1a ;1oro gamma operativa, diventa sempre piu' importante la possibilit? di*spostare la piastra della valvola a farfalla del carburatore, producendo in tal modo la depressione di alimentazione desiderata in molti punti di prova con rapidit? e precisione.
Nei tempi in cui i requisiti di precisione consentivano una serie semplice di contatti di re- -l? azionanti un motore, per spostare la piastra della valvola a farfalla da una data posizione, come per esempio quella di esclusione o di marcia al minimo, ad un'altra posizione come ad esempio quella con la valvola a farfalla parzialmente aperta, non occorrevano controlli complessi. Tuttavia, man mano che le prove diventavano pi? complicate e i requisiti di precisione pi? rigorosi, ? stata fatta una ricerca intesa a trovare una maniera migliore per far spostare la piastra della valvola a farfalla da una posizione a un'altra.
Il concetto di adoperare un motore che poteva essere azionato in forte misura in senso orario ? e in senso antiorario , ' per esempio mediante i contatti di un rel ?, fu abbandonato e si pass? al l 'impiego di un motore che poteva essere . azionato a due velocit? differenti ed escl uso' ima . v?l ta che il processo si .trovava al suo val ore desiderato, chiamato fascia "di insensibilit?, L?ppure^in prossimit? di tale valore. In ? questo modo il motore si spostava a velocit? elevata1 quando il processo era distante?dal valore desidera--to e a velocit? molto minore quando il processo era vicino a tale valore.
Tuttavia, per quanto questa trasmissione con -valvola a farfalla a due velocit? o questo apparecchio di controllo d?i processi rappresentasse un progresso rispetto alla tecnica precedente, ben presto si rivel? anch'esso insufficiente per le esigenze sempre crescenti dei processi di produzione. Il fatto era dovuto principalmente alla presenza di due sole velocit? fisse, e se il processo era soggetto a un cambiamento rapido, l'apparecchio di controllo della valvola a farfalla risultava alquanto in ritardo per regolare la piastra della valvola spostandola in una nuova posizione entro i limiti della fascia di insensibilit?, i quali diventavano sempre pi? ristretti a causa dei requisiti 'di precisione ancora pi? rigorosi.
Di conseguenza,'.esperimenti ulteriori hanno portato all'invenzione di una trasmissione con valvola a farfalla per un banco.di prova per carburatori avente una caratteristica di velocit? /proporzionale, in v c^ii la velocit? del motore azlonatore .?^proporzionale all'entit? dell'err?re del processo. Tale invenzio- . ne, del1a quale era co-inventore uno dei co-inventori della presente invenzione, port? alla concessione del brevetto U.S.A. no. 3.975.953, e si ritenne che finalmente uno dei principali problemi dell'industria dei carburatori fosse ris?lto.
Nel periodo di tempo trascorso fra il momento in cui fu fatta quella invenzione e quello attuale si ?;visto che nei panchi di prova per carburatori da laboratorio, in cui vengono determinati i valori -reali per le prove della produzione dei carburatori, era desiderabile migliorare la velocit? e la precisione delle prove nei casi in cui, oltre al control-. lo della valvola a farfalla, occorreva anche quello della depressione di alimentazione e della pressione di entrata del carburatore (nota come pressione del coperchio).
A quel tempo un controllo di questo tipo per la depressione di alimentazione e per la pressione
del coperchiof era effettuato adoperando apparecchi di controllo dei processi di tipo tradizionale, mentre il controllo della valvola a farfalla era nor-- malmente eseguito a mano dall/operatore del banco di prova. E* risultato che, con 1'uso di un calcola-' tore, ;si poteva usaretefficientemente il controllo., d?i processi'utilizzando una velocit? ottimale e valori ottimali di ripristino e di proporzionalit? per tutti e tre 1 parametri,e cio? per la valvola a farfalla, per la depressione di alimentazione e per la pressione del coperchio, e a causa dell'assegnazione esclusiva del calcolatore ad un solo banco poteva essere possibile ottenere non solo la pr?cisione:{daik laboratorio desiderata, ma anche un aumento della velocit? di provai Tale invenzione ha condotto alla concessione, .a uno dei co-inventori della presente invenzione, del brevetto U.S.A, no. 4.030.351 avente per titolo "Procedimento e apparecchio per la prova di produzione dei carburatori".
Durante gli anni trascorsi mentre si realizzavano questi sviluppi ? sorta la domanda per banchi di prova della produzione ancora pi? rapidi e precisi, ed ? stato necessario avviare un'ulteriore ricerca per vedere se non fosBe possibile realizzare una prova dei carburatori tipica in un tempo di prova inferiore a quel l o attualmente nec
un particolare modello di carburatore, 9 minuti circa, ottenendo nel l o stesso t?mpo la
fornita dai banchi di prova, da l aborator dentemente menzionati
la sempl ice attuazione del procedimento usato nei banchi . di pr?va da l aboratorio della richieden te del la presente invenzione potrebbe essere sufficiente a risolvere questo grave probi ema del ia -ftecnica. Tuttavia, dallo studio della descrizione del suddetto brevetto no. 4^030.351 ? possibile notare che un calcolatore ? assegnato esclusivamente ad un unico banco di prova. Nella prova della produzion? dei carburatori un calcolatore viene usato normalmente per controllare fino a sedici (16) o pi? banchi di prova contemporaneamente. _ Quando si chiude in questo modo un circuito di prova con un calcolatore si limita la capacit? del calcolatore di svolgere qualsiasi altro compito efficientemente, rallentando cos? l'intero processo. E' per questo motivo che non ? stato possibile estendere il concetto di banco di prova da laboratorio alla linea di produzione. Inoltre, sarebbe stato eccessivamente costoso assegnare un calcolatore esclusivamente a ciascun banco di prova della produzlone, considerando la quantit? dei banchi del . tipo di prova del l a produzione. Di conseguenza, mentre era possibil e ottenere l a precisione da laboratorio, l a real izzazione di tal e precisione a velocit? di produzione creava grossi ostacoli. Occorre- ;: va, quindi, trovare un "irio d?' nuovo per ottenerle tal e precisione senza dover assegnare un calco!atore a ogni banco.
Esaminando gli apparecchi di controllo a tre modi diversi tradizionali, attualmente sul mercato, come ad esempio il Modello no. 5?H?5E, fabbricato. dalla Foxboro Company, Foxboro, Massachusetts, nel tentativo di utilizzare ancora un apparecchio di control lo convenzionale per l a precisione, facendo a meno tuttavia di un calcolatore, si ? visto molto presto che, a causa di determinate caratteristiche operative, questi apparecchi di controllo non sono utilizzabili. Una considerazione importante da fare ? che tali apparecchi di controllo non hanno una fascia di insensibilit? definita. In altre parole, anche se l'apparecchio di controllo dei processi pu? far funzionare ? carburatore in modo da portare la piastra della valvola a farfalla nella posizione desiderata, non ? possibile arrestare automaticamente ed economicamente in quel punto 1'azione di tale apparecchio, per cui si crea una situazione: di oscillazione pendolare continua attorno ,-al-punto di riferimento desiderato, s?nza ottenere un prpces? so stabile.
Inol tre , non esi ste sul MERCAT O UN APPARECCHIO di controllo dei processi che..control!i jdispositivi azionatoti,dei processi di tutti e tre -i tipi "hec?ssari, ossia il motore a passo a corrente continua,' il motore sincrono a corrente'alternata e i zionatore di tipo pneumatico o.idraulico. Q
pu?, quindi, essere una soluzione fattibile, dato -che l'utilizzazione degli apparecchi di controllo ': disponibili non fornisce un apparecchio di controll? dei processi capace di affrontare tutte le situazioni che si presentano. Inoltre, gli apparecchi di controllo nofcmalizzati che si sono dimostrati disponi bili sono capaci "di control!are:1 processi solo "ir? .(in gamma di valori relativamente ristretta e non hanno funzioni proporzionali, di velocit? e di ripristino -adatte ai processi che devono essere controllati nella prova di produzione dei carburatori.
Abbandonando i vecchi apparecchi di controllo a modidiversi usati precedentemente e sviluppando un proprio apparecchio di controllo di tipo nuovo, il quale ? atto a control l are un processo come funzione della differenza e della velocit? di ?> cambiamento -fra ^ un valore desiderato .e uno stato attuale del processo e comprende una caratteristica di fascia di insensibilit?, la richiedente ba sviluppato un appa ? recchio di c?ntro! 1 ? "che da 'risul tati 7 di 1 aborato-. rio su una base di l inea "di .^produzione
Durante' il .periodo .>divtempo^in .cui veniva "svi lupoata la presente invenzione di un nuovo apparecch i o controllo a quattro ?modi dive ?- r . s ?i ? e ? a -' s t a t? Singolo al cessionario della richiedente sono stati imposti dei requisiti ancora pi? rigorosi, allo scopo di determinare o di realizzare una macchina che esegua la prova dei carburatori su una base da laboratorio, pi? rapidamente di quanto non fosse" p?ssibil e con il controllo a velocit? ottimale e per valori otti7 mali d? ripristino e .di,: proporzionai it?, del quale si ? parlato precedentemente nella presente domanda. E1 stato, quindi, necessario trovare il modo -di rendere pi? veloce la pr?va in laboratorio dei carburatori e anche, per esempio, di ridurre della met? il tempo di prova, rispetto a quello ottenibile in precedenza. Questo, comunque, ha dimostrato di essere alquanto difficile.
E1 stato, quindi, necessario rivalutare i sistemi usati e precedentemente descritti nei brevetNei primi dei brevetti'quali descritti era presente o una trasmissione con valvola a farfalla a una velocit?, la quala ^rendeva possibile 1'azionamento in ambedue i serisi, oppure una-trasmissione con vaivola a farfalla a due<velocit?;avente "una fascia di insensibilit?, la quale doveva necessariamente comprendere un ins?eme^Sii'f;circuiti^"progettati in modo da non essere azionati troppo velocemente a causa di un problema di moto per inerzia inerente al motore di azionamento. Era anche necessaria una fascia di insensibilit? piutto-s4t.o larga per fermare il motore e sperare che non'si spostasse per'.in?rzia aT.^ -di fuori della fascia di insensibilit? oppure che il sistema si portasse in una condizione di oscillazione pendolare, cosa che, se applicata a qualsiasi processo da controllare, diminuisce enormemente la capacit? di provare la parte adeguatamente e, inoltre, aumenta enormemente il tempo necessario per passare da un punto di prova all'altro.
Il secondo tipo di sistema che e stat? preso in considerazione ? quello in cui la velocit? di rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, o per analogia di un dispositivo del pr?cesso, ? proporzionai e{.al la differenza fra .la. regolazione effettiva del processo e quella desiderata. Si ? visto che non era possibile accelerare tale sistema a causa dello stesso problema del superamento - appena, menzionato e del ;f atto che, avendo.:, orm?i . tal e -sistema un certo numero di ann , .1 :' insieme di tutti i circuiti "^progettati per esso faceva uso dei comandi a mqtore di tipo normalizzato che non potevano essere cambiati. Si ? visto anche che, ricorrendo a un comando a motore ad alta velocit?, si sarebbe causato ancora una volta il problema del superamento, finendo in una situazione di oscillazione pendolare. E* stato quindi necessario abbandonare l'idea di accelerare il sistema del tipo a controllo proporzionale. ) ?
Ci si ? rivolti in seguito al sistema descritto nel brevetto della richiedente no. 4,030.351, nel qu?e era implicato il raggiungimento dei valori ottimali per la velocit?, il ripristino e la proporzionalit? durante il passaggio da un punto di prova all'altro.
Teoricamente si pensava che questo potesse costituire la soluzione del problema, se era possibile rendere ottim&l 1 tal i valori in combinazione con la saturazione de 11 'insieme .dei circuiti descritti in precedenza. .Tuttavia, ci si ? trovati di fronte a un problema imprevisto poich?, nel momento in cui tale insieme' -di?.; circuiti ? -, stato progettato per il ' sistema che rende ottimali la velocit?, , il ripristino e la proporzionai it?, si ? tenuto ?cbnto principalmente.del suo. j. uso a un'altitudine costante vicina al -livello" del marey per diversi punti di prova, in cui l 'ottimizzazione del valori ? relativamente facile.
Tuttavia, quando si ? provato ad appi icare tal e tecnica alia prova di un carburatore, secondo le norme correnti che richiedono che il carburatore venga provato regolarmente a varie altitudini, si ? visto che il funzionamento del banco e l 'ottimizzazione dei valori diventano?, talmente difficili da non essere reai izzabil i economicamente neanche quan--do per facilitare il funzionamento del sistema viene usato un calcolatore.
E' necessario ricordare, inoltre, che l'apparecchio per il controllo dei processi secondo la presente invenzione ? inteso a essere usato per controllare molti processi diversi per molti valori desiderati differenti e si ? visto che, sia che venga controllata la valvola a farfalla di un carburatore sia che venga controllata una valvola atta, a essere usata in un sistema di depressione di al iment azione ^oppure in un sistema di pressione.de! coperchio, si sente ora la necessit? di rendere ottimali i valori per molti valori desiderati . differenti e questo, mentre" ? possibile, non ? pi? economico. E' stata quindi. abbandonata l'idea di cercare di ottenere 'una prova pi? veloce usando un dispositivo di prova che ha come base del suo funzionamento il concetto di ot timizzazione dei valori di velocit?, ripristino e proporzionalit?.
Dopo aver cercato, con tutti questi modi gi? esistenti, di risolvere il problema consistente nello spostamento pi? veloce da un punto di prova all'altro e avendo fallito, ci si ? rivolti seriai
mente alla premessa, di base della richiedente di cercare di evitare un superamento 'del processo. :. E' stato deciso, quindi, di cercare una nuova soluzione causando in primo luogo intenzionalmente il superamento .sia., del dispositivo del processo sia-K
del processo stesso, in modo da portare il processo molto velocemente nella posizione approssimativa del valore corretto, in secondo luogo facendo funzionare l'apparecchio di controllo in senso inverso a una predeterminata velocit? rapida, allo scopo di causare ancora una volta l'avvicinamento del processo al nuovo punto di regol azione, e in terzo luogo control l ando il processo, come descritto precedentemente, finch? esso viene a trovarsi al l 'interno di una fascia di insensibil it? pire se 1 ez ionata.
l 'effetto di ci? pu? essere visto Giacendo riferimento al la figura 33 che ? un graf ic? ^d?i .tempo .rispetto al segnale in relazione con il processo e alla posizione del dispositivo del processo e,osservandolo per quelli che vengono chiamati i tre stati del funzionamento, ? possibile vedere che se si alimenta un nuovo valore desiderato il circuito diventa saturo, come verr? descritto in seguito, e il dispositivo del processo inizia a muoversi rapidamente, seguito adeguatamente dal segnale in relazione con il processo.
E' necessario notare che il dispositivo del processo continua a spostarsi finch? il segnale in relazione con il processo cambia di polarit? e questo significa che il processo ha raggiunto il valore desiderato per la prima voita,comp?etando quello che viene chiamato stato uno. Il circuito entra, quindi, in quello che viene chiamato stato due, in cui il senso dello spostamento del dispositivo del processo ? invertito. ? dispositivo del processo viene azionato rapidamente.in questo senso inverso, mentre ora, ol tre al segnal e del l 'errore, si osserva anch
l a vel ocit? del cambiamento di . tal e segnal e dell 'errore fra il segnal e del val ore desiderato e
quel lo in rei ezione con il processo. ? ' necessario notare che l a vel ocit? di tale spostamento rapido
? scelta in considerazione del t?mpo di ^risposta
del processo e, quindi, del segnale in r?iazione
con il processo.
Quando la somma del segnale dell'errore e del segnale della velocit? di cambiamento cambia polarit?, -il circuito entra nello stato tre ?.qqesto ? un ritorno al funzionamento descritto in precedenza con riferimento all'apparecchio di controllo a quattro modi diverd.e a stato singolo. l'effetto di questo nuovo metodo di funzionamento sul tempo di prova .pu? essere visto con riferimento alla figura 34, la quale mette a confronto il tempo di funzionamento di un circuito strettamente proporzionale, quello dell'apparec- . chio di controllo a quattro modi diversi e a stato.singolo appena descritto e quello che l'apparecchio d? controllo a quattro modi diversi e a tre stati avrebbe normalmente per spostarsi in un determinato punto di regolazione. ? risparmio di tempo ottenuto usaruio 1'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tr? stati ? mol to importante considerando l ' investimento
di capitali che deve essere fatto al giorno d?oggi per le apparecchiature di prova e la necessit? sem? pre crescente di un numero maggiore di prove !da laboratorio necessarie per soddisfare le regole;attuaimente in vigore.
Prima di procedere alla descrizione dettagliata .. del funzionamento dellJapparecchio di controllo*del' "processi a quattro modi?div?rsi e a tre stati e necessario parlare brevemente del1a definizione di stati e modi. to stato uno consiste in un predeterminato spostamento rapido e a velocit? costante del disposir tlvo del processo, il quale spostamento continua finch? 1'errore fra il segnale di reazione e il valore desiderato cambia polarit?. Io stato due consiste in un predeterminato spostamento rapido e a velocit? costante del dispositivo del processo in senso inverso, il quale spostamento continua finch? la somma dell'errore fra II segnale di reazione e il segnale del valore desiderato e la velocit? di cambiamento di tale errore cambia polarit?. Io stato tre consiste nel funzionamento in quattro modi diversi., in cui i quattro modi sono la proporzionalit?, la velocit?, la velocit? minima e la fascia di insensibilit?, quali descritte precedentemente.
Di conseguenza, uno degli scopi della presente Invenzione ? quello di realizzare un apparecchio di controllo dei processi nuovo e perfezionato,'capace di fornire una precisione da 1aboratorio alla vel?- :-cit? del-processo di produzione.
Un altro scop? della pr?sente invenzione ? quel lo di fornire un apparecchio di controllo del*.tipo menzionato in precedenza, avente una capacit? di fascia di insensibilit? definita.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi capace di controllare azionatori del tipo a motore a passo a corrente continua, azionatori a servomotore a corrente continua, azionatori sincroni a corrente alternata e posizionatori pneumatici o I-draullei.
Un ulteriore scopo della presente Invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi avente capacit? in un vasto campo d'azione.
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio d? controllo dei processi a quattro modi diversi e a stato singolo perfezionato, avente un'azione di tipo velocit?, ripristino e proporzionaiIt?^.Il quale raggiunge rapidamente e con precisione un valore entro una gamma di fascia di insensibilit? delvalore desiderato e si esclude automaticamente, eliminando in questo modo qualsiasi condizione di oscillazione pendolare./
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a quattro modo diversi';'del-tipo -indicato prece-2n temente r il quale ? capa?e -di :un control ! o'Ama-\ -
. Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire~un apparecchio di controllo dei processi perfezionato, il quale ? capace di regolare facilmente dei processi rispetto a una vasta gamma di condizioni differenti; in modo da essere usato per regolare le condizioni di processi differenti, ? quale pu? essere guidatola fare ci? da un dispositivo di automazione,
Un ulteriore scopo.della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi, del tipo menzionato.in precedenza, il quale ? capace di controllare la depressione di alimentazione attraverso un carburatore durante un ciclo di prova dei carburatori.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo del processi di tipo produttivo capace di ottenere la precisione da laboratorio durante il controllo della pressione al l 'interno di un coperchio di prova .dei carburatori.'
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio*di controllo dei pr?cessi di tipo "produttivo - .capace di control 1 are in - -maniera rapida e precisa la pressione di un.l?quido ?., all'interno di un condotto.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi del tipo descritto precedentemente, il quale
? atto a controllare il flusso dell'aria attraverso
un carburatore.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi di tipo produttivo, il quale ? affidabile e . relativamente economico da fabbricare.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un 7elemento pilota a commutazione.bidirezionale capace di controllare il funzionamento di uu?lsiasi dispositivo a due sensi, quale per esempio un motore sincrono a corrente alternata.
Ancora un ulteriore scopo della :presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi ? a tr? stati.ch? sla.._ nuovo e perfezionato, il quale ? atto a essere usato
in laboratorio aTlo ^copo di effettuare le prove da
? laboratorio dei carburatori a velocit? molto magglori di quelle possibili in precedenza.
Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio per la prova dei carburatori, del tipo da 1 abo rato rio,? ini cui gli spostamenti da un punto di prova all 'altro sono eseguiti molto rapidamente facendo uso del controllo della velocit?, del ripristino, della proporzionalit? e della fascia di insensibilit?.
Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un banco di prova per carburatori da laboratorio del tipo descritto in precedenza, in cui .il dispositivo che controlla il processo in; questione viene spostato velocemente finch? il segnale dell 'errore, rappresentante l 'errore nello stato attuale del processo, cambia polarit?. ? senso del dispositivo viene quindi invertito e tale dispositivo ? spostato velocemente finch? la somma di tale segnale dell 'errore, rappresentante l 'errore nello stato attuale del processo, e della velocit? di variazione di tale segnale dell'errore cambia polarit?. In seguito, il sistema funziona nel modo normale, usando la combinazione delle azioni del tipo della velocit?, del ripristino e della proporzionalit?, finch? ? segnal e ? portato al l 'interno dell ? rg anuria del l a fascia di insensibil it? e a questo punto l o spostamento del dispositivo del processo si arresta.
Al tri scopi e vantaggi -del l a presente invenzione risul teranno evidenti dalla seguente descrizione e dalle successive rivendicazioni,? con riferimento ai disegni acclusi facenti parte della presente descrizione, in cui i numeri di riferimento uguali indicano le parti corrispondenti nelle diverse figure.
Nei disegni:
la figura 1 ? una vista schematica generale di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente Invenzione;
la figura ? ? una vista schematica parzialmen- ? te simile a quella mostrata in figura 1, la quale mostra per? un processo a circuito chiuso che deve essere ripetutamente regolato rispetto a molte condizioni e, quindi, comprende un dispositivo di automazione in collegamento con l'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo l a presente invenzione ; l a figura 3 ? una vista di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio di control l o dei processi facente uso del l a struttura secondo l a presente invenzione-,e atto a essere azionato manualmente;
la figura 4a ? una vista schematica di un processo di controllo della depressione di alimentazione, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio \di controllo dei processi comprendente -la struttura secondo la presente invenzione;
la figura 4b ? una vista schematica di un processo di controllo della pressione del coperchio, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio di controllo dei processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;
la figura 4c ? una vista schematica di un processo di controllo della pressione del carburante, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio di controllo dei processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;
la figura 4d mostra un sistema di misurazione del flusso dell'aria, il quale pu? comprendere l'apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente invenzione per controllare il flusso dell'aria;
la figura 4e mostra un sistema di misurazione del flusso dell'aria,simile a quello di figura 4d, ma facente uso di dispositivi a flusso sonico, nel qual e viene usato l 'apparecchio di control l o dei ^processi comprendente l a struttura secondo l a presente Invenzione ;
l a figura 4f ? una vista simil e a quel l a mostrata in figura 4e, nel l a qual e per? il sistema di misurazione del fl usso del l 'aria funziona in ?un 'arabiente control1ato in cuif:per formare il-dispositivo dei segnaii di reazione, pu? essere usato un trasduttore a pressione differenziale al posto del trasduttdr? a pressione assoluta;
la figura 5 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione del circuito di entrata differenziale incluso nell'apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente invenzione;
la figura 6 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva usato nell'apparecchio di controllo dei processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;
la figura 7 ? una vista schematica di un'altra forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva atto a essere usato nel nuovo apparecchio di control l o dei processi secondo l a presente invenzione;
l a figura 8 mostra un' al tra forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva atto a ?ssere usato nel nuovo apparecchio di control lo dei pr?cessi secondo l a presente invenzione ;
l a figura 9 ? un diagramma schematico del circulto' di verifica del l a gamma di vai ?ri" vai ida compreso n?l l a struttura secondo l a presente invenzione;
l a figura 10 ? un diagramma' schematico del circuito ampl ificatore del l 'errore e del l a vel ocit? usato nella struttura secondo la presente invenzione la figura 11 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito demo!tipiicatore e di protezione del misuratore compreso nella struttura secondo la presente invenzione;
la figura 1? ? un diagramma-schematico di un circuito^ separatore-demo!tipi icatore che pu? essere incluso nella struttura secondo la presente invenzion la figura 13 mostra un amplificatore addizionatore incluso nella struttura secondo la presente invenzione;
la figura 14 ? un diagramma schematico che mostra una forma di attuazione di un integratore quale ? usato nella struttura secondo la presente invenzion la figura 15 ? un diagramma schematico di un integratore addizionatore atto a essere usato nella struttura secondo la presente invenzione;
la figura'16 ? un diagramma schematico di un circuito divalore assoluto atto a essere incluso nella struttura secondo la presente invenzione;
la figura 17 ? un diagramma schematico di un elemento pilota a commutazione bidirezionale che pu? essere usato nella struttura secondo la presente invenzione quando, per controllare un processo con l'apparecchio di controllo dei processi secondo'la presente invenzione, ? necessario usare un motore sincrono a corrente alternata reversibile oppure un dispositivo reversibile di altro tipo;
la figura 18 ? un diagramma schematico di un motore sincrono a corrente alternata reversibile, il ouale pu? essere 1'azionatore controllato dall'apparecchio di control1?;dei processi perfezionato secondo la presente invenzione;
la figura 19 ? un diagramma schematico di un motore a corrente continua reversibile, il senso del cuale ? controllato da una coppia di contatti di rel? collegati a polarit? opposte;
la figura ?0 ? un diagramma schematico mostrante il modo in cui pu? essere inserita una coppia di solenoidi ;
la figura ?1 ? una vista schematica mostrante il modo in cui i solenoidi di figura ?0 possono essere inseriti al l o scopo di azionare un cil indro pneumatico o idraul ico ;
l a figura ?? ? simil e al la figura 1 in quanto ? una vista schematica general e di un processo a circuito chiuso che in questo caso per? comprende un apparecchio di control l o dei processi a quattro modi diversi e a' tre stati .facente uso . del l a
struttura secondo 'la presente invenzione;
la figura ?3 ? una vista schematica parzialmente simile a quella mostrata in figura ??, mostrante per? un processo a circuito chiuso il quale deve essere ripetutamente regolato per molte condizioni diverse e comprende, quindi, un dispositivo di automazione in collegamento con l'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e%a tre stati;
la figura ?4 ? una vista di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio ci controllo dei processi a quattro nodi diversi e a tre stati facente uso della struttura secondo la presente invenzione e atto a essere azionato manualmente;
la figura ?5 ? simile alla figura ??, ma in questo caso comprende un dispositivo di aumento della velocit? del processo, di un tipo che verr? descritto in seguito, allo scopo di permettere all'intero processo di spostarsi da una posizione al l ' al tra a velocit? pi? elevata;
la figura ?6 ? parzialmente simile alla figura 4b e mostra un sistema di controllo della pressione del coperchio del tipo che"pu? comprendere 1'apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati, avente la struttura fecondo la presente invenzione, e facente uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo;
la figura ?7 ? una vista schematica generale di un sistema di prova che pu? essere fabbricato usando gli apparecchi di controllo secondo la presente invenzione mostrante, come sistemi secondari di tale .sistema di prova, un sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria, un sistema di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione e un sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, tali sistemi di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, della depressione di alimentazione e del flusso del-1 'aria facendo uso di un apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati comprendente la struttura secondo la presente invenzione, la quale verr? descritta in seguito pi? dettagliatamente;
la figura ?8 ? simile alla figura ?7, ma comprende 1'uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo nel sistema di misurazione e di control- . lo della pressione del coperchio;
la figura ?9 ? simile alla figura ?7,
ma comprende un sistema di c?lcolalbore atto a pr?vare automaticamente un carburatore in laboratorio a diversi punti di prova;
la figura 30 ? in gran parte simile alla figura ?9, ma in questo caso ? usato il dispositivo di aumento della velocit? del processo allo scopo di provare il carburatore in laboratorio a velocit? pi? elevata per molti punti di prova;
la figura 31 ? una vista simile alla figura 30f ma mostrante un sistema di misurazione del flusso dell'aria e in cui la piastra della valvola a farfalla del carburatore ? controllata dal calcolatore piuttosto che dal sistema secondario stesso.;
la figura 3? ? simile alla figura 5, ma mostra un circuito di entrata differenziale a tre stati comprendente un circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati, quale usato nell'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati;
la figura 33 ? una rappresentazione grafica mostrante i tre stati differenti usati dall'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi e a tre stati secondo l a presente invenzione e i val ori del segnal e in rel azione con il processo e del l a posizione . del dispositivo del processo in rapporto al tempo;
la figura 34 ? una rappresentazione gr?fica del tempo .rispetto al segnale in relazione con il processo, mostrante il tempo relativo che un apparecchio di controllo dei processi impiega a spostarsi da un vecchio punto di regolazione a uno nuovo, usando diversi apparecchi di controllo dei processi, tale figura mostrando i tempi relativi per i sistemi facenti uso di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo e di un controllo del tipo a velocit? pi? proporzione;
/la figura 35 ? una vista simile alla figura 10, mostrante per? il circuito amplificatore dell'.erro- ? re e della velocit? a tre stati il quale ? usato nel-1 'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati.
E' necessario comprendere che la presente invenzione non ? limitata nella sua applicazione ai particolari della struttura e della disposizione del-le parti illustrati nei disegni acclusi, in quanto tale invenzione ? suscettibile di altre forme di attuazione e di essere messa in pratica o realizzata in modi diversi entro 1'ambito delle rivendicazioni. Inoltre, ? necessario comprendere che la fraseologia e ia terminologia qui impiegate hanno scopo descrittivo e non limitativo.
Nella figura 1 ? mostrato un uso tipico del-1 'apparecchio di controllo dei processi a stato sin-! golo perfezionato, secondo la presente invenzione, indicato generalments dal numero di riferimento 40. l'apparecchio di controllo dei processi 40 ? alimentato con una tensione di riferimento, indicante un valore desiderato, proveniente da un dispositivo 41 per la regolazione desiderata.Tale dispositivo 41 fa in modo che l'apparecchio di controllo alimenti un segnale all'elemento pilota 43 il quale, a sua volta, alimenta uh segnale 48 di entrata del processo al 1 processo indicato generalmente dal numero di riferimento 44. Poich? si tratta di un sistema a circuito chiuso, il processo 44 alimenta quindi un segnale
49 in relazione con il processo indicante lo stato attuale di tale processo. Se ? un segnale di tensione utilizzabile da parte dell'apparecchio di controllo dei processi 40, il segnale di relazione 49
pu? essere inviato direttamente a esso. Se, invece, il segnale di relazione non ? direttamente compatibile, ? necessario un dispositivo 4? dei segnaTi di reazione per trasformarlo in un segnale utilizzabile da parte dell'apparecchio.di controllo 40. Per esempio, se il segnale 49 in relazione con il. processo ? di natura pneumatica, 11 dispositivo 'dei segnali di reazione pu? assumere la forma di un trasduttore a pressione.
Poich? i mezzi atti a trasformare tali segnali sono ben noti nella tecnica, e dato che i tipi .'di trasformazione necessari sono cos? numerosi, non si ritiene pratico descrivere tutte le varie possibilit? nella presente domanda. E' sufficiente dire che un esperto nella tecnica ? in grado di" fornire un dispositivo 4? dei segnali di reazione di tipo adeguato.
/ E' necessario comprendere che il processo 44 sottoposto al controllo comprende generalmente un dispositivo 47 di misurazione d?i processo, il quale ? usato per misurare lo stato attuale del processo, un dispositivo del processo 46, il quale ? usato per cambiare lo stato attuale del processo, e un azionatone 45, il quale ? usato per modificare il dispositivo del processo 46.
Mentre in figura 1 ? mostrata una vista schematica generalizzata di un sistema a circuito chiuso comprendente l'apparecchio di controllo dei processi 40 secondo la presente invenzione, la figura ? mostra una forma di attuazione dell'invenzione in cui si desidera operare automaticamente in corrispondenza di pi? regolazioni desiderate, come per esempio sottoporre a prova molti punti diversi di un dispositivo quale un carburatore o simili, ?in cui si possono sottoporre a prova almeno trenta punti diversi. E1 necessaria qualche modifica per questa situazione rispetto a quella generalizzata, in quanto si avr? bisogno di un nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo di regolazione 41, per ciascun punto di prova. Mentre tali punti potrebbero essere regolati manualmente, come verr? descritto in seguito con riferimento alla figura 3, ? molto pi? facile che sia presente un dispositivo di automazione 54 n quale cambia automaticamente il valore desiderato per la condizione successiva appena ? terminata la prova in corrispondenza del punto di prova attuale.
E' anche possibile, come mostrato in linea tratteggiata in figura ?, alimenta l'uscita proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione eppure il segnale 49 in relazione con il processo al dispositivo di automazione 54. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ? effettivamente quella desiderata prima che il dispositrivo di auto mazione 54 inizi un 'Ul teriore azione. ^
Come mostrato in figura 3, usando la presente invenzione ? possibile un sistema manuale,?nettasi in cui le esigenze particolari di progettazione del sistema.o 1'e?on?njia ?impongano.;un sistema di questo tipo. In tal caso un potenziometro 55 pu? essere effettivamente il dispositivo 41 per la regolazione desiderata.
E' necessario comprendere che, per il segnale proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione e per quello effettivo proveniente dal dispositivo di regolazione 41, il quale ? regolato o manualmente o dal dispositivo -di automazione 54, pu? essere necessaria una qualche trasformazione oppure un qualche condizionamento dei segnali prima che tali segnali possano essere usati dall'apparecchio di controllo dei processi 40. Anche in questo caso, il numero delle possibilit? di trasformazione e dei mezzi di condizionamento dei segnali ? elevato ed ?ssi sono talmente ben noti nella tecnica che non si ritiene necessario descriverli qui ulteriormente.
Come esempio di processi che possono utilizzare l'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo la presente invenzione, nelle figure da 4a a 4f sono mostrati sei esempi differenti. Facendo particolarmente riferimento alla figura _4a,'in questo -esempio il processo '44 ? un processo in cui deve essere controllata con precisione la depressione di alimentazione attraverso il carburatore 56 e il quale deve poter essere regolato rabidamente rispetto a.\..V? condizioni di prova differenti. In questo caso il carburatore 56 ? montato su una colonna 57, in qualsiasi modo adeguato, all'interno del coperchio o cappa 59.
Naturalmente, per controllare la depressione di alimentazione attraverso il carburatore, ? necessario sapere prima qual-'? la depressione di alimentazione effettiva in qualsiasi dato momento. A tale scopo un trasduttore a pressione differenziale 47a diventa il dispositivo di misurazione del processo ed ? capace di fornire un segnale 49 in relazione con il processo come uscita. Tale trasduttore, a pressione differenziale, il quale pu? essere ad esempio quello della serie 1151 DP, fabbricato dal1a Posemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota, comprende un'entrata 60 ad alta pressione collegata in modo da rilevare la pressione al disopra del carburatore e al disotto del coperchio 59, e un?entrata 53 a bassa pressione collegata alla strozzatura della colonna 57 del carburatore, in modo da rilevare la pressione,al disotto del carburatore. Mediante procedimenti ben noti nella tecnica, tale trasduttore a pressione differenziaie ;genera quindi un segnale 49L. .in -reiazione ;con iV?prOc.esso,':messo continuamente in relazione con *1a caduta,*di pressione attraverso il carburatore in qualsiasi dato punto, la quale ? normalmente nota come depressione di alimentazione.
Facendo ora di nuovo riferimento a una .qualsiasi delle figure 1, ? o 3, tale segnale in relazione con il processo .viene ?alimentato attraverso un dispositivo 4? dei segnali 'di reazione, se necessario, e poi applicato all 'apparec!chio di controllo dei processi 40. Tale apparecchio di controllo dei processi compara il segnale in relazione con il_ processo con un valore desiderato e, se necessario, fornisce un segnale ad azione correttiva all 'elemento pilota 43 il quale lo -trasforma, in una maniera che verr? descritta in seguito, in un segnale 48 di entrata dal processo capace di avviare 1 'azionatore 45.
Facendo di nuovo riferimento alla figura 4a, l'azionatore 45 ha la forma di un azionatore di valvole 45a. Questo chiude quindi il circuito e tale operazione si verifica continuamente finch? l'azionatore di vaivoie 45a fa -spostare il dispositivo del processo 46, il quale in questo caso ? una valvola 46a, in una posizione tale che i cambiamenti del processo risultano in un cambiamento del trasduttore a pressione differenziale 47a, facendo diventare stabile il segnal? ir.-relazione coli il processo e facendolo corrispondere al segnale di valore desiderato. A questo punto il processo si ? stabilizzato nel valore desiderato.
Una volta che il processo ? stabile e corrisponde al valore desiderato entro la gamma della fascia di insensibilit?, l'apparecchio di controllo dei processi rimane attivo, ripetendo continuamente il processo di confronto e correzione. Al verificarsi di un cambiamento del processo, dovuto a una ragione qualsiasi oppure a un nuovo valore desiderato, viene eseguita un'ulteriore correzione,finch? il processo risulta di nuovo stabile in corrispondenza del valore desiderato all'interno della fascia di insensibilit? selezionata. E' possibile vedere che tale operazione ? valida sia se il sistema ? nella versione generalizzata mostrata in figura 1, sia in quella automatizzata mostrata in figura ? sia in quella manuale mostrata in figura 3.
Un altro esempio di un processo che pu? essere controllato dal1'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo la presente invenzione ? quello mostrato in figura 4b, nel quale si desidera controllare con. -?prec?i'?s,v ?i .o?ne la pressione all'interno del coperchio 59. Allo scopo di controllare tale pressione si deve misurare la pressione del coperchio e questo viene fatto mediante un trasduttore a pressione assoluta 47b, il quale pu? essere per esempio quello della serie 133?,fabbricato dalla Posemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota. In una maniera ben nota nella tecnica, tale trasduttore a pressione assoluta genera un segnalo 49 in relaziono con il processo il quale, in un nodo simile a quello appena descritto, viene alinente.-to attraverso un 'dispositivo 4? elei1segnali di reazione,.se necessario, e quindi applicato all'apparecchio di controllo dei processi 40.
Come descritto in precedenza, il segnale 49-in relazione con il processo viene confrontato, nella maniera illustrata nelle figure da 1 a 3, con un segnale proveniente dal -dispositivo 41 per la regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato effettivo del processo e quello desiderato, l'apparecchio di controllo dei processi 40 invia il segnale necessario all'elemento pilota 43 per avviare 1'azionatore 45, il qual e ? in questo caso un operatore di valvole 45b azionante il dispositivo del processo che ha la forma di una valvola 46b. Il nuovo segnale 49 in relazione con il processo sar? ali- _^ mentato di nuovo all'apparecchio di controllo ? con- . frontato - c?n il selgnale proveniente dal dispositivo 41 dei segnali desiderati e, se necessario, all'azionatore 43 vengono inviati dei segnali che generano ancora una volta un nuovo segnale 48 di entrata del rrocesso, con il processo che si ripete continuamente fino a raggiungere il valore desiderato.
Facendo riferimento alla figura 4c, ? in essa illustrato un processo 44 atto a controllare la pressione del carburante che viene alimentato a un carburatore o altro dispositivo simile. In questo caso, analogamente a quanto descritto in precedenza, il carburatore 56 ? montato su una colonna 57 all'interno del coperchio 59, con il carburante proveniente dalla sorgente di esso (non mostrata) che passa attraverso un primo condotto 64, un dispositivo del processo 46 a forma di valvola 46c, un secondo condotto 65 e nel carburatore 56. Un segnale 48 di entrata del processo viene alimentato all' azionatcre di/ valvole 45c, il quale aziona la valvola 46c per svolgere la -funzione effettiva di controllo della
pressione all'interno del secondo condotto 65. E' necessario comprendere che i carburatori vengono " anche sottoposti a prova senza l?uso dei coperchi che la pressione del carburante alimentato al carb ratore pu? essere controllata, in un tale sistema privo di coperchio, dall?apparecchio di controllo, dei processi perfezionato secondo la presente invenzione .
Per ottenere una misurazione della pressione nel condotto 65, come dispositivo di misurazione del processo viene usato un trasduttore a pressione differenziale 47c. I collegamenti con 11entrata .60 ad alta pressione e con 1'entrata 58 a bassa pressione permettono al-trasduttore a pressione differenziale 47c di determinare la pressione nel sistema in qualsiasi dato momento e di'al?m?ntare il segnale 4?J in relazione con il processo all?apparecchio di controllo dei processi 40 attraverso il dispositivo
4? dei segnali di reazione, se necessario. Anche in onesto caso il processo di confronto e correzione ha 11?o "o nel modo descritto precedentemente, finch? il processo si trova in corrispondenza del valore desiderato entro la fascia di insensibilit? dell'apparecchio di controllo dei processi. ? processo di confronto continua ad avere luogo mentre il proce:sso si trova entro la fascia di insens?-i/rbiilit?,--.: finch? il processo si porta al di fuori Al itai? fa-". scia a causa o di un cambiamento del processo?oppure di un cambiamento del valore desiderato..A'qu?sto --punto ,ha luogo anc?ra,una v?ita il iprqcesso di correzione Ijfinch? il processo viene a trovarsi di nuovo in corrispondenza del valore desiderato,
Mei1a prova dei carburatori ? necessario ; misurare anche il flusso dell'aria verso il carbu-r ratore, il quale in questo caso ? controllato dal carburatore stesso. Di conseguenza, il carburatore indicato precedentemente dal numero di.riferimento 56 diventa il dispositivo del processo ed ? ora indicato dal numero di riferimento 46d. Allo scopo di misurare i? flusso dell'aria attraverso il carburatore ? fornito un coperchio 59 il quale comprende un'uscita 6?, collegata a una fonte di depressione, e un'entrata 63, collegata a un sistema ,47d di misurazione del flusso dell'aria, il quale pu? avere la forma di ugelli subsonici oppure di tubi a flusso laminare, la quantit? d'aria passante attraverso il carburatore 46d viene quindi controllata dai movimenti della piastra della valvola a farfalla, la ouale ? comandata dall'azionatore 45d della val vola a farfalla, controllato a sua volta dal segnale 48 di entrata del i^rocesso.
Per arrivare ad avere il flusso d'aria desiderato attraverso il carburatore ? necessario conoscere il flusso d?aria presente nel sistema in qualsiasi dato momento In questo caso il sistema di misurazione del fiusso dell'aria fornisce un segnale 49 in relazione con la pressione -r sotto forma di segnale di pressione differenziale, il quale viene inviato al dispositivo 4? dei segnali di reazione che assume ora la forma di un trasduttore a pressione differenziale 4?d. Questo, a sua volta, invia all'apparecchio di controllo dei processi il segnale che si riferisce alle condizioni attuali del flusso d'aria attraverso il carburatore 46d. In maniera simile a quanto descritto in precedenza, hanno luogo le operazioni di confronto e correzione finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit?.
Quando si desidera avere un sistema di misurazione del flusso dell'aria sonico, usando venturlmetri critici oppure venturirr.etri critici ? superficie variabile, i sistemi mostrati nelle figure 4e e 4f possono essere quelli controllati dall'apparecchio di controllo dei processi secondo la presente invenzione. Facendo riferimento alla figura 4e, ? effettivamente il-carburatore che costituisce il dispositivo di controllo dei processi come nella figura 4d, e verr? ora indicato dal numero di riferimento 46e invece che dal 56.-la rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, mediante Vazionatore 45e .della lyalvoia a farfalla controlla la quantit? dell'aria passante attraverso il carburatore.
Poich? viene adoperata una misurazione sonica del flusso d'aria, _ in cui il flusso d'aria ? fondamentalmente proporzionale alla pressione assoluta! il coperchio 59 del carburatore, precedentemente descritto, con ? necessario ma pu? essere usato. carburatore 46e ? montato sulla colonna 57 come descritto in precedenza. Il segnale /4S' di entrata del processo aziona Vazionatore della valvola a farfalla mentre il segnale di pressione proveniente dal sistema 47e di misurazione c-el flusso dell'aria ? il segnale in relazione con il processo. Tal e segnal e 49 in rel azione con il processo viene al imentato attraverso il condotto 6l al trasduttore ? pressione a ssol uta 4?e.
Il segnal e 49 in rel azione con il processo viene trasformato in un segnal e compatibil e con 1 ' apparecchio di control l o dei processi mediante il dispositivo 4? dei segnali di'reazione avente la forma del trasduttore a pressione assoluta 4?e. ? segnale, in modo simile a quello descritto in precedenza, viene di nuovo confrontato con un segnaie di vaiore desiderato proveniente da ??? dispositivo di regolazione del.valore desiderato e, .se necessario, l'ap-. parecchio di controllo dei processi invia un segnale all.'elemento pil?ta .43 'il quale,Ta^sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al11azionatore 45e. Il processo di confronto e correzione continua finch? il segnale in relazione con il processo corrisponde alla regolazione desiderata, regolando in Questo modo il flusso dell'ariia attraverso il carburatore 45e rispetto al valore desiderato rientrante nei limiti della fascia di insensibilit??del'apparecchio di controllo dei processi.
Un altro sistema 44_atto a regolare il flusso dell'aria attraverso il carburatore, facendo uso dei dispositivi a flusso sonico, ? mostrato nella figura 4f. In cuesto caso 1'azlonatore 45f della valvola a farfalla, il carburatore 46f e la sua colonna 57 possono essere identici a quelli indicati dai numeri di riferimento 45e, 46e e 57 in figura 4e. Tuttavia, per usare un trasduttore avente un intervallo pi? piccolo, per formare il dispositivo dei segnali di reazione,pu? essere usato il trasduttore a pressione differenziale 4?f al posto del trasduttore a pressione assoluta 4?e. In questo caso la misurazione del flusso dell'aria avviene come funzione della depressione di alimentazione poich?, quando il processo 44 viene eseguito in un ambiente'ad atmosfera controllata, la depressione di alimentazione si riferisce alla pressione assoluta e, di conseguenza, il flusso dell'aria ? una funzione di tale depressione di alimentazione. Di conseguenza, il segnale in relazione con il processo ? il segnale 49 di pressione differenziale il- quale viene alimentato .al trasduttore a pressione differenziale 4?f. Il segnale proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione, che in questo Paso ? il trasduttore -a pressione differenziale 4?f, viene usato nella maniera appena descritta in precedenza per determinare qualsiasi variazione necessaria nel segnale 48 di entrata del processo,, finch? quest'ultimo corrisponde al segnale 49 in relazione con il processo e il processo si trova in corrispondenza del valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit? dell'apparecchio di controllo dei processi.
Fino a questo punto la descrizione si ? riferita sostanzialmente a illustrazioni di natura generale mostranti vari processi a circuito chiuso comprend-e.n ti la presente invenzione e i tipi di processi che da essi possono essere controllati, e non si ? occupata di una descrizione particolareggiata del funzionamento del1'apparecchio di controllo stesso oppure delle sue caratteristiche nuove rispetto a quelle degli apparecchi di controllo della tecnica prec? dente.
Allo scopo di comprendere pi? comp?latamente il carattere nuovo e il funzionamento della presente invenzione, ? necessario notare che l'apparecchio di controllo dei processi 40, mostrato nelle figure t, ? e 3, comprende due parti e cio? il circuito 67 di entrata differenziale e il circuito 63 ad azione correttiva. In generale, il circuito 67 di entrata differenziale confronta il segnale di reazione del processo con ? segnale di valore desiderato proveniente dal dispositivo per .la regolazione desiderata, trova la differenza effettiva dell'errore fra i due segnali (di natura statica), trova la velocit? di cambiamento tra 1 due segnali (di natura dinamica), le somma algebricamente e poi fornisce un segnale di uscita inteso a essere usato dal circuito 68 ad azione correttiva per controllare l'elemento pilota 43, come necessario. Se il valore desiderato si trova entro i punti di regolazione 72 e 73t il circuito 70 anpl if ic?tore dell 'errore e della velocit? funzio- . na normalmente, in modo che al circuito. 68 ad azione -correttiva viene alimentato il segnale di correzione adeguato. Comunque, se il valore desiderato si trova al di fuori dei punti di regolazione della gamma valida, il circuito ambi ificatore dell ' errore' ? della velocit? diventa saturo e passa in una condizione di saturazione completamente positiva o completamente negativa a seconda che il valore desiderato si trovi al di fuori del punto di regolazione 7? di limite alto oppure del punto di regolazione 73 di limite basso. Questo, a sua volta, fa spostare infine rapidamente il dispositivo del processo 46 da un estremo all 'altro, per esempio dalla posizione completamente aperta a. quella completamente chiusa, e lo fa rimanere in tale posizione finch? dall 'insieme dei circuiti viene ricevuto qualche altro, segnale.
E' necessario comprendere che il processo ? generalmente di natura dinamica e che l 'apparecchio di controllo dei processi cerca di ottenere una condizione statica st?bile. Se il segnale di correzione proveniente dal circuito 70 amplificatore dell 'er? rora e della velocit? si trova entro i limiti della fascia di insensibilit?, l 'apparecchio di controllo dei processi 40 fornisce un segnale di uscita statico e il controllo viene mantenuto finch? una varia-, zione o cambiamento del processo fa uscire il processo stesso dai limiti della fascia di insensibilit?.
Si considera il processo entro i 1imiti della.fascia . di insensibilit? quando il segnale di correzione .? : sostanzialmente di valore zero, cosa che pu? verificarsi quando la velocit? di cambiamento ha lo stesso valore del segnale dell?errore ma ? di polarit? opposta, oopure cuando la velocit? di cambiamento si trova a un valore zero.
Facendo riferimento alla figura 5, i segnali di reazione e di va.1ore desiderato sono inviati sia? al circuito 70 amplificatore dell'errore e della velociti sia al circuito 71 demoltiplicatore e di protezione del misuratore. Inoltre, il segnale .di valore desiderato viene inviato al circuito 79 di verifica della gamma di valori valida. Lo scopo del circuito ampiificatore dell'errore e della velocit? ? cuel?o di sommare algebricamente la differenza effettiva fra il seguale di reazione e il segnale di valore desiderato, che ? un errore statico, e i a vel ocit? di cambiamento del segnal e di reazione rispetto al segnal e di vai ore "de si de rato, che ? un errore dinamico. Inol tre , Per nroteggere l ' apparecchiatura del
processo, viene fornito un circuito 69 di verifica -della gamma valida. Questo ? necessario poich? in al cune forme di attuazione del l a presente invenzione i motori a passo usati possono danneggiare facil - ' mente l ? apparecchiatura che viene sottoposta a pro va, a causa idei 1 e caratteristiche del motore. v
Come ? ben noto nella tecnica, si veda Design '' Engineer?s Guide to DC ?Stepping Motors (Guida alla progettazione dei motori a passo a corrente continua per l?ingegnere progettista) della Superior Electric Company, Bristol, Connecticut, a velocit? molto elevate i motori a passo hanno una coppia bassissima, la quale ?, invece, molto alta a velocit? basse. Di conseguenza, in alcuni tipi di prova,
come per esempio in una prova di carburatori?in?cui il motore a passo fa ruotare la piastra della valvola a farfalla.del carburatore, quando il valore desiderato ? al di fuori della gamma dei valori pu? -verificarsi una condizione indesiderabile e cio?
la piastra della valvola a farfalla del carburatore pu? diventare completamente chiusa o completamente aperta mentre il motore a passo ruota lentamente
con una coppia elevata. ? carburatore potrebbe
essere facilmente danneggiato, oppure potrebbe essere danneggiato il collegamento meccanico tra il
motore ? passo e il carburatore.
Allo scopo di impedire che questo avvenga, il circuito 63 di verifica della gamma valida confronta il valore desiderato con il punto di regolazione ? 7? di limite alto e con il punto di regolazione 73 di limite basso, come mostrato nella figura 9. Se il . valore desiderato rientra nei punti di 'regolazione della gamma valida, il circuito 69 di verifica della gamma,valida fa funzionare il circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? nel suo modo normale, inviando il segnale di correzione al circuito 68 ad azione correttiva. Invece, se il valore desiderato ? al di fuori dei punti di regolazione della gamma valida, il circuito di verifica
della gamma valida agisce in modo da far funzionare il motore a passo alla sua velocit? massima e da portare il dispositivo del processo nella sua posizione completamente chiusa o completamente aperta.
Come menzionato in precedenza, i motori a passo a piena velocit? hanno una coppia molto bassa cosicch? in questo caso, quando il dispositivo del processo raggiunge la sua posizione .completamente aperta o completamente chiusa, il motore a passo si arresta semplicemente,impedendo al dispositivo del processo 46 di effettuare un'ulteriore regolazione.
Rendendosi conto di questa situazione il personale operativo pu? intervenire nel modo necessario per correggerla.
Norma!mente, un circuito di controllo dei processi comprende un misuratore di deviazione atto a indicare il rapporto esistente fra 1a condizioni attuale del processo e il punto di regolazione desiderato. Poich? tali gamme dei processi sono normalmente piuttosto ampie e ia gamma desiderata del misuratore ? relativamente ristretta, ? necessario fornire un mezzo per demoltiplicare il segnale dell'errore disponibile in un segnale utilizzabile dal misuratore.
E* inoltre desiderabile proteggere il misuratore dalle condizioni di sovraccarico nel caso in cui l'errore del processo dovesse superare la gamma." Ci? viene^effettuato mediante il circuito demoltiplicator? e di protezione del misuratore.
Una descrizione dettagliata del funzionamento e delle parti componenti del circuito di verifica della gamma valida, del circuito ampiificetome dell'errore e. della velocit? e del circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore si pu? trovare nelle figure 9, 10 e 11, rispettivamente.
Nella figura 9, il circuito 69 di verifica della gamma valida funziona collegando il punto di regol anione 7? di limite alto al comparatore 74 di limite alto e il punto di regolazione 73 di limite basso al comparatore 75 di limite basso. Nello stesso tempo, ad ambedue i comparatori , i quali possono essere d?i Modello 8311 fabbricato dalla Analog Devices, Ine., Bloomingdale, Illinois, viene Inviato il segnale del valore desiderato. L'uscita dal comparatore di limite alto viene col legata al catodo del diodo 76 di limite alto e l 'uscita del comparatore di limite basso viene col legata all 'anodo del diodo 77 di limite basso. L 'anodo del diodo 76 di limite alto e il catodo del diodo 77 di limite basso sono collegati insieme e generano il segnale 78 dj annuii amento della saturazione. Se il segnale del valore desiderato alimentato al comparatore di limite alto ? inferiore al punto di regolazione di limite alto, allora il comparatore di limite alto passa nel suo stato alto e fa passare il diodo
76 di limite alto in uno stato non conduttore, permettendo i,l funzionamento normale.
Analogamente, se il valore desiderato ? maggiore del punto di regolazione di limite basso, il comparatore 75 di limite basso passa nel suo stato basso e il diodo 77 di limite basso passa nel suo stato non conduttivo, permettendo il funzionamento normale.
Se ambedue i circuiti -permettono il funzionamento normale, il circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? funziona normalmente.
Comunque, se il valore desiderato si trova al di sopra del punto di regolazione di limite alto, ' il comparatore di limi t? alto passa nel suo stato basso 'e fa diventare conduttivo il diodo 76 di limite alto, alimentando un segnale 76 di annullamento della saturazione al circuito amplificatore del-1 'errore e della velocit? e, infine, al circuito ad azione correttiva che verr? descritto in seguito.
Inoltre, se il valore desiderato ? inferiore al punto di regolazione di limite basso, il comparatore di limite basso passa nel suo stato basso facendo diventare conduttivo ' il diodo 77 di limite basso il quale alimenta un segnale di annullamento della saturazione al circuito amplificatore del -l 'errore e della velocit? mostrato in figura 10.
Facendo ora riferimento alla figura 10, per Quanto riguarda il circuito amplificatore dell 'errore edella velocit?, ? possibile vedere che il segnale 78 di annullamento della saturazione ? alimentato all 'entrata positiva dell 'amplificatore di strumentazione 8?, il nuale pu? per esempio il Modello Ho. AD5?1, fabbricato anch'esso dalla Analog Devices, Ine. 'Quando il valore desiderato rientra nei punti di regolazione 7? e 73 di limite alto e di limite basso, il diodo 76 di limite alto e il diodo 77 di limite basso sono ambedue nel loro stato non conduttivo, con il risultato che non viene alimentato alcun segnale 76 di annullamento della saturazione, interrompendo cos? efficientemente il circuito 69 d? verifica della gamma valida e permettendo al circuito 70 amplificatore dell 'errore e della velocit? ci funzionare nella sua maniera norma! a .
Facendo di nuovo riferimento alla figura 10, il segnale del valore desiderato, il quale ? normalmente un segnale' statico, ? collegato all 'entrata positiva di un primo amplificatore operazionale 83a, l 'uscita del quale ? col 1 egata all 'entrata negativa dell 'ampi ificatore di strumentazione 8? con una reazione resistiva PI la quale ? coll egata in parallelo all 'amplificatore operazionale e fornisce un segnale alle sua entrata negativa. In condizioni statiche questo fornisce ci? che ? comunemente noto nella tecnica come circuito seguitensione o ripetitore di tensione, per cui l 'uscita di tensione dell ' ampi ificatore operazionale 83a ? uguale alla sua entrata che in questo caso ? il segnale del valore desiderato.
Un secondo circuito ripetitore di tensione ? fornito similmente collegando il segnale di reazione all 'entrata positiva di un secondo ampi if icatore operazionale 83b, l 'uscita del quale ? ' col 1 egata alla resistenza R3, con la resistenza di reazione P? che ? inserita fra 1 'uscita e 1 'entrata negativa del 1 ' ampi if icatore stesso. La resistenza R3, la quale ? preferibilmente di valore piuttosto basso, permette al segnale 78 di annullamento della saturazione di interrompere il funzionamento normale del circuito amplificatore dell'errore re della velocit? in condizioni prestabilite, come descritto in precedenza. Con ambedue i circuiti ripetitori di tensione collegati effettivamente all 'amplificatore di strumentazione 8?,, con il segnale 78 di annui-? lamento della saturazione effettivamente eliminato come descritto in precedenza e con il sistema effettivamente in una condizione statica, il segnale di correzione ? di grandezza uguale alla differenza fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato moltiplicata per il fattore di velocista e di guadagno proporzionale. Si ha, ora, effettivamente il segnale di correzione a stato statico, il quale viene alimentato al circuito ad azione correttiva.per gli scopi descritti in precedenza,
Si ha, comunque, uno stato dinamico quando il segnale di reazione cambia in rapporto al segnale del valore desiderato, come avviene per esempio quando il processo cambia. .
In questo caso si dispone effettivamente di un circuito in serie, a. partire dall 'uscita del primo ampl if icatore operazionale 83a, attraverso il suo resistere di reazione RI, il condensatore CI, il resistore di reazione R3, fino all 'uscita del secondo amplificatore operazionale 83b. A seconda della relazione esistente fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione si avr? un passaggio di corrente dall 'uscita di uno dei circui ti ampi ificatori ' operaz ional i , attraverso il condensatore CI e ambedue i resistori di reazione Ri e R? fino all 'uscita dell 'altro circuito amplificatore operazional e, facendo in modo che la velocit? di cambi sm ente della tensione attraverso il condensator Cl sia uguale alla velocit? di canbiFmc-nno fra il s gnale del valore desiderato e il segnale di reazion la tensione creatasi attraverso il resistore Ri come risultato del passaggio di corrente viene sommata algebricamente alla tensione del segnale del valore desiderato e alimentata all 'entrata negativa dell'armiifleatore di strumentazione 8?. Similmente, la tensione creatasi attraverso il resistore ??, che ? di polarit? opposta, viene sommata algebricamente alla tensione del segnale di reazione e alimentata attraverso il resistore R3 all'entrata positiva del11ampiificatbre di strumentazione 8?.
L'amplificatore di strumentazione 8? fornisce come uscita un segnale di correzione unico, il quale ? una funzione della differenza fra il valore desiderato, il segnale di reazione, i fattori di guadagno, il valore del condensatore Ci e la velocit? del cambiamento fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione. Questo pu? essere espresso dalla formula di cui il segnale di correzione ? una funzione: ?
G [(F-DV) C x (R.+?? x d(F-DvVj
' dt
ir; cui:
= valore di Cl in farad
Cr ~ 'velocit? fattore di guadagno proporzionaio F = tensione del segnale di reazione
DV = tensione del segnale del valore desiderato d_ = derivata ni t rispetto al tempo in secondi dt
R -?= resistenza in ohm.
Il valore delle resistenze HI e F? dipende dal orocesso partieoiare, dal guadagno proporzionale desiderato e dal ? guadagno di velocit?. In questa particolare forma di attuazione del circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? l 'adeguamento della velocit? pi?;fl guadagno proporzionale viene eseguito in relazione al guadagno proporzionale desiderato per il particolare processo che viene controllato. Le resistenze variabili RI e R? vengono quindi regolate, preferibilmente 1 'una uguale all 'altra, rispetto a un valore tale che il guadagno di velocit? complessivo risulta uguale al prodotto della velocit? pi? il fattore, di guadagno proporzionale moltiplicato per il fattore di guadagno di velocit?.
In questa forma particolare, che ? una forma differenziale, che fa funzionare il nuovo apparecchio di controllo secondo la presente invenzione facendo uso di fattori di guadagno relativamente eie- <' >vati, come quello usato dalla richiedente in un'applicazione della presente invenzione e avente un valore pari a 5, il circuito pu? passare facilmente in una condizione satura, rendendo Inefficace la formula precedente per II segnale di correzione.
Poich? si desidera che tale formula sia operativa per la pi? vasta gamma di valori possibile, usando questa nuova disposizione di circuiti ? possibile portare il circuito al di fuori della condizione satura, facendo uso della parte dell; \ velocit? del circuito la quale ?,, in effetti, una caratteri stica di direzione in avanti, molto prin ?.a di quanto fosse possibile per portare fuori della condizione di saturazione il circuito proporzionale stesso, ottenendo in questo modo una controllabilit? del circuito molto maggiore di quella possibile fino a oggi.
Per comprendere pi? completamente il funzionamento del circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? ? necessario analizzare la funzione di uscita del segnale di correzione cuale definita .dalla formula precedente. E? necessario anche comprendere che. gli amplificatori operazionali tradizionali, come per eserinio quelli indicati dai numeri di riferimento 83a e 83b in figura IO, e un amplificazione di strumentazione tradizionale, come per esempio quello indicato sempre in figura 10 dal numero di riferimento S?t raggiungono il loro stato saturo a circa ? volt in meno della tensione di alimentazione di energia a essi fornita. In un caso tipico, lo stato di saturazione si verifica a circa _+ 13 volt di corrente continua. Questo significa che qualsiasi entrata superiore a 13 volt o inferiore a -13 volt pu? non essere interamente utilizzabile e nessuna uscita superer? 13 volt n? sar? inferiore a -13 volt. la tensione del segnale di reazione tipica e ia tensione del segnale del valore desiderato si trovano nella gamma dei valori variabile da zero a 5 volt di corrente continua, sebbene siano disponibili altre tensioni e altri amplificatori operazionali e di strumentazione 1 quali darebbero come risultato altre gamme di valori della tensione util izzabili.
Facendo riferimento alla formula precedente, in una condizione statica il valore di d(F-ny) ? uguale a zero in quanto non vi e alcun cambiamento rispetto al tempo nei segnali di reazione e del valore desiderato. Il semale di correzione diventa, quindi, una funzione di:
. G x [(F - DV)^
Quando il fattore guadagno, per esempio, ha un vai o- -re di 10 e l a differenza fra il segnal e di reazione e cuci l o del val ore desiderato supera 1, 3 vol t circa, l ' ampl ificatore di strumentazione 8? diventa saturo e l ' effetto del segnal e di correzione ? quel l o di far spostare il dispositivo del processo in una condizione estrema a vel ocit? el evata, preferibilmente tal e che ad essa possa rispondere continuamente il segnal e in rel azione con .il processo.
In .una condizione stabile e statica non si ha alcun segnale 78 di annullamento della saturazione e se 1'errore della,differenza fra il segnale di reazione, proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione, il quale si riferisce al segnale in relazione ckn il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 41 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? preselezionata, non si ha alcuno spostamento del dispositivo del processo 46. Se il valore desiderato si trova entro i punti di regolazione 7? e 73, il circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? funzione normalmente, in nodo che al circuito 6? ad azione correttiva viene a.linerbato il segnale di correzione adeguato per attivare l?elemento pilota 43. Comunque, se il valore desiderato si trova al di fuori dei punti di regolazione della gamma di valori valida, il circuito amplificatore del-1 'errore c della velocit? diventa saturo e passa in una condizione di saturazione comp?etenerite positiva o comp?etm ente negativa a seconda che il valore desiderato si trevi al di fuori del punto di regolazione 7? di limite alto oppure del punto di regolazione 73 di limite basso. Questo, a sua volta, fa spostare infine il dispositivo del processo 46 rapidamente da un estremo al l 'al tro, per esempio dal l a posizione completamente aperta a quel.!a completamente chiusa, e lo fa rimanere in tale posizione finch? dall'insieme dei circuiti viene ricevuto qualche ulteriore segnaie.
rie! funzionamento tipico 1'aocarecch?o -divcon trollo dei processi fa uso del segnale di reazione e di cuello del valore desiderato, i quali sono, inizialmente di valore uguale pari, per esempio, a 0 volt. ? segnale di correzione ?, quindi, uguale a zero. ? segnale del valore desiderato viene quindi modificato immediatamente in un altro valore rientrante nella gamma di valori valida, pari per esempio a 3 volt di corrente continua, e questo fa tentare al segnale di correzione di diventare saturo. In .tale caso, dato che questa ? temporaneamente.una condizione statica, il segnale di correzione tenta di diventare:
10 x (0 - 3) = -30 volt
Comunque , trovandosi oltre il limita di saturazione, tale segnale diventa in effetti normalmente cari a -1.3 vo!t, per cui si ha un tentativo di spostamento del dispositivo del processo, per esempio la vaivoia a farfalla di un carburatore, a piena velocit? verso la posizione completamente aperta della valvola a farfalla. lian mano che il dispositivo del . processo si sposta, il segnale in relazione con il ~ processo inizia ad aunentare. E* necessario, a questo punto, analizzare di nuovo la formula precedente usando una forma leggermente differente e cioe:k
^ G ?(F G d(F-DV))- (DV - d(F-DV) )1
in cui G0 - R C e potrebbe essere eper esmepio uguaie a 10. Il fattore F = G? d(F-DV) ? 1'uscita del secondo amplificatore operazionale 83b, mentre il fattore DV - G? ri(F-DV) ? 1'uscita del primo amplificatore operazionale 83a, nessuno dei quali pu? superare il limite di saturazione normalmente pari a 13 volt. Inoltre, anche il valore dell'intera formula non pu? superare il limite di saturazione.
Quando il -segnale in relazione con il processo e, ouindi, il segnale di reazione.F iniziano ad aumentare, il valore della parte sinistra della formula precedente, la quale rappresenta l'uscita del secondo amplificatore operazionale, aumenta di vadore partendo da 0 volt e il valore della parte destra, che rappresenta l'uscita del primo amplificatore operazionale, aumenta,di valore partendo da 3 volt a una velocit? alquanto inferiore dato che il val ore DV ? statico . Questo porta a una ridu- . zione gl obal e del l a grandezza del l 'uscita del segnal e .
in relazione con il processo a partire da -30 voltf finch? il sistema viene a trovarsi all?interno dei ? valori di saturazione. E1 necessario osservare che il fattore Principale,'.nel cambiamento del segnale di correzione, ? il fattore G? d(F-DV).' il ?uale ? / uguale alla velocit? di cambiamento f ra^il fs?gnal e ' ? di reazione e quello del valore desiderato. Questo fattore pu? cambiare normalmente a una- velocit? dieci volte maggiore di quella alla quale pu? cambiare il segnale di reazione. Come tale, il segnale di correzione viene ridotto a una velocit? molto pi? el evata , usando anche la velocit? di cambiamento dell 'errore effettivo fra il segnale di reazione e quello del valore desiderato, di quel 1 a che sarebbe possibile considerando solamente.1a differenza dell'errore. Questa ? chiamata caratteristica di direzione in avanti, in cui 1 'effetto della velocit? di cambiamento fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato, nel determinare il segnale di correzione, ? un fattore molto maggiore della differenza dell'errore .fra il segnale di reazione e quello del valore desiderato. Quando il segnale di correzione giunge all?interno della tensione di saturazione, il processo comincia a cambiare a velocit? pi? bassa, sebbene la risposta del segnale
rel ativo al processo, proveniente dal processo stesso, ? al quanto pi? l enta del dispositivo del processo poich? il funzionamento normal e del carburatore, p er esempio, ? di natura piuttosto l enta.
Man nano che il processo continua a cambiare con una vel ocit? sempre - pi? bassa, il valore? 'del segnal e di correzione cambia in un valore rientran te nella fascia di insensibilit?, arrestando in questo modo qualsiasi ulteriore cambiamento del disoositi'vo del processo. Man mano che il segnal e rel ativo al processo e, quindi, il segnal e di reazione continuano a cambiare , il segnal e di correzione inverte l a sua pol arit? e inizia a verificarsi un cambiamento del dispositivo del processo nel senso opbosto, sebbene a vel ocit? bassa in quanto il segnal e di correzione rimane normalmente di piccola grandezza. Questo dimostra un superamento del dispositivo del processo, con un piccolo superamento o con nessun superamento del processo che fornisce un tempo ci accuisizi one del processo pi? rapido e, cuindi, un controllo pi? rapido del processo.
In un altro funzionamento tipico in cui dei mezzi esterni, come per esempio un regolatore di valvole a farfalla, fa cambiare un processo, quale per esempio il controllo della pressione del coperchio, a velocit? relativamente costante, tale processo ha inizio con un controllo del processo stesso. Cos?, il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato si trovano in una condizione statica e seno di valore uguale, per cui il segnale di correzione ? uguale a zero. In questo caso il \aiore dksiderato viene mantenuto costante, ma i mezzi esterni di regolazione della valvola a farfalla sono usati per cambiare il processo e Quindi il segnale relativo a esso e, cos?, per cambiare il segnale di reazione per esempio di 0,?5 volt se non si deve effettuare alcuna azione correttiva.
. Anche questa volta, poich? ? questa temporaneamente una condizione statica, il segnale di correzione diventa di valore diverso da zero. Ci? porta ad uno spostamento del dispositivo del processo, ad esempio del valore della pressione del coperchio, in modo tale da cercare di mantenere il segnale di reazione al suo valore desiderato. Quando avvengono i cambiamenti della regolazione delle valvola a farfalla e del valore della pressione del coperchio, il segnale di correzione assume un valore tale che 1?azionatore del processo tende a muoversi a una velocit? relativamente costante nel seguire il cambiamento del segnale di reazione determinato dalla re? gol azione della valvola a farfalla. Questo segnale di correzione tende ? essere indipendente dal 1 a funzione ,d (F.-JW) , in quanto il segnale in relazione dt
con il processo mantiene sostanzialmente un valore, alquanto differente dal suo valore originale. Come valore sostanzialmente costante non vi ? velocit? di cambiamento nella .differenza fra il segnale di reazione e il segnale del valore . desiderato. Quando termina la regolazione della valvola a farfalla si interrompe l 'inseguimento e .la caratteristica di direzione in avanti tende a smorzare il superamento del processo, come nell 'esempio precedente.
In un ulteriore tipo di funzionamento in cui il segnale del valore desiderato viene modificato a una qualche velocit? relativamente costante, il funzionamento del circuito amplificatore del 1 '.errore e della velocit? ? al Guanto simile a quello dell 'esempio precedente. ? dispositivo del processo si sposta in modo tal e da cercare di cambiare il segnale di reazione, alla stessa velocit? con la quale cambia il segnale del valore desiderato, dando di nuovo come risultato che la funzione d("-PV? diventa sostanziai mente di valore zero, mentre la funzione F-DV assume un qualche valore relativamente costante. Ouando il cambiamento del valore desiderato si arresta, 1 'inseguimento termina e la caratteristica di direzione in avanti tende di nuovo a smorzare il superamento del processo, fornendo un tempo di acquisizione del processo pi? raipido e, quindi, un controllo pi? rapido del processo.
l?el caso in Cui un segnale 78 di annullamento della saturazione non sia eliminato efficientemente ? venga alimentato al circuito 70 dell 'errore e della velocit?, tale segnale, che ? di per s? un segnalo saturo, fa azionare l 'amplificatore di strumentazione 8? facendolo rimanere nella condizione di saturazione positiva o negativa. La polarit? del segnale di correzione in uscita dall 'amplificatore di strumentar iene C? sar? r uguale a quel 1 a del segnale di annullamento della saturazione. Tale segnale di correzione-, come in precedenza, viene applicato a uno dei circuiti ad azione correttiva mostrati nelle figure 6, 7 e 8.
Facendo era riferimento alla figura Li possibile descrivere il funzionamento del circuito 71 demo! tipi icarc re ;.? di protezione del misuratore.
In questo caso si hanno effettivamente due circuiti ripetitori di tensione con resistor! limitatori di corrente orina del circuito chiuso di reazione. Il primo di onesti circuiti comprende il primo ampi if icatore operazionale 63c del circuito demoltiplicatore e il primo resistore 85a 1 imitatore di corrente e il secondo di tal i circuiti comprende il secondo ampi ificatore operazionale S3d d?i circuito demo! tipi icatore e il secondo resistore 85b limitatore di corrente. All 'uscita del primo resistore S5a limitatore di corrente ? previsto un resistore demoltiplicatore 86. In questo nodo, quando il segnale del valore desiderato entra nell 'amplificatore operazionale 23 c del primo circuito demoltiplicatore e il segnale di reazione entra nell 'amplificatore operazionale S3d del secondo circuito demoltiplicatore, i due amplificatori ooerazionali forni Iscono insieme un'uscita differenziale, sotto forma di tensione, avente una capacit? di corrente limitata, in modo che non venga
SV.10 T SLta la gamma dei valori del misuratore. A .seconda del particolare resistore. 86 di misurazione e di demoltiplicazione che viene usato, ? possibile ottenere 1 'uscita desiderata dal misuratore di devi azione .
Facendo ora riferimento alla figura 6, che ? la forma di attuazione preferita del circuito 68 ad azione correttiva, se si deve usare un motore a pas-?o a corrente continua come azionatore o operatore de, il circuito ad azione correttiva ha fondamenta!? mente tre scopi. ? primo scopo ? anello di determinare il valore assoluto del segnale di correzione, il secondo ? cucilo di indicare all 1 az ionatore che verr? descritto in seguito la polarit? iniziale di tale segnale di correzione e il terzo ? quello di alimentare W segnale di tempori zzazione all 'azionatore. E' necessario comprendere che il segnale di tempori zzazione comprende una serie di impulsi di frequenza v?ri abile.
? circuito 87 di valore assoluto, mostrato nella fipura 1^, comprende un certo numero di amplificatori operazionali collegati alle varie parti componenti del circuito. E' previsto un. primo ampi i fi-' catore cpcrazicnale 33e del circuito di valore as-' soluto avente un'entrata positiva e una negativa.
t 'entrata ? positiva ? collegata a. un eli smonto comune analogico attraverso un resistore aveivi ce un valore pari a ?/3 ?, come descritto in seguite 5. t ' entrata negativa di tale amplificatore operarle ?ndi 83e ? col 1c'-at rimo elemento di giunzd orna o giunto addizionatore c-8. ? segnale di correzione viene alimentato al rilento addizionatore 8 8 attraverso un resistere avente un valore F e anche a un secondo giunto addizionatore 33 attraverso un resistore avente un valore r,~. Fra il primo e il secondo giunto addizionatore sono anche inseriti due resistor! in serie aventi ambedue un valore pari a R. Un primo diodo di guida 95 ? inserito fra tali due resistori in corrispondenza del punto di giunzione 90, con il catodo di tale. primo diodo di guida che ? collegato all 'uscita del primo amplificatore operazionale 63 del circuito di valore assoluto. E' anche previsto un secondo diodo di guida 96 avente il suo catodo collegato al primo giunto addizionatore SS e il suo anodo collegato all 'uscita del primo amplificatore operazionale 83e. Un secondo amplificatore operazionale 83f del circuito di valore assoluto ha la sua entrata negativa col 1 ogata al secondo giunto zionatore S9 e la sua entrata positiva col legata al 1 1 elemento comune analogico attraverso un secondo resistofe avente un valore pari a ?/3 R, t 'uscita di tale secondo amplificatore operazionale 83f ? col legata anch'essa al secondo giunto addizionatore 89 attraverso un resistore avente un valore di c fornisco un segnalo in uscita avente un valore assoluto del segnale di correzione in entrata. Un terzo amplificatore operazionale 83g del circuito di valore assoluto ha la sua entrata negativa col legata all 'uscita del primo amplificatore operazionale 83o. L'entrata positiva di questo terzo amplificatore ope razionale S3g ? col 1 egata al 1 ' el emento comune analogico attraverso un resistere avente un valore pari a 1? ed ? rrevisto un circuito di reazione in cui ? interposto un res?store di valore 10R. Un segnale della polarit? viene prelevato dall 'uscita del .terzo amplificatore operazionale 83g. *
E' ben noto nella tecnica che non ? desiderabile far funzionare un amplificatore operazionale al suo valore nominale di corrente massimo in maniera continua, in quanto la sua affidabilit? subirebbe un grave calo. Inoltre, non ? desiderabile farlo funzionare ad una corrente troppo bassa perch?, allora, entrerebbero in gioco fattori quali il rumore, le correnti d? polarizzazione e altre considerazioni slmili. Si preferisce far funzionare gli amplificatori operazionali al 10% circa del loro valore nominale e si scelgono i diversi resistori del circuito in modo da limitare la corrente. Per fare ci?, il valore di oual siasi resistore particolare segue la relazione indicata in cui i resistori sono tarati da _ 0 ? .o IOP con diversi valori intermedi.
furndo il segnale di correzione entra noi circuito 87 di valore assoluto, la tensione di tale segnale di correzione viene applicata al resistore fi associato al primo amplificatore operazionale 33a del cirucito di valore assoluto. Per una tensione del segnale di correzione maggiore di 0 il primo circuito di amplificatore operazionale ha in effetti un fattore di guadagno di -1 e fa diventare 1'uscita di tale circuito, in corrispondenza del punto di giunzione 90, il valore negativo del segnale di correzione in entrata. Il secondo circuito di amplificatore operazionale associato al giunto addizionatore 89 fornisce effettivamente una tensione in uscita ugual e alla somma negativa della tensione di correzione in entrata e del doppio della tensione nel punto di giunzione 90. In questo caso in cui la tensione di correzione in entrata ? positiva e la tensione nel punto di giunzione 90 ? negativa, la tensione in uscita ? uguale a - ?cv ?(-CV)J = CV, in cui CV ? una tensione di correzione-maggiore di .0.
Tuttavia, quando la tensione del segnale di correzione ? minore di 0, la tensione nel punto di giunzione 90 diventa il valore positivo di tale tensione del segnale di correzione, solo che ora i diodi di guida danno al primo circuito di ampiificatore operazionale un fattore di guadagno effettivo nari a 0.
Di conseguenza, la tensione nel punto di giunzione
90 diventa uguale a 0. Ora l'uscita del secondo circuito di amplificatore operazionale ? -fcv+?(0)~] = -CV, in cui CV ? una tensione di correzione minore di 0. Di conseguenza, 1 'uscita del secondo circuito di amnl if icatore operazionale- ? un segnale positivo di ampiezza uguale a quella della tensione di correzione in entrata che ? comunemente chiamata valore assoluto.
Poich? l 'uscita del primo amplificatore operazionale S3e fra i due diodi di guida avr? sempre la polarit? opposta a quella del segnale di correzione in entrata, il segnale di polarit? negativa viene applicato all 'entrata negativa del terzo amplificatore operazionale 83g il quale, in effetti, agisce da comparatore. l'uscita di questo terzo amplificatore operazionale 83g viene fatta diventare satura nella polarit? opposta a quella della sua entrata, in Quanto i resistori 10R e ? sono stati scelti in modo da ottenere tale condizione di saturazione. Onesto fornisce un segnale di poi arite?, quale indicato in figura 6, avente la stessa polarit? del segnale di correzione-,
? segnale di valore assoluto proveniente dal circuito 87 di valore assoluto viene quindi alimentato al comparatore 9? della fascia di insensibilit?, il aus.le pu? essere ner esempio del modello Po. AD311 fabbricato dalla Aralo g Devices, Ine., menzionata, in precedenze:. la funzione di tale comparatore della fascia di insensibilit? ? quella di confrontare il valore assolute del segnale di correzione.con valori di riferimento della fascia di insensibilit? che gli sono stati alimentati con qualsiasi mezzo adeguato. Se il valore assoluto del segnale di correzione X ? compreso fra 0 e il valore di riferimento della fascia di insensibilit?, il comparatore della fascia di insensibilit? agisce in modo da far rimanere il dispositivo del processo 46 nella sua posizione attuale, disattivando l'uscita di temporizzazlono. .Comunque, se il valore assoluto non ? compreso tra 0 e il valore di riferimento della fascia ci insensibilit?, tale valore assoluto del segnale di correzione viene applicato quindi all'amplificatore addizionatore 91 mostrato in figura 13.
Gli ampiificatori addizionatori sono comuni nella tecnica e le loro parti componenti o il loro funzionamento non hanno bisogno di essere evi descritti dettagliatamente. E* necessario notare, comunevie, che 1a funzione di trasferimento per il circuito particolare usato in tale amplificatore addizionatore risulta nella seguente ecuazione:
Uscita = -Pf ? Di conseguenza, il segnale proveniente dal 1 ' ampi if icatore addizionatore ,9 1 viene inviato ora al convertitore della tensione in frequenza o convertitore V/F 93, il quale pu? essere per esempio il modello no. AD537 fabbricato dalla Analog DEVICES, Ine., B1 oomingdal e , Illinois, oppure uno qualsiasi dei vari dispositivi gi? noti nella tecnica. Se il comparatore 9? della fascia di insensibilit? non ha precedentemente portato il commutatore analogico 94 a disattivare l 'uscita proveniente dal convertitore V-/F 93, all 'azionatore 45 verr? inviato un segnale di tempo rizzazione. ? commutatore analogico pu? essere per esempio il nodello no. AD75T.3 fabbricato dalla suddetta Analog Devices, Ine., oppure pu? essere un circuito a transistore equivalente ben noto nella tecnica. '
? segnale di tempori zza?ione e il segnale di polarit? alimentati al 1 'el emento pilota vengono infine inviati all 'azionatone 45, che iti questo caso ? un rotore a parso a corrente cont?nua, e controllano la velocit? e il senso di funzionamento di tale motore. Poich?, il circuito ad azione correttiva, illustrato nella, figura 6 ? particolarmente adatto ad azionare un rotore a passo a corrente continua, un elemento pilota del motore a passo deve essere usato congiuntamente a esso. Fono disponibili molti elementi pilota per motori a passo, ouali per esempio quelli fabbricati dalla Superior Electric Co., Bristol, Connecticut e calla Sigma Instruments, Ine., Erain'tree, Massachusetts. .Tuttavia, nel caso in cui deve essere usato un motore a passo a corrente continua, la forma di attuazione preferita -della predente invenzione comprende un traslatore a passo collegato a un elemento pilota bicoppia 5ADC. Tali elementi sono distribuiti in commercio dalla Scans Associates, Ine., livonia, Michigan, il traslatore a passo come modello no. 30086 e il pilota bicoppia 5ADC come modello no. 30083. Si ? visto che tale particolare sistema di pilotaggio ? molto vantaggioso in quanto Iva prestazioni superiori rispetto agli altri sistemi disponibili in commercio e presenta molte altre caratteristiche, ouall il funzionamento ad arresto totale o ad arresto al l'inversione della polarit?, uscite e entrate isolate otticamente, le quali sono molto desiderabili per ridurre gli effetti del rumore nel sistema e consentire il collegamento reciproco con un apparecchio per il controllo della macchina e intorno a esso. Inoltre, se.si desidera, invece del circuito 69 di verifica della gamma valida, a tale sistema di pilotaggio preferito possono essere collegati dei commutatori di limite allo scopo di impedire che il dispositivo ?? azionatore del processo finale superi la posizione del tipo completamente aperto o completamente chiuso.
Se per motivi quali per esempio la velocit?, la coppia, il costo della partieoiare'appiicazione e simili gli elementi pilota finora descritti, i Quali sono tutti di carattere a corrente continua, non possono essere applicabili, potr? .essere desiderabile usare un motore reversibile di tipo normalizzato diverso dal motore a passo a corrente continua.,-in un modo ;incrementale o a passi. Un motore di questo tipo pu? essere normalmente un motore a corrente alternata il quale richiede, oltre al circuito ad azione correttiva mostrato in figura &, un elemento pilota a commutazione bidirezionale, il quale ? mostrato nella"figura 17. .In questo caso ? fornito un circuito 1.03 di divisione per N il quale pu? essere uguale a un modello Motorola no. MC145??E o a. un suo equivalente. Tale circuito ha il segnale di tar.porSznazione collegato a un'entrata e un dispositivo 1G4 di assegnazione N, il quale pu? essere un commutatore a rotelle,con testa zigrinata oppure un altro disuositivo di commmutazione adeguato, collegato elle entrate preimpostate. l'uscita del circuito di divisione per N ? collegata a un tenporizzatore ? ri avvi amento 105, il quale pu? essere uguale al nodello Motorola no. MC145?8B o a qualche dispositivo simile. Tale particolare temporizzatore si ? dimostrato desiderabile in quanto ? di natura programmabile, comprendendo me^zi per una regolazione cella durata e del 1 a grandezza dell 1 inqremento.
L'uscita del temporizzatore 105 ? col legata a un'entrata sia di una prima porta A?-?D a due entrate IH sia di una seconda porta AND a due entrate 11?. Il segnale ci polarit? proveniente dal circuito ad azione correttiva ? collegato alla seconda entrata della seconda porta AND a due entrate 11? ed ? anche collegato, attraverso un invertitore 110 che pu? essere per esempio un nodello no., HC1404SB della Notorol a, alla seconda entrata della prima porta AND a due entrate lll.neT modo mostrato in figura 17. L'uscita della prima porta ?N'D a due entrate 11 1 ? col legata alla base del primo transistore 113 del-1 'elemento pilota. L'emettitore di tale primo transistore dell 'elemento pilota ? collegato all 'elemento comune logico e il suo collettore ? collegato a un primo rel? 115 deli 'elemento pilota, il quale pu? essere per esempio il modello no. 65630-?? fabbricato dalla Hathaway Controls, Tu! sa, Oklahoma. I collegamenti di contatto provenienti dal primo rel? dell 'elemento pilota possono essere osati in molti modi, tre dei quali verranno descritti in seguito con riferimento alle figure da 1S a ?1.
Analogamente, l 'uscita della seconda porta AMD a due entrate 11? ? collegata alla base del secondo transistore 114 dell 'elemento pilota che pu? essere identico al primo transistore 113, come nel caso della presente forma di attuazione. L 'emettitore di tale secondo transistore 114 ? anch'esso scollegato all 'elemento comune logico, con il collettore che ? collegato all 'entrata di un secondo rel? 115 dell 'elemento pilota il quale, se desiderato, pu? essere identico al primo rel? 115. Anche i contatti provenienti dal secondo rel? 116 dell 'elemento pilota possono essere usati per qualsiasi scopo desiderato. Un uso particolare dei contatti ? provenienti dal primo e dal secondo rel? dell 'elemento pilota, quale ? stato utilizzato effettivamente, ? quello di col legarli, nel modo mostrato nella figura 13, a un motore sincrono a corrente alternata, quale par esemipio il modello no. SS400PC fabbricato dalla Superior Electric Co. , Bristol, Connecticut.
E' necessario comprendere, e risulter? evidente agli esserti nella tecnica, che molte delle parti componenti mostrate nelle figure, per le quali sono stati indicati i numeri dei modelli, possono essere sostituite da molte altre parti componenti sostanzialmente identiche aventi un altro numero di modello e fabbricate da altri fabbricanti, e l'insieme dei circuiti secondo la presente invenzione funzioner? nel modo desiderato. E* stata qui illustrata solamente la forma di attuazione preferita e sono stati anche indicati alcuni dei motivi di tale preferenza. Anche altri motivi, che riguardano la disponibilit?, i costi, le dimensioni e simili sono stati presi in considerazione dalla richiedente.
Pesta inteso che, quando viene effettuata una sostituzione, dopo aver consultato le guide per la sostituzione appropriate, si nossono facilmente- ottenere gli schemi dei collegamenti per il particolare dispositivo da sostituire esaminando la documentazione fornita dal fabbricante del particolare dispositivo che viene usato.
?' necessario comprendere, inoltra, con riferimento alla fi.pura 18, che i contatti provenienti dal primo e dal secondo rel? dell'elemento pilota possono essere usati in molti altri modi diversi, oltre a essere collegati al piarticolare motore a corrente alternata di ctii la richiedente ha esperienza.
E=cm--io di tali usi ? quello di praticamente qualsiasi motore reversibile o azionatore bidirezionale per controllare circuiti meccanici, pneumatici o idraulici. Tale azionatore pu? essere di natura rotatoria o non rotatoria.
Facendo di nuovo riferimento al l a figura 17 1 1 el emento. pii ota ? commutazione bidirezional e secondo l a presente invenzione riceve l ' entr del segnal e ^di temporizzazione e di quel lo di pol arit? e 1 ' entrata N al imentata dal dispositivo 104 di assegnazione di ??. Il circuito di divisione per N emette un impul so per ciascuno degl i ri irnnul si in entrata e questo serve a demol tipl icare l a vel ocit?. di temporizzazione ad al ta frequenza, determinando l a velocit? incremental e, la vel ocita del l ' impulso demoltiplicato viene quindi usata per avviare il temporizzatore riavviabile 105. I'uscita del temporizzatore viene quindi sbloccata con il segnale di polarit?smenzionato in precedenza per generare i segnali separati di uscita in avanti e indietro per mezzo della prima e della seconda porta AMD a due entrate, del primo e del secondo transistore dell'e-1emento pilota e del primo e del secondo rel? di esso. I segnali, che hanno la forma di chiusure di contatti, come menzionato in precedenza, possono essere usati per azionare la maggior parte dei motori e degli azionatori bidirezionali per mezzo di tecniche di commutazione normalizzate. La regolazione ? della grandezza dell 'incremento viene usata per determinare la durata della chiusura del contatto per ciascuno degli II impulsi di tempori zzaz ione.
Un 'uso dell 'elemento pilota a commutazione bidirezionale secondo la presente invenzione per il controllo di un motore a corrente continua pu? essere, por esempio, quello mostrato nella figura 19 in cui il contatto di rel? 115a, il quale si intende quale contatto del primo rel? H5 dell 'elemento pilota, e il contatto di rel? lloa, il quale si intende quale contatto del secondo rel? 116 dell 'elemento pilota, sono collegati nel modo mostrato a un motore a correntc continua di tipo normalizzato.
Se si? desidera azionare incrementai mente i circuiti pneumatici o idraulici con l 'elemento pilota a commutazione bidirezionale secondo la presente invenzione, si ? dimostrato soddisfacente il rei- d'uso mostrato nelle -figure PO e ?1, ir. cui il cor.t'^-.c 115a del primo rei ? ?del 1 ?.?l emento pilota e il contatto 116?. del secondo rel? dell 'elemento pilota sono collegati, corno mostrato in figura ?0, ai solenoidi A e B di ur.a donpia valvola elettronagnetica, i quali sono collegati e loro volta a un cilindro 116 azionato a pressione,nel modo mostrato in figura fi. Quando ? solenoide B ? funzionante, la posizione della doppia valvola elettromagnetica mostrata ir. figura fi fa entrare la pressione nell'estremit? sinistra del cilindro 118, facendo spostare il relativo pistone verso destra e facendo estendere il cilindro stesso. Quando ? funzionante il solenoide A la valvola cambia la sua posizione, facendo scostare il pistone verso sinistra e facendo ritrarre il cilindro.
In alcuni processi, comunque, ? desiderabile usare azionatori a controllo pneumatico,quale per esempio l'azionatore 45. Questo richiede alcune modifiche del circuito ad azione correttiva e ha come risultato la forma di attuazione mostrata nelle figure 7 e 8. Quando ? usato il circuito ad azione correttiva pneumatico mostrato in figura 7, il segnale di correzione proveniente dal circuito'67 di entrata :differenziaie passa inizialmente in un circuito 87 di valore assoluto che ? identico a cuello precedentemente illustrato in figura 16. Anche Questa volta 1'uscita del circuito di valore assoluto ? il valore assoluto del segnale ad azione correttiva e viene inviato al comparatore 9? della fascia di insensibilit?. l'uscita di polarit? proveniente dal circuito di valore assoluto in questa forma di attuazione non viene usata. In un modo simile a quello descritte precedentemente il valore assoluto del segnale ci correzione viene confrontato con il riferimento cella fascia di insensibilit? e, -se si trova fra zero e tale riferimento della fascia di insensibilit?, viene disattivato il commutatore analogico 94. Di conseguenza, non pu? passare corrente nell ?integratore 93 e non si verifica alcun cambiamento nell 'uscita del circuito ad azione correttiva pneumatico, per cui.il segnale inviato al -1 ' el err.?nto pii ota 43 viene effettivamente bloccato.
Tuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico 94 viene attivato permettendo il passaggio della corrente all 'integratore 93. In questa condizione, il segnale di corrosione viene inviato al circuito demoltiplicatore il quale, in effetti, ? un semplice potenziometro ben noto nel 1 a tecnica. In ci:e~to modo il valore del so nal e di correzione viene ridotto in una cropor3ior.fi prestabilita e fornisce all 'integratore 93 un segnale adeguatamente demoltiplicato, facendo riferimento alla figura ld, 1 'ntrata all ' integratore 93 passa , attraverso un resistere nel 1 1 entro ta negativa dell 'amplificatore operazionale 83h del circ?ito integratore. Viene fornito un circulto idi reazione comprendente un condensatore, C^, partendo dell 'uscita dell 'amplificatore operazionale e indietro fino alla sua entrata negativa, con la sua entrata positiva che ? col 1 e asta all 1 el emento corame analogico. L 'effetto di ci? ? quello di modificare il sognale di entrata in un segnale di tensione rappresentante la velocit? di cambiamento della tensione. i valori di E e C^. sono scelti in modo da fornire una costante di tempo per il circuito, in modo che il dispositivo d?l processo 45 ? capace di seguire il segnale di uscita attraverso l 'elemento pilota 43. In generale, l 'uscita ? una funzione di *7 r ?3 del tempo.
Il segnalo di tensione proveniente dal 1 ' integratore 98 viene quindi fatto' passare attraverso un separtore-demol tipi icatore 100, mostrato pi? dettagliatamente in figura 1?. Il separatore-demoltiplicatore ?, in effetti, un inseguitore dell ' el err.ento pilota bipolare comprendente un transistore NPN Ql, quale per esempio un ?N49?l, e un transistore P'IP Q?f quale per esempio un modello 8114915, con le basi di tali transistori che sono ambedue col legate al segnale in entrata alimentato dal 1 ' integratore 98 e con gli emettitori che sono ambedue collegati a una resistenza ?? di demoltiplicazione, 1a qual e invia ,
un segnale in. uscita all 'elemento pilota. Il collettore del transistore 01 ? collegato a pi? VCC (tensione di alimentazione di energia) e il collettore del transistore 0? .? collegato a meno VCC. Di conseguenza, viene inviato un segnai e al l.-'_el emento pilota 43 che in questo caso ? un convertitore della corrente in pressione, come per esempio un~ model 1 b no. 77 del 1 a licore Products, fabbricato a" Spring- ' house,? Pennsyl vania.
In un processo in cui ? necessario un dispositivo di controllo pneumatico 45 e, quindi, un elemento pilota pneumatico e in cui ? desiderabile un'azione di velocit?, ? risultata opportuna la forma di attuazione mostrata in figura 3. ' In questo caso, simile a cuell o descritto con riferimento alla figura 7, il segnale di correzione proveniente dal circuito di entrata differenziale viene inviato al circuito di valore assoluto il cuale, nel modo precedente)?.?..? ut j Poscritto con riferimento alla figura 1?, ?.l ?-r-i tu un'uscita uguale al valore assoluto del segnale di correzione e del segnale di polarit?. Il segnale di valore assoluto proveniente dal circuito di valore assoluto viene inviato anche questa volta a ur comparatore 9? osila fascia di insensibilit? e, se tale valore assoluto del segnale di correzione ? inferiore a un riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico doppio 97, che pu? essere ancora del .modello no. AD7513 fabbricaio dalla suddetta An?log Devices, Ine., disattiva ambedue le entrate inviate all?integratore addizionatore IO?, con il risultato che il segnale inviato al senaratore-demo!tipiicatore 100 ? mantenuto costane te e, infine, al dispositivo azionatone 45 non viene alimentato alcun cambiamento.
Tuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico non disattiva le entrate inviate all1integratore addizionatore 10?. In questo caso, facendo di nuovo riferimento alla figura'8, il segnale ci correzione viene alimentato contemporaneamente al dispositivo demoltiplicatore 99 che pu? essere identico a quello mostrato nella figura 7 e che, in effetti, ? un potenziometro. Ouesto ha come risultato un certo cambiamento della grandezza cel segnale di correzione che viene alimentato al commutatore analogico. Il segnale di polarit? saturo proveniente dal circuito 37 di valore assoluto viene alimentato contemporaneamente a un secondo dispositivo demoltiplicatore 101, risultando in una seconda entrata inviata al commutatore analogico 97. Tale secondo segnale sar? fon dementaimente un segnale positivo o negativo costante dipendente dal.?'segnaie di polarit?. Con il commutatore anal ogico nel 1 a sua condizione attivata, ambedue queste entrate sono al imentate al l 'integratore addizionatore 10?, quale per esempio quello mostrato nella figura 15.
L'integratore addizionatore comprende un amplificatore operazionale 83i del circuito integratore addizionatore, il quale ha la sua entrata positiva colle gata all?elemento comune analogico, e un circuito di reazione comprendente una capacit? C . interposta fra la sua uscita e ia sua entrat-a negativa. I due segnaii in entrfeta provenienti dai dispositivi demoltiplicatori 99 ? 101 passano attraverso le resistenze R .? e R rispettivamente, e vengono collegati all'entrata negativa. I valori dei resistori e rei condensatori vengono di nuovo scelti in consider-;.zlon.e di quanto ? stato detto in precedenza con riferimento all'integratore mostrato nella figura 14 e a seconda dell'applicazione particolare alla cuale ? destinato 1'apparecchio di controllo dei processi. L'uscita dell?integratore addizionatore 10? ? una funzione di .? ?1- ?^ ? ? Q del Si C Si
tempo. Questo segnale di tensione viene inviato al separatore-demoltiplicatore 100 il quale svolge sul segnale la stessa operazione descritta con riferiren to alla figura? 7. E' possibile vedere che la figura 8 ? sostanzialmente simile alla figura 7 tranne che per il secondo dispositivo demol tipi icatore 101. La funzione di tal e secondo dispositivo' demol tipi icatcre ? ausila di fornire un'entrata di tensione che al indenta effettivamente un segnale di velocit? minima all 'elemento pilota 42, facendo spostare il dispositivo del processo 45, ouando ? necessario, di un certo valore 'minimo. In un modo simile a quello descritto precedentemente, l 'elemento pilota pu? essere per esempio un convertitore da corrente a pneumatico del modello no. 7 7 dalla lioore Products, l'elemento pilota, a sua. volta, invia un segnale 48 al processo 44, coro mostrato in una nual siasi delle figure da 1 a 3, e il segnale in relazione con il processo viene confrontato cont inuamente con la regolazione desiderata finch? il processo viene a trovarsi entro i limiti desiderati, comp? e tando in questo modo il circuito per uno qual siasi dei dispositivi descritti. Cos?, viene fornito un nuovo apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo il quale controlla un Orocesso come funzione della differenza e della velocit? di cambiamento fra un valore desiderato e uno stato attuale di tale processo.
Facendo ora riferimento alla figura ?P, ? in essa mostrato un uso tipico dell'apparecchio di controllo dei processi a/quattro nodi diversi e a tre stati perfezionato, secondo la presente invenzione, il quale ? indicato generalmente dal numero di riferimento 1?5. Similmente a quello descritto . in procedenza con riferimento alla figura 1, 1'apparecchio di controllo dei processi ? alimentato con una tensione di riferimento indicante un valore desiderato proveniente da un dispositivo IhO per la re^.olazione del valore desiderato, il quale fa in modo che 1 apparecchio di controllo dei processi alimenti un segnale all'elemento pilota 43 il quale, a sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al processo indicato generalmente dal numero di riferimento 44. Poich? ? questo un sistema a circuito chiuse, il processo 44 emette quindi un sogna.!e 49 in relazione con il processo,indicante 1o stato attuale del processo stesso. Se il segnale in relazione con il processo ? un segnale di tensione utilizzabile dall'apparecchio di controllo dei processi a tre stati 1?5, tale segnale pu? essere al imentato direttamente al l ? apparecchio 1?5. Se invece, il serenale in relazione con il processo non ? direttamente util i zzaci!e, ? necessario un disoositivo 4? dei segnal i ri reazione per trasformarl o in un segnale utilizzabile da tale apparecchio di controllo. Per esempio, se il segnale 49 in.relazione con il processo ? di natura pneumatica, il dispositivo dei segnali di reazione pu? avere la forma di un trasduttore a pressione.
Come ? state menzionato precedentemente, tali mezzi di trasformazione dei segnali sono ben noti nella tecnica e non si ritiene che sia qui necessaria alcuna ulteriore descrizione del dispositivo 4? dei segnali di reazione.
Poich? lo scopo principale ?.or&gquello di controllare una vasta gamme, di processi, ciascuno dei quali pu? dover essere regolato rispetto a molti valori desiderati differenti, la figura ?3 nostra una forma di attuazione della presente invenzione in cui si desidero operare autonnticadente- in corrispondenze. ci tale gamma,di regolazioni desiderate, come per esempio par spostare una valvola ci controllo in molti punti di prova ir. un sistema che ? progettato allo scovo di controllare la depressione di aljnc-ntazione in un sistema per la prova dei carburatori, quale,mostrato per esempio nella finir? ?7. In un caso s?mile, per una prova dei-carburatori tipica, c possibile eseguire tale prova in corrispondenza d? ?0 o 30 punti diversi. Si preferisce effettuare delle modifiche di questa situazione, rispetto alla versione generalizzata, in quanto pu? essere necessario un nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo 100 per la regolazione del valore desiderato, per ciascun punto di prova. Mentre tale regolazione pu? essere eseguita nanualmente, come verr? descritto in seguito con riferimento alla figura ?4, ? molto pi? facile prevedere un certo tipo di dispositivo di automazione 184, il quale .cambia automaticamente il valore desiderato rispetto alla condizione successiva, simile a quello 'descritto con riferimento alla figura ?. E1 anche possibile, come -mostrato in linea tratteggiata in figura ?3, collegare l'uscita proveniente dal dispositivo A? dei segnali di reazione, oppure il segnale 49 in relazione con il processo, al dispositivo di automazione 1S4, nel modo descritto precedentemente. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ?, in effetti,la condizione desiderata, prima che il dispositivo di automazione 184 esegua un'ulteriore Come mostrato in figura 34, ? sistema manuale ? in molti aspetti simile a duello mostrato nelle figure ?? e 33, solo che il -dispositivo d? automazione 134 ? stato eliminato e il dispositivo 160 per la rsrolsezione desiderata ? sostituito da un potenziometro 55, il quale '? usato nel modo descritto precedentemente, e da un commutatore a pulsante 161 il ouale ? usato oer riportare l?apparecchio ci controllo dei Processi a tre stati nel suo primo stato, come verr? descritto in seguito.
la figura 35 mostra un perfezionamento del sistema che pu? essere usato o con 1?apparecchio di controllo dei processi a quattro modivdiversi e.-a tre stati che vf?one ora.descritto, o con quello a stato singolo descritto in precedenza o, in effetti,' con uno oualciooi dei sistemi precedentemente descritti in cui ?-necessario, per esempio, controllare 1 prcrsione del coperchio. In questo caso, oltre al11olvmonto ''ilota 43, all1azionatere 46 e al dispositivo d-? processo 46 ? previsto un secondo elemento rilofa 136,11entrata del quale 6 collegata all'apparecchio di controllo dei processi a tre stati 145 e 1'uscita del ouale ? collegata all'-ntrata di un secondo azionatore 137 in corrisren?enza del secondo segnale-1?9 di entrata del processo. A sua volta, il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo ha la sua entrata collegati! all?uscita del secondo azionatore 1?7.'
In questo caso, quando .si usa inizialmente un processo 44 in cui;si cerca di controllare la presslon? del coperchio,?? possibile usare un sistema quale mostrato in figura ?6.' Per controllare la pres- ? sione nel coperchio 59 ? necessario prima di tutto misurare tale pressione e cuesto viene eseguito da un trasduttore a pressione assoluta 47b .il quale ? stato identificato precedentemente, con riferimento alla figura 4b, comie uno della serie no. 133? fabbricato dalla Rosemount Engineering, Minneapolis, Minnesota. In una maniera ben nota.nella tecnica, tale trasduttore di pressione assoluta genera il segnale 49 in relazione con il processo iV quale, in un modo simile a quello descritto precedentemente, viene alimentato al dispositivo 4? dei segnali di reazione, se necessario, e Quindi al1'snparecchio di controllo dei processi a tre stati 1?5.
Come ? stato descritto in precedenza, il segnale 49 in relazione con il processo viene confrontato con il segnale di reazione, nel modo mostrato nelle figure da ?? a ?5, e con un segnale proveniente daJ dispositivo 160 per 1a regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato attuale e quello desiderato del processo, il segnale 48 di entrata del procasso proveniente dall<1 >elemento pilota 43 viene usato per azionare 1'azionatore 45. che in questo -caso 4 un azionatore di v?lvole 45b, il quale porta il dispositivo del processo, che ha la forma di una valvola 46b, in una nuova posizione. Un secondo se- <' >gnale. comunque, viene alimentato al secondo elemento pilota 1?6 il quale a sua volta alimenta un secondo se/rnsle 1?9 di entrata del processo a un secondo azionatore 1?7, che-in questo caso ha la forma di un azionatone divaivoie 1P7-" il quale aziona il dispositivo 1?8 di aumento della velocit?,del processo, che ha rbrmalmente la forma di una valvola. Questo viene effettuato ogni volta che la pressione del coperchio desiderata ? molto inferiore a cucila effettiva, a causa del volume dell'aria reiativanente elevato al disotto del coperchio. la piastra IBP della vaivoi" a farfalla, nella maggior parte dei casi, si trovo in una posizione che restrinse sostanzialmente la strozzatura 151 del carburatore e, quindi, ? necessario un periodo di tempo estremamente lungo affinch? l'alimentazione di depressione aspiri dal disotto del coperchio 59 una quantit? d'aria suffidente a ri;durre?la pressione del coperchio fino al valore desiderato.
Pelia forma di attuazione preferita, il dispositivo 1?8 di aumento'della~velocit? del processo, mostrato sotto forma di valvola nella figura ?6, scatta nella posizione comp?etanente aperta ogni volta che si verifica una riduzione della pressio-.ne al di sotto del coperchio 58 e rimane in questa condizione finch? viene raggiunta la nuova pressione del coperchio desiderata. A Questo punto la valvola 1?8 scatta nella posizione completamente chiusa, dopo di che l'apparecchio di controllo dei processi a qIuattro modi diversi e a tre stati esegue le regolazioni finali allo scopo di .ottenere la pressione del coperchio desiderata. Questo viene effettuato di nuovo alimentando continuamente il nuovo segnale 49 in relazione con il processo all'apparecchio di controllo dei processi ci quattro modi diversi e a tre stati 1?5, attraverso il dispositivo A? dei segnali di reazione, sa necessario, confrontando quindi tale segnale di reazione con il segnale del vaiore.desiderato proveniente dal dispositivo Al per la regolazione desiderata e, se necessario, alimentando un segnale modificato all'elemento pilota 43 il quale genera un nuovo segnale 48 di entrata del processo, cor. tale operazione che s? ripete'continuamente finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit? prescelta. .1. collegamenti effettivi del secondo elemento pilota 1?6 e del secondo azionatone i?7 al dispositivo 1?8 di aumento R?sila velocit? del processo all'interno del processo 44 sono ben noti nella tecnica e non ? necessario descr?verli ulteriormente.
la figura ?7 nostra un sistema.di base che pu? essere usato coi' incorporato l'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi a a tre stati secondo la presente invenzione. I sistemi di base mostrati nelle figure da ?7 a 31 sono usati per effettuare la prova dei carburatori in uh ambiente da 1aboratorio.in cui ? necessario eseguire il controllo della pressione del coperchio, della depressione di alimentazione e del flusso dell'aria.
'"eli'uso, il carburatore 56 ? montato al disotto del coperchio 59 sulla colonna 57, nel nodo descr?tto in precedenza. Il coperchio 59 ? rostrato nella sua posizione chiusa ma, naturalmente, ? necessario comprendere che o.? possibile rimuovere tale coperchio 59 manualmente da un banco di prova adeguato oppure possono essere previsti dei mezzi automatici per?la sua apertura. E* inutile dire che lo spazio al disotto del coperchio 59 ? chiuso ermeticamente, in modo che le condizioni estern e non possono influenzare la prova del carburatore. la fase successiva in una prova di carburatori facente uso della presente invenzione ? quella in cui il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione fa passare l'aria dal1a sua sorgente di alimentazione (non mostrata) attraverso il sistema G? controllo della pressione del coperchio, generaimente ''indicato anche questo dal numero di riferimento 135 in quanto tali sistemi possono essere identici dal punto di vista della struttura fisica, come verr? spiegato in seguito. L'aria passa quindi attraverso il sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria, indicato anche questo dal nu-' mero di riferimento 135 per la ragione suddetta. Tale aria passa quindi, attraverso il condotto 137, nello spazio racchiuso al disotto del coperchio 59, attraverso la strozzatura 151 del carburatore e poi, attraverso il condotto 136, nel sistema 135 di misurazione e ci controllo della depressione di alimentazione. il quale ? collegato a una sorgente di depressione (non mostrata). L'aria passante attraverso il carburatore 50 aspira il carburante nel carburatore attraverso ? condotto 153 per il carburante, ? quale ? collegato a un sistema di misurazione/del.. flusso del carburante che pu? essere di un tipo facilmente disponibile nella .tecnica,
Pon si ritiene necessario descrivere dettagliatamente la sorgente di depressione poich? questa ha normalmente la forma di una pompe a depressione" cella quale sono disponibili molti tipi sul mercato. E* necessario comprendere che pu? essere usata qualsiasi pompa a depressione a condizione che essa sia. di dimensioni sufficienti a produrre il flusso d'aria necessario attraverso il carburatore che viene sottocosto a orov2., in nodo che possano essere eseguite tutte lo prove desiderate. In relazione a ci? ? necessario notare che, nella scolta del sistema di alimentazione della depressione, bisogna consi-- ' derare se si intende usare degli ugelli sonici oppure se il sistema deve essere usato in condizione subsonica..
Similmente, la sorgente ci alimentazione dell'aria deve solamente essere una sorgente d'aria che viene tenuta sotto controllo par quanto riguarda la temperatura, la pressione e l'umidit?. Sono disponibili molti sistemi di alim.entas5.one dell'aria e anche in questo caso, pu? essere usato uno qualsiasi di tali sistemi-, a condizione che abbia una capacit? sufficiente a far passare la quantit?,d'aria desi- , cerata attraverso il carburatore che viene sottoposto a prova, in modo .che .taleicarburatore possa essere provato in tutte le ?condizioni desiderate.
Inoltre, in unione con i! sistema di misurazione ' del flusso di carburante ? ."?deve essere 'usa ?t .o
un sistema di alimentazione del 'carburante ^adeguato. A Proseguendo con i particolari della prova per carburatori, il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione ha fatto passare l?aria attraverso il ^carburatore 155. A seconda delle caratteristiche della prova il sisterna 135 d? misurazione e di controllo della pressione del coperchio mantiene normalmente la pressione al disotto del coperchio 59 a un valore vicino al livello del mare oppure equivalente a una certa altitudine relativamente elevata, quale per esempio nuella di ?5kes Peak. nell 'eseguire una prova di carburatori in laboratorio ? necessario stabilire i valori desiderati cella pressione del coperchio, della depressione di al imentazione e del flusso dell 'aria per ciascun punto del flusso in corri s; cadenza del cual e si intende eseguire la orova del carburatore. Al1o scopo di ottenere la velocit? massina e le condizioni di'prova adeguate, ? desiderabile che i sistemi di controllo e di misur razione del flusso dell'aria, della pressione del coperchio e della depressione di alimentazione funzionino contemporaneamente senza causare un tipo di controllo con pendolamento o ipscil1azioni in nessuno di tali sistemi.
?' necessario notare che il sistema .135 di misurazione ? di controllo del flusso dell'aria fa controllare la oiastra della valvola a farfalla del carburatore dall'azionatone 45 della valvola,a farfalla e ia fa ruotare finch? attraverso il carburatore viene stabilito il flusso d'aria desiderato. A ouesto punto ? stato raggiunto un dato flusso del-1 'aria per una depressione di.aTimentazione e una pressione, del coperchio predeterminate. Avendo rag- ' giunto il flusso dell?aria desiderato attraverso il carburatore, si ? anche in grado d? conoscere la portata dell'aria attraverso il carburatore e, se ora si misura anche 1a portata del.carburante che entra nel carburatore, ? possibile determinare il rapporto aria/carburante del particolare carburatore nelle condizioni di prova predeterminate.
Pella figura ?3, quando si desidera usare un dispositivo di aumento della velocit? del processo per il controllo della pressione del cop?rchio, simi! e a quello mostrato nel 1 a figura ?6, il condotto 154 ? collegato, in qualsiasi modo adatto, in corrispondenza di una 'sua estremit? allo spazio chiuso ermeticamente al disotto del coperchio 59 e, in corrispondenza dell 'al tra ?sua estremit?, al sistema di misurazione e di" 1 o dell a pressione ^del coperchio, il ? qual e ?in ?questo caso ? indicato dal numero di riferimento 138 per mostrare che non ? pi? identico al sistema di misurazione e di controllo della depressione di ; alimentazione. A questo punto ? necessario comprendete ' che un dispositivo di aumento della velocit? del' processo pu? essere usato in molti sistemi in cui pu? verificarsi un ritardo di tempo eccessivo causato normalmente da. un grosso volume di fluido comprimibile.
Tale sistema funziona nel modo appena descritto cor; riferimento alla figura ?7 ma comprende, oltre al condotto 154, il dispositivo di aumento della velocit? del processo sotto forma della valvola lT8a e il secondo ozionatore 1?7 (figura ?6).
In questo caso viene descritto un sistema che ? nne forma di 'attuazione di un sistema per la prova dei carburatori facente uso della presente invenzione e solamente i sistemi di misurazione e di controllo del flusso dell 'aria e della depressione di al imenfazione sono identici e fanno uso dell 'apparecchio di controllo 1?5 a quattro nodi diversi e a tre stati secondo la presente invenzione. Anche il sistema ?di misurazione e di controllo della pressione del coperchio usJf- un apparecchio di controllo dei processi a quattro' modi ^diversi e a tre stati, ma comprende il dispositivo di aumento della velocit? del processo. '
Una modifica della presente invenzione ? mostrata nella figura che ? simile alla figura ?7 ma comprende un sistema di calcolatore 139 il quale ?, inteso a facilitare la prova controllando i tre sistemi dell 'apparecchio d? controllo e fornendo le regolazioni del valore desiderato agendo come dispositivo di automazione 154. Un'ulteriore modifica della presente invenzione ? mostrata nella figura 30 che ? simile alla figura ?8 ma impiega il sistema di calcolatore 139, quale descritto in precedenza.
Un'altra forma di attuazione della presente invenzione ? mostrata nella figura 31, la quale ? simile alla figura ma impiega il sistema di calcolatore 139 usandolo per controllare il flusso dsl-1 'aria. In nuesta forma di attuazione ? necessario notare che il sistema di misurazione del flusso del-1 'aria. ? ora indicato dal numero di riferimento 140 poich? non control! & pi? 1 ' azionatore 45 della valvola a farfalla, tale funzione essendo ora control -lata dal sistema di calcolatore 13S. Questo, conunque, ? valido sol amente -per il sistema di misurazione e di controllo del flusso del 1 1 aria "poich? i sistemi di misurazione e di controllo della pressione del coperchio .e della depressione di alimentazione sono ora identici e usano ambedue 1 'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati secor.-do la presente invenzione^ in un modo che deve essere descritto piu particolarmente. In questo caso il sistema di calcolatore agisce come sistema dei tipo 'Vatchdog" , inviando i segnali di valore desiderato ai due sistemi di controllo dei processi, e come si-? sterna di controllo del flusso dell 'aria in risposta ai segnali in relazione con il processo ricevuti dal sistema 140 di misurazione del flusso dell 'aria. Per la maggior parte degli altri aspetti tale sistema ha un funzionamento simile a cucilo descritto con riferimento al sistema mostrato in figura ?8.
Inoltre, anche in questo caso il condotto 153 ? collegato ermeticamente con' lo spazio chiuso al- disotto del coperchio 5?, in corrispondenza di una sua estremit?, e con ? sistema 13B di misurazione e'di >-controllo della pressione del coperchio in corri- ? spondenza dell'altra sua estremit?. Anche in Questo caso il dispositivo rii aumento della velocit? del processo funziona in modo simile a quello descritto con riferimento lai1e figure ?5 e !?6 e richiede il secondo elemento pilota 1?6, il secondo azionatore 1?7 e il dispositivo 1?3 di aumento della velocit? del processe.
te descrizioni demi! usi dell1apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati in un sistema per la prova dei carburatori sono state eseguite fino a onesto punto in termini generali, mostrando diversi processi a circuito chiuso. E' necessario comprendere che tali apparecchi di controllo a quattro modi diversi e a tre stati possono essere usati praticamente.In aualsiasi processo in cui pu? essere usato un apparecchio di controllo dei processi di tipo normalizzato, quale per esempio l'apparecchio di controllo a stato singolo precedentemente descritto o un apparecchio di controllo disponiti!e sul mercato. Questo ? valido per processi di natura elettrica, pneumatica ? idraulica in quanto il procedimento di controllo rimane lo stesso per tutti e tre i timi di processo, mentre variano solamente le apparecchiature.
Per comprendere pi? completamente il funzionamento particolareggiato dell 'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e 'a tre stat secondo la presente invenzione, ? necessario notare che l 'apparecchio di controllo dei processi 1?5 mostrato nelle figure ???, ?3, ?4 e ?5 'comprende due parti, e cio? il circuito 145 di entrata differenziale a tre stati e il circuito 68 ad azione correttiva. In generale l 'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati confronta il segnale di reazione con il segnale del valore desiderato proveniente dal dispositivo per la regolazione desiderata, trova l 'effettiva differenza dell 'errore fra i due segnali (di natura statica), trova la velocit? di c ambiamento fra i due segnali (di natura dinamica) , 1 e somma algebricamente e, -quindi, fornisce un segnale in uscita relativo all 'errore, alla velocit? di cambiamento, all a gamma della fascia di insensibilit? e allo stato dell 'apparecchio di controllo, allo scopo di azionare l 'elemento pilota 43, come necessario; In una condizione stabile e statica non si ha alcun segnale 78 di annui! amento della saturazione e se la differenza dell 'errore fra il segnale di reazione, proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione il ausie si riferisce al segnale in relazione con il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 160 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? preselezionata, non si verifica alcuno spostamenti dal dispositivo del processo 46.
Per ogni nuovo punto d? regolazione il disposi-* tivo 160 per la regolazione desiderata alimenta ora un nuovo segnale del vaiore'desiderato all'apparecchio di controllo 1?5 a Quattro modi diversi e a tre stati, come mostrato nella figura ??. Come in precedenza, tale sognale viene inviato al circ?ito 145 di entrata differenziaie a tre stati, come mostrato nella figura 3?, e pi? partieoiarmento all'amplificatore 146 celiTerrore e della velocit? a tre stati, il funzionamento del quale verr? descritto in'seguito. Tale sognale viene inviato .anche al cirucito 69 di verifica della gamma valida, il quale funziona nello stesso modo descritto precedentemente con riferimento al11r.nparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a stato singolo. Tale segnale viene alimentato, inoltre, al circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore mostrato nella figura 11, il quale funziona anch'esso nel mono descritto precedentemente. Per un nuovo punto di regolazione, il dispositivo 160 per la.regolazione del valore desiderato.pu? anche inviare un segnale dello stato di ripristino all'apparecchio di controllo a quattro modi? diversi e a tre stati, come mostrato nella figura ??, e in particolare al circuito 145 di entrata.differenziaie a 'tre stati,?t: - -quale mostrato'nella f:igura<;3?
Viene fatto ora riferimento alla figura 35 che mostra in particolare il circuito amplificatore del-1'errore e della velocit? a tre stati. E' stato gi? descritto il modo in cui vengono forniti i segnali di saturazione, di annullamento, di reazione, del valore desiderato e dello stato di ripristino. Come nel circuito 67 -ampiificatore del1'errore e della velocit? a stato:singoio, .in questo caso il segnale del valore desiderato viene inviato all'entrata positiva del primo amplificatore operazionale 83a, il segnale di reazione viene inviato al1'entrata positiva del secondo amplificatore operazionale 83b e il segnale di annuiiamento d?lia saturazione viene inviato all'entrata negativa dell'amplificatore di strumentazione 8?..In questa forma di attuazione il segnale dello stato di ripristino viene ora inviato all'entrata di ripristino del dispositivo 156 contatore degli stati e il segnale di polarit? proveniente
dal circuito 87 di valore assoluto mostrato giri ;TiV..-' gura 16, il quale funziona nel modo descritto pre-, cedcntenente, viene inviato all 'entrata del rivelatore di bordo 157. -Tale rivelatore di bordo comprende una porta OR esclusiva 158 avente -uria'prima e ?na^ i;' seconpa entrata. Fra 1 Ventrata del.rivelatore di '.V?-bordo e la prima entrata della porta ?R esciusiva J??.
158 ? .inserito...-?T primo resistore P5 del rivela-' tore di bordo,
Fra la seconda entrata del1a porta OR esclusive 158 e l'entrata del rivelatore di bordo 157 ? inserito~un secondo resistore R6 del rivelatore di bordo e, inoltre, il condensatore C? di tale rivelatore di bordo ? collegato a terra e alla, seconda entrata di ..tale., porta OR esclusiva .158,
.E' necessario notare che il segnale di rjolarita rarniung- direttamente la prima entrata della porta OR esclusiva, ma ? in ritard*o nel raggiungere la seconda entrata di essa a causa del modo in cui sono collegati il condensatore C? e il secondo resistore R6 del rivelatore di bordo.
? rivelatore di bordo 157 emette un'uscita di impulsi ogni volta che :il segnai e di polarit? all 'uscita di esso cambia polarit?. Tale uscita ? collegati. all 'entrata di temporiz sazio ne del dispositivo 156,contatore degli?stati '? quale pu? essere per . esemplo un modello no..MC14017B della Motorola, Ine. Ogni volta che all'entrata di temporizzazione viene inviato un inpulso,.il contatore degli stati avanza "inerem?ntalmente dallo;stato in cui si trovava in precedenza. Poich?,viene'usato un contatore .degli stati 156 avente'.un 'uscita delio stato uno, un'uscita dello stato 'due "~e "'un 'useita'd?lio stato tre,'ogni volta che riceve un impulso il contatore degli stati emette un'uscita che avanza dallo stato uno allo stato due oppure dallo stato due allo stato tre. Il segnale dello stato di ripristino ? usato per riportare il contatore degli stati allo stato uno.
Il segnale dello stato di ripristino porta il dispositivo 156 contatore .degli stati,ad avere inizialmente un'uscita dello stato unp e 1'assenza di un segnaie dello stato di ripristino permette al contatore degli stati di procedere allo stato due e poi allo stato tre. E' necessario mantenere il contatore degli stati 156 nello stato tre durante gli ulteriori cambiamenti del segnale di polarit?. Tale funzione ? eseguita dall'entrata di inibizione della temporizzazione'del contatore degli stati 156, la ouale ? collegata alla sua uscita dello stato tre, bloccando in questo modo il contatore degli stati nello stato tre nel quale rimane finch? l 'entrata d?lio stato di ripristino del contatore degli stati 156 riceve un altro segnale dello stato di ripr?stino.
Per ottenere effettivamente i cambiamenti del . senso del dispositivo de.l-processo 46 .dallo stato uno allo stato due 'e dal1o stato due ?allo stato tre, il segna.!e di correzione deve avere valori differenti per ciascuno stato. E' necessario notare che, nello stato tre, i cambiamenti del segnale di correzione sono gli stessi descritti con riferimento al funzionamento dell'apparecchio di controllo a quattro nodi diversi e a 'stato singolo. .
E' a questo punto che le uscite dello stato uno, dello stato due e dello stato Ttre del disposi-,. tlvo 156 contatore degli-stati sono usate per effettuare tale operazione,1 in quanto"esse agiscono in modo da" inserire tre gruppi differenti di resi- -stenze variabili (un gruppo per ciascuno stato) fra le uscite e ie entrate negative del primo amplificatore operazionale 33a e del secondo amplificatore operazionale 83b, come pure ^rs le entrate di regolazione del guadagno dell 'amplificatore di strumentazione C?.
Come ? possibile vedere dalla figura 35, ciascun gruppo di resistenze comprende tre resistor! variabili separati i quali possono essere regolati per .valori uguali o differenti della resistenza, come necessario, per determinare il verificarsi del funzionamento adeguato dei tre stati.,
\E\ possibi1elyvedere che, quando il dispositivo contatore degli stati si trova nello stato uno. corrispondente allo stato uno sul grafico di figura 33, il primo resistore variabile PIA dello stato uno ? inserito fra 1'uscita e 1'entrata negativa del primo amplificatore operazionale B3a, attraverso il primo commutatore analogico S4c dello stato uno, il secondo resistorc variabile P?A dello stato uno ? collegato in modo simile, attraverso il secondo conmutatore analogico 94f, al secondo amplificatore operazionale B3b,? il terzo resistore variabile IMA del1o stato uno ? inserito fra le entrate di regolazione del guadagno dell'ampiificatore di struner.-tazione 3?, attraverso il terzo commutatore analogico 941 dello stato uno.
Quando il dispositivo,contatore dogli stati ? nello stato due, son? messi^in funzione il primo, il secondo e il terzo commutatore analogico dello stato due 94b, 94e e 94h rispettivamente, i quali inseriscono rispettivamente il primo resistere variabile ?1? del l o stato due fra l 'uscita e 1 ' entrata. negativa del ur?m.o ampl ificatore operazional e 83aV.il se condo resistere variabile P?E dello stato due fra l'uscita e V entrata negativa del secondo ampiifica tore operazionale 83b e il terzo resistore.variabi-1e P43 dello stato due fra le entrate:^di_<_regolazione del guadagno dell.'ampiific?t?f?";idiVstrumenta?^V zione 8?, formando in questo modo,per questi ?tfe d? spositivi,dei fattori di guadagno che possono essere differenti da quelli ottenuti nello stato uno..
Similmente, nello stato tre sono usati il primo, il secondo e il terzo commutatore analogico dello stato tre 94a, 94d e 94g rispettivamente, per inserire rispettivamente il primo resistore variabile R1C dello stato .tre fra 1'uscita,e l'entrata negativa del primo amplificatore operazionale 83a, il secondo resistore variabile R?C dello stato tre fra 1'uscita e 1'entrata negativa del.secondo ampli ficatorc operazionale 83b e il terzo resistore variabile RdC dello stato tre fra le entrate di regolazione del guadagno dell'ampiificatore di strument zione 8f, formando per questi tre dispositivi dei fattori di guadagno che possono essere differenti da ausili ottenuti nello stato uno oppure nello stato due?
Per mettere in relazione reciproca tali resi stori e per mostrare il modo in cui il dispositiv passa da uno stato all'altro, ? necessario compre dere che i resistori PI, P?'e P4 usati nell'ampli ficatore dell'errore e della velocit? a tre stati corrispondono esattamente ai .resistor! RI. R?le R4 mostrati nel circuito ampiificat?re'dell-'errore e "del1a voibelt?,di figura IO per '1'apparecchio ;di controllo a stato singolo. Il resistere.R3 ? invar to per ambedue i tipi di apparecchio di controllo F.' possibile vedere au?ndi che il'dispositivo 1?6 'contatore,degli stati, insieme con il'dispositivo 157 rivelatore cj. bordo, porta 1?apparecchio,di co trollo dei processi a tre stati a cambiare gli sta ti nel modo rostrato nel1? figura 33/ Il contatore degli stati 156 ?'riportato^nel1o stato uno per mezzo del segnale di.ripristino ;e;,?Quindi,aumentato Rilo stato due e'allo stato -tre, por mezzo del segnale di p?larit? e del rivelatore di bordo, in cui rimane finch? riceve di nuovo il segnale di ri pristino.
I valori dei tre gruppi di resistor! inseriti fra gli amplificatori sono scelti in modo che, so il contatore degli stati viene riportato allo stat uno, il dispositivo del processo 46 funzioner? a una predeterminata velocit? elevata nel senso desi- , derato. Quando il segnale di polarit? cambia poia rit?, il contatore degli stati 156 riceve un impulso dal rivelatore di bordo?.157 facendo passare nello stato due il-contatore.-degl1 stati e quindi 1*apparecchio di .controllo dei "processi.a quattro modi ? diversi e a tre stati e inserendo?, quindi,"automa- " ? ticamente il gruppo dei resistor! del1o-stato due fra gli amplificatori 8?, 83a e S3b. Questo porta 1'elemento pilota 43 ad azionare 11azionatore 45, allo scopo di spostare il.dispositivo del processo 46,a una predeterminata velocit? elevata,nel senso opposto. Ci? ? mostrato come stato due nel grafico -di figura 33.
In cv.esto stato due, /I? -somma dell1errore e -della velocit? di cambiamento dell?errore Inizia a -essere controllata e, quando la poiarit? "di tale somma viene cambiata di nuovo, il contatore degli stati 153 pRsse.allo stato tre, inserendo in questo modo il ---.ruspo dei resistor! dello stato tre fra
11ampiiflettore di strumentazione 8?, il primo amplificatore operazionale 83a e il secondo amplificatore operazionale 83b e facendo cos? funzionare tale dispositivo come un apparecchio di controllo a ouattre morii diversi e a stato singolo identico a quello desc-ritto in P*recede .nz ,a. ' D ?a ,l g ~rafico *della figura 34 ? possibile vedere che si ottiene un gran-? de risparmio di tempo.
E1 necessario comprendere che, per*? far'funzior-., -nere tale apparecchio di'controllo in questi tra stati differenti ^ per'ottenere^questo -grande aumen- . to della ve!ocit?, viene .cambiato,solamente ? cir culto 145 di entrata differenziai? a tre stati e, -in partieoiare, il circuito 146 d? amplificazione dell'errore e della velocit? a tre stati compreso in esso. Gli altri cireniti usati nel1?apparecchio di controllo a stato singoio,-come per esempio i
vari circuiti ad azione correttiva, il circuito di verifica della gamma di val?ri vaiida, "il circuito demo!tipiicatore.^ e di.protezione del misuratore, il separa-tore-der.?ltipiicatore, l'amplificatore ad- ? dizionatore, l'integratore addizionatore'e i circuiti di valore assoluto,funzionano esattamente-come in precedenza. E' necessario notare che, auando sono usati i circuiti ad azione correttiva mostrati nelle figure 7 e o, il segnale di polarit? proveniente dal circuito di valore assoluto deve essere collegato anclie al circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati.
Come in precedenza, il segnal e di correzione
proveniente dai circuito ampiificatore dell'Errore e della velocit? a? tre stati viene inviato all-Ve-1enento pilota 43 il quale lo invia, a sua volta, ala'azdonatore 45. Come in precedenza, tale azio-, natone pu? essere uno..qualsiasi di diversi disposi-, \tivi, come per esempio 1'elemento pilota a commutazione b?direzioriale?q\ia,1e>mostrato nel1?^figuravl7 un motore sincrono a corrente alternata quale nostrato nella figura 18, un motore reversibile a: corrente continua quale .mostrato nella figura 19 oppure dei solen?idi ouali mostrati nella figura ?0 Nom aimente, il^dispositivo 1P6 di aumento del la velocit? del processo ?.una valvola, mentre il s condo azionatore 1?7 \? un solenoide, la combinazion dei auali forma una valVola elettromagnetica. Il secondo elemento pilota l?6 ?'nualsiasi elemento pi "'ta in.gra.do di trasformare un segnale di livello lo gico in un 1ivel1o:capace di'azionare il dispositiv di aumento della velocit? del processo e, nel caso in cui viene azionata la valvola elettromagnetica, pu? estere una sezione dell'elemento pilota bicoppia a 5 ampere di -corrente continua, quale indicato in precedenza'.
Quando il dispositivo di aumento della velocit del processo ? usato in unione con 1'apparecchio di control lo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati secondo l a presente invenzione, il segnal e del l o stato uno proveniente dal circuito ampl ificatore i del l ? errore e del l a'.vel ocit? a tre stati viene inviato,al secondo elemento pilota i?6. In questo caso il dispositivo di?'aumento.;'della velocit? del.pr?ces?so viene azionato solara?nte" quando 1'apparecchio di control!o dei processi a quattro nodi diversi e a tre stati s? trova nel suo primo stato.
Se il dispositivo di aumento della velocit? del processo ? usato in unione con 1'apparecchio di controllo dei processi a stato s?ngolo, il segnale invlato al secondo elemento pilota 1?6 viene azionato normalmente o a mano oppure.mediante il dispositivo di automazione per un tempo limitato, finch? il segnale in relazione con il processo si avvicina al valore desiderato, diminuendo in questo modo il tempo necessario per controllare dei grandi cambiamenti del punto di regolazione.
Un altro dispositivo che si ? dimostrato particolarmente utile come azionatore, in unione o con l'apparecchio di controll? a quattro nodi diversi e a stato singolo oppure con quello a tre stati secondo la presente invenzione, ? un servomotore a corrente -cont?nua'. ' Per il /funzionamento di un .mo- ? < tore di questo tipo il segnai e di correzione viene ,.-inviato a un circuito di el emento pil ota l a funzione del qual e ? di azionare" un servomotore a corrente, continua con un funzionamento a circuito chiuso, in modo che 1 a vel ocit . ? . e i!U 4 :1?* s *?o ??no ; funzione diretta -dell? 'tensi?ne e della polarit? del segnaie di'correzione"./I partieoiari di un t?Te"' circuito di elemento pilota sono ben noti nella tecnica e possono"essere trovati, per esempio, facendo riferimento alla nota ATM della domanda, Incrementai Mot?on hervos, della PMI Motors, Divisione della Killmorgen Corporation, Syosset, Pew York.
In questo modo, oltre a fornire un apparecchio di controllo a stato singolo che fa-uso della differenza dell'errore e della velocit? di cambiamento..-di tale differenza del11errore, per fornire il migliore apparecchio di controllo disponibile che sia.-conforme ai concetti passati della teoria degli apparecchi di controllo senza superarli, abbandonando tali concetti del cassato e superando intenzionalmente un punto di regolazione ? stato sviluppato vin apparecchio di controllo molto pi? veloce di quelli precedentemente disponibili.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI-.1,- Procedimento di controllo di un processo facente uso di un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati, comprendente le fasi di: ?iimentazione al detto apparecchio d? con- -trollo dei.processi di'un segnaie del valore desiderato ireiativ? alla ^condizi?ne *?n cui'si vuol??.resolare il detto ^processo;:alimentazione al?detto apparecchio di controllo dei processi di un segnale di reazione proveniente dal processo che viene controllato e indicante la condizione attuale del detto processo; alimentazione al detto apparecchio di controllo dei processi di un segnaie dello stato di ripristino atto ad assicurare che il detto apparecchio di controllo dei processi possa essere riportato facilmente in una condizione di stat? uno, come desiderato, in cui-il detto apparecchio -.di.control1o dei processi inizia il suo funzionamento nel suo primo stato, generando un segnale di correzione che fa funzionare il dispositivo del processo, il quale cambia la condizione del detto processo, a una predeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato; utilizzazione del detto segnale del valore desiderato, cel detto segnale di reazione e del detto segnale dello stato di ripristino per portare il detto apparecchio ?i controllo dei processi nel,suo secondo stato di funzionamento quando la differenza dell'errore fra il detto segnale del valore desiderato e il detto segnale di reazione cambia -poiarit? generando in' questo nodo un segnaie''di correzione che fa funzionare il detto, dispositivo delp.processo a una predeterminata velocit?*elevata nel-senso opposto; utilizzazione della detta differenza dell'errore, della velocit? di cambiamento della detta differenza, dell'errore e del detto segnaie del1o.stato.di ripristino per portare il detto apparecchio di controllo dei processi nel suo terzo stato di funzionamento quando la somma della detta differenza dell'errore e della dotta;velocit? di cambiamento di essa cambia polarit? producendo un'segnale di correzione,. dal detto segnale del valore desiderato e dal detto se- ? gr.alc di reazione mentre il detto apparecchio di controllo dei precessi si trova nel suo-/terzo stato, il quale ? rivolto in avanti e tenta di diventare saturo appena viene alimentato un nuovo valore desiderato oppure si verifica un cambiamento del processo, usando le.detta velocit? di cambiamento e ia detta differenze, del1?errore, rimane invariato finch? il processo che viene controllato e il detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati e in una condizione statica, se saturo viene portato fuori.della condizione di saturazione usando la detta -differenza dell'errore e la detta velocit? di cambiamento, .in rodo tale da cambiare il valore del detto segnale di correzione pi? velocemente di quanto sarebbe possibile usando solament^ la detta diffe -"renza nell'errore,'e il-quale, se il detto'processo si -trova'in una condizione dinamica, viene cambiato .con una serie di operazioni in un valore di grandezza pi? piccola ma di ambedue le polarit? finch? rag-^ giungi: un valore relativo alla detta condizione in cui si desidera regolare il detto processo; e, utilizzazione del detto -segnaie di .correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione . desiderata.Procedimento secondo l? rivendicazione 1, .in cui le fasi di..alinentazione del detto segnale del valore desiderato e del detto segnale dello stato di ripristino al detto apparecchio di controllo dei processi comprendono le fasi di: previsione ci un dispositivo per la regolazione desiderata in grado di alimentare un segnale di tensione di riferimento e il detto segnale dello stato di ripristino; collegamento, in nodo adeguato, del detto dispositivo per la regolazione desiderata al detto apparecchio di controllo dei processi; e, regolazione del detto -dispositivo per la regolazione desiderata in.ridd? -che il detto segnale di tensione di riferimento sia una prima uscita,da esso e il detto segnale dello stato di ripristino sia una seconda uscita da esso.3.- Procedimento-secondo la rivendicazione , in cui'1e fasi'?di previsir?n?-addi 'col1egauient? 1del ~~ detto dispositivo per la regolazione desiderata comprendono le fasi di previsione di un potenziomentro e di un commutatore a p?lsante e di collegamento diretto del detto potenziometro e del detto commutatore a pulsante al detto apparecchio di controllo dei processi.4.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di alimentazione del detto segnale del valore desiderato e'del?detto segnaie dello'stato di ripristino al dett? apparecchio di controllodei processi comprende.1e?fasi di: previsione di un dispositivo per la regolazione desiderata in grado dj alir'intaro un segnale d? tensione di riferimento e il ?-?-tio regnala dello stato di ripristino; colleganerte al detto dispositivo per 1a regolazione desiderate di un dispositivo di automazione atto a seiezion-ra automaticamente il detto segnale dello stato di ripristino, se desiderato, e a cambiare auton,eticamente,"alla fine di una prova,'il valore del detto segnale di tensione di riferimento proveniente dal detto dispositivo per la regolazione desiderata in un valore adeguato a una condizione successiva; e, collegamento del detto dispositivo per 1a regolazione desiderata al dett^.apparecchio di controllo dei processi5.- Procedimento 'secondo la'rivendicazione 1,? in cui la fase di alimentazione del detto segnale di reazione al detto apparecchio di controllo dei processi comprende le fasi di: previsione di un dispositivo di misurazione del processo atto a misurare lo stato attuale dal processo che viene controllato; alimentazione da parte cel detto dispositivo di misurazione del processe'di un.segnale in rela-, zione con il processo relativo alla condizi?ne at- ' tua!e del detto processo; e, invio del detto segnale in relazione con il processo o direttamente al detto apparecchio di controllo dei processi o a un disposi tivo dei segnali di reazione atto a trasformare o a condizionare il detto segnale in relazione con il processo in un segnale utilizzabile dal detto apparecchio di controllo dei processi e direttamente alimentato a esso, in nodo che il dette segnale inviato al detto apparecchio di controllo dei processi sia il detto segnaie di reazione relativo alla"condizione attuale del processo che viene controllato."'6.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di generazione di un segnaie di correzione facendo uso del detto segnale del valore desiderato, del detto segnale di reazione ?;;t??l^detto.? segnale dello stat?"di ripristino?comprende*1e fasi? di: previsione di un circuito ampiificatore dal1'errore e della velocit? a tre stati; alimentazione al detto circuito dei detti segnali del valore desiderato, di reazione c dello stato di ripristino; e, Generazione d? un segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino e alla,somma algebrica dell'effettiva differenza'del1 errore e della velocit? di cambiamento di essa fra il detto segnale cii reazione e il detto segnale del valore desiderato.7.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui le fase ai generazione del detto segnale di correzione facendo uso dei detti segnali del valore- desiderato, di reazione e dello . stato di ripristino comprende le fasi di: previsione di un circuito amplificatore dell?errore e della velocit? a tre stati; previsione di un circuito di verifica della gamma di valori valida; alimentazione dei detti segnal i dgl. valore desiderato; di reazione e del l o stato di ripristino al . detto circuito ampl ificatore. del l ' errore e del l a vel ocit? a tre stati ; al imentazione di punti di regol azione di l imite ! al to e ' di limite basso e del detto segnale del valore desiderato al detto circuito di-verifica della,gamma di , valori valida; previsione di un'uscita proveniente dal detto circuito'di.verifica della gamma.'divv'?lori~ valida,atta a generare un segnale di annullamento.' della saturazione se il valore desiderato si trova al di fuori dei detti punti di regolazione d?,limite alto o di limite basso; alimentaiione del detto segnale di annullamento della saturazione al detto circuito ampiificatore dell|errore e della velocit? a tre stati; generazione da:parte del detto circuito .ampiificatore dell|errore e .della velocit? a tre stati di un segnale di correzione il quale ? 'saturo quando il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel suo primo oppure nel suo secondo stato, oppure quando il detto segnale del valore desiderato si trova o al disopra del detto punto di regolazione di limite alto o al disotto del detto punto di regolazione d? limite basso; e, generazione da. parte del detto circuito ano 1ificatore dell'errore e della velocit? a tre stati di un segnale di correzione rel ativo al l a s?mma al gebrica' del 1 \ effettiva differenza del l ' errore e. del l a sua ve! ocit? .di cambiamento fra il detto segnal e di reazione e il dette segnal e del val ore desiderato,?8.- Procedimento'secondo 1a .rivendicazione 7, in cui la fase di previsione,delidett? circuito ampiific?tore "dell'errore.?e della velocit? a tre stati comprende le fasi di: previsione di un primo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa"e un 'uscita; previsione di un secondo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa,o un'uscita.; previsione di un amplificatore di strumentazione comnrendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, un 'uscita e entrate Idi^regolazione del guadagno; previsione di un rivelatore di"-.bordo comprendente un'entrata, un'useIta di impulsi,.eV'?rr collegamento a terra; previsione di un dispositivo contatore degli stati comprendente un'entrata dello stato di ripristino, un'entrata di temporizzazione, un'entrata di inibizione della temporizzazione, un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un'uscita dello stato tre; alimentazione del detto segnal e del l o stato di ripristino al l a detta entrata del l o stato di ripristino del detto dispositivo contatore degl i stati; alimentazione d? un segnale di poi arit? _;corrispondente alla polarit? del detto segnai e di "corr zione alla detta entrata del detto rivelatore di bo do; -al imentazione del detto segnai e .ci annullamento del 1 a saturazione all a detta entrata negativa del detto ampi ificator?? di. strumentazione; col legamento della detta uscita del -'.detto rivelatore di bordo alla detta entrata di temporizzazione del . detto dispositivo contatore degli stati; collegamento a terra del detto rivelatore di bordo; alimentazione del de to segnalo del valore desiderato alla detta entrata positiva del dotto primo amplificatore operazionale alimentazione del detto segnale di reazione alla d?tta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale/ inserimento di . un condensatore . fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale; collegamento dell a detta uscita dello stato tr? del - detto disposi tivo contatore degli stati, al la detta entrata di inibizione della tempo riz zazi one di esso; collegamento di un urino, di un secondo c di un terzo commutatore analogico dello stato tre alla detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati; col 1 egnnento di un primo, di un secondo e di un terzo commutatore analogico cello stato due alla detta uscita dello stato .due del detto dispositivo contatore degli stati; col1egamento di un primo, di un secondo -3 di un terso commutatore analogico dello stato uno alla, detta uscita dello stato uno delp; detto dispositivo contatore degli stati; collegamerito Ideila detta uscita del detto primo amplificatore operazionale alla detta entrata positiva del detto amplificatore di strumentazione; collegamento del detto primo commutatore analepico dello stato tre, del detto primo commutatore analogico dello stato due e del detto primo commutatore analogico dello state uno all 'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale; inserimento di un primo resistono variabile dello stato tre fra l'uscita del detto primo ampi if icatore operazionale ,e il detto primo commutatore analogico dello stato tre; inserimento di un primo resistore variabile dello stato due fra 1 'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutai aro analogico dello starno due; inserimento di ur. primo resistere veri abile dello stato uno fra 1 'uscita dal dct"o primo sr.n 1 if icatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato uno; collegamento do! detto secondo commutatore analogico dello stato tre, del detto secondo commutatore analogico dello stato due e del detto secondo conmutatore analogico dello stato uno all'entrata negativa del detto secondo ampii7?leitore operazionaie; inserirneito di un secondo resistere variabile cello "stato tre fra 1'uscita del dotto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; inserimento di un secondo resistore variabile dello stato due fra l'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto seconde commutatore analogico dello stato due; inserimento di un secondo resistore variabile dello stato uno fra l'uscita del detto secondo anniificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno; inserireerto in serie d? un terzo resistere variabile dello stato tre e del.detto terzo commutatore analogico dello stato tre fra le dette entrate di regolS-zione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento in serie di un terzo resistore variabile dolio stato duo e del detto terzo commutatore analogico dello stato due fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento in serie di un terzo resistore variabile dello stato uno e del detto terzo commutatore analogico dello stato uno fra le dette entrat-1 di regolazione del guadagno del detto ampl ificatoro di strumentazione ; inserimento di un r?sistore fra l a detta uscita del detto secondo ampl ificatore- crsrazion-.i e e i a detta entrata negativa del detto ampl ificatore di strumentazione ; e, ott?- ? nimento del detto segnal e di correzione dal l a d?tta uscita del detto amplificatore di strumentazione e generazione di un segnale dello stato uno dalla detta uscita dello stato uno.del detto dispositivo contatore degli stati.?.? Precedimento secondo la rivendicazione Gfi in cui la fase di generazione di un segnale di correzione che fa funzionare il dispositivo del processo, il curie cambia la condizione del detto processo, ? ynr.?re5sterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato comprende le fasi di: funzionamento del dotto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato uno, collegando in cucete modo la detta uscita dello stato uno al detto orimo commutatore analogico dello stato uno, al detto secondo commutatore analogico dello stato uno e al detto terzo commutatore analogico dello stato uno; determinazione,;?cos?,delcol1egamento in serie del detto primo res.istore variabile dello stato uno con il detto primo commutatore analogico dello stato uno e del l'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e ia detta entrata negativa- del detto primo amplificatore operazionale; determinazione del coll egansnto in serie del detto secondo resistere variabile dello stato uno con il detto secondo commutatore analogico dello stato uno e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta usciata e la detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione del collegamento in serie del detto terso resistere variabile del 1 o stato uno con il detto terzo commutatore analogico dello stato uno e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; e, quindi, generazione del detto degnale di corre zione , dal 1 a detta uscita del detto amplifi- I catone di strumentazione , il quale fa funzionare il ' detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato.10.- Procedimento secondo la rivendicazione- ? , in cu: la fase di generazione di un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata nel senso opposto comprende le fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato due, coll egando in questo modo la detta uscita dello stato due ? al d?tto, i. -prirno ;c?mmutatore analogico dello stato due, al detto 'secondo commutatore analogico dello stato due e al detto terzo commutatore analogico dello stato due; determinazione, cos?, del -.col 1 egamento . in serie del detto primo resistore variati! e "del lpjpstato ? due . con il detto primo commutatore ?analogico <3el l o-- stato, due ? ' del 1 1 inserimento di ambedue i ..detti dispositivi fra la detta uscita e la detta entrata negativa , del detto primo amplificatore operazionale; determinazione del collegamento in serie del detto secondo resistere variabile dello stato due con il detto secondo commutatore analogico dello sta.to due e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e la detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazione! e ;- determinazione del collegamento in serie del detto terzo resistore variabile dello stato due con il detto terzo commutatore analogico dello stato due e dell'inserimento di ambedue i cotti dispositivi fra lo dotte entrate di re gol azione dei guadagno del detto aro?! ificatore di strumentazione; c, ouindi , generazione del detto segnale- di correzione , dall a detta uscita del detto ampi if ?c'tcr-s di strumentazione, il oual e fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterninata velocit?~elev?ta-'nel senso opposto.11.- Procedimento secondo la rivendicazione 10, -in cui la fase di generazione di un segnale di correzione dal detto segnale d?i valore desiderato e ' dal detto segnale di reazione, mentre il detto appa- -recchio di controllo dei processi si trova r.il ??? . terzo stato,?comprende 1e fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua. condizione di stato tre, collegando in questo molo la detta uscita dello stato tre al detto orino commutatore ansiogico dello stato tre, al detto secondo commutatore analogico del1o stato tre e al detto terzo commutatore analogico dello stato tre; determinazione, cos?, del collegamento in serie del dotto primo resistor? variabile.del1o stato tre ??? il detto primo commutatore analogico dello stato tre e ?dell'inserimento di ambedue i?detti dispositivi fra .la detta uscita e la detta entrata 'negativa del dotto primo amplificatore operazionale; determinarIona del collegamento in serie del detto secondo resistere variabile dallo stato tre con il detto secondo commutatore analogico d?lio stato tre e c.a-11'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione cel collegamento in serie del detto terzo resistore variabile dello stato,tre con il detto terzo commutatore analogico dello,stato tre e dell1inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regol azione del guadagno "del.? detto ampi ificatore di strumentazione; e, quindi, gener?sione del detto segnale di correzione, dalla detta uscita del?detto amplificatore di strumentazione,.il detto segnale di correzione essendo rivolto in avanti e tentando di diventare saturo appena viene alinentato un nuovo v?iore desiderato o si verifica un cambiamento..del processo, mediente 1'uso della detta velocit? di'.cambiamento e della detta differenza,del1'errore, rimanendo invariato finch? il processo che viene controllato e il detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati e in una condizione statica, essendo portato, se.saturo, al di fuori della condizione,di saturazione mediante l'uso della detta differenza dell'orrore a della detta velocit? di camblamento. :.o tale da cambiare il val ore del detto segnaie di correzione molto pi? velocemente di quanto, sarebbe rosaribile usando solamente la. detta differenza celi?errore ed essendo cambiato, se il dotto processo si trova nella condizione dinamica, con una serie di operazioni in un valore di grandezza pi? piccola ma di ambedue le polarit? finch? raggiunge un valore relativo alla.detta condizione in cui si desidera regolare il detto processo.1?.*- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale ci correzione per far.raggiungere al .detto processo la detta condizione desiderata.comprende le fasi di: previsione di-un circuito ad azione correttiva; determinazione del valore assoluto del detto segnale di correzione; confronto continuo del detto valore assoluto del detto segnale di correzione con un valore di riferimento cella fascia di insensibilit?; cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva se il detto valore assoluto del.detto segnale di correzione ? al;disopra del detto valore ? di riferimento della .fascia di .insensibilit?; lasciando invariata l? detta,uscita se il dotto valore assoluto si trova fra zero e'il dett?'valore di riferimento della fascia di insensibilit?; , utilizzazione della detta uscita per far rapmiungere al detto processo la detta,condizione desiderata.13.- Trocedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata com.vrer.de le fasi di previsione- di un circuito ad azione correttiva; a-1irr.entazione dql detto segnaie di correzione a un circuito di valore assoluto e a un commutatore analogico attraverso un dispositivo demoltiplicatore;. formazione di un col1egamento .fra -1'uscita del detto commutatore analogico e. .un';,integrat?re;.determinazione dei valore assoluto "del detto segnale di correzione; confronto cont-i.-n?uo?>del valore assol.uto del detto segnale di correzione con un valore di riferimento della fascia di insensibilit?; attivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale di correzione ? al disopra del detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, permettendo in questo modo a un flusso di corrente proporziona.!e al detto,segnaie di correzione di entrare nel detto integratore e di rendere possibile un cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; disattivazione del detto commutatore ansieneo se il valore assoluto del detto segnale di correzione si trova fra zero e il detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, lmpedendo in questo modo -il passaggio del1a - corrente dal detto commutatore analogico al detto integratore e il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; e, uti? l izzazion ? dal 1 a detta usci ta per far raggiungere al detto processo 1 ?- dette condizione desiderata.14. - Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto processo di correzione per far raggiungere al Odetto processo la detta condizione desiderata comprende 1e?fasi..di previsione ci un circuito ad azione correttiva; ali .m.entazione del detto segnale di correzione a un cir culto valore assoluto e a ur. commutatore ansiovi co doppio attr?"verso un primo dispositivo demoltiplicatore; form zionc dei collegamenti fra il detto commutatore ST,'logico doppio e un integratore eddiziom toro; dotom inazione del valore assoluto del dotto segnalo di correzione; alimentazione di un se gna.le di poiarit?, .corrispondente alla polarit? del detto?segnaie di correzione, al detto commutatore an logico doppio attraverso un sec?ndo dispositivo derno catare* confronto continuo del valore assoluto del dotto ? di correzione con un valore di riferi mento dr-l1a fossia di incensibilite; -ottivaziono de detto ccrr.nutstoro ana.1ogico doppio se il vo.l o re ass l uto del detto segnal e di correzione t al disopra del dotto vai ore di riferimento del l a fascia di inser.sibil it? , permettendo in questo modo a un primo fl usso d? corrente proporzional e al detto segnai e di correzione e'a un secondo flusso di corrente proporzionale al detto segnale di polarit? di entrare nel detto integratore addizionatore e permettendo il verificarsi di un .cambiamento dell'uscita del detto, circuito ad azione .correttiva;/!disattivaziohe 'del.-Setto commutatore analogico se il v?iore assoluto .del.?.?det-.. . to segnaie di 'correzione si trova fra zero e il detto valore.di riferimento della f?scia di insensibilit?.r impedendo in questo modo il passaggio della corrente dal detto commutatore analogico doppio al detto integratore addizionatore e il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell'uscita del dotto circuito ad azione correttiva;'et utilizzazione della detta uscita per far raggiungere al detto precesso ladetta condizione d?slderata.15,- Procedimento secondo l>? rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnaie'di correzione por far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende le fasi di:^revisione di un circuito ad azione correttiva; determinazione del valore assoluto del detto segnale ci correzione; generazione .di un segnale di noiarit? corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione; confronto continuo del valore assoluto del detto segnale di correzione con un valore di riferimento dell a fa scia di insensibil ita; genera- . zione di ur. segnal e di tempori zzazione . ? se / il .valore assol uto del detto segnal e di correzione ? maggiore del detto val ore j di rif .erim?nto del 1 a fascia sensibil it?, ? detto segnal e di uscita di tempo z iorie non essendo generat?'se il valore assoluto' detto segnale di'correzi?ne-?i trova fra zero .e il detto valore d? riferimento della fascia di insensibilit?; c, utilizzazione del,detto'segnale di .uscita di temmeriznazione e 'del detto segnale di polarit? per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.16.- Procedimento secondo una Qualsiasi delle rivendicazioni da 1? a 15, in cui la fase di determi nazione1 del valore assoluto del detto segnale di.g.t correzione comprende ?le',fasi di; previsione ' di un primo amplificatore operazionale del circuito d? valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; previsione di un se condo 1 ificatore operazionale del circuito di va lore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'e trata negativa e un'uscita; col1e ?amento della detta entrata positiva del detto primo amplificatore opera zionale del circuito di valore assoluto a un elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore d? ?/3 p; collegamento della detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assolute a un elemento analogico comune attraverso un resistore avente un. valore di ?/3/R;.col1?gamento del1a detta entrata.-neg?-tiva del detto primo amplificatore operazionale .-del circuito di valore assoluto -a un primo giunto addizionatore; alimentazione del detto segnale di cor--rezione a uri secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore di ?R 's al detto primo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore R; inserimento in serie fra il detto primo giunto addizionatore e il detto secondo giunto addizionatore di due resistori in serie aventi'ambedue un valore R; previsione di un primo diodo di guida ^ avente in suo anodo collegato- al punto di.giunzione? dei detti due resistori in serie e il suo catodo collegato alla detta uscita del detto primo amolificatore operazionale del circuito di valore assoluto; Previsione di un secondo diodo di guida avente ? suo catodo collegato al detto primo giunto addisionatorc e il suo anodo col1egato al11us?ita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; collegamento del1'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale dal circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore ; ?j collegamento dell 'uscita del detto se- ? condo ampi ?fi.catcre operazionale del circuito di valore assoluto al' detto secondo giunto addizionatore attraverso, un res?store avente un valore di__PP facendo . in modo, cos? che 1 'USCITA DEL DE TT O se c on do ampl i ficatore del circuito di vai ore "assoluto sia il valore assoluto del .detto segnale'? di correzione in ...... cui la .erardezza' ? uguale o superiore a zero.17.- Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 14 e 15, in cui le fasi di determinazione del valore assoluto del detto segnai e di correzione e di generazione di. un segnale di polarit? cor- , rispondente alla polarit? del detto segnale di correzione comprendono' 1 e fasi di: previsione di un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; previsione 'd? un secondo ' amplificatore operazionale del circuito d? valore assoluto comprendente- un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; previsione di un terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; collegamento della detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valere assoluto a un elencato comune analogico attraverso un resistore avente un valore di ?/3 F; collegamento della detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto a un elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore di ?/3 R; colle gamento della detta'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito di vaiore ?asscluto a un primo giunto addizionatore; alimentazione del detto segnale di correzione a un secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente mivalore di ?R .e al detto primo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore R; inserimento fra il detto primo e il detto secondo giunto addizionatore di due resistor! in serie aventi ambedue un Valore;R; previsione di un primo diodo di guida avente il suo anodo collegato al plinto di giunzione dei detti due res?stori in serie e il suo catodo collegato alla detta uscii" del detto primo amplificatore operazionale dal circuito di valore assoluto; previsione di un secondo diodo di guida avente il suo catodo collegato cl detto primo giunto addizionatore e il suo anodo collegato all'u? scita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; col1e~a~ento dell'entrata negativa del detto secondo ampi if icatore operazionale del circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore; collegamento dell 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore ass?luto al .detto secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente ur. valore di ?R, facendo in modo, cos? , che 1 'uscita del detto secondo amplificatore del circuito di v?i ore.' assoluto sia. il valore assoluto del detto segnale di correzione in cui la grandezza ? uguale o superiore a zero; collegamento dell 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto all 'entrata negativa del detto terzo .ampi if icatore opera?-z lonal e del circuito di valore assoluto; col 1 cemento dell 'entrata positiva del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di vai ore assoluto a un e 1 smonto comune anal?gico attraverso un resistorc avente un valore di _JL_ ; formazione di un circuito chiuso di reazione inserendo un resistere avente un valore di 10 l? fra. la detta uscita e* la detta entrata positiva del dotto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; e, ottenimento di un segnale di poi arit?, corrispondente alla solarit? del detto segnale d? correzione, dall 'uscita del detto terzo amplificatore operazionale del circuito ci valore assoluto13,- Procedimento secondo una cual s}.asi dell e rivendicazioni da 1 a 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo. la detta condizione desidera-*' ta comprende le fasi di; previsione di un elemento pilota; col 1 egamento del detto elemento pilota a un azionatore atto a essere collegato a un dispositivo del processo; e, alimentazione del detto segnale di uscita al dotto elemento pilota per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata,19.- Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di uscite, di t or;n .-o rizza zior.e c- del detto segnale di po~ 1 arits: per far raggiungere al detto processo la detta-condizione desiderata comprende Te fasi di: previsione di un elemento pilota; collegamento del dotto elemento pilota a un azionatore -slatto a un d? Spositi vo del processo; e, al imentazione del detto sa ??nel a di terreo rizzazione e dal dotto se viale di poi ariti, al detto elemento oilota ocr far raggiunger? al dotto processo la detta condizione desiderata.? 0. ? ^recedimento secondo la rivendicazione- 19, in cui il -detto azionatore ha la forma di un motore a. ri--so -a corrente continua e il detto alimento cilota ha la forma di*un elemento pilota per motori a.passo atto a ricevere il detto segnale di temporizzazione ' e il detto segnale di polarit?,per controllare il detto azionatore.1.- Procedimento secondo la rivendicazione-PO in cui il detto elemento pilota per motori a passo -comprende un traslatore a passo collegato a un eie-, mento pilota .bicoppia a 5 ampere di corrente continua ed ? atto a ricevere il detto segnale di tenporizzazione e il detto segnale di polarit? 3 a controllare, il detto azionatore.??.- Procedimento secondo la rivendicazione 19, -in cui il dotto azionatore ha la forma di un motore sincrono. a corrente alternata..?3.- Procedimento.^secondo 1a rivendicazione 19, in cui la fase di previsione del detto elemento'pi- . Iota comprende la'previsione di un elemento pilota a commutazione bidirezionale. '??4.- Procedimento secondo la rivendicazione ?3, in cui la fase di previsione di un elemento pilota a commutazione bidirezionale comprende le fasi di: previsione di un dispositivo di assegnazione di M; previsione di un circuito di divisione per P comprendente un'entrata, un'entrata preimpostata e un'uscita; alimentazione del detto segnale di temporizzazione alla detta entrata; coll e ?amento del . detto ?'dispositivo di assegnazione di N alla detta ent rata- pre impostata; previsione di un temporizzatore a1 ravviamento comprendente un'entrata e un'uscita, ?l addetta ? entrata essendo col legata alla detta uscita' del:: det-^to circuito di divisione per. N; previsione^di^-una^prima porta AT!D a due entrate; previsione di ? una seconda porta AND a due entrate; collegamento ?dell'uscita del detto temporizzatore a riavviamento a un'.entrats di ciascuna delle dette prima e seconda porta AND a due entrate; previsione di una porta invertitrice che invia il detto segnale di polarit? alla seconda entrata della, detta porta AND a due entrate e all 'entrata della detta porta invert itrice ; colle-?amento dell 'uscita della detta porta invertitrice alla seconda entrata della detta prima porta AND a due entrate; previsione di un primo transist - ell 'elemento pilota comprendente un emettitore, una base e un collettore; collegamento della detta uscita della detta prima porta AND a due entrate alla base del detto primo transistore dell 'elemento pilota; previsione di un primo rel? dell 'elemento pilota comprendente una coppia di collegamenti di contatto; collegamento del detto collettore del detto primo transistore dell 'elemento pilota al detto primo rel? dell 'elenento pil?ta; .previsione di un secondo transistore dell 'elemento pilota comprendente un emettltore, una base e'- un collettore; collegamento della detta uscita della detta seconda porta AND a due entrate alla detta base del indetto secondo transi s t ore del-1 'el ementO: pilota; previsione; di vun secondo rel? del-1 *el emento pii ota comprendente un'entrata e una coppia di contatti ; . col l egamento del detto collettore del detto secondo transistore dell 'elemento pilota alla detta entrata del detto secondo rel? dell 'elemento pilota; e, collegamento del detto primo e del detto secondo transistore dell 'elemento pilota a un elemento logico comun?.25.- Procedimento secondo la rivendicazione ?, in cui la f ase di al imentazione. del detto segnale di reazione al detto apparecchio di .control 1 o dei processi comprende le fasi di : 'previsione di un dispositivo di misurazione del processo atto a misurare lo stato attuai e' del processo che viene controllato; alimentazione da parte del detto dispositivo di misurazione del processo di un segnale in relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo; alimentazione del detto segnale in relazione con il processo o direttamente al detto apparecchio di controllo dei processi o a un dispositivo dei segnali di' reazione atto a trasformare a condizionare il dett? segnale in relazione con il processo in un segnale utilizzabile dal detto apparecchio di controllo dei processi e al irnentato direttamente a .esso;, ' in modo che ^il ?etto segnai e al imentato al detto ^appar?cchio di cpl trono dei proce ssi sia il detto segnale di reazione relativo alla ., condizione, attuai e "del 'processo che viene controllato, 26?- Procedimento secondo la rivendicazione in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al dett? processo la detta condizione desiderata comprende le- fasi di: previsione di un circuito ad azione c !orrettiva; determinazione del vai ore .assol uto del detto segnale di correzione; confronto -continuo del d?tto valore assoluto del ?'detto 'segnai ?* di .correzione con un valore di riferimento del 1 a fascia di insensibilit?; cambiamento dell 'uscita del detto circuito ad azione correttiva se il detto valore assoluto del detto segnale di correzione ? superiore al detto. vai ore di riferimento della fascia di insensibil ita, la detta uscita del detto circuito ?d azione correttiva rimanendo invariata se il detto valore assoluto si trova fra zero e il detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?; e, utilizzazione della detta uscita per far -raggiungere al detto processo la -detta condizione desiderata.27 ~ Procedimento secondo la rivendicazione iri cui 1 a fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far. raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende 1 enfasi, di: previsione di un circuito ad* azione correttiva; alimentazione del detto segnale di 'correzione a un circuito di ; vai ore assol uto ' e- a un commutatore analogico attraverso un dispositivo dempl tipi icatore previsione di un collegamento fra l 'uscita del det to commutatore analogico e un integratore; determinazione del valore assolutole! detto segnale di correzione; confronto continuo del valore assoluto del detto segnale di correzione con un .valore di riferimento della fascia di :insensibil it?.; attivazion? del detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnai e 'di correzione ? superiore al detto valore di riferimento della fascia di insensibil it?f permettendo in questo modo a un flusso di corrente proporzionale al detto segnale di correzione d? entrare nel detto integratore e di rendere possibile un cambiamento dell 'uscita del detto circuito ad azione correttiva; disattivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto cel detto segnale di correzione si trova fra zero e il dett?' valore di riferimento della fascia di insensibilit?, impedendo in questo nodo il passaggio della corrente . _dal detto commutatore'analogico .al detto integratore :e il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell'uscita del?;detto circuito.ad azione'correttiva; e, ?uti lizzazione della d?tta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.?8.- Apparecchio di controllo dei processi a qu.attro modi diversi e a tre stat.i comprendente: mezzi atti a ricevere un segnale del valore desiderato relativo alla condizione rispetto alla quale si desidera regolare il detto processo, a ricevere un segnale di reazione.^proveniente dal processo che . viene controllat?re indicante la condizione attuale del detto processo, e a ricevere un.segnale dello stato di ripristino adatto ad assicurare che il detto apparecchi? di controllo dei processi possa essere riportato facilmente in una condizione di stato uno, come desiderato,per cui il detto apparecchio di controllo dei processi inizia il suo funzionamento nel suo primo stato; mezzi atti.a generare,.mentre il detto apparecchio di control1o.dei processi si trova nel?detto primo stato, -un segnaie'di correzione 7 che fa funzionare ? dispositivo del processo, il quale cambia la condizione de-1 detto processo, a una predeterminata velocit? elevata in un primo senso 'desiderato, facendo uso del detto segnale del valore desiderato, del detto segnale di reazione e del det-VV; to segnai e" dello stato di ripristino per portare ilsecondo stato di funzionamento quando? 1 ? differenza dell 'errore fra il detto segnale d?i valore desiderato e il 'detto' segnai e di reazione cambia -polarit?.; mezzi atti a generare, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel detto secondo stato.un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata nel senso opposto, facendo uso .della eletta differenza dell 'errore, della velocit?-di??.?.-cambiamento di essa e ;del segnale dello stato di ?ripristino per 'portare il 'detto apparecchio di controllo dei processi nel suo terzo' stato di funzionamento quando la somma del la detta differenza dell 'errore e della eletta velocit? di cambiamento di essa cambia polarit?; e. mezzi atti a generare un segnale di correzione dal detto segnale del valore desiderato e dal detto segnale di reazione, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel suo terzo stato, il detto segnale di correzione essendo rivol to in avanti e tentando di diventare saturo appena viene alimentato un nuovo valore .desiderato^oppure si verifica un cambiamento del processo, mediante l'uso della detta velocit? di cambiamento e della . detta differenza dell'errore, rimanendo invariato finch? il processo che viene controllato e ili detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati "e in ima condizione statica, essendo portato,'m se saturo, fuori della condizione di-saturazione mediante 1'uso della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento, in modo.ta.le da cambiare il valore del detto segnale di correzione.molto pi? velocemente di.quanto sarebbe possibile usando solamente la.detta differenza dell'errore, ed essendo cambiato, se il detto processo si trbva in una condizione dinamica, con una serie di operazioni ih un valore pi? piccolo di grandezza ma di ambedue le polarit? finch? raggiunge un valore relativo alla detta condizione rispetto alla quale si desidera regolare il detto processo, il detto apparecchio di controllo facendo uso del detto segnale ci correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata. . ??9.~ Apparecchio di controllo .dal processi secondo l? rivendicazione ?8^ in cui i detti 'mezzi atti- ? a ricevere ? detto segnaie'del valore.desidera.to e r..i. il detto segnale dello stato di ripristin? compreri- -dono un dispositivo per la regolazione desiderata atto ad alimentare una tensi?ne di.riferim?nto indicar--j. te un valore desideratole';.il "detto segnaie .dello stato di ripristino tin rno"do phe vengano5ricevuti^dal 'r-pp?d . detto apparecchio di controllo dei processi.:*r ?30.- Apparecchi? di controllo di ^processi se-V condo la rivendicazione ?9, il cui il detto '"disposi- ' tivo per 1a regolazione desiderata 'comprende?un potenziometro e un commutatore a pulsante. '-, ~31.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?G, in cui i dettimezzi atti a ricevere il detto segnale del vaiore^d?siderato e il detto segnale dello stato di rieristino,comprendono: un dispositivo per la regolazione desiderata atto ad alimentare :un segnale,di tensione*<31 rife-' rimento e il detto segnale delio-stato di ripristino,, in modo che vendano ricevuti dal detto apparecchio di controllo dei processi; e, un dispositivo di automazione atto a selezionare automaticamente il detto segnale dello stao di ripristino, se desiderato,, e a cambiare automaticamente, alla fine di una prova, la detta tensione di riferimento in un valore adeguato a una condizione successive.??,- -upparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?5, in cui i detti mezzi'atti a ricevere un segnale di reazione comprendono un dispositivo di misurazione del processo atto a generare un segnale in relazione,con il processo relativo alla condizione attuale^del detto processo e ad alimentare un segnale di tensione, indicante un valore di reazione relativo alla condizione attuale del processo, in modo che veng? ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi. .33.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?8, in cui i detti mezzi atti a ricevere un segnale di reazione comprendono: un dispositivo di misurazione del processo atto a generare un segnale -in relazione con il processo relativo- alla condizione attuale del detto processo; e, un dispositivo dei segnai1 di reazione atto a trasformare il detto segnalo in relazione'con il processo in un segnale di tensione e ad alimentare il detto segnale ci tensione, indicante un valore di reazione relativo alla condizione attuale del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi.34.- Apparecchio d? controllo dei processi secondo la rivendicazione 33, in cui il detto dispositivo dei segnali di reazione ? un trasduttore' ?ipressione. '35.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?8,' in cui i detti mezzi atti a generare un segnale di correzi?ne comprendono un circuito di entrata differenziale ? tre .stati, atto a determinare la differenza dell ?errore fra il detto segnale del. valore desiderato e: il " detto se-" gnal e di reazione , a' determinare la velocit? di cambiamento dell a detta ' differenza dell 1 errore ? ad alimentare il detto segnale di correzione relativo al detto segnai e dello stato di ripristino e alla somma algebrica della detta differenza dell 'errore e della detta velocit? di cambiamento di essa.*36.- Apparecchio di control! o dei processi.secondo la rivendicazione .35, in cui il detto circuito di entrata differenziale a tre stati comprende: un circuito amplificatore dell 'errore ? della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale ci reazione inviato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto 'circuito "ampi ificators dell'errore e della velocit? a tre stati,. tutte 1e dette parti , conponenti essendo atte?ad attivare il detto' circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di' correzione.37.- Apparecchio di control 1o ' dei processi sei-, condo 1 a" rivendicazione 3 5, ' in cui il detto circuito di entrata differenziale a 'tre .stati comprende: un circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; un circuito di verifica della .'gamma dei valori valida; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione inviato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto ' segnai e del valore desiderato inviato al detto circuito amplifica-.tore dell 'errore e della velocit? a tre stati; e, mezzi atti ? ricevere il detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto circuito amplificatore dell 'errore c della velocit? a tre stati, tutte le dette parti componenti essendo atte ad attivare il detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione .38.- Apparecchio di controllo dei precessi secondo la rivendicazione 35, in cui il detto circuito di entrata differenziale a tre stati comprende: un circuito amplificatore dell'errore e -della ve!ocit? a tre stati; un circuito di verifica della gamma di valori valida; un circuito demoltiplicatore e.di protezione del misuratore; mezzi atti a ricevere il detto segnaie di Reazione inviato,al.detto circuito amplificatore del11errore'e della ;yeldeit? a tre: stati e al detto circuito demoltipiicatore;? di protezione del misuratore; mezzi atti,a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell?errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto circuito amplificatore dell'errore ,e della velocit? a tre stati, tutti.1 detti'mezzi ?ssendoatti^ad attivare il detto circuito?ampiiificatore del-1 'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione e ad attivare il detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore per generare un segnale di uscita del misuratore di deviazione.39.- Apparecchio di controllo dei processi secondo 1? rivendicazione 38, in cui ? detto circuito demoltiplicatore e di protezione cel misuratore conprende: un primo amplificatore operazional e d ?l circuito . demol tipi icato re comprendente un'entrata posi-, t iva * '-un 'entrata negativa e un'uscita; un secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore co -mp .rendente ? un 'entr? -? -ta^ -posi ti v -a. un'entrata nepativa ? un 'uscita,' il '"detto -segnai e del valore desiderato essendo'' 'inviato 'alla detta entrata positiva del' 'detto ' primo ampi if icatore operazional e del circu?-4-to demoltiplicatore e il detto sognale di reazione essendo inviato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale delcircuito demoltiplicatore; un secondo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del' dstto secondo amplificatore ope- ' razionale del circuito demoltiplicatore, l 'entrata negativa del detto pr imo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore essendo col legata al detto primo resistore limitatore di corrente. e l 'entrata negativa del detto secondo ampi if icatore operazionale de-| circuito demoltiplicatore essendo collegata al detto secondo resistore limitatore di corrente; e, un resistore demoltiplicatore collegato alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazional e, tutte le dette parti componenti essendo atte a ge-.. nerare un 'uscita, differenziai e sotto forma di tensione e avente una capacit? di corrente limitata in -modo che. non possa essere superata. la gamma di valori di un; misurator0.40.- Apparecchi? 3 di controllo dei processi secondo una qual siasi ' del l e rivendicazi?ni ; 37 e 38, in cui indetto circuito 'di verifica della gamma di valori vai ida comprende: un comparatore di limite alto comprendente un'entrata positiva, ' un ' entrata negativa e un'uscita; .lun comparatore di limite basso comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un punto di regolazione di limite alto collegato al 1 1 entrata . positiva del - detto comparatore di .1 imite al tq; un .punto di regolazione di limite basso coll egato all 1 entrata positiva del detto comparatore di limite basso; il detto segnai e del valore desiderato applicato all 'entrata negativa deldetto comparatore di limite alto e del detto comparatore di limite basso; un diodo di limite alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparatore di limite al to ; un diodo di limite basso avente il suo anodo collegato all 'uscita del detto comparatore di limite basso, l'anodo del detto diodo di limite alto e il catodo 'del detto diodo di limite basso essendo collegati insieme per formare il segnale di annullamento della saturazione al imentato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati,' tutte le dette parti componenti essendo atte ad agire in modo che il detto segnale d^ correzione diventi saturo se il 7 d?tto' segnai e del valore desiderato si trova al ?di?.? fuori del "detto punto" di regolazione di limite alto o del detto punto di regolazione di limite basso, ma ad agire in. modo normal e ,al imentando il detto segnale di correzione fse il detto segnale del valere .desiderato . rientra nei detti punti di regolazione di limite alto e d? limite basso';:41.- Apparecchio di controllo dei processi secondo ..una qualsiasi delle rivendicazioni da 36 a 33, in cui il detto circuito amplificatore dell'errore ?' e della velocit? a tre stati comprende: un primo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un secondo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un amplificatore di strumentazione comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; un rivelatore di bordo comprendente un'entrata, un'uscita di impulsi e un collegamento a -terra; un dispositivo contatore degl i stati ? comprendente un'entrata dello stato di ripri? stino,' un'entrata di tempori zzazione, un'entrata di inibizione della temporizzazione, un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un 'uscita dello. stat?.? tr?__ il :T, detto segnale dello stato . di ripristino essendo applicato alla detta entrata dello stato, di ripristino del? detto dispositivo contatore degli stati, il detto segnale di poi ari t? corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione essendo applicato alla detta entrata del detto rivelatore di bordo, il detto segnale di annullamento della saturazione essendo collegato alla detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, . la detta uscita del detto rivelatore , di bordo esserldo collegata alla detta entrata di temporizzazione del detto dispositivo contatore degli stati, il detto collegamento a terra del dett? rivelatore di bordo essendo collegato a terra, . il detto segnale del valore desiderato essendo applicato alla detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale e il detto segnale di reazione essendo applicato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale; un condensatore inserito fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo ?mpiificatore "operazi?nale,j detta uscita dello stato tre del detto dispositivo' contatore deali stati essendo collegata alla detta entrata di inibizione della temporizzazione di ;.;e_sso un primo, un secondo ?e un terzo commutatore analogic \ dello stato tre collegati^alla detta uscita dello st to tre del detto dispositivo contatore degl? stati; un primo, un secondo;? un terzo commutatore analogico dello stato .due.'.collegati alla detta uscita dello stato due'del detto ^'dispositivo contatore degli sta ti; un primo, un secondo e un terzo commutatore ana logico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati, la.detta uscita del .detto primo ampliti-, ca'tore operazionale essendo collegata alla .detta entrata positiva del detto ampiificatore di?strumentazione, il detto primo commutatore analogico dello . stato tre, il detto primo commutatore analogico dello stato due e il detto primo commutatore analogico dello stato uno essendo collegati all'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale; un primo resistore variabile dello stato tre inserito fri-1'uscita del detvt_? ?primo amplificatore opera.sio? nai e e il detto primo commutatore anal ogico del l o stato tre ; un primo resistore variabil e del l o stato due inserito fra l 'uscita del detto primo. '?ampl ifica- ' tore op.erazion?le e il detto primo ? commutatore ana- ., logico del l o stato due; un primo resistere variabil e ' del lo stato . uno inserito fra ?. l ?uscita del detto '?'* -primo ampl ificatore operazional e e il detto primo commutatore anal ogico del l o ..stato.? uno, . il_ detto se condo commutatore anal ogico del lo stato tre, il det- v to secondo commutatore . anal ogico del 1 o stato due e il detto secondo commutatore.analogico dello-stato .. uno essendo anche collegati all?entrata,negativa del: detto secondo amplificatore operazionale; un secondo resistore variabile dello stato tre inserito fra 1'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore "variabil? d?lio ptato due inserito fra l'uscita del d?tto secondo ampiificatore operazionale e il.detto secondo commutatore analogico dello stat? due; un "secondo resistore variabile dello stato uno inserito fra l'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno un terzo resistore variabile dello stato tre e il detto terzo commutatore analogico dello stato tre inseriti in serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile.dello'-statogdueVe .11-4ettoterzo commutatore analogico'dello stato due inseriti,, in serie fra le dette entrate, di regolazione del guadagno.del detto amplificatore di strumentazione;? ' un terzo resistore*variabile ?ello .stato uno e il * detto terzo commutatore,''anaV?gi'co -del1o ".stato.-uno .ins?riti ? iri serie^ fr?^l V-?ettel??ntrat'? di ?regol azi?ri? del guadagno "d?i . ?dett?^ampl if icatore di strumentazione ; e, V un resi .svtore "i.-ns?.er??-it-?<o??? '.fra? l?a_detto secondo amplificatore operazionale e la detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, tutte le dette parti,componenti essendo atte a generare un segnaie di..correzione il..quale, quando il detto dispositivo contatore degli 'stati,.si..trova nella sua posizione di stato'uno,''fa .'funzionare^ ? detto dispositivo del processo alla sua-predeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato, quando il detto dispositivo "contatore degli stati si trova nel suo secondo stato, fa funzionare il detto dispositivo del processo alla sua predeterminata velocit? elevata nel senso opposto al detto primo senso desiderato e, quando il detto contatore degli stati si trova nel suo terzo "stato, fornisce un segnale di correzione come funzione della formula:G? [(F?DV) C^ _x (?1+ R?) x.d(F-DV)j 4?.- Apparecchio di controllo dei proc?ssi secondo la rivendicazione 41, in cui il detto rivela-: tore di bordo comprende:una porta OR esclusiva com? prendente due entrate e un'uscita, la detta,uscita del l a detta porta' OR ??cl usiva formando l 'uscita del detto.rive!ator? dipbor.d?;.jun.primo resist.ore .del rive!atore "di bordo inserito ""fra la'detta entrata del detto rivelatore di-tordo e la detta prima entrata -della detta porta OR esclusiva; un secondo resistore del rivelatore di bordo inserito fra la detta entrata del detto rivelatore di bordo e la detta seconda entrata della detta porta OR esclusiva; e, un condensatore collegato alla detta seconda entrata della detta porta OR esclusiva e a terra. .43.- Apparecchio di controllo dei-processi secondo 1-? riv?.ndicazion?-]?8, in cui i detti m?zzi atti a far funzionare il detto dispositivo del processo comprendono un circuito ad azione correttiva atto a inviare dei segnali -a dei mezzi di azionami:ito per regolare il detto dispositivo del processo.44.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 43, in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei segnali ai detti mezzi di azionamento per azionare un motore a passo o un dispositivo reversibile atto a regolare il detto dispositivo ..del'? proc esso e compr?nde: -.un ."circuito di valore assoluto comprendente un'entrata ? atta a ricevere il detto segnale di correzione e avente delle, uscite formate da un segnale di polarit? e da .un .segnai e" di valore assoluto equivalente al valore . assol ut?. :_del .detto segnai e di .correzione; un comparatore dell a fascia ;"dipinsensibil ita comprendente un'entrata e un'uscita, la. detta- entrata essendo coll?gata all 'uscita del detto' circuito di valore assoluto; mezzi atti ad alimentare dei valori di rir ferimento della fascia di insensibilit? al detto comparatore della fascia di insensibilit?; un amplificatore addizionatore comprendente .un 'entrata e un'uscita, .la detta entrata .essendo col legata all 'uscita di valore assoluto del 'detto " circuito di valore assoluto; un convertitore .di tensione in, frequenza comprendente un 1 entrata ? un'uscita,"" la." detta uscita avendo la forma di un "segnai e di :'t?mpori zzazione e ia detta entrata essendo col legata alla detta uscita del detto amplificatore addizionatore; e, un commutatore analogico comprendente un'entrata, un'entrata di controllo e un'uscita, la detta entrata e.ssendo coll?gata all 'uscita del detto convetitore di tensione in frequenza e la detta entrata di controllo essendo col legata all -'uscita del detto comparatore della fascia di insensibilit?, il detto segnale di?temporizzazio-* _ ne essendo fatto passare attraverso il detto commatatore analogico e formando un segnale di temporizzazione in uscita, il detto 'segnaie di temporizzazio-. ne in uscita e il-.detto segnale di polarit? essendo :? alimentaiti ai detti mezzi.Adi^.azionamento regoland?, in questo modo, il detto dispositivo del processo," 45.- Apparecchio di controll? dei processi secondo la rivendicazione 44,.in.cui i detti mezzi di azionamento comprendono un traslatore di motore a passo.46.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 45, in cui il detto traslatore di motore a passo comprende un traslatore a passo collegato a un elemento pilota picoppia.a 5 ampere di corrente continua. .47.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 44, in cui i detti mezzi di azionamento comprendono un elemento pilota a commutazione bidirezionale.4S.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione -43, in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei segnali a dei mezzi di azionamento,per attivare un azionatore il quale ? di natura pneumatica o richiede un segnale di riferimento variabile per regolare il ' detto dispositivo del processo e comprende: un circuito di valore assoluto comprendente un'entrata atta & ricevere il detto, segnai e di correzione e un'uscita; un circuito dempl tipi icat ore comprendente un'entrata e un'uscita, l 'entra .ta del .. detto ? circuito .demol tipi i catore essendo anch'essa collegata al detto segnale di correzione; un commutatore. anal ogico comprendente un'entrata, ;un' entrata di controllo- e un'uscita, 1 ' entrata del detto commutatore analogico essendo collegata alla detta uscita del detto circuito demoltiplicatore; un comparatore dell a fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore essendo collegata alla detta uscita del detto circuito di valore assoluto e la detta uscita del detto comparatore essendo collegata alla detta entrata di controllo del detto commutatore analogico; mezzi atti ad alimentare valori di riferimento della fascia di insensibilit? collegati alla detta entrata di riferimento del detto comparatore della fascia di insensibilit?; un integratore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata del detto integratore , essendo collegata alla detta uscita del detto commutat?re ' analogico } e,? un separatore-demo! tipi icatore comprendente un'entrata e uni'-uscita,^-la detta entratadel detto separatore-demoltiplicatore essendo collegata alla detta uscita del detto circuito integratore e la detta uscita di esso alindentando un segnaieai detti mezzi di ?zionament?; regolando in .questo?^modo ^il detto dispositivo del.processo.:.f-j.49.- Apparecchio di control!o dei'processi'secondo la rivendicazione 43, in cui il dettorcirc?itad azione correttiva ? atto ? inviare -dei segnai? "adei mezzi di azionamento,-per attivare un azionatore il quale ? di natura pneumatica .io richiede un segnale di"7riferimento variabil?'per regolare'-il detto "dispositivo del processo e comprende: un circuito di valore assolato comprendente un?entrata atta a ricevere il dett?^segnale ?di correzione, un'uscita di.polarit? e un'uscita di valore assoluto; un primo "dispositivo demoltiplicatore comprendente-un 'entrata'e;un 'uscita, la detta ... entrata essendo 'collegata ?i detto segnal e di corre-. , zione e i a detta uscita essendo col l egata al l a detta entrata del detto circuito di valore assol uto; unsecondo dispositivo demol tipl icatore comprendente, un 'entrata e un ' uscita, 1 'entrata del detto secondo dispositivo demol tipl icatore essendo col l egata al l adetta uscita di pol arit? del detto circuito di val ore assol uto ; un c?mnutatore anal ogico doppio aventele sue due entrate collegate alle uscite del detto, primo e del detto secondo dispositivo demoltiplicatore e comprendente due uscite; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comoaratore essendo colleg?t? alla . detta uscita del detto,circuito di vaiore ass?luto e la detta uscita di esso essendo "coll?gata all'entrata di controllo del detto commutatore analogico doppio; mezzi atti ad alimentare i detti valori di riferimento della fascia di insensibilit? alla detta entrata di riferimento del detto comparatore del-? la fascia di insensibilit?; un integratore addizionatore comprendente due entrate e un?uscita,'le dette entrate di esso essendo collegate^alle dette uscite del detto.commutatore analogico doppio; e,. ; un separatore-demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, -la detta entrata del detto separatore-demoltiplicatore essendo collegata all'uscita del detto integratore addizionatore~e la detta uscita di esso essendo atta a inviare'un segnale ai detti mezzi di azionamento, regolando in questo modo il detto dispositivo del processo.50.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una cualsiasi delle rivendicazione da 44 a 49, In cui il detta circuito di vai or? Tass?! uto^rc?'rnpreride: un primo ampl ificatore operazional e del ?circ?ito i:-di val ore assol uto comprendente un 'entrata positiva, un ' entrata negativa e un 'uscita; .un ?l emento comune L'-analogico ; un r?si store; avente -un Lval ore diinserito ^ fra l entrata. positiva -del .d?tto :primopi if?catore operazion?le.del circuito di valore asso-1uto e il detto elem?rito comune;anal?gico; ?un primo giunto addizionatore c?l legamento*l'entrata negativa d?i 'dett? primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il. detto primo giunto addizionatore;.'-un 'resistere avente un valore R atto a ricevere il detto segnale di'", correzione e collegato?.?l.-^det?o.;primo'-glunto..'addi-, zionatore; un secondo,giunto addizionatore; un resistere di valore ?R inserito fra il"dett? segnale di correzione e il detto secondo-giunto addizionatore; un punto di giunzione; un primo resistore di valore R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resistore di valore R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo giunto addizionatore; un primo diodo di guida comprendente?un anodo e un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di giunzione e il detto catodo essendo collegato all'uscita del dett? primo ampi ificatoir ? operazional e^ del circuito di valore ass?luto; un secondo diodo.^di guida comprendente un anodo e un. catodo, il suo catodo essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo collegato all 'uscita del detto primo ampi if icatore operazional e ; .-.un?'secondo amplificatore operazional e del circuito 'di valore assoluto comprendente un'entrata positiva,. un'entrata negativa e un'uscita, la detta entrata negativa' essendo col legata al detto secondo giunto addizio- . natone; un resistere avente un valore di ?/3 R inserito fra il detto el emanto ?comune analogico e l 'entrata positiva, del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; e,' un resistore di valore. ?R inserito fra la detta uscita del detto .secondo amplificatore operazional e del circuito di valore assoluto e il detto secondo giunto addizionatore, tutte lo dette' parti componenti essendo atte ad alimentare all 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto un segnale corrispondente al valore assoluto del detto segnai e di correzione.51.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qual siasi ' dell e rivendicazioni da 44 a 47, in cui il detto circuito di valore assoluto comprende: un primo amplificatore operazionale del circuito di' valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un elemento comune anal ogic?; ' un resistore" avente un valore di ?/3 inserito fra 1 'entrata positiva del detto primo am-.pi if icatore "operaziorial e del circuito di valore assoluto eiil detto elemento comune analogico, un primo giunt?, addizionatore ; un coll e"ga.mentq fra 1 'entra-. ta negativa 'del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto primo giunto addizionatore; un resistore avente un valore F atto a ricevere il detto segnale di correzione e collegato al detto primo giunto addizionatore; un secondo giunto addizionatore ; un resistore di valore ,.?F inserito fra il detto segnai e . di correzione ve il detto secondo giunt? addizionatore; un. punto di giunzioni; .un primo resistore di valore F' inserito fra il detto punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resistore di valore P inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo giunto addizionatore; un primo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di giunzione e il detto catodo essendo collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circu?to di valore assoluto; un secondo diodo..di ;guid? comprendente un anodo e un catodo, ? 'suo cat?d?' essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo?collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale; .un secondo Implif?catore operazione del circ?ito di 1ore assoluto comprendente uh??ntrata positiva, un 1entrata negativa e .un 1uscita, 1a detta entrata negativa essendo._c?llegata al detto secondo'giunto addizionatore; un 'resistore avente un valore di ?/ P inserito fra il detto elemento comune analogico e l'entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito.di valore ass?luto; un resistore di valore ?F inserito fra la detta uscita del detto' secondo ampi ificatore operazipnal e del circuito, di valore assoluto e il detto secondo giunto addizionatore; un terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, l 'entrata negativa del detto terzo amplificatore operazional e del circuito di valore assoluto essendo coll egata all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un re sistore avente un valore di P_. inserito fra l 'entrata nositiva del detto terzo amo! ificatore operazionale e ? detto elemento comune analogico; ; e, un resistore di vaiore TOP inserito fra l?uscita'1 del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e la sua entrata positiva, :tutte 1e '.dette parti componenti essendo atte ad alimentare un segnale di poiarit? al1'uscita del v detto terzo 'ampiificatore operazionale del circuito disvalore assoluto e ad alimentare un segnale corrispondente al valore assoluto del.detto segnale di , correzione all?uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto.: 5?.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 44 a 47, in cui il detto amplificatore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale comprendente un? entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, la. detta entrata- positi va essendo col legata all 'elemento comune analogico attraverso un resistore; un circuito seguitensione o ripetitore di tensione comprendente il resistore di valore Rf inserito fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale; un resistore regolabile di valore Pb collegato all 'entrata negativa del detto amplificatore operazionale e atto a ricevere il detto segnale di valore assoluto; e, un dispositivo di riferimento del l a vel ocit? di base anch ' ess? col 1 ?gat? attraverso un resistore 'di vaiore .Fa al1a jdetta^en-; trata negativa del detto ampiificator? operazione!ejtutte le dette parti componenti essendo atte ..a,gene-': rare un'uscita dal detto amplificatore operazi?nal?/v secondo la funzione - Pf :(?.,+ X)53.- Appar?cchio di controllo dei .processi"se-^ condo 1a rivendicazi?ne 48, in cui il dett?*integratore comprende: un ampiificatore:operazionale'del1 in tegratore comprendente un'entrata positiva, un'eritrata negativa e un 'uscita,;1a detta entrata positiva del detto amplificatore operazionale dell'integratore essendo collegata all'elemento comune analogico;'* un condensatore inserito fra la detta entrata negativa e la detta uscita del detto ampiificatore .operazionale del1'integratore; e, un resistore collegato " alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazional e, tutte l e dette parti componentii.essendo atte a inviare un 'uscita al detto separatore-denol tinl icatore .54. - Apparecchio di control l o dei processi secondo l a rivendicazione 49 , in cui il detto integratore addizionatore comprende : un ampl ificatore operazional e del l ' integratore addizionatore comprendente un ' entrata positiva, un ' entrata negativa e un 'uscita l a detta entrata positiva del detto ampi _if icatore . operazional e del l ?integratore addizionatore esseridjo col l egata al l ?el emento comune anal ogico ; una coppia di resistori col l egati al l ??netrata negativa del d?tto amplificatore operaziiona.l'? dell?integratore ad zionatore; e, un condensatore;inserito fra la detta " '* ?entrata negativa e 1a detta*uscita "del /detto ampii" ficatore operazionale dell?integratore addiziona'tore,'-tutte.1 e.,.'dette parti componenti essendo'atte,a inviare un'uscita al detto separatore-demo.1tipiicatore.55.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 43 e 49 in cui il detto separatore-demoltiplicatore comprende un transistore l'PN e un transistore PMP, il segnale di uscita proveniente dall1integratore "o integratore addizionatore essendo alimentato alla base .di Tambedue i transistori/:.!! collettore del detto transistore NPM essendo .collegato alla tensione di., alimentazione di energia positiva, il collettore del detto transistore PTJP essendo collegato alla tension-e di alimentazione di.energia negativa e gli?-em??et titori di ambedue i transistori essendo collegati?a.... una resistenza demoltiplicatrice Ps 1a quale fornisce un segnale di uscita ai detti mezzi di azionamento.56.- Apparecchio di controllo dei processi secondo l a rivendicazione 47, in cui 1 ' el em?nto pi- ' Iota a commutazione bidirezional e comprende; un "cir cuito di divisione per N. comprendente un' entrata, , un 'entrata preimpostata .? un'uscita, il . detto - segnal e d? temoorizz?zione "in uscita dal detto ' circu? to ad azione corretti va!/ ?ssendo'1, appi icat?* all a dett entrata del detto circu? to ..-di divisione per N; un dispositivo di assegnazione : di ??-. col 1 ?gato 'al 1 a detta entrata preimpostate 'del',detto,circuito-dipdivisione per un temporizzatore'a riavviamento cortiprendente un'entrata e un'uscita, .la detta uscita del detto circuito di divisione'per N essendo collegata alla detta entrata del detto temporizzatore; una prima corta AHD a due entrate e una seconda?porta AMD a due entrate, .la detta uscita del.detto temporizzatore essendo collagata a'un'entrata di ciascu na delle dette prima ..e seconda porta AMD a due en- ? trate e il detto'segnaie;di poiarit? 'provenienti dal detto citcnito ad'azione correttiva essendo applicato alla detta seconda entrata della detta secon da porta Al':) a due entrate; un invertitore comprendente un'entrata e un'uscita, il detto segnale di po larit? proveniente dal detto circuito ad azione correttiva essendo applicato anche alla detta entrata del detto invertitore e ia detta uscita del detto invertitore essendo col legata alla detta seconda entrata della detta prima porta AMD a due en trate ; , un ? . primo transistore dell'elem?nto pilota comprendente un emettitore, una base e uri collettore, la detta uscita della detta prima porta AMD a due entrate es- : senr?o \col 1 egata alla detta base dal detto primo transistore del 1 ? el emento pilota, il detto emettitore . del detto primo transistore dell 'elemento pilota es- ? sendo collegato all 'elemento comune logico, la detta uscita della detta seconda porta AV?D a due uscite essendo col legata alla base \del detto secondo transistore dell 'elemento pilota e il detto emettitore del detto secondo transistore dell 'elemento pilota essendo collegato all 'elemento comune logico; un primo rel? dell 'elemento pilota collegato al detto.collettore del detto primo transistore dell 'elemento pilota; un secondo rel? dell 'elemento pilota collegato al detto collettore del detto secondo transistore 'eli 'elemento pilota; e, collegamenti di contatto for viti sul detto primo e sul detto secondo rei'? d li 'elemento pilota per azionare il detto azionatone , regolando in questo nodo il detto dispositivo dqi circo osso.??7. - pparecchio di controllo cei processi secondo la ri vendicazione? ?9 , in cui i detti mezzi atti a ricevere i! detto segnal e di reazione comprendono" un dispositivo di misurazione del processo atto a fornire .un segnal e in rel azione con il processo rel ativo al l a condi zione attuai e del detto processo ? un dispositivo dei segnal i di reazione atto a trasformare il dett? segnal e .in rel azione con il processo in un segnal e di 'tensione e ad ?i imentare il detto segnai e di tensione,1, indicante" un val ore di rea-' . zione- rel ativo sii 1 a ^.condizione attuai e' del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di control l o dei processi .58. - Apparecchio di control l o dei processi secondo l a rivendicazione ?9 , in cui i mezzi atti a generare un segnal e di correzione comprendono un circuito di entrata ^differenziai e a tre stati, atto a determinare la differenza dell '.errore fra il'det-. to segnale del valore desiderato e il detto segnale di reazione, a determinare la velocit? di cambiamento della detta differenza dell'errore e ad alimentare il detto segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino e alla somma al gsbrica della detta differenza dell 'errore e della detta velocit? di. cambiamento di essa.59.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 58, in cui il detto circuito di entrata differenziale a tre stati comprende: un . . circuito amplificatore dell 'errore e della differenza a tre stati; un circuito di verifica della gamma di. valori valide; un circuito demoltiplicatore e di protezione ' del misuratore ; mezzi - attica ricevere il detto segnale di reazione appi ic?to . al , 'detto circu?-' to amplificatore dell 'errore e della vel?c?t? a tre stati e al ?' detto circuito demoltiplicatore e di '"pr?tezione del misuratore mezzi atti a ricevere il detto segnale del .vai ore desiderato applicato 'al detto, circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino applicarti) al detto circuito' ampi ificatore dell 'errore e della differenza a tre" stati, tutte le dette -parti com- ' ponenti essendo atte' ad attivare il detto. Circuito amplificatore dell 'errore e della differenza a tre stati,per alimentare un segnale di correzione .f e ad attivare il detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore per alimentare un segnale di uscita del misuratore di deviazione.60.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la ri vendicazione 59, in cui il detto circuito denol tipi icatore e di protezione del misuratore comprende un prirn? amplificatore operazionale del circulto demo! tipi icatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un secondo . ampi if icatore. ?perazional e .del circuito demol tipi ica--tore comprendente un'entrata positiva, un'entrata ne-. gativa e un'uscita, il . detto segnai e del ^valore desiderato -essendo applicato all addetta" entrata positiva del detto- primo amplificatore operazione! e : del circuito demoltiplicatore e il :detto segnale di reazione essendo collegato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato al 1 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del. circuito demo! tipi icatore; un secondo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del -detto secondo amplificatore ?perazional ? del ? circuit?^demol tipi icatore, 1 'entrata negativa del detto primo ampi if icatore operazionale del circuito demoltiplicatore essendo collegata al detto primo resistore limitatore di corrente e l 'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore essendo collegata al detto secondo resistore limitatore di corrente; e, un resistore demoltiplicatore collegato alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutteV le 'dette partilc?mponenti^es.sendo atte .ad annientare un'uscita differenziai ?^sotto forma di tensione e avente una capacit? di c?rrente limitata in nodo che non possa essere superata la gamma di valori di uh misuratore.61.- Apparecchio di- control l o - dei processi secondo la rivendicazione1- 60 $ * ;in^cuil?l'?dett? -circuito di verifica -dell a -gamma 'di valori' vai id?- comprende; un comparatore di limite' alto comprendente '-uh.' entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; ;-un comparatore di limite basso comprendente un'entrata p?- . sitiva, un'entrata negativa e un'uscita; ,?n punto di regolazione di limite alto collegato al 1 1 entrata positiva del detto comparatore .di limite alto; un punto di regolazione di limite basso. c?l legato all Centrata positiva del dettoVc?mparatore di -.limite ---basso, .."il detto segnale del valore desiderato essend?-vcoll egato all 'entrata negativa del ... ' detto *H.-"cbmp?ira- ? tore di limite alto e del detto comparatore di 11-nite basso; un diodo di limite alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparatore di limite alto; iin diodo di limite basso avente il svio anodo collegato all ?uscita del detto comparatore di limite basso, l 'anodo del detto diodo di limite alto e il catodo del detto diodo di limite basso essendo collegati Insieme per .formaregnale di annui 1 amento della saturazione al im -en tat ? al detto circuito amplificatore del 1 1errore e della velocit? a tre stati, tutte- 1e dette parti .componen ti essendo atte -ad. agire in modo da far diventare saturo il segnai e di 'corre zi oneT? se -il . detto' ;segn?le del vai ore de si derato si : trovala! grdi fuori? dei \dett punti di regol R.zione -di 1 imite al to e ?diT:l_imite bas so, ma ad agire in modo normale, alimentando il . det to segnai e di correzione, se il detto segnale del Valore desiderato .rientra nei detti punti ;di r?gola . zione di 1 imite al to e di'; limite, basso. - -G?.- Apparecchio di controllo dei-processi se- ? condo la rivendicazione' 61,' in cui. .il detto circuit amplificatore dell 'errore e dell a v;ehocit? a tre st ti comprende: un primo ampi ific?tore oper?zional e . comprendente un'entrata positiva, un 1 entrata- negati va e un'uscita; ?n secondo' ampi ific?tore "op?razionaie comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un 'uscita; un amplificatore di strumenta zione comprendente un'entrata positiva,, un'entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; un rivelatore di bordo comprendente un?en trata, un'uscita di- impul si, e un collegamento a terra; un dispositivo contatore degli stati compren trata di tempo rizzazione, un ?entrata di inibizione della tempori zzazione, un'uscita dello stato, uno, un'uscita dello stato due..?" e un'uscita dello stato tre, il detto segnale ideilo; stato ?diiripristino ?ssondo appi icat? al 1a detta .;eritr?ta'V;?dell o stato..Ldi ripristino' d?i-reietto dispositivo 'contatore Vdegl iv stati, il detto segnal e di poi eri ta" coirri s ponderiteli Va' poi arit? del /d?tto segnai e di correzione essendoVappl icato all a detta^?ntrata del ; detto rive! atore Idi bordo, il detto segnale di annullamento del 1 a saturazione essendo boli egato alla detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, la detta uscita del. detto rivelatore di bordo essendo collegata all a detta ^entrata >di^temporizzazione del detto disppsi ti vo !c.ontatbre , degl i T stati, il detto collegamento a terra del detto. ri vel atore di bordo : essendo collegato. a terra, il ? detto segnai ?" del valore desiderato essendo applicato alla detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale e il detto segnale di .reazione essendo applicato alla detta, entrata positiva del detto secondo amplificatore operazional e ; ; un condensatore inserito fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale, la detta.uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati ese?ndo collegata alla detta entra- . ta di inibizione della temporizzazione di esso; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato tre collegati alla detta'uscita"del1o stato tre del detto dispositivo contatore degli sta-;p,_ ti; un primo,?^un secondo e un ierzo commutatore ana- ' logico dello stato due collegati alla detta uscita .. ' dello stato due del detto dispositivo contatore degli stati; un primo,'un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati, la detta uscita del detto primo amplificatore operazionale essendo .col1egata alla detta.entrata positiva 'del detto amplificatore di strumentazione, il detto primo.commutatore analogico dello stato tre, il detto primo?commutatore analogico dello stato due e il detto^primo commutatore analogico dello stato uno essendo collegati all'entrata negativa del dotto primo amplificatore operazionale; un primo resistere variabilo.dello stato tre inserito fra l'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato tre; un primo resistore variabile dello stato due inserite fra 1 'uscita del detto primo ampl ficatore operazionale e il detto primo commutatole' -analogico dello stato due; un primo re s? store variabile dello stato uno inserito fra 1 'uscita del detto primo anpl if icatore operazionale e il detto : primo commutatore analogico dello stato uno,, il detto secondo commutato -re analogico dello stato trt? sec ondo -'commutatore anal ogico del 1 o stato"3ue e il detto secondo commut?tore analogico dello- stato uno essendo anche col l egati al 1 'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; uh secondo resistore variabile dello stat? tre inserito fra l 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore variabile dello -stato due inserito fra 1 'uscita del detto: secondo amplificatore operazionale e -if detto secondo commutatore analogico dello stato due; un secondo resistore variabile dello stato uno inserito^ fra l'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno; un terzo resistore variabile dello stato tre e il detto terzo commutatore analogico dello stato tre inseriti In serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile dello stato due e il dett ?o ? . terzo commutato . r ? e .1 analog ?i .co del lo m/? inseriti in serie fra le dette entrate di r?golazio ne del guadagno del detto ampiificatore di strumen zione ; un terzo resistore.variabile dello.stat? uno e.il detto terzo commutatore analogico,dello stato uno inseriti in serie fra-.le dette entrate di r?go-i 1azione del/ gu??agno'^a?l:?dettc? "?mpiificat?r??^fi;stru m?ntazione;; e, unqresis'tore <inserito fra 1a detta scita del detto secondo ampiificatore operazionale e ia detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, tutte le dette parti componenti essendo atte a generare un segnale di correzione il quale, quando il detto dispositivo contatore degli stati si trova nella sua posizione -di stato uno, fa funzionare il.detto ^dispositivo'del processo a]1a ? sua predeterminata velocit? elevata in un primo sen-;so desiderato,dquando'_.?l.detto "dispositivo .contatore .degli..stati si -trova nel suo secondo stato,".'fa^funzionare il detto dispositivo del processo alla?sua predeterminata velocit? elevata nel senso opposto al detto primo senso desiderato e, quando il detto contatore degli stati si trova nel suo terzo stato, for nisce un segnale di correzione come funzione della formula: . , ? Go (F-DV) C, x (F- Rj x d(X?gVj* L 1 1 * . dt . J 63.?- ?pp?recchib. -di controllo dei processi s?p condo. la rivendic?'zione 6?f injcui i detti mezzi' at tl a far J funzionare il detto dispositivo del " pr?ce's so comprendono un circuito .ad azione correttiva att a inviare dei segnali a dei, mezzi -di azionamento 'pe ' regolare il detto .disposit ivo" del ?processo. . :?'.64-?- .Apparecc.hio;-di control lo fdei '^processi ! se condo 1 asrivendi<^azipne 63, in-, cui _il.. detto circuit ad azione correttiva ? atto ? rinviare dei segnai i "? detti mezzi ..?d? -L'azionamento, . per azionare un motore a passo a un dispositivo reversibile atto a regolar il detto dispositivo del processo, e comprende: un circuito di vai ?re . asso! uto , comprendente un'entrata atta a ricevere il . detto segnai e -di correzione e av te delle uscite formate da uri" .segnale? d? 'polarit? da un segnale di valore assoluto equivalente al -.valore assoluto del .detto segnale di correzione; un comparatore del 1 affasela di', insensibll it? c?mprendento un'entrata . e un'uscita, la detta entrata essardo coll egata all 'uscita del detto circuito di va lore assoluto; mezzi atti ad alimentare dei valori di riferimento della fascia di inserisibil ita al detto comparatore della fascia di insensibilit?; un., amplificatore addizionatore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata essendo collegata al1 'usci t??:t?i/vai ore assoluto del detto -circuito di valore assoluto; un convertitore di tensione in frequenza comprendente un?entrata e un'uscita, la detta uscita avendo la formai di un segnale di temporizzazione. e .1 a detta entrata, essendo collegata all ?uscita .?del. detto ampi ificatore'addizionatore un commutatore "an?l o?gico comprendente un'entrata, .un 'entrata ?i controllo e un'uscita, .1 a ' detta"' entrat a e ss enfio collegata all 'uscita del detto convertitore di tensione in frequenza e la detta entrata di controllo essendo col legata all .-'uscita del detto comparatore della fascia di insensibilit?, il -detto segnale di temporizzazione essendo fatto passare attraverso- il .detto commutatore analogico e formando un .segnai e /di temporizzazione in uscita, -il detto segnale, di temporizzazione in -uscita e il A detto segnale di polarit? ?ssendo -al imentati ai ' : detti mezzi di -azionamento regol arido , in - questo modo , il detto dispositivo del processo.66.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 64, in cui i detti mezzi di azionamento comprendono un traslatore di motore a passo.66.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 63, in cui il detto circuito ad azione "correttiva ? atto a inviare dei segnal i- ? p V dei mezzi i"di ' azionamento, per attivare un azionatore - il qual e ? di ?. natura pneumatica o richiede un segnal e di riferimento^jvariabile per.regolare il det-r' to dispositivo\d?l'^processo'e comprende: un circuito di vaiore .assoluto?ic?mpr?ndente un?entrata?atta a .... riceve re il dett?-segn?le?di correzionet .un?uscita? di polarit? e in'uscita di valore assoluto un"primo ? dispositivo demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata essendo collegato,al ? detto segnale di correzione e la detta uscita essendo collegata a11a:detta entrata del detto'circuito di valore assoluto;,un secondo dispositivo demoltipiicatore comprendente un'entrata e un'uscita, la. sua entrata essenda?.col.legata alla detta,uscita di poiarit? .del,dett? circuito di vaiore asso!uto; un ' commutatore analogico doppio avente 1e ,,su? due en- ; trate collegate alle uscite de] detto primo^e deldetto secondo dispositivo demoltiplicatore e comprendente due uscite; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita,,1a detta entrata del detto comparatore essendo collegata alla detta uscita del detto circuito di valore assoluto e ia detta uscita di esso essendo collegata all'entrata di controllo del? "detto commutatore analogico doppi? ; ' mezziv?tti ad alimentare i detti valori di riferimento della'./! fascia di insensibilit? alla detta entrata di rifer rinento del detto corno arato re della, fascia di . ins *e -r-r?-integratore essendo collega'dett? commutatore analogico doppio; e, un separatore-demol tipi icatore comprendente un'entrata e un'u-' scita, la detta entrata .del detto separatore-demol tiplicatore essendo collegata all ?uscita del detto integratore addizionatore e 1 'uscita del detto separatore? demol tipi icatore essendo atta ad alimenta re un segnale ai detti mezzi di azionamento,' regolando in onesto modo il detto dispositivo- del proces 67.- Apparecchio di... control! o dei processi secondo uno nual siasi del l e': rivendicazioni da 64 a '66, in cui il detto circuito di valore assoluto corr.prende: un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un' entrate, negativa e un'uscita; un elemento comune analogico; un resistore avente un valore di P/3 P in serito fra 1 'entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto elemento comune analogico; un primo giunto addizionatore ; un col l egamento fra l .?entrata negativa del detto primo amol if icatore oper?zional e del circ?ito di val ore assol uto e il dett? primo giunto addizionatore ; un re si store avente un -valore R atto a ricevere' il .^detto segnai e di correzione 'e col l egato al dett? jprimo giunto addizionatore; un secondo -giuntd-?ddizionatore ; un resistor? " di' vai ?r? ?R .inserito fra il detto segnale di correzione e il" detto secondo giunt? addizionatore ; un punto' :df ; giunzione; un primo -resistere -- di vai ore '. inserito fra il detto punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resistore di valore^ R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo -giunto addizionatore; un primo diodo di ^g?ida comprendente un. anodo ? un catodo , il detto anodo essendo col 1 egato' ?i detto punto di giunzione ;e il detto catodo ?ssendo col l e-? gato al l 'uscita del detto . primo ampl ificatore' ?perazional e del circuito di valor? assol uto ; un secondo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo , il suo catodo essendo col l egato al detto pri mo giunto addizionatore e il suo anodo essendo col l egato al 1 'uscita del detto -primo ampl ificatore operazional e ; un secondo ampi if icatore operazional e del circuito di valore assoluto comprendente un' entrata posi ti va, un ' entrata n ?eg . ativa e un 'uscita?entrata negativa essendo collegata al 'detto is?condo giunto addizionatore; un resistore avente ?uri.vaiore di ?/3 P inserito fra il detto elesento ?comune anal ogico e 1'entrata positiva deV detto .secondo ampli-uscita -del detto secondo-?mpiificatore-?perazionai e del circuito di valore assoluto e.il detto^'secondo. giunto addizionatore;.?un terzo ampiificatore'.operazinnale del circuito di valore assoluto comprendente un*entrata positiva, un 'entrata negativa,e -ijri!uscit? 1 'entrata negativa del dettp terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto.essendo col fegata al l 'uscita del detto primo 'ampi if i?c?t?re ' operazionale del circuito di vaiore.asso!uto; :un resistore avente un val?re di _FV inserito fravi'entra ta positiva del detto terzo amplificatore ?peraziona l e e il detto el emento comune analogico ; e, un res? stere di val ore 10H inserito fra l 'uscita, del detto terzo ampi if icatore operazional e del circuito di valore assol uto e l a sua entrata positiva, tutte l e . dette parti componenti essendo atte ad al imeritare un segnal e di pol arit? al l 'uscita del detto terzo ampl i ficatore operazional e del cirduito di val ore assol ut e ad al imentare' un. segnai e1 corrispondente .al ?. vai ore. ascol utp del dett? segnal e di . correzione al l 'uscita rie! detto secondo ampl ificatore operazional e? . del ci cuito- di vai ore asso! uto63.- Apparecchio di^conVrol l o dei processi se-' condo l a rivendicazione 64?-; in' c?i?'r:;il:. dett?^ ampi irficatore addizionatore comprende": ' un" ampi ificat?re operaz?onal e comprendente un'entrata positiva,'un'entrata negativa e un'uscita; -la detta entrata'positi-r va essendo col1egata al1*elem?nto comune analogico . attraverso un resistore; un circuito ripetitore di tensione comprendente il resistore di valore Pf ir.-serito fra la detta uscita e .1a -detta entrata negativa del detto ampiificatorem?perazionaie;J;un.,resistore regolabile di vaiore.;.Rb^col1egato all'entrata ; negativa del dett? ampiifi?atore.operazionale e atto a ricevere il detto 'segnaie di?vaiore assoluto; -e, un dispositivo di riferimento del1a velocit? di ~ base anch'esso collegato, attraverso un resistere di valore Pa, alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le dette parti componenti-essendo atte a generare-un 'uscita dal detto amplificatore operazionale secondo la funzione -Bf(Y 69.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 66, in cui il detto integratore.addizionatore --comprende:razionai e del 1 1 integratore ^addizionatore 'comprenden? te un 'entrata positiva, un* eniir&ta negativa e ?n'u-..scita, 1 1 entrata positiva del - dett?" ampi if icatore operazional e del l ' integrat?ri l&ddi z'ion?t? r? ?ssendosoopia di ;resirst?ri?col1eg?ti?aTl=;--?ntrata-negativa^? del detto?'aniplificatore operaztonaie ?del1'integra--.tore addizionatore; e, un condensatore inserito';fra la detta entrata negativa e 1a.detta :uscita 'del -detto ampiificatore operazione!e del1'integratore addizionatore, tutte"le dette parti componenti essendo atte a inviare un'uscita al.detto'separatore-demo! tipi icatore.70,-.Apparecchio di/.c?ntro!!o.'de?.processi.*S?T condq 1a rivendicazione 69; in cui -il.-detto separa-'.' tore-demol tipiicatore comprende un /tr?nsistore KPN _. e un transistore PNP, il segnale'di;-.uscita proveni?n te dall'integratore o integratore'addizionat?re essendo alimentato alla base d? ambedue i transistori, il collettore del detto transistore HP?? essendo col legato alla tensione di alimentazione di energia p?sit?va, il collettore del detto transistore PNP essendo collegato alla tensione di alimentazione di energia negativa e gli emettitori di ambedue i trans!stori essendo col l egati a^una resistenza demo! tipi i catrice Ps l a qual e fornisce un segnal e di uscita a d?tti mezzi, di azionamento. ;71.- Procedimento ..di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi.numero d?;punti desi-' derato nella gamma de?.?v?aiori op.er-ativi* dei ca? tori??us?ndo un?fTusso'^subs?nico per determinare 1a' po.r.tata ?;del _fl?usso-dell??_'a;ria???e del flusso di-carburante .attraverso'il carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo ?1e?.fasi di: previsione di un banco ci prova adeguato sul quale.montare il detto"carburatore; previsione di un coperchio adeguato al disopra del detto banco di prova atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; control lo continuo della pressi?ne,all'.interno deT detto coperchio usando Un sistema di misurazione e -di'.controllo della pressione del.coperchio comprendente .. un apparecchio di controllo dei processi,a quattro iversi e a tre Astati, in modo da ottenere velocement a pressione delcoperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? luogo l a detta prova dei carburatori nel migl ior tempo possibil e ; control l o contemporaneo del l a pressione del carburante che entra nel detto cp^rburatore ; induzione contemporanea di un fl usso d 1 aria 'attraverso il detto carburatore fornendo una depressione a vaile del detto carburatore; determinazione contemporanca del1a portata...? del flusso dell'aria e del flusso di carburante che entrano nel detto carbur?~tore; e, controllo contemporanea della 'rotazione della piastra della valvola a., farfal1a .del-carburatore finch? vien? raggiunta 1a predeterminata. ..condizione di .prova desiderata. 72,- -Procedimento '-di'prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi .numero di punti desiderato nella gamma dei valori^operativi dei carburatori usando un flusso subs?nico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante attraverso il carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo l? fasi di: previsione di un -banco di prova adeguato sul quale montare il detto,carburatore previsione di uri coperchio adeguato? al -disopra del detto banco;"-di prova atto a racchiudere 'a .tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della pressicn.:? del carburante che entra nel detto carburatore; induzione contemporanea di un.flusso d'aria attraverso il detto carburatore mediante"il controllo cont?nuo della depressione di alimentazione attraverso il detto carburatore-, eseguito usando un sistema di misurazione e di controllo del1a:depressione di alimentazione comprendente un apparecchio di controllo? dei processi a quattro modi diversi e a tre stati; determinazione contemporanea-del1a portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante che entrano nel detto carburatore; e, controllo contemporaneo ?della.rotazi?ne~?ella piastra della vaivoia7a far- ' falla del carburatorefinch? viene raggiunta la - -predeterminata condizione di prova desiderata.73.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella gamma dei vaiori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante1attraverso il carburatore di prova, il detto ? procedimento comprendendo le fasi di: previsione di un banco di prova adeguato sul.quale montare il detto carburatore; previsione di.'un .coperchio adeguato, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interne del detto coperchio; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore; induzione contemporanea di un flusso d 'aria attraverso il dette carburatore fornendo una depressione a val l e del detto carburatore ; .determinazi?ne eontem- ' ? poranea del 1 a" portata del fTusso"-del l 'aria e del.. flusso di carburante che entrano nel detto carbura- -;h tore; e, controllo contemporaneo della rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore,?.1;? eseguito usando un sistema di misurazione e"di con-." t rol l o del fl usso del l ' aria cornpr?ndenteT\?n apparse chio^di? control!o dei processi ? quattro .rnodi'd?ver-" si e a tre stati,;finch? viene ^raggiunta".!a 'predeterminata condizione di prova desiderata.'74.- Procedimento di prova dei carburatori in .' corrispondenza "di .oualsiasi numero di punti desi-, derato nella gamma deivalori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare l? , portata del flusso dell'aria e del flusso~di carbu- '.. rante .attraverso il carburatore di prova,vii.^dett?V? procedimento comprendendo le fasi di: previsione di '; un banco,di prova1,^adeguato sul quale montare. "to carburatore; previsione di un coperchi? adeguato, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo cella pressione all?interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore,mediante un apparecchio di controllo dei processi acuattro nodi diversi -e a tre .-stati; induzione co temporanea di?'un -flusso d'aria attraverso il;detto . carburatore' fornendo una depressione a val l e del d to carburatore, determinazione contemporanea del l a .. portata del fl usso del l 'aria e del fl usso di carbur rante che entrano nel ?detto 'carburatore ;( e, contro 1 o contemporaneo del 1 a rotazi?ne :?le11 ? -piastra.: del valvola a farfalla del carburatore,finche.viene...ra giunta T??predeterminata condizione di prova d?sip derata.75.- Precedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti r?cside rato nella gamma deivaiori operativi dei carburato ri usando un f1usso.subsonico'per determinare la "portata del flusso dell*aria-e del flusso deloarbu rante attraverso il,carburatore di prova,-il detto procedimento comprendendo le'fasi di: previsione-d un banco di prova adeguato ?sul quale -montare ? 'de to carburatore; previsione di^un coperchio adeguat al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio mediante un sistema di misurazione e di controllo delT?.pressione del coperchio compr dente un apparecchio di controllo a quattro modi d versi e a tre stati, in rodo da gtiener?'-Nve1ocedente, pressione' del coperchio desiderata in corrispondenza.' ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova 'd?i carburatori nel miglior tempo possibile; controllo contemporaneo della oressione'.del carburante che ' entra nel carburatore ; induzione^cont?mp?ranea , ' ;:di un fi usso d i?ri a, attraverso il J detto^carburato'r?^ mediante il control l ? continuo del l a depressione...-di al imentazione attraverso .il detto carburatore Vcontrollo della depressione di alimentazione comprendente un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati; determinazio contemporanea della portata del flusso dell'aria e e del flusso di carburante ?che?entrano nel-detto carburatore; e, controllo contemporaneo della rota zione della piastra della valvola :?.farfalla del carburatore finch? Viene r*?a??ggi*?ta condizione di prova desiderata. '' ?76.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti deride rato nella ganrna -dei vaiori.operativi dei carburato usando un flusso subsonico -per determinare la por tata del flusso dell'aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, il detto pro -cedime mntt'oo' comprend?n?cr'd e fasi di : previsione -di un banco di prova adeguato'sul quale montare il detto; carburatore; previsione di un coperchio -adeguato, disopra del detto banco di prova, atto!a racchiuder a tenuta ermetica:?il;/det.to^carburatore;-control1? continuo della press~ion?.?all.'interno-d?i dett? co- -.perchio mediante;un sistema.idiVriisur?ziooe e ;dijcon-.trollo della pressione delVd?perchio -comprendente -un apparecchio di control1?..'dei^processi ??cuattro modi diversi ? a tre :stati, In modo da generare velocemente la pressione del coperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? 1uogo --1a detta prova dei carburatori'.nel-miglior tempo -possibile; controllo contemporaneo d?i1a";pressione del carburante che entra nel detto-carburatore;;in-/ duzione contemporanea-di un flusso d'aria attraverso il dett? carburatore mediante il,controllo continuo del l a depressione -.di /al imentazione attraverso il -detto carburatore, ?seguito usando un sistema di misurazione e di control l o del l a depressione di al imen fazione comprendente un apparecchio di control l o dei -proc?ssi a quattro modi -div?rsi ;-??- a tre stati ; deter ininazione contemporanea del la portata del flusso del ?l ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel . detto carburatore ; e , control l q contemporaneo del l a rote.zionei del l a . piastra del l "a vai voi a ' a f arfal 1 ? delcarburatore, mediante-1'uso di un sistema diImisura- ...? -zion? e di control1o del fiusso del11aria compr?n-idente un apparecchio'di controllo dei processi a, ..quattro .modi diversi. a ?t're'fstati> finch? .viene raggiunta.! ". 77.-;Procedime'nt?'.-secorido una qualsiasi jlelle rivendicazioniJ'da_;7..i ;?-7.6jcomprendente ?inoltre lafase di determinazi?ne??della"portata ?in peso del-1.'aria che entra nel detto carburator?.76.- Procedimento .secondo la .rivendicazione 77, comprendente inoltre la fase rii determinazione del*-la portata in peso -del carburante che entra neldetto carburat?re.? .7?.- Procedim?nto sec?ndo l? rivendicazione 78, comprendente ino!tre..1? -fase di calcolo,del .rapporto aria/csrbu rantc dai valori della -portata in.peso pd?l1'aria e del carburante calcolati in precedenza.80.- Procedimento secondo la rivendicazione 79,in cui il sistema di prova dei carburatori ? usatoin un ambiente "contro.!!ato :e mantiene costante la ; pressione, dell'aria che^?er?tra nei detti condotti di v flusso laminare.81.- Procedimento secondo l a rivendicazione 79,in cui il'/sistema di ptoya dei'carburatori aspira .aria d? 'uhu?ist?rna di alimentazione dell'aria ayen- . -te temperatura, pressione ? umidit? controllate e main.tiene costante la pressijoine doli'aria che entra , 'nel detto 'sistema."Procedimento secondo Js rivendicazione 79,-- in cuitl l a fase '-'4 l?- de t? rmifiazi one del 1 a portata, f-peso/d?f carburante - comprende l e fasi di: previsione di una sorgente di. al iment azione del carburante; ' passaggio del detto carburante attraverso un trasdut-. tor? 1 del l a portata in peso." del carburante verso il . detto' carburatore ? misurazione del l a pressione differenzial e attraverso il detto trasduttore del fl usso di Acarburante; )?\ calcolo della portata in peso d?i carburante,affettiva partendo dalla _detta.pressione "differenziai e;-83.- Procedimento second? ria rivendicazione 8?, 'in"cui.il detto .trasduttore'?ella -portata .in peso del carburante e il trasduttore?a pressione differenziale sono sostituiti da un trasduttore a flusso volumetrico, il detto procedimento comprendendo le fasi di. misurazione della temperatura del carburante'/.che . scorre verso il detto carburatore e calcolo della -portata in peso del carburante /partendo.dai*detti/. vai?ri misurati.84.- Procedimento secondo la rivendicazione 8?, in cui il trasduttore 'del l a portata in teso .d?i -carburante ? sostituito da un certo nemerodi fori e la detta pressione differenziale ? misurata da ?n' ; trasduttore a pressione differenziale, il detto pr?- ? cedimento compr?ndendo 1 e fasi di misurazione del l a " temperatura del'carburante che entra riel-detto carburatore^?.calcol??,.del.la portata in?esphdeV;.par burante partendq^dai detti "vai?ri misurati.I.?5?' ' 85 . - Procedimento secondo l a rivendicazione 8? in cui 1 ?. misurazione del l a pressione ef fettiya carburante che entra nel. detto carburatore ? effet -tuata misurando 1 a differenza di pressi?ne .detto trasduttore e l a detta pressione del l ' aria al l ' interno del l a camcra di pr?va e cal col ando l a pressione del carburante partendo dalle dette misu--razioni?86,- Procedimento secondo la rivendicazion?hG?,; comprendente in?ltre 1e fasi di misurazione e calcolo della depressione di alimentazione attraverso ildetto carburatore.87.- Procedimento secondo la rivendicazione 65, comprendente inoltre le fasi di: previsione.di un condotto comprendente un'entrata c un'uscita; col-'., legamento della detta entrata del detto condotto al detto coperchio;le, collegamento della.detta uscita del dett? condotto al' detto'' sistema di' misurazione e di controllo della pressione del coperchio ^v- 88.- Procedimento secondo la rivendicazione .87,'-in cui un dispositivo di aumento della velocit? del ; processo ? 'incluso', nel . detto sistema; di misurazione e d? control l o del_l a pressione ? del .coperchio..89 4 Pro cedimento .secondo l a rivendicazione 88 -iln .cui .1 a. f ase di previsione del t?etto^disposi ti vo : r?i "aumento della velocit? del processo comprende le . fasi .di previsione di una. vai voi a in linea e di collegamento alla detta valvola in linea di un azionato re di valvole atto a essere controllato dal detto sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio. v i. * - -90.- Apparecchiatura -per. -3-a' prov?_rdei. carburatori in corrispondenza ;di"cu?l siasi' numero Wdi :p?ntir ; ' desiderato, nel 1 a gamma dei vai ori onerativi t dei- carburatori usando un flusso subsonico per . determinare 1 a portata. del " flusso dell 'aria e del "flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la dette, apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fornire .un banco di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato, ; al di sopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carbu-1 ratsione del coperchio comprendente un apparecchio dichio da siderata in.in . cui avr? l uogo provamigl ior t em.po possibil e ; mezzi atti' ? control 1 are conto": o rancamente l a pressione del * carbu.rante che entra nel detto, carburatore ; mezzi atti a' indurre, contemporaneamente un flusso d 'aria attraverso detto c arburatore ; mezzi atti a determinare conten p? rane amen te l a portata del ' flusso' d 'aria e del'*?p. fl usso v?i carburante - che entrano' nel de t t o c arburante t?re ; e . mezzi atti a control l are contempo rane airient? la rotazione della piastra ideila vai vola, a f arf al l a.; ? del carburatore finch? viene raggiuntati a' pred.eter-f . n inatta condizione di prova desiderata.9 i. ? Apparecchiatura per la prova dai carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di p?nti desiderato nella gamma 'dei vai ori operativi dei carburatori usando un- fi us so subsonico per determinare la portate del flusso dell 'aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la detta apparecchiatura comprendendo: mez'zi .'atti fornire' un banc?'di prova . adeguato sul ?.qual e _mont,a re il detto carburatore ; mezzi atti a"-fo'f ni re. ' -un; perchio adeguato, al disopra del detto banco di pr? va, atto a racchiudere ? ' tenuta erm?tica il - detto^ carburatore; mezzi atti ?a control ?are|contin?amente 1 a pressione ..al 1 ^interno del .- detto -c OR?rchioV?. me ??1 atti a control 1 are ^ontemporaheamente ' la pressione del. , carb?rsnte^ -che "entra :;?n'el... detto c ar.bur?tore ;pme zi atti a indurre contempor?neamente, un flusso d'aria attraverso il 'detto carburatore controllando con tinuarnente la depressione di al imentazione ?ttraverso il detto carburatore, mediante l 'uso. di un sistema di misurazione e :; di control l o . del 1 a"; depr.es si on? di alimentazione comprcndente. un'apparecchio di icontrol lo dei processi a quattro ni?di^ (diversi ? .a^tre stati mezzi atti a de terminare cont?mppraneament? la por *rtata del flusso dell 'aria e deL f lusso del car burante che entrano nel detto carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporaneamente l? rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore finch? vienei raggiunta ,:i ? predeterminata condizione di prova desiderata.3?.- Apparecchiatura per la prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nel l.a g?r?n? ; dei valori? opejratiyi dei carburatori usando uh., flusso "subs?nico per deterrai*-n?.re la portata del flusso dell'aria e del flusso' del carburante attraverso il carburatore di. prova, la detta apparecchiatura comprendendo:.. mezzi atti a fornire un banco, di prova adeguato sul ;-?ual m?ntare il ? d?tto c arburatore;- 'me zzi "atti 'a fornire *"un':t?> coperchio adeguat?Vr al ^disopra -"del ?detto .banco 'di----prova, atto a racchiudere a tenuta .?rm?tica il detto carburatore; mezzi atti a control! are continuamorite la pressione all 'int?rno del detto ?coperchio; mezzi atti a controllare ^contemporaneamente la . -pressione dal carburante che ..entra nel detto carbulatore; mezzi atti a indurre. contempo r?neamente un fi. Teso d'aria attraverso il detto carburatore; Wzzi atti a determinare contemporaneamente 1 a ^portata do! fi vis so del 1. 1 aria de del flusso del -carburante che entrano nel detto . carburatore ;? ?e, dimezzi' .atti a controllare contemporaneamente l?. rotazione della piastra della. valvola a farfalla del carburatore, mediante? l 'uso di un sistema di .misurazione e di co trollo del flusso dell 'aria comprendente un apparec chio di control! o ' dei processi a quattro modi diver si) e a tre stati, finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.93.- Ap*p-arecchiat?ra per l a prova dei carburatori in corrispondenza' di . qual siasi numero di "punti desiderato nella gamma dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell '.aria e del flusso del carburante attrav?rso il carbur?tore.-^di> prova, la detta apparecchi attira ^comnr ?haend? niez zi'' atti ar ? fornire "un banco ?^di .prova adeguato sul qual e? montare il detto" carburatore; mezzi -'atti- a rifornire" un. coperchio "adeguato, a.l disopra del detto banco di ;? prova, atto a. racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare continuamente la pressione all'interno del ?dett? coperchio; mezzi atti a controllare contemporaneamente ? a pressione del carburante che entra nel detto carburatore, usando un apparecchio1, di control 1 o dei processi a quattro modi, .diversi- ? ;a -ire stati; mezzi atti a indurre contemporaneamente' un f.luss? d'aria attraverso il detto carburatore: mezzi atti a determinare contemporar.esr.,Dnte la portata del flusso coll 'aria e del flusso del carburante che entrer? nel detto carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporaneamente la rotazione della piastra della v?lvola ? farfalla del carburatore finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata..94.- Apparecchiatura perj 1? prova.,dei/carbura-.' tori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti' desiderato nella garra a dei:.vaiori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare 1? %po"rtata del flusso del^lA?ria e-.del flusso del.//-' carburante attraverso il ^carburatore.-di prova, 1a dettasapparecchiatura comprendento mezzi atti a fornire un-vbanco di prova adeguato sul/quale/ montare il/detto carburatore mezzi-.atti ..a fornire un .cocerchio adeguato,,al.disopra_del detto banco di .?-prova, atto a racchiudere,a tenuta ermetica il detto carburatore ;?mezzi atti a controllare continuamente' la pressione all'interno del .detto coperchio usando un sistema di misurazione e di controllo della pres-'sione del coperchio comprendente un apparecchio di / controllo dei-.processi/a 'quattro modi diversi e a./ tre stati,?in ,modo_.da ottenere Velocemente la pressione 'del. coperchio desiderata!in corrispodenza di ,? ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei carburatori nel miglior tempo possibile; mezzi atti a controllare contemporancamente la pressione del carburante che entra nel detto carburatore; mezzi atti a indurre contemporaneamente .un flusso d'aria attraverso il detto carburante controllando continua mente la depressione di alimentazione attraverso il detto carburatQre mediantedi uso dil.un sistema di, . misurazione ?.did?ontrollo della depressione di alimentazione comprendente un apparecchi? di controllo a quattro modi diversi e a .tre stati; mezzi atti a determinare contemporaneamente la portata del flusso. dell'aria e del -flusso;di carburante.y.che "entrano ' V nel ' dettolo ?rburat? r? e', mezzi atti'1 a .control 1 afe . contempor?neamente -:1 a rotazione del l a piastra dell a . val vol a a farf al 1 a del carburatore finch? viene raggiunta 1 a predeterminata condizione di prova desine-. .rata.95.- Apparecchiatura per 1a prova dei.carbura-, tori in corrispondenza di qualsi&sjjL numero di punti desiderato nella gemma dei valori operativi dei carburatori usando?un flusso subsonico per determinare la.portate-del :flusso dell'aria e .del flusso del .-carburante attraverso il carburatore"di prova, 1a detta ".apparecchiatura comprendendo:.mezzi atti ? fornire un banco di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare continuamente" la pressione all'interno del detto coperchio usando un sistema di-misurazione e di controllo della pressiono del coperchio comprendente un^?p ?p. arecchi? controllo dei processi a quattro modi diversi, e tre stati, in modo da ottenere velocemente l? pressione del coperchio desiderata in corrispondenza di : ciascun punto in cui avr? liiogo. la detta prova dei-.-carburatori nel miglior gtempo possibile; mezzi atti? a control 1 are c ?nt emp?r?ri? amen te -fi a pressione del carburante che entra nel detto carburatore me zzi?v atti a indurre contemporaneamente un f 1 usso'd 1 aria attraverso il detto . carburatore controllando continuamente la depressione di', alimentazione attraverso il detto carburatore jnediante 1 ?uso di un Sistema .di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione comprendente . un ...apparecchio -di controllo d?i processi a quattro modi diversi ? ? tr? stati; mezzi atti a determinare contemporaneamente la. portata del flusso dell 'aria e del flusso del carburante che entrano r.el detto carburatore; e, mezzi atti a .controllare contemporaneamente la rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, mediante l 'uso ci un sifetoma d? misurazione e di controllo del flusso del 1 ' aria comprendente un appa- . recchio di controllo dei processi a'quattro modi diversi e a tre stati, finch? viene raggiunta, la predeterminata condizione di prova desiderata.26. - ????,??? chiat?ra secondo uria cual siasi ;del-1 e rivendicazioni da 90 a 95, comprendente iinol tre; .-mezzi atti a determinare l a portata in peso? del V p ' carburante che entra nel detto c arburatore . ,9 / . - Apparecchiatura secondo l a rivendicazione 96, corm rendente inol tre m?zzi ^tti a determinare l a portata in peso del l 'aria elle entra gne] "d?tto carburatore.9S.- Apparecchiatura 'secondo la rivendicazione 57, comprendente ino!tre .mezzi atti a calcolare il rapporto .aria/carburante del detto carburatore partendo dai valori della portata in peso dell'aria e del carburante.25.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione S3t in cui i detti mezzi atti a indurre un flusso d'aria, attraverso l'apertura di entrata-della-det- ? ta camera comprendono: mezzi di .generazione.'del1a depressione-; un primo condotto collegato a.'una.sorgent? di alimentazione dell.'aria controllata per guanto riguarda la temperatura, Ir.pressione e l'umidit?; una camera ingrandita comprendente un'apertura d'entrata e un'apertura d'uscita, la detta apc-rtura d'entrata essendo collegata al detto primo condotto; un secondo condotto collegato alla detta apertura di uscita, 1'altra estremit? del detto secondo condotto ^essendo in comunicazione con jl a dett cener? di prova; una parete atta a: suddiv?dere la detta cener? ingrandita in due parti, . almeno un dispositivo di limitazione del flusso essendo montato attraverso la detta parete per permettere il cassaselo dell 'aria attraverso .1a" detta camera; un trasduttore a pressione - differenziai e - '?dei? "f j usso?? d'aria atto a .rive! are 1 a caduta di pressione attra verso il detto dispositivo di limitazione del flusso e a fornire un segnale relativo alla detta caduta ci pressione; mezzi atti- a ottenere la pressione assoluta a monte del detto dispositivo di limitazione del flusso; mezzi atti a rivelare la temperatura a monte del detto dispositivo di limitazione del flusso; e, mezzi att^ a calcolare, partendo dalla pressione differenziai e, _dal 1 ? ..pressione, assol uta e dal 1 ?: temperatura, 1 a .portata in peso effettiva dell '?ria passante attraverso il detto dispo sitivo di limitazione del flusso, '100.- Apparecchi atura secondo una qual siasi delle rivendicazioni 90 o A4 e 95, comprendente ino tre un condotto comprendente un'apertura 'd'entrata e un'apertura d'uscita, la detta apertura d'entrat del dotto condotto essendo col legata al detto spazio chiuso ermeticamente al disotto del detto coperchio, .e la detta apertura d'uscita del detto condotto 'es sendo col legata al detto sistema di misurazione e controllo della pressione del coperchio.? ? '101. - Apparecchiatura secondo la r?vendicaz?o .ne 100, in cui un dispositivo di aumento della. velocit? del process? :? incluso nel detto ..sistema d . misurazione,. ? ~ di' control lo,, den a. -pr, e ssiorie del coperchio.10?.- Apparecchiatura.'secondo la riv?naicazio no 101, comprendente inoltre un azionatone collega to al detto dispositivo di aumento della velocit? del processo e un elemento pilota collegato. al detto azionatore e al detto sistema ai misurazione e d? -controllo della pressione del coperchio.103,- Apparecchiatura secondo . la riv?nd?c?zior.e 10?, in cui il detto dispositivo di aumento.' dell velocit? del process? ha 1 a forma di una valvola.104.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 103, in cui la detta valvola ? atta a scattare nella sua posizione chiusa appena il detto sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio viene fatto passare nel suo primo stato La presente invenzione si riferisce agli apparecchi per il controllo dei processi di produzione ef pi? ^particolarmente, ad un apparecchio di controllo dei processi,perfezionato in cui il controllo dei processi di tipo produttivo ? pi? preciso e pi? rapido che negli apparecchi di controllo attualmente disponibili.La richiedente ? attiva da tempo nel .'settore degli apparecchi di controllo dei processi, data la necessit? di control.!are rapidamente e esattamente i processi che si svolgono nei banchi di prova per carburatori, quali per esempio quelli descritti nei brevetti U.S.A. ni. 3.5t7.-55Pj 3.5P4.344* 3.851.5?3, 3.896.670, 3.975.953 e 4.030.351. I processi che devono essere controllati nei banchi di prova per carburatori descritti nei suddetti brevetti sono, fra gli altri, la pressione del coperchio del?carburatore, la depressione di alimentazione e la pressione del carburante. Quando si deve controllare la depressione di alimentazione, il controllo della piastra della valvola a farfalla del carburatore, per portarla in una posizione desiderata in modo da fornire la depressione di alimentazione desiderata, ? oltremodo critico. Nel primi.tempi delle prove dei carburatori, quando erano coinvolti forse uno o due punti di prova e i requisiti di precisione erano bassi, ? tempo della prova non era un elemento particolarmente importante. Tuttavia, con 1'.enfasi che viene posta oggi sull'economia di carburante e sull'emissione di scarichi e data la necessit? di provare i|carburatori di automobili in molti punti entro la :1oro gamma operativa, diventa sempre pi? importante la possibilit? di spostare la piastra della valvola a farfalla del carburatore, producendo in tal modo la depressione di 'alimentazione desiderata in molti punti di prova con rapidit? e precisione.Nei tempi in cui i requisiti di precisione consentivano una serie semplice di contatti di rel? azionanti un motore, per spostare la piastra della valvola a farfalla da una data posizione, come -per esempio quella di esclusione o di marcia al minimo, ad un'altra posizione^.come ad esempio quella con la valvola a farfal1a.parzialmente aperta, non occorrevano controlli complessi. Tuttavia, man mano che le prove diventavano pi? complicate e i requisiti di precisione pi? rigorosi, ? stata fatta una ricerca intesa a trovare una'maniera migliore per far spostare la piastra della valvola a farfalla da una posizione a un'altra.Il concetto di adoperare un motore che poteva essere azionato in forte misura in senso orario^e in senso antiorario, per esempio mediante i contatti di un rel?, fu abbandonato e si pass? all'impiego di un motore che poteva essere azionato a due velocit? differenti ed escluso una volta che il processo si trovava al suo valore desiderato, chiamato fascia di in^ sensibilit?, oppure in prossimit? di tale valore. In questo m?do il motore si spostava a velocit? elevata' quando ? processo era distante dal valore desiderato e a velocit? molto minore quando il.processo era vicino a tale valore.Tuttavia, per quanto questa trasmissione con valvola a farfalla a due velocit? o questo apparecchio di controllo dei processi rappresentasse un progresso rispetto alla tecnica precedente, ben presto si rivel? anch'esso insufficiente per le esigenze sempre crescenti dei processi di produzione.'.? fatto era dovuto principalmente alla presenza di due sole velocit? fisse, e se il processo era soggetto a un cambiamento rapido, l'apparecchio di controllo della valvola a farfalla risultava alquanto in ritardo per regolare la piastra della valvola spostandola in una nuova posizione entro i limiti della fascia di insensibilit?, i quali diventavano sempre pi? ristretti a causa dei requisiti 'di precisione ancora pi? rigorosi.Di conseguenza, esperimenti ulteriori hanno portato all'invenzione di una trasmissione con valvola a farfalla per un banco di prova per carburatori avente una caratteristica di velocit? proporzionaie, in c^ii la velocit? del motore azionatore ? proporzionale all'entit? dell?errore del processo. Tale invenzione, della quale era co-inventore uno dei co-inventori della presente invenzione, port? alla concessione del brevetto U.S.A. no. 3.975.953, e si ritenne che finalmente uno dei principali problemi dell'industria dei carburatori fosse ris?lto.Nel periodo d? tempo trascorso fra il momento in cui fu fatta quella invenzione e quello attuale ? si ?*visto che nei Ranchi di prova per carburatori da laboratorio, in cui vengono determinati i valori -reali per le prove della produzione dei carburatori, era desiderabile migliorare la velocit? e ia precisione delle prove nei casi in cui, oltre al control-- lo della valvola a farfalla, occorreva anche du?llo'* " della depressione di alimentazione e della pressione di entrata del carburatore (nota come pressione del coperchio).A quel tempo un controllo di questo tipo per la depressione di alimentazione e per la pressione del coperchio, era effettuato adoperando apparecchi di control lo dei processi di tipo tradizionale,. mentre il controllo del la val vol a a farfal l a era normalmente eseguito a mano dall 'operatore del banco di prova. E* risul tato che, con l 'uso di un calcol atore, si poteva usare efficientemente il control lo dei processi util izzando una velocit? ottimale e valori ottimal i di ripristino e ,di proporzional it? per tutti e tre i parametri, e cio? per l a val vola a farfal la, per la depressione di al imentazione e per la pressione del coperchio, e a causa del l 'assegnazione esclusiva del cal col atore ad un solo banco poteva essero possibile 1 ottenere non s - olo ? la precisi?ne laboratorio desiderata, ma anche un aumento della velocit? di prova. Tale invenzione ha condotto alla concessione, a uno dei co-inventori della presente invenzione, del brevetto U. S. A. 'no. 4. 030. 351 avente per titolo "Procedimento e apparecchio per la prova di produzione dei carburatori".Durante gli anni trascorsi mentre si realizzavano questi sviluppi ? sorta la domanda per banchi di prova della produzione ancora pi? rapidi e precisi, ed ? stato necessario avviare un'ulteriore ricerca per vedere se non fosse possibile realizzare una prova dei carburatori tipica in un tempo di prova inferiore a quello attualmente necessario per un particolare modello di carburatore, di 9 minuti circa, ottenendo nello stesso t?mpo la precisione fornita dai banchi di prova,da laboratorio prece? dent emerite menzionati.la semplice attuazione del procedimento usato nei banchi di prova da 1aboratorio del1a richiedente della presente invenzione potrebbe essere sufficiente a risolvere questo grave problema del1a-tecnica. Tuttavia, dallo studio della descrizione del suddetto brevetto no. 4?030.351 ? possibile notare che un calcolatore ? assegnato esclusivamente ad un unico banco di prova. Nella prova della produzione dei carburatori un calcolatore viene usato normalmente per controllare fino a sedici (16) o pi? banchi di prova contemporaneamente.Quando si chiude in questo modo un circuito di prova con un calcolatore si limita la capacit? del calcolatore di svolgere qualsiasi altro compito efficientemente, rallentando cos? l'intero processo. E* per questo motivo che non ? stato possibile esten-: dere il concetto di banco di prova da laboratorio alla linea di produzione. Inoltre, sarebbe stato eccessivamente costoso assegnare un calcolatore esclusivamente a ciascun banco di prova della produzione, considerando l a quantit? dei banchi del tipo di prova del l a produzione. Di conseguenza, mentre era possibil e ottenere l a precisione da l aboratorio, l a real izzazione di tal e precisione a velocit? di produzione creava grossi ostacol i. Occorreva, quindi, trovare un modo nuovo per ottenerlp precisione senza dover assegnare un calcolatore a ogni banco.Esaminando gli apparecchi di controllo a tre modi diversi tradizionali, attualmente sul mercato, come ad esempio il Modello no. 5PH-5E, fabbricato dalla Foxboro Company, Foxboro, Massachusetts, nel tentativo di utilizzare ancora un apparecchio di controllo convenzionale per la precisione, facendo a meno tuttavia di un calcolatore, si ? visto nyDlto presto che, a causa di determinate caratteristiche operative, questi apparecchi di controllo non sono utilizzabil1. Una considerazione importante da fare ? che tali apparecchi di controllo non hanno una fascia di insensibilit? definita. In altre parole, anche se l'apparecchio di controllo dei processi pu? far funzionare il carburatore in modo da portare la piastra della valvola a farfalla nella posizione desiderata, non ? possibiie arrestare automaticamente ed economicamente in quel punto 1'azione di tale apparecchio, per cui si crea una situazione di oscillazione pendolare continua attorno al punto di riferimento desiderato, s?nza ottenere un processo stabile.Inoltre, non esiste sul mercato un apparecchio di controllo dei processi che controlli dispositivi azionatori dei processi di tutti e tre i tipi necessari, ossia il motore a passo a corrente continua, il motore sincrono a corrente alternata e il posizionatore di tipo pneumatico o-idraulico. Questa non pu?, quindi, essere una soluzione fattibile, dat? ' che l'utilizzazione degli apparecchi di controllo disponibili non fornisce un apparecchio di controllo dei processi capace di affrontare tutte le situazioni che si presentano. Inoltre, gli apparecchi di controllo normalizzati che si sono dimostrati,disponibili sono capaci 'di-controllare'? processi solo ih una gamma di valori relativamente ristretta e non hanno funzioni proporzionali, di velocit? e di ripristino adatte ai processi che devono essere controllati nella prova di produzione dei carburatori.Abbandonando i vecchi apparecchi di controllo a tre modidiversi?usati precedentemente e sviluppando un proprio apparecchio di controllo di tipo nuovo, il quale ? atto a controllare un processo come funzione della differenza e della velocit? di cambiamento fra un valore desiderato e uno stato attuale del processo e comprende una caratteristica di fascia di insensibilit?, la richiedente ha sviluppato un apparecchio di controllo che da risultati di lavoratorio su una base di linea di produzione.Durante il periodo di tempo in cui veniva sviluppata la presente Invenzione di un nuovo apparecchio di controllo a quattr? modi diversi e a stato singolo, al cessionario della richiedente sono stati imposti dei requisiti ancora pi? rigorosi, allo scopo di determinare o di realizzare una macchina che esegua la prova dei carburatori su una base da laboratorio, pi? rapidamente di quanto non fosse possibile con il controllo a velocit? ottimale e per vai ori ottimal i di ripristino e di ^proporzior?al ita, del quale si ? parlato precedentemente nella presente domanda. E<1 >stato, quindi, necessario trovare il modo<'>-di rendere pi? veloce la. pr?va in laboratorio ,dei carburatori e anche, per esempio, di ridurre della met? il tempo di prova, rispetto a quello ottenibile in precedenza. Questo, comunque, ha dimostrato di essere alquanto difficile.E' stato, quindi, necessario rivalutare i sistemi usati e precedentemente descritti nel brevetti del l a stessa richiedente ni. 3. 517. 55?, 3. 5 3.851.5?3, 3.896.670, 3.975.953 e 4.030.351Nei primi dei brevetti quali descritti era presente o una trasmissione con valvola a farfalla a una velocit?, l a qual e rendeya possibil e l 'azionamento in ambedue i sensi, oppure una trasmissione con valvol a a farfal la a due velocit? avente una fascia di insensibil it?, l a quale doveva necessariamente comprendere un insieme circuiti ?progettati In modo da non essere azionati troppo velocemente a causa di un problema di moto per inerzia inerente al motore di azionamento. Era anche necessaria una fascia di insensibilit? piuttosto larga per fermare il motore e sperare che non si spostasse perln?rzla al. di. fuori del l a fascia di insensibil it?, oppure che Il sistema ...si portasse in una condizione di oscil-1azione pendolare, cosa che, se applicata a qualsiasi processo da controllare, diminuisce enormemente la capacit? di provare la parte adeguatamente e, inoltre, aumenta enormemente il tempo necessario per passare da un punto di prova all'altro.Il secondo tipo di sistema che "? Tstato preso In consideraisione ? quello in cui la velocit? di rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, o per analogia di un dispositivo del pr?cesso, ? proporzional e> all a differenza fra l a rego-1azione effettiva del processo e quella desiderata. Si ? visto che non era possibile accelerare tale sistema a causa dello stesso problema del superamento appena menzionato e del fatto che, avendo ormai -tale sistema un certo num?r? "di 'an^ii,.11insieme di tutti i circuiti",progettati per esso faceva uso dei comandi a motore di tipo norma!izzato che non potevano essere cambiati. Si ? visto anche che, ricorrendo a un comando a motore ad alta velocit?, si sarebbe causato ancora una volta il problema del superamento, .finendo in una situazione di oscillazione pendolare. E? stato quindi necessario abbandonare l'idea di accelerare il sistema del tipo a controllo proporzionale.Ci si ? rivolti in seguito al sistema descritto nel brevetto della richiedente no. 4.030.351, nel quale era implicato il raggiungimento dei valori ottimali per la velocit?, il ripristino e ia proporzionalit? durante il passaggio da un punto di prova all'altro.Teoricamente si pensava che questo potesse costituire la soluzione del problema, se era possibile rendere ottima!i tali valori in combinazione con la saturazione de11'insieme .dei circuiti descritti in precedenza. Tuttavia, ci si ? trovati di fronte a un problema imprevisto poich?, nel momento in cui tale insieme di * circuiti ? -stato ?progettato per il ? sistema che ren.de ottimal i l a velocit?, il ripristino e l a proporzional it?, si ? tenuto conto principalmente del suo . uso a un 'al titudine costante vicina al l ivel lo del mar e^ per diversi punti di prova, in cui l 'ottimizzazione dei val ori ? rel ativamente facil e.Tuttavia, quando si ? provato ad appl icare tal e tecnica al l a prova di un carburatore , secondo l e norme correnti che richiedono che il carburatore venga provato regol armente a varie al titudini, si ? visto che il funzionamento del banco e 1'ottimizzazione dei valori diventano ; talmente difficili da non essere rea!izzabili"economicamente neanche quando per facilitare il funzionamento del sistema viene usato un calcolatore.E' necessario ricordare, inoltre, che l'apparecchio per il controllo dei processi secondo la presente invenzione ? inteso a essere usato per controllare molti processi diversi permolti valori desiderati differenti e si ? visto che, sia che venga controllata la valvola a farfalla di un carburatore sia che venga controllata una valvola atta,a essere usata in un sistema di depressione di alimentazione oppure in un sistema di pressione del coperchio, si sente ora la necessit? di rendere ottimali i valori per molti valori desiderati differenti e questo, mentre ? possibile, non ? pi? economico. E' stata quindi abbandonata 1'idipa di cercare di ottenere una prova pi? veloce usando un dispositivo di prova che ha? come base del suo funzionamento il concetto di ottimizzazione dei valori di velocit?, ripristino e proporzionalit?.Dopo aver cercato, con tutti questi modi gi? esistenti, di risolvere il problema consistente nello spostamento pi? veloce da un punto di prova all'altro e avendo fallito, ci si ? rivolti seriamente alla premessa,di base della richiedente di cercare ?di evitare un superamento '-d?i 'processo. E* stato deciso, quindi, di ce??rcare lunai 1nuova soluzione causando in primo luogo intenzionalmente il superamento _sia.^_del dispositivo del processo sia del processo stesso , In modo da portare il processo mol to velocemente nel l a posizione approssimativa del val ore corretto, in secondo luogo facendo funzionare l 'apparecchio di control lo in senso inverso a una predeterminata vel ocit? rapida, al l o scopo di causare ancora una vol ta l ' avvicinamento del processo al nuovo punto di regolazione, e in terzo luogo controllando il processo, come descritto precedentemente, finch? esso viene a trovarsi all'interno di una fascia di insensibilit? prese!ezionata.l'effetto di ci? pu? essere visto sfacendo riferimento alla figura 33 che ? un grafico"^d?i.tempo r?spetto al segnale in relazione con il processo e alla posizione del dispositivo del processo e,osservandolo per quelli che vengono chiamati i tre stati del funzionamento, ? possibile vedere che se si alimenta un nuovo valore desiderato il circuito diventa saturo, come verr? descritto in seguito, e il dispositivo del processo inizia a muoversi rapid1amente, seguito adeguatamente dal segnale in relazione con il processo.E' necessario notare che il dispositivo del processo continua a spostarsi finch? il segnale in relazione con il processo cambia di polarit? e questo significa che il processo ha raggiunto il valore desiderato per la prima voita,comp?etando quello che viene chiamato stato uno. Il circuito entra, quindi, in quello che viene chiamato stato due* in cui il senso dello spostamento del dispositivo del processo ? invertito. ? dispositivo del processo viene azionato rapidamente,in questo senso inverso, mentre ora, ol tre al segnal e del l 'errore, si osserva anche l a velocit? del cambiamento di . tal e segnal e del-1 'errore fra il segnal e del val ore desiderato equel lo in rel azione con il processo. E ' necessario notare che l a vel ocit? di tal e spostamento rapido? scel ta in considerazione del tempo di ^rispostadel processo e, quindi, del segnale in relazionecon.il processo.Quando 1a somma del segnale dell'errore e del segnale della velocit? di.cambiamento cambia polarit?, -il circuito entra nello stato tre ?.questo ? un?ritorno al funzionamento descritto in precedenza ccj|i riferimento all'apparecchio di controllo a quatti? modi diverg e a stato singolo. l'effetto di questo nuovo metodo di funzionamento sul tempo di prova jpu? essere visto con riferimento alla figura 34, la qyaie mette a confronto il tempo di funzionamento di uhf circuito strettamente proporzionale, quello deTl^ pparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stat||.singolo appena descritto e quello che 1'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati avrebbe normalmente per spostarsi in un determinato punto di regolazione. ? risparmio di tempo ottenuto usando 1'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tr? stati ? molto importante considerando l ' investimento di capital i che deve essere fatto al giorno d'oggi per l e apparecchiature di prova e i a necessit? sempre crescente di un numero maggiore di prove .da laboratorio necessarie per soddisfare le regole attualmente in vigore.Prima di procedere alla descrizione dettagliata del funzionamento dell'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati ? necessario parlare brevemente del1a definizione di stati e modi. Io stato uno consiste in un predeterminato spostamento rapido e a velocit? costante del disposir tivo del processo, il quale spostamento continua finch? l'errore fra il segnale di reazione e il valore desiderato cambia polarit?. Io stato due consiste in un predeterminato spostamento rapido e a velocit? costante del dispositivo del processo in senso inverso, il quale spostamento continua finch? la somma dell'errore fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato e la velocit? di cam-<b>iamento di tale errore cambia polarit?. Io stato tre consiste nel funzionamento in quattro .modi diversi., in cui i quattro modi sono la proporzionalit?, la velocit?, la velocit? minima e la fascia di insensibilit?, quali descritte precedentemente.Di conseguenza, uno degli scopi della presente invenzione ? quello di realizzare un apparecchio di controllo dei processi nuovo e perfezionato, capace di fornire una precisione da laboratorio alla velocit? del processo di produzione.Un altro scopo della presente invenzione ? quel?, lo di fornire un apparecchio di controllo del tipo menzionato in precedenza, avente una capacit? di fascia di insensibilit? definita.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi capace di controllare azionatori del tipo a motore a passo a corrente continua, azionatori a servomotore a corrente continua, azionatori sincroni a corrente alternata e posizionatori pneumatici.? idraulici.Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi avente capacit? in un vasto campo d'azione.Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei pro-cessi a quattro modi diversi e a stato singolo perfezionato, avente un'azione di tipo velocit?, ripristio e proporzionaiita,*. il quale raggiunge rapidamente e con precisione un valore entro una gamma di fascia di insensibilit? delcalore desiderato e si esclude automaticamente, eliminando in questo modo qualsiasi condizione di oscillazione pendolare.Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a quattro modo diversi, del tipo indicato precedentemente, il quale ? capa?e ..di un controllo ma-| nuale oppure automatico.Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi perfezionato, il quale ? capace di regolare facilmente dei processi rispetto a una vasta gamma di condizioni differenti? in modo da essere usato per regolare le condizioni di processi differenti, il quale pu? essere guidato a fare ci? da un dispositivo di automazione.Un ulteriore scopo,della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi,del ;tipo menzionato in precedenza, il quale ? capace di controllare la depressione di alimentazione attraverso un carburatore durante un ciclo di prova dei carburatori.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi di tipo produttivo capace di ottenere la precisione da laboratorio durante il controllo della pressione all'interno di un coperchio di prova dei carburatori.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio'di controllo dei processi di tipo produttivo capace di controllare inmaniera rapida e precisa la pressione di un liquido all'interno di un condotto.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi del tipo descritto precedentemente, il quale? atto a controllare il flusso dell'aria attraversoun carburatore.Un altro scopo della presente invenzione ? quel- s 1o di fornire .un apparecchio di controllo dei processi di tipo produttivo, il quale ? affidabile e relativamente econ?mico da-fabbricare.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un ^elemento pil ota a commutazione? bidirezional e capace di control l are il funzionamento di G.ual?iasi dispositivo a due sensi, qual e per esempio un motore sincrono a corrente al ternata.Ancora un ul teriore scopo del l a ;presente invenzione ? quel l o di fornire un apparecchio di con trol -l o dei processi a quattro modi diversi <?>e a <'>tre stati , ch? srla <?>?-nuovo e perfezionato, il qual e ? atto a essere usatoin l aboratorio allo scopo di effettuare l e prove da l aboratorio dei carburatori a vel ocit? molto maggiori di quel l e possibil i in precedenza.Ancora un ul teriore scopo del l a presente invenzione ? quel l o di fornire un apparecchio per l a prova dei carburatori , del tipo da l aboratorio,?. in\ cui gli spostamenti da un punto di prova all'altro sono eseguiti molto rapidamente facendo uso del controllo della velocit?, del ripristino, della proporzionalit? e della fascia di insensibilit?.Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un banco di prova per carburatori da laboratorio del tipo descritto in precedenza, in cui.il dispositivo che controlla il processo in questione viene spostato velocemente finch? 1 il segnale dell'errore, rappresentante l'errore nello stato attuaie "del processo, cambia polarit?. ? senso del dispositivo viene quindi invertito e tale dispositivo ? spostato velocemente finch? la somma di tale segnale dell'errore^ rappresentante l'errore nello stato attuale del processo, e della velocit? di variazione di tale segnale dell'errore cambia polarit?. In seguito, il sistema funziona nel modo norma!e,usando la combinazion? delle azioni del tipo della velocit?, del ripristino e della proporzionalit?, finch? ? segnal e ? portato al l 'interno della gamma del l a fascia di insensibil it? e a questo punto l o c. spostamento del dispositivo del processo si arresta.Altri scopi e vantaggi -del 1 a presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione e dalle successive rivendicazioni/ con riferimento ai disegni acclusi facenti parte della presente descrizione, in cui i numeri di riferimento uguali indicano le parti corrispondenti nelle diverse figure .Nei disegni:la figura 1 ? una vista schematica generale di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente invenzione;la figura ? ? una vista schematica parzialmen- ' te simile a quella mostrata in figura 1, la quale mostra per? un processo a circuito chiuso che deve essere ripetutamente regolato rispett? -a molte condizioni e, quindi, comprende un dispositivo di automazione in collegamento con l'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo la presente invenzione; la figura 3 ? una vista di un process? a circuito chiuso comprendente un apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente invenzione .e atto a essere azionato manualmente ;la figura 4a ? una vista schematica di un processo di controllo della depressione di alimentazione, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio \di controllo dei processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;la figura 4b ? una vista schematica di un processo di controllo della pressione del coperchio, il quale.pu? essere controllato usando un app?recchio di controllo dei processi comprendente l?a-i struttura secondo la presente invenzione;la figura 4c ? una vista schematica di uri processo di controllo della pressione del carburante, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio di controllo dei processi comprendente la?strut-' tura . secondo l a presente invenzione ;la figura 4d mostra un sistema di misuraz 4i.one del fl usso del l ' aria, i 1l qual e pu? comprender .4e 1 ' apparecchio di control l o dei processi facente uso del- , l a struttura secondo l a presente invenzione per control l are il fl usso del l ' aria;l a figura 4e mostra un sistema di misurazione del fl usso del 1 ' aria , simil e a quel l o di figura 4d ma facente uso di dispositivi a fl usso sonico, nel quale viene usato l'apparecchio di controllo dei^processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;la figura 4f ? una vista simile a quella mostrata in figura 4e, nella quale per? il sistema di misurazione del flusso dell'aria funziona in un ambien- 1 te controllato in cui, per formare il1dispositivo dei segnali di reazione, pu? essere usato un trasduttore a pressione differenziale al posto del trasduttor? a pressione assoluta;la figura 5 ? un:diagramma schematico di una forma di attuazione del circuito di entrata differenziale incluso nell'apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura secondo la presente invenzione;la figura 6 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva usato nell'apparecchio di controllo del processi comprendente la struttura secondo la presente invenzione;la figura 7 ? una vista schematica di un'altra forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva atto a essere usato nel nuovo apparecchio di controllo dei processi secondo la presente invenzione;la figura 8 mostra un'altra forma di attuazione di un circuito ad?azione correttiva atto a essere usato nel nuovo apparecchio di controllo dei processi secondo la presente invenzione;la figura 9 ? un diagramma schematico del circuito di verifica della gamma di vaiori'vaiida compreso nella struttura secondo la presente invenzione la figura 10 ? un diagramma?schematico del circuito amplificatore dell'errore e della velocit? usato nella struttura secondo la presente invenzione la figura 11 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore compreso nella struttura secondo la presente invenzione;la figura 1? ? un diagramma.schematico di un elrcuito;:separatore-demoltipiicatore che pu? essere Incluso nella struttura secondo la presente invenzion la figura 13 mostra un amplificatore addizionatore incluso nella struttura secondo la presente invenzione;la figura 14 ? un diagramma schematico che mostra una forma di attuazione di un integratore quale ? usato nella struttura secondo la p.resente invenzion la figura 15 ? un diagramma schematico di un integratore addizionatore atto a essere usato nella struttura secondo la presente invenzione;la figura'16 ? un diagramma schematico di un circuito di valore assoluto atto a essere incluso nella struttura secondo la presente invenzione;la figura 17 ? un diagramma schematico di un elemento pilota a commutazione bidirezionale che pu? essere usato nella struttura secondo la presente invenzione quando, per controllare un processo con l'apparecchio di controllo dei processi secohdo'la presente invenzione, ? necessario usare un motore sincrono a corrente alternata reversibile oppure un dispositivo reversibile di altro tipo;la figura 18 ? un diagramma schematico di un motore sincrono a corrente alternata reversibile, il quale pu? essere l'azionatore controllato dall'apparecchio di controllo/dei processi perfezionato secondo la presente invenzione;la figura 19 ? un diagramma schematico di un motore a corrente continua reversibile, il senso del quale ? controllato da una coppia di contatti di rel? collegati a polarit? opposte;la figura ?0 ? un diagramma schematico mostrante il modo in cui pu? essere inserita una coppia di solenoidi;la figura PI ? una vista schematica mostrante il modo in cui i solenoidi di figura ?0 possono essere inseriti allo scopo di azionare un cilindro pneumatico o idraulico;la figura ?? ? simile alla figura 1 in quanto ? una vista schematica generale di un processo a circuito chiuso che in questo caso per? comprendeun apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati .facente uso .dellastruttura secondo 'la presente invenzione;la figura ?3 ? una vista schematica parzialmente simile a quella mostrata in figura ??, mostrante per? un processo a circuito chiuso il quale deve essere ripetutamente regolato per molte condizioni diverse e comprende, quindi, un ?dispositivo di automazione in collegamento con l'apparecchio di controllo dei processi a quattro e a tre stati;la figura ?4 ? una vista di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio ci controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati facente uso della struttura secondo la presente invenzione e atto a essere azionato manualmente;la figura ?5 ? simile alla figura ??, ma in questo caso comprende un dispositivo di aumento della velocit? del processo, di un tipo che verr? descritto in seguito, allo scopo di permettere all'intero processo di spostarsi da una posizione all'altra a velocit? pi? elevata;la figura ?6 ? parzialmente simile alla figura 4b e mostra un sistema di controllo della pressione del coperchio del tipo che"pu? comprendere 1'apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati, avente la struttura iecondo la presente invenzione, e facente uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo;la figura ?7 ? una vista schematica generale di un sistema di prova che pu? essere fabbricato usando gli apparecchi di controllo secondo la presente invenzione mostrante, come sistemi secondari di tale sistema di prova, un sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria, un sistema di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione e un sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, tali sistemi di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, della depressione di alimentazione e del flusso del-1'aria facendo uso di un apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati comprendente la struttura secondo la presente invenzione, la quale verr? descritta in seguito pi? dettagliatamente;la figura ?8 ? simile alla figura ?7, ma compren? de l'uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo nel sistema di misurazione ? di controllo della pressione del coperchio;la figura ?9 ? simile alla figura ?7,ma comprende un sistema di c?lcolatore atto a pr?vare automaticamente un carburatore in laboratorio a diversi punti di prova;la figura 30 ? in gran parte simile alla figura ?9t ma in questo caso ? usato .il dispositivo di aumento della velocit? del processo allo scopo di provare il carburatore in laboratorio a velocit? pi? elevata per molti punti di prova;la figura 31 ? una vista simile alla figura 30, ma mostrante un sistema di misurazione del flusso dell'aria e in cui la piastra della valvola a farfalla del carburatore ? controllata dal calcolatore piuttosto che, dal sistema secondario stesso.;la figura 3? ? simile alla figura 5, ma mostra un circuito di entrata differenziale a tre stati comprendente un circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati, quale usato nell'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diT versi e a tre stati;la figura 33 ? una rappresentazione grafica mostrante i tre stati differenti usati dall'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi e a tre stati secondo la presente Invenzione e I valori del segnale in relazione con il processo e della posizione del dispositivo del processo in rapporto al tempo;la figura 34 ? una rappresentazione gr?fica del tempo .rispetto al segnale in relazione con il processo,mostrante il tempo relativo che un apparecchio di controllo dei processi impiega a spostarsi da un vecchio punto di regolazione a uno nuovo, usando diversi apparecchi di controllo dei processi, tale figura mostrando i tempi relativi per i sistemi facenti uso di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo e di un controllo del tipo a velocit? pi? proporzione;/la figura 35 ? una vista simile alla figura 10, mostrante per? il circuito amplificatore dellVerro- <' >re e della velocit? a tre stati il quale ? usato nel-1 'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati.E' necessario comprendere che la presente invenzione non ? limitata nella sua applicazione ai particolari della struttura e della disposizione delle parti illustrati nei disegni acclusi, in quanto tale invenzione ? suscettibile di altre forme di attuazione e di essere messa in pratica o realizzata in modi diversi entro l 'ambito delle rivendicazioni.Inoltre, ? necessario comprendere che la fraseologia e ia terminologia qui impiegate hanno scopo descrittivo e non limitativo.Nella figura 1 ? mostrato un uso tipico dell 'apparecchio di controllo dei processi a stato sin-i golo perfezionato, secondo la presente invenzione, indicato generalmente dal numero di riferimento 40. l'apparecchio d? controllo dei processi 40 ? al imentato con una tensione di riferimento, indicante un valore desiderato, ? proveniente da un dispositivo 41 per la regolazione desiderata. Tal e dispositivo 41 fa in modo ! che l ? ap pa recchio di controllo alimenti? un segnale all 'elemento pilota 43 il quale, a sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al processo indicato generalmente dal numero di riferimento 44. Poich? si tratta di un sistema a circuito chiuso, il processo 44 alimenta quindi un segnale49 in relazione con il processo indicante lo stato attuale di tale processo. Se ? un segnale di tensione utilizzabile da parte dell 'apparecchio di controllo dei processi. 40, il segnale di relazione 49pu? essere inviato direttamente a esso. Se, invece, il segnale di relazione non ? direttamente compatibile. ? necessario un dispositivo 4? dei s?gnali di reazione per trasformarlo in un segnaie utilizzabile da parte del1'apparecchio.di controllo 40 Per esempio, se il segnale 49 in relazione con il processo ? di natura pneumatica, il dispositivo dei segnali di reazione pu? assumere la forma di un trasduttore a pressione.Poich? i mezzi atti a trasformare tali segnali? sono ben noti nella tecnica, e dato che i tipi .di trasformazione necessari sono cos? numerosi, non si ritiene pratico descrivere tutte le varie possibilit? nella presente domanda. E' sufficiente dire che un esperto nella tecnica ? in grado di' fornire un dispositivo 4? dei segnali di reazione di tipo adeguato./E* necessario comprendere che il processo 44 sottoposto al controllo comprende generalmente un dispositivo 47 di misurazione c?l processo, il quale ? usato per misurare lo stato attuale del processo, un dispositivo del processo 46, il quale ? usato per cambiare lo stato attuale del processo, e un azionatore 45, il quale ? usato per modificare il dispositivo del processo 46.Mentre in figura 1 ? mostrata una vista schematica generalizzata di un sistema a circuito chiuso comprendente l'apparecchio di.controllo dei processi 40 secondo la presente invenzione, la figura ? mostra una forma di attuazione dell'invenzione in cui si desidera operare automaticamente in corrispondenza di pi? regolazioni desiderate, come per esempio sottoporre a prova molti punti diversi di un dispositivo quale un carburatore o simili, :in cui si possono sottoporre a prova almeno trenta punti diversi. E' necessaria qualche modifica per questa situazione r rispetto a quella generalizzata, in quanto si avr? bisogno di un nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo di regolazione 41, per ciascun punto di prova. Mentre tali punti potrebbero essere regolati manualmente, come verr? descritto in seguito con riferimento alla figura 3, ? molto pi? facile che sia presente un dispositivo di automazione 54 i/l quale cambia automaticamente il valore desiderato per la condizione successiva appena ? terminata la prova in corrispondenza del punto di prova attuale.E' anche possibile, come mostrato in linea tratteggiata in figura ?, alimenta 1'uscita proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione oppure il segnale 49 in relazione con il precesso al dispositivo di automazione 54. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ? effettivamente quella desiderata prima che il dispositivo di automazione 54 inizi un'ulteriore azione.Come mostrato in figura 3, usando la presente invenzione ? possibile un sistema manuale, nei casi in cui le esigenze particolari di progettazione del sistemalo 1'economia impongano.; un sistema di questo tipo. In tal caso un potenziometro 55 pu? essere effettivamente il dispositivo 41 per la regolazione desiderata.E' necessario comprendere che, per il segnaief proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione e per quello effettivo proveniente dal dispositivo^ di regolazione 41, il quale ? regolato o manualmente o dal dispositivo;-di automazione 54, pu? essere necessaria una qualche trasformazione oppure un qualche condizionamento dei segnali prima che tal^ -segnali possano essere usati dall'anpareechio di ???trol l o dei processi 40. Anche in questo caso, il numero del l e possibil it? di tlrasf orinazione e dei mez^i di condizionamento dei segnal i ? el evato ed ?ssi sono talmente ben noti nel l a tecnica che non si ritiene necessario descriver! i qui ul teriormente.Come esempio di processi che possono util izzare l ' apparecchio di control l o dei processi perfezionato secondo l a presente invenzione , nel l e figure da 4a a 4f sono mostrati sei esempi differenti. Facendo particolarmente riferimento allaifigura 4a, in questo esempio il processo 44 ? un processo in cui deve essere controllata con precisione la depressione di alimentazione attraverso il carburatore 56 e il quale deve poter essere regolato rabidamente rispetto a condizioni di prova differenti. In questo caso il carburatore 56 ? montato su una colonna 57, in qualsiasi modo adeguato, all'interno del coperchio o cappa 59.Naturalmente, per controllare la depressione di alimentazione attraverso il carburatore, ? necessario sapere prima qual;,? la depressione di alimentazione effettiva in qualsiasi dato momento. A tale scopo un trasduttore a pressione differenziale 47a diventa il dispositivo di misurazione del processo ed ? capace di fornire un segnale 49 in relazione con il-processo come uscita. Tale trasduttore, a pressione differenziale, il quale pu? essere ad esempio quello della serie 1151 DP, fabbricato dal1a Posemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota, comprende un'entrata 60 ad alta pressione collegata in modo da rilevare la pressione al disopra del carburatore e al disotto del coperchio 59, e un'entrata 58 a bassa pressione collegata alla strozzatura della colonna 57 del carburatore, in modo da rilevare la pressione al disotto del carburatore. Mediante procedimenti ben noti nella tecnica, tale trasduttore a pressione differenziale genera quindi un segnale 49 in reiazione con il processo, messo continuamente in relazione con la caduta di pressione attraverso il carburatore in qualsiasi dato punto, la quale ? normalmente nota come depressione di alimentazione'.Facendo ora di nuovo riferimento a una qualsiasi delle figure 1, ? o 3, tale segnale in reiazio-; ne con il processo viene alimeniato attraverso un dispositivo 4? dei segnali di reazione, se necessario, e poi applicato all'apparecchio di controllo dei processi 40. Tale apparecchio di controllo dei processi compara il segnale in relazione condii processo con un valore desiderato e, se necessario, fornisce un segnale ad azione correttiva all'elemento pilota 43 il quale lo ^trasforma, in una maniera che verr? descritta in seguito, in un segnale 48 di entrata del processo capace di avviare 1'azionatore 45.Facendo di nuovo riferimento alla figura 4a, l'azionatore 45 ha 1a forma di un azionatore di valvole 45a. Questo chiude quindi il circuito e tale operazione si verifica continuamente finch? l'azionatore di =v vai voi e 45a fa -spostare il dispositivo del processo 46, il qual e in questo caso ? una val vol a 46ap in una posizione tal e che i cambiamenti del processo risul tano in un cambiamento del trasduttore a pressione differenzial e 47a, facendo diventare stabil e il segnal e in rel azione cojji il processo e facendol o corrispondere al segnal e di valore desiderato. A questo punto il processo si ? stabil izzato nel val ore desiderato.Una vol ta che il processo ? stabil e e \ corrisponde al valore desiderato entro la gamma della fascia di insensibilit?, l'apparecchio di controllo dei processi rimane attivo, ripetendo continuamente il processo di confronto e correzione. Al verificarsi di un cambiamento del processo, dovuto a una ragione qualsiasi oppure a un nuovo valore desiderato, viene eseguita un'ulteriore correzione,finch? il processo risulta di nuovo stabile in corrispondenza del valore desiderato all'interno della fascia di insensibilit? selezionata. E' possibile vedere che tale operazione ? valida sia se il sistema ? nella versione generalizzata mostrata in figura 1, sia in quella automatizzata mostrata in figura ? sia?n quella manuale mostrata in figura 3.Un altro esempio di un processo che pu? essere controllato dall'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo la presente invenzione ? quello mostrato in figura 4b, nel quale si desidera controllare con ^precisione la pressione all'interno del coperchio 59. Allo scopo di controllare tale pressione si deve misurare la pressione del coperchio e questo viene fatto mediante un trasduttore a pressione assoluta 47b, il quale pu? essere per esempio quello della serie 133?,fabbricato dal1a Rosemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota. In una maniera ben nota nella tecnica, tale trasduttore a pressione assoluta genera un segnale 49 in relazione con il processo .11 quale, in un nodo simile a quello appena descritto, viene alimentato attraverso un?'dispositivo 4? dei-segnali di reazione,..se necessario, e quindi applicato al11apparecchio di controllo dei processi 40.Come descritto in precedenza, il segnale 49.in. re!azione con il processo viene confrontato, nella maniera illustrata nelle figure da 1 a 3, con un segnale proveniente dal-dispositivo 41 per la regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato effettivo del processo e quello desiderato, l'apparecchio di controllo dei processi 40 invia il segnale necessario all'elemento pilota 43 per avviare 11azionatore 45, il qual e ? in questo caso un operatore di val vole . 45b azionante il dispositivo del processo che ha l a forma di una valvol a 46b. ? nuovo segnal e 49 in rel azione con il processo sar? al imentato di nuovo al l ' apparecchio di control l or e confrontato con il selgnal e proveniente dal dispositivo 41 dei segnal i desiderati e, se necessario, al l ' azionato re 43 vengono inviati dei segnal i che generano ancora una vol ta un nuovo segnal e 48 di entrata ? ? del -processo, con il processo che si ripete continuamente fino a raggiungere il valore desiderato.Facendo riferimento.alla figura 4c, ? in essa illustrato un processo 44 atto a controllare la pressione d?i carburante che viene alimentato a un carburatore o altro dispositivo simile. In questo caso, .analogamente a quanto descritto in precedenza, il carburatore 56 ? montato su una colonna 57 all'interno del coperchio 59, con il carburante proveniente dalla sorgente di esso .(non mostrata) che passa attraverso un primo condotto 64, un dispositivo del processo 46 a forma di valvola 46c, un secondo condotto 65 e nel carburatore 56. Un segnale 48 di entrata del processo viene alimentato all' azionatore di/ valvole 45c, il quale aziona la valvola 46c per svolgere la -funzione effettiva di controllo della pressione all'interno del secondo condotto 65. E' necessario comprendere che i carburatori vengono anche sottoposti a prova senza l'uso dei coperchi e che la pressione del carburante alimentato al carburatore pu? essere controllata, in un tale sistema privo di coperchio, dall'apparecchio di controllo dei processi perfezionato secondo,la presente invenzione.Per ottenere una misurazione della pressione nel condotto 65, come dispositivo di misurazione del processo viene usato un trasduttore a pressione differenziale 47c. I collegamenti con 1'entrata 60:ad alta pressione Q con 1'entrata 58 a bassa pressione permettono al-trasduttore a pressione differenziale 47c di determinare la pressione nel sistema in qualsiasi dato momento e di al im?ntare il segnal e 4G in rel azione con il processo al l ' apparecchio di controllo dei processi 40 attraverso tl dispositivo4 dei segnali di reazione,*se necessario. Anche in questo caso il processo di confronto e correzione ha luogo nel modo descritto precedentemente, finch? il processo si trova in corrispondenza del valore desiderato entro la fascia di insensibilit? dell'apparecchio di controllo dei processi. ? processo di confronto continua ad avere luogo mentre il pr?cesso si trova entro la fascia di insensibilit?, tfinch? il processo si porta al di fuori di tale fascia a causa o di un cambiamento del processo oppure di un cambiamento del valore desiderato. A questo punto .ha luogo anc?ra una v?lta il processo di correzione ^finch? il processo viene a trovarsi di nuovo in corrispondenza del'valore desiderato.Nella prova dei carburatori.? necessario misurare anche il flusso dell'aria verso il carbu? ratore, il quale in questo caso ? controllato dal carburatore stesso. Di conseguenza, il carburatore indicato precedentemente dal numero di.riferimento 56 diventa il dispositivo del processo ed ? ora indicato dal numer? di riferimento 46d. Allo scopo di misurare il flusso dell'aria*attraverso il carburatore ? fornito un coperchio 59 il quale compren- -de un'uscita 6?., collegata a una f?nte di depressione, e un'entrata 63, collegata a un sistema ,47d di misurazione del flusso dell'aria, il quale pu? avere la forma di ugelli subsonici oppure di tubi a flusso laminare. la quantit? d'aria passante attraverso il carburatore 46d viene quindi controllata dai movimenti della piastra della valvola a farfalla, la.quale ? comandata dall'azionatore 45d della vaivol a a farfal l a, .control l ato a sua vol ta' dal segnal e .48 di entrata del processo.Per arrivare ad avere il flusso d'aria desiderato attraverso il carburatore ? necessario conoscere il fl usso d ' aria presente . nel sistema in qual siasi dato momento . In questo caso il sistema di razi one del flusso dell'aria fornisce un segnale 49 in reiazione con 1a pressione sotto forma di segnale di pressione differenziale, il quale viene inviato al dispositivo 4 ? dei segnali di reazione che assume ora la forma di un trasduttore a pressione differenziale 4?d. Questo, a sua volta, invia all'apparecchio di controllo dei processi il segnale che si riferisce alle condizioni attuali del flusso d'aria attraverso il carburatore 46d. In manier? simile a quanto descritto in precedenza, hanno luogo le operazioni di confronto e correzione finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit?.Quando si desidera avere un sistema di misurazione del flusso dell'aria sonico, usando venturimetri critici oppure .venturimetri critici ? superficie variabile, i sistemi mostrati nelle figure 4e e 4f possono essere quelli controllati dall'apparecchio di.controllo dei processi secondo la presente invenzione. Facendo riferimento alla figura 4e, ? ' effettivamente il carburatore che costituisce il dispositivo di controllo dei processi come nella figura 4d, e verr? ora indicato dal numero di riferimento 46e invece che dal 56.?La rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, mediante Vazionatore 45e della ^/alvola a farfalla controlla la quantit? dell'aria passante attraverso il carburatore.Poich? viene adoperata una misurazione sonica* del flusso d'aria, in cui il flusso d'aria ? fondamentalmente proporzionale alla pressione assoluta, il coperchio 59 del carburatore, precedentemente descritto, con ? necessario ma pu? essere usato. ? carburatore 46e ? montato sulla colonna 57 come descritto in precedenza. Il segnale /48 di entrata del processo aziona Vazionatore della valvola a far-' falla mentre il segnale di?pressi?ne proveniente dal sistema 47e di misurazione del flusso dell'aria ? il segnale in relazione con il processo. Tale segnale 49 in relazione con il processo viene alimentato attraverso il condotto 61 al trasduttore ? pressione assoluta 4?e.Il segnale 49 in relazione con il processo viene trasformato in un segnale compatibile con 1'apparecchio di controllo dei processi mediante il dispositivo 4? dei segnal i di reazione avente l a formadei trasduttore a pressione assoluta 4?e . Il segna 4 l e, in modo simil e a quel l o descritto in precedenza, viene di nuovo confrontato con un segnal e di val ore desiderato proveniente da un dispositivo di regol azione del valore desiderato e, se necessario, l'apparecchio di controllo dei processi invia un segnale all'elemento pil?ta 43 il quale,\~~a?sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al1'azionatore45e. Il processo di confronto e correzione continua finch? il segnale in relazione ??? il processo corrisponde alla regolazione desiderata, regolando inquesto modo il flusso dell'aria attraverso il carburatore 46e rispetto al valore desiderato rientrante nei limiti della fascia di insensibilit?'del'apparecchio di controllo dei processi.Un altro sistema 44-jetto a regolare il flusso dell'aria attraverso il carburatore, facendo uso dei dispositivi a flusso sonico, ? mostrato nella figura4f. In cuesto caso 1'azionatore 45f della valvola a farfalla, il carburatore 46f e la sua colonna 57possono essere identici a quelli indicati dai numeri di riferimento 45e, 46e e 57 in figura 4e. Tuttav?a, per usare un trasduttore avente un intervallopi? piccolo, per formare il dispositivo dei segnalidi reazione,pu??essere usato ? trasduttore a pressione differenziale 4?f al posto del trasduttore a pressione assoluta 4?e. In questo caso la misurazione del flusso dell'aria avviene come funzione della depressione di alimentazione poich?, quando il processo 44 viene eseguito in un ambiente""ad atmosfera controllata, la depressione di alimentazione si riferisce alla pressione assoluta e, di conseguenza, il flusso dell'aria ? una funzione di tale depressione di alimentazione. Di conseguenza, il segnale in relazione con il processo ? il segnale 49 di pressione differenziale il-?quale viene alimentato al trasduttore a pressione differenziale 4?f. Il segnale proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione, che in questo /caso ? il trasduttore -a? pressione differenziale 4?f, viene usato nella maniera appena descritta in precedenza per determinare qualsiasi variazione necessaria nel segnale(48 di entrata del processo,, finch? quest'ultimo corrisponde al segnale 49 in relazione con il processo e il processo si trova in corrispondenza del v?iore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit? dell'apparecchio di controllo dei processi.Fino a questo punto la descrizione si ? riferita sostanzialmente a illustrazioni di natura generale mostranti vari processi a circuito chiuso comprendenti la presente invenzione e i tipi di processi che da essi possono essere controllati, e non si ? occupata di una descrizione particolareggiata del funzionamento dell'apparecchio di controllo stesso oppure delle sue caratteristiche nuove rispetto a quelle degli apparecchi di controllo della tecnica precedente.Allo scopo di comprendere pi? completamente il carattere nuovo e il funzionamento della presente invenzione, ? necessario notare che l'apparecchio di controllo dei processi 40, mostrato nelle figure 1, ? e 3, comprende due parti e cio? il circuito 67 di entrata differenziale e il circuito 63.ad azione correttiva. In generale, il circuito 67 di entrata differenziale confronta il segnale di reazione del processo con il segnale di valore desiderato proveniente dal dispositivo perula regolazione desiderata, trova la differenza effettiva dell!errore fra i due segnali (di natura statica), trova la velocit? di cambiamento tra i due segnali (di natura dinamica), le somma algebricamente e poi fornisce un segnale di uscita inteso a essere usato dal circuito 68 ad azione correttiva per controllare 1'elemento piio.ta 43, come necessario. Se.il valore desiderato si trova entro i punti di regolazione 7? e 73, il circuito 70 amplificatore dell1errore e della velocit? funziona normalmente, in modo che al circuito 68 ad azione -correttiva viene alimentato il segnale di correzione adeguato. Comunque, se il valore desiderato si trova al di fuori dei punti di regolazione della gamma valida, il circuito ambiificatore del1'errore "e della velocit? diventa saturo e passa in una condizione di saturazione completamente positiva o completamente negativa a seconda che il valore desiderato si trovi al di fuori del punto di regolazione 7? di limite alto oppure del punto di regolazione 73 di limite basso. Questo, a sua volta, fa spostare infine rapidamente il dispositivo del processo 46 da un estremo all'altro, per esempio dalla posizione completamente aperta a quella completamente chiusa, e lo fa rimanere in tale posizione finch? dall'insieme dei circuiti viene ricevuto qualche altro,segnale.E' necessario comprendere che il processo ? generalmente di natura dinamica e che 1'apparecchio di controllo dei processi cerca di ottenere una condizione statica stabile. Se il segnale di correzione proveniente dal circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? si trova entro i limiti della fascia di insensibilit?, l'apparecchio di controllo dei processi 40 fornisce un segnale di uscita statico e il controllo viene mantenuto finch? una variazione o cambiamento del processo fa uscire il nrocesso stesso dai l imiti del l a fascia di insensibil it?. Si considera il processo entro i limiti della fascia di insensibilit?,quando il segnale di correzione ? sostanzialmente di valore zero, cosa che PU? verificarsi quando la velocit? di cambiamento ha lo stesso valore del segnale dell'errore ma ? di polarit? opposta, oppure Quando la velocit?,di cambiamento si trova a un valore zero.Facendo riferimento alla figura 5, i segnali di reazione e di valore desiderato sono inviati sia al circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit?.sia al circuito 71. demoltiplicatore e di protezione del misuratore. Inoltre, il segnale di valore desiderato viene inviato al circuito 79 di verifica della gamma di valori valida. Io scopo del circuito amplificatore dell'errore e della velocit? ? quello di sommare algebricamente la differenza effettiva fra il segna.!e di reazione e il segnal e di val ore desiderato, che ? un errore statico, e i a vel ocit? di cambiamento del segnal e di reazione rispetto al segnal e di vai ore -desiderato , che ? un errore dinamico. Inol tre , per proteggere l ' apparecchiatura del processo, viene fornito un circuito 69 di verifica della gamma valida. Questo ? necessario poich? in alcune forme di attuazione della presente invenzio? ne i motori a passo usati possono danneggiare facilmente V apparecchiatura che viene sottoposta a prova, a causacen e caratteristiche del motore.Come ? ben noto nella tecnica, si veda Design Engineer's Guide to DC?Stepping Motors (Guida alla progettazione dei motori a passo a corrente continua per 1'ingegnere progettista) della Superior Electric Company, Bristol, Connecticut, a velocit? molto elevate i motori a passo hanno una coppia bassissima, la quale ?, invece, molto alta a velocit? basse. Di conseguenza, in alcuni tipi di prova, come per esempio 'in una prova di carburatori in'cui il motore a passo fa ruotare la piastra della valvola a farfalla.de! carburatore, quando il valore desiderato ? al di fuori della gamma dei valori pu? -verificarsi una condizione indesiderabile e cio? la piastra della valvola a farfalla del carburatore pu? diventare completamente chiusa o completamente aperta mentre il motore a passo ruota lentamente con una coppia elevata. ? carburatore potrebbe essere facilmente danneggiato, oppure potrebbe essere danneggiato il collegamento meccanico tra il motore a passo e il carburatoreAllo scopo di impedire che questo avvenga, il circuito 63 di verifica della gamma valida confronta il valore desiderato con il punto di regolazione ? 7 ? di limite alto e con il punto di regolazione 73 di limite basso, come mostrato nella figura 9. Se il valore desiderato rientra nei punti di regolazione della gamma valida, il circuito 69 di verifica della gamma.valida fa funzionare il circuito 70 amulificatore dell'errore e della velocit? nel suo modo normale, inviando il segnale di correzione al circuito 68 ad azione correttiva. Invece, se il valore desiderato ? al di fuori dei punti di regolazione della gamma valida, il circuito di verifica della gamma valida agisce in modo da far funzionare il motore a passo alla sua velocit? massima e da portare il dispositivo del processo nella sua posizione completamente chiusa o completamente aperta.Come menzionato in precedenza, i motori a passo a piena velocit? hanno una coppia molto bassa cosicch? in questo caso, quando il dispositivo del processo raggiunge la sua posizione completamente aperta o completamente chiusa, il motore a passo si arresta semplicemente,impedendo al dispositivo del processo 46 di effettuare un'ulteriore regolazione.?Rendendosi conto di questa situazione il personale operativo pu? intervenire nel modo necessario per corregger! a.Formalmente, un circuito di controllo dei processi comprende un misuratore di deviazione atto a indicare il rapporto esistente fra la condizioni attuale del processo e il punto di regolazione desiderato. Poich? tali gamme dei processi sono normalmente piuttosto ampie e ia gamma desiderata del misuratore ? relativamente ristretta, ? necessario fornire un mezzo per demoltiplicare il segnale dell?errore disponibile in un segnale utilizzabile dal misuratore.E' inoltre desiderabile proteggere il misuratore dalle condizioni di sovraccarico nel caso in cui l 'errore del processo dovesse superare la gamma.? Ci? vienejef fettuato mediante il circuito demoltiplicat?re e di protezione del misuratore.Una descrizione dettagliata del funzionamento e delle parti componenti del circuito di verifica della gamma valida, del circuito amplificatore dell 'errore e , della velocit? e del circuito demol tipi icatore e di protezione del misuratore si pu? trovare nelle figure 9, IO e 11, rispettivamente.Fella figura 9, il circuito 69 di verifica della gamma valida funziona collegando il punto di regelazione 7? 'di limite alto al comparatore 74 di limite alto e il punto di regolazione 73 di limite basso al comparatore 75 di limite basso. Hello stesso tempo, ad ambedue i comparatori, i quali possono essere del Modello 8311 fabbricato dalla Analog Devices, Ine., E1 oomingdal e , Illinois, viene inviato il segnale del valore desiderato. l'uscita dal comparatore di limite alto viene col legata al catodo del diodo 76 di limite alto e 1 'uscita del comparatore di limite basso viene coll eg~ata all ' anodo del diodo 77 di limite basso. l'anodo del diodo .76 di limite alto e il catodo del diodo 77 di limiti basso sono collegati insieme e generano il segnale 78 di annullamento della saturazione. Se il segnale del valore desiderato alimentato al comparatore di l?mite alto ? 'inferiore al punto di regolazione di limite alto, allora il comparatore di limite > -?|alto passa nel suo stato alto e fa passare il ??odo76 di limite alto in uno stato non permettendo y] funzionamento normale.Analogamente, se il valore desiderato ? maggiore del punto di regolazione di limite basso,il comparatore 75 di limite basso passa nel suo stato basso e il diodo 77 di limite basso passa nel suo stato non conduttivo, permettendo il funzionamento normale.Se ambedue i circuiti ^-permettono il funzionamento normale, il circuito amplificatore dell'errore e della velocit? funziona normalmente.Comunque, se il valore desiderato si trova al di sopra del punto di regolazione di limite alto, il comparatore di limiti alto passa nel suo stato basso e fa diventare conduttivo il diodo 76 di limite alto, alimentando un segnale 78 di annullamento della saturazione al circuito amplificatore del-1 'errore e della velocit? e, infine, al circuito ad azione correttiva che verr? descritto in seguito.Inoltre, se il valore desiderato ? inferiore al punto di regolazione di limite basso, il comparatore di limite basso passa nel suo stato basso facendo diventare conduttivo/ il diodo 77 di limite basso il quale alimenta un segnale di annullamento della saturazione al circuito amplificatore del-1 'orrore e della velocit? mostrato in figura 10.Facendo ora riferimento alla figura 10, per Quanto riguarda il circuito amplificatore del-1 'errore edella velocit?, ? possibile vedere che il segnale 78 di annullamento della saturazione ? alimentato all'entrata positiva dell'ampQificatore di strumentazione 8?, il quale pu? per esempio il Modello Ilo. AD5?1, fabbricato anch'esso dalla Analog Devices, Ine. Quando il vai ore desiderato rientra nei punti di regolazione 7? e 73 di limite alto e di limite basso, il diodo 76 di limite alto e il diodo 77 di l?mite basso sono ambedue nel loro stato non conduttivo, con il risultato che non viene alimentato alcun segnale 78 di annullamento della saturazione, interrompendo cos? efficientemente il circuito 69 di verifica della gamma valida e permettendo al circuito 70 amplificatore dell 'errore e della velocit? di funzionare nella sua maniera normal eFacendo di nuovo riferimento alla figura 10, il sognale del valore desiderato, il quale ? normalmente un segnale? statico, ? collegato all 'entrata positiva di un primo ampi ificatore operazionale 83a 1 'uscita del quale ? coll egata all 'entrata negativa dell 'amplificatore di strumentazione 8? con una reazione resistiva RI la quale ? coll egata in parallelo all 'amplificatore operazionale e. fornisce un segnale alla sua entrata negativa. In condizioni statiche questo fornisce ci? che ? comunemente noto nella tecnica come circuito segu?tensione o ripetitore d? tensione, per cui l 'uscita di tensione dell 'amplificatore operazionale 83a ? uguale alla sua entrata che in questo caso ? il segnale del valore desiderato.Un secondo circuito ripetit?re di tensione ? fornito simil mente col legando il segnale di reazione all 'entrata positiva di un secondo ampi if icatore operazional e 83b, l 'uscita del quale ? 'collegata alla resistenza R3, con la resistenza di reazione R? che ? inserita fra 1 'uscita e 1 'entrata negativa dell 'amplificatore stesso, la resistenza R3, la quale ? preferibilmente di valore piuttosto basso, permette al segnale 78 di annullamento della saturazione di interrompere il funzionamento normale del circuito amplificatore dell 'errore <r>e della velocit? in condizioni prestabilite, come descritto in precedenza. Con ambedue i circuiti ripetitori di tensione collegati effettivamente all 'amplificatore di strumentazione 8?, con il segnale 78 di annul--1 amento della saturazione effettivamente eliminato come descritto in precedenza e con il sistema effettivamente in una condizione statica, il segnale di correzione ? di grandezza uguale alla differenza fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato moltiplicata per il fattore di veloci-^ t? e di guadagno proporzionale. Si ha, ora, effettivamente il segnale di correzione a stato statico, il quale viene alimentato al circuito ad azione corr?ttiva.per gli scopi descritti in precedenza. 'Si ha, comunque, uno stato dinamico quando il segnale di reazione cambia in rapporto al segnale del valore desiderato, come avviene per esempio quando il processo cambia. ^In questo caso si dispone effettivamente di un circuito in serie, a partire dall 'uscita del primo amplificatore operazionale 83a, attraverso il suo resistore di reazione Pi, il condensatore Cl, il resistore di reazione R'3, fino all 'uscita del secondo amplificatore operazionale 83b. A seconda della relazione esistente fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione si avr? un passaggio di corrente dall 'uscita di uno dei circuiti ampi ificatori "operazional i , attraverso il condensatore Cl e ambedue i resistori di reazione RI e P?j fino all 'uscita dell 'altro circuito amplificatore operazionale, facendo in modo che la velocit? di cambiamento della tensione attraverso il condensatore Cl sia uguale alla velocit? di cambiamento fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione.La tensione creatasi attraverso il resistore PI come risultato del passaggio di corrente viene sommata algebricamente alla tensione del segnale del valore desiderato e alimentata all 'entrata negativa dell 'amplificatore di strumentazione 8?. Similmente, la tensione creatasi attraverso il resistore R?, che ? di polarit? opposta, viene sommata algebricamente alla tensione del segnale di reazione e alimentata attraverso il resistore P3 all 'entrata positiva del 1 1 ampi ificatbre di strumentazione 8?.l'amplificatore di strumentazione 8? fornisce come uscita un segnale di correzione unico, il quale ? una funzione della differenza fra il valore desiderato, il segnale di reazione, i fattori di guadagno, il valore del condensatore CI e la velocit? del cambiamento fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione. Questo pu? essere espresso dalla formula di cui il segnale di correzione ? una funzione: 1o [(F-DV) C x (R R?) x d(F-DVf)dtIn -cui :C^ = valore di CI in faradG '= .velocit? fattore di guadagno prooorzional e F = -tensione del segnale di reazioneDV = tensione del segnale del valore desiderato d_ = derivata di t rispetto al tempo in secondi dtR resistenza in ohm.Il valore delle resistenze RI e R? dipende dal processo particolare, dal guadagno proporzionale desiderato e dal guadagno di velocit?. In questa particolare forma di attuazione del circuito amplificatore dell'errore e della velocit? l'adeguamento della velocit? pi?.fl guadagno proporzionale viene eseguito in relazione al guadagno proporzionale desiderato per il particolare processo che viene controllato. Le resistenze variabili Ri e B? vengono quindi regolate, preferibilmente 1 'una uguale all 'altra, rispetto a un valore tale che il guadagno di velocit? complessivo risulta uguale al prodotto della velocit? pi? il fat.tore . di - guadagno proporzionale moltiplicato por il fattore di guadagno di velocit?.In questa, forma particolare, che ? una forma differenziale, che fa funzionare il nuovo apparecchio di controllo secondo la presente invenzione facendo uso di fattori di guadagno relativamente eie-' vati, come quello usato dalla richiedente in un'applicazione della presente invenzione e avente un valore pari a 5, il circuito pu? passare facilmente in una condizione satura, rendendo inefficace la formula precedente per il segnale di correzione.Poich? si desidera che tale formula sia operativa per la pi? vasta gamma di valori possibile, usando questa 'nuova disposizione di circuiti?? possibile portare il circuito' al di fuori della condizione satura, facendo -uso del l a parte del l a vel ocit? del circuito l a qual e ? , 4 in effetti , una caratteristica di direzione in avanti , mol to prima di quanto fosse possibil e per portare fuori bel l a condizione di saturazione il circuito proporzionale stesso, ottenendo in questo Inodo una controllabilit? del circuito molto maggiore di quella possibile fino a oggi.Per comprendere pi? completamente il funzionamento del circuito amplificatore delV-'errore e della velocit? ? necessario analizzare la funzione di uscita del segnale di correzione quale definita .dalla formula precedente. E' necessario anche comprendere che gli amplificatori operazionali tradizionali, come per esempio quelli indicati dai numeri di riferimento 83a,e 83b in figura 10, e un ampiificazione di strumentazione tradizionale, come per esempio quello indicato sempre in figura 10 dal numero di riferimento 8?t raggiungono il loro stato saturo a circa ? volt in meno della tensione di alimentazione di energia a essi fornita. In un caso tipico, lo stato di saturazione si verifica a circa 13 volt di corrente continua. Questo significa che qualsiasi entrata superiore a 13 volt o inferiore a -13 volt pu? non essere interamente utilizzabile e nessuna uscita superer? 13 volt n? sar? inferiore a -13 volt. la tensione del segnale di reazione tipica e ia tensione del segnale del valore desiderato si trovano nella gamma dei valori variabile da zero a 5 volt di corrente continua, sebbene siano disponibili altre tensioni e altri amplificatori operazionali e di strumentazione i quali darebbero come risultato altre gamme di valori della tensione utilizzabili.Facendo riferimento alla formula precedente, in una condizione statica il valore di d(F-nv) ? uguale a zero in quanto non vi ? alcun cambiamento rispetto al tempo nei segnali di reazione e del valore?desiderato. ? segnale di correzione diventa, quindi, una funzione di:[_(F - DV)*]Quando il fattore guadagno, per esempio, ha un valore di 10 e la differenza fra il segnale di reazione W1 e quello del valore desiderato supera 1,3 volt circa, 1 'amplificatore di strumentazione 8? diventa saturo e 1'effetto del segnale di correzione ? quello di far spostare il dispositivo del processo in una condizione estrema a velocit? elevata, preferibilmente tale che ad essa possa rispondere continuamente il segnale in relazione con ji.1 processo.In-.una condizione stabile e statica non si ha alcun segnale 78 di annullamento della saturazione e se 1 'errore della, differenza fra il segnale di reazione, proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione* il quale si riferisce al segnale in relazione cLn il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 41 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? preselezionata, non si ha alcuno spostamento del dispositivo del processo 46. Se il valore desiderato si trova entro i punti di regolazione 7? e 73, il circuito 70 amplificatore dell 'errore e della velocit? funziona normalmente, in nodo che al circuito 68 ad azione correttiva viene al imentato il segnale di correzione adeguato per attivare l 'elemento pilota 43. Comunque, se il valore desiderato si trova al di fuori dei punti di regolazione della gamma di valori valida, il circuito amplificatore dell?errore c della velocit? diventa saturo e passa in una condizione di saturazione completamente positiva o completamente negativa a seconda che il valore desiderato si trovi al di fuori del punto di regolazione 72 di limite alto oppure del punto di regolazione 73 di l?mite basso. Questo, a sua volta, fa spostare infine il dispositivo del processo 46 rapidamente da un estremo all'altro, per esempio dalla posizione completamente aperta a quella completamente chiusa, e lo fa rimanere in tale posizione finch? dall'insieme dei circuiti viene ricevuto qualche ulteriore segnaie.rie! funzionamento tipico, l?apparecchio di controllo dei processi fa uso del segnale di reazione e di quello del valore desiderato, i quali sono inizialmente di valore uguale pari, per esempio, a 0 volt. ? segnale di correzione ?, quindi, uguale a zero. Il segnale del valore desiderato viene quindi modificato immediatamente in un altro valore rientrante nella gamma di valori valida, pari per esempio a 3 volt di corrente continua, e questo fa tentare al segnale di correzione di diventare saturo. In .tale .'caso, dato che questa ? temporaneamente, una condizione statica, il segnale di correzione tenta di diventare:10 x (0 - 3) = -30 volt Comunque, trovandosi oltre il limite di saturazione, tale segnale diventa in effetti nom aimente pari a -13 volt, per cui si ha un tentativo di spostamento del dispositivo del processo, per esempio la valvola a farfalla di un carburatore, a piena velocit? verso la posizione completamente aperta della valvola a farfalla. Man mano che il dispositivo del processo si sposta, il segnale in relazione con il processo inizia ad aumentare. E* necessario, a questo punto, analizzare di nuovo la formula precedente, usando una forma leggermente differente e cio?:^ G [(F G d(F-DV)) - (DV - G d(F-DV) )]in cui G^? = R1 C 1 e D "otrebbe essere eper esmepio uguai e a 10. Il fattore F = G^ d(F-DV) ? 1 'uscita del secondo amplificatore operazional e 83b, mentre il fattore DV - G? d ( F -DV ) ? 1 'uscita del primo amplificatore operazionale 83a, nessuno dei quali pu? superare il limite di saturazione normalmente pari a 13 volt. Inoltre, anche il valore dell 'intera formula, non pu? superare il limite di saturazione.Quando il -segnale In relazione con il processo e, ouindi, il segnale ,di reazione. F iniziano ad aumentare, il valore della parte sinistra della formula precedente, la quale rappresenta l 'uscita del secondo amplificatore operazionale, aumenta di valore partendo da 0 volt e il valore della parte destra, che rappresenta l 'uscita del primo amplificat?re operazionale, aumenta di valore partendo da 3 volt a una velocit? alquanto inferiore dato che il valore DV ? statico. Questo porta a una riduzione globale della grandezza dell 'uscita del segnaleOin relazione con il processo a partire da -30 volt, finch? il sistema viene a trovarsi all 'interno dei valori di saturazione. E' necessario osservare che il fattore principale, nel cambiamento del segnale di correzione, ? il fattore d(F-DV) . il quale ? , uguale alla velocit? di cambiamento fra il segnale di reazione e quello del valore desiderato. Questo fattore pu? cambiare normalmente a una- velocit? dieci volte maggiore di quella alla quale pu? cambiare il segnale di reazione. Come tale, il segnale di correzione viene ridotto a una velocit? molto pi? el evat a , usando anche la velocit? di cambiamento del-1 'errore effettivo fra il segnale di reazione e quello del valore desiderato, di quel la. che sarebbe possibile considerando solamente. la differenza del-1 ?'errore. Questa ? chiamata caratteristica di direzione in avanti, in cui l 'effetto della velocit? di cambiamento fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato, nel determinare il segnale di correzione, ? un fattore molto maggiore della differenza dell 'errore Ifra il segnale di reazione e quello del valore desiderato. Quando il segnale di correzione giunge all 'interno della tensione di saturazione, il processo comincia a cambiare a velocit? pi? bassa, sebbene la risposta del segnale relativo al processo, proveniente dal processo stesso, ? alquanto pi? lenta del dispositivo del processo poich? il funzionamento normale del carburatore, per esempio, ? di natura piuttosto lenta.T-'an mano che il processo continua.a cambiare con una velocit? sempre- pi? bassa, il valore?del segnale di correzione cambia in un valore rientrante nella fascia di insensibilit?, arrestando in . questo modo qualsiasi ulteriore cambiamento del dispositivo del processo. Man mano che il segnale relativo al processo e, quindi, il segnale di reazi?ne continuano a cambiare, il segnale di correzione inverte la sua polarit? e inizia a verificarsi un cambiamento del dispositivo del processo nel senso opposto, sebbene a velocit? bassa in quanto il segnale di correzione rimane normalmente di picco!a ?grandez-' za. Questo dimostra un superamento del dispositivo del processo, con un piccolo superamento o con nessun superamento del processo che fornisce un tempo di accuisizione del processo pi? rapido e, quindi, un controllo pi? rapido del processo.In un altro funzionamento tipico in cui dei mezzi esterni, come per esempio un regolatore di valvole a farfalla, fa cambiare un processo, quale per esempio il controllo della pressione del coperchio, a velocit? relativamente costante, tale processo ha inizio con un controllo del processo stesso. Cos?, il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato si trovano in una condizione statica e sono di valore uguale, per cui il segnale di correzione ? uguale a zero. In questo caso il "valore desiderato viene mantenuto costante, ma i mezzi esterni di regolazione della valvola a farfalla sono usati per cambiare il processo e quindi il segnaie relativo a esso e, cos?, per cambiare il segnale di reazione per esempio di 0.?5 volt se non si deve effettuare alcuna azione correttiva.> Anche questa volta, poich? ? questa temporaneamente una condizione statica, il segnale di correzione diventa di valore diverso d? zero. Ci? porta ad uno spostamento.del dispositivo del processo, ad esempio del valore della pressione del coperchio, in modo tale da cercare di mantenere il segnale di reazione al suo valore desiderato. Quando avvengono 1 cambiamenti della regolazione della valvola a farfalla e del valore della pressione del coperchio, il segnale di correzione assume un valore tale che 1'azionatone del processo tende a muoversi a una velocit? relativamente costante nel seguire il cambiamento del segnale di reazione determ.ina.to dalla regelazione della valvola a farfalla. Questo segnale di correzione tende a essere indipendente.dalla funzione d?F-PV), in quanto il segnale in relazione con il processo mantiene sostanzialmente un valore alquanto differente dal suo valore originale. Come? valore sostanzialmente costante non vi ? velocit? di cambiamento nella '.differenza fra il segnale di' reazione e il segnale del valore /.desiderato. Quando termina la regolazione della valvola a farfalla si interrompe 1'inseguimento e .la caratteristica di direzione in avanti tende a smorzare il superamento del processo, come nell'esempio precedente.In un ulteriore tipo di funzionamento in cui il segnale del valore desiderato viene modificato a. una qualche velocit? relativamente costante, il funzionamento del circuito amplificatore dell'errore e della velocit? ? alquanto simile a'quello dell'esemp?o precedente. ? dispositivo del processo si sposta in modo tsle da cercare di cambiare il segnale di reazione alla stessa velocit? con la quale cambia il segnale del va!ore desiderato, dando di nuovo come risultato che la funzione d (F-Dvl diventa sostanzialmente di valore zero, mentre la funzione F-DV assume un qualche valore relativamente costante. Quando il cambiamento del valore desiderato si arresta, l 'inseguimento termina e la caratteristica di direzione in avanti tende di nuovo a smorzare il superamento del processo, fornendo un tempo di acquisizione del processo pi? rapido e, quindi, un controllo pi? rapido del processo.Mei caso in <\u? un segnale 78 di annullamento della saturazione non sia eliminato efficientemente e venga alimentato al circuito 70 dell 'errore e della velocit?, tale segnale, che ? di per s? - un segnale saturo, fa azionare l 'amplificatore di strumentazione 8? facendolo rimanere nella condizione di saturazione positiva o negativa. la polarit? del segnale di correzione in uscita dall 'amplificatore di strumentazione 3? sar? uguale a quella del segnale di annuii amento della saturazione. Tale segnale di correzione, come in precedenza, viene applicato a uno dei circuiti ad azione correttiva mostrati nelle figure fi, 7 e G.Facendo ore. riferimento alla figura 11 ? possibile descrivere il funzionamento del circuito 71 demo! tipi icatc re di protezione del misuratore.In questo caso si hanno effettivamente due circuiti ripetitori di tensione con resistori limitatori di corrente prima del circuito chiuso di reazione.il primo di. questi circuiti comprende il primo amplificatore operazionale 83c'del circuito demoltiplicatore e il primo resistore 85a 1imitatore di corrente e il secondo di tali circuiti comprende il secondo amplificatore operazionale 83d d?i circuito demo!tipiicatore e il secondo resistore 85b limitatore di corrente. All?uscita del primo resistore S5a limitatore di corrente ? previsto un resistore demoltiplicatore 86. In questo modo, quando il segnale del valore desiderato entra ne*!1'ampiificatore operezionale 83c del primo circuito demoltiplicatore e il segnale di reazione entra nell'amplificatore operazionale 83d del secondo circuito demoltiplicatore, i due amplificatori operazionali forniscono insieme un'uscita differenziale, sotto forma d? tensione, avente una capacit? di corrente limitata, in modo che non venga superata la gamma dei vaiori del misuratore. A .seconda del particolare resistore.86 di misurazione e di demoltiplicazione che viene usato, ? possibile ottenere 1'uscita desiderata dal misuratore di deviazione.Facendo ora riferimento alla figura 6, che ? la forma di attuazione preferita del circuito 68 ad azione correttiva, se si deve usare un motore a passo a corrente continua come azionatore o operatore 45, il circuito ad azione correttiva ha fondamenta!mente tre scopi. Il primo scopo ? cuello di determinare il valore assoluto del segnale di correzione, il secondo ? quello di indicare all'azionatore che verr? descritto in seguito la polarit? iniziale di tale segnale di correzione e il terzo ? quello di alimentare Wi segnale di temporizzazione all?azionatore. E' necessario comprendere che il segnale di temporizzasione -comprende una serie di impulsi di frequenza variabile.Il circuito 87 di valore,asso!uto, mostratO'|? nella figura 18, comprende un certo numero di amplificatori operazionali collegati alle varie parti.^^Componenti del circuito. E1 previsto (un.primo amplificatore operazionale 83e del circuito di valore assoluto avente ^un *entrata positiva e una negativa. I ?entrata positiva ? collegata a.un elemento com\?e analogico attraverso un resistore avente un valore pari a ?/3 p, come descritto in seguito. L'entrat^. negativa di tale amplificatore operazion-1e 83e ? collegata n un primo elemento di giunzione o giunto addizionatore 88. ? segnale di correzione viene alimentato al giunto addizionatore 88 attraverso un resistore avente un vaiore P e anche a un secondo giur to addizionatore 89 attraverso un resistore avente un valore ?n. Fra il primo e il secondo giunto addizionatore sono anche inseriti due resi stori in serie aventi ambedue un valore pari a R. Un primo diodo di guida 95 ? inserito fra tali due resistori in corrispondenza del punto di giunzione 90, con il catodo di tale primo diodo di guida che ? collegato all 'uscita del primo amplificatore operazionale 83 del circuito di valore assoluto. E' anche previsto un secondo diodo di guida 96 avente il suo catodo collegato al primo giunto addizionatore 88 e il suo anodo collegato all 'uscita del primo amplificatore operazionale 83e. Un secondo amplificatore operazionale 83f del circuito di valore assoluto ha la sua entrata negativa col legata al secondo giunto addi-zionatore 89 e la sua entrata positiva col legataall 'elemento comune analogico attraverso un secondo resistete avente un valore pari a ?/3<'>R. L'uscitadi tale secondo amplificatore operazionale 83f ?coll egata anch'essa al secondo giunto addizionatore09 attraverso un resistore avente un valore di ?R e fornisce un segnale in uscita avente un valore assoluto del segnale di correzione in entrata. Un terzo amplificatore operazionale 83g del circuito di valore assoluto ha la sua entrata negativa col legata all 'uscita del primo amplificatore operazionale 83o.L'entrata positiva di questo terzo amplificatore opsrazionale 83g ? col1egata al1'elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore pari a R ed ? previsto un circuito di .reazione in cui ? interposto un resistore di valore 10R. Un segnale del]a polarit? viene prelevato dall'uscita del .terzo amplificatore operazionale 83g.E' ben noto nella tecnica che non ? desiderabile far funzionare un amplificatore operazionale al suo valore nominale di corrente massimo in maniera continua, in quanto la sua affidabilit? subirebbe un grave calo. Inoltre, non ? desiderabile farlo funzionare ad una corrente troppo bassa perch?, allora, entrerebbero in gioco fattori quali il rumore, le correnti di polarizzazione e altre considerazioni simili Si preferisce far funzionare gli amplificatori operazionali al 1??S circa del loro valore nominale e si scelgono i diversi resistor! del circuito in modo da limitare la corrente. Per fare ci?, il valore di qualsiasi resistore partieois.re segue la relazione . indicata in cui i resistor! sono tarati da .ff? a 10R con diversi valori intermedi.Quando il segnale di correzione entra nel circuito 37 di valore assoluto, la tensione di tale segnale di correzione viene applicata al resistore E associato al primo amo!ificatore operazionale 83a del cirucito di valore assoluto. Per una tensione del segnale di correzione maggiore di 0 il primo circuito di amplificatore operazione!e ha in effetti un fattore di guadagno di -le fa diventare l'uscita di tale circuito, in corrispondenza del punto di giunzione 90, il valore negativo del segnale di correzione in entrata. ? secondo circuito di amplificatore operazional e associato al giunto addizionatore 89-fom isce effettivamente una tensione in uscita ugua'le alla somma negativa della tensione di correzione in entrata e del doppio della tensione nel punto di giunzione 90. In questo caso in cui la tensione di correzione in entrata ? positiva e la tensione nel punto di giunzione 90 ? negativa, la tensione in uscita ? uguale a - ?cV '?(-CV)J = CV, in cui CV ? una tensione di correzione maggiore di .0.Tuttavia, quando la tensione del segnale; di correzione ? minore di 0, la tensione nel punto di giunzione 90 diventa il valore positivo di tale tensione del segnale di correzione, solo che ora i diodi di guida danno al primo circuito di amplificatore operazionale un fattore di guadagno effettivo pari a 0.Di conseguenza, 1a tensione nel punto di giunzione90 diventa uguale a 0. Ora 1'uscita del secondo circuito di amplificatore operazionale ? -fcv+?(0)~] - -CV, in cui CV ? una tensione di correzione minore di 0. Di conseguenza, 1'uscita del secondo circuito di amol ificatore operazionaler? un segnale positivo di ampiezza uguale a quella della tensione di correzione in entrata che ? comunemente chiamata valore assoluto.Poich? l'uscita del primo amplificatore operazionale 83e fra i due diodi di guida avr? sempre la polarit? opposta a quella del segnale di correzione in entrata, il segnale di polarit? negativa viene applicato all'entrata negativa del terzo amplificatore operazionale 83g il quale, in effetti, agisce da comparatore. l'uscita di questo terzo amplificatore operazionale 83g viene fatta diventare satura nella polarit? opposta a quella della sua entrata, in quanto'i resistor! 10R e -JQ' sono stati scelti in modo da ottenere tale condizione di saturazione. Questo fornisce un segnale di polarit?, quale indicato in figura 6, avente la stessa polarit? del segnale di correzione.? segnale di valore assoluto proveniente dal circuito 37 di valore assoluto viene quindi alimentato al comparatore 9? della fascia di insensibilit?, il.squale pu? essere per esempio del modello No. AD311 fabbricato dalla Analog Devices, Ine., menzionata in precedenza. La funzione di tale comparatore della fascia di insensibilit? ? quella di confrontare il valore assolute del segnale di correzione-con valori di riferimento della fascia di insensibilit? che gli sono stati alimentati con quals<" ' >mezzo adeguato. Se- il valore assoluto del segnale di correzione X ? compreso fra O e il valore di riferimento della fascia di insensibilit?, il comparatore della fascia di insensibilit? agisce in modo da far rimanere il dispositivo del processo 46 nella sua posizione attuale, disattivando l'uscita di temporizzazione. .Comunque , se il valore assoluto non ? compreso tra 0 e il valore di riferimento della fascia di insensibilit?, tale valore assoluto del segnale di correzione viene applicato quindi all'amplificatore addizionatole 91 mostrato in figura 13.Gli ampiificatori addizionatori sono comuni nella tecnica e le loro parti componenti o il loro funzionamento non hanno bisogno di essere qui descritti dettagliatamente. E' necessario notare, comunque, che la funzione di trasferimento per il circuito particolare usato in tale amplificatore addizionatore risulta -nel1a seguente equazione:Uscita = -Ff Di<' >conseguenza, il segnale proveniente dall'amplificatore addizionatore 9l viene inviato ora al convertitore della tensione in frecuenza o convertitore V/F 93f il quale pu? essere cer esempio il modello no. AD537 fabbricato dalla Analog DEVICES, Ine., Bloomingdale, Illinois, oppure uno qualsiasi dei vari dispositivi gi? noti nella tecnica. Se il comparatore 9? della fascia di insensibilit? non ha precedentemente portato il commutatore analogico 94 a disattivare l'uscita proveniente dal convertitore V/F 93, all'azionatore 45 verr? inviato un segnale di temporizzazione. ? commutatore analogico pu? essere per esempio il modello no. AD751.3 fabbricato dalla suddetta Analog Devices, Ine., oppure pu? essere un circuito a transistore equivalente ben noto nella tecnica.Il segnale di temporizzazione e il segnale di polarit? alimentati al1'elamento piiota vengono infine inviati al1'azionatore 45, che iti questo caso ? un motore a passo a corrente continua, e controllano la velocit? e il senso di funzionamento di tale motore. Poich? il circuito ad azione correttiva illustrato nella figura 6 ? particolarmente adatto ad azionare un motore a passo a corrente continua, un elemento pilota del motore a passo deve'essere usato congiuntamente a essa. Sono disponibili molti elementi pilota per motori a passo, quali per esempio quelli fabbricati dalla Superior Electric Co,, Bristol, Connecticut e dalla Sigma Instruments, Ine., Braintree, Massacimsetts . Tuttavia, nel caso in cui deve essere usato un motore a passo a corrente continua, la forma di attuazione preferita del?a presente invenzione comprende un traslatore a passo collegato a un elemento pilota bicoppia 5ADC. Tali elementi sono distribuiti in commercio dalla Scans Associates, Ine., livonia, Michigan, il traslatore a passo come modello no. 30086 e il pilota bicoppia 5ADC come modello no. 30083. Si ? visto che tale particolare sistema di pilotaggio ? molto vantaggioso in quanto ha prestazioni superiori rispetto agli altri sistemi disponibili in commercio e presenta molte altre caratteristiche, quali il funzionamento ad arresto totale o ad arresto al S0%t l'inversione della polarit?, uscite e entrate isolate otticamente, le quali sono molto desiderabili per ridurre gli effetti del rumore nel sistema e consentire il collegamento reciproco con un apparecchio per il controllo della macchina e intorno a esso. Inoltre, se.si desidera, invece del circuito 69 di verifica della gamma valida, a tale sistema di pilotaggio preferito possono essere collegati deicommutatori di limite allo scopo di impedire che il dispositivo 46 azionatore del processo finale superi la posizione del tipo completamente aperto o completamente chiuso.Se per motivi quali per esempio la velocit?, la coppia, il costo della particolare applicazione e simili gli elementi pilota finora descritti, i quali sono tutti di carattere a corrente continua, non possono essere applicabili, potr? .essere desiderabile usare un motore reversibile di tipo normalizzato diverso dal motore a passo a corrente continua,1-in un modo incrementale o a passi.iiUn motore di questo tipo pu? essere normalmente'|n motore a corrente alternata il quale richiede, oltre al circuito ad azione correttiva mostrato in figura 6-, un elemento pilota a commutazione bidirezionale, il quale ? mostrato nella figura 17. ,In questoIcaso ? fornito un circuito 103 di divisione per il quale pu? essere uguale,a un modello Motorola no. MC145??B o a un suo equivalevate. Tale circuito ha il'segnaie di temporizzazione collegato a un'entrata e un dispositivo 104 di assegnazione N, il quale pu? essere un commutatore a rotella con testa zigrinata oppure un altro dispositivo di commmutazione adeguato, collegato alle entrate preimpostate. l'uscita del circuito di divisione per N ? collegata a un temporizzatore a riavviamento 105, il quale pu? essere uguale al modello Motorola no. MC145?8B o a qualche dispositivo simile. Tale particolare temporizzatore si ? dimostrato desiderabile in quanto ? di natura programmabile, comprendendo me^zi per una regolazione della durata e della grandezza del1'inqremento. l?uscita del temporizzatore 105 ? collegata a un'entrata sia di una prima porta AND a due entrate IH sia di una seconda porta AND a due entrate 11?. Il segnale di polarit? proveniente dal circuito ad azione correttiva ? collegato alla seconda entrata della seconda porta AND a due entrate 11? ed ? anche collegato, attraverso un invertitore ilo che pu? essere per esempio un modello no. HC14049E della Kotorol a, alla seconda entrata della prima porta AND a due entrate lll,neT modo mostrato in figura 17. l'uscita della prima porta AND a due 'entrate IH 1 ? col legata alla base del primo transistore 113 del-1 'elemento pilota. l'emettitore di tale primo transistore dell ' el amento pilota ? collegato all 'elemento comune logico e il svio collettore ? collegato a un primo rel? 115 dell 'elemento pilota, il quale pu? essere per esempio il modello no. 65630-?? fabbricato dalla Hathaway Controls, Tu! sa, Oklahoma. I colle gamen ti di contatto provenienti dal v primo rel? del1 'elemento pilota possono essere usati in molti modi, tre dei quali verranno descritti in seguito con riferimento alle figure da 18 a ?1.Analogamente, l'uscita della seconda porta AMD a due entrate 11? ? col1egata alla base del secondo transistore 114 dell?elemento pilota che pu? essere identico al primo transistore 113, come nel caso della presente forma di attuazione. l'emettitore di tale secondo transistore 114 ? anch'esso scollegato all 'elemento comune logico, con il collettore che ? collegato all'entrata di un secondo rel? 116 dell'elemento pilota il quale, se desiderato, pu? essere identico al primo rel? 115. Anche i contatti provenienti dal secondo rel? 116 del1:'elemento pilota possono essere usati per qualsiasi scopo desiderato. Un uso particolare dei contatti-provenienti dal primo e dal.secondo rel? dell'elemento pilota, quale ? stato utilizzato effettivamente, ? quello di col1egarli, nel modo mostrato nella figura 18, a.un motore sincrono a corrente alternata., quale per esempio il modello no. SS400PC fabbricato dalla Superior Electric Co., Bristol, Connecticut.E' necessario comprendere, e risulter? evidente agli esperti nella tecnica, che molte delle parti componenti mostrate nelle figure, per le quali sono stati indicati i numeri dei modelli, possono essere sostituite da molte altre parti componenti sostanzialmente identiche aventi un altro numero di modello e fabbricate da altri fabbricanti, e l'insieme dei circuiti secondo la presente invenzione funzioner? nel modo desiderato. E' stata qui illustrata solamente la forma di attuazione preferita e sono stati anche indicati alcuni dei motivi di tale preferenza. Anche altri motivi, che riguardano la disponibilit?, i costi, le dimensioni e simili sono stati presi in considerazione dalla richiedente.Resta inteso che, quando viene effettuata una sostituzione, dopo aver consultato le guide per la sostituzion^; appropriate, si possono facilmente ottenere gli schemi dei collegamenti per il particolare dispositivo da sostituire esaminando la documentazione fornita dal fabbricante del particolare dispositivo che viene usato.E' necessario comprendere, inoltre, con riferimento alla figura 18, che i contatti provenienti dal primo e dal secondo rel? dell'elemento pilota possono essere usati in molti altri modi diversi, oltre a essere collegati al particolare motore a corrente alternata di cui la richiedente ha esperienza.Esempio di tali usi ? quello di praticamente qualsiasi motore reversibile o azionatore bidirezionale per - controllare circuiti meccanici, pneumatici o idraulici. Tale azionatore pu? essere di natura rotatoria o non rotatoria.Facendo di nuovo riferimento alla figura 17, l'elemento pilota a commutazione bidirezionale secondo la presente invenzione riceve l'entrata del segnai e \di temporizzazione e di quello di polarit? e l ' entrata N al imentata dal dispositivo 104 di ES-segnazione di ?. Il circuito di divisione per N emette un?impulso per ?ciascuno degli N impulsi in entrata e questo serve a demoltiplicare la velocit? di temporizzazione ad alta frequenza, determinando la velocit? incrementale. la velocit? dell'impulso demoltiplicato viene quindi usata per avviare il .temporizzatore riavviabile 105. L'uscita del temporizzatore viene quindi sbloccata con il segnale di polarit? menzionato in precedenza per generare i segnali separati di uscita in avanti e indietro per mezzo della prima e della seconda porta AND a due entrate, del primo e del secondo transistore dell'e-1emerito pilota e del primo?e deli secondo rel? di esso. I segnali, che hanno la f?rma di chiusure di contatti, come menzionato in precedenza, possono essere usati per azionare 1a maggior parte dei motori e degli azionatori bidirezionali per mezzo di tecniche di commutazione normalizzate. la regolazione? della grandezza dell 'incremento viene usata per determinare la durata della chiusura del contatto per ciascuno degli N ^impulsi di temporizzazione .Un uso dell 'elemento pilota a commutazione bidirezionale secondo la presente invenzione per il controllo di un motore a corrente continua pu? essere, per esempio, quello mostrato nella figura 1.9 in cui . il contatto di rel? 115a, il quale si intende quale contatto del primo rel? 115 dell 'elemento pilota, e il contatto di rel? 116a, il quale si Intende quale contatto del secondo rel? 116 dell 'elemento pilota, sono collegati nel modo mostrato a un motore a corrente continua di tipo normalizzato.Se si? desidera azionare incrementai mente i circuiti pneumatici o idraulici con l?elemento pilota a commutazione bidirezionale secondo la presente invenzione, si ? dimostrato soddisfacente il modo d'uso mostrato nelle figure 20 e 21, in cui. il contatto 115a del primo :rei ? 'dell '.?l emento pilota e il contatto 116a del secondo rel? dell 'elemento pilota sono collegati, come mostrato in figura ?0, ai solenoidi A e B di una docpia valvola elettromagnetica., i quali sono collegati a. loro volta a un cilindro 11.8 azionato a pressione, nel modo mostrato in figura ?1. Quando il solenoide B ? funzionante, la posizione della doppia valvola elettromagnetica mostrata in figura ?1 fa entrare la pressione nell 'estremit? sinistra del cilindro 113, facendo spostare il relativo pistone verso destra e facendo estendere il cil indro stesso. Quando ? funzionante il solenoide Ala valvola cambia la sua posizione, facendo spostare il pistone verso sinistra ? e facendo ritrarre ilcil indro .In al cuni processi, comunaue , ? desiderabil e usare azionatori a control l o pneumatico , qual ?j. per esempio l ' azionatore 45. Questo richiede al cllie modifiche del circuito ad azione correttiva e ha come risul tato l a forma di attuazione mostrata nel l e figure 7 e 8. Quando ? usato il circuito ad azipne -correttiva pneumatico ^mostrato in figura 7, *?1 segnal e di correzione proveniente dal circuito *-,67 di . entrata- differenziai e spassa inizial mente in .vii circuito 87 di val ore assoluto che ? identico a anello precedentemente il lustrato in figura- 16. Anche questa vol ta 1 'uscita del circuito di val ore assol uto ? il vai ore ' asso! uto del segnal e ad azione correttiva e viene inviato al comparatore 9? del l a fascia di insensibil it?. L 'uscita di pol arit? proveniente dal circuito di val ore assoluto in queste, forma di attuazione non viene usata. In un modo simile a quello descritto precedentemente il valore assoliate del segnale di correzione viene confrontato con il riferimento della fascia di insensibilit? e, se si trova f^a zero e tale riferimento della fascia di insensibilit?, viene disattivato il commutatore analogico 94. Di conseguenza, non pu? passare corrente nell'integratore 98 e non si verifica alcun cambiamento nell 'uscita del circuito ad azione correttiva pneumatico, per cui.il segnale inviato all'elem?nto piiota 43 viene effettivamente bloccato.Tuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia di insensibilit?., il commutatore analogico 94 viene attivato permettendo il passaggio della corrente all 'integratore 98. In questa condizione, il segnale di correzione viene Inviato al circuito demoltiplicatore il quale, in effetti, ? un semplice potenziometro ben noto nella tecnica. In onesto modo il valore del segnale di correzione viene ridotto in una proporzione prestabilita e fornisce all 'integratore 98 un segnale adeguatamente? demoltiplicato.Facendo riferimento alla figura 14, 1 ?ntrata all 'integratore 98 passa, attraverso un resistore R^., nell 'entrata negativa dell 'amplificatore operazionale 83h del circ?ito integratore. Viene fornito un circuito di reazione comprendente un condensatore ..C , partendo dal l ?uscita del l ' ampl ificatore operazional e e indietro fino al l a sua entrata negativa, coni a sua entrata positiva che ? col l eg1iata al l ' el emento comune analogico. l'effetto di ci? ? quello di modificare il sognale di entrata in un segnale di tensione rappresentante la velocit? di cambiam?nto della tensione. I valori di e C-j. sono scelti in modo da fornire una costante di tempo per il circuito, in modo che il dispositivo d?l processo 45 ? capace di seguire il segnale di uscita attraverso l'elemento pilota 43. In generale, 1'uscita ? una funzione di --? - e del tempo.PI CI II. segnale di tensione proveniente dal11integratore 98 viene quindi fatto?passare attraverso un sepertore?dempltipiicatore 100, mostrato pi? dettagliatamente in figura 1?. Il separatore-demoltiplicatore ?, in effetti, un inseguitore dell'elemento pilota bipolare comprendente un transistore NPN 01, quale per esempio un ?N49?1, e un transistore PMP QP, quale per esempio un modello ?N49l3, con le basi di tali transistori che sono ambedue collegate al segnale in entrata alimentato dall'integratore 98 e con gli emettitori che sono ambedue collegati a una resistenza di demoltiplicazione, 1 a qual e invia un segnale in, uscita all 'elemento pilota. Il collettore cel transistore Q1 ? collegato a pi? VCC (tensione di alimentazione di energia) e il collettore del transistore Q? ? collegato a meno VCC. Di conseguenza, viene inviato un segnale all 'elemento pi-Iota 43 che in questo caso e un convertitore della corrente in pressione, come per esem *pio * un modell? no. 77 della Moore Products^ fabbricato a'Springnouse.,? Pennsylvania.In un processo in cui ? necessario un dispositivo di controllo pneumatico 45 e, quindi, un elemento pilota pneumatico e in cui ? desiderabile un'azione di velocit?, ? risultata opportuna la forma di attuazione mostrata in figura 8.'In questo caso, simile a quello descritto con riferimento alla figura 7, il segnale di correzione proveniente dal circuito di entrata differenziale viene inviato al circuito di valore assoluto il quale, nel modo precedentemente descritto con riferimento alla figura 16, alimenta un'uscita uguale al valore assoluto del segnale di correzione e del segnale di polarit?. Il segnale- di valore assoluto proveniente dal circuito di valore assoluto viene inviato anche questa volta a un comparatore 9? della fascia di insensi? bilit? e, se tale valore assoluto del segnale di correzione ? inferiore a un riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico doppio 97, che pu? essere ancora del modello no. AD7513 fabbricato dalla suddetta Analog De^: disattiva ambedue le entrate inviate all'integratore addizionatore 10?, con il risultato che il segnale inviato al separatore-demoltiplicatore 100 ? mantenuto costane te e, infine, al dispositivo azionatore 45 non viene alimentato alcun cambiamentoTuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico non disattiva le entrate inviate all'integratore addizionatore 102 in questo caso, facendo di nuovo riferimento alla figura'8, il segnale,ci correzione viene alimentato contemporaneamente al dispositivo demoltiplicatore 99 che pu? essere identico a quello mostrato nella figura 7 e che, in effetti, ? un potenziometro. Questo ha come risultato,un certo cambiamento della grandezza del segnale di correzione che viene alimentato al commutatore analogico. Il segnale di polarit? saturo proveniente dal circuito 87 di valore assoluto viene alimentato contemporaneamente a un secondo dispositivo demoltiplicatore 101, risultando in una seconda entrata inviata al commutatore analogico 97. Tale secondo segnale sar? fondamentalmente un segnale positivo o negativo costante dipendente dal segnale di polarit?. Con il commutatore analogico nella sua condizione attivata, ambedue queste entrate sono alimentate all'integratore addizionatore 102, quale per .esempio quello mostrato nella figura 15.l'integratore addizionatore comprende un amplificatore operazionale 83i del circuito integratore addizionatore, il quale ha 1a sua entrata positiva collegata all'elemento comune analogico, e un circuito di reazione comprendente una capacit? C interpo'sta fra la sua uscita e ia sua entrata negativa. I due segnali in entrfeta -provenienti dai dispositivi demo1tipiicatori 99 e*;101.passano attraverso le resistenze-R '? e R rispettivamente, e vengono collegati all'entrata negativa. I valori dei resistori e dei condensatori vengono di nuovo scelti in considerazione di quanto ? stato detto in precedenza con ?riferimento all'integratore mostrato nella figura 14 s a seconda dell'applicazione particolare alla quale ? destinato l'apparecchio di controllo dei processi. L'uscita dell'integratore addizionatore ^ ??* Vn _;10 e una funzione di ' 1??? ? e del sii ci J:5i? sitempo. Questo segnale di tensione viene inviato al separatore-demoltiplicatore 100 il quale svolge sul segnale la stessa operazione descritta con riferimento alla figura 7. E* possibile vedere che la figura 8 ? sostanzialmente simile alla figura 7 tranne che per il secondo dispositivo demoltiplicatore 101. La funzione di' tale secondo dispositivo' demol tipi icatore ? quella di fornire un'entrata di tensione che alimenta effettivamente un segnale di velocit? minima all 'elemento pilota 43, facendo spostare il dispositivo del processo 45, ouando ? necessario, di un certo vai ore 'minimo . In un modo simile a quello descritto precedentemente, l 'elemento pilota. pu? essere per esempio un convertitore da corrente a pneumatico del modello no. 77 della Moore Products.L'elemento pilota, a sua volta, invia un segnale 48 al process? 44, come mostrato in una aual siasi delle figure da 1 a 3, e il segnale in? relazione con il processo viene confrontato continuamente con la regolazione desiderata finch? il processo viene a trovarsi entro i limiti desiderati, completando in questo modo il circuito per uno qualsiasi dei dispositivi descritti. Cos?, viene fornito un nuovo apparecchio d? controllo a quattro modi diversi e a stato singolo il quale controlla un processo come funzione della differenza e della velocit? di cambiamento fra un valore desiderato e uno stato attuale di tale processo.Facendo ora riferimento alla figura ??, ? in essa mostrato un uso tipico.dell1apparecchio di controllo dei processi "a/q?attro modi diversi e a tre stati perfezionato, secondo la presente invenzione, il quale ? indicato generalmente dal numero di riferimento 1?5. Similmente a quello descritto , in precedenza con riferimento alla figura 1, 1'apparecchio di controllo dei processi ? alimentato con una tensione di riferimento indicante un valore desiderato proveniente da un dispositivo 160 per laregol azione del val ore desiderato, il qual e fa in modo .che l'apparecchio di controllo dei processi al imenti un segnal e al l ' el emento pil ota 4/3 i?a sua.volta., alimenta un segnale 48 di 'entrata del processo al processo indicato generalmente dal numero di riferimento ,44. Poich? ? questo un sistema a circuito chiuse, il processo 44 emette quindi un segnale ?2 in relazione con il processo,indicante 1o stato attuale del processo stesso. Se il-segnale in relazione con il processo ? un segnale di tensione utilizzabile dall'apparecchio di controllo dei processi a tre stati 1?5, tale segnale pu? esser? alimentato direttamente all'apparecchio 1?5. Se, invece, il segnale in relazione con il processo non ? direttamente utilizzabile, ? necessario un dispositivo 4P dei segnali di reazione per trasformarlo in un segnale utilizzabile da tale apparecchio di controllo. Per esempio, se il segnale 49 in relazione con il processo ? di natura pneumatica, il dispositivo dei segnali di reazione pu? avere la iormo. di un trasduttore a pressione.Come ? stato menzionato precedentemente, tali mezzi di trasformazione dei segnaii sono ben noti nella tecnica e non si ritiene che sia qui necessaria alcuna ulteriore descrizione del dispositivo 4? dei segnali di reazione.Poich? lo scopo principale ?.orarquello di controllare una vasta gamma di processi, ciascuno dei quali pu? dover essere regolato rispetto a molti valori desiderati differenti, la figura ?3 mostra una forma di attuazione della presente invenzione in cui si desidera operare automaticamente in corrispondenza di tale gamma di regolazioni desiderata, come per esempio per spostare una valvola di controllo in molti punti di prova in un sistema che ? progettato allo SCOPO di controllare la depressione di alimentazione in un sistema per la prova dei carburatori, quale,mostrato per esempio nella figura 77. In un caso simile, per una prova dei carburatori tipica, ? possibile eseguire tale prova in corrispondenza di ?0 o 30 punti diversi. Si preferisce effettuare delle modifiche di questa situazione, rispetto alla versione generalizzata, in quanto pu? essere necessario un.nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo 160 per 1a .regolazione del valore desiderato, per ciascun punto di prova. Mentre tale regolazione pu? essere eseguita manualmente, come verr? descritto in seguito con riferimento alla figura ?4, ? molto pi? facile prevedere un certo tipo di dispositivo di automazione 184, il quale cambia automaticamente il valore desiderato rispetto alla condizione successiva, simile a quello 'descritto con riferimento al 1 a figura 7, E1 anche possibile, come -mostrato in linea tratteggiata in figura ?3, col legare l 'uscita proveniente dal dispositivo A7 dei segnali di reazione, oppure il segnale 49 in relazione con il processo, al dispositivo di automazione 184, nel modo descritto precedentemente. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ?, in effetti ,1 a condizione desiderata, prima che il dispositivo di automazione 184 esegua un'ulteriore azione.Come mostrato in figura ?4, ? sistema manuale ? in molti aspetti simile a quello mostrato nelle figure ?? e ?3, solo che il dispositivo di automazione 184 ? stato eliminato e il dispositivo 160 per la regolazione desiderata ? sostituito da un potenziometro 55, il quale '? usato nel modo descritto precedentemente, e da un commutatore a pulsante 161 il quale ? usato per riportare l?apparecchio' di controllo dei processi a tre stati nel suo1primo stato, come verr? descritto in seguito.la figura 35 mostra un perfezionamento del sistema che pu? essere usato o con 1'apparecchio di controllo dei processi a 'quattro modi -diversi.e..a tre *st?ti' che \fiene ora descritto, o con quello a stato singolo descritto in precedenza o, in effetti, con uno qualsiasi dei sistemi precedentemente d?scritti in cui ? necessario, per esempio, controllare-1a pressione del coperchio. In questo caso, oltre all1olcuciito pilota 43, all'azionatcrc 45 e al dispositivo del processo 46 ? previsto un 'secondo elemento pilota 136J11entrata del quale ? collegata all?apparecchio di controllo dei processi a tre stati 145 e 1'uscita del ouale ? collegata all'entrata di un secondo azionatore 137 in corrispondenza del secondo segnale-1?9 di entrata del processo. A sua volta, il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo ha la sua entrata collegata all'uscita del secondo asionatore 1?7.*In questo caso, quando,si usa iniziaimente un processo 44 in cui/si cerca di controllare la pression? del coperchio, ? possibile usare un sistema quale mostrato in figura ?6. Per controllare la pressione nel coperchio 59 ? necessario prima di tutto misurare tale pressione e ouesto viene eseguito da un -trasduttore a pressione assoluta 47b .il quale ? stato identificato precedentemente, con riferimento alla figura 4b, come uno della serie no,. 133? fabbricato dalla Rosemount Engineering, Minneapolis, Minnesota. In una maniera ben nota nella tecnica, tale trasduttore di pressione assoluta genera il. , segnai e 49 in rel azione con il processo il1 qual e , in un modo simile a quello descritto precedentemente, viene alimentato al dispositivo 4P dei segnali di reazione, se necessario, e quindi all'apparecchio di controllo dei processi a tre stati 1?5. I Come ? stato descritto in precedenza, il segnale 49 in relazione con il processo viene confrontato con il segnale di reazione, nel modo mostrato nelle figure da ?? a ?5, e con un segnale proveniente dal dispositivo 160 per la regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato attuale e quel-10 desiderato del processo, il segnale 48 di entrata del processo proveniente dall1elemento pilota 43 viene usato per azionare 1'azionatore 45, che in questo caso 4 un azionatore di valvole 45b, il quale porta 11 dispositivo del processo, che ha la.forma di una valvola 46b, in una.nuova posizione. Un secondo segnale. comunque, viene alimentato al secondo elemento pilota 1?6 il quale a sua voita alimenta un secondo segnale 1?9 di entrata del processo a un secondo azionatore 1?7, chevin questo caso ha la forma di un azionatore divaivoie l?7f il quale aziona il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo, che ha rJorenalmente la forma di una valvola. Questo viene effettuato ogni volta che la pressione del coperchio desiderata ? molto ?.inferiore a quella effettiva, a causa del volume dell'aria relativamente elevato al disotto del coperchio, la piastra 15? della valvola a farfalla, nella maggior parte dei casi, si trova in una posizione che restringe sostanzialmente la strozzatura 151 del carburatore e, quindi, ? necessario un periodo di?tempo estremamente lungo affinch? 1'alimentazione di depressione aspiri dal disotto del coperchio 59 una quantit?,d'aria suffi?^ dente a ridurre?la pressione del coperchio fino al valore desiderato.Nel1a forma di attuazione preferita, il dispositivo 1?8 di aumento del1a "ve!ocit? del processo, ?mostrato sotto forma di valvola nella figura ?6, scatta nella posizione completamente aperta ogni volta che si verifica una riduzione della pressione al di 'sotto del coperchio 59 e rimane in questa condizione finch? viene raggiunta la nuova pressione del coperchio desiderata. A questo punto la valvola 1?8 scatta nella posizione completamente chiusa, dopo di che l'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati esegue le regolazioni finali allo scopo di .ottenere la pressione del coperchio desiderata. Questo viene effettuato di nuovo alimentando continuamente il nuovo segnale 49.in relazione con il processo all'apparecchio di controllo dei processi a q.uattro modi diversi e a tre stati 1?5, attraverso il dispositivo 4? dei segnali di reazione, se necessario, confrontando 'quindi tale segnale di reazione con il segnale del vaiore.desiderato proveniente dal dispositivo 41 per la regolazione desiderata e, se necessario, alimentando un segnale modificato all'elemento pilota 43 il quale genera un nuovo segnale 48 di entrata del processo, con tale operazione che si ripete'continuamente finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit? prescelta. I. collegamenti effettivi del secondo elemento pilota 1?6 e del seconde azionatone 1?7 al dispositivo 1?8 di aumento ^ella velocit? del processo all'interno del processo 44 sono ben noti nella tecnica e non ? necessario descriverli ulteriormente.la figura ?7 mostra un sistema-,di base che pu? essere usato con incorporato 1'apparecchiojdi controllo dei processi a quattro modi diversi ? a tre stati secondo la presente invenzione. X sistemi di base mostrati nelle figure da ?7 a 31 sono usati per effettuare la prova dei carburatori in uh ambiente da 1adoratorio,in cui ? necessario ^eseguire il controllo della pressione del coperchio', "del1a depressione di alimentazione e del flusso dell'aria.nell'uso, il carburatore 56 ? montato al disotto del coperchio 59 sulla colonna 57, nel modo descritto in precedenza. Il coperchio 59 o mostrato nella sua posizione chiusa ma, naturaimante, ? necessario comprendere che o ? possibile rimuovere tale coperchio 59 manualmente da un banco di prova adeguato oppure possono essere previsti dei mezzi automatici per?la sua apertura. E' inutile dire che lo spazio al disotto del coperchio 59 ? chiuso ermeticamente, in modo che le condizioni esterne'non possono influenzare la prova del carburatore. la fase successiva in una prova di carburatori facente uso d?lia presente invenzione ? quella in cui il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione fa passare l'aria dalla sua sorgente di alimentazione (non .mostrata) attraverso il sistema di controllo del1a pressione del coperchio, generalmente indicato anche,questo dal numero di riferimento 135 in quanto tali sistemi possono essere identici dal punto di vista della struttura fisica, come verr? spiegato in seguito, l'aria passa quindi attraverso il sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria,?indicato anche questo dal nu- ' mero di riferimento 135 per 1a ragione suddetta. Tale aria passa quindi, attraverso ? condotto 137, nello spazio racchiuso al disotto del coperchio 59, attraverso la strozzatura 151 del carburatore e poi. attraverso il condotto 136, nel sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione. il quale ? collegato a una sorgente di depressione (non mostrata). l'aria passante attraverso il carburatore 56 aspira il carburante nel carburatore attraverso ? condotto 153 per il carburante, il qual e ? col l egato a un sistema di misurazione- del flusso del carburante che pu? essere di un tipo facilmente disponibile nella ^tecnica.????? si ritiene necessario descrivere dettagliatamente la sorgente di depressione poich? questa ha normalmente la forma di una pompa _.a depressione della quale sonp disponibili molti tipi sul mercato. E' necessario comprendere che pu? essere usata qualsiasi pompa a depressione a condizione che essa sia di dimensioni sufficienti a produrre il flusso d'aria necessario attraverso il carburatore che viene sottoposto a prova, in modo che possano essere eseguite tutte le prove desiderate. In relazione a ci? ? necessario notare che, nella scelta,del sistema di alimentazione della depressione, bisogna consi? - ' derare se si intende usare degli ugelli sonici oppure se il sistema deve essere usato in condizione subsonica.Similmente, la sorgente di alimentazione dell'aria deve solamente essere una sorgente d'aria che viene tenuta sotto controllo per quanto riguarda la temperatura, la pressione e l'umidit?. Sono disponibili molti sistemi di alimentazione dell'aria e anche in questo caso, pu? essere usato uno qualsiasi di tali sistemi-, a condizione che abbia una capacit? sufficiente a far passare la quantit? d'aria desiderata attraverso il carburatore che viene sottoposto a prova, in modo.che tale>carburatore possa essere provato in tutte le condizioni desiderate.Inoltre, in unione con il sistema di misurazione del flusso di carburante deve essere usato anche un sistema di alimentazione del.'"carburante adeguato...Proseguendo con i particolari della prova per carburatori , il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione ha fatto passare l ' aria, attraverso il ^carburatore 156. A seconda del l e caratteristiche del l a prova il sisterna .135 eli misurazione e di control l o del l a pressione del coperchio mantiene normal mente l a pressione al ' disotto "del coperchio 59 a un valore vicino al l ivel l o del mare oppure* equival ente a una certa al titudine rei ativamente' el evata, qual e per esempio quella di P?kes Peak. Meli'eseguire una prova di carburatori in laboratorio ? necessario stabilire i valori desiderati della pressione del coperchio, della depressione di alimentazione e del flusso dell'aria per ciascun punto del flusso in corrispondenza del quale si intende eseguire la prova del carburatore. Allo scopo di ottenere la velocit? massima e ie condizioni di prova adeguate ? desiderabile che ? sistemi di controllo e di misur razione del flusso dell'aria, della pressione del coperchio e della depressione di alinentazione funzionino contemporaneamente senza causare un tipo di controllo con pendolamento o ipscil1azioni in nessuno di tali sistemi.E' necessario notare che il 'sistema ,135 di misurazione ? di controllo del flusso dell'aria fa controllare la piastra della valvola a farfalla del carburatore dal1'azionatore 45 della vaivolala farfalla e ia fa ruotare finch? attraverso il carburatore viene stabilito il flusso d'aria desiderato. A questo punto ? stato raggiunto un dato flusso del-1'aria per una depressione di aVimentazione & una pressione, del coperchio predeterminate. Avendo rag- ' giunto il flusso dell'aria desiderato attraverso il carburatore;? si ? anche in-grado di conoscere la portata dell'aria attrav?rso il carburatore e, se ora si misura anche la portata del carburante che entra nel carburatore, ? possibile determinare il rapporto aria/carburante del particolare carburatore nelle condizioni di prova predeterminate.Nella figura.?3, quando si desidera usare un dispositivo di aumento della velocit?,del processo per il controllo della pressione del cop?rchio, simile a quello mostrato nella figura ?6, il condotto 154 ? col l egato, in qual siasi modo adatto , in corrispondenza di una sua estremit? al l o spazio chiuso ermeticamente al disotto del coperchio 59 e . in corrispondenza del l 'al tra sua estremit?, al sistema di misurazione e di control l o del l a pressione del co--percnio, il-quale in questo caso "? indicato dal numero di riferimento 138 per mostrare che.non ? pi? identico al sistema di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione. A questo punto ? necessario comprendete che un dispositivo di aumento della velocit? deV processo pu? essere usato in molti sistemi in cui pu? verificarsi un ritardo di tempo eccessivo causato normalmente da.un grosso volume di f1uido ?comprim?bile.Tale sistema (funziona.?,.nel.modo appena descritto con riferimento alla figura ?7 ma compr?nde, oltre al condotto 154, il dispositivo di aumento del1a velocit?,del procosso sotto forma della valvola lT8a e il secondo azionatore 1?7 (figura ?6).In questo caso viene descritto un.sistema che ? una forma'di ?attuazione di un sistema per la prova dei carburatori facente uso della presente invenzione e solamente i sistemi di misurazione e di controllo del flusso del!?1aria e della depressione di alimentazione sono identici e fanno uso dell'apparecchio di controllo 1?5 a quattro modi diversi e a tre stati secondo la presente invenzione. Anche il sistema dii misurazione e di controllo della pressione del coperchio us^ un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi ^diversi e a tre stati, ma comprende il dispositivo di aumento della velocit? del processo.Una modifica della presente invenzione ? mostrata nella figura ?9, che ?.simile alla figura ?7 ma comprende un sistema di calcolatore 139 il quale ?.inteso a facilitare la prova controllando i tre sistemi dell'apparecchio di controllo e fornendo le regolazioni del valore desiderato agendo come dispositivo di automazione 154. Un'ulteriore modifica della presente invenzione ? mostrata nella figura 30 che ? simile alla figura ?8 ma impiega il sistema. di calcolatore 139, quale descritto in precedenza.Un'altra forma di attuazione della presente invenzione ? mostrata nella figura 31, la quale ? simile alla figura ?8 ma impiega il sistema di calcolatore 139 usandolo per controllare il flusso dell 'aria. In sue sta forma di attuazione ? necessario notare che ? sistema di misurazione del fl usso del -1 ' aria ? ora indicato dal numero di riferimento 140 poich? non control l a pi? 1 ?azionat?re 45 del l a val -vol a a farfal l a, tal e funzione essendo ora control -l ata dal sistema di calcolatore 139. Questo, comunque, ? valido solamente per il sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria poich? i sistemi di misurazione e di controllo della-pressione del coperchio e'della'depressione di alimentazione sono ora identici e usano ambedue l'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati secondo 1a presente invenzione,? in un modo che deve esser? descritto pi? particolarmente. In questo caso il sistema di calcolatore agisce come sistema del tipo "v/atchdog",inviando i segnali di valore desiderato ai due sistemi di controllo dei processi, e come-si--sterna di controllo-del 'flusso dell'aria .in risposta ? ai segnaii in.reiazione con il processo ricevuti dal sistema 140 di misurazione del flusso dell'aria. Per la maggior parte degli altri aspetti tale sistema ha un funzionamento simile a Quello descritto con riferimento al sistema mostrato in?figura ?8. Inoltre, anche in questo caso il condotto 153 ? collegato ermeticamente con' 1o spazi? chiuso al. disotto del coperchio 59, in corrispondenza d? una sua estremit?, e con il sistema 138 di misurazione e di controllo della pressione del coperchio in corrispondenza dell'altra sua estremit?. Anche in Questo caso il dispositivo di aumento della velocit? del processo funziona in modo simile a quello descritto con riferimento (al1e figure ?5 e '?6 e.richiede il secondo elemento pilota 1?6, il secondo azionatore 1?7 e il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo.le descrizioni degli usi dell'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati in un sistema per la prova dei carburatori sono state eseguite fino a questo punto in termini-generaii, mostrando diversi processi,a circuito chiuso. E' necessario comprendere che tali apparecchi di con- . trol1o a quattro modi diversi e.a tre stati possono essere usati praticamente *** in qualsiasi processo in cui pu? essere usato un apparecchio di controllo dei processi di tipo normalizzato, quale per esempio l'apparecchio di controllo a stato singolo precedentemente descritto o un apparecchio di controllo disponibile sul mercato. Questo ? va!ido per processi di natura elettrica, pneumatica o idraulica in cuanto il procedimento di controllo rimane lo stesso per tutti e tre i tipi di processo, mentre variano solamente le apparecchiature.Per comprendere pi? completamente il funziona-r . < mento particolareggiato dell?apparecchio di controllo a quattro modi diversi e 'a tre stat secondo la presente invenzione, ? necessario notare che l'apparecchio di controllo dei processi 1?5?mostrato nelle figure ??, ?3, ?4 e i\5 'comprende due parti, e cio? il circuito 145 di entrata differenziale a tre stati e il circuito 68 ad,azione correttiva. In generale l'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati confronta il segnale di reazione con il segnale del valore desiderato proveniente dal dispositivo,per la regolazione desiderata, trova 1'effettiva differenza dell'errore fra i .due segna,li*-r(;d?i?natur*a? statica)V.trova,la velocit? di cambiamento Vifra i due segnali (di na-?tura dinamica),.1e .somma algebricamente?e,-quindi, fornisce un segnale in uscita relativo ai.V errore, alla velocit? di cambiamento,alla gamma della fascia di insensibilit? e allo stato dell'apparecchio di controllo, allo scopo di azionare l'elemento pilota 43, come necessario; In una condizione stabile e statica non si ha alcun segnaie ?78 di annuiiamento della saturazione e se 1a differenza dell'errore fra il segnale di reazione, proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione il quale si riferisce al segnale in relazione con il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 160 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? preselezionata, non si verifica alcuno spostamenti del dispositivo del processo 46.Per-ogni nuovo punto di regolazione il dispositivo 160 per la regolazione desiderata alimenta ora un nuovo segnale del vaiore'desiderato all?apparecchio di controllo 1?5 a quattro modi di\'ersi e a tre stati, come mostrato nella figura ?? . Come in precedenza, tale segnale viene inviato al ciro.ulto 145 di entrata differenziale a tre.stati, come mostrato nella figura 3?, e pi? particolarmente all1ampiificatore 145 dellTerror? e della velocit? a tre stati, il funzionamento del quale verr? descritto in'seguito. Tale segnale viene inviato,anche al cirucito 69 di verifica del1a gamma valida, il quale funziona nello stesso modo descritto precedentemente con riferimento all'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a stato singolo. 'Tale segnaie viene alimentato, inoltre, al circuito demoltiplicatore .e di protezione del misuratore mostrato nella figura 11, il quale funziona anch1esso nel modo descritto precedentemente. Per un nuovo punto di regolazione, il dispositivo 160 per la regolazione del valore desiderato .pu? anche inviare-un segnale dello stato d? ripristino all'apparecchio di controllo a quattro modi-diversi e a tre stati, come mostrato nella figura ??, e in particolare al circuito 145 di entrata differenziale a tre stati, quale mostrato nella figura 3?.Viene'fatto ora riferimento alla figura 35 che mostra,in particolare il circuito amplificatore del-1 'errore e della velocit? a tre stati. E' stato gi? descritto il modo in cui vengono forniti i segnali di saturazione, di annullamento, di reazione, del valore desideratole dello stato di ripristino. Come nel circuito 67 amplificatore dell'errore e della velocit? a stato singolo, -in questo ca ?so il segnale del valore desiderato viene inviato al 1 'entrata positiva del primo amplificatore operazione! e. s83a, il segnal e di reazione viene inviato' al 1.' entrata positiva del secondo amplificatore operazionale 83b e il s?gnal e di annullamento d?lia saturazione viene inviato all 'entrata negativa dell 'amplificatore di strumentazione 8?.. In questa forma? d? attuazione il segnai e dell o stato di '? ripristino- viene ora inviato all 'entrata di ripristino del dispositivo 15S contato re degli stati ? il segnale di polarit? proveniente dal circuito 87 di val ore assoluto mostrato in fi- , gura 16, il qual e funziona nel modo descritto precedentemente. viene inviato al l ' entrata del rivel ato re di bordo 157. Tale rivelatore di bordo comprende una porta 0? esclusiva 158 avente una prima e uria'' seconda entrata. Fra 1'entrata del rivelatore di ' bordo e ia prima entrata della porta OR esclusiva 158 ?..?inserico...~?1 primo 'resistore R5,del rivela-'" tore di bordo.Fra la seconda entrata /della porta OR espilusiva 158 e 1'entrata?del rivelatore di bordo 157 elJLnseri? t?^un secondo resistore R6'del rivelatore di?ordo e, inoltre, il condensatore 0? di tale rivelatore di bordo ? collegato a terra e alla,seconda entrata di taler porta OR esclusiva 158..E' necessario notare che il segnale di p??arit? 'raggiunge direttamentep a prima entrata dell.apporta OR esclusiva, ma'? in [ritardo nel raggiunger?jjla seconda entrata di essa a causa del modo in cui^sono collegati il condensatore C? e il secondo resistore R6 del rivel atore di bordo.y.? rive!atore di?bordo?157 :emette un'uscita di impul si ogni vol ta che .?.il segnai e di pol arit? al l ' uscita di esso cambia pol arit?. Tal e uscita ? col l egata al l ' entrata di temporizzazione del di spositivo 156 contatore degl i stati , il qual e pu? essere per . esempio un model l o no. MC14017B del l a Motorol a, Ine . Ogni vol ta che al l ' entrata di tsmporizzazione viene inviato un impul so, il contatore degl i stati avanza incrementai mente dal l o stato in cui si trovava in precedenza. Poich? viene usato un contatore degl i stati 156 avente .un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due .e-7un'uscita d?lio stato tre,'.ogni volta che riceve un impulso il contatore degli stati emette un'uscita,che avanza dallo stato uno allo stato due oppure dallo stato due allo stato tre. Il segnale dello stato di ripristino ? usato per riportare il icontatore degli stati' allo stato uno.? segnale dello stato'di ripr?stino porta il dispositivo 156 contat?re .degli stati ad avere iniz???atolm'e,nt..e un'uscita dello'stato uno .e -l;1'a??ssen?za di un 'segnale dello-stato di ripristino permette al ?contatore degli stati di procedere allo stato??due e poi allo stato tre. E' necessario mantenere il contatore degli stati 156 nello stato tre durante gli ulteriori cambiamenti del segnale di polarit?. Tale funzione ? eseguita dall'entrata di inibizione della temporizzazion'e.'d?el. ?conta.tore degli stati 156, la quale ? col1egata alla sua uscita del l o stato tre , bl occando in questo modo il contatore degl i stati nel l o stato tre nel qual e rimane finch? l 'entrata d?l io stato di ripristino del contatore degl i stati 156 riceve un al tro segnal e del l o stato di ripristino.Per ottenere effettivamente i cambiamenti del enso del dispositivo del processo 46\dallo stato uno allo stato due e dallo stato due allo stato tre, il segnale di correzione deve avere valori diff?renti per ciascuno stato. E' necessario.n4otare che, nello stato tre, i cambiamenti del segnale di cor-:' rezione sono gli stessi descritti con riferimento al funzionamento dell'apparecchio di controllo a quattro nodi diversi e a stato singolo.E 1 a questo punto che le uscite dello stato uno, dello stato due e dello stato *tre del disposi-.? tivo 156 contatore deglilstati sono;usate*per*effet- . tuare tale operazione, in quant?'esse agiscona-in ' modo d?' ins?rire-tre gruppi differenti .dieresi-'* stenze variabili (un gruppo per ciascuno stato)'fra .le uscite e ie entrate negative del primo amplificatore operazionale 83a .e del secondo amplificatore operazionale 33b, come pure fra le entrate di- regol azione del guadagno del l ' ampl ificatore di strumentazione 8? .Come ? possibil e vedere dal 1 a figura 35, ciascun gruppo di resistenze comprende tre resistori variabili separati i quali possono essere regolati per 1 valori uguali o differenti della resistenza, come necessario, per determinare il verificarsi del fun- . zionamento adeguato dei tre stati.E' possiti!e.vedere che. quando il dispositivo contatore degli stati si trova nello stato uno. corrispondente allo stato uno sul grafico*di figura 33, il primo resistore variabile RIA dello stato uno ? inserito fra 1'uscita e 1'entrata negativa del primo amplificatore operazionale S3a.'attraverso iV primo commutatore analogico -94c dello stato uno. il secondo resistore variabil e R?A del l o stato uno ? col l egato in modo simil e, attraverso il secondo commu-r tatore anal ogico 94f , - al sec?ndo ampl ificatore operazional.e .83b ? i,l terzo * resistore variabil e IMA delTo-stato uno ? inserito fra^le entrate di *recro-1 azione d?i guadagno del l ' ampi ificatore di strumenfazione 3?, attraverso il terzo 'cotranutators anal ogico 94i del lo stato uno.*. Quando il dispositivo, contatore degl i stati ? nel l o stato due,*? son? messi in funzione il primo , il secondo e il'terzo commutatore analogico dello stato due 94b, 94e e 94h rispettivamente, i quali inseriscono rispettivamente il primo resistore variabile - P1R del l o stato due fra l 'uscita e 1 ' entr?ta negativa del primo ampl ificatore operazional e 83a, ?.il se- ? condo resistore variabil e R?B del l o stato due fra 1 'uscita e 1 ! entrata negativa del secondo ampl ificatore operazional e 83b e il terzo resistore variabil e R4B del l o stato due fra l e entrate , di regol azione del guadagno den ' ampl ific?tore^Idi 'strumentazione 8? , formando ' in questo 'mod?. per questi tre dispositivi ,dei fatt?ri di guadagno che possono-esse- ? re differenti da quelli ottenuti nello stato uno.: . Similmente, nello stato tre sono usati il primo, il secondo e il terzo commutatore analogico ; dello stato tre 94a, 94d e 94g rispettivamente, per inserire rispettivamente il primo .resistore variabile RlC dello stato .tre fra 1.'uscita e 1'entrata negativa del primo ampl ificatore operazional e 83a, ? il second? resis_tore variabile.R2c dello stato tre ' fra l'uscita e 1'entrata negativa^ctel?sec?ndo ampli? ficatore operazionale 83b e il terzo resistore variabile R4C dello stato tre fra,le entrate di regolazione del guadagno dell'amplificatore di strumentazione 8?* formando per questi tre"dispositivi dei fattori di guadagno che .possono essere differenti da quelli ottenuti nello stato uno oppure nello stato due.Per mettere in relazione reciproca tali resistor! e per mostrare il modo in cui il dispositivo passa da uno stato'al1'altro, ?.necessario comprendere che i resistori RI, R?~eficatore dell'errore e della velocit? a tre stati corrispondono esattamente ai resistori PI, R?^e ?4 mostrati nel circuito ampiificatore del1'errore e della1v?lbelt?.di figura 10 per ?1apparecchio di-. control l o a stato singol o . ' Il resistore P3 ? -invaria- ? to per ambedue i tipi_ di apparecchio^ di control l o . . . E 1 possibil e ?vedere quindi ? che il dispositivo 1?6 ? contatore. degl ? stati , insieme" con il dispositivo ~ ,157 rivel atore di bordo, porta 1 'apparecchio di control l o dei processi a tre stati ? cambiare gl i stati nel modo mostrato nel 1 a figura ?33.1 II ' contatore degl i stati 156 ?' riportato^nel l o stato uno per mezzo -del . segnal e di .'ripristin? ->.e^ -quindi, aumenta- ? 'to .allo ?stato?due "e'"allo stato .tre, per mezzo del -'segnale di ,pplarita?e del'rive!atore di bordo,?.in cui rimane finch? riceve di nuovo il segnale di ripr?stino.I valori dei tre gruppi di resistor! inseriti fra gli amplificatori sono scelti in modo che, se il contatore degli stati viene ?'.riportato allo stato uno, il dispositivo del processo 46 funzioner? auna predeterminata velocit? elevata nel senso desiderato. Quando il segnale di polarit? cambia polarit?, il contatore degli stati 156 riceve un impulso dal rivelatore di bordo- 157 facendo passare nello stato due il contatore degli stati e quindi 1 'apparecchio di control 1 p dei processi a quattro modi diversi e a'tre stati e inserendo, quindi, automaticamente il gruppo dei resistori dello ?stato due fra gli amplificatori 8?, 83a e 83b. Questo porta l 'elemento pilota 43 ad azionare l 'azionatore 45, allo scopo di spostare il . dispositivo del processo 46, a una predeterminata velocit? elevata, nel senso opposto. Ci? ? mostrato come stato due nel grafico di f igura 33 .In questo stato due, .1 a somma dell ?errore e ideila velocit? di cambiamento dell 'errore inizia a ? essere control 1 ata .e, ? quando la poi arit? di -tal e somma viene cambiata -di nuovo, il contatore -degl i stati 156 passa allo stato tre, 'inserendo in questo modo il gruppo dei resistori dello stato tre fra 1 1ampi if ic?tore di strumentazione 8?, il primo ampllficatore operazionale 83a e il secondo amplificatore operazionale 83b ? facendo cos? funzionare tale dispositivo come un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo identico a quello descritto in precedenza. Dal grafico della figura 34 ? possibile vedere che si ottiene un grande risparmio di tempo.E' necessario comprendere che, per far funzionare tale apparecchio di'controllo in questi tre stati differenti <i per ottenere questo grande aumento della velocit?, viene cambiato,solamente il cir-.. culto 145 di entrata differenziaie'a tre stati e, -in partieoiare,.il circuito 146 di amplificazione,, dell'errore e della velocit? a tre stati compreso in esso.,Gli altri circuiti usati nell'apparecchio di controllo a stato singoic,'come per esempio'i vari circuiti ad azione correttiva, il circuito di verifica del l a gamma di valori 'vai ida, il circu?i to demo! tipi i ?ca -tore.??e? di protezione ; del misuratore, il s *epara I to 4 re-dem tol tipl icatore , ^ 1 ' ampl i ^ficatore ad- ^ ? ; dizionatore , l ' integratore addizionatore K e *>i 'cir-K cuiti di valore asso!uto funzionano .esattamente come in precedenza. E' necessario,,notare che, quando sono usati i circuiti ad azione correttiva mostrati nelle figure 7 e 3, il segnaie.di polarit? proveniente dal circuito di val ore assol ut o deve essere col l e-*g?to anche a.1 circ?ito. ampi ificatore del l ' errore e del l a vel ocit? a tre stati .Come in precedenza, . il segnal e di correzione proveniente dal circuito ampiificatore-dell1errore e della velocit? a tre stati viene inviato alV e-1emerito pilota 43 il quale lo invia, a sua volta, all'azionatorc 45. Come in precedenza, tale azionatone pu? essere uno aualsiasi di diversi disposi-, tivi, come per esempio 1'elemento pilota a commutazione bidirezionaie quale mostrato^nelfa -figura 17, un mo-tore sincrono-a c-orrent-?e-V?iternata 9 ? quale mostrato nella figura 18, un motore reversibile a u corrente continua.quale -mostrato nella figura 19 oppure dei solen?idi ouali mostrati nella figura ?0.Normalmente, il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo ? una valvole., mentre il secondo azionate-re 137^? un solenoide, la combinazione de'i quali forma una -vaivoia elettromagnetica. ? secondo elemento pilota 1?6 ?'qualsiasi elemento pilota in,-gr?dopdi trasformare un , segnai e _di l ive! 1 o l ogico in _,un 1 i ve! 1 ?-:, capace, ?i? azionare, il- dispositivo di aumento del l a vel ocit? ? del processo e, ' nel caso in cui viene azionata l a val vol a el ettromagnetica, pu? essere urna sezione del l ' el emento pil ota bicoppia a 5 ampere di -corrente continua, qual e indicato in P-recedenza.'A'' rQuando il dispositivo di aumento della velocit? del processo ? usato in unione con 1'apparecchio di control l o dei processi a quattro modi diversi ? e a tre stati secondo l a presente invenzione, il segnal e del l o stato uno proveniente dal circuito ampl ificatorei del l ' errore e del 1 a? ve! ocit? a tre stati ? viene inviato al secondo elemento pilota 1?6, In questo caso il dispositivo d? aumento-del1a velcicit? del processo viene azionato solamente -quando 1 'apparecchio di controll o d?i processi a quattro ! ' modi d 'iversi e " a tre' stati si tro 'va nel 1 suo primo stato.Se il dispositivo-di aumento .della velocit? del ?processo ? usato in .unione con 1'apparecchio di controllo dei processi a stato singolo, il segnale inviato al secondo elemento*.pil?ota l?6*"vwiene'azionato normalmente o .a mano oppure mediante ?l dispositivo di automazione per un*tempo'1imitato, finch? il se ? gnal. e in - rei azione con il .processo si .avvicina al valore desiderato,'-?diminuendo in questo*modo,il -tempo necessario per controllare deirgrandi"cambiamenti del punto di regol azione.Un al tro dispositivo che si ? dimostrato particol armente util e come azionatore, in unione o : con l ' apparecchio di?? control l o?"? ? quattro modi diversi e a stato singolo oppure con quello a tre stati secondo la presente invenzione, ? un servomotore a corrente continua. Per il funzionamento di un motore di questo tipo il segnale di correzione viene ? inviato a un circuito di el emento pil ota l a funzione del qual e ? di azionare? un servomotore a corrente. continua con un funzionamento a circ?ito chiuso, in modo che la velocit? e il senso-de?*,l-?motore'sono una fun?zione diretta del,la tens ? Wio-?.ne e'della p?olari^t?. del segnale di correzione1. I particolari di un .tale circuito di elemento pilota sono ben noti nella tecnica e possono essere trovati, per esempio, facendo riferimento alla nota AN4 della domanda, Incrementai Motion Pervos, della PI-II Motors, Divisione della Killmorgen Corporation, Syosset, New York.In questo modoi oltre a fornire un apparecchio di control l o a -stato singol o che fa- uso .delj) a differenza del l ' errore e del la 'vel ocit? di'? cambi amento..Mi tal e diff erenua *del 1 1 errore, per ;foVnire il migl iore apparecchio di control l o" disponibil e *che sia-eonfor-t me ai concetti passati del l a teoria degl i apparecchi di control l o senza superarl i, abbandonando tal i concett * i de 'l passato e superando intenzion4al men?t*e un punto di regolazione ? stato sviluppato un:apparecchio di controllo molto pi? veloce di quelli precedentemente disponibili. ?RIVENDICAZIONI1,- Procedimento di controllo di un processo 'facente uso di un apparecchio di controllo dei processi a quattro nodi diversi e a -tre stati, comprendente le fasi di: alimentazione ?al detto apparecchio di controllo dei processi di un segnale del valore desiderato .reiativo alla condizione in cui si vuole,.regolare il detto'processo; alimentazione al detto apparecchio di control1o .dei processi di un segnale di 'reazione proveniente dal processo che viene 'controllato e indicante la condizione attuale del detto processo; alimentazione al detto apparecchio di controllo dei processi di un segnale dello stato di ripristino atto ad assicurare che il d?tto apparecchio di controllo dei processi possa essere riportato f?cilmente in una condizione diAstato'uno,?-come desiderato in cui, il de ?tt ;o ?' ap .par *ec ? ch Adi?. control 1 o. dei processi inizia il suo-.funzionamento nel 'suo -'primo stato, generando un segnale di correzione che fa funzionare il dispositivo del prooesso, il quale cambia la condizione del detto processo, a una predeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato; utilizzazione del detto segnale del valore 'desiderato, del detto segnale di reazione e del detto segnaie dello stato di ripristino per portare il detto apparecchio di controllo dei processi nel suo secondo stato di funzionamento quando la differenza dell 'errore fra il detto segnale del valore desiderato e il detto segnale di reazione cambia -poi arit? generando in questo modo un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit?' elevata nel senso opposto ; uti--Tizzazione della detta differenza dell 'err?re, della velocit? di cambiamento della detta differenza:; dell 'errore e del detto segnai e -del 1 o, stato. -di ripristino per portare il 'detto apparecchio di controllo dei processi nel suo terzo stato di funzionamento quando la somma, della detta differenza dell 'errore e della detta velocit? di cambiamento di essa cambia poi arit?^ producendo un' segnai e di correzione, ' .dal detto segnai e -del valore .desiderato e dal" ?detto se- ' gnal e di reazione mentre ? detto apparecchio di' controllo dei processi si trova nel suo -sterzo stato, il quale ? rivo! to in avanti e tenta di? diventare saturo appena viene alimentato un^nuovo valore desiderato oppure si verifica un cambiamento del processo, usando la detta velocit? "di cambiamento e la detta differenza dell 'errore,' rimane invariato finch? il processo che viene controllato e il detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati e in* -fri della condizione di saturazione usando la detta -differenza dell'errore e ia detta velocit? di cambiamento, in modo tal e da cambiare il val ore del detto segnal e di correzione pi? vel ocemente di quanto sarebbe possibil e usando so? ament^j l a detta diffe -ren za del l ' errore, e il quale, se il detto' processo si '?'trova" in una condizione dinamica, viene? cambiato . i con una serie . di operazioni in un vai ore di? grand?zza pi? piccol a ma - di ambedue l e pol arit?, finch? rag- -, giunge un vai ore rel ativo al l a detta condizione in cui si desidera regol are il .. detto processo ; e, util izzazione del detto -segnai e di .correzione per far raggiungere al detto- processo l^aB d-ett1a __ condizione _ desiderata.Procedimento' secondo l? rivendicazione 1, .in cui le fasi*?di^alimentazione del detto segnale -del valore desiderato -? del detto segnale dello stato di ripristino al -detto apparecchio di.control1o dei processi comprendono le fasi di: previsione d? un dispositivo per la regolazione desiderata in grado di alImentare un segnale di tensione di riferimento ? il detto segnale 'dello stato di ripristino; collegamento, in modo adeguato, del detto dispositivo per la regolazione desiderata al detto apparecchio di controllo dei processi; e, regolazione del detto dispositivo per 1a 'regolazione desiderata in modo che il detto segnale di tensione di riferimento sia una prima uscita da esso e i-1 detto segnale dello stato di ripristino sia una seconda uscita da esso.* 3. - Procedimento secondo l a rivendicazione ?, * in cui l e fasi di previsione- e -di -col l egamento del detto dispositivo per 1a regolazione desiderata ,c?m- -prendono le fasi di previsione -di un potenziomentro,^ e di un commutatore a p?lsante e dij.collegament? diretto del detto potenziometro?e del detto commuta.tore a pulsante al dette apparecchio di controllo dei processi.4.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la.fase di alimentazione del detto segnale . del vaiore desiderato .e4Vdel*detto "segnaie del1o?stato di ripristino ^al d?ttoy;apparecchio?di .control1o . dei processi .comprende11e'fasi di: previsione di ?.n dispositivo per la regolazione desiderata in grado di alimentare un segnaie d?.tensione di riferimento e il detto pegnale del1o stato di ripristino; collegamento al detto dispositivo per la regolazi?ne desiderata di un dispositivo di automazione atto1a selezionare automaticamente il detto segnale dello stato di ripristino, se desiderato, ? a cambiare automaticsmente,?al1a fine di una prova,'il valore del detto segnaie.di tensione di riferimento proveniente dal detto dispositivo per la regolazione desiderata in un valore adeguato a una condizione successiva; e, col1egamento del detto dispositivo per la regolazione desiderata al detti,apparecchio di controllo dei processi.5.? Procedimento ?secondo 1arrivendicazione* in cui la fase di aliraentazione?,'del detto segnale 'di reazione al detto apparecchio di controllo dei processi comprende le fasi di: previsione di un dispositivo di misurazione del processo atto a misurare 1o stato attuale del processo che viene controll ato ; al imentazione da .parte del detto dispositivo di misurazione del processo' di un . segnal e in rel a- , zi?rie con 'il processo rel ativo al l a condizione at- ' tua! e del d?tto processo; e, inyio del cle.tto ' segnai e in relazione con il processo o -direttamente al-detto apparecchio -di control l o dei processi o a un disposi tivo dei segnai i di reazione atto a trasformare o a condizionare il detto segnale in relazione con il processo in un segnale utilizzabile dal detto apparecchio di controllo dei processi e direttamente alimentato a esso, in modo che il detto segnale -inviato al detto apparecchio di controllo dei processi sia ? detto segnale di reazione relativo alla condizione attuale del processo che viene controllato.6,- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di generazione di un segnale di correzione facendo uso del detto segnale del valore desiderato, del d?tto segnale di reazione e del detto segnale dello stat? di ripristino compren wde'le fasi .di: previsione di un circuito amplificatore dell?er-?rore e della velocit? a?tr?^ stati; alimentazione al detto circuito dei detti segnali del valore desiderato, di reazione e dello stato di ripristino; e, generazione di un segnale di correzione ? rei ativo al detto segnale dello' stato di ripristino e al 1 a somma algebrica dell 'effettiva differenza' del 11 errore e ? ?della velocit? di cambiamento- di essa fra il detto segnale di reazione e -il detto segnale del valore?desiderato7.- Procedimento secondo 1a rivendicazione 1-, in cui la fase di generazione del detto segnale di correzione facendo uso dei detti segnali del valore desiderato, di reazione e dello .-stato di ripristino comprende le f?a-si di:*prev misi ?one "di u.n circu?to amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; previsione di un circuito di verifica della gamma di valori valida; alimentazione dei detti sel nal i dgl valore desiderato, di reazione e dello stato di ripristino al .detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; alimentazione di punti di regolazione di limite alto ? di limite basso e del detto segnale del valore desiderato al detto circuito di verifica della gamma di valori valida; previsione di un'uscita proveniente dal detto circuito di'^verifica dell a gamma di valori valida,atta a generare . un segnale di annullamento, della saturazione se il valore desiderato si trova al di fuori dei detti piunti di regolazione di, 1 imite alto o di limite basso;? al iment azione ' del detto segnale di annullamento della saturazione al detto circuito empi if icatore dell 'err?re., e . dell a velocit? a tre stati; gener azioAi e da tpar.te del detto -circuito rampi ificatore del 1 ' errore e{dell? ?. . v . e , locit? a tre .,stati? dir'.un segnale di correzione il f qual e ? saturo quando 'il . ?detto apparecchio di controllo dei processi si trova nei suo primo' oppure nel suo secondo stato, oppure quando il detto segnale del valore desiderato si trova o al disopra del detto punto di regolazione di 1imita al to o al disotto del detto punto di regolazione di limite basso'; e, ' generazione da parte del detto circuito arrpl ificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati di -un? segnale di correzione relativo alla somma algebrica dell 'effettiva differenza dell 'errore e della sua velocit? .d? cambiamento fra il detto segnale di reazione e '.il detto segnale del valore desiderato.3.- Procedimento secondo la rivendicazione 7, in cui la fase di previsione d?i detto circuito ampi ific?tore . dell 1 errore ?e della velocit? a tre stati comprende ' 1 e fasi di: previsione di un- primo ?mpi iideatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa ? un'uscita; previsione 'di un secondo arripl if icatore operazionale comprendente un'entrata positiva? un'entrata negativa, e un'uscita; previsione d? un amplificatore di strumentazione comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, ?un'uscita e ' entrate ?di~ regolazione del guadagno"; previsione di un rive! at?re? d?'Ooordo comprendente un'ent?rata, un ' uscita di i mpulsi e un col legamento a terra; previsione, di un di spositivo contatore degl i stati comprendente un'entrata dello stato di ripri- ? stino, un'entrata di temporizzazione, un'entrata di inibizione della temporizzazione, un,' use ita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un'uscita del-, lo stato tre; alimentazione del detto segnale dello stato d? ripristino alla detta .entrata dello stato di ripristino del detto dispositivo contatore degl i .stati ; al imentazione d? un segnal e di poi arlt? cor-?rispont?ente al l a pol arit? del detto segnal e di correzione al l a detta entrata del detto rivel atore di bordo ; al imentazione del detto segnai e..di annul l amento del l a saturazione al l a detta entrata negativa del detto ampi if icatore di. strumentazi?ne ; col l egamento del l a detta uscita del 'detto rivel atore di. bordo al -la d?tta entrata di temporizzazione ?del.detto dispositivo contatore degli stati; collegamento a terra del dett*o riv?*-elatore di bo*rdo; alimentazione del det-^to segnale del valore desiderato alla detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale alimentazione del detto segnale di reazione alla d?tta entrata positiva del d?tto secondo amplificatore 'operazionale/ inserimento di/un condensatoreS:,.fra le dette entrate negative d?i detto-primo e del/detto second?o ampiificato :r r .e1operazione!e; collegamento, -del 1 a detta uscita del l o stato tre'' del- detto 11 di spositivo contatore degli stati.al1a detta entrata di ? inibizione della temporizza.zione di esso; collegamento d? un primo, di un secondo e di un terzo commutatore analogico dello stato tre alla detta uscita del-?lo stato tre del detto dispositivo contatore degli stati; collegamento,di un primo, di un secondo e di un terzo commutatore analogico dello stato due alla detta uscita dello stato due del detto dispositivo contatore degli stati; collegamento di un primo, di un secondo e di un terzo commutatore analogico dello stato uno alla detta,uscita dello stato uno del ? dotto dispositivo contatore degli stati; collega- * mento ideila detta uscita del detto primo amplificatore operazionale aPlla detta entrata positiva del detto amplificatore di ?starum.entazione; collegamento del detto primo commutatore analogico dello stato i tre, del detto primo commutatore analogico dello stato due e del detto primo commutatore analogico dello state uno all'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale; inserimento di un primo resistore variabile dello stato tre fra 1'uscita del detto primo ampiifi!catore operazionale e il dotto primo commutatore anal ogico del l o stato tre ; inserimento di un primo resistore variabil e del l o stato due fra 1 ' uscita del detto primo ampl ificatore op-srazionilo 5 il detto primo commutatore analogico del -lo staro due; inserimento di un primo resistore variabile dello stato uno fra 1'uscita del detto primo'sm.nlificatore operazionale e -il detto primo commutatore analogico?dello'stato uno; col1egame-ntc del detto secondo commutatore analogico dello stato tre, del detto secondo 'commutatore analogico dello stato due e del detto secondo commutatore analogico dello stato uno all 'entrata negativa del detto secondo ampi if ica.tore operazionale; inserimento di un secondo resistere variabile dello "stato tre fra 1 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre inserimento di un seconde resistore variabile dello stato due fra l 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il 'detto secondo commutatore final ogico dello stato due; -inserimento di un secondo resistore variabile dello stato uno fra l 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno; inserimento in serie d? un terzo resistore variabile del lo stato tre e del ^detto terso commutatore analogico dello stato tre fra le- dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento in' serie di un. terzo resistore va riabile dello stato due e del detto terzo commutatore analogico dello stato due fra le dette . entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento in serie di un terzo resistore variabile dello stato uno e del detto ter -?o ?-commutato re analogico .dello stato uno fra le dette entrate di regol azion? del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento di un res?stere fra la detta uscita del detto secondo amplificatore operazionale e la detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione; e, ott?nimer.to del detto segnale di correzione dalla detta uscita del detto amplificatore di strumentazione e generazione di un segnale dello stato uno dalla detta uscita dello stato uno.del detto dispositivo contatore degli-stati.9.- Procedimento secondo la rivendicazione 8,, in cui la fase di generazione di un segnale di correzione; che fa funzionare il dispositivo del processo, il ouale cambia la condizione del detto processo, ? un?.predeterminata velocit? elevata in un prino senso desiderato comprende lo fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato uno, collegando in questo modo la detta uscita dello stato?uno al detto, primo commutatore analogico dello stato uno, al detto secondo commutatore analogico dello stato uno e al detto terzo commutatore analogico dello stato uno; determinazione^- cosnydelcollegamento in serie del detto primo resistore variabile dello stato uno con il detto primo commutatore analogico dello stato uno e del-1'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e ' l a detta entrata negativa? del detto primo ampl ificatore operazional e ; determinazione del col l egamento in serie del detto secondo resistore variabil e del l o stato uno con il detto secondo commutatore anal ogico del lo stato uno e del l ' inserimento di ambedue i detti disoositivi fra l a detta usciata e 1 a detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazione!e; determinazione del c?llegamento in serie,del.detto terso resistore variabile del1o stato uno con il detto terzo commutatore analogico dello stato uno e dell'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regolazione del,guadagno del detto amplificatore di strumentazione; e f quindi, generazione del detto degnale di correzione,dalla detta uscita del-detto amplifi- ! qatore di strumentazione, il quale fa funzionare il detto .dispositivo?del .processo a -una predeterminata velocit? elevata in un primo senso .^desiderato.10.- Procedimento secondo la rivendicazione 3, in cui la fa.se di :generazione di un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata nel senso opposto comprende le fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato due,collegando in questo modo la detta uscita dello stato due al detto primo coni- ?<k>? mutato re analogico dello stato due, al detto secondo commutatore analogico dello stato due c al detto terzo commutatore analogico dello stato due; determinazione, cos?, del collegamento in serie del detto primo resistere variabil e .del 1 o stato due con il detto primo commutatore analogico del l?^ stato due e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e la detta entrata .negativa del detto primo amplificatore operazionale; determinazione del collegamento in serie del detto secondo resisto? re variabile dello stato due con il detto secondo commutatore anadogico dello stato due e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e la detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale;, determinazi?ne <'>del <' >collegamento in serie del detto -terzo -resistere variabile dello stato due con. il detto <?'>terzo commutatore analogico dello stato due e dell 'inserimento eli ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione ; e, quindi, generazione del detto segnale di correzione , dal 1 a detta uscita del detto amplificatore di strumentazione, il duale fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata!nel senso opposto.11.- Procedimento secondo la rivendicazione 10t in cui la fase di generazione di un segnale di correzione dal detto segnale del valore desiderato e dal detto segnale di reazione, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nil suo terzo stato, comprende le fasi d?: funzionamento del detto dispositivo ^contatore degli stati nell? sua condizione di stato tre, col l egando in questo modo -la detta uscita dello stato tre al detto primo*com-.mutatore anal ogico del l o stato tre , al detto secondo commutatore analogico dello 'stato tre e al deifjo terzo commutatore analogico dello stato tre; deter-;?minazione, cos?, del collegamento in serie del dotto primo resistono variabile dello stato tre cori il detto primo commutatore analogico del1o stato-ffre e ?:del11inserimento di ambedue indetti dispositivi fra /?l a detta uscita e l a detta' entrata ^negativa de?t detto?primo amplificatore operazionale; determinazione del col1egamento in serie del detto secondo resistere variabile dello stato tre con il detto secondo commutatore analogico d?lio stato tre e dell'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la dette, uscita e ia detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione del collegamento in serie del detto terzo resistore variatile dello stato,tre con il detto terzo commutatore analogico dello stato tre e dell'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto ampiificatore di strumentazione ; e, quindi, generazione del detto segnale di correzione, dalla detta uscita del detto amplificatore di strumentazione, il detto segnaie*' di correzione essendo'rivolt? in avanti e tentando d? diventare saturo appena viene alimentato un nuovo valore desiderato o si verifica un cambiamento..del' processo , mediante l ' uso del l a detta' vel ocit? <di '.cambiamento e del l a detta differenza. del 1 'errore , rimanendo invariato finch? il processo che 'viene control -l ato e il detto segnal e del val ore desiderato rimangono ambedue invariati e in una condizione statica, essendo portato, 'se.saturo, al di fuori della condizione.di saturazione mediante l'uso della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento, in modo tale da cambiare il valore del detto segnale d? correzione molto pi? velocemente di-quanto, sarebbe poss?bile usando solamente la detta differenza dell'errore ed essendo cambiato, se il detto processo si trova nella condizione dinamica, con una serie di operazioni in un valore di grandezza pi? pic'cola ma di ambedue 1e poiarit? finch? raggiunge un valore relativo alla.detta condizione in cui si desidera regolare il dotto processo.1?.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione-per far raggiungere al ietto processo la detta condizione desiderata.comprende le fasi di: previsione di.'un circuito ad azione correttiva;^determinazione del vaiore asso!uto del detto segnale di correzione; confronto continuo del detto valore asso!uto del detto segnale di correzione con un valore di riferimento della fascia di insensibilit?; cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva se il detto valore assoluto del.detto segnale di correzione e.al.vdisopra del detto valore -di riferimento della fascia di .insensibilitay lasciando invariata 1? detta uscita se il detto valore assoluto si ?trova f?rar-,z.e?ro e1il -dett?1vaiore di ferimento della fascia di insensibilit?; e, utilizzazione del1a detta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.13.- rrccedirnento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende le fasi di: previsione- di un circuito ad azione correttiva; a? 1imentazione dql dett? segnale di correzione a un circuito di valore assoluto e a un commutatore analogico attraverso un dispositivo demoltiplicatore; formazione d? un collegamento fra 1'uscita del detto commutatore analogico e -un'integratore; determinazione del valore assoluto?del detto segnale di correzione; confronto continuo'"dei valore assoluto del detto segnale di correzione con un valore di rifer?me.nto della fascia di inse-nsi?bilit?;* attiv.azione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale di correzione ? al disopra del detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, permettendo in questo modo a un flusso di corrente proporzionaie?al.detto,segnaie di correzione di entrare nel detto integratore e".di rendere possibile un cambiamento dell'uscita del detto circuito "ad azione correttiva; disattivazione-del dett? commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale di correzione si trova fra zero?e il detto valore di ?riferimento della fascia di insensibilit?, impedendo in questo modo ;il passaggio ' della corrente dal detto commutatore analogico ?i detto integratore e il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell'usciata del detto circuito ad azione correttiva; e, ut?l?zzazione della detta uscita per far raggiungere al detto processo 1 a detta condizione desiderata.14.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto processo di correzione per far raggiungere al idetto processo la detta coedizione desiderata comprende le fasi di: previsione di un circuito ad azione correttiva; al i-. mentazione del detto segnale di correzione a un cir- . culto di valore assoluto e a un commutatore analogico doppio attraverso un primo dispositivo demoltiplicatore; formazione dei collegamenti fra il detto, commutatore analogico doppio e un integratore addizionatore; determinazione del valore assoluto del detto segnale di correzione; alimentazione di un ' segnal e di poi a.r ita -^c 'o4 rr tispondent ??e ?. a ' ?*ll *a ** poi arit? d 'el -detto? segnai e . di correzione , al detto commutatore ana? l?gico doppio attraverso', tm sec?ndo disposi 'tivo demol tipi catcre! confronto continuo del valore assoluto del detto sognai '? do correzione con un valore di riferimento delia fascia di insensibilit?; attivazione del dotto commuti toro analogico doppio se il valore assoluto del detto segnale di correzione ? al disopra del dotto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, permettendo in questo modo a. un primo flusso di corrente proporzionale al detto segnai edi correzione e'a un secondo flusso di corrente proporzionale al detto segnale di polarit? di entrare nel detto integratore addizionatore e permettendo il verificarsi di un .cambiamento dell'uscita,del det %to circuito ad azione correttiva;,disattivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale di-correzione si trova fra zero e il det-?io valore di riferimento della fascia di insensibilit?, impedendo in questo?-modo il passaggio della corrente da.l detto-commutatore snalogico_doppio al det- . to ^.integratore addizionatore e il verificarsi .di qualsiasi cambiamento dell'uscita del dotto circuito ad azione correttiva;1e, utilizzazione della detta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.in cui la fase di utilizzazione del dettofsegnaie'di correzione per far raggiungere al'detto processo la detta condizione desiderata comprende l e fasi di : previsione di un circuito ad azione correttiva; determinazione del val ore assol uto del detto segual e di correzione ; generazione di, un segnal e di pol arit? corrispondente al l a pol arit? del detto segnal e di correzione ; confronto continuo del val ore assoluto del detto segnal e di correzione con un valore di riferimento della fascia di insensibilit?; generazione di un segnale di temporizzazione se 'il valore assoluto del detto segnale d? correzione ? maggiore del detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, il detto segnale di uscita di temporizzazio )ffxle non essendo generato se il val ore assol uto del detto segnal e di correzione -si trova fra zero e il detto val ore di riferimento dei l a fascia di in sensi -bil ita ; e, util i zzazione del*detto'segnaie-"di .uscita-?.-di temporizzazione e "del'detto segnale'di polarit? per far raggiungere al d?tto processo la detta-condizione desiderata.16.- Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1? a 15,; in cui la fase di determinazioni del valore assoluto del detto segnale di ^ correzione compr?nde ??1e?-,*f?si di: previsione^ di un primo ?"?mpiificator?^operazione!e ?del circuito.j di valore assoluto comprer?dente un'entrata positiva, , un'entrata negativa e un'uscita; previsione di un_.secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un ' entrata negativa e un 'uscita; col l egamento del l a detta entrata posi tiva, del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto a un el emento comune anal ogico attraverso un resistore avente un valore di ?/3 P; collegamento della detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operaziona-1 le del circuito di valore assoluto a un elemento analogico comune attraverso un resistore avente un valore di ?/3.?; collegamento della detta entrata negativa del detto primo amplificatore operazionaledizionatore ; al imentazione del detto segnal e di cor-? razione a uri secondo giunto addizionatore attraverso un r?sistore avente un val ore d yi ?B -? e al detto primo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un-vaiore E; inserimento in serie fra il detto primo giunto addizionatore e il detto secondo giunto addizionatore di due resistor! in serie aventi'ambedue ? un valore R; previsione di un'primo-diodo di guida ^ ? avente in suo .anodo col l ?gato- al punto di , giunzione dei detti-due resistor! \in serie e il 'suo catodo col l egato al l a detta uscita del detto primo ampl ificatore operazionale del circuito di valore assoluto; previsione di un secondo?diodo di guida avente il suo catodo col1egato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; collegamento dell'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore; e, collegamento dell'uscita del detto se-1. condo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore di_?F facendo in modo, cos?, che 1'uscita 'del.'detto secondo ampiificatore del circuito di vaiore .assoluto 'sia ilivalore assoluto del .detto segnaie-di correzione in ^ cui la grandezza e uguale o superiore a .'zero.17.- Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 14 e 15, in cui le fasi di determinazione del valore assoluto del detto ?segnaie di correzione e di generazione.di un segnale di polarit? cor-, rispondente alla polarit? del.detto segnale di corre-, zione comprendono le*fasi .di: previsione .di un primo amplificatore operazionale del circuito disvalore assoluto comprendente un'entrata ?positiva, un 'entrata negativa e un'uscita; previsione di un secondo amplificatore operazionale del. ?circuito di valore " assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un 'uscita; previsione di un terzo ampl ificatore operazional e del ' circuito di val ore assol uto comprendente un ' entrata positiva, un ' entrata negativa e un ' uscita; col l egamento del l a detta entrata positiva del detto primo ampl ificatore operazional e del ? circuito di valore assoluto a un elemento comune analog?co attraverso un resistore avente un valore di ?/3 R; collegamento della detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale eie! circuito di valore assoluto a un elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore d? 7/3 R; colleSd ento della detta entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito di vaiore asso!uto a un primo .'giunto addizionatore; alimentazione 'del detto segnale di'correzione a uri secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore difR.e al detto primo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore R; inserimento fra il detto primo e il detto secondo giunto addizionatore di due resistor! in s?rie aventi ambedue un valore'F; previsione di un primo diodo.^di guida^avente il suo anodo col l egato al punto di" giunzion? dei detti due rssistori in .serie e il suo catodo col l egato al l a detta uscite del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto ; previsione di un secondo diodo di guida avente il suo catodo col l egato al ? detto primo giunto addizionatore e il suo anodo col l egato al l 'uscita del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto ; col l egamento del l ' entrata negativa del detto secondo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto al detto secondo giunto addizionatore ; col l egamento del l 'uscita del detto secondo ampi if icatore operazional e del circuito di val ore assol uto al .detto secondo giunto addi zionatore attraverso un resistore avente un valore di ?R, facendo in modo,?cos?, che 1'uscita'del detto secondo amplificatore del circuito di v?iore*assoluto sia. il val?re assoluto del detto segnale di correzione in cui la grandezza ? uguale o superiore a zero; collegamento dell1uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto all'entrata negativa del detto terzo ,?????ificatore Operazionale del circuito di valore assoluto; collegamento dell?entrata positiva del detto terzo amplificatore eperazionale del circuito di valore.assoluto a un elemento comune anal?gico* attraverso un resistore avente un valore di'?B_; formazione di un circuito chiuso di reazione inserendo un resistore avente un valore di 10R fra la detta uscita e"1a detta entrata uositiva del detto terzo ampiificatore ???-razionale del circuito di valore assoluto; e ottenimento di un segnale di poiarit?,corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione, dall'uscita del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto.18.- Procedimento secondo una qualspasi delle rivendicazioni da 1 a 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprerlde le fasi di; previsione di un elemento pilota; collegamento del detto elemento pilota a un azionatore atto a essere collegato a un dispositivo del processo; e, alimentazione del detto segnale di uscita al detto elemento pilota per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.19.- Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di uscita d? ternuorizzazione e del detto segnale di polarit? per far.raggiungere al detto processo la detta .condizione desiderata'comprende l:e fasi di: previsione di un elemento pilota; collegamento del? detto elemento pilota a un azionatore adatto a un di spositivo del processo; e, alimentazione del detto segnale di fannorizzazione e del detto sognale di polarit? al detto elemento pilota oor far raggiungere al dotto processo la detta,condizione desiderata.PO.- Procedimento secondo la rivendicazione 19, in cui il detto azionatore ha 1a forma di un motore a corrente continua <5 il detto el emento oil ota ha la forma di'un elemento pilota per motori a passo atto a ricevere il detto segnale di temporizzazione e il -detto segnale di polarit? per controllare il detto azionatore.?!.- Procedimento secondo la rivendicazione iri cui il detto elemento pilota per motori a passo comprende un traslatore a passo collegato a un ele-.mento pilota b?c?pp?a a 5'-ampere-di'corrente continua ed ?.atto a ricevere il detto*segnale di temporizza-1.? *zione e il detto segnale di-polarit? e a controllare il detto azionatore.?? . - Procedimento secondo?1a rivendicazione 19, in 'cui il detto azionatore ha la.forma di un motore sincrono.a corrente alternata.?3.'--procedimento^secondo*1a rivendicazione 19, in cui la fase di'previsione del detto elemento oi- . Iota ^comprende la previsione di un elemento pilota a commutazione' -bidirezionale.?4.- Procedimento secondo la rivendicazione ?3, in cui la fase di previsione di un elemento pilota a commutazione bidirezionale comprende le fasi di: previsione 'di un dispositivoVd?i?? assegnazione di N; previsione di un circuito di divisione per N comprendente un'entrata, un'entrata preimpostata e un'uscita.; alimentazione del detto segnale di temporizzazione alla detta entrata; collegamento del detto dispositivo di assegnazione di N alla detta entrata preim- . postata; previsione di un temporizzatore a ravviamento comprendente un*entrata e un'uscita, la detta ,^entrata essendo collegata alla detta uscita del det-1to circuito di divisione per.N; previsio'ne di una pr?ma porta AND a due entrate; previsione di una seconda porta AND ? due entrate; collegamento dell'uscita del detto temporizzatore a riavviamento a un'entrata di ciascuna delle dette prima e seconda porta AND a due entrate; previsione di una porta inverti-seconda entrata della detta porta AND a due entrate e all'entrata della detta porta invertitrice; collegamento dell'uscita della detta porta invertitrice alla seconda entrata del1a detta prima porta AND a due entrate 'previsione d?*i un Ori?mo?_tr-*?an.s?i*-s?t;'o-frr?e del-1'elemento pilota comprendente un emettitore,-una base e un collettore; col1egamento .del?a detta uscita d?lia detta prima porta AND a due entrate alla base del detto primo transistore dell'elemento pilota; previsione' di un primo rel? dell'elemento pilota conprendente una coppia di collegamenti di contatto; collegamento del detto collettore del detto primo transistore dell'elemento pilota al detto primo rel ? del l ' el emento pil ?ta; previsione di un seco fndo transistore del l ' el emento pil ota comprendente un emettitore, una base e un col l ettore ; col l egamento del l a detta uscita del l a detta seconda porta AND a due entrate al l a detta base delj.detto secondo transistore dell'elemento pilota; previsione di un secolido* rel? del-1'elemento?pilota comprendente un'entrata e una coppia.di contatti; collegamento del detto collettore del detto*secor?do transistore dell'elemento pilota alla detta entrata del detto secondo rel? dell'elemento pilota; e, collegamento del detto primo e del detto?secondo transistore dell'elemento pilota a un elemento logico comune.?5.- Procedimento secondo la.rivendicazione ?, in^ cul-a'ia fase'r.*di '*?alimentazion?e.d.e! detto s.egnale ?di reazione al detto apparecchio'di.controllo :dei processi'?,comprende le'fasi di':''previsione di un dispositivo'di misurazi?ne del processo atto a misurare lo stato attuale del processo che iviene controllato; alimentazione da parte del detto dispositivo di misurazione del processo di un segnale ir.relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo ; al imentazione del detto segnal e i'n ' rei azione con il process? o direttamente al detto apparecchio di control l o dei processi o a un dispositivo dei segnali di reazione atto a trasformare o a condizionare il detto segnale in relazione con il processo in un segnale utilizzabile dal detto apparecchio di controllo dei processi e alimentato direttamente a.esso, in m?do che il "detto segnale alimentato al detto appare?'>cchio di.coltrollo dei processi sia il d?tjto4 s?ek.gnal e .? di reazione rel ativo al l a .. condizione attuaie ?del "processo che viene controllato, ?6.- Procedim?nto secondo 1a rivendicazione .?5, in cui la fase di utilizzazione del .detto segnale di correzione per far raggiungere al dett? Processo la detta condizione desiderata comprende le-fasi di: previsione di un circuito ad azione correttiva; determinazione del vaiore'assoluto del detto segnale di correzione; confro?nt*o,:VX-c joi -ntinuo del d?tto valore assol uto del detto -segnal e di correzione con un val ore di riferimento del l a ?fascia di ?insensibil it?;' cambiamento del l 'uscita del detto circuito ad* azi?ne co rrettiva se il detto valore assoluto del detto segnale di correzione ? sup?riore al detto,valore di riferimento della fascia di,ineensibilita, la detta uscita del detto circuito ad azione correttiva rimanendo invariata se il detto val ore assoluto si trova fra zero e il detto val ore di riferimento del l a fascia di insensibil it?; e, util izzazione del l a detta uscita per far Fraggiungere al detto processo.1a detta cond?zione desiderata. ??7 Procedimento secondo la rivendicazione ?5, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto process? la detta condizione desiderata comprende le?fasi di:. previsione di un circuito ad * azione correttiva; al imentazi?ne del dett? segnal e dircorrezion? ?a. un c?rculto ??di;vaiore asso!uto'e a un commutatore ana- v * . logico attraverso un dispositivo demoltiplicatore;..previsione di un 'collegamento fra 1'uscita ,del dett? commutatore analogico e un integratore; determi-' . nazione del valore assolutol e! detto segnale di correzione; confronto continuo,del valore assoluto del detto segnal e, di correzione' con un ^ val ore di ' riferimento del l a fascia dir~insensibil ita; attivazione';! del .detto commutatore anal ogico se -'il -val ore assol uto del .detto segnai e' di' corre zione super iore al detto val?re di riferimento della fascia,di insensibilit?, ?permettendo in.questo modo a un flusso di corrente proporzionale al detto segnale di cor-' rezione di entrare nel detto integratore e d? rendere possibile un cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; disattivszione del detto ?commutatore analogico se il valore assoluto del.detto segnal e di correzione s? trova fra zero e il dett?* val ore di riferimento dell a fascia di insensibil it?,', impedendo in questo modo il passaggio del l a corrente dal detto commutatore anal ogico al detto integratore e? il verificarsi di 'qua.l s,ia 4si .cambiamento de'l l 'usci ta del detto circuito ad azione'correttiva; e, uti-'lizz..az?i?one della dett.a*usVcita rper far ra?ggi?ngere * al detto processo l a detta condizione desiderata.* ?B.1- Apparecchio,di c?ntrollo dei processi a ? quattro modi diversi e a tre stati comprendente: ? mezzi? atti a ricevere un segnale del valore desiderato relativo alla condizione'rispetto alla quale si desidera regol are il detto processo , a ricevere un segnai e di ? reazione .proveniente dal processo che viene "control l ato ae*. indicante ? 1 a condizione attual e . del detto processo, e a -ricevere un. segnal e del l o stat? di ripristino:adatto 'ad assicurare che il ..detto apparecchi? di controllo dei processi possa essere riportato,facilmente in una condizione di stato uno, come desiderato/per cui il detto apparecchio di controllo dei.processi inizia.il suo funzionamento nel 'suo primo stato; mezzi atti.a generare,,mentre il detto apparecchio di controll?.?de? processi si trova nel'detto primo'stato,-un segnaie "di "correzione ? che fa funzionare il dispositivo del processo, il quale bia la condizione del detto processo, a una,pre? determinata velocit? elevata in un primo senso desiderato, facendo uso del detto segnale del valore desiderato , del detto segnal e di reazione e del detto segnai e ? del l o stato di ripristino per portare il ietto apparecchio di control lo dei processi nel suo se . condo stato di funzionamento quando l a d *if ,ferenza * del i-t errore fra il .detto segnal e d?l ^val ore'. desiderato e il 'detto"segnale di reazione -cambia-polarita; mezzi atti a generare, mentre il detto apparecchio * d? controllo dei processi si trova nel detto secondo stato ,un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminatavelocit? elevata nel s?nso opposto, facendo uso dell a dotta differenza del l ' errore del l a vel ocit? di .cambiamento di essa e ' del segnal e del l o . stato di ripristino per ? p?r-tare* "H * -detto apparecchio di contr ??ol l o "dei?pr '? *c?ssi nel? suo' terzo *1'' * s *tato di funziona mento quando la somma della detta-differenza dell'.errore e della detta velocit? di cambiamento di essa cambia polarit?; e. mezzi atti a.generare un segnale di correzione dal detto segnale del valore desiderato e dal detto segnale di reazione, mentre il detto apparecchio "di controllo dei processi si trova nel suo terzo stato, il detto segnale di correzione essendo??pena viene alimentato un nuovo valore desiderato^op- -'pure si verifica un cambiamento del processo, mediante l'uso della detta velocit? di cambiamento e della ' detta differenza dell'errore, rimanendo invariato finch? il processo che viene controllato e ili detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati ? in uria condizione statica, essend?v portato, . se saturo, fuori del l a condizione, 'di ? saturazione . . -mediante 1'uso della detta differenza dell'errore e - del l a detta vel ocit? di cambiamento,, in modo . tal e da cambiare il val ?re del ' detto segnai e 'di 'correzione ,rnol to pi? vel ocemente di . quanto sarebbe possibil e usando sol amente T ar detta differenza del l ' errore , ? ?d essendo cambiato,- se*il?.detto processo si trova. < in una condizione dinamica/ con una serie di operazioo -ni in uh valore pi? piccolo?'di grandezza,ma di?.ambedue le nolarit? finch? raggiunge un valore "relativo , alla detta condizione rispetto 'al1a quale si desidera regolare il detto processo, il detto apparecchio . di cont trollo fa ?c ?e ?ndo uso del detto segnale di correzione .per far raggiungere al detto processo la detta condizione, desiderata.? ?9 Apparecchio .di control l o ..dai -processi* secondo l a rivendicazione' ?8; in *cui i -detti mezzi , atti a ricevere il detto segnale del vaiore-;desiderato e ., il detto segnale dello stato di ripristino comprendono un dispositivo per la regolazione desiderata atto ad alimentare una tensione di riferimento indicante un valore desiderato e il'detto segnai dello sta-. to di ripristino,in modo che vengano ricevuti dal detto apparecchio di controllo dei .processi.' , .30.- Apparecchio di controllo ai ^.processi se-" condo la rivendicazione'?9,Jil cui il detto?disposi- ' tiv.o per 1 a . regol azione desiderata 'comprende un p?tenziometro e un commutatore a pulsante. ,??31.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?8, in cui i detti mezz,i atti a ricevere il .detto segnal e del val ore desiderato e il detto segnai e' dell ? 7stato -vdi ripristino, comprendono : un dispositivo . per 1 a regol azione desiderata . -.atto ?d alimentare :'*un -segnaie.di tensionefdi rife-? ?? rimento e il detto segnal e del l o - stato di ripristino , in modo che vengano ricevuti dal-detto apparecchio di control l o dei processi ; e , un dispositivo di automazione atto a sel ezionare automaticamente il det-. to segnale dello stao di ripristino, se desiderato,, e a cambiare automaticamente, alla fine di una prova, la detta tensione di riferimento in un valore adeguato a una.condizione successiva.3 . - apparecchio di control l o dei .processi secondo l a rivendicazione ?8, in cui i detti mezzi at? ti a ricevere un segnal e di reazione comprendono un dispositivo di misurazione del processo atto a generare un segnal e in rei azione, con il processo rel ativo al l a condizione attuai del detto processo e ad al imentare un segnal e di tensione, indicante un valore . di reazione rel ativo al l a condizione attual e del processo, ?in m?do che venga ricevuto dal detto apparecchio di control l o dei processi. .33.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?8, in cui i detti mezzi atti a ricevere un segnale di reazione comprendono: un dispositivo di misurazione del processo atto generare un segnale *in relazione con il processo reiativo*all a condizione attuale del detto .pr??cesso; e, un dispositivo dei segnaii di reazione atto a trasformare il detto segnale in reiazione'con il processo in un segnale di tensione ? ad alimentare il detto segnale di tensione, indicante un valore di reazione relativo alla condizione attuale del processo, ih modo che venga ric?vuto dal dett'o apparecchio di controllo dei processi.34.- Apparecchio di control1o dei processi secondo la rivendicazione 33, in cui il detto dispositivo dei segnali di reazione ? un trasduttore a;pressione.35.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?8," in cui i detti mezzi atti a generare un segnale di correzione comprendono un circuito di entrata differenziale a tre stati atto a.determinare la differenza dell'errore fra il eletto segnale del valo.r.e d.esidera.to^ e il . detto segnal e ? di .reazione , a' determinare l a vel ocit? di cam- ' biamento del l a' detta differenza del 1 ? errore e ad al imentare il detto segnal e di correzione rel ativo al -detto segnale dello stato di ripristino e alla somma elgebrica della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di.cambiamento di essa.- 36.-?*. Apparecchio di controllo dei proc.e?s?si.se-? *' condo .1a rivendicazione .35, in cui?.il dett? circuito di entrata differenziaie <a tre stati comprende: un circuito amplificatore dell'err?re'?.'della ve!ocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione inviato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della,velocit? a tre stati; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto ?circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati, tutte le dette parti componenti essendo atte ad attivare il detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione.37.- Apparecchio di controllo dei processi seicondo la rivendicazione 35, in cui il detto circuito di entrata differenziale a ?tre .stati comprende: un circuito amplificatore dell 'errore e.della velocit? a tre stati; un circuito di verifica della .'gdrrina dei valori valida; mezzi atti a ricevere ,il detto segnale di reazione inviato ?al detto circ.uit>?a2 ampiificatore dell'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desidere.to inviato al detto circuito amolifica- I' .tore dell 'errore e della velocit? a tr? statil e, mezzi atti a ricevere il detto segnale del l o s tato di ripristino inviato al detto circ?ito amo! i?icatore dell 'errore e della velocit? a. tre stati, tutte le dette parti componenti 'essendo atte ad attivare il detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale rii corrazione.'38.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 35, in cui il detto circuito di entrata differenziale a tre stati comprende:.un * circuito ampl ificatore del l ' errore e ...del l a vel ocit? a tre stati; un circuito di verifica della gamma di valori valida; un circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione.inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demoltipiicatore e rdi protezione del misuratore;.'mt?ezzi 'atti,a ricevere il detto segnal e del val ore desiderato inviato al detto circuito ampl ificatore del l ' errore e del l a velocit? a tre stati e al detto circuito demol tipl icatore e di protezione del misuratore ; e, mezzi atti a ricevere il detto segnal e del l o stato di ripristino inviato al detto circuito ampl ificatore del l '.errore del l a vel ocit? a tre stati,* tutti ^i det?tl^mezzi" ?ssendo- , ' ratti'- ad? attivare i l d ett o circuito amplific atore del -l'errore e della '-velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione e ad attivare il detto circuito demoltiplicatore e di.protezione del misuratore per generare un segnale di uscita del misuratore di deviazione.39.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 38, in cui il detto circuito demoltiplicatore e d? protezione del misuratore comprende: un primo ampl ificatore operazional e del circuito demol tipl icatore comprendente un ' entrata positiva, un 'entrata negativa e un 'uscita ; un secondo ampl ificatore operazionale del circuito demol tipl icatore comprendente un 'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita.* il detto segnale del valore desiderato essendio-'inviato alla dett*a entradta positiva del' detto primo ampiificatore ope'razionale~~deicircu?-4? to demoltiplicatore e il detto segnale di reazione essendo inviato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazione!e delcircuito demoltiplicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato?a?ll'usc*.ita del detto primo anroli- . ficatore operazionale delcircuito demo!tiniicatore; un s?e'coVnd<*o...resistore. ,l'i<?mitatore di corre?nte colleg?ato all'uscita 'del"detto secondo ampiificatore "ope- ' razionale delcircuito demoltiplicatore,.1'entrata negativa del detto primo amplificatore oper?zionale -del circuito demoltiplicatore essendo collegata al detto primo resistore limitatore di corrente.e l'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale .de?]circuito demoltiplicatore essendo collegata al . detto secondo "resistore limitatore di corrente; "e, un resistore demoltiplicatore collegato alla detta ? entrata negativa del detto amplificatore operazional e, tutte le dette parti componenti essendo atte a generare un'uscita differenziale sotto forma di tensione e avente una capacit? di corrente 1imitata in'modo che non possa essere superata la gamma di valori di un misuratore.40.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qualsias??i'd>e.ll?e'?rivendicaz^ioni 37..e."38, in 'cui il?-detto circuito1di verifica della gamma di va-?> lori valida comprende: un comparatore di 1imite alto comprendente un'entrata positiva, un 1entrata negativa e un'uscita; :un comparatore di limite basso comprendente un'entrata.positiva, un'entrata negativa e un?uscita; un punto di.regolazione di limite alto collegato al11entrata.positiva del-detto comparatoreri Jimlte alto; un .punto,di regolazionesdi li-' .mite basso col l ?gato^al l ' entrata' positiva 'd?i ' detto comparatore di l imite basso ; il detto ? segnai e . del val ore desiderato appi icato al l-?* entrata negativa del . ? - detto comparatore di l imite al to e del detto comparatore di limite basso;.un diodo di limite alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparatore di 1 imite. al to ; un diodo di l imite -basso avente il suo anodo col l egato al l 'uscita del detto comparatore di l imite basso , l ' anodo del detto diodo di l imite al to e il catodo 'del detto diodo di limite basso essendo coll egati insieme per formare il segnale di annullamento della saturazione alimentato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati,' tutte le dette parti componenti essendo atte ad agire in modo che il detto segnale di\ correzione diventi saturo se il detto segnale del valore desiderato si trova al di fuori del "detto punto di ?regol azione, di 'limite alto o del detto punto di regolazione di.', limite basso, ma ad agire in .modo normal e ,al imentando il detto segnale di correzione fse il detto segnale del ? .valore desiderato,? rientra nei detti punti *?di? regolazione di limite alto e di limite basso'i41.- Apparecchio di controllo dei processi secondo^una qualsiasi Selle rivendicazioni da 36 a 33, in cui' il '-detto circuito amplificatore dell ?errore ?.e della velocit? a t re . stati comprende: un primo amplificatore operazional e ,comprendente un'entrata positi vva, un'entrata negativa e* un'uscita; un secondo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un amplificatore di strumentazione "comprendente un'entrata . positiva, ' un 'entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; un rivelatore di bordo ? comprendente un'entrata, un'uscita di impulsi e un collegamento a terra; un dispositivo contatore degl ?i stati comprendente un'entrata dello stato di ripristino,' un'entrata di tempori zzazlone, un'entrata di inibizione dell a tempo rizzandone, un'uscita dello stato .uno, un'uscita dello stato due e un'uscita del-10 stato . tre il detto segnale dello stato di ripristino essendo applicato al l?. detta entrata dello stato di ,;-ripri stino del'^detto -^dispositivo contatore degli % stati, i ????>?*l de ? ?tto segnale di polarit? corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione essend %o ? aool . icato alla* detta entrata del det Tt wo rivel atore di bordo, il detto segnale di annullamento della saturazion !e ess *en ?d .o collega .to alla det .t ? }a entrata negativa d?i detto amplificatore di strumentazione, .la detta uscita del detto rivelatore di bordo esserldo col 1 egata "al 1 a detta entrata- di 'temporizzaz.ione del detto .dispositivo contatore degli stati, 11 detto1 coll egamento. a terra del .detto, rive! atore di bordo essendo ?col 1egato a sterra, . iV detto segnale del valore desiderato essendo applicato alla detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale e il detto segnale di reazione essendo applicato alla detta entrati positiva del detto secondo amplificatore operazionale; un condensatore inserito fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale, la detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati essendo collegata alla detta entrata di inibizione della temporizzazione di.esso; un primo, un secondo e un.terzo commutatore analogico \ dello stato tre collegati alla detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli.stati; un primo, un secondo?e un terzo commutatore analogi- . co cello stato due:collegati alla detta uscita dello stato due"del detto dispositivo contatore degli stati; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati, Tardetta uscita del?detto primo amplifi-. .catore operazionale essendo collegata alla detta entrata positiva del .detto ampl ificatore di ' strumentazione, . il detto primo "commutatore .an?l ogico'? 'del lo , stato tre, 4 il Odetto primo commutatore ,anal ?gic? del -lo stato due e il detto primo commutatore analogico dello stato uno essendo collegati all'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale; un primo resistore variabile dello,stato tre inserito fra 1'uscita del detto primo'ampiificatore operazio? nai e e il detto primo commutatore anal ogico del l o stato tre ; un primo resistore variabil e del l o stato due inserito fra l 'uscita del det tto primo, ampi ificatore op.erazion?l e e il detto or imo commutatore ana- . l ogico del l o" stato due; un primo resistore variabil e del lo stato uno inserito -fra , l ?uscita del detto > primo ampi ificatore operazionai e e il detto primo commutatore analogico del l o stato uno, il inetto secondo commutatore anal ogico del lo stato tre, il detto secondo commutatore anal ogico - del l o ; stato due e 1 il detto secondo commutatore, anal ogico del l o 'stato uno essendo anche collegati all?entrata negativa del' detto secondo ampiificatore operazionale; un secondo resistore variabile,del1o stato tre inserito fra 1'uscita del detto sec?ndo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore?variabiie d?lio stato due inserito'fra 1?uscita del detto?secondo .ampiificatbre operazionale e il.detto secondo commutatore analogico dello,stato due; un 'secondo resistore variabile dello stato -uno inserito 'fra 1?uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno;."un terzo resistore variabile "dello stato tre e il detto ?terzo commutatore'analog?co del-l? stato tre inseriti in serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabil e del lo stato due e il detto terzo commutatore anal ogico del l o stato due inseriti in serie fra le dette entrate, di regolazione del guadagno del detto ampl ificatore di strumentazione; un terzo resistore variabil e del l o stato uno e il . detto terzo commutatore analogico dello stato uno -inseriti .in serie fra le d?tte "/entrate di- ?regolazion? del guadagno d?i detto'ampiificatore di strumentarlo-' n?; e, un resistore "inserito?'fra la detta uscita del ,. detto secondo ampiificatore operazionaie*? ? a detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentaziohe, tutte le dette parti,componenti ?ssendo"atte a generare un'segnale di.correzione il,quale, quan? do il detto dispositivo contatore degl i stati .si trova nell.?a*?s??.-ua *p.-?o%?_si2zione di stato uno, fa.funz?.ion?a?rre-*?? il detto dispositivo del processo al l a suajtpredeterr? ' ^minata 'vel ocit? el evata in un primo senso desiderato, quando !! detto dispositivo, contatore. ''degli stati si? trova nel suo secondo stato,'fa funzionare il detto dispositivo del processo al l a sua predeterminata vel ocit? el evata nel senso opposto al . detto' primo senso desiderato e, quando il detto contatore degl i - stati si trova nel suo terzo stato, fornisce un segnale di correzione come funzione della formula:Gp [(F-DV) 'C1 x (R1+:.Rr) x d(F-DV) 1ex: ?I 4?.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 41, in cui il detto rivelatore di bordo comprende:una porta OR esclusiva comprendente due entrate e un?uscita, la detta uscita della detta porta OR eclusiva formando 1'uscita del detto rivelatore di bordo;iun primo resistore del rivelatore di bordo inserito fra la detta entrata del detto rivelatore di bordo e la .detta primaT entrata -della detta porta OR ?sclusiva; un secondo resistore del rive!ator?1di bordo inserito fra la detta entrata del detto rivelatore di bordo e la detta second? entrata della dette,porta OR esclusiva; e, un condensatore collegato alla detta seconda entrata del1a detta porta OR esclusiva e a terra.43.- Apparecchio di controll o dei , processi se-,?Corido l.a rivendicazione^ ?8, in cui .1 detti ' mezzi at- , ti a far funzionare il detto dispo.sitivo del proces-"so comprendono un circuito ad azione correttiva atto a inviare dei segnal i -a dei mezzi di 'az lori amteato per regol are il detto dispositivo del processo.44.- Apparecchio di control l o dei processi secondo l a rivendicazione 43, in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei segnai i ai detti mez zi di azionamento per azionare un motore a passo o un dispositivo reversibil e atto ? regol are'il detto dispositivo ,deV'processo e comprende: un circuito di valore assoluto comprendente un 1entrata atta a ricevere il detto segnale di correzione e avente delle uscite formate da un segnale di polarit? e da un segnale di valore assoluto equivalente al valore assoluto del detto segnale di correzione; un compa-?rator.e della fasci?pdi insensibilit? comprendente un'entrata e .un'uscita, 1 a. detta- entrata essendo collegata all ' uscita del detto* circuito' di vai ore r assoluto; mezzi atti ad alimentare dei valori di r?-r ?ferimento della f ?asci -a di , in .sensibil it .a al detto corri- * paratore' della fascia. di insensibilit?.; un amplificatore addizionatore comprendente un'entrata e un'uscita. -la detta entrata essendo- coll eg?ta all 'uscita di valore assoluto' Tdel 1 detto, circuito di valore- assolu-? to;>un conv?rtitore di tensione in frequenza comprensdente un'entrata ? un'uscita, Tardetta -uscita avendo la forma di un "'segnaie'di/temporizzazione.e 1a detta entrata essendo .col legata'" all a detta uscita del detto amplificatore addizionatore; ?un commutatore analogico comprendente un'entrata, un'entrata di controllo e un'uscita, l? detta entrata e.ssendo collegata all 'uscita 'del detto competitore di tensione in frequenza e la detta entrata di controllo essendo collegata all-'uscita del detto comparatore della fascia di insensibil it?, il detto segnal e di tempo rizzazione essendo .fatto passare attraverso il detto cornimitatore analogico e formando un segnale di temporizzazione in uscita, il detto 'segnaie di temporizzazione in uscita e il detto segnale di polarit? essendo alimentati ai detti mezzi vdi azionamento regolando, in questo modo, il detto dispositivo del'processo.1 45.- Apparecchio di controllo dei?pro.?e'ssi-se- ? condo la rivendicazione 44,?in'cui.i-.-detti?mezziVdi -az\ionamento com;pr,endo?no un tr?slatdre*di motore ?' passo,.46;- Apparecchio di controllo dei processi secondo l? rivendicazione 45, in cui il detto traslatore di motore a passo comprende un traslatore a passo collegato a un-elemento -piiota picoppia.a 5 ampere di corrente continua. ? ? "47.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 44, in?cui i detti m?zzi di azionamento comprendono un elemento piiota?a commutazione bidirezionale.48. - Apparecchio '.di control l o dei processi secondo l a rivend ?i ?cazi ione '43, ?in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto ?Ja inviare dei segnal i, a dei mezzi di azionamento , per attivare un azionatore il qual e ? di natura pneumatica o richiede un segnal e di riferimento variabii e per regol are il detto dispositivo del processol e comprende: un circuito di val ore assoluto comprendente un ' entrata atta a ricevere il detto segnal e di correzione e un 'uscita; un circuito demol tipl icatore comprendente un' entrata e un 'uscita, l ' entrata del detto circuito demol tipl i-, catore essendo anch ' essa col i egata al detto segnal e di ? correzione ; un commutatore, aria! ogico . comprendente un 'entrata, iuri*entratac i controllo e un'uscita, 1'en-, trata del detto commutatore analogico '?ssendo collegata alla detta uscita del detto circuito demoltiplicatore; un comparatore del1a.-fascia di insensibilit? ^comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento ?e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore essendo c<?ol-iegata-allAa detta uscita* del dett-o circu?to di valore assoluto e'ia detta uscita del detto ?comparatore essendo coliegata alla detta:entrata di controllo del detto commutatore analogico'; mezzi atti ad alimentare valori di riferimento della fascia di-insensibilita collegati alla detta entrata di riferimento del detto comparatore della fascia di insensibilita; un integratore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata del detto integratore ,essendo coliegata alla detta uscita del detto commutatore?analogico; ?,"un*separatore-demo!tipi icatore comprendente un 'entrata e unr'uscita, 1 a detta entrata ?del detto separatore-demo! tipi icatore" essendo col l egata al l a detta uscita del detto circuito integratore e l a detta uscita di esso al indentando un segnal eai detti mezzi di ?zionamento, regol ando in questomodo il detto dispositivo del processo.49.- Apparecchio di controllo 'dei*proc?ssi sec?ndo la rivendicazione -43, in cui;il "detto (circuitoad azione correttiva ? atto a inviareyd1e;'i .segnai& adei mezzi di azionamento, per attivare un azionatore il qual e ? di natura pneumatica .io richiede un. segnale di? rif erimentorv?riabil e* per^r?gol are* il dett?^ dispositivo { del processo e comprende : un circuito di val ore as sola- .? to comprendente un-!? entrata atta a ricevere il : dett? "segnale?di correzione, un'uscita'di poiarit? e un'uscita divai ore assol aito ; un? primo" disoositivo demo! tipi icatore comprendente un 1entrata :e^un'uscita, la detta ventrata essendo ??col 1 egat? ah detto segnal e di correzione e la detta uscita essendo "collegata alla detta entrata del detto circuito di valore assoluto; unsecondo dispositivo demoltiplicatore comprendente un'entrata,e un'uscita, 1'entrata del detto secondo -dispositivo demoltiplicatore essendo collegata alladetta uscita di polarit? del detto circuito di.valore assoluto; un commutatore analogico doppio aventele sue due entrate collegate alle uscite del detto primo e del detto secondo dispositivo demoltiplicatore e comprendente due uscite; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore essendo ((oliegata alla detta uscita del detto circuito di valore assoluto e la detta.uscita di esso essendo collegata all'entrata di controllo del'dett? commutatore analogico^ doppio; mezzi atti ad alimentare i detti valori di riferimento della fascia di insensibilit? alla det-? ta entrata di riferimento del detto comparatore del -? l a fascia di insensibil it?; un integratore addizionatore comprendente due entrate e un 'uscita,' l e dette entrate,d? esso essendo col1egate^al1e dette .uscite del detto commul_tatore a>nalogico doppio; e,? ^ un separatore-demol tipi icatore comprendente un 1 en- . trata e un ' uscita, ?1 a detta entrata del detto separatore-demol tipl icatore essendo, col 1 egata al l 'uscita del detto integratore addizionatorece l a detta uscita di esso essendo atta a inviare un segnal e ai detti mezzi di azionamento, regol ando in questo modo il _detto dispositivo, del processo.50.- Apparecchio di control l o dei processi secondo .una qual siasi del l e rivendicazione da 44 a 49 , in cui ? detto circuito di val ore assol uto comprende: un primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto comprendente un ?entrata positiva, un' entrata negativa e un 'usdita; un el emento comune analogico ; un resi store avente -un .vai ore di ?/3 p inserito fra l ' entrata positiva del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assoluto e il detto el ernento comun?. anal ogico ;'; uri primo giunto addizionatore un-}?: c?l 1 ?g?m?nto*l 'entrata negativa del;.*d?tto ?rimo ampi if icatore operazional e del circuito di valore assol uto e il detto primo giunto ' addizionatore ; -un re si sto re avente un val ore R atto a ricevere il detto segnal e di correzi?ne ve col 1 egato al; detto, primo gi?nto addizionatore ; un secondo . giurito addizionatore un ^?sistere di vaiore'TR iriserit? fra il* dett? segnai e' di . correzione e ? il .detto'.? second?- giunto addizionatore: un punto di giunzione ; * un primo "resi storie di ^valoVe R inserito fra il detto punto' di ?giunzione e il detto. primo giunto addizionatore; un secondo re si store di valore R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo giunto- addizionatore ; un primo diodo di guida comprendente" un anodo e un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di- giunzione e il detto catodo essendo collegato all 'uscita del dett? primo amplificatore operazionale'del circuito di valore assoluto; un secondo diodo di guida comprendente un anodo e un.catodo, il suo catodo essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale; un secondo amplificat tore operazion ,ale del circuito d? valore assol uto comprendente un* entrata positiva, .... un ' entra-.essendo collegata al dett? secondo giunto addiziq;- _ natore ; un resistere avente un valore di ?/3serito fra il detto elemento comune analogico e ?.??1'entrata positiva,del detto secondo amplificatore -o?perazione!e del.ci*r?.cuitoi di'?valore assoluto?;- ?? un reslstore ,di?vaiore.?R inserito^fra la detta uscU a del detto'-second? ampiificatore.:operazionale delrei ci "r?cuuiittoo ddii vvaalloorree aassssoolluuttoo ee iill "detto*secondo "'.giSinto?addizionatore, tutte 1^ dette'parti componenti^ essendo atte ad alimentare all'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto un segnale corrispondente al valore assoluto del detto .segnaie di-^correzione.51,- Apparecchio di control lo dei processi secondo una qualsiasi ' del l e rivendicazioni da 44 a 47, in cui il detto circuito di val ore assol uto comprende: un primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto comprendente un 'entrata positiva, un ' entrata negativa e un'uscita; un el emento comune anal ogico ; un resistor e? avente un val ore di P/?3 R inserito fra 1 ' entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto elemento comune .analogico, un primo giunt?, addizionatore ; un collegamento fra?! 'entra-? , ta negativa del detto primo ampi ificatore' operazionale del circ?ito di valore assoluto e il detto primVo giunto addizionatore; un resis ?tore avente un valore R atto a ricevere il detto segnale di corre- ? zione e collegato al detto primo giunto addizionatore ; un secondo giunto addizionatore; un ?resistore di valore 2,R;*?inserito fr?? "a il de1tto ' segnai ?e* ? .di correzione e il d?tto secondo giunt? addizionatore ; un ? punto di giunzione ; r?n primo resistore di valore R' inserito fra il detto" punto vdi giunzione ?e il detto primo giunto addizionatore ; un .? .secondo resistore d? ? val ore P inserito fra il detto punto di giunzione e il detto seconde giunto addizionatore ; ?n primo diodo di guida comprendente un' anodo e un catodo , il detto anodo essendo col l egato- ai detto , punto' di giunzione e il detto catodo essendo col l egato al l 'uscita del detto primo ampl ificatore operazional e del circu?to di'valore assoluto; un secondo diodo -di guida ? comprendente un anodo e un catodo, il suo catod? essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo?collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale; un secondo Lamplificatore operazione del circuito di-valore assoluto comprendente un'?ntrata positiva, . un'entrata negativa e.un'uscita, la detta entrata a negativa essendo,collegata .al detto secondo?.giunto -addizionatore ; uri 'resi st?re av?nt? un1 val ore "di ?/3 R ins?rito fra il .detto el emerito comune anal ogico e l ' entrata positiva 'del detto secondo ampl ificatore operazional e del circuito .di valore assol uto ; un resistere di val ore ?R inserito, fra l a detta uscita del detto' secondo ampi ificatore operazione! e del cir-??cufit.?.di?-?valo,re.'a.s.s-o!uto e iil. dett?o secon?d??..g?iun?t-o-' addizionatore ; . un terzo ampi if-icat ore Jop? razionai e ?del circuito?di valore?assoluto comprendente uh 1entrata positiva, un' entrata negativa e un 'uscita, l ' entrata negativa del detto? terzo ampl ificatore operaziona] e del circuito di val ore assol uto es-un resi store avente un val ore dil'entrata positiva del detto terzo ampiificatore operazionale e il detto elemento comune analogico; e, un resistore di valore T.OR inserito fra l?uscita del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e Ta sua entrata positiva, tutte le dette parti componenti essendo atte ad al imentare un segnal e di pol arit? al l 'uscita del detto terso ampl ificatore operazional e del circuito di'- vai ore assol uto e ad/al imehtare un segnal e corrispondente al val ore assol uto del*. detto segnal e di correzione al l 'uscita del detto secondo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto .. 5?.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 44 a 47, in cui il detto amplificatore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale comorendente un'entrata positiva, un 1entrata negativa-?e un'uscita, la de ?t -ta ? entrata ? ?*p -Aos "i *tiva ess iendo collegata all'elemen--to co?mune anal ?gico . attraverso un 'resi sto re ; un circulto seguitensione o'ripetitore di tensione comprendente il resistore di val ore Pf inserito fra l a detta uscita e i a detta entrata negativa del '.detto ampl ificatore operazionale; un resistore regolabile d? valore Pb collegato all'entrata negativa del detto amplificatore operazionale e atto a ricevere il detto segnale di' valore assoluto; e, un dispositivo di riferimento della-ve'!ocit? di base anch'esso collegato, attraverso un resistere di valore Ra alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale; tutte la dette parti componenti essendo atte a generare un'uscita dal detto amplificatore operazionale secondo la funzione - Rf (Y X)53.- Apparecchio di controllo dei "processi secondo ? a'rivendicazi?ne 48,'-in?cui il detto^?integra-;>i t?re comprende:,uri ampiificatore:operazionale del1'in-r tegratore comprendente un'.entra?ta posi.ttiv*a., un 'entrata negativa e.un'uscita,;la detta entrata positiva del ?detto amplificatore operazionale dell?integratore essendo col l egata al 1 1 el emerito comune anal ogico ; un condensatore inserito fra la detta entrata negativa e l a detta uscita del detto ampi ificatore' operazional e del l * integratore ; '?e,"? un resistore ^ col 1 egato ? alla detta entrata negativa del?detto-'ampiificatore operazional e, tutte l e dette Sparti" comp?n?riti?.essendo atte a inviare un'usci.ta *''a*l ?de.tto separatore-demoltiplicatore.54. - Apparecchio di control l o dei processi secondo la rivendicazione 49, in cui il detto integra- -tore addizionato4?re compr??ende: un amplificatore operazionale dell'integratore addizionatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita la detta entrata positiva del detto amplificatore operazionale dell'integratore addizionatore essendo collegata all'elemento comune analogico;.una coppia di resistor! collegati all'-netrata negativa del detto amplificatore operazionale dell'integratore addizionatore; e, un condensatore inseriti fra la detta entrata negativa e la detta uscita del ?detto ampiific.?tore'operazionale dell1integratore addizionatore,^ tutte ler:'dette parti componenti essendo,atte,a .inviare un'uscita al.detto separatore-demo!tiniicatore.55.- Apparecchio di controllo dei processi secondo una qualsiasi del1e.'rivendicazioni 48 e '49, in cui il detto separatore-demoltiplicatore comorende un transistore NPN e un transistore PHP, il segna-1e di uscita -Jp,ro?v'en-ienf.te ' da'll.*'integratore ? integratore addizionatore essendo alimentato alla base -;di - ambedue i transistori, '" il 'col l ettore del detto ,transistore NPN essendo?cbl1?gato al1a tensione di ?alimentazione di energia positiva, il collettore del detto transistore PHP essendo collegato alla tensione di alimentazione di energia negativa e gli emettitori'di ambedue i transistori essendo collegati?a\ una resistenza demoltiplicatrice Ps la quale fornisce un segnale di uscita ai detti mezzi di azionamento.56.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 47, in cui .1'elemento pilota a commutazione bidirezionale comprende; un circuito di divisione per ??.comprendente un'entrata, un'entrata preimpostata e un'uscita, il detto segnale di temporizzazione in uscita dal detto circuito ad azione correttiva essendo appiicato alla detta entrata del detto circuito di divisione0per N; un dispositivo di assegnazione'? di ^N. col l egato ' al 1 a detta entrata preimpostata del^,detto circuito *di .divi- " sione per N;.un tempo*r-izz-atto*r.*e?"a ria-vviamento com-* prendente un ' entrata e un'uscita, ,1 a detta uscita . del detto circuito di divisione per N essendo col l e- ?* g "ata al l a detta entrata del * de.tto temporizziatore ; una prima porta AND a due'entrateV?.e-una secon.da porta AND a due entrate, la detta uscita'del detto tem-na de Pi e dette primate seconda porta AND a due en-\ /trate e il detto'segnaie.di poiarit? ?provenient?^ "r -- dal detto citcuito.?ad*?avzione correttiva essendo appiicato alla detta seconda entrata'del1a detta 'seconda* porta AND a due entrate; un Invertitore co'mprendente un ' entrata e un ' uscita, il detto segnal e di po-. l arit? proveniente dal detto circuito ad azione correttiva essendo appl icato anche al 1 a detta entrata del detto invertitore e l a detta uscita del detto invertitore essendo col legata alla detta seconda entrata della detta prima porta AND a due en trate ; un." primo transistore del 1 ' el em?nto pilota comprendente un emettitore, una base e uri collettore, la detta uscita della detta prima porta AND a due entrate essendo lcol 1 egata alla detta base del detto primo transistore dell -'e! emento pilota, il detto emettitore v del detto primo transistore dell 'elemento pilota essondo collegato all 'elemento comune logico, la detta uscita, della detta seconda porta AND a due uscite essendo col legata alla base', del detto secondo transistore dell 'elemento pilota e il detto emettitore del dotto secondo transistore dell 1 el emento pilota essendo collegato all 'elemento comune logico; un primo rel? /idi 'el emento pilota collegato al detto, collettore del detto primo transistore dell 'elemento pilota.; un?.' secondo'.' rei ? dell 'elemento pii ota colle- . gato al detto col 1ettore del detto secondo transistore dell'elemento pilota; e, collegamenti di contatto forniti sul detto primo e sul detto secondo rel? d--ii 'elemento pilota per azionare il detto azionatoro, regolando in questo modo il detto dispositivo del processo . -r>7.? Apparecchio di controllo dei processi secondo la ri vendicazione^ ?9 , in cui i detti mezzi atti a ricevere il d?tto segnale di reazione comprendono un dispositivo di misurazione del .processo atto a fornire .un segnale in relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo e un dispositivo dei segnali di reazione atto a trasformare il detto segnale in relaz *ione con il procesi so in un segnale di tensione e ad alimentare il detto segnale di tensione, indicante un v?iore 'di reazione relativo alla condizione attuaie?'del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi.58.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione ?9, in cui i mezzi atti a generare un segnale di correzione comprendono "un? circuito di .entrata differenziaie a tre stati,atto a determinare la differenza dell '.errore fra il ? det-' to segnale d?i "valore desiderato e il - detto segnai e di' reazione, a 'determinare la velocit? di cambiamentor della detta differenza dell 'errore ? ad alimentare il detto segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino e alla somma algebrica della detta differenza dell 'errore e della detta velocit? ' di. ^cambiamento di essa.59.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione .58, in cui il detto circuito di entrata dif ferenzial e a tre stati comprende: un circuito amplificatore dell 'errore e della differenza a tre stati; un circuito di verifica della gamma di. valori valida; un circuito demoltiplicatore e di t protezione del misuratore; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione applicato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre "stati?e al'detto circuito demo!tipiicatore e ?di protazi?new del misu-ra_t*.or^e; mezzi.-atti "akri??.ricevere il dettto segnale del _val ore .desiderato appi icat?'al detto^ -circuito am %plificat ?-ore dell 'errore e della velocit? , a .tre stati e al detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore; e, -mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato'di ripristino applica-I"t? al detto circuito^ampiificatore dell'errore e del-- la differenza 'a tre*,stati,'tutte le detteSparti com- ?: ponenti essendo atte'ad attivare il detto,.Circuito -ampi if icatore del 11 errore e dell a ..differenza a tre stati per alimentare un segnaie di correzione,e ad attivare il detto circuito demoltiplicatore e di pr?tezicne del misuratore per alimentare un segnale di uscita del.misuratore?di deviazione. ' s '."60.'- AppareccHio 'di control1o dei processi secondo la rivendicazione 59, in cui il detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore 'comprende un primp ampi if icatore operazione! e del circuito demol tipl icatore comprendente un' entrata, positiva, un ' entrata negativa e un 'uscita; un secondo ampl ificatore operazionale .del circuito demoltiplicatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, il.detto segnale del ^valore desiderato essendo appiicato al1a detta entrata positiva del?dettorprimo ampiificatore pperazionaleidel circu?t*o demoltiplicatore e,il"-detto segnale di reazione essendo collegato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circu?-.?to demo!tipiicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato all'uscita .del detto primo ampiificatore operazionale del circ\iito demo!tipiicatore; un secondo resistore limitatore di cjorrente collegato all'uscita delCdett? secondo ampiificatore? operazione!e-del- circuit?Vdemoltipiicatore, -? 'entrata negativa d?i 'detto primo -ampiificatore "operazio- -naie del circuito demoltiplicatore essendo collegata al detto primo_resistore limitatore di corrente e l'entrata negativa del detto secondo ampiificatore operazionalcollegata al detto secondo resistore limitatore di corrente ; < un 'resistore demol tipl icatore col l egato al l a detta entrata' negativa del detto ampi iflcatore operazional e, tutte l e dette parti' componenti essendo atte ad al imentare un 'uscita differenziai e' sotto forma di tensione ' e avente una capacit? di corrente l imitata in modo che non possa essere superata l a gamma di val ori di un misuratore.61.- Apparecchio di control!oNdei processi secondo la rivendicazione?V60?.?;;7i?n-^cui i??lf?de,tto circuito di,..verifica -del1a -gamma^di?valori'vaiid?*comprende; ?un comparatore di?limit? "alto cbmprendentetun.'entrata positiva, un?entrata negativa e .un 'uscita;.;un.comparatore di limite basso comprendente un 'entrata.pp- . sitiva, un'entrata negativa.e un'uscita;,.?n punto di regolazione di limite alto 'collegato al1'entrata positiva del detto comparatore di limite alto; un punto di regolazione di limite basso col'legato all^entrata positiva del dett??;comparatore di .limite-basso,.il .detto segnale del valore desiderato ?ssahd?:.cpn egato all'entrata negativa del. detto comparatore di limite alto*? del detto*'comparatore di 1imite basso; un d?odo di ]1imit? alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparat?re di l imite al to ; un diodo di l imite basso avente. il? suo anodo col l egato al l 'uscita del detto comparatore di l imite basso , 1 ' anodo del detto diodo di l imite al to e il catodo del detto d?odo di l imite basso essendo col l egati insieme per formare il segnai e di annui 1 amento del 1 a saturazione al intentato al detto circuito ampl ificatore del l 'errore e del l a vel ocit? a tre stati, tutte?? 1 e dette parti componenti essendo atte %. -ad a , 'gire in mo i d , o da , far d , ive 'ntare saturo il segnale,di correzione se il detto <segnale del valore desiderato si trova/al "di fuori dei detti punti di regolazione -di 1imite/.alto e?d?rlimite basp?. so, ma ad agire in modo normale, alimentando il.detto segnaie?di.correzione, se il detto segnale del.1 Valore desiderato/rientra'nei detti puriti'-di reg?la-:zione ?i 1imiter?!t,o e'.?di';1imit? b*asso. *f i/-? 6?.- Apparecchio di controllo dei.processi secondo la rivendicazione1*61/ in cui..il detto?circuito amplificatore dell'errore e 'della velocit? ?';tre st.a-/ti comprende: un primo amplificatore operazionale .;comprendente un 'entrata positiva, un 1entrata'*negati-,va ,?e un'uscita; un.secondo ampiificat?.rFe^^'dperazionaie comprendente -uh 'entrata positiva, un!entrata negativa e un'uscita; un ampiificstore di strumentazione comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, un'uscita *e entrate di regolazione del ' f guadagno; un rivelatore di bordo comprendente un ' entrata, un 'uscita 'di . impul si, e un col l egamento a terra; un -dispositivo contatore degl i stati comprendente un'entrata dello stato di ripristino, un'en-? trata di tempo r?zzazione, un 'entrata di inibizione del l a tempori zzazione, un '.use ita del l o stato uno, ^ un' uscita del l o stato due - " e un 'uscita del l o stato tre, il detto segnala cel?.i * o * stato di .ripristino essendo appiicato alla detta entrata-del1o stato di' ripristino de 1; detto dispositivo contatore . degl i stati, il detto segnale di poiarita "corrispondente .?i.1_a poiarit?- d?i/detto segnai?^d* correzione essendoy-ap-. plickto alla detta'?,?ntrata -del detto rivelatore di bordo, il detto segnale di annullamento della saturazione essendo;col-legato alla detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, la detta uscita del detto rivelatore di bordo eseendo col l egata al l a detta^entrataCl tempo rizzazione del detto dispositivo'contatore de'gli .-stati.1il detto collegamento a\terra.del*detto,rivelatore,.di bordo t essendo collegato-,a terra',l'*il'detto'segnale*'del-'valore desiderato essendo anni?cato 'all? detta entra-? ta positiva del detto primo^amplificatore operazionale e il detto segnale di .reazione essendo applicato al l a detta, entrata ^positiva ?del detto secondo ampiificatore operazionale;riun .condensatore inserito fra le dette entrate-negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale, la detta.uscita dello-.stato tre ?del detto dispositivo contatore degli stati essendo collegata alla detta entrata di inibizione della temporizzazione di esso; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato tre collegati alla detta uscita dello stato tre dei detto-kispositivo contatore ? degli stati; un primo un secondo e un ierzo commutatore analogico dello stato/due.collegati alla detta uscita ? dello stato due del 'detto ?dispositivo contatore de-i gli stati; un primo^un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo conta-?tore degli stati, la detta uscita del detto primo amplificatore operazionale essendo/col1egata alla .detta,entrata positiva 'del detto amplificatore di'strum?ep.n*tazione, il .detto orim.o:*commutato.r-e*?analogici co '"dello stato trei 'il detto primo*commutatore analogico dello stato due e il detto^primo commutatore analogico dello stato uno essendo 'col1egati all'entrata negativa.de! detto primo ampl ificatore opera- . zional e ; un primo re si sto re variab?l e . del l o stato tre inserito fra l ? uscita del detto primo ampl ificatore operazional e e il ? d?tto primo commutatore anal ogico del l o stato tre ; un primo resistore variabil e del l o stato due inserito fra 1 'uscita del detto primo ampl i-] f icatore operazional e e il detto primo commutatore anal ogico del l o stato due ; un primo resistore variabil e del lo stato uno inserito fra l 'uscita del detto' primo ampl ificatore operazional e e il detto . primo commutatore analogico dello stato uno, il detto secondo commutatore analogico dello stato tre, il detto secondo commutatore analogico dello stato due e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno essendo anche collegati aVJ'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; uri secondo resistore variabile dello stat?,tre inserito fra 1luscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo?commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore variabile dello stato due inserito fra 1'uscita del detto:secondo ampiifimcatore operazionale'/eA?T detto secondo commutatore -/ anal ogico del l o -stato due ; /.un secondo resistore variabVil e dell o stato . uno' inserito* fra l ?' uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno; un terzo resistore variabile dello stato tre e il detto terzo commutatore analogico dello stato tre inseriti in serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile dello stato due e il detto -terzo- commutatore analogico -del l o stato .due Inseriti in serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile dello stato uno e.il detto terzo commutatore analogico dello stato uno? inseriti in serie fra le de>tt \e entr?*'ate di r?go- *.* I asione del guadagno del ridetto ampi ificatore' di str?-\men-tazione-;?,?e,'un resistore-inserito fra 1a detta uscita del ?dett? secondo amolificatore?operazionale e i a detta entrata negativa del detto ampl ificatore di . strumentazione, tutte l e dette parti componenti t essendo atte a generare un segnal e di correzione il qual e, quando il detto -dispositivo contatore degl i stati si trova_ n-e'l?l.a*su'at posi?zi-/one -di stato ?u?nfo. funzionare il.detto ^disOOsitivo?dei processo all a' sua predeterminata-velocit? elevata in un primo ?en-^degl i .stati si? ^trova?' nel 'suo secondo stat?ci.fajfun-. zionare il detto dispositivo del processoVal1a~sua predeterminata velocit? elevata nel senso opposto al detto primo senso desiderato e, quando il detto contatore degli stati1si trova nel suo terzo stato, fort nisce un segnale di correzione come?funzione della f ormu.l a:[(F- DV) x (R R?) x d(F-DV)1 f dt ? 1. # ? 63.- Apparecchio^ di controllo dei processi secondo la rivendicazione 6?,? in^cui i detti? mezzi atti a far. funzionare il detto dispositivo del processo comprendono un circuito _ad azione correttiva atto a inviare dei segnali a dei mezzi di azionamento ?per regolare il detto dispositivo del processo.64. - Apparecchio di controllo dei . -processi secondo 1 rivendicazione 63, in cui il, detto circuitodetti mezzi di .azionamento , per azionare un HOuOre a passo a un dispositivo reversibile atto a ire gol are il detto dispositiv 'o? #de?.l. p*?roc.e.ss?o, e compre .n,Jde: un * cir?uito di val?re assoluto comprendente uri'* entrata atta a ricevere il. detto segnalefdi correzione e averite delle uscite formate da un* segna! ev di . poi ari t? e da un segnale di valore assoluto equi Val ente va- _t Tore assoluto del detto segnale' di correzi?ne; un comparatore' del 1a -fascia di r insensibil it?^comprendente un'entrata _e un'uscita, la detta entrata essendo col legata all 'uscita del detto circuito di valore assoluto; mezzi atti ad alimentare dei valori di riferimento del la fascia di insensibil it?' al detto comparatore dell a fascia di insensibilit?; un amplificatore addrizionatore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata essendo coll egata al1 'uscita di valore assoluto del detto circuito ci valore assoluto; un convertitore di tensione in frequenza comprendente un'entrata e un'uscita, la detta uscita avendo la forma . di un segnale di' tsmporizzazione e la detta entrata essendo collegata all 'uscita del deito ampi ideatore 'addizionatore ; un commutatore analogico comprendente un'entrata, .un'entrata 'di controllo e un'uscita, -la d?tta entrata essendo collegata all 'uscita del detto convertitore di tensione in frequenza e la detta entrata di controllo essendo collegata all .'uscita del detto comparatore della fascia di insensibilit?, il detto segnale di tempori zzazione essendo fatto passare attraverso' il detto commutatore analogico e formando un. segnai e idi tempori zzazione in uscita,? ?rii detto segnai e di tempori zzazipn? ' in -uscita e il.' detto segnale di polarit? essendoci imentati ai detti mezzi di -azionamento regol arido , in --questo ?modo , il detto ' dispositivo ? del !-proce sso .65.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazione 64, in cui i detti mezzi di azionamento comprendono un traslatore di motore ap 3. ? S O ?66.- Apparecchio di controllo dei processi secondo la rivendicazion? 63, in cui il detto circuito ad azione* correttiva ? atto a inviare dei segnal i dei mezzi di azionamento, per attivare un azioriatore il qual e ? di ? natura pneumatica o richiede un segnal e di riferimento variabile per regolare il detr .to dispositivo del processo?e comprende: un circuitodi valore asso!uto-comprendente un'entrata atta aricevere il detto ^segnale di correzione, 'un'uscita ?di poia'rita'e un'uscita,di valore assoluto; ?un primo dispositivo demo!tipiicatore_comprendente, unientrata e un'uscita, la detta entrata,essendo co11agata al detto segnale di correzione,e la detta uscita essendo collegata alla;detta entrata del detto circuito di val?re assoluto; un secondo,dispositivo demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, la. sua entrata?essendo'collegata,alla detta..uscita 'di poi..arit??del? detto.;circuito di valore assoluto; un ?commutatore analogico doppio avente 1e .J.sii?e due en-"trate col l egate a *l l e uscite Td?i* "dett? -primo e ' detto secondo : dispositivo demol tipl icatore e comprendente due uscite ; un comparatore del l a fascia di insensibil it? comprendente un 'entrata, un ' entrata di riferimento e un ' uscita,-, 1 a ?etta entrata del detto comparatore essendo col l eg?ta al 1 a' detta uscita del detto circuito di val ore assol uto e l a detta uscita di esso essendo col l egata al l ' entrata di control l o del detto commutatore anal ogico doppio ; mezzi, atti * ad al imentare i detti val ori di riferimento del l a fascia di insensibil it? al l a detta entrata di riferimento del detto comparatore del l a fascia di insensibil it?; un integratore addizionatore comprend?r?te due entrate e un'uscita, 1 e dette entrate del detto integratore essendo con egate alle dette uscite del ^ detto commutatore analogico doppio; e, un separatore-demo!tipiicatore comprendente un'entrata e un1u- ? scita, la detta entrata?--del detto separatore-demo!-/ tiplicatore essendo collegata all'uscita del detto integratore addizionatore e 1'uscita del detto . separatore-demoltiplicatore essendo atta ad alimentare un segnale ai detti mezzi .di azionamento,'regoland? in c.uesto.-.moHd'ot-*?i?.l-.de1tto? <*di??spositiv*o*^iddl pr?ocesso.67.- Ao'p,arecchio^-di^corvtro-llo*?de*i'-?*p.r???o<?c*-e-ss-i?.?se- 1 conclo una ?ualsiasi -'d?i1e*'riv?hdicazioni 'da 64.a ?66, in fui il detto "circ?ito di-valore*as'soluto corr.pren? * d?: un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un el emento comune anal ogico; un resistore avente un val ore di ?/3 Ft inserito fra 1 ' entrata positiva del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto e il detto el emento comune an?l ogico ; ? un primo giunto addizionatore; un collegamento fra 1'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il dett? primo giunto addizionatore; un resistore avente un valore R atto a ricevere il detto segnale di correzione e collegato al detto primo giunto addizionatore; un secondo -giunto-addizionatore; un resistore di valore . ?R .inserito fra -il detto -segnaie di correzione e .il?-. giunzione; un primo resistore-"-?di -'valore .R ? - ", 'inserito fra il.detto punto di giunzione e il detto primo .giunto addizionatore; un-secondo resistore di valore^R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto .secondo ?giunto addizionatore; un Drirno diodo di.guida comorendente un anodo e un catodo, -il-?detto anodo essendo collegato".al-detto punto di-gi-u-nzion-e 1e'il detto ;ca>?t/o,?d>o?',?e-?s??s?e??n-d-o??c.oller-. gato'all 'uscita del .detto,primo 'ampiificatore"ooerazionale del circuito di valpr? 'asso!uto; un secondo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il suo catodo essendo collegato al detto primo giunto addizionatore T e'il \ suo a ~nodo essendo colleg ??a-- to al l^uscita? d?i ' 'detto4 p*rimo ampl ificatore operazional e ; un secondo , ampi ificatore operazional e del circuito di valore assoluto comprendente un' entrata positiva, uri1'entrata negativa e un'uscita,*la detta . entrata negativa essendo col l egata al detto [secondo giunto addizionatore ; un resistore avente un val ore di ?/3 R inserito fra il detto el emento comune anal ogico e l ' entrata positiva del detto secondo ampl i? -ficatore operazional e del circuito di. vai ore assol uto ; un resistore di,valore ?R?inserito fra *1a detta uscita ?del detto secondo-ampiifi'cat?re operazionale Ldel 'cir*cuito di va*lore assoluto e il dk*e?ttof,.?*?s^ecoTn*d? giunto addizionatore; un terzo ampiificatore .operazionale del circuito di vaiore.asso!uto comprendente un'entrata positiva, un'entrata 'negativa ? -un'uscita,' 1'entrata negativa del detto terzo amplificatore ouerazional e del circuito di valore assoluto essendo c?l legata,all'uscita del detto primo amplificatore ... operazionale del "circuito Jdi valore.?assoluto;?un -re-.? sistore avente >un val?re di inser?ta positiva del detto .terzo ampiific?to'r? ?peraziona-,le e il detto elemento comune analogico; e, un resistere di valore ?OR*'inserito fra l'uscita del detto terzo amplificatore op,erazionale del ci*rcuito di va-Tore assoluto e ia sua?.entrata positiva, tutte,le , ?d?tte parti compon?nti essendo atte ad alimehtare un . segnale di polarit? all'uscita del detto terzo ampl ificatore operazionale del cirduito di val ore assol uto e ad al imentare' un segnal e corrispondente ral .val ore assoluto del detto segnal e di correzione al l 'uscita del detto secondo ampl ificatore operazional e . del circuito di val ore assol uto.? 68.- Apparecchio di control lp dei processi secondo l a rivendicazione 64, in cui il . detto 1 ampi ificatore addizionatore comprende: un ampl ificatore-o?perazionale*?co^mprende-rnt?e un'entra.ta posititrata negativa e un'uscita, la detta entrata positiva essendo?col1egata a*l.11elemento comune analogico attraverso un resistore; un circuito ripetitore d? tensione-comprendente il1resistore di valore Rf inserito fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto ampiificatore.,-operazionale; un resi- . . stare regolabile di-.vaiore JRb .col1egato all'entrata. negativa del*detto amplificatore operazionale e atto a ricevere il ;detto--segnale di vaiore -assoluto; * e, uri dispositivo di-?riferimento della velocit? di ' '*'> base anch?*esso collegato, attraverso un resistoredi valore Pa, alla detta entrata negativa.de! detto amplificatore operazionale, tutte-le dette parti compon?nti-essendo atte.a generare ? un 'uscita dal detto amplificatore operazionale secondo l a funzione -Rf (? X) .69.- Apparecchio-di controllo dei processi secondo la rivendicazione 66, in cui il detto integratore addizionatore comprende: un ampl ificatore operazional e del l ' integratore addizionatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'u-? .scita, 1'entrata positiva del detto amplificatore operazional e del l ' integratore addizionatore ?ssendo col l egata al detto .elomento comune analogico; una , c?ppia di .-resist?ri collegati ^ail'?htr?ta'negativa, del detto: ampiificatore-operazionale?d?i11-integratore addizionatore?; e, un cond?ns?*?atr-or.e-? i-nse'r.i?to^?f**r.a la detta entrata negativa e la detta uscita "del detto ampiific-atore operazionale delvl'i-nteg?ratore addizionatore, tutte'1e dette parti componenti essendo -/ atte a inviare un'uscita 'al.'detto 'separatore-demo!-.-tipi icatore.- -70 Apparecchio di cohtrollq deiprocessi secondo l? rivendicazione 69| in cui 'il ^detto separa-*' .tore-denoltipiicatore.comprende un;transistore .NEN ; e un transistore PNP, il segnale di^uscita-provenienre eia o inregrarore1 essendo alimentato -al1a base di ambedue i transistori, il col l ettore del detto transistore NPN essendo col -legato alla tensione di alimentazione 'di energia po-. sitiva, il collettore del,detto transistore PNP essendo col l egato alla tensione di alimentazione di ?nergia negativa e gli'emettitori di ambedue i transistori essendo col l egati a 'una resistenza demol tipl icatrice Ps l a qual e fornisce un segnal e di uscit?. ai d?tti mezzi di azionamento.71. - Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desi-'' .der?to me!1a gamma,dei'valori operativi dei carburatori usando un fiusso'?subsonico per determinare la? portata del flusso-deli'aria e del flusso di carbu-, 'rante attraverso'il'carburatore di orova. il detto procedimento cornorendendo le'fasi di: previsione di -,,un- ban!co di prova .adegu.ato?*,s "u"lv?*q*u.al.e-.montare i*l-det-^ to carburatore; previsione d? 'un ''coperchio adeguato al disopra del detto -banco di prova?atto a racchiu-,d^er_e ac' tenuta ermetic-a il detto carburat?o(re; con';trollo continuo della pressione all'intern? del detto coperchio usando un sistema di misurazione e^cl?.?.con--tro.llo della pressione ?del coperchio comprendente!;.. - un appare?cc^hio''di 'con.tr.ol.To dei pr;o.cessi a Quattro modi-d.ive-vr?svi'?v.e a trev;sta'ti?-:*i-nJ mod*la pressione'delcoperchio desiderata in corrispondeoza di ciascun punto in cui avr? luogo la detta provalo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore; induzione contemporanea di un flusso d?aria attraverso il detto carburatore : fornendo una depressione a val l e del d?tto carburatore ; determinazione contemporanea .del l a portata ? del fl usso del l ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel detto carburatore ; e, control l o contemporanea del l a rotazione del l a piastra del l a val vol a a ? farfal l a del carburatore finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata?.7?.- '?Procedimento -di.prova dei carburatori in -.corrispondenza di qu-a?'l?sfaV?si'<..,n??umero di punti?deside?'--?? rato nella gamma??,?de-S.i...v?alo?rilop?evrativi dei cIarburato- ' ri usando un flusso?subs?nico per dsterminifre la portata del flusso dell'aria'e del flusso di carburante attraverso il carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo l? fasi di previsione di un banco di prova adeguato sul quale montare il detto,carburatore;, previsione di uri coperchio !adeguato.'-al 'disopra del'd?tto banco'?di prova atto afracchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; control-10 continuo della'pressione all'interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della,pressione dal carburante cbe entra nel detto carburatore; incuzione contemporanea di un flusso d'aria attraverso11 detto carburatore media1nt *e ?"-il ? *?controllo continuo del l a depressione di al imentazione attraverso il detto carburatore, ''eseguito usando un sistema di misurazione e di? control l o del l a depressione di al imentazione comprendente un apparecchio di control l o dei processi a quattro nodi diversi e a tre stati ; determinazione contemporanea- del 1 a portata del fl usso del l ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel detto carburatore ; e, control l o contemporaneo del l a rotazione 'della piastra della valvola a farfalla del carburatore ?finch? viene raggiunta la' predeterminata .condizione di ^prova desiderata.73.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di oualsiasi numero di punti desiderato nella gamma dei vaiori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per.determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante attraverso il carburatore di prova, il dette? * procedimento,comprendendo le fasi di: previsione di un banco"di prova adeguato sul.quale montare il detto carburatore; previsione dijun ..coperchio adeguato, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il d?tto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore ; induzione contemporanea di un fl usso d ' aria attraverso il detto - carburatore fornendo una depressione a v?i ! e del det ?t?o carbur ? at ?ore; . : .d .e. .t i ermi *nazion ?e eontemporanea del 1 a portata del flusso dell 'aria ? del' flusso di carburante c?he. "tentrano nel detto carbura- : tore; e, controllo contemporaneo della rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, eseguito usando un sistema di misurazione e di con-, troll o del flusso dell 'aria comprendente un aoparecchio di- control! o dei processi a quattro modi diver-' si e a tre stati, -finche /viene- .^raggiunta* l a prede-J terminata condizione di cprov? 'desiderata'74.*- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza ' d? qualsiasi numero di punti desi--derato nel l a gamma dei val ori operativi dei carbura- ' tori usando un fl usso subsonico .per determinare l ? portata del flusso del l ' aria' e ' del flusso - di carbu-* procedimento comprendendo 1 e fasi di : precisione di' ? un banco , ?di pr?va5; 'Ode guato sul qual e montare \ il det- . - to carburatore ; * previsione di ?un. coperchi? adeguato , al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore ; control -l o continuo del l a pressione al l ' interno del detto coperchio; controllo contempor?neo della pressione del carburante che entra nel. 'detto carburatore mediante un apparecchio di controllo dei processi a quattro' modi Riversi ? e a tre stati ; induzione^ contemporanea di lin flusso d' aria attraverso il detto carburatore' fornendo una depressione a valle del d?t-, to carburatore, determinazione contemporanea della portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante che entrano nel detto carburatore;(e, controllo contemporaneo della rotazione -della piastra della valvola -a farfalla del carburatore finche ''viene raggiunta .?,?5*?pr?determinata condizione di prova deslderata.75.- Procedimento di prova dei carburatori in : corrispondenza di qualsiasi numero di punti dcsid?rato nella gemma ?deivalori operativi dei carburatori usando un flusso,subsonico-tper determinare la?portata del flusso dell'aria e'del flusso de^.oarbu-procedimento comprendendo,1e fasi di: previsione "di un banco di prova ?deguato-isul quale -montare il det-. to carburatore; previsione di'un coperchio adeguato, ? al .disopra!, del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore ; control l o continuo del l a pressione al l ' interno del detto coperchio mediante un sistema di misurazione ? . e di controllo dell?. ?pressione del coperchio comprendente un apparecchio di controll o a quattro modi diversi e a tre stati, in modo da ottenere ivelocemente l a 'pressione' del coperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei ? carburatori nel miglior tempo possibile; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel carburatole; induzione contemporanea .-di un flusso d'aria attraverso il detto carburatore mediante il controllo continuo del,!a depressione di alimentazione attraverso il detto carburat?re, ,?.. eseguito usando un sistema di misura.zione e di controllo della depressione di alimentazione comprendente un apparecchio di controllo dei -processi a.quattro modi diversi e a tre stati; determinazione, contemporanea della portata del flusso dell'aria e e del flusso di-carburante ?che entrano nel-detto carburatore; e, controllo contemporaneo' della rotazione del l a piastra del l a vai voi a'y? f arf al 1 a del carburatore finch? viene raggiunta? 1 a? predeterminata condizione di prova desiderata.76. - Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qual siasi numero di punti desiderato nel l a gamma dei vai ori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico -per determinare l a portata del fl usso del l ' aria e del fl usso del carburante attraverso il carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo'le fasi di: previsione -di un banco di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; previsione di un.coperchio adeguato,al disopra del detto banco di prova, atto a racchi?dere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto co-.perchio mediante un sistema di misurazione e di con-. trol l o del l a pressione del ? coperchio comprendente t .un appar I. ec . ch ?-io .di -control l o /de i ?^ proce ? ssi . ?. . quattro ? modi diversi e a.tre stati, in modo da generare velocemente la pressione del coperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? miogo ?.. la detta prova dei carburatori nel miglior tJtnpo? possibil e ; control l o contemporaneo del 1 a ; pressione ~ del carburante che entra nel detto carburatore induzione i. / " contemporanea "? "di un fl usso d' ^ ar ?*ia^at ? teraver M so f ' * -.il dett? carburatore mediante il controllo continuo ^ ?.del l a depressione editai imentazione attraversa il -detto carburatore, eseguito usando un sistema di mi-.surazione e di controllo della depressione "di alimen-"tszione comprendente un apparecchio di controllo dei 'proc?ssi a "quattro -.m?di -diversive '' a tre stati ; determinazione contemporanea del ta portata del fl usso del -?1 ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel detto carburatore ; e , control ! o contemporaneo del l a rotazioneJ?della piastra della valvola a farfalla del carburatore, mediante 1'uso di'un sistema di misurar v , zione e di controllo ,del flusso dell'aria compren- , dente un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati, finch? viene raggiuntai1a predeterminata condizione'di prova desiderata.77.- Procedimento secondo una ,_qualsiasi del1e rivendicazioni 'd? -71 rax76,comprendente inoltre la ~ < fase di determinazione ??l 1 apportata in peso ??l -l'aria che entra nel detto carburatore.' ? ".'? *?. 78.- Procedimento /secondo la rivendicazione 77, ? comprendente inoltre la fase di determinazione della portata in peso del carburante che entra nel detto carburatore.79 . - Procedimento secondo l ? rivendicazi?ne 78, comprendente inol tre j a. fase di cal col o ?del rapporto aria/carburante dai , vai ori"? del 1 a/'Dort?t?' inceso -d?l i ? ?-^ria e del carburante cal col ati in precedenza.SO . - Proc edimento secondo 1 a rivendicazione 75, in cui il sistema di prova d?i carburatori ? usato -In? un .ambiente^lbontrol l ato ?e "mantiene costante l a , -pressione, del l /aria che/er?tra nei- detti condottieri ?? flusso laminare.81.- Procedimento secondo la rivendicazione 79, in cui il .sistema di prova.dei;carburatori aspira? aria da un;sistema di alimentazione del1'aria ?ven-mantiene costante l a pressione del l ? aria che entra nel detto sistema.8?. Procedimento secondo la rivendicazione 79, in c.?*?.i ?la fase di determinazione del.la*portata i?*n % ?peso deT carburante?comprende lo fasi di: previsione di.una sorgente di.aliment *azione del carburante; passaggio del detto carburante attraverso un trasdut-' t tor? della portata in peso,del'carburante verso il . detto'carburatore! misurazione della pressione differenziale attraverso il detto trasduttore del flusso di carburante; 'ei?calcolo del1a portata .in peso d?i carburante .effettiva 'partendo dal l a detta pressione / '".differenziaie.:5. -.in cui il detto trasdutto Sr -*e?'? bel l a -portata ?n - peso del carburante e-il trasduttore,a pressione differenziale sono sostituiti da un trasduttore*a flusso volumetrico, 'il detto procedimento comprendendo le fasi di. misurazione del1a temperatura del carburante .^che^ , " scorre verso il "detto carburatore e cal col o del l a 7 portata in peso del carburante ~partendo'dai*detti r ? valori misurati.84.- Procedimento secondo -la rivendicazione 8?, in cui il trasduttore della portata in peso ..del carburante ? sostituito da un certo numero "di .fori eia detta oressio *?ne differenziale ? misurata da un trasduttore a pressione differenziale, il detto procedimento comprendendo le fasi di misurazione della temperatura del carburante che entra rie! detto carburatore e.calcolo della portata in peso del.carburante partendo dai detti "vaiori misurati.85.- Procedimento'secondo la rivendicazione*8?, in ?cui da misura.zi?ne del1a pressione effettiva.;del*' carburante che entra nel detto carburatore ? effet-? tua.ta misurando 1a*.-d.ii.fe??r.e7n-z*a??,.d.i-.pressi'detto trasduttore e la detta'pressione dell'aria all'interno della c?inera'di prova e calcolando la pressione del carburante'partendo dal1e'dette misurazioni.'86.- Pr?ce'dimento secondo la rivendicazione 8?, comprendente ino!tre ? e fasi di-misurazione e calcolo della depressione di alimentazione attraverso il detto carburatore. ,.87. - Procedimento second? 1 a rivendicazione 86, comprendente inol tre l e fasi di : previsione . di ? un condotto comprendente un' entrata e un 'uscita; col -? l egamento del l a detta entrata del detto condotto al detto coperchio ; ; e, col l egamento del 1 a , detta uscita del dett? condotto al detto sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio.88.- Procedimento secondo l a rivendicazione 87 in cui un dispositivo di aumento del l a vel ocit? de processo ? .incluso nel detto sistema di misurazione e di control ! ? 'del l a oiessione ? del coperchio.89.- Procedimento secondo la rivendicazione SS in .cui-1a,fase <31.previsione._del?.detto dispositivo "aumento della velocit? del?processo comprende la fasi di.previsione di'una,vaivoia In linea e di col .legamento alla detta valsola in linea di uh azionatore di valvole atto a essere controllato dal 'detto sistema di misurazione e di controllo della preselo ne del coperchio.90.- Apparecchiatura-per*fca/prova dei carburatori in corrispondenza-di qualsiasi -numero^di-p?nti /desiderato nella-gamma?'dei*vaiori operativi1;dei carburatori usando un flusso subsonico per7determinare 1a portata.,del'flusso dell?aria ;'e'del'.flusso del carburante attraverso il carburatore di 'prova, la detta apparec?chiatura compr-enxdendo: mezzi-atti a fo nire ?un banco di prova adeguato sul quale montare i detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato,^al "disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere'a tenuta ermetica il detto carbu ratore : *'? mezzi i ? atti a control l are contin ?*?uam ? ente -1 a ' pressione all'interno del detto coperchio usando un t sistema di mi is ?urazio 'ne e di controllo? della % pr?s-.-sione del coperchio comprendente un apparecchio di control l o a quattro modi diversi e a tre stati, in modo da ottenere velocemente la pressione del cop?r-.chio desiderata in corrispond?nz?.di ciascun punto.in,cui avr? luogo la detta prova dei carburatori-,nel; migl ior tempo p?ssibil e ; mezzi atti' a,; contro,! 1 are contempo raneamente l a pressione del carburante che entra nel detto_carburatore; mezzi atti a.indurre.' -contemporaneamente un flusso11 d'aria . attraverso il . , detto carburatore ; mezzi atti a' determinare contermporaneamente l a portata del flusso d ' amia e del flusso^di carburante -che .entrano nel d?ttoT carbura- '' * tore ; e?, mezzi atti a control 1 are contemco rancamente " v -la rotazione del1a ,piastra della v?lvola ;a farfalla v '? del carburatore . finche viene" raggiuntaci a predetcrminata condizione di prova 'desiderata.9i.- Apparecchiatura per la prova'dei carbura- . ' tori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti ? desiderato nel1a-gamma ??ivaiori operativi dei carburatori usando,un flusso subs?nico per .determinare la portate del flusso dell'aria e doT flusso del T.-carburante attraverso^il carburatore di prova, ladetta ? apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a , ; fornire un banco di prova adeguato sul ?quale monta-; re il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto' carburatore; mezzi atti a controllare continuamente ( 1a pressione al11interno del detto coperchio,"mezzi . *.at?'*ti a contro?l4l*a\re contemporanea^ment-e ?a? pressione^' del.carburante-~che?entra7?'nel.,d?tto carburatorej-'mezsi atti a indurre 'contemporaneamente un flusso d'aria attraverso il detto carburatore controllando conr tinuamehte'1a depressione di alimentazione ?ttraverso il detto carburatore, mediante l?uso,di un sistema di misurazione e pdi control1o.della depressione - di alimentazione comprendente un apparecchio^di^control lo dei processi ?* a quattro modi, diversi1 e a tre ; stati mezzi ^at ti, a determinare contemporaneamente 1 apportata del ^f 1 usso? del 1 ? aria >? del^.f lusso del car-"burante che entrano ?nel detto carburatore ; . e, mezzi atti a control l are contemporaneamente l a rotazione . del l a piastra del l a val vol a a' farfal l a del carbura- ' tore finch? viene:; raggiunta l a predeterminata condi- , , zione di prova ~de si de rat a .3 . - Apparecchiatura per l a pr?va dei carburatori in corrispondenza di qual siasi numero di punti desiderato nella gamma dei valori operativi dei , carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la detta apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fornire un banco di prova adeguato sul quale montare il d?tto carburatore; mezzi atti '? fornire un coperchi?'adegu?tpV al.disopra del -petto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta .ermetica il det-^ to carburatore ; mezzi atti a control !. are' continua- ? mente,la pressione all'interno del detto coperchio; mezzi atti a controllare -contemporaneamente l? pressione del carburante che.entra nel detto carburatore; mezzi atti a indurre,contemporaneamente un f/l usso d ' aria attraverso il detto carbura \t-ore ; 'me zzi atti a determinare contemporaneamente 1 a portata del fi us so?? del Varia ? e del fl usso del carburante che entrano nel ? "dett? . carburatore: ? 'e, >mez zif atti a, controllare 'contemnoraneanente l? rotazione della piastra del l a val vol a a farfal l a del carburatore, mediante 1 'uso di un s? sterna di .misurazione e di control1o del flusso dell'aria comprendente un appareccnio di control1o?dei processi"a quattro modi dive'rsi e a tre stati, finch? viene raggiunta la prede-,.? terminata condizione di prova desiderata93.- Apparecchiatura per ,la prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella gamma dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell-Varia e del flusso del carburante attrav?rso il carburatore di prova, la detta v. apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a . fornire un banco "di prova adeguato sul quale montare ;il "detto carburatore; ^mezziVatti? a Sfornire un coperchio'tadegu?t6, "al disopra?del detto banco di ..prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare continua-' mente la pressione all'interno del d?tto coperchio; mezzi atti a controllare contemporaneamente la pressione del carburante cheventre,nel detto carburato-'re. usando un apparecchio ?di controllo dei processi a quattro modi* diversi-- e ~a ?re stati; mezzi atti a ..indurre'contemporeneamente;!un -.?.1usso.d'aria attraver-.so il detto carburatore: mezzi atti a determinare . contemporaneamente la portata del. flusso dell 'aria e del ^flusso del carburante' che entrano nel detto carburatore; e, mezzi atti a controllare contempo.-rancamente la rotazione della piastra d?lia valvola a farfalla del carburatore finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.94.- Apparecchiatura per la prova dei carbura-* tori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nel l a gamma dei val ori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la nortata del flusso dell'aria e del flusso del carburante attraverso il -carburatore ?di prova, la detta apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fo**rnire u*.rrbanco ?di' prova ..adegua-ttio-s_ul..qu_al?e -mo?n:t?are il..detto carburatore; mezzi atti'a fornire un co-, perchio adeguato,_.al?disopra,del detto banco di prova, atto a racchiudere,a tenuta erm?tica,il 'detto carburatore ;<mezzi atti a controllare continuamente?? la pressione all'interno del .detto coperchio usando un sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio comprendente un apparecchio di con*trol?1o n-dei-'.process'.4i.,??.'?'qutattJ*r*o modi^'diversi e a tre stati,?in modo da -.ottenere?.ve!ocernente la pressione ;del coperchio desiderata"*in .corrispodenza di ciascun punto"in cui avr? luogo 1a "detta prova-dei carburatori nel miglior tempo possibile; "mezzi atti. a controllare contemporaneamente 1a,pressione del carburante che entra nel detto.carburatore; mezzi atti a indurre contemporaneamente :i.un flusso d'aria attraverso il detto carburante controllando continuamente la depressione di alimentazione attraverso il ? detto carburatore mediante il 'uso' di ? un sistema di misurazione e dir control l o del l a depressione di ali? mentazione comprendente un apparecchio d? controllo a quattro modi diversi e a jbre stati; mezzi atti a determinare contemporaneamente la portata del flusso del l 'aria e del fl usso, di carburante . ^.che entrano nel dettole arburatore ; e, mezzi atti^ a control 1 are contemporaneamente l a rotazione del l a ?piastra ?-della -fi, "'v?ivoi?'a farf?.11a del?carburatore*-finch? viene rag-* giunta 1 a predeterminata condizione ' di prova deside-- 95.- Apparecchiatura p?r.1approva dei carbura-, ? tori in ' ? cor \rispondenz?a d.i*q?u<?alsiasi n?umero di punti / desiderato nella gamma dei valori onerativi dei car-, ? buratori usando un fl usso subsonico per determinare l a portate^d?l -fl u ks *so del l ' aria s . e ?d???e?l??_ f,?l ussoV del 't ( vcarburante attraverso il carburatore'di-?prova, .1a detta^apparecchi at?ra comprendendo:;mezzi atti ,? * fornire un banco di prova adeguato' .sul'quale montare il detto carburatore mezzi atti a fornire un cocerchio adeguato, al disopra del detto banco li prova, atto a racchiudere :a'tenuta '.''ermetica il detto carb?ratore ; mezzi atti a control l are continuamente la pressione al1?interno del detto coperchio usando un sistema di-misurazione e di controllo della pressione del coperchio comprendente uri* ?^parecchio ' di^ c <on -trol 1 o 'dei processi a quattro m?di diversi e a tre stati, in modo d? ottenere velocemente la pressione del coperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei carburatori nel miglior tempo possibile; mezzi atti a controllare contemporaneamente-:1? pressione del -?carburante che -entra nel dett? carburatoresmezzi ?,,. . ?atti a indurre contemporaneamente un fiuss?l?d'?ria ? attraverso il detto carburatore controllando conti-, nuament? 1a 'depressione .di.,ali?-m?entazione attraverso ..il detto carburator-e,'mediante.'l'V'*uso di un sistema .*'''. di misurazione e di control1 'della depressione di alimenta,zio*ne compre?*ndent,e-J.urn?\?-a*p?par?cchio -di controllo dei processi a quattro?modi diversi e .a tre stati.; mezzi atti a determinare contemporaneamente 1a-por- -? tata d?i?flusso del1??aria e del -flusso1del-carburante che entrano nel detto'carburatore; e, uiiezzi atti ? 1 a .control l are contempo raneament? .l a rotazione del l a ' piastra del l a val vol a a farfal l a del carburatore, , mediante 1 ' uso di un sifetema di misurazione e di '? control l o, del fl usso del 1 ? aria 'comprendent? un appa- .. . recc , hio di control l o de ? i oro i , _ d ?i-1 versi e a tre stati, finch? viene raggiunta.1a pre-.determinata condizione di prova desiderata.96.- Appa *recchiatura secondo -una qualsiasi md_e 1ll e rivendicazioni da 90 a 95, comprendente inol tre* mezzi atti a determinare l a portata in peso del carburante che entra nel detto carburatore ..97.- Apparecchiatura secondo l a rivendicazione 96, comprendente inoltre mezzi ^itti a determinare la portata in peso del1?aria che entra nel detto carburatore.\ 98.- Apparecchiatura .secondo 1a rivendicazione 57, comprendente inoltre .mezzi atti a calcolare il rapporto -aria/carburante del detto carburatore partendo dai valori della portata in peso dell'aria e del carburante.93.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9-8, in cui ? detti.m-rezzi .atti a indurre un flusso d'-aria attraverso l'apertura di entrata-del1ahdetta camera ? comprendono?: mezzi di generazioneAi?lia depressione; un 'primo condotto collegato a.una;..sor gent? di alimentazione dell*/aria controllata per. quanto riguarda la temperatura, la pressione e 1,'umidit?; una camera ingrandita comprendente un'apertura -d'entrata e un'apertura d'uscita, la detta apertura d'entrata essendo collegata al detto primo -condotto; un secondo condotto collegato alla detta apertura di useita,.1'altra estremit? del detto secondo condotto essend ?p i,n: comunica?ion-3 con .1a detta camera di prova; una parete atta a?suddividere la detta camera ingrandita in due parti, almeno un dispositivo di limitazione del flusso essendo montato attraverso la detta parete per permettere il passaggio dell'aria attraverso Tardetta camera; un trasduttore a pressione ? differenziai e del flusso d ' aria at ? t? o- -* - a.-rivel are l a caduta di pressio . ne r- a v. ?ttraverso il detto dispositivo d? l imitazione del fl us- ? so e a fornire un segnal e rel ativo al l a ?d?tta caduta di pressione; mezzi atti,a ottenere la-pressione assol uta .a monte del detto dispositivo di l imita- ; *?' zlone del flusso; mezzi atti a rivelare la temperatura a monte del detto dispositiv?*o* ,d.??i l*imitazi?*one . del fl usso ; e, mezzi atti a cal coTare , partendo dalla pressione differenzia!e,-'dal,1depressione~as- , 'sol uta- e dal 1 a'.temper?tura, 1 apportata ' in peso ??f- -fettiva del l 1 "?ria passante attraverso il 'detto >dispositivo di limitazione del flusso.100.- Apparecchiatura secondo _una. qualsiasi ? delle rivendicazioni ?0 o ?4 ??95, comprendente ino!-.tre ?n.condotto'comprendente un'apertura 'd'entrata e un'apertura -d'uscita, "la detta '^apertura d'entrata del detto condotto essendo collegata al detto spazio chiuso ermeticamente al disotto del detto coperchio...e la detta apertura d'uscita del detto condotto es- * sendo collegata al detto sistema di misurazione e di , controllo della1pressione del coperchio.-101.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 100, in cui un dispositivo di aumento della.velocit? del processele incluso-nel detto sistema di' .misurazi?ne,e ?di controllo della pressione del coperchio.? _ 7-10?-.- App?recchiaturajsecondo la riveridi?azidne 1011, comprendente i*n?ltrLe un'azionatone colle*-gWa-.to al detto dispositivo 'di aumento del1a velocit? ?del .processo,e un elemento pilota collegato,al detto azionatone e al detto sistema di misurazione e di .controllo della pressi?ne del coperchio.?:103.- Apparecchiatura secondo .la rivendlcazione?10?. in cui il "detto disnositivo di'aumento della veloci't?.'del processo ha 1a f?rma di,una V?iv?ia. - ,?04.- Apparecchiatura secondo 1a rivendicazione 103, in cui'ld'detta valvola,? atta a scattare ' nel l a sua posizione chiusa appena il detto sistema di misurazione e di control lo del l a pressione del coperchio viene fatto passare nel , suo ;pr imo . stato.PROCEDIMENTO E APPARECCHIO PER CONTRO!LARE I PRO-CESSI DI PRODUZIONERIASSUNTO DEL LINVENZIONEla descrizione si riferisce a un nuovo procedimento per controllare i processi di natura pneumatica, elettrica o idraulica che devono essere spostati velocemente e con precisione da un punto di regolazione all'altro e, quindi, mantenuti in tale posizione per un certo periodo di tempo. Tale procedimento e, quindi, l'apparecchio per metterlo in pratica utilizzano un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati per spostare in primo luogo velocemente, a una velocit? predeterminata, un dispositivo di controllo da un vecchio punto di regolazione a uno nuovo, finch? tale nuovo punto di regolazione viene sorpassato, e cio? il processo viene cambiato oltre il nuovo valore desiderato. Quando questo si verifica il dispositivo di-controllo viene quindi spostato velocemente, a una velocit? predeterminata, nel senso opposto, finch? l? somma della differenza dell'errore fra il nuovo valore desiderato,che rappresenta 1a nuova condizione desiderata del processo e il segnale di reazione che indicava la condizione attuale del processo,e della velocit? di cambiamento dell'errore cambia polarit?.Quando si verifica tale condizione l'apparecchio di controllo entra nel suo terzo stato e usando 1'errore, la velocita di cambiamento del-1'errore una minima velocit? operativa e una fascia di insensibilit? fa in modo che il dispositivo di controllo venga azionato sulla frase del principio di reazione a qualsiasi cambiamento del processo facendo uso della differenza dell'errore fra il segnale di reazione e il segnale di valore desiderato, come pure facendo uso della velocit? di cambiamento della differenza dell'errore, la differenza dell'errore e la velocit? di cambiamento sono usate per generare un segnale di-correzione il quale ? atto a rimanere invariato ? .finch? sia il processo che viene controllato sia il segnale di valore desiderato rimangono invariati e in una condizione statica, ma il quale, se diventa saturo, verr? portato fuori della condizione di saturazione usando la differenza dell'errore e la velocit? di cambiamento della differenza dell'errore, in modo da cambiare il valore di tale segnale di correzione molto pi? velocemente di quanto non sarebbe possibile se si usasse soltanto la differenza dell'errore. Questo segnale di correzione, inoltre, se il processo si trova quindi in una condizione dinamica, verr? cambiato in una serie di operazioni in un valore di minore grandezza, ma di ambedue le polarit?, finch? giunge a un valore relativo alla condizione nella quale si desidera regolare il processo. A questo punto, il segnale di correzione sar? usato per far giungere il processo alla condizione desiderata all'interno di una gamma di fascia di insensibilit? preselezionata.la presente domanda ? una continuazione parziale della domanda contemporaneamente in corso depositata in precedenza di Richard t. Smith e Kent Van Alien, N. d'odine 9?6.913, depositata il ?1 luglio 1978, avente per titolo: "Procedimento e apparecchio per controllare i processi di produzione". la descrizione della detta domanda contemporaneamente in corso depositata in precedenza, sebbene sia qui ripetuta ampiamente a scopo di chiarezza e per facilit? di comprensione, viene inoltre qui incorporata specificatamente per riferimento.la presente domanda si riferisce agli apparecchi per il controllo dei processi di produzione e, pi? particolarmente, a un apparecchio di controllo dei processi perfezionato in cui il controllo dei processi di tipo produttivo e dei processi del tipo da laboratorio ? pi? preciso e pi? rapido che negli apparecchi di controllo attualmente disponibili.Siamo da tempo attivi nel settore degli apparecchi di controllo dei processi, data la necessit? di controllare rapidamente e esattamente i processi che si svolgono nelle apparecchiature di prova per carburatori, quali per esempio quelli descritti nei brevetti degli Stati UnitiN. 3.517.55P, 3.5?4.344, 3.851.5?3, 3.896.670, 3.975.953 e 4.030.351. I processi che devono essere controllati nei banchi di prova per carburatori sono, fra gli altri, la pressione del coperchio, la depressio-^ne di alimentazione, il flusso dell'aria e la pressione del carburante.Quando si deve controllare la depressione di alimentazione, il controllo della pia-stra della valvola a farfalla del carburatore, per portarla in una posizione desiderata in modo da fornire la depressione di alimentazione desiderata, ? oltremodo critico. Nei primi tempi delle prove dei carburatori, quando erano ooinvoiti forse uno o due punti di prova e i requisiti di precisione erano bassi, il tempo della prova non era un fattore particolarmente importante. Tuttavia, con l'enfasi che viene posta oggi sull'economia di carburante e sull'emissione di scarichi e data la necessit? di prosare i carburatori di automobili in molti punti entro la loro gamma operativa, diventa sempre pi? importante la possibilit? di spostare la piastra della valvola a farfalla del carburatore, producendo in tal modo un flusso d'aria e una depressione di alimentazione desiderati in molti punti di prova con rapidit? e presicione.Nei tempi in cui i bassi requisiti di precisione consentivano una serie semplice di contatti di rel? azionanti un motore, per spostare la piastra della valvola a farfalla da una data posizione, come per esempio quella di esclusione o di marcia al minimo, ad un'altra posizione -come ad esempio quella con la valvola a farfalla parzialmente aperta, non occorrevano controlli complessi. Tuttavia, man mano che le prove diventavano pi? complicate e i requisiti di precisione pi? rigorosi, ? stata fatta una ricerca intesa a trovare una maniera migliore per far spostare la piastra della valvola a farfalla da una posizione a un'altra.Il concetto di adoperare un motore che poteva essere azionato,in forte misura in senso orario.;-e in senso antiorario, per esempio mediante i contatti di un rel?, fu abbandonato e si pass? all'impiego di un motore che poteva essere azionato a due velocit? differenti ed escluso una volta che il processo si trovava al suo valore desiderato, chiamato!fascia di insensibilit?, oppure in prossimit? di tale valore. In questo modo il motore si spostava a velocit? elevata quando il processo era distante dal valore desiderato e a velocit? molto minore quando il processo era vicino a tale valore.Tuttavia, per quanto questa trasmissione con valvola a farfalla a due velocit? o questo apparecchio di controllo dei processi rappresentasse un progresso rispetto alla tecnica precedente, ben presto d iv e n n e insufficiente per le esigenze sempre crescenti dei processi di produzione.-Il fatto era dovuto principalmente alla presenza di due sole-velocit? fisse, e se il processo era soggetto a un cambiamento rapido, 1'apparecchio di controllo della valvola a farfalla risultava alquanto in ritardo per regolare la piastra della valvola spostandola in una nuova posizione entro i limiti della fascia di insensibilit?, i quali diventavano sempre pi? ristretti a causa dei requisiti 'di precisione ancora pi? rigorosi.Di conseguenza, esperimenti ulteriori hanno portato all 'invenzione di una trasmissione con valvola a farfalla per un banco di prova per carburatori avente una caratteristica di velocit? proporzionale, in cui la velocit? del motore azionatore ? proporzionale all 'entit? dell'errore del processo. Tale invenzione, della quale era co-inventore uno dei co-inventori del? .presente caso, port? alla concessione del brevetto U.S.A. no. 3.975.953, e si ritenne che finalmente uno dei principali problemi dell 'industria dei carburatori fosse risolto.Nel periodo di tempo trascorso fra il momento in cui fu fatta quella invenzione e quello attuale si ? visto che nei banchi di prova per carburatori da laboratorio, in cui vengono determinati i valori reali per le prove della produzione dei carburatori e nei quali, oltre al controllo della valvola a farfalla, occorreva anche quello della depression? di alimentazione e della pressione di entrata del carburatore (nota come pressione del coperchio), era desiderabile migliorare la velocit? e ia precisione delle prove.A quel tempo ?ia controllo di questo tipo per la depressione d? alimentazione e per la pressione del coperchio, era effettuato adoperando apparecchi di controllo dei processi di tipo tradizionale, mentre il controllo della valvola a farfalla era normalmente eseguito a mano dall 'operatore del banco di prova. E* risultato che, con 1?uso di un calcolatore, si poteva usare efficientemente il controllo dei processi utilizzando una velocit? ottimale e valori ottimali di ripr?stino e^i^proporzionai it? per tutti e tre i parametri,e cio? per la valvola a farfalla, per la depressione di alimentazione.e per la pressione del coperchio. A causa dell?assegnazione del calcolatore a un banco di prova poteva?es?ser^ possibile ottenere non solo, l a precisione .da P, ? l aboratorio desiderata, ma anche un aumento del l a vel ocit? di prova. Tal e invenzione ha condotto al l a concessione, a uno dei co-inventori del l a presente invenzione, del brevetto U.S.A. no. 4.030.351 avente per titolo "Procedimento e apparecchio per la pr?va di produzione dei carburatori".Durante gli anni trascorsi mentre si realizzavano questi sviluppi ? sorta la domanda per banchi di prova della produzione ancora pi? rapidi e precisi siamo stati costretti ad avviare un?ulteriore ricerca per vedere se non fosse possibile ottenere un tempo di prova necessario per ?ina prova dei carburatori tipica inferiore a quello attualmente necessario per un particolare modello di carbura? tore, di 9 minuti circa, ottenendo nello stesso tempo la precisione fornita dai banchi di prova da laboratorio menzionati in precedenza.la semplice attuazione del proced_imento usato nei nostri banchi d? prova da laboratorio potrebbe essere sufficiente a risolvere questo grave problema della tecnica. Tuttavia, dallo studio della descrizione del suddetto brevetto N. 4.030.351 ? possibile notare che un calcolatore ? assegnato ad un unico banco di prova. Nella prova della produzione dei carburatori un calcolatore viene usato normalmente per controllare fino a sedici (16) o pi? banchi di prova contemporaneamente.Quando si chiude un circuito di un processo con un calcolatore, nel modo descritto in precedenza, si limita la capacit? del calcolatore di svolgere efficientemente altri compiti, rallentando cos? l'intero processo e rendendo impossibile il controllo simultaneo di molti punti. E' per questo motivo che non ? stato possibile estendere il concetto di banco di prova da laboratorio alla linea di produzione. Inoltre, sarebbe stato eccessivamente costoso assegnare un calcolatore a ciascun banco di prova della produzione, considerando la qualtit? dei banchi del tipo di prova della produzione necessari per una prova al 100% di ciascun carburatore fabbricato. Di conseguenza, mentre era possibile ottenere la precisione da laboratorio, la realizzazione di tale precisione a velocit? di produzione creava grossi ostacoli. Dovevamo, quindi, trovare un modo nuovo per ottenere tale precisione senza dover assegnare un calcolatore a ogni banco.Esaminando gl1 apparecchi di controllo a tre modi diversi tradizionali, attualmente sul mercato, come ad esempio il Modello no. 5PH-5E, fabbricato dalla Foxboro Company, Foxboro, Massachusetts, nel tentativo di utilizzare ancora un apparecchio di controllo convenzionale per la precisione, facendo a meno tuttavia di un calcolatore, si ? visto ?10?7 -to presto che, a causa di determinate caratteristiche operative, questi apparecchi di controllo non sono utilizzabili. Una considerazione importante da fare ? che tali apparecchi di controllo non hanno una fascia di insensibilit? definita. In altre parole, anche se l'apparecchio di controllo dei processi pu? far funzionare il carburatore in modo da portare la piastra della valvola a farfalla nella posizione desiderata, non ? possibile arrestare automaticamente ed economicamente in quel punto l'azionedi tale apparecchio per cui si crea una situazionedi oscillazione pendolare continua attorno al punto di riferimento desiderato, senza ottenere unprocesso stabile. Tali apparecchi di contr?llo,inoltre, tendono ad avere una risposta pi? lentadi quella necessaria per i nostri sistemi di prova.Inoltre, non esisteva sul mercato un solo apparecchio di controllo dei processi che controllasse i dispositivi azionatori dei processi di tuttie tre i tipi necessari, ossia il motore a scatti successivi o motore a passo a corrente continua,il motore sincrono a corrente alternata e il posizionatone di tipo pneumatico o.idraulico. Questa nonpu?, quindi,-essere una soluzione fattibile, datoche l'utilizzazione degli apparecchi di controllo disponibili non fornisce un apparecchio di controllodei processi capace di affrontare tutte le situazioni che si presentano nel tempo richiesto e conla stabilit? necessaria. Inoltre, gli apparecchi di controllo normalizzati che si sono dimostrati disponihlli sono capaci di control1are ? processi solo in una gamma di valori relativamente ristretta e non hanno adeguate funzioni proporzionali, di velocit? e di ripristinoadatte ai processi che devono essere controllatinella prova di produzione dei carburatori. Abbandonando i vecchi apparecchi di controllo a tre modi diversi usati precedentemente e sviluppando un nostro apparecchio di controllo di tipo nuovo, il quale ? atto a controllare un processo come funzione della differenza e della velocit? di cambiamento fra un valore desiderato e uno stato attuale del processo e comprende una caratteristica di fascia di insensibilit?, abbiamo sviluppato un apparecchio di controllo che da risultati di laboratorio su una base di linea di produzione.Durante il periodo di tempo in cui veniva sviluppata l 'invenzione del nostro nuovo apparecchio di controllo a quattri? modi- diversi- e -a stato singolo, al cessionario della richiedente sono stati imposti dei requisiti ancora pi? rigorosi, allo scopo di determinare o di realizzare una macchina che esegua la prova dei carburatori su una base da laboratorio, pi? rapidamente di quanto non fosse possibile con il controllo a velocit? ottimale e per valori ottimali di ripristino e di proporzionalit?, del quale si ? parlato precedentemente nella presente domanda. E' stato, quindi, necessario trovare il modo di rendere pi? veloce la pr?va in laboratorio dei carburatori e anche, per esempio, di ridurre della met? il tempo di prova, rispetto a ouello ottenibile in precedenza. Questo, comunque, ha dimostrato di essere alquanto difficile.Siamo stati, quindi, costretti a rivalutare i sistemi usati e descritti in precedenza nei nostri brevetti N. 37517.55?,?3.5?4.344,3.851.5P3, 3.896.670, 3.975.953 e 4.030.351.Nei primi dei brevetti quali descritti,era presente o una trasmissione con valvola a farfalla a una velocit?, la quale rendeva possibile l'azionamento in ambedue i sensi, oppure una trasmissione con valvola a farfalla a due velocit? avente una fascia di insensibilit?, la quale doveva necessariamente comprendere un insieme- di circuiti progettati in modo da non essere azionati troppo velocemente a causa di un problema di moto per inerzia inerente al motore di azionamento. Era anche necessaria una fascia di insensibilit? piuttosto larga per fermare il motore e sperare che non si spostasse per in?rzia aT;' di fuori della fascia di insensibilit? oppure che il sistema si portasse in una condizione di oscillazione pendolare, cosa che, se applicata a qualsiasi processo da controllare, diminuisce enormemente ?la capacit? di provare la parte adeguatamente e.inoltre, aumenta enormemente ? tempo necessario per passare da un punto di prova all'altro.Il secondo tipo di sistema che abbiamo preso in considerazione ? quello in cui 1a velocit? di rota- > zione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, o per analogia di un dispositivo del processo, era proporzionale alla differenza fra la regolazione effettiva del processo e quella desiderata.Abbiamo visto che non potevamo accelerare tale sistema a causa dello stesso problema del superamento appena menzionato e del fatto che, avendoormai tale sistema un certo num?ro di ^anni,1'insieme di tutti i circuiti progettati per esso facevauso dei comandi a motore di tipo normalizzato chenon potevano essere cambiati. Abbiamo visto, inoltre,,che ricorrendo a un comando a motore ad alta velocit?, si sarebbe causato ancora una volta il problema del superamento, .finendo in una situazione di oscillazione pendolare.Abbiamo quindi dovuto abbandonare l'idea di accelerare il sistema del tipo a controllo proporzionale.Ci siamo rivolti in seguito al sistema descritto nel nostro brevetto N. . 4.030.351,nel quale era implicato il raggiungimento dei valori ottimali per la velocit?, il ripristino e la proporzione! ita durante il passaggio da un punto di pi ova al l ' al tro.Teoricamente Pensavamo che questo potesse ccptituire l a nostra soluzione se era possi T il e rendere ottimal i tal i val ori in combinazione con i a saturazione de 11.' insieme dei circuiti descritti in precedenza. Tuttavia, ci siamo trovati di ;, fronte a un probl ema imprevisto poich? , nel momento in cui tal e insieme di 1 circuiti ? stato progettato per il sistema che rende ottimal i l a velocit?, il ripristino e la proporzionalit?, si ? tenuto conto principalmente del suo uso a un'altitudine costante vicina al livello del mare^per diversi punti di prova, in cui l'ottimizzazione dei valori era relativamente facile.Tuttavia, quando abbiamo, provato ad applicare tale tecnica alla prova di un carburatore, secondo le norme correnti che richiedono che il carburatore venga provato regolarmente a varie altitudini, abbiamo visto che il funzionamento del,banco e l'ottimizzazione dei valori diventa/ano talmente difficili da non essere realizzabili economicamente neanche quan--do per facilitare il funzionamento del sistema veniva usato un calcolatore.E' necessario ricordare, inoltre, che il nostro apparecchio per ? controllo deiprocessi ? inteso a essere usato per controllare molti processi diversi permolti valori desiderati differenti e si ? visto che, sia che fosse controllata la valvola a farfalla di un carburatore sia che fosse controllata una valvola atta,a essere usata in un sistema di depressione di alimentazione oppure in un sistema di pressione del coperchio, si sentiva ora la necessit? di rendere ottimali i valori per molti valori desiderati differenti e questo, mentre era possibile, non era pi? economico. 'Abbiamo quindi abbandonato l'idea di cercare di ottenere una prova pi? veloce usando un dispositivo di prova che abbia come base del suo funzionamento il concetto di ottimizzazione dei valori di velocit?, ripristino e proporzionalit?.Dopo ?ver cercato, con tutti questi modi gi? esistenti, di risolvere il problema consistente nello spostamento pi? veloce da un punto di prova all'altro e avendo fallito, ci siamo rivolti seriamente alla nostra premessa di base consistente nel cercare di evitare un superamento del processo.Abbiamo deciso, quindi, di cercare una nuova soluzione causando in primo luogo intenzionalmente il superamento sia . del dispositivo del processo sia del processo stesso, in modo da portare il processo molto velocemente nella posizione approssimativa del valore corretto, in secondo luogo facendo funzionare l'apparecchio di controllo in senso inverso a una predeterminata velocit? rapida, allo scopo di causare ancora una volta l'avvicinamento del processo al nuovo punto di regolazione, e in terzo luogo^ controllando il processo, come'descritto precedentemente, finch? esso viene a trovarsi all'interno di una fascia di insensibilit? prese!e.zionata.l'effetto di ci? pu? essere visto facendo riferimento alla figura 33 che ? un grafico d?i tempo rispetto al segnale in relazione con il processo e alla posizione del dispositivo del processo,e,osser-Guardando il grafico del segnale in relazione con il processo rispetto alla posizione del dispositivo del processo e osservandolo per auelli che abbiamo scelto di chiamare i tre stati del funzionamento, ? possibile vedere che se si alimenta un nuovo valore desiderato si determiner? una saturazione del circuito, come verr? descritto in seguito, e il dispositivo del processo inizier? a muoversi rapidamente, seguito adeguatamente dal segnale in relazione con il processo.E' necessario notare che il dispositivodel processo continua a spostarsi finch? il segnale in relazione con il processo cambia di po-1arit? e cio? ? processo ha raggiunto ? valore desiderato per la prima voita,comp?etando quello che viene chiamato stato uno. Il circuito entra, quindi, in quello che viene chiamato stato .due, in cui il senso dello spostamento del dispositivo del processo ? invertito. Il dispositivo del processo viene azionato rapidamente.'in questo senso inveilsdr. mentrel'errore fra il seenale'del"vaiore desiderato e quello in relazione con il processo. E' necessario notare che la velocit? di tale spostamento rapido ? scelta in considerazione idei tempo di risposta del processo e, quindi, deVjsegnaie in relazione con il processo.Quando l a somma deT~s?gnal e del 1 ' errote e del segnale della velocit? di cambiamento cambia polarit?, il circuito entra nello stato tre e.questo ? un ritorno al funzionamento descritto in precedenza con riferimento all'apparecchio di controllo a quattro modi divert? e a stato singolo. l'effetto di questo nuovo metodo di funzionamento sul tempo di prova pu? essere visto con riferimento alla figura 34, la quale mette a confronto il tempo di funzionamento di un circuito strettamente proporzionale, quello dell'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo appena descritto e nuello che 1'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati impiegherebbe normalmente per portarsi in un determinato punt? di regolazione. Il risparmio di tempo ottenuto usando 1'ap'pa? recchio di control lo a quattro modi diversi e a trestati ? mol to importante considerando l ' investimentodi capital i che deve essere fatto al giorno d 'oggiper l e apparecchiature di prova e i a necessit? serapre crescente di un numero maggiore di prove da laboratorio necessarie per soddisfare le regole attuaimente in vigore.. Prima di procedere alla descrizione dettagliatadel funzionamento dell'apparecchio di controllo dei processi a ouattro modi diversi e a tre stati ? necessario parlare brevemente della definizione di stati e mo-? di . lo stato uno consiste in un predeterminato spostamento rapido e a vel ocit? costante del dispositivo del processo, il quale spostamento continua finch? l'errore fra il segnale di reazione e il valore desiderato cambia polarit?, lo stato due consistein un predeterminato spostamento rapido e a velocit? costante del dispositivo del processo in sensoinverso, il quale spostamento continua finch? la somma dell'errore fra il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato e la velocit? di cambiamento di tale errore cambia polarit?. Io stato tre consiste r.el funzionamento in quattro modi diversi., in cui i quattro modi sono la proporzionalit?, la velocit?, la velocit? minima e ia fascia di insensibilit?, quali descritte precedentemente.Di conseguenza, uno degli scopi della presenteinvenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi nuovo e perfezionato, capace di fornire una precisione da laboratorio alla velocit? del processo di produzione.Un altro scopo della presente invenzione ? quel-, lo difornire un apparecchio di controllo del tipo menzionato in precedenza, avente una capacit? di fascia di insensibilit? definita.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi capace di controllare azionatori del tipo a motore a passo a corrente continua, azionatori a servomotore a corrente continua, azionatori sincroni a corrente alternata e posizionatori pneumatici o idraullei iUn ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi avente capacit? in un vasto campo d?azione.Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a ouattro modi diversi e a stato singolo perfezionato, avente un'azione di tipo velocit?, ripristiano e proporzionalit?, il quale raggiunge rapidamente e con precisione un valore entro una gamma di fascia di insensibilit? j delvaiore desiderato e si esclude automaticamente, eliminando in questo modo qualsiasi condizione di oscillazione pendolare.Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a quattro modo diversi, del tipo indicato precedentemente, il quale ? capace di un controllo manuale oppure automatico.Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio ,di controllo dei processi perfezionato, il quale ? capace di regolare facilmente dei processi rispetto a una vasta gamma di condizioni differenti, in modo da essere usato per regolare le condizioni di processi differenti, il quale pu? essere guidato a fare ci? da un dispositivo di automazione. -Un ulteriore scopo della presente Invenzione ? ? ouello di fornire un apparecchio di controllo dei processi,del tipo menzionato in precedenza, il quale ? capace di controllare la depressione di alimentazione attraverso un carburatore durante un ciclo di prova dei carburatori.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi di tipo produttivo capace di ottenere la precisione da laboratorio durante il controllo della pressione all'interno di un coperchio di prova dei carburatori.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio'di controllo dei processi di tipo produttivo capace di controllare in \maniera rapida e precisa la pressione di un liquido all'interno di un condotto.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei.processi del tipo descritto precedentemente, il quale ? atto a controllare il flusso dell'aria attraverso un carburatore.Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi di tipo produttivo, il quale ? affidabile e relativamente economico da fabbricare.Un altro scopo della presente invenzione ? quel-lo di fornire un elemento pilota a commutazione bidirezionale capace di controllare il funzionamento di qualsiasi dispositivo a due sensi, quale per esempio un motore sincrono a corrente alternata.Ancora un ulteriore scopo della .presente invenzione ? quello di fornire un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati,che sia nuovo e perfezionato, il quale ? atto a essere usatoin laboratorio allo scopo di effettuare le prove da laboratorio dei carburatori a velocit? molto maggiori di quelle possibili in precedenza.Ancora un ulteriore scopo della presente in- , venzione ? quello di fornire un apparecchio per laprova dei carburatori, del tipo da laboratorio, Ancui gli spostamenti da un punto di prova all'altrosono eseguiti molto rapidamente facendo uso delcontrollo della velocit?, del ripristino, della proporzionalit? e della fascia di insensibilit?.Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un banco di prova per carburatori da laboratorio del tipo descritto in precedenza, in cui il dispositivo che controlla il processo in questione viene spostato velocemente fincheil segnale dell'errore, rappresentante 1'errore nello stato attuale del processo, cambia polarit?. ? senso del dispositivo viene quindi invertito e tale dispositivo ? spostato velocemente finch? la somma di tale segnale dell 'errore,. rappresentante l 'errore nello stato attuale del processo, e della velocit? di variazione di tale segnale dell 'errore cambia polarit?. In seguito, il sistema funziona nel modo normale, usando la combinazione delle azioni del tipo della velocit?, del ripristino e della proporzionalit?, finch? il segnale ? portato all 'interno della gamma della fascia di insensibilit? e a questo punto lo . spostamento del dispositivo del processo si arresta.Altri scopi e vantaggi : dell a presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione . e dalle . rivendicazioni allegate, con riferimento ai disegni acclusi facenti parte della presente descrizione, in cui i numeri di riferimento uguali indicano le parti corrispondenti nelle diverse figureI a figura 1 ? una vista schematica generale di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura della nostra invenzione;la figura ? ? una vista schematica parzialmen- ' te simile a quella mostrata in figura 1, la quale mostra per? un processo a circuito chiuso che deve essere ripetutamente regolato rispetto a molte condizioni e, quindi, comprende un dispositivo di automazione in collegamento con il nostro apparecchio di controllo dei processi perfezionato;la figura 3 ? una vista di un processo a circuito chiuso comprendente un apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura dellanostra invenzione e atto a essere azionato manualmente ;la figura 4a ? una vista schematica di un processo di controllo della depressione di alimentazione, il auale pu? essere controllato usando un apparecchio diicontrollo dei processi comprendente la struttura della nostra invenzione;la figura 4b ? una vista schematica di un processo di controllo della pressione del coperchio,il quale pu? essere controllato usando un apparecchio di controllo dei processi comprendente la struttura della nostra invenzione;la figura 4c ? una vista schematica di un processo di controllo della pressione del carburante, il quale pu? essere controllato usando un apparecchio di controllo dei processi comprendente la strut-' tura della nostra invenzione;la figura 4d mostra un sistema di misurazione del flusso dell 'aria, il quale pu? comprendere l 'apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura della nostra presente invenzione per con? troll are il flusso dell'aria con l 'azionatore della valvola a farfalla;la figura 4e mostra un sistema di misurazione del flusso dell 'aria, simile a quello di figura 4d ma facente uso di dispositivi a flusso sonico, nel quale viene usato l 'apparecchio di controllo dei ;processi comprendente la struttura della nostra invenzione; .la figura 4f ? una vista simile a quella mostrata in figura 4e, nella quale per? il sistema di misurazione del flusso dell 'aria funziona in un ambiente controllato in cui, per formare il -dispositivo dei segnai i di reazione, pu? essere usato un trasduttore a pressione differenziale al posto del trasdutt?r? a pressione assoluta;la figura 5 ? un. diagramma schematico di una forma di attuazione del circuito di entrata diffe-: renziale incluso nell 'apparecchio di controllo dei processi facente uso della struttura dellanostra invenzione;la figura 6 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva usato nell'apparecchio di controllo dei processi comprendente la struttura della nostra invenzione;la figura 7 ? una vista schematica di un'altra forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva atto a essere usato nel nostro nuovo apparec- \-chio di controllo dei processi;la figura 8 mostra un'altra forma di attuazione di un circuito ad azione correttiva atto a essere usato nel nostro nuovo apparecchio di contioliodei processi;la figura 9 ? un diagramma schematico del cir-cuito di verifica della gamma di valori valida com-<p>reso nell!e.struttura della nostra invenzione; la figura 10 ? un diagramma schematico del circuito amplificatore dell'errore e della velocit? usato nella struttura della nostra invenzione;la figura 11 ? un diagramma schematico di una forma di attuazione di un circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore compreso nella struttura della nostra invenzione;la figura 1? ? un diagramma schematico, di un circuito- separatore-demoltipi icatore che pu? essere incluso nella struttura della nostra invenzione; la figura 13 mostra un ampiificatore addizionatore incluso nella struttura della nostra invenzione ;la figura 14 ? un diagramma schematico che mostra una forma di attuazione di un integratore quale ? usato nella struttura della nostra invenzione;la figura 15 ? un diagramma schematico di un integratore addizionatore atto a essere usato nella struttura della nostra invenzione;la figura 16 ? un diagramma schematico di un circuito di valore assoluto atto a essere incluso nella struttura della nostra invenzione;la figura 17 ? un diagramma schematico di un elemento pilota a commutazione bidirezionale che pu? essere usato nella struttura della nostra presente invenzione quando, per controllare un processo con lanostra invenzione, ? necessario usare un motore sincrono a corrente al ternata reversibil e oppure un dispositivo reversibil e di al tro tipo;l a figura 18 ? un diagramma schematico di un motore sincrono a corrente al ternata reversibil e , il qual e pu? essere 1 ?azionatore control l ato dal nostro apparecchio di control lo dei processi perfezionato;la figura 19 ? un diagramma schematico di un motore a corrente continua reversibile, il sensodel quale ? controllato da una coppia di contatti di rel? collegati a polarit? opposte;la figura PO ? un diagramma schematico mostrante il modo in cui pu? essere inserita una coppia di solenoidi;la figura PI ? una vista schematica mostrante il modo in cui i solenoidi di figura ?0 possono essere inseriti allo scopo di azionare un cilindro pneumatico o idraulico;la figura P? ? simile alla figura 1 in quanto ? una vista schematica generale di un processo a circuito chiuso che in questo caso per? comprendeun apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati facente uso dellastruttura secondo la presente invenzione;la figura ?3 ? una vista schematica parzialmente simile a quella mostrata in figura PP , mostrante per? un processo a circuito chiuso il quale deve essere ripetutamente regolato per molte condizioni diverse e comprende, quindi, un dispositivo di automazione in collegamento con l'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati;la figura PA ? una vista di un processo a .circuito chiuso comprendente un apparecchio ci controllo dei processi a quattro nodi diversi e a tre stati facente uso della struttura della nostra invenzione e atto a essere azionato manualmente; la figura ?5 ? simile alla figura ?? , ma in questo caso comprende un dispositivo di aumento della velocit? del processo, di un tipo che verr? descritto in seguito, allo scopo di permettere all'intero processo di spostarsi da una posizione all'altra a velocit? pi? elevata;la figura ?6 ? parzialmente simile alla figura 4b e mostra un sistema di controllo della pressione del coperchio del tipo che"pu? comprendere l'apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati, avente \ a struttura della.nostra presente invenzione, e facente uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo;la figura ?7 ? una vista schematica generale di un sistema di prova che pu? essere fabbricato usando gli apparecchi di controllo secondo la presente invenzione mostrante, come sistemi secondari di-tale sistema di prova, un sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria, un sistema di misurazione e di<; >controllo della depressione di alimentazione e un sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, tali sistemi di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, della depressione di alimentazione e del flusso del-1'aria facendo uso di un apparecchio di controllo a quattro modi e a tre stati comprendente 1a struttura secondo la presente invenzione, la quale verr? descritta in seguito pi? dettagliatamente;la figura ?8 ? simile alla figura ?7, ma comprende 1'uso di un dispositivo di aumento della velocit? del processo nel sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio;la figura ?9 ? simile alla fi?ura ?7,ma comprende un sistema di calcolatore atto a pr?vare automaticamente un carburatore in laboratorio a diversi punti di prova;la figura 30 ? in gran parte simile alla figura ?9, ma in questo caso ? usato .il dispositivo di aumento della velocit? del processo allo scopo di provare il carburatore in laboratorio a velocit? pi? elevata per molti punti di prova;la figura 31 ? una vista simile alla figura 30, ma mostrante un sistema di misurazione del flusso dell 'aria e in cui la piastra della valvola a farfalla del carburatore ? controllata dal calcolatore piuttosto che dal sistema secondario stesso;la figura 3? ? simile alla figura 5, ma mostra un circuito di entrata differenziale a tre stati comprendente un circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati, quale usato nell'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati;la figura 33 ? una rappresentazione grafica mostrante i tre stati differenti usati dal nostro apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati e i valori del segnale in relazione con il processo e della posizione del dispositivo del processo in rapporto al tempo;la figura 34 ? una rappresentazione gr?fica del tempo rispetto al segnale in relazione con il Iprocesso,mostrante il tempo reistivo che un apparecchio di controllo dei processi impiega a spostarsi da un vecchio punto di regolazione a uno nuovo, usando diversi apparecchi di controllo dei processi, tale figura mostrando i tempi relativi per i sistemi facenti uso di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, di un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo e di un controllo del tipo a velocit? pi? proporzione;/ la figura 35 ? una vista simile alla figura 10, mostrante per? il circuito amplificatore dell'erro- ' re e della velocit? a tre stati il quale ? usato nell'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e s tre stati.E' necessario comprendere che la presente invenzione non ? limitata nella sua applicazione ai particolari della struttura e della disposizione delle parti illustrati nei disegni acclusi, in quanto. tale invenzione ? suscettibile di altre forme di attuazione e di essere messa in pratica o realizzata in modi diversi entro l'ambito delle rivendicazioni. Inoltre, ? necessario comprendere che la fraseoiogia e la terminologia qui impiegate hanno scopo descrittivo e non limitativo.Nella figura 1 ? mostrato un uso tipicodel nostro apparecchio di controllo dei processia stato singolo perfezionato, indicato generalmente dal numero di riferimento 40. l'apparecchio di controllo dei processi 40 ? au -mentato con una tensione di riferimento, indicante un valore desiderato, proveniente da un dispositivo 41 per la regolazione desiderata.Tale dispositivo 41 fa in modo che ,1'apparecchio di controllo alimenti un segnale all'elemento pilota 43 il ouale, a sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo 3-1 i processo indicato generalmente,dal numero di riferimento 44. Poich? ci troviamo di fronte a un sistema a circuito chiuso, il processo 44 alimenta quindi un. segnale 49'in relazione con il processo indicante lo stato attuale di tale processo. Se ? un segnale di tensione utilizzabile da parte dell'apparecchio di controllo dei processi 40, il segnale di relazione 49pu? essere inviato direttamente a esso. Se, invece, ? segnale di relazione non ? direttamente compatibile, ? necessario un dispositivo 4? dei se-'mali di reazione ner trasformare tale segnale in relazione con il processo in un sr-enale utilizzabileda parte dell'apparecchio di controllo.Per esempio, se il segnale 49 in relazione con il processo ? di natura pneumatica, il dispositivo dei segnali di reazione pu? assumere la forma di un trasduttore a pressione.Poich? i mezzi atti a trasformare tali segnali sono ben noti nella tecnica, e dato che i tipi di trasformazione necessari sono cos? numerosi, non si ritiene pratico descrivere tutte le varie possibilit? nella presente domanda. E' sufficiente dire che un esperto nella tecnica ? in grado rii fornire un dispositivo 4P dei segnali di reazione di tipo adeguato.E1 necessario comprendere che il processo 44 sottoposto al controllo comprende generalmente un dispositivo 47 di misurazione cel processo, il quale ? usato per misurare lo stato attuale del.processo, un dispositivo del processo 46, il quale ? usato per cambiare lo stato attuale del processo, e un azionatone 45, il ouale ? usato per modificare il dispositivo del processo 46.Mentre ih figura 1 ? mostrata una vista schematica generalizzata di un sistema a circuito chiuso comprendente il nostro apparecchio di controllo dei processi 40, la figura ? mostra una forma di attuazione nella nostra invenzione in cui si desidera operare automaticamente in corrispondenza di pi? valori di regolazione desiderati, teme per esempio sottoporre a prova molti punti diversi di un dispositivo quale un carburatore o simili, in cui si possono sottoporre a prova almeno trenta punti diversi. E' necessaria qualche modifica per onesta situazione in auanto si avr? bisogno di un nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo di regolazione 41, per ciascun punto di prova, prova. Mentre tali punti potrebbero essere regolati manualmente, come .verr? descritto in seguito c'on riferimento alla figura 3, ? molto pi? facile che sia presente un dispositivo di automazione 54 il quale cambia automaticamente il valore desiderato per la condizione successiva appena ? terminata la prova in corrispondenza del punto di prova attuale.E* anche possibile, come mostrato in linea tratteggiata in figura ?, alimentare l'uscita oroveniente dal dispositivo 4P dei seenal1 di reazione oppure il segnale 49 in relazione con il processo al dispositivo di automazione 54. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ? effettivamente quella desiderata prima che il dispositivo di automazione 54 inizi un'ulteriore azione.Come mostrato in figura 3, usando la nostra invenzione ? possibile un sistema manuale, nei casi in cui le esigenze particolari di progettazione del sist?ma o 1'economia impongano, un sistema di questo tipo. In tal caso un potenziometro 55 pu? essere effettivamente il dispositivo 41 per la regolazione desiderata.E' necessario comprendere che, per il segnale proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione e per quello effettivo proveniente dal dispositivo di regolazione 41, il quale ? regolato o manualmente o dal dispositivo di automazione 54, pu? essere necessaria una Qualche trasformazione oppure unqualche condizionamento dei segnali prima che tali segnaii possano essere usati dall'apparecchio di controllo dei processi 40. Anche in questo caso, il numero delle possibilit? di trasformazione e dei mezzi di condizionamento dei segnali ? elevato ed ?ssi sono talmente ben noti nella tecnica che non si ritie- <? >ne necessario descriverli qui ulteriormente.Per quanto riguarda i processi che possono utilizzare il nostro apparecchio di controllo dei processi perfezionato, nelle figure da 4a a 4f sono mostrati degli esempi diversi. Facendo particolarmente riferimento alla figura 4a, in questo esempio il processo 44 ? un processo in cui deve essere controllata con precisione la depressione di alimentazione attraverso il carburatore 56 e il quale deve poter essere regolato i-apidamente rispetto a condizioni di prova differenti. In questo caso il carburatore 56 ? montato su una colonna 57, in qualsiasi modo adeguato, all'interno del coperchio o cappa 59.Naturalmente, per controllare la depressione di alimentazione attraverso il carburatore, ? necessario sapere prima qual-'? la depressione di alimentazione effettiva in qualsiasi dato momento. A tale scopo un trasduttore a pressione differenziale 47a diventa il dispositivo di misurazione del processo ed ? capace di Tornire un segnale 49 in relazione con il processo come uscita. Tale trasduttore a pressione differenziale, il quale pu? essere ad esempio quello della serie H 5l ??, fabbricato dalla Kosemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota, comprende un'entrata 60 ad alta pressione collegata in modo da rilevare la pressione al disopra del carburatore e al disotto del coperchio 59, e un'entrata 58 a bassa pressione collegata alla strozzatura della colon-na 57 del carburatore, in modo da rilevare la pressione al disotto del carburatore. Mediante procedimenti ben noti nella tecnica, tale trasduttore a pressione differenziale genera quindi un segnale 49 in relazione con il processo, messo continuamente in relazione con la caduta di pressione attraverso il carburatore in qualsiasi dato.punto, la quale ? normalmente nota come depressione di alimentazione.Facendo ora di nuovo riferimento a una qualsiasi delle figure 1, ? o 3, tale segnale in relazione con il processo viene alimentato attraverso un dispositivo 4? dei segnali di reazione, se necessario, e poi applicato all'apparecchio di controllo dei processi 40. Tale apparecchio di controllo dei processi compara il segnale in relazione con il .processo con un val ore desiderato e, se necessario, forni sce un segnal e ad azione correttiva al l 'el emento pil ota 43 il qual e l o - trasforma, in una maniera che verr? descritta in seguito, in un segnal e 48 di entrata del processo capace di avviare 1'azionatore 45.Facendo di nuovo riferimento alla figura 4a, 1'azionatore 45 ha la forma di un azionatore di valvole 45a, Ouesto chiude quindi il circuito e tale operazione si verifica continuamente finch? 1'azionatore di valvole 45a fa spostare il dispositivo del processo 46, il quale in questo caso ? una valvola 46a, in una posizione tale che i cambiamenti del processo risultano in un cambiamento del trasduttore a pressione differenziale 47a, facendo,diventare stabile il segnale in relazione con il processo e facendolo corrispondere al segnale di valore desiderato. A questo punto il processo si ? stabilizzato nel valore desiderato.Una volta che il processo ? stabile e corrisponde al valore desiderato entro la gamma della fascia di insensibilit?, l'apparecchio di controllo dei processi rimane attivo, ripetendo continuamente il pr?cesso di confronto e correzione. Al verificarsi di un cambiamento del processo, dovuto a una ragione qualsiasi oppure a un nuovo valore desiderato, viene eseguita un'ulteriore correzione,finch? il processo risulta di nuovo stabile in corrispondenza del valore desiderato all'interno della fascia di insensibilit? selezionata. E' possibile vedere che tale operazione ? valida sia se il sistema ? nella versione generalizzata mostrata in figura lt sia in quella automatizzata mostrata in figura ? sia in quella manuale mostrata in figura 3.Un altro esempio di un processo che pu? essere controll ?to osi nostro apparecchio ni controllo dei processi perfezionato ? quello mostrato in figura 4b, nel ausie si desidera controllare con precisione la pressione all'interno del coperchio 59.Allo scopo di controllare tale pressionesi deve misurare ea pressione del coperchio e questo viene fatto mediante un trasduttore a pressione assoluta 47b, il quale pu? essereper esempio quello della serie 133?, fabbricato dalla Posemount Engineering Co., Minneapolis, Minnesota. In una maniera ben nota nella tecnica, tale trasduttore a pressione assoluta genera un segnale 49 in relazione con il processo il quale, in un modo simile a quello appena descritto, viene alimentato attraverso un ?dispositivo 4? dei segnali di rearione, se necessario, e quindi applicato all 'apparecchio di controllo dei processi 40.Come descritto in precedenza, il segnale 49 in relazione con il processo viene confrontato, nella maniera illustrata nelle figure da 1 a 2, con un segnale proveniente dal dispositivo 41 ??-r la regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato effettivo del processo e quello desiderato, l 'appar?cchio d? controllo dei processi 40 invia il segnale necessario all 'elemento pilota 43 per avviare 1 ' azion?tore 45, il quale ? in questo caso un oneratore di valvole 45b azionante il dispositivo del processo che ha la forma di una valvola 46b. Il segnale modificato 49 in relazione con il processo sar? alimentato di nuovo all 'apparecchio di controllo e confrontato con il segnale di valore desiderato proveniente dal dispositivo 41 dei degnali desiderati e, se necessario, all 'azionatore 43 vengono inviati dei segnai i modificati che generano ancora una volta un nuovo segnale 48 di entrata del processo, con il processo di confronto e correzione che s? ripete continuamente fino a raggiungere il valore desiderato all 'interno della fascia di insensibilit? selezionata.Facendo riferimento alla figura 4c, ? in essa illustrato un processo 44 atto a controllare la pressione del carburante che viene alimentato a un carburatore o altro dispositivo simile. In questo caso, analogamente a quanto descritto in precedenza, il' carburatore 56 ? montato su una colonna 57 all'interno del coperchio 59, con il carburante proveniente dalla sorgente di esso -(non mostrata) che passa attraverso un primo condotto 64, un dispositivo del processo 46 a forma di valvola 46c, un secondo condotto 65 e nel carburatore 56. Un segnale 4c di entrata del processo viene alimentato all' azionatcre di' valvole 45c, il quale aziona la valvola 46c 'per svolgere la funzione effettiva di controllo della pressione all'interno del secondo condotto 65. E' necessario comprendere che i carburatori vengono anche sottoposti a prova senza l'uso dei coperchi e che la pressione del carburante alimentato al carburatore pu? essere controllata, in un tale sistema comprendente un coperchio, dal nostro apparecchio di controllo dei processi perfezionato.Per ottenere una misurazione della pressione nel condotto 65, come dispositivo di misurazione del processo viene usato un trasduttore a pressione differenziale 47c. I collegamenti con 1'entrata -60 ad alta pressione e con 1'entrata 58 a bassa nressione permettono al trasduttore a pressione differenziale 47c di determinare la pressione del carburante nel sistema in aualsiasi dato momento e di alimentare il segnale 49 in relazione con il processo all'apparecchio di controllo dei processi 40 attraverso un dispositivo 4? dei segnali di reazione, se necessario. Anche in questo cato il processo di confronto e correzione ha luogo nel modo descritto precedentemente, finch? il processo si trova in corrispondenza del valore desiderato entro la fascia di insensibilit? seiezionata dell'apparecchio controllo dei processi. Il processo di confronto continua, ad avere luogo anche mentre il processo si trova entro la fascia di insensibilit?, finch? il processo si porta al di fuori di tale .fascia a causa o di un cambiamento del processo oppure di un cambiamento del valore desiderato. A questo punto ha luogo ancora una volta il processo di confronto e correzione finch? il processo viene a trovarsi di nuovo in corrispondenza del valore desiderato entro la fascia di insensibilit?.Nella prova,dei carburatori ? necessario misurare anche il flusso dell'aria verso il carburatore, il quale in questo caso ? controllato dal carburatore stesso, come mostrato nella figura 4d.Di consenguenza, ? carburatore indicato precedentemente dal numero di.riferimento 56 diventa il dispositivo del processo ed ? ora indicato dal numero di riferimento 46d. Allo scopo di misurare il flusso dell?aria attraverso il carburatore ? fornito un coperchio 59 il quale compren- ? de un'uscita 6?, collegata a una fonte di depressione, e un?entrata 63. colle^ata a un sistema 47d di misurazione del flusso dell'aria, il quale pu? avere la ferra di ugelli subsonici oppure di tubi a flusso laminare. la quantit? dell'aria passante attraverso il carburatore 46d viene ouindi controllata dai movimenti della piastra della valvola a farfalla, la quale ? comandata dal11azionatore 45d della valvola a farfalla. Tale azionatore 45d della valvola a farfalla ? comandato dal segnale 48 di entrata del processo.Per arrivare ad avere il flusso d'aria desiderato attraverso il carburatore ? necessario conoscere il fl usso d 'aria presente nel sistema in qual siasi momento . In questo caso il si stema di mi surazi one del fl usso del l 'aria fornisce un segnal e 49 in rel azione con l a pressione sotto forma di segnal e di pressione differenzial e, il qual e viene inviato al dispositivo 4? dei segnal i d? reazione che SEsune ora la forma di un trasduttore a pressione ,differenziale 4?d. Questo, a sua volta, invia all'apparecchio di controllo dei processi il segnale che si riferisce alle condizioni attuali del flusso d'aria attraverso il carburatore 46d. In maniera simile a quanto descritto in precedenza, hanno luogo le operazioni di confronto e correzione finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit?.Quando si desidera avere un sistema,di misurazione del flusso dell'aria sonico, usando venturimetri critici oppure venturimetri critici a superficie variabile, i sistemi mostrati nelle figure 4e e 4f possono essere quel1A control1ati dal nostro apparecchio di controllo dei processi. Facendo riferimento alla figura 4e, ? effettivamente il carburatore che costituisce ? dispositivo di controllo dei crocessi come nella figura 4d, e verr? quindi indicato ora dal numero di riferimento 45e invece che dal 56. la rotazione della piastra della valvola a farfalea del carburatore, mediante l'azionatore 45e della valvola a farfalla controlla la quantit? dell'aria passante attraverso il carburatore.Poich? viene adoperata una misurazione sonica del flusso d'aria, in cui il flusso d'aria ? fondamentalmente proporzionale,alla pressione assoluta, il-coperchio 59 del carburatore, precedentemente descritto, non ? necessario ma pu? essere usato. Il carburatore 46e ? montato sulla colonna 57 come descritto in precedenza. Il segnale 48 di entrata del processo aziona 1'azionatore della valvola a farfalla mentre il segnale di pressione assoluta proveniente dal sistema 47e di misurazione del flusso dell'aria o il segnale 49 in relazione con il processo. Tale^segnale in leiazione con il processo viene alimentatoa ttraverso i.1 condotto 61 al trasduttore a pressione assoluta 4?e.? segnale 49 in relazione con il processo viene trasformato in un segnale compatibile con l?apparecchio di controllo dei processi mediante il dispositivo A? dei segnali di reazione avente la forma d?i trasduttore a pressione assoluta 4?e. Il segnale, in modo simile a quello descritto in precedenza, viene di nuovo confrontato con un segnale di valore desiderato proveniente da un dispositivo di regolazione del valore desiderato e, se necessario, l'apparecchio di controllo dei processi invia un segnale all'elemento pil?ta 43 il quale, a sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al1'azionat?re 45e. ? processo di confronto e correzione continuafinch? il segnale in relazione con il processo corrisponde alla regolazione desiderata, regolando inquesto nodo il flusso dell'aria attraverso il carburatore 46e rispetto al valore desiderato rientrante nei limiti della fascia di insensibilit? selezionata dell'apparecchio di controllo dei processi.Un altro sistema 44 atto a regolare il flusso dell'aria attraverso il carburatore, facendo uso dei dispositivi a flusso sonico, ? mostrato nella figura<?>? . In m esto caso 1'azionatore ,45f della valvola a farfalla, il carburatore 46f e ia sua colonna 57possono essere identici a quelli indicati dai numeri di riferimento 45e, 46e e 57 in figura 4e. Tuttavia, per usare un trasduttore avente un intervallopi? piccolo, per formare il dispositivo dei segnalidi reazione,pu? essere usato il trasduttore a pressione differenziale 4?f al posto del trasduttore a pressione assoluta 4?e. In questo caso la misurazione del flusso dell'aria avviene come funzione del- , la depressione di alimentazione poich?, quando ilprocesso 44 viene eseguito in un ambiente a prensione atmosfe-rica controllata, la depressione di alimentazionesi riferisce alla pressione assoluta e, di conseguenza, il flusso dell'aria ? una funzione di tale espressione di alimentazione. Di conseguenza, il segnale 49 in reiazione con il processo ? il segnale di pressione differenziaie il quale viene alimentato al trasduttore a pressione differenziale 4Tf. Il segnale proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione, che in questo caso ?<;>il trasduttore a pressione differenziale 4?f, viene usato nella maniera appena descritta in precedenza per determinare qualsiasi variazione necessaria nel segnale 48 di entrata del processo,, finch? quest'ultimo corrisponde al segnale 49 in relazione con il processo e il processo si trova in corrispondenza del valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibili t? selezionata dell'apparecchio di controllo dei processi.Fino a questo punto la descrizione si ? riferita sostanzialmente a illustrazioni di natura generale mostranti vari processi a circuito chiuso comprendenti la nostra invenzione e i tipi di processi che da essi possono essere controllati, e non si ? occupata di una descrizione particolareggiata del funzionamento dell'apparecchio di controllo stesso oppure delle sue caratteristiche nuove rispetto a quelle degli apparecchi di controllo della tecnica precedente.Al l o scopo di comprendere pi? compl etamente il carattere nuovo e il funzionamento della presente invenzione, ? necessario notare che l'apparecchio di controllo dei processi 40 a stato singolo, mostrato nelle figure 1, ? e 3, comprende due parti e cio? il circuito 67 di entratadifferenziaie e il circuito 68 ad azione correttiva. In generale, l'apparecchio di controllo dei processi confronta il segnale di reazione con il segnale di valore desiderato proveniente dal dispositivo per la regolazione desiderata, trova la differenza effettiva dell'errore fra i due segnali (statica), trova la velocit? di cambiamento (dinamica) tra i due segnali, le somma algebricamente e poi fornisce un segnale di uscita relativo all'errore, la velocit? di cambiamento e una fascia di insensibilit? per azionare 1'elemento pilota 43, come necessario.In una condizione stabile e statica non si ha alcun segnale 78 di annullamento della saturazione e se 1'errore cella differenza fra il segnale di reazione, pro\>eniente dal dispositivo 4? dei segnali di.reazione, il Quale si riferisce al segnale in relazione con il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 41 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? prese!ez?onata, non si ha a!cuno spostamento del dispositivo del processo 46. Se il valore desiderato si trova entro i punti di regolazione 77 e 73, il circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? funziona normalmente, in modo che al circuito 65 ad azione correttiva viene alimentato il segnalo d? correzione adeguato per attivare l'elemento pilota 43. Comunque, se il valore desiderato si trova al ci fuori dei punti di regolazione della gamma di valori valida, il circuito amplificatore del-1'errore e della velocit? diventa saturo e passa in una condizione di saturazione cennipiamente positiva o comp?starnante negativa a seconda che il valore desiderato si trovi al di fuori del punto di regolazione 7? di limite alto oppure del punto di regolazione 73 di limite basso. Questo, a sua volta, fa spostare infine il dispositivo del processo 46 rapidamente verso 1'una o l?altra estremit?, per esempio nella posizione completamente operta o completamente chiusa, e lo fa.rimanere in tale posizione finch? dall'insieme dei circuiti viene ricevuto qualche ulteriore segnale.E' necessario comprendere che il processo che viene controllato ? generalmente di natura dinamica e che l?apparecchio di controllo dei processi cerca di ottenere una condizione statica stabile. Se il segnale di correzione proveniente dal circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? sitrova entro i limiti della fascia di insensibilit?, l'apparecchio di controllo dei processi 40 fornisce un segnale di uscita statico e il controllo viene mantenuto .finch? una variazione o cambiamento del processo fa uscire il processo stesso dai limiti della fascia di insensibilit?. Si considera il processo entro i limiti della fascia di insensibilit? auando il segnale di correzione ? sostanzialmente di valore zero, cosa che pu? verificarsi quando la velocit? di cambiamento dell'errore ha .. lo stesso valore del segnale dell'errore ma ? di polarit? opposta, oppure quando la velocit? di cambiamento si trova a un valore zero.Facendo riferimento alla figura 5, i segnali di reazione e di valore desiderato sono inviati sia al circuito 70 amplificatore dell'errore e della velocit? sia al circuito 71 demoltiplicatore c- -di protezione del misuratore. Inoltre, il segnale di.?valore desiderato viene Inviato al circuito 79 di verifica della gamma di valori valida. Io scopo del circuito ampiiiicatorc dell 'errore e della velocit? ? nuello di sommare algebricamente la differenza effettiva fra il segnale rii reazione e il segnale di valore desiderato, che ? un errore statico, e ia velocit? di canniamento del segnale di reazione rispetto al segnale d??vaiore ?desiderato, che ? un errore dinamico. Inoltre, per orotergere l'apparecchiatura del processo, viene fornito un circuito 69 di verifica della gamma valida. Questo ? necessario poich? in alcune forme di attuazione della nostra invenzione i motori a passo usati possono danneggiare facilmente 1'apparecchiatura che viene sottoposta a pro-r va, a c?usa delle caratteristiche del motore.Come ? ben noto nella tecnica, si veda Design Engineer's Guide to DC Stepping Motors (Guida alla progettazione dei motori a passo a corrente continua per l'ingegnere progettista) della Superior Electric Company, Bristol 'Connecticut, a velocit? molto elevate i motori a passo hanno una coppia bassissima, la quale ?, invece, molto alta a velocit? pi? basse. Di conseguenza, in alcuni tipi di prova, come per esempio in una prova di carburatori in cui il motore a passo fa ruotare la piastra della valvola a farfalla.del carburatore, quando il valore desiderato ? al di fuori della gamma dei valori pu? verificarsi una condizione indesiderabile e cio? la piastra della valvola a farfalla del carburatore pu? diventare completamente chiusa o completamente aperta mentre il motore a passo ruota lentamente con una coppia elevata. Il carburatore potrebbe essere facilmente danneggiato, oppure potrebbe essere danneggiato il collegamento meccanico tra il motore a passo e il carburatore.Allo scopo di impedire che questo avvenga, il circuito 52 di verifica della gamma valida confronta il valore desiderato con il punto di regolazione 7? di limite alto e con il punto di regolazione 73 di limite basso, come mostrato nella figura 9. Se il valore desiderato rientra nei punti di regolazione della gamma valida, il circuito 69 di verifica della gamma valida fa funzionare il circuito 70 ampiiflcatore del1'errore-.e del1a velocit? nel suo modo normale, inviando il segnale di correzione al circuito 68 ad azione correttiva. Invece, se il valore desiderato ? al di fuori dei punti di regolazione della gamma valida, il circuito di verifica della gemma valida agisce in modo da far funzionare il motore a passo alla sua velocit? massima e.da portare il dispositivo del .processo nella sua posizione completamente chiusa o completamente aperta.Come menzionato in precedenza, i motori a passo a piena velocit? hanno una coppia molto bassa cosicch? in questo caso, quando il dispositivo del processo raggiunge la sua posizione completamente aperta o completamente chiusa, il motore a passo si arresta semplicemente, impedendo al dispositivo del processo 46 di effettuare un'ulteriore regolazione. Rendendosi conto di questa situazione il personale operativo pu? intervenire nel modo necessario per correggerla.nORMALMENTE , un circuito di controllo dei processi comprende un misuratore di deviazione atto e. indicare il rapporto esistente fra la condizione attuale del processo e il punto di regolazione desiderato. Poich? tali gamme dei processi sono normalmente piuttosto ampie e la gamma desiderata del misuratore ? relativamente ristretta., ?.necessario fornire un mezzo per demoltiplicare il segnale dell'errore disponibile in un segnale utilizzabile dal misuratore.E* inoltre desiderabile proteggere il misuratore dalle condizioni di sovraccarico nel caso in cui l'errore del processo dovesse superare la gamma.Ci? viene^effettuato mediante il circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore.Una descrizione dettagliata delle psrti componenti e del funzionamento del circuito di verifica della panna valida, del circuito ampii'icr.toredell 'errore e . della velocit? e del circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore si pu? trovare nelle figure 9, 10 e 11, rispettivamente.Nella figura 9, il circuito 69 di verifica della gamma valida funziona collegando il punto di regol azione 7?' di limite alto al comparatore 74 di limite alto e il punto di regolazione 73 di limite basso al comparatore 75 di limite basso.- Nello stesso tempo, ad ambedue i comparatori, i quali possono essere del Model! OAD311 fabbricato dalla Analog Devices, Ine., PI oomingdal e , Illinois, viene inviato il segnale del valore desiderato. l'uscita dal comparatore di limite alto viene collegata al catodo ~ del diodo 76 di limite alto e l 'uscita del comparatore di limite basso viene collegata all 'anodo del diodo 77 di limite basso. l'anodo del diodo 76 di limite alto e il catodo del diodo 77 di limite basso sono collegati insieme e generano il segnale 78 di annui 1 amento della saturazione. Se il segnale del valore desiderato alimentato al comparatore di limite alto ? inferiore al punto di regolazione di' limite alto, allora il comparatore di limite ;alto passa nel suo stato alto e fa passare il diodo 76 di limite alto in uno stato non conduttivo, permettendo yi funzionamento normale./.nalogamente, se il valore desiderato ? maggiore del punto di regolazione di l?mite basso,il comparatore 75 di limite basso passa nel suo stato basso e il diodo 77 di limite basso passa nel suo stato non conduttivo, permettendo il funzionamento normale. Cos?, $ ambedue i circuiti .permettono il funzionamento normale, il circuito amplificatore dell'errore e della velocit? funziona normalmente.Comunque, se il valore desiderato si trova al di sopra del punto di regolazione di limite alto, il comparatore d? lini\te alto passa nel suo stato basso e fa di\'entare conduttivo il diodo 76 di limite alto, alimentando un segnale 7S di annullamento della saturazione al circuito ampiificatore dell'crrore e della velocit? e, infine, al circuito ad azione correttiva che verr? descritto in seguit?.Inoltre, se il valore desiderato ? inferiore al punto di regolazione di limite basso, il comparatore di limite basso passa nel suo stato basso facendo diventare conduttivo il diodo 77 di limite basso il quale alimenta un segnale di annui1amento della saturazione al circuito ampiificatore <' >dell'errore e della velocit? mostrato in figura 10.Facendo ora riferimento alla figura 10, per Quanto riguarda il circuito amr.-lificatore d;?<*>1 'errore edella velocit?, ? possibile vedere che j 1 segnale 7R di annullamento della saturazione ? alimentato all 'entrata positiva dell 'amplificatore di strumentazione R?, il oual e pu? per esempio il bobe! 1 o -?o. AD5?1, fabbricato anch'esso dalla Analog Devices, Ine. Facendo riferimento alla figura 9, ouando il valore desiderato rientra nei punti di regolazione 7 ? e 73 di limite alto e di limito basso, il diodo 76 di limite alto e il diodo 77 di limite basso sono ambedue nel loro stato non conduttivo, con il risultato che non viene alinsn-^ tato alcun segnale 78 di annui!amento della saturazione, interrompendo cos? efficientemente il circuito 69 di verifica della gamma valida e permettendo al circuito 70 amplificatore dell 'errore e della velocit? di funzionare nella sua maniera normale.Facendo di nuovo riferimento alla figura 10, il sognale del valore desiderato, il quale ? norirr.lmonte un sognale statico, ? collegato all'entrata positiva di un primo amplificatore operazionale 83a, l'uscita del quale ? collegata all'entrata negativa . dell 'air\p>lificatore di strumentazione 3? con una reazione resistiva RI la quale ? collegata in parallelo all 'amplificatore operazionale e fornisce un sennrl e al l o sua entrata negativa. In condizi oni statiche questo fornisce ci? chr- ? comunemente noto nel -l a tecnica come circuito segu?tensione o ripetitore c3i tensione, per cui l 'uscita di tensione del l ' ampl ificatore operazional e 83a ? ugual e al l a sua entrata che in questo caso ? il segnale del valore desiderato.Un secondo circuito ripetit?re di tensione ? fornito sir.ilmente collegando il segnale G? reazione all'entrata positiva di un secondo amplificatore operazionale R3b, l'uscita del quale ? collegata alla resistenza R3lf con la resistenza,di reazione R? che ? inserita fra 1'uscita e 1'entrata negativa dell'amplificatore stesso. la resistenza R3, la quale ? preferibilmente ci valore piuttosto basso, permette al segnale 78 di annullamento della saturazione di interrompere il funzionamento normale del circuito aKplif icatore dell'errore e della velocit? in condizioni prestabilite, come descritto in precedenza. Con ambedue i circuiti ripetitori di tensione col1egati /effettivamente all'amplificatore di strumentazione 0?,r con il segnale 78 di annui-? lamento della saturazione effettivamente eliminato come descritto in precedenza e con il sistema effettivamente in una condizione statica, il segnale di correzione ? di ~rant?ezza uguale alla differenza fra il segnala di reazione e il segnale del valore desiderato moltiplicata per il fattore ci velocit? e di guadagno proporzionale. Abbiamo ora effettivamente il segnale di correzione a stato statico, il quale viene alimentato al circuito ad azione correttlva.per gli scopi descritti in precedenza. ?Si ha, comunque, uno stato dinamico quando il segnale di reazione cambia in rapporto al segnale del valere desiderato, come avviene per esempio ouando sta cambiando il orocesso oppure ? stato appena cambiato il valore desiderato.\ In questo caso si dispone effettivamente di un circuito in serie, a partire dall 'uscita del primo amplificatore operazionale 83a, attraverso il suo resistere di reazione Ri, il condensatore Cl, il resistere di reazione R3, fino all 'uscita del secondo amplificatore operazionale 83b. A seconda della relazione esistente fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione si avr?. un passeggio di corrente dall 'uscita di uno dei circuiti amplificatori operazione! i attraverso il condensatore Cl e ambedue i resistori di reazione RI e R?j fino all 'uscita dell 'altro circuito amplificatore operazione! e, \facendo in modo che la velocit? di Cc.-'.bi =v'?or:to del l a tensione attraverso il condensatore ,i?ual e al l a vel ocit? di o i ra il s guai e del valore desiderato e il segnale di reazione.la tensione creatasi attro.verso il resistere Ri come risultato del passaggio d? corrente viene sommata algebricamente alla tensione del segnale del valore desiderato e alimentate all'entrata negativa dell'amplificatore di strumentazione 8?. Similmente, la tensione creatasi attraverso il resistore PC, che ? di polarit? opposta, viene sommata algebricamente alla tensione del serpaie di reazione e alimentata attraverso il resistore P3 all'entrata positiva del detto amplificatore di strumentazione.I.'ampiificatore di strumentazione 8? fornisce come uscita un segnale di correzione unico, il quale ? una funzione della differenza fra il valore desiderato, il segnale di reazione, i fattori di guadagno, il valore del condensatore CI e la velocit? del cambiamento fra il segnale del valore desiderato e il segnale di reazione. Questo pu? essere, espresso dalla formula di cui il segnale di correzione ? una funzione: 1G [ (F-DV) C X (E R.J X d ( F- D Vdtin cuiC valore d? CI in farad1G = velocit? fattore di guadagno proporzionaieF = tensione del segnale di reazioneDV = tensione del segnale del valore desideratoT = temDo in secondid = derivata diF = resistenza in ohm.? valore delle resistenze Ri e ?? dipendedal processo particolare, dal guadagno proporzionale desiderato e dal?guadagno di velocit?. In questa particolare forma di attuazione del circuito amplificatore dell'errore e della velociti 1'adeguamento della velocit? pi?.i] guadagno proporzionale viene eseguito in relazione al guadagno proporzionale desiderato per il particolare precesso che viene controllato, le resistenze variabili RI e P? vengono quindi regolate,.preferibilmente 1 'una uguale all'altra, rispetto a un valore tale che il guadagno di velocit? complessivo risulta uguale al prodotto ???ella velocit? pi? il fattore.di guadagno proporzionale moltiplicato per il fattore di guadagno di velocit?.In questa forma particolare, che ? una forma differenziale, che fa funzionare il nostro nuovo apparecchio di controllo facendo uso di fattoridi guadagno relativamente elevati, come duellousato dalla richiedente in una domanda dellapresente invenzione e avente un valore pari a 5, il circuito cu? cassare facilmente in una condizione satura, rendendo inefficace la formula precedente per il segnale di correzione.Poich? si desidera che tale formula sia operativa per la pi? vasta gamma di valori possibile, usando Questa nuova disposizione di circuiti siamo in grado di portare il circuito al di fuori della condizione satura, facendo uso della parte della velocit? del circuito la cuale ?,_in effetti, una caratteristica di direzione in avanti, r.olto prima c'i -manto fosse possibile per portare fuori della condizione di saturazione il circuito proporzionale stesso, ottenendo in qljesto modo una controllabilit? m o l t o maggiore di quella possibile fino a oggi.Per comprendere pi? completamente il funzionamento del circuito amplificatore dell-'errore e della velocit? dovremmo analizzare la funzione di uscita del segnale di correzione quale definita dalla formula precedente. E',necessario anche comprendere che gli ampiificatori operazionali tradizionali, come per esempio quelli indicati dai numeri di riferimento 83a.e 83b in figura 10, e un ampiifica.tore ci strumentazione tradizione!e, come per esempio duello indicato sempre in figura 10 dal numero d3 riferimento 8?, raggiungono il 1oro stato saturo a circa ? volt in meno della tensione, di alimentazione di energia a essi fornita. In un caso tifico, lo stato di saturazione si verifica a circa _+ i3 volt di corrente continua. Questo significa che qualsiasi entrata superiore a+13 volt o inferiore a -13 volt pu? non essere interamente utilizzabile e nessuna uscita superer? 13 volt n? sar? inferiore a -13 volt. La tensione del segnale di reazione tipica o la tensione del segnale del valore desiderato si trovano nella gamma dei valori variabile da zero a 5 volt di corrente continua, sebbene siano disponibili altre tensioni e altri amplificatori operazionali e di strumentazione i quali darebbero come risultato altre gamme di valori della tensione utilizzabili.Facendo riferimento alla formula precedente, in una condizione statica ? valore di d(F-DV) ? uguale a zero m quanto non vi e alcun cambiamento rispetto al tempo nei segnali di reazione e del valore desiderato. Il segnale di correzione diventa, cuindi, una funzione di:G x (F - DV)Quando il fattore guadagno, per esempio, ha un vaiore di 10 e la differenza fra il segnale di reazione e quello del valore desiderato supera lf3 volt circa, 1 'amplificatore di strumentazione 8? diventa saturo e l'effetto del segnale di correzione ? quello di far spostare il dispositivo del processo in una condizione estrema a velocit? elevata, preferibilmente tale che ad essa possa rispondere continuamente il segnale in relazione con il processo.?-Jel funzionamento tipico, l'apparecchio d? coritrollo dei processi fa uso del segnale di reazione e Qi cuello del valore desiderato, i quali sono inizialmente di valore uguale nari, per esempio, a 0 volt. ? segnale di correzione ?, quindi, uguale a zero. Il segnale del valore desiderato viene quindi modificato immediatamente in un altro valore rientrante nella gamma di valori valida, pari per esempio a 3 volt di corrente continua, e questo fa tentare al segnale di correzione di diventare saturo. In .tale caso, dato che questa, ? temporaneamente una condizione statica, il segnale di correzione tenta di diventare:IO x (0 - 3) = -30 voit Comunque, trovandosi oltre il limite di saturazione, tale segnale diventa in effetti normalmente peri a -13 volt, per cui si ha un tentativo di srostamento del dispositivo del processo, per esempio la ???voia a farfalla di un carburatore, a piena velocit? verso la posizione completamente aperta della valvola a farfalla. Fan mano che il dispositivo del processo si sposta, il segnale in relazione con il processo inizia ad aumentare- E' necessario, a questo punto, analizzare di nuovo la formula precedente, usando una forma leggermente differente e cio?:G ? F G? d(F-PV) - (DV - G? d(F-DV) )1in cui - T? C? e ootrebbe essere eoer esmenio ufuial e a 10. ? fattore F = G? d (F-DV) ? 1 'uscita del secondo amplificatore operazionale 83b, mentre il fattore DV - G_ d(F-DV) ?? il orimo amplificatore operazionale 83a, nessuno dei quali pu? superare il limite di saturazione normalmente pari a 13 volt. Inoltre, anche il valore dell'intera formula non pu? superare il limite di saturazione.Quando il segnale in relazione con il processo e* quindi, il segnale di reazione F iniziano ?d aumentare, il valore della parte sinistra della formula procedente, la quale rappresenta 1'uscita del secondo amplificatore operazionale, aumenta di valore partendo da 0 volt e il valore della parte destra, che rappresenta 1'uscita del primo amplificatore operazione!e, aumenta di valore partendo da 3 volt a una velocit? alquanto inferiore dato che il valore DV ? statico. Questo porta a una riduzione globale della grandezza dell'uecita del segnale di correzione a partire da -30 volt, finch? il sisterna viene a trovarsi all'interno dei valori di saturazione. E' necessario osservare che il fattore principale, nel cambiamento del segnale di correzione, ? il fattore G? d(F-DV). il cuale ? uguale alla velocit? di cambiamento fra il segnale di reazione e eneilo del valore desiderato. Questo fattore pu? cambiare normalmente a una velocit? dieci volte marpione di quella,alla cuale pu? cambiare il segnale di reazione. Come tale, il segnale di correzione viene ridotto a una velocit?,molto pi? elevata ,usando anche la velocit? d? cambiamento dr.l-1 "'errore effettivo fra'il segnale di reazione c ciucilo del valore desiderato, di quella che sarebbe possibil e considerando sol amente . l a differenza t?el -1 'errore. Questa ? chiamata caratteristica di direzione in avanti, in cui l ' effetto del l a vel oci t? di cambiamento fra il segnal e di reazione e il segnal e del val ore desiderato , nel determinare il segnal e di correzione , ? un fattore mol to maggiore del l a differenza del l 'errore .'fra il segnal e di reazione e anel l o del val ore desiderato. Quando il segnal e di correzione giunge all'interno della tensione di saturazione, il processo comincia a cambiare a velocit? pi? bassa, sebbene la risposta del segnele relativo al processo, proveniente dal processo, ? alquanto pi? lenta del dispositivo del processo poich? il funzionamento normale del carburatore, per esempio, ? di natura piuttosto lenta.Man nano che il processo continua a cambiare con una velocit? sempre pi? bassa, il valore del segnale di correzione cambia in un.vaiore rientrante nella fascia di insensibilit?, arrestando in questo modo qualsiasi ulteriore cambiamento del dispositivo del processo. Man mano che.il segnale relativo al processo e, quindi, il segnale di reazione continuano a cambiare, il segnale di correzione inverte la sua polarit? e inizia a verificarsi un cambiamento del dispositivo del processo nel senso opposto, sebbene a velocit? bassa in quanto il segnale di correzione rimane normalmente di piccola grandezza. Questo dimostra un .superamento del dispositivo del processo, con un piccolo superamento p con nessun superamento del processo che fornisce un tempo di accuisirione del processo pi? rapido e, quindi, un controllo pi? rsnido del processo.In un altro funzionamento tipico in cui dei r.ezzi esterni, come per esempio un regolatore di valevole a farfalla, fa cambiare un processo, quale per esempio il controllo della pressione del coperchio, a velocit? relativamente costante, tele processo ha inizio .con un controllo del processo stesso. Cos?, il segnale di reazione e il segnale del valore desiderato si trovano in una condizione stetica e sono ^i valore uguale, per cui il segnale di correzione ? uguale a zero. In questo caso il ialore desiderato viene mantenuto costante, ma i mezzi esterni di regolazione della valvola a farfalla, sono usati per cambir-.r:? il processo e quinci il segnale relativo a esso e, cos?, per cambiare il segnale d? reazione per esempio di 0,?5 volt al secondo se non si deve effettuare alcuna azione correttiva.Anci'i?. questa volta, poich? ? questa temporaneamente unc condizione statica, il segnale, di correzione diventa di val ore diverso da zero . Ci? porta ad uno spostamento del dispositivo del processo, ad e sempio del l a val vol a a pressione del coperchio, in modo tal e da cercare di mantenere il segnal e di reazione al suo val ore desiderato. Unendo avvengono i canti crr.cn ti del l a regol azione cicl i a vr.l vol a a farfal l a e dell a val vol a a pressione del coperchio, il se gnal e di correzione assume un val ore tal e che 1 ' azionatore del processo tende a muoversi a una velocit? relativamente costante nel seguire il cambiamento del segnale di reazione determinato dalla regolazione della valvola a farfalla. Questo segnalerii correzione tende a essere indipendente dall a funzione ri (F-TWI f in quanto il segnale in relazionecon.il processo mantiene sostanzialmente un valore alquanto differente dal suo valore originale. Per un valore sostanzialmente costante non vi ? velocit?di cambiamento nella .differenza fra il segnale di reazione e il segnale del valore .desiderato. Quando termina l 'ulteriore regolazione della valvola a farfallasi interrompe l 'inseguimento e la caratteristicadi direzione in avanti tende a smorzare il supera- , mento del processo, come nell 'esempio precedente.'In un ulteriore tipo di funzionamento in cuiil segnale del valore desiderato viene modificato auna qualche velocit? relativamente costante, il funzionamento del circuito amplificatore dell 'errore edella velocit? ? alquanto simile a quello del^eser.pio precedente. Il dispositivo del processo sisposta In nodo tale da cercare di cambiare il segnale d? rt aziono alla stessa velocit? con la qualecambia il sr.gnale del valore desiderato, dando dinuovo come risultato che la funzione ri ( ? -PVd di?venta sostanziai mente di valore zero, mentre la funzione ?-PV assume un qualche valore relativamente costante. Ouando il cambiamento del valore desiderato si arresta, l 'inseguimento termina e la caratteristica ci direzione in avanti tende di nuovo, a smorzare il superamento Pel processo, fornendo un tempo di acnu?sizione del processo pi? rapido e, ouindi, un controllo pi? rapido del processo."el iaso in cui un segnale 78 di annullamento della saturrzior.e non sia eliminato efficientemente e venga alimentato al circuito 70 dell 'errore e della velociti . tal;- segnale, che ? di per s? - un segnale sature, fo azionare 1 ' amai if icatore di strumentazione Rf facendolo rimanere nella condizione di saturazione positiva o negativa. la polarit? del segnale, di correzione in uscita dall 'amplificatore di r tramo n tazze; r C? sar? uguale a onci 1 n del segnale dj annullamento della saturazione. Tale segnale di correzione, come in precedenza, viene applicato a ur. -? do i circuiti ad azione correttiva mostrati nelle fi ~urc r- , 7 c G."*;oo ora riferimento alla figura 11 ? possili i ? .'????.-.e :?.vero il funzionamento dii circuito 71 .ol tipi : Cf core ?e di protezione- del mi stiratore . Tm ' c-"zo abbiamo ef f ettlvsnonto duo circuiti rz m titor? tensione con resistor! 1 imitatori di corrente crina del circuito chiuso di reuzione.il primo . di - -.erti circuiti comnrer.de il primo amplificatore operazionale 83c del circuito demo! tipi icatore e il primo resistore 85a limitatore d? corrente e il secondo di teli circuiti comprende il secondo, amplificatore ooerazionale 83 c d?i circuito demoltiplicatore e il secondo resistore 85b limitatore di corrente. All 'uscita del primo resistere 65a limitatore di corrente ? previsto un resistore demoltiplicatore 86. In onesto modo, ouando il segnale del valore de-'siderafo entra nel 1 ' ampi if icatcrc oporf zicnel e S3c cr-1 rrimc circuito demoltiplicatore e il segnale di reazione entra nel 1 ' ampi ificatore opera zi ornai e 83d del secondo circuito demoltiplicatore, i due amplificatori operaziona ili forniscono insieme un'uscita differenziale, sotto forma di tensione, .avente una capacit? di corrente limitata, in modo che non venga superata la gamma dei valori del misuratore. A seconda del particolare resistore. 86 di misurazione e di demoltiplicazione che viene usato, ? possibile ottenere 1 'uscita desiderata dal misuratore di deviazione .Prcem'o ora riferimento alla figura 6, che ? la forma di attuazione preferita del circuito 68 ad aziono correttiva, se si deve usare un motore a passo a corrente continua come azionatore o operatore ? circuito ad azione correttiva ha fondamentalmente tre scopi. Il primo scopo ? cuello di determinare il valore assoluto del segnale di correzione, il secondo ? quello di indicare all 1 az ionatore che verr? coscritto in seguito la polarit? iniziale di tale segnale di correzione e il terzo ? quello di alimentare un segnale di ter-porizzasione al 1 1 azionatore . E' necessario comprendere che il segnale di tempori ozesione comprende una serie di impulsi di frequenza variabile.Il circuito 87 di valore assoluto, mostrato ncT ? figura 16, comprende un certo numero di amplific-teri operazional i collegati alle varie parti com ponenti del circuito. E* previsto un primo ampi if icatone operazionale 83e del circuito di valore as-' soluto avente un'entrata positiva e una negativa. I* entrata positiva ? coll egata a. un elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore pari ?? ?/3 p, come descritto ir. seguito. l 'entrata n? -?\?? iv* di tale amplificatore operazionale P3e ? celi? 'fa a un primo elemento di g? un zi one c giunto ?'--.m;? zi ?? j-:tor& f-O. Il segnale di correzione viene al i m.cv.t .pp al ~iunto addizionatore G8 attraverso un resi-i".:?" ?avente un valore P -3 anche a un secondo giunte a?'?' iz: onatore ?'! attraverso un resistere avente un valor-:? tv. rra il primo e il secondo giunto addizionatore sono anche inseriti due resistor! in serie aventi ambedue un valore pari a P. Un prillo diodo di guida 95 ? inserito fra tali -due res?stori in corrispondenza del punto di giunzione 90, con il catodo di tale urimo diodo di guida che ? coll egato all 'uscita del prino amplificatore operazio SStidel circuito di valore assoluto. E1 anche pre sto un secondo diodo di guida 96 avente il suo. c tedo colle pato al privo pi-unto addizionatore ??? il suo anodo collegato all 'uscita del primo amril ficatore operazionale 33e. Un secondo amplificat operazionale 83f del circuito di valore assoluto la sua: entrata negativa coTlegata al secondo giu zionatorc 39 e 1 a sua entrata Positiva collenat? all 'elemento comune analogico attraverso un secon resistore avente un valore pari a ?/3 P. I 'uscit di tale secondo amplificatore operazionale G3f ? coll egata anch'essa al secondo giunto addizionat89 attraverso un resistore avente un valor:: di ? romiscc ur. regnale in uscita avente un vaier? a luto del segnale d? correzione in entrata. E' pr visto un terzo amplificatore operazionale 83g d circuito di valore assoluto avente la sua entrata negativa col legata all 'uscita del primo amplificatore operazionale 63e. l'entrata oositiva di questo terzo amplificatore operazionale 83g ? collegata all 'elemento comune analoeico attraverso un resistore avente un valore pari Pi ed ? previsto un circuito di reazione in cui? interposto un resistore di valore 10R. Un segnale della polarit? viene prelevato dall 'uscita del terzo amplificatore operazionale 83c.E' ben noto nella tecnica che non ? desiderabile far funzionare un amplificatore operazionale alsuo valore nominale di corrente rir.ssino in maniera continua, in quanto la sua affidabilit? subirebbe un gravo calo. Inoltre, non ? desiderabile farlo funzionare ad una corrente troppo bassa perch?, allora, entrerebbero in gioco fattori quali il rumore, le cori nti di polarizzazione e altre considerazioni simili.Noi preferiamo far funzionare gli amplificatori operazionali al 10% circa del loro valore nominale e scegliamo i diversi resistor! del circuito in modo da limitare la corrente. Per fare ci?, il valore dioualsiasi resistore particolare segue la relazione indicata in cui ? resistor! sono tarati da ??? s 10R con divorai valori inter'.-ni,buon do il segnale di correzione entra nel circuito 87 d? valore assoluto, la tensione di tale segnale di correzione viene applicata al resistore P associato al -rimo amplificatore operazionale B3a del cirucito di valore assoluto. Por una tensione del segnale di correzione maggiore di 0 il primo circuito di amplificatore operazionale ha in effetti un fattore di guadagno di -1 e fa diventare l'uscita di tale circuito, in corrispondenza del punto di giunzione 90, il valore negativo del segnale di correzione in entrata. ? secondo circuito di amplificatore operazionale associato al giunto addizionatore S2 fornisce effettivamente una tensione in uscita lagnale alla somma negativa della tensione di correzione in entrata e del doppio della tensione nel oprato di giunzione 90. In questo caso in cui la tensione di correzione in entrata ? positiva e ia tensione nel punto di giunzione 90 ? negativa, la tensione in uscita ? uguale a - ?cV ?(-CV)J = CV, in cui CV ?? una tensione di correzione maggiore di 0..Tuttavia, quando la tensione del-segnale di correzione ? minore di 0, la tensione nel punto di giunzione 90 diventa il valore positivo di tale tensione del segnale di correzione, solo che ora i diodi di guida danno al primo circuito di amplificatore eperazionale un fattore di guadagno effettivo pari a 0.Di conseguenza, la tensione nel punto di giunzioneC-0 diventa uguale a 0. Ora l'uscita del secondo-circuito di ampiificatore operazionale ? - j~CV??( cVJ = -Cv, in cui CV ? una tensione di correzione minore di 0. Di conseguenza, 1'uscita del secondo circuito di amplificatore operazione! e'? un segnale positivodi ampiezza uguale a quella della tensione di correzione in entrata che ? comunemente chiamata valore assoluto.Poich? 1'uscita del primo amplificatore operazione! c 83e fra i due diodi di guida avr? sempre la polarit? opposta a quella del segnale ci correzione in entrata, il segnale di polarit? negativa viene applicato all'entrata negativa del terzo amplificatore operazionale 83g il auale, in effetti, agisce da comparatore, l'uscita di questo terzo amplificatore operazionale 83g viene fatta diventare satura nella polarit? opposta a Quella della sua entrata, in nuanto i resistori lOR e ? sono stati scelti in modo da ottenere tale condizione di saturazione. Onesto fornisce un segnale di polarit?, quale indicato in figura f?, avente- la stessa polarit? del segnalo di correzione.Facendo di nuovo riferimento alla figura 6,il segnale di valore assoluto proveniente dalcircuito 37 di valore assoluto viene quindi alimentato al comoaratore 9? dalla fascia di insensibilita, il nualG pu? essere per esempio del modello Po. AD311 . fabbricato dalla .'.r.a.lo'"<* >Devices, Ine., menzionata in precedenza. la funzione di tale comparatore della fascia d.i insensibilit? ? quella di confrontare il valore assoluto del sem aie di correzione con valori di riferimento della fascia di insensibilit? che gli sono stati alimentati con qualsiasi mezzo adeguato. Se il valore assoluto del sem ole di correzione (xj? compreso fra 0 e il valore di riferimento della fascia di insensibilit?, il conf<e>ritore della fascia di insensibilit? agisce in modo da far rimanere il dispositivo del processo 46 nella sua posizione attuale, disattivando il commutatore analogico 94, impedendo cos? qualsiasi uscita di temporizzazione .Il valore assoluto del segnale di correzione viene anche applicato all?amplificatore addizionatore 91 mostrato in figura 13. Gli amplificatori addizionatori sono comuni nella tecnica ? le loro parti componenti o il loro funzionamento non hanno bisogno di essere qui descritti dettagliatamente.E<1 >necessario notare, comunoue, che la funzione di trasferimento per il circuito particolare quale mostrato nel l a figura 13 , usato in Questo ampl ificatore addizionatore ri sul ta nel l ' equazione :Uscita = -Pf x ( Y X ) #Pa RbDi conseguenza, inviamo ora il segnale proveni?nte dall'amplificatore addizionatore 91 al convertitore della tensione in frequenza o convertitore V/F 93, il ouale pu? essere per esempio il modello no. AD537 fabbricato dalla Analog Devices, Ine,, 31oomingdale, Illinois, oppure uno Qualsiasi dei \>ari altri dispositivi noti nella tecnica.Se il comparatore 9P della fascia di insensibilit? non ha precedentemente portato il commutatore analogico 94 a disattivare l'uscita proveniente dal convertitore V/F 93, poich? il valore assoluto del segnale di correzione si. trovava fra zero e il valore di riferimento della fascia di insensibilit?, all 'azionatore 45 verr? inviato un segnale di tempori zzazione. Il commutatore.analoglco pu? essere per esempio il modello no. AD7513 fabbricato dalla suddetta Aealog Devices, Ine., oppure pu? essere un circuito a transistore equivalente ben noto nel1a tecnica.? segnale di temporizzazione e il segnale di polarit? ali-untati all'elemento pilota vengono infine inviati ri1'azionatore 45, che in onesto caso ? un motore p-.sso a corrente continua, e controllano Ir velociti'? e il senso di funzionamento di tale motore. ?c;icn? il circuito ad azione correttiva,illustrato n~11a fi^ura 6 ? particolarmente adatto ad azion^re ? a corr-ente cent?*ona( un elemento pilota del motore a passo deve essere usato congiuntanc-r-te a esso. Sono disponibili molti elementi pilota per motori a passo, nuali per esempio quelli fabbricati dalla Superior Electric Co., Pristol, Connecticut e dalla Sigma Instruments, Ine., ^ra?ntree, !-'?.ssachusctts. Tuttavia, nel caso in cui deve essere usato un rotore a passo a corrente continua, la forma di attuazione preferita della presente invenzione comprende un traslatore a passo collegato a un elemento pilota bicoppia a 5 ampere di corrente continua.Tali elementi sono distribuiti in commercio dalla Scans Associates, Ine., .tivonia, Michigan, il traslatore a passo come modello no. 30086 e il pilota bicoppia a 5 ampere di corrente continua come modello no. 30083, Abbiamo visto che tale oarticolare sistema di pilotaggio ? molto vantaggioso in quanto ha prestazioni superiori rispetto agli altri sistemi disponibili in commercio e presenta molte altre caratteristiche, ouali il fnnzionanento a. passo completo oal 5G'/. , l'inversione della polarit.?, uscite e entrate isolate otticamente, le quali sono molto desiderabili per ridurre gli effetti del rumore nel sistema e consentire il collegamento reciproco con un apparecchio per il controllo della macchina e intorno a esso. Inoltre, se si desidera, invece del circuito 69 di verifica della gamma valida, a tale sisterna di pilotaggio preferito possono essere? collegati dei commutatori di limite allo scopo di impedire che il dispositivo 46 azionatore del processo finale superi la posizione del tipo completamente aperto o comp?etamente chiuso.Se per motivi quali per esempio la velocit?, la coppia, il costo della particolare applicazione e simili, gli elementi pilota finora descritti, ioual i sono tutti di carattere a corrente continua, non possono essere applicabili, potr? ?.essere desiderabile usare un motore reversibile di tipo normalizzato diverso dal motore a passo a corrente continua, in un modo incrementale o a passi. Un motore di questo tipo pu? essere normalmente un motore a corrente alternata il quale richiede, s sua volta, un elemento pilota a commutazione bidirezionale, il ouale ? mostrato nella-figura 17. In questo casoe jornlto un circuito 103 di divisione oer U il qual e pu? e ssere ugual e a un model l o Motorol a no. MCL45??B o a un suo equival ente . Tal e circuito ha il segnal e di tenrorinnazione collegato a un'entrata e un dispositivo IO-'<*, >di assegnazione N, il cuale pu? essere un commutatore a rotella con testa zigrinata oppure un altro dispositivo di commmutazione adeguato, collegato alle entrate presenti. L?uscita del circuito di divisione per N ? collegata a un temporizzatore a riavviamento 105, il quale pu? essere uguale al modello Motorola no. MC145PSE o a qualche dispositivo simile. Tale partieoitre tenuorizzatore si ? dimostrato desiderabile in quanto ? di natura programmabile, comprendendo i^iezzi per una regolazione della durata e della grandezza dell<1 >aumento.L'uscita del temporizzatore 105 ? collegata a un'entrata sia di una prima porta AND a due entrate IH sia di una seconda porta AND a due -entrate 11?. Il segnale di polarit? proveniente dal circuito ad azione correttiva ? collegato alla seconda entrata della seconda porta AJ1D a due entrate 11? ed ? anche collegato, attraverso un invertitore ?10 che pu? essere oer esempio un nodello no. I-?C14049B della Motorcia, alla seconda entrata della prima porta AND a due entrate 111,nel modo mostrato in figura 17. l'uscita della prima porta AMD a due entrate ?.? 1 ? col 1 agata alla base del primo transistore 113 del-1 'elemento pilota. 1 'emettitore d3 tale primo transistore dell 'elemento pilota ? colletto a-11 ' el e-ment? comune logico e il suo collettore ? collegato a un nrimo ile.essere per esempio il modello no. 65630-?? fabbricato dalla Kathauay Controls, Tul sa, Oklahoma. I col- ? legamenti di contatto provenienti . dal -? primo rel? dell 'elemento pilota possono essere usati in molti modi, tre dei quali verranno descritti in seguito con riferimento alle figure da. 18 a ?1.Analogamente, 1 'uscita della seconda porta ATID a due entrate 11? ? col legata alla base del secondo transistore 114 dell 'elemento pilota che ru? essere identico al nrimo transistore dell 'elemento pilota, come nel caso della Oresente forma di attuazione, l 'emettitore del secondo transistore ? collegato di nuo all 'elemento comune logico, con il collettore che ? collegato all 'entrata di un secondo rel? 116 dell 'elemento pilota il quale, se desiderato, pu? essere identico al primo rel?. Anche i contatti provenienti dal secondo rel? 116 dell 'elemento pilota possono essere usati per qualsiasi scopo desiderato. Un uso particolare dei contatti ? provenienti dal primo e dal secondo rel? dell 'elemento pilota, quale ? stato utilizzato effettivamente, ? quello di collegarli, nel modo mostrato nella figura 18, a un motore sincrono a corrente alternata il?, ouale per esempio il modello no. SR400PC fabbricato dalla Superior Electric Co., Bristol, Connecticut.E' necessario comprendere, e risulter? evidente agli esperti nella tecnica, che molte delle parti componenti mostrate nelle figure, per le quali sono stati indicati i numeri dei modelli, possono essere sostituite da molte altre parti componenti1sostanzialmente identiche aventi un altro numero di modello e fabbricate da altri fabbricanti, e 1'insieme dei circuiti secondo la presente invenzione funzioner? nel modo desiderato. E* stata qui illustrata solamente la forma di attuazione preferita e sono stati anche indicati alcuni dei motivi di tale preferenza. Anche altri motivi, che riguardano la disponibilit?, i costi, le dimensioni e simili sono stati presi in considerazione dalla richiedente.Pesta inteso che, quando viene effettuata una sostituzione, dopo aver consultato le guide per s sostituzione appropriate, si possono facilmente ottenere pii schemi dei collegamenti per il particolare dispositivo da sostituire esaminando la documentazione fornita dal fabbricante del aortico!are dispeditivo che viene usato.necessario comprendere, inoltre, con riferire to alle figura 18, che i contatti Provenienti dal primo e dal secondo rel? dell1elomento pilota possono essere risati in molti altri modi diversi, oltre c essere collegati al particolare motore a corrensiternata di cui la richiedente ha esperienza.Esempio tali usi ? quello della maggior parte dei motori reversibili o azionatori bidirezionali per controllare circuiti meccanici, pneumatici o idraulici. Tale azionatore pu? essere di natura rotatoria o non rotatoria.Facendo di nuovo riferimento,alla figura 17, il nostro elemento pilota a commutazione bidirez?onale riceve 1 1 entrata delsegnai e sdi temporizzazione e di quello d? polarit? e l?entrata ?? alimentata dal dispositivo 104 di assegnazione Si Ti. Il circuito di divisione per N emette un impulso per ciascuno degli N impulsi in entrata e questo serve a demoltiplicare la velocit?.dj temporizzazione ad alta frequenza, determinando la velocit? incrementale. la velocit? dell'impulso demoltiplicato viene quindi usata per avviare il temporizzatore'riavviabil e 105. L?uscita del temporizzatore viene quindi sbloccata con il segnale di polarit? menzionato in precedenza per generare i segnali separati di uscita in avanti e indietro per mezzo della prima e della seconda porta 7J?D a due entrate, del primo e del secondo transistore dell'e-1emento pilota e del primo e del secondo rel? di esso. I segnali, che hanno la forma di chiusure di contatti, come menzionato in precedenza, possono essere usati per azionare la maggior parte dei motori e degli azionatori bidirezionali per mezzo di tecniche di commutazione normalizzate. la regolazione della grandezza dell'incremento viene usata per determinare la durata della chiusura del contatto per ciascuno degli h impulsi di temporizzazione.Un uso del nostro elemento pilota a commutazione bidirezionale per il controllo di un motore, a corrente continua pu? essere, per esempio, quello mostrato,nelle figura 19 in cui 11 contatto di rel? liba, il quale si intende quale contatto del primo rel? 115 dell'elemento pilota, e il contatto di rel? 116a, il quale si intende quale contatto del secondo rel? 116 dell'elemento pilota, sono collegati nel_ modo mostrato a un motore a cor? rente continua eli tipo normal izzato.Se si desidera azionare incrementai mente i circuiti pneumati ci o idraul ici con 1 ' el emento nilota a ccnnut azione b?direzionalsi e .o strato sortii sfacer t-; i l modo d ' uso mostrato nel l e fi gure ?0 e ?1, in cui i115a del primo rel? dell'elemento pilota e il ccntatto H 6a del secondo rel? dell'elemento pilota sono collegati, come mostrato in figura ?0, ai solenoidi e e B di una doppia valvola elettromagnetica, i quali sono colle.nati a loro volta a un cilindro Ile azionato a pressione,nel modo mostrato in figura ?l. Quando il solenoide B ? funzionante, la posizione della doppia valvola elettromagnetica mostrata in figura 71 fa entrare la pressione nell'estrenit? sinistra del cilindro 113, facendo spostare il relativo pistone verso destra e facendo estendere il cilindro stesso. Quando ? funzionante il solenoide A la valvola cambia la sua posizione, facendo spostare il pistone verso sinistra e facendo ritrarre il cilindro.In alcuni processi, comunque, ? desiderabile usare azionatori a controllo pneumatico,quale per esempio l'azionatore 45. Questo richiede alcune modifiche del circuito ad azione correttiva e ha come risultato la forma d? attuazione mostrata nelle figure 7 e 8. Quando ? usato il circuito ad azione correttiva pneumatico mostrato in figura 7, il segnale di correzione proveniente dal circuito 67 di entrata- differenziaie passa inizialmente in un circuito 87 di valore assoluto che ? identico a nuel-10 precedentemente illustrato in fipura 16. Anche cuesta volta 1'uscita del circuito di valore assoluto ? il valore :assoluto del segnale ad azione correttiva e viene inviato,al comparatore 9? della-fascia di insensibilit?. l'uscita di polarit? provenien te dal circuito di valore assoluto in questa forma di attuazione non viene usata. In un modo simile a cucilo descritto precedentemente il valore assoluto del segnale di correzione viene confrontato con 11 riferimento della fascia di insensibilit? e, se si trova fra zero e tale riferimento della fascia di insensibilit?, viene disattivato il commutatore analogico 94. Di conseguenza, non pu? passare corrente nell'integratore 98 e non si verifica alcun cambiamento nell'uscita del circuito ad azione correttiva pneumatico, per cui il segnale inviato all'elem?nto piiota 43 viene effettivamente bloccato.Tuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia di insensibilit?, il commutatore analogico 94 viene attivato permettendo il passaggio del l a corrente al l ' integratore 9.8. In ?uesta condizione , il segnal e di correzione viene inviato al circuito demol tioileatore il quale, in effetti, ? un semplice potenziometro ben noto nella tecnica. In queste nodo il valore col segnale di correzione viene ridotto in una proporzione prestabilita e fornisce al 1 ' integratore 98 un segnale adeguatamente demoltiplicato.facendo riferimento alla figura 14, l ontrata all ?integratore 9S passa, attraverso un resistore R nell ' entrata negativa dell 'amplificatore operazionale 83n del circ?ito integratore. Viene fornito un circuito di reazione comprendente un condensatore. C , partendo ''Il 'uscita dell ?cnplificatore operazione-Te e jn i ;o alla sua entrata ne?-ativs , C O?.'': la sua entrata positiva che ? collRegata all'elemento comune analogico. L?effetto di ci? ? quello di modificare il segnale di entrata in un segnale di tensione- rappresentante la velocit? di cambiamento della terna _im a. I valori d? R^. e C^.sono scelti in modo da fornire una costante di tempo per il circuito, in modo che il dispositivo del processo 45 ? capace di seguire il segnale di uscita attraverso l'elemento pilota 43. In generale, 1 'uscita ? una funzione di ?3 ? e del tempo.II segnai e di tensione proveniente dall 'integratore 98 viene quindi fatto passare attraverso un sepa rfore- demo!tipi icatore 100, mostrato pi? dettagiratamente in figura 1?. ? separatore-ceno1tipiicatone C-, in effetti, un inseguitore bell?elevento piloti: bjvOlare comprendente un transistore TIPI? 01, quale per eserveio un ??49?1, e un transistore FPP Q?, oual e per esempio un modello Ihdbil, con le basi di tali transistori che sono ambedue collegate al segnale in entrata alimentato dal1*integra.tore 98 e con gli emettitori che sono ambedue collegati a una resistenza P di demoltiplicazione, la quale,invia un segnale in uscita all'elemento pilota. Il collet- ' tor? del transistore 01 ? collegato a pi? VOCI (tensione di alimentazione di energia) e il collettere del transistore 0? ? collegato a meno VCC. Di conseguenza, viene inviato un segnale all'elemento pilota 4.1 che in ouesto caso ? un convertitoreJ??d.el1a corrente in pressione, come per esempio un modello no. 77 della Moore Products^ fabbricato a .Springhouse,? Pennsylvania.In un processo in cui ? necessario un dispositivo di controllo pneumatico 45 e, quindi, un elemento Pilota pneumatico e in cui ? desiderabile un'azione del tipo a riazzeramento, ? risultata opportuna la forma di attuazione mostrata in figura 8. In questo caso, simile a duello descritto con riferimento allafigura 7, ? segnale di correzione proveniente dal circuito ci entrata differenziale viene inviato al circuito di valore assoluto il ouale, nel modo precede.'?fcr..M:t? descritto con riferimento alla figura 10, al inerita un'uscita uguale al valore assoluto del serrale di correzione e del segnale di polarit?. ? segnale di valore assoluto proveniente dal circuito di valore assoluto viene inviato anche questa volta r. un comparatore 9? della fascia di insensibilit? e, se tale valore assoluto del segnale di correzioni: c inferiore a un riferimento della fascia di ir sensi til ita, il commut r. toro analogico doopio 97, che pu? essere ancora del model lo no. AD7f-il3 fabbricato dalla suddetta Analog Ijevices, Ine., disattiva ambedue le entrate inviate all 'integratore addizionatore 10?, con il risultato che il segnale inviato al separatore-demoltiplicatore 100 ? mantenuto costane tc e, infine, al dispositivo azionatore 49 non viene alimentato alcun cambiamento.Tuttavia, se il valore assoluto del segnale di correzione ? maggiore del riferimento della fascia ni insensibilit?, il commutatore analogico non disattiva le entrate inviate all ,' integratore addizionatore 10?. In questo caso, facendo di nuovo riferimento alla figura G, il segnale di correzione viene al in en tato contemporaneamente al dispositivo demoltiplicatore 99- che pu? essere identico a quello mostrato nella figura 7 e che, in effetti, ? un potenziometro. Onesto ha come risultato un certo cambiamento cella grandezza del segnale di correzione che viene alimentato al commutatore analogico. Il segnale di polarit? saturo proveniente dal circuito 87 di valore assoluto viene alimentato contemporaneamente a un secondo dispositivo demoltiplicatore 101, risultando in una seconda entrata inviata al commutatore analogico 97. Tale secondo segnale sar? fondarne ntal mente un segnale positivo o negativo costante dipendente dal segnale di polarit?. Con il commutatore analogico nella sua condizione attivata, ambedue queste entrate sono alimentate all 'integratore addizionatore 10?, quale per esempio quello mostrato nella figura 15.l 'integratore addizionatore comprende un amplificatore operazionale 83i del circuito integratore addizionatore, il quale ha. la sua entrata positiva collegato all 'elemento comune analogico, e un circuito di reazione comprendente una capacit? C . intarpo sta fra la sua uscita e ia sue entrata negativa. I due segnali in entrata provenienti dai dispositivi demoltiplicatori 99 e 101 passano attraverso le res3.st.enze R .. e R ._ rispettivamente,e vendono coiledati all'entrata negativa. I valori dei resistori e dei condensatori vengono'di nuovo scelti in considerazione di quanto ? stato detto in precedenza con ?riferimento all'integratore mostrato nella figura 14 e a seconda dell1appireazione particolare alla quale c destinato 1'apparecchio di controllo dei processi . l 'uscita del l ' integratore addizionatore 10? e una funzione di Vi V?tempo. Onesto segnal e di tensione viens inviato al separatore-demo! ti pi icatore 100 il qual e svol ge sulO >mJ ? i : i ci l e l a stessa operazione :ritta con n rerxmsi to alla figura 7. E* possibile vedere che la figura S ? sostanzialmente simile alla figura 7 tranne che per il secondo dispositivo demoltiplicatore 101. la funzione di?tale secondo dispositivo demoltipiicatore ? cucila di fornire un'entrata di tensione che alimenta effettivamente un segnale di velocit? minima all'elemento pilota 43, facendo spostare il dispositivo del processo 4g a velocit? minima, creando in questo modo un'azione del tipo a riazzeramento quando si trova 'al di fuori della fascia'di insensibilit?.. In un modo simile a quello descritto precedentemente, l'elemento oilota pu? essere per esempio un convertitore da corrente a pneunatico del modello no. 77 della Moore Products, l'elemento pilota, a sua volta, invia un segnale 48 al processo 44, come mostrato in una aualsiasi delle figure da 1 a 3, e il segnale in relazione con il processo viene confrontato continuamente con il segnale del valore desideraio finch? il processo viene a trovarsi entro i limiti?desiderati, connietand? in questo modo il circuito per imo qualsiasi dei dispositivi descritti. Cos?, viene fornito un nuovo apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a stato singolo il cuale controlla un processo come funzione della differenza e della velocit?, G? cambiamento fra un valore desiderato e uno stato attuale di tale processo.Facendo ora riferimento^al^la figura ??, ? in essa mostrato un uso tipico del nostro apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati perfezionato, il auale ? indicato generalmente dal numerodi riferimento 1?5. Similmente a duello descritto in precedenza con riferimento alla figura 1, l'apparecchio di controllo dei processi ? alimentatocon una tensione di riferimento indicante un valore desiderato proveniente da un dispositivo 150 per la regolazione del valore desiderato, il quale fa inndco ero 1'apparecchio di controllo dei processi alimenti un segnale all'elemento pilota 43 il quale, a sua volta, alimenta un segnale 48 di entrata del processo al processo indicato generalmente dal numero di riferimento 44. Poich? si troviamo di fronte a un sistema a circuito chiuso, il processo 44 emette auindi un segnale 49 in relazione con il processo,indicante lo stato attuale del processo stesso. Se il-segnale in relazione con il processo ? un segnale di tensione utilizzabile dall'apparecchio di controllo dei processi a tre stati 1?5, tale segnale pu? essere alimoptato direttamente si1'apparecchio 1?5. Se, invece, il segnale in relazione con il processo non ? direttamente utilizzabile-, ? necessario un dispositivo dei segnali di reazione per trasformarlo in un segnale utilizzabile da tale apparecchio d? controllo. \,7'or esempio, se il segnale 4S in relazione con il processo ? di natura pneumatica, il dispositivo dei segnali di reazione pu? avere laforma di un trasduttore a pressione.Come ? stato menzionato precedentemente, tali mezzi di trasformazione dei segnaii sono ben noti nella tecnica a non si ritiene che sia cui necessaria alcuna ulteriore descrizione del dispositivo 4? dei serrali r1: reazione.Poich? ? nostro scopo principale ? ora quello di controllare una vesta manina di processi, ciascuno .dei. anali pu? d:u-er essere regolato rispetto a moltivalori ?o~iterati differenti, la fipura P-? mostrauna forre-?,di attuazione della. nostra invensionein cui si ??sidora operare autorr.uv:?' in corrispo:vf-rrr d tale gamma di regolazioni '':z;?d>??rete,co-.e per esempio per spostare una valvola di controllo in molti punti di prova in un sistema c'ne ? _ prcp-ttato allo scopo di controllare la depressionedi -iir.?-' ?.'olone in un sistema per le prova dei carburatori , quale,mostrato per esempio nella figura?7. In un caso simile, per una prova dei carburatori tipica, ? possibile eseguire tale prove in corrispondenza di ?0 o 30 punti diversi, fi preferisce effettuare delle modifiche di questa situazione, rispetto alla versione generalizzata, in ouanto pu? essere necessario un nuovo valore desiderato, da parte del dispositivo 160 per la regolazione del valore desiderato, per ciascun punto di prova. Mentre tale regolazione pu? essere eseguita manualmente, comeverr? descritto in seguito con riferimento alla figura ?4, ? molto pi? facile prevedere un certo tipodi dispositivo di automazione 184, il misie cambia automaticamente il valore desiderato rispetto alla condizione successiva, simile a Quello descr?tto con riferimento alla figura ?. F' anche possibile, come mostrato in linea tratteggiata in figura ?3, collegare 1'uscita proveniente dal dispositivo 4? dei segnali di reazione, oppure il segnale 49 in relazione con il processo, al dispositivo di automazione 104, noi nodo descritto precedentemente. Ci? pu? essere desiderabile per confermare che la condizione particolare alla quale il processo ? arrivato ?, in effettiva condizione desiderata, prima che ? dispositivo di automazione 184 esegua un'ulteriore azione.Come mostrato in figura ?4, il sistema manuale ? in molti aspetti simile a cucilo mostrato nelle figure ?? e 83, solo che.il -dispositivo di automazione 184 ? stato eliminato e il dispositivo 160 per ^1a rogoIasione desiderata ? sostituito da un potenziometro 56, il cuale ? usato nel modo descritto precedentemente, e da un commutatore a pulsante 161 il quale- ? usato per riportare 1'apparecchio di controllo dei processi a tre stati nel suo primo stato, coma verr? descritto in seguito.la figura 85 mostra un perfezionamento del sistema ch-"? pu? essere usato o con 1'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi-e ..a tre stc-ti? che viene ora descritto, o con cucilo a stato singolo descritto in precedenza o, in effetti,-con uno ovaisiasi dei sisterni precedentemente descritti in cui ? necessario, per esempio, controllare?la pressione del coperchio. In questo caso, oltre all?elemento pilota 43, all1azionatorc 45 e al disposi1m'vo del processo 46 ? previsto un secondoelemento Pilota 1?6.11entrata cd anale ? collepata all1apparecchio di controllo dei processi a tre stati !4??'.o 1?uscita del nuale ? collerata all'entrata '?i un secondo azionatore 1?7 in corrispondenza del secondo segnale 1?9 di entrata del.processo. A sua volta, il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo ha la sua entrata collegato all'uscita del secondo azionatore 1?7. "_ In questo caso, quando si usa inizialmente un precesso 4 A in cui.?'si cerca di controllare la pres- \ sione del coperchio, ? possibile usare un sistema quale mostrato in figura ?6. Per controllare la pressione nel coperchio 5S ? necessario prima d? tutto misurare tale pressione e onesto viene eseguito da un trasduttore a pressione assoluta 47b .il ouale ? stato identificato precedentemente, con riferimento alla figura 4b, come uno della serie no. 133? fabbricato dalla Posemount Engineering, I-'inneapolis, Minnesota, in una maniera ben nota nella tecnica, tale trasduttore di pressione assoluta genera il segnale 49 in relazione con il processo il quale, in un modo simile a quello descritto precedentemente, viene alimentato al dispositivo 4P dei segnali di reazione, se necessario, e quindi all'apparecchio eli controllo dei processi a tre stati 1?5.Come ? stato descritto in precedenza, il segnale 49 in relazione con il processo viene confrontato con il segnale d? reazione, nel mode mostrato nelle figure da ?? a ?5, e con un segnale nroven:ente dal dispositivo 160 per la regolazione desiderata e, se si ha una differenza fra lo stato attuale e quello desiderato del processo, il segnale 48 di entrata del orocesso proveniente dall'elemento pilota 43 viene usato per azionare 1'azionatore 45, che in questo caso ? un azionatore di valvole 45b, il quale porta il dispositivo del processo, che ha 1a forma di una valvola 46b, in una nuova posizione. Un secondo segnale. comunque, viene alimentato al secondo elemento pilota 1?6 il quale a sua volta alimenta un secondo segnale 1?9 di entrata del processo a un secondo azionatore 1?7, che-in questo caso ha 1a forma di un azionatore divaivoie 1?7?'il quale aziona il dispositivo 1?S di aumento della velocit? do! processo, 1 cY?.e ha normalmente la forma di una valvola. Questo viene effettuato ogni volta che la pressione del coperchio desiderata ? molto inferiore a quella effettiva, a causa del volume del1'aria reiativamente elevato al disottop?si coperchio. t_a piastra 15? della valvola a farfalla del carburatore 56, nella maggior parte dei casi, si trova in una posizione che restringe sostanzialmente la strozzatura 151 del carburatore e, quindi, ? necessario un periodo di tempo estremamente lungo affinch? l'alimentazione di depressione aspiri dal disotto del cooerchio 59 una Quantit? d'aria sufficiente a ridurre la pressione noi coperchio fino al valore desiderato.?'7en a fom a di attuazione preferita, il dispositivo 1?S ci aumento della 'velocit? del processo, mostrato sotto forma di valvola nella figura ?G, scatta nella posizione completamente aperta oglp.i volta che si verifica una riduzione della pressione al di sotto del coperchio 59 e rimane in questa condizione finch? viene raggiunta la nuova pressione del coperchio desiderata. A Questo punto la valvola 1?8 scatta nella posizione completamente chiusa, dopo di che l'apparecchio di controllo dei processi a.quattro modi diversi e a tre stati esegue le regolazioni finali allo scopo di ottenere la pressione del coperchio desiderata. Questo viene effettuato di nuovo alimentando continuamente il nuovo segnale 49 in relazione con il processo all'apparecchio rii controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati 1?5, attraverso il dispositivo 4P dei segnali di reazione, se necessario, confrontando quindi tale segnale di reazione con il segnale del valere desiderato proveniente dal dispositivo 41 per la regolazione desiderata e, se necessario, alimentando un segnale modificato all'elemento pilota 43 il quale genera un nuovo segnale 4P di. entrato del processo, con tale- operazione che si ripete continuamente finch? viene raggiunto il valore desiderato entro i limiti della fascia di insensibilit? prescelta. .1. collegamenti effettivi del secondo elemento pilota 1P6 e del secondo azionatone 1?7 al dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo all'interno del processo 44 sono ben noti nella tecnica e non ? necessario descriverli ulteriormente.la figura 77 mostra un sistema ;dl base che pu? essere usato con incorporato il nostro apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati. I sistemi dibase mostrati nelle figure da 77 a 3? sono usati per effettuare la prova dei carburatori in un ambiente da laboratorio in cui ? necessario eseguire il controllo della pressione del coperchio, della depressioni: di alir.ientazione e del flusso dell 'aria.Peli 'uso, il carburatore 5G ? montato al disotto del coperchio 59 sulla colonna 57,? nel modo descritto in precedenza. ? coperchio 5? ? mostrato nella sua posizione chiusa ma, naturalmente, ? necessario comprendere che o ? poss?bile rimuovere tale coperchio 59 manualmente da un banco di prova adeguato oppure possono essere previsti dei mezzi automatici per? la sua apertura. E' inutile cir? che lo spazio al disotto del coperchio 59 ? chiuso ermeticamente, in modo che le condizioni esterne non possono influenzare la prova del carburatore. la fase successiva in una prova di carburatori facente uso della presente invenzione ? ausila in cui il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione fa passare l 'aria dalla sua sorgente ci alimentazione (non mostrata) attraverso il sistema di controllo della pressione del coperchio, generalmente indicato anche questo dal numero di riferimento 135 in quanto tali sistemi possono essere identici dal punto.di vista della struttura fisica, come verr? spiegato in seguito. l'aria passa quindi attraverso il sisterna di misurazione e di controllo dsl flusso nell'aria, indicato anche questo dal nu- ' nero di riferimento 135 per la ragione suddetta. Tale aria piv-sa quindi,'attraverso il condotto 137, nello .spezio racchiuso al disotto del coperchio 59, attrave-uso la strozzatura 151 del carburatore e poi, attraverso il condotto 136, nel sistema 135 di misurazione o vi controllo della depressione di pulimentazione, il r.uale ? col1ecatc a una sorbente di depressione (non rostrata), l'aria passante attraverso il carburatore: 55 aspira il carburante nel carburatore attraverso il condotto 153 per il carburante, il ciuale ? collegato a un sistema di misurazione del flusso del carburante che pu? essere di un tipo facilmente disponibile rolla teorica.non si ritiene necessario descrivere dettagliata-mente la sorgente di depressione poich? questa ha normalmente la forma di una pompa ...a depressione della quale sono disponibili molti tipi sul mercato. E' necessario comprendere che pu? essere usata qualsiasi pcmjoa a depressione a condizione che essa siedi dimensioni sufficienti a produrre il flusso d'aria necessari o attraverso il carburatore che viene sottocosto a prova, in modo che possano essere eseguite tutte le prove desiderata. In relazione a ci? ? necessar io notare che , nel l a scoi ??-.~ bel si stema di al imentazione del l a depressione, bisogna consi- ~ -cerare se si intende usare i ugel l i sonici oppure so il si stema deve c-ssere usato in condizione subsonica .Simi l mente, l a sorgente di cl imeni azione del ^ l ' aria deve solamente essere una sorgenti- d'aria che viene tenuta sotto controllo per quanto riciarda la temperatura, la pressione e l'umidit?. Sono disponibili molti sistemi,di alirr.enfazione dell'aria e anche in questo caso, pu? essere usato uno ou~lsiasi di tali sistemi-, a condizione che abbia una capacit? sufficiente a far passare la quantit? d'aria desiderata attraverso il carburatore che viene sottoposto a prova, in modo che tale carburatore possa essere provato in tutte le condizioni desiderate,? Inoltre, in unione con il sisterna di misurazione, del flusso di carburante deve essere usato anche un sistema di alimentazione del carburante adeguato.' Proseguendo con i particolari della prova per carburatori, il sistema 135 di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione ha fatto passare l'aria attraverso il ^.-carburatore 15S. A seconda delle caratteristiche della prova il sistema 135 di misurazione e di controllo della pressione del coperchio mantiene normalmente la pressione al disotto del coperchio 59 a un valore vicino al livello del mare oppure eouivalente a una certa altitudine relativamente elevata, quale per esempio Quella di Pikes Peak. Peli 'escruire una mrov- di carburatori in laboratorio ? necessario r.t'hil ire i valori desiderati della pressione dei coperchio, della depressione di alimentazione e nel flusso dell 'aria per ciascun punto del flusso in corri spondenza del quale si intende eseguire la prova del carburatore. Allo scopo di ottenere la veloci t' massiva e 1 c- condizioni di prova adeguate ? desiderabile che i sistemi di controllo e di misur razione del flusso dell 'aria, della pressione dal coperchio e della depressione ci alimentazione funzionino contemporaneamente senza causare un tino di controllo con pendolamento o oscillazioni in nessuno di tali sistemi.E? necessario notare che il sistema 135 di misurazione ? d? controllo del flusso dell 'aria fa controllare la piastra della valvola a farfalla del carburatore dell 1azionatone 45 della valvola a farfalla e la fa ruotare finch? attraverso il carburatore viene stabilito il flusso d'aria desiderato. /. ouesto punto ? stato ropriunto un ciato flusso dell'aria per una depressione di alimentazione e una. pressione del coperchio predeterminate. Avendo rag-' giunto il flusso dell'aria desiderato attraverso il carburatore, si ? anche in grado di conoscere la portata dell'aria attraverso il carburatore e, scora si misura anche la.portata del carburante ' che entra nel carburatori-, ? possibile determinare il rapporto aria/carburante del particolare carburatore nelle condizioni di prova predeterminate.Peli? figura ??, quando si desidera,usare un dispositivo di aumento della velocit? del processo per il controllo della pressione del coperchio, simile a quello mostrato nella figura ?6, il concotto 154 ? collegato, in qualsiasi modo adatto, in corrispondenza di una sua estremit? allo spazio chiuso ermeticamente al disotto del coperchio 59 e, in corrispondenza dell'altra sua estremit?, al sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio, il quale in questo caso ? indicato dal numero di riferimento 138 per mostrare che non ? pi? identico al sistema di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione. A onesto punto ? necessario comprendete che un dispositivo di aumento della velocit?,del'processo pu? essere usato in molti sistemi in cui pu? verificarsi un ritardo di tempo eccessivo causato normalmente da un grosso vol'jriC ai fluide comprimibile.Tale sistema funziona nel modo appena descritto cor. riferimento alla figura ?7 ma comprende, oltre al condotto 15 At il dispositivo di aumento della velocit? del processo sotto forma della valvola 1?8= . e il secondo czionstore 1?7 (figura ?6). -In cuesto caso viene descritto un sistema che ? 'una forma di attuazione di un sistema per la prova dei carburatori facente uso della nostra invenzione e solamente i sistemi di misurazione e di controllo del flusso dell'aria e delia depressione di alimentazione sono identici .e fanno uso dei nostro apparecchio di controllo 1?5 a quattro modi diversi e a tre stati. Anche il 138 di misurazione ? di controllo della pressione del coperchio usa un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati, ma comprende il dispositivo di aumento della velocit? del processo.Una modifica della nostra invenzione ? mostrata nella figura ?9, che ? simile alla figura ?7 ma comprende un sistema di calcolatore 139 il quale ? inteso a facilitare la prova controllando i tre sistemi doli1apparecchio di controllo o fornendo le regclazioni del ^velore desiderato agendo cono dispositivo di automazione 154. Un'ulteriore modifica.della nostra invenzione ? mostrata nella figura 30 che ? simile alla figura ?S ma ir:p: il sistema di calcolatore 139, quale descritto in precedenza.Un'altra forma di attuazione della nrezente invenzione d rostrata nella figura 31, la quale ? simile al1a figura ?8 ma impiega ? sistema di calcolatore 139 usandolo per controllare il flusso dell'aria,. In onesta forma di attuazione c necessario notare che il sistema di misurazione dal flusso dell'aria ? ora indicato dal numero di riferimento 140 poich? non controlla pi? 1'azionatore 45 della valvola a farfalla, tale funzione essendo ora controllata dal sistema di calcolatore 139. Questo, comunque, ? valido solamente per il sistema di misurazione e di controllo del flusso dell'aria poich? i sistemi di misurazione e di controllo della pressione del coperchio e della depressione di alimentaz?one sono ora identici e usano ambedue ? nostro anuarecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, in un modo che deve essere descritto pi? particolarmente. In questo caso il sistema di calcolatore agisce come sistema del tipo "watchdog" ,inviando i segnali di valore desiderato ai due sistemi di controllo dei processi, e come si -stema di controllo del flusso dell'aria in risposta ai segnali in relazione con il processo ricevuti dal sistema 140 di misurazione del flusso dell'aria. Per la maggior parte degli altri aspetti tale sistema ha un funzionamento simile a cucilo descritto con riferimento al sistema mostrato in figura ?6. j-noltre, Piche in questo caso il condotto 153 ? collegato ermeticamente con.' lo spazi? chiuso al disotto del coperchio 59, in corrispondenza di una sua estremiti, c.con il sistema 133 di misurazione e di controllo della pressione del coperchio in corrispondenza dell'altra sua estremit?. Anche in questo caso il dispositivo di aumento della velocit? del processo funziona in modo simile a quello descritto con riferimento alle figure ?5 e ?? e richiede il secondo elemento pilota l?6f il secondo azionatore 1?7 e il dispositivo 1?8 di aumento della velocit? del processo.le descrizioni degli usi dell'apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati in un sistema per la prova dei carburatori sono state eseguite fino a questo punto in termini generali, mostrando diversi orocessi a circuito chiuso. E' necessario Comprendere che tali apparecchi di controllo, a quattro'modi diversi e a tre: stati possono essere usati praticamente in qualsiasi processo in cui pu? essere usato un apparecchio di controllo dei processi di Pipo norma!izzato, quale per esempio 1 'apparecchio-di controllo a stato singolo precedentemente descritto o un apparecchio di controllo disponibile sul mercato. Questo ? valido n?r processi di natura elettrica, pneumatica o idraulica in quante il procedimento di controllo rimi lo stesso oer tutti e tre i tipi di processo, mentre variano solamente le apparecchiature.Per comprendere pi? completamente il funzionamento particolareggiato del nostro apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, ? necessario notare che 11apparecchio di control l o dei processi 1?5? mostrato nel l e figure ???, ?3 , 74 e ?5 comprende due parti, e cio? il circuito 145 di entrata differenzial e a tre stati e il circuito 68 ad azione correttiva. In general e l ' apparecchio di control l o dei processi a quattro modi diversi e a tre stati confronta il segnal e di reazione con il segnal e del val ore desiderato proveniente dal dispositivo per l a regol azione desi derata, trova l ' effettiva differenza del l ' errore fra i due segnali ( statica ), trova la velocit? .di cambiamento ( dinamica ) fra i due segnali, le somma al gebricamente e, quindi, fornisce un segnale in uscita relativo all 'errore, alla velocit? di cambiamento, al 1 a gamma della fascia dj insensibilit? e allo stato dell 'apparecchio di controllo, allo scopo di azionare l'elemento pilota 43, -come necessario'. In una condizione stabile e statica non si ha alcun segnale 78 ci annui1amento della saturazione e se la differenza dell'errore fra il segnale di reazione, proveniente dal dispositivo dei segnali di reazione il cuale s? riferisce al segnale in relazione con il processo, e il valore desiderato proveniente dal dispositivo 160 per la regolazione desiderata ? minore della fascia di insensibilit? preselezionata, non si verifica alcuno scostamento del dispositivo del processo 46.Per ogni nuovo punto di regolazione il dispositivo 160 per la regolazione desiderata -alimenta ora un nuovo segnale del valore desiderato all'apparecchio di controllo 135 a quattro modi diversi e a tre stati, come mostrato nella figura 33. Come in precedenza, tele segnale viene inviato al circuito 145 di entrata diff erenzial e a tre stati, come mostrato nelle f-'gura 33, e pi? particolarmente all ' ampi ific?tor?? "???3 ''icll'errore e della velocit? a tre stati, il f?jr.ziionamento dal quale verr? descritto in seguito. Tale segnale viene inviato anche al cir?j?fcto 69 di verifica della gamma valida, il quale funziona nello stesso modo descritto precedentemente con riferimento all'apparecchio di controllo dei processi r -nastro nodi diversi e a stato singolo. Tale segnale viene alimentato, inoltre, al circuito demo!tiriicatore e di protezione del misuratore mostrato nella figura 11, il cuale funziona anch'esco nel modo descritto precedentemente. Per un nuovo punto di regolazione, il dispositivo 160 per la regolazione del valore desiderato.pu? anche inviare un segnale dello stato di ripristino all'apparecchio di controllo a quattro modi- diversi e a tre stati, come mostrato nella figura ??, e in particolare al circuito 145 di entrata differenziale a tre stati[ quale mostrato nella figura 3?.Viene fatto ora riferimento alla figura '35 che mostra in particolare il circuito amplificatore del-1 'errore e della velocit? a tre stati. E' stato gi? descritto il modo in cui vengono forniti i segnali di saturazione, di annullamento, di reazione, del valore desiderato e dello stato di ripristino. Come nel circuito 67 amplificatore dell'errore e della velocit? a stato singolo, in questo caso il segnale /' del valore desiderato viene inviato all 'entrata positiva del orino ampi if icatore operazionale B3af il segnale di reazione viene inviato all 'entrata positiva del secondo amplificatore operazionale S3b e il sognale di annuii amento d?i 1 a saturazione viene inviato all 'entrata negativa dell 'amplificatore di strumentazione 8?. In questa forma di attuazione il segnale dello stato di ripristino viene ora invi sto all 'entrata di ripristino del dispositivo 156 contatore degli stati e il segnale di polarit? proveniente dal circuito 87 di valore assoluto mostrato in figura 16, il quale funziona nel modo descritto precedentemente, viene inviato all 'entrata del rivelato- ? re di bordo 157. Tale rivelatore di bordo comprende, una porta OH esclusiva IBS avente una prima e una seconda entrata. Fra l 'entrata del rivelatore di bordo e la prima entrata della porta OP esclusiva' 158 ? inserito .?-it primo resistore P5 del rivelatore di bordo. .Fra la seconda entrata della porta OP esclusiva 158 e l 'entrata del rivelatore di bordo 157 ? inserito un secondo resistore R6 del rivelatore di bordo e, inoltre, il condensatore C? di tale rivelatore di bordo ? collegato a terra e alla seconda entrata di tale porta OR esc 1 usiva .1 58E' necessario notare che il segnale di- polarit? raggiunge direttamente la prima entrata della porta OR esclusiva, ma ? in ritardo nel raggiungere la seconda entrata di essa a causa del rodo in cui sono collegati il condensatore C? e il secondo resistore ?6 del rivelatore di bordo.Il rivelatore di bordo I5g emette un'uscita di impulsi ogni volta che il segnale di polarit? all 'uscita di esso cambia polarit?. Tale uscita ? collegata . al T 1 entrata di temporizzazione del dispositivo 155 contatore degli stati, il guai e nu? essere Oc-r esempio un modello no. MC14017B della Motorola, Ine. Ogni volta che all 'entrata di temporiz nazione viene inviato un impul so, il contatore degl i stati avanza incrementai mente dallo stato in cui si trovava in precedenza. Poich? usiamo un contatorestati 155 avente un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un'uscita dello stato tre, ogni volta che riceve un impulso il contatore degli stati emette un'uscita che avanza dallo stato uno allo stato due oppure dallo stato due. allo stato tre. Il segnale dello stato di ripristino ? usato per riportare il contatore degli stati allo stato uno.Il segnai c- dello stato di ripristino porta il dispositivo 156 contatore, degli stati ad avere inizialmente un'uscita dello . stato uno e l 'assenza di un segnale dello stato ? di ripristino permette al contatore degli stati di procedere allo stato due e poi allo stato tre. E' necessario mantenere il cunuaLore negli stati 156 nello stato tre durante gli ulteriori cambiamenti del segnale c-i poi ar ite. Tale funzione ? eseguita dall 'entrata di inibizione della tempori zzazione del contatore degli stati 155, la Quale ? col legata alla sua uscita dello stato tre, bloccando in questo modo il contatore degli stati nello stato tre nel qual e rimane finch? l 'entrata c?llo stato di ripristino del contatore degli stati 156 riceve un altro segnale dello stato di ripristino.Per ottenere effettivamente . i cambiamenti del1 senso del dispositivo del processo 46 dallo stato uno allo stato due e dallo stato due allo stato tre, il segnale di correzione deve avere valori differenti per ciascuno stato. E' necessario notare . che, nello stato tre, i cambiamenti del segnale d? correzione sono gli stessi descritti con riferimento al funzionamento dell'apparecchio di controllo a quattro nodi diversi e a stato singolo.E' a questo punto che le uscite dello stato uno, dello stato due e dello stato tre del-dispositivo 156 contatore degli stati sono usate per effettuare tale operazione, in quanto esse agiscono in modo da inserire tre gruppi differenti di resistenze variabili (un gruppo per ciascuno stato) fra .le uscite e ie entrate negative del primo amplificatore-operazionale 33a e del secondo amplificatore operazionale 83b, come pure fra le entrate di regolazione del guadagno dell'amplificatore di strumentazione 8?.Come ? possibile vedere dalla figura 35, ciascun gruppo eli resistenze comprende tre resistor! variabili separati i quali possono essere regolati per valori uguali o differenti della resistenza, come necessario, per determinare il verificarsi del fun? zionamento adeguato dei tre stati.E' poesibiie vedere che. quando il ^dispositivo contatore degli stati si trova nello stato uno. corris<p>ondente allo -stato uno sul..grafico di figura.33. il primo resistere \'ariabile EIA dello stato uno ? inserito fra 1'uscita e 1'entrata negativa del primo amplificatore operazionale 83a, attraverso 11 primo commutatore analogico 94c dello stato uno. il secondo resistorc? variabile K?A dello stato uno ? collegato in modo .simile, attraverso il secondo commu? tatore analogico 94f dello stato uno, al secondo amplificatore operazionale 83b e V terzo resistore'varisbi1e p4A dello stato uno ? inserito fra le entrate di regolazione del guadagno dell'amplificatore di strumentazione 8?, attraverso il terzo commutatore analogico 24i dello stato uno.Quando il dispositivo contatore dogli stati ? nello stato due, sono messi in funzione il primo,..il secondo e il terzo commutatore analogico dello stato due 94b, 94e e 94h rispettivamente, i ausii inseriscono rispettivamente il primo resistere variabileV E dello stato due fra 1'uscita e 1'entrata negativa del primo amplificatore operazionale 83a,.lil secondo resistore variabile R?E dello stato due fra l'uscita e V entrata negativa del secondo ?ampiificatore operazionale 83b e il terzo resistore variabile E43 cello stato due fra le entra-te di regolazione del guadagno dell'ampiificatore fdi strumentazione 8?, formando In questo m?do,per questi tre dispositivi,dei fattori di guadagno che possono essere differenti da quelli ottenuti nello stato uno.Similmente, nello stato tre sono usati il primo, il secondo e il terzo commutatore analogicodello stato tre 94a, 94d e 94g rispettivamente f per inserire rispettivamente il primo .resistore variabile P1C cello stato tre fra 1 'uscita e 1'entrata negativa bel primo amplificatore operazionaie 83a, il secondo resistore variabile H?C dello stato tre fra 1'uscita e 1'entrata negativa del secondo amplificatore operazionale 83b e il terzo resistore variabile P-lC dello stato tre fra le entrate di regolazione del puadegno del1'ampiifics.tore di strumentazione 8?, formando per questi tre dispositivi dei fattori di guadagno che possono essere differenti da ausili ottenuti nello stato uno oppure nello stato due.Per mettere- in relazione reciproca tali resistor! e per mostrare il nodo in cui il dispositivo passa da uno stato all'altro, ? necessario comprendere che i resistor! PI, P?-e P4 usati nell'ampiificatore dell'errore e della velocit? a tre stati corrispondono esattamente ai resistori^Bl, P? e R4 mostrati nel circuito amplificatore dell'errore e della velocit? di figura 10 per 1'apparecchio di controllo a stato singolo. Il resistore P3 ? invariato per ambedue i tipi di apparecchio di controllo. E' possibile ved?re quindi che il dispositivo l?6 contatore degli stati, insieme con il dispositivo 157 rivelatore di bordo, porta 1'apparecchio di controllo dei processi a tre stati a cambiare gli stati nel modo rostrato nella figura 33. Il/contatore degli stati 156 ? riportato nello stato uno per mezzo cel segnale di ripristino e, quindi,aumentato allo stato due e allo stato tre, por mezzo del segnale di polarit? e del.rivelatore di bordo, in cui rimane finche riceve di nuovo il segnale di rirristino.I valori dei tre gruppi di resistor! inseriti fra gli amplificatori sono scelti in modo che, se il contatore degli stati viene riportato allo stato uno, il dispositivo del processo 46 funzioner? a una uredeterminata velocit? elevata nel senso desiderato. Ouando il segnale di polarit? cambia polarit?, il contatore degli stati 156 riceve un impulso dal rivelatore di bordo 157 facendo passare nello stato due il contatore degli stati e quindi l'apparecchio di controllo dei processi a ouattro modi diversi e a tre stati e inserendo, quindi, automaticamente il gruppo dei resistori dello stato due fra gli amplificatori 8?, 83a e S3b. Onesto porta 1 <1>elemento pilota 43 ad azionare 1'azionatone 45, allo scopo di spostare il dispositivo del processo 4G,a una predeterminata velocit? elevata,nel senso o<pp>osto. Ci? ? mostrato come stato due nel grafico di figura 33.In questo stato due, la somma dell'errore e della velocit? di cambiamento dell'errore inizia a -essere controllata e. quando la polarit? di tale somma viene cambiata di nuovo, il contatore degli stati 166 passa allo stato tre, inserendo in questo rodo il gruppo dei resistori dello stato tre fra 1'amplificate-re di strumentazione 6?, il primo amplificatore operazionale 83a e il secondo amplificatore cpcrazionale 83b e facendo cos? funzionare tale dispositivo come un apparecchio di controllo a euattro nodi diversi e a stato singolo identico a quello descritto in precedenza, hai grafico della "igura 34 ? possibile vedere che si ottiene un grande risparmio d? tempo.E' necessario comprendere che, per fai*funzionare tale apparecchio di controllo in questi tre stati differenti e per ottenere questo grande aumento della velocit?, viene cambiato solamente il cir- ..? cuito 145 di entrata differenziale a tre stati .e, in particolare, il circuito 146 di amplificazione dell'errore e della velocit? a tre stati compreso in esso. Gli aitri circuiti usati nell'apparecchio di controllo a stato singolo, come per esempio i vari circuiti ad azione correttiva, il circuito di verifica della gamma di valori valida, il circu? to demoltiplicatore, e di protezione del misuratore, il separatore-demo! tipi ic atore , l 'amplificatore addizionatore, 1 'integratore addizionatore e i circuiti c'i valore assoluto funzionano esattamente come in precedenza. E' necessario notare che, emendo sono usati i circuiti ad azione correttiva rostrati nelle figure 7 3 8, il segnale di poi ari t* proveniente dadi circuito di valore assoluto deve essere collegato anche al circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati.Corre in precedenza, il segnale ci correzione proveniente dal circuito ampi if icato re dell 'errore e della velocit? a tre stati viene inviato all 'elemento oilota 43 il Quale lo invia, a sua volta, all ' allenatore 45. Come in precedenza, tale azionatone pu? essere uno qual siasi di diversi dispositivi, come per esempio l 'elemento pilota a conmutazione bidirezionale quale mostrato nel 1 a figura 17, un motore sincrono a corrente al ternata reversibile strato nella figura 18, un motore reversibile a corrente continua quale mostrato nella figura 19 oppure dei solen?idi duali mostrati nella figura PO.Normalmente, il dispositivo 1PS di aumento della velocit? del processo ? una valvola, mentre il secondo sfioratore 1P7 ? un solenoide, la combinazione de! 'Viali fo???:.-.una valvola elettromagnetica..11 secondo elemento pilota 1?6 ? qualsiasi elemento pilo ta in grado di trasformare un segnale di livello logico in un livello capace d? .azionare il dispositivo di aumento della velocit? del processo c, nel caso in cui viene azionata la valvola elettromagnetica, pu? essere una sezione dell'elemento pilota bicoppia a 5 ampere di corrente continua, quale .indica- . to in precedenza.Quando il dispositivo di aumento della velocit? del processo ? usato in unione con il nostro apparecchio di controllo dei processi a ouattro modi diversi e a tre stati, il segnale dello stato uno proveniente dal circuito amplificatore dell'errore e del1a"velocit? a tre stati viene inviato al secondo elemento pilota l?o. In questo caso il dispositivo di aumento dilla velocit? del processo viene azionato solamente cuando 1 'apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati si trova nel suo primo stato.Se il dispositivo di aumento delle velocit? del processo ? usato in unione con 1'apparecchio di controllo dei processi a stato singolo, il segnale inviato al secondo elemento pilota l?6 viene azionato normalmente o a mano oppure mediante il.dispositivo di automazione per un tempo limitato, finche il "segnale in relazione con il processo si avvicina al valore desiderato, diminuendo in questo modo il tempo necessario per control1are dei grandi cambiamenti del punto di regolazione.Un altro dispositivo che si ? dimostrato particolarmente utile come azionatore, in unione o con l'apparecchio di controllo a quattro rodi diversi e a stato singolo oppure con quello a tre stati secondo la nostra invenzione, ? un servomotore a corrente continua. Per il funzionamento di un rotore di questo t?ipo.il segnale di correzione viene -inviato a un circuito di elemento pilota la funzione del quale ? di azionare?un servomotore a corrente cont?nua con un funzionamento a circuito chiuso, in modo che la velocit? e il senso .del motore sono una funzione diretta della tensione e della polarit? del segnale di correzione. I particolari di un tale circuito di elemento pil?ta sono ben.noti nella tecnica e possono essere trovati, per esempio, facendo riferimento alla nota AM4 della domanda, Incrementai Nction Rervos, della Pili Motors, Divisione della Xillmorgen Corporation, Syosset, New York.In questo modfo, oltre a fornire un apparecchio G? controllo c-, stato singolo che fa uso della differenza dell'errore e della velocit? di.cambiamento..di tale differenza dell'errore, per fornire il migliore apparecchio di controllo disponibile che sia conforme ai concetti,cassati della teoria degli apparecchi di controllo senza superarli, abbandonando tali concetti del passato e superando intenzionalmente un punto di regolazione abbiamo sviluppato un apparecchio di controllo dei processi molto pi? veloce di quelli precedentemente disponibili.RIVENDICAZIONI1 Procedimento di controllo di un processo facente uso di un apparecchio di controllo dei orocessi a quattro modi diversi e a.tre stati, comprendente le fasi di: alim.entazione al detto apparecchio G? controllo dr?i processi d? un segnale del valere desiderato relativo alla condizione in cui si vuole .regolare il detto processo; alimentazione al detto?.?apparecchio di controllo dei processi di un segnale di reazione preveniente dal processo che viene controllato e indicante la condizione attuale del detto processo: alimentazione al detto rpnarecchio di controllo dei :'recessi di un segnale dello stato di ripristino atto nd assicurare che il detto apparecchio d? controllo dei processi possa essere rivo-tato facilmente in una condizione di stato uno, come desiderato,?? in cui il detto apparecchio di controllo dei processi inizia il suo funzionamento nel suo primo stato, generando un segnale di correzione che fa funzionare il riisvositivo del processo, il quale cambia la condizione del detto processo, a una pr.cdeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato; utilizzazione del detto segnale del valore desiderato, del detto segnale di reazione e del detto segnale dello stato di ripristino per portare il detto apparecchio di controllo dei processi nel suo secondo stato di funzionamento quando la differenze dell'errore fra il detto segnale del valore desiderato e il detto segnale di reazione cambia -poiarit? generando in questo modo un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata nel senso opposto; utilizzazione della detta differenza dell?errore, del-; la velocit? di cambiamento della detta differenzadell?errore e del detto segnale dello stato di ripristino per portare il detto apparecchio di controllo dei processi nel suo terzo stato di funzionamento quando la somma della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento di essa cambia polarit?, producendo un segnale di correzione, dal detto segnale del valore desiderato e dal detto se- ' gnale di reazione mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel suo.terzo stato, il quale ? ri'-'olto in avanti e tenta di diventare saturo arrena viene alimentato un nuovo valore desiderato o pure si verifica un cambiamento del processo, usando la detta velocit? di cambiamento e la detta differenza dell'errore, rimane'invariato finch? il processo che viene controllato e il detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati e in una condizione statica, se saturo viene portato fuori cella condizione di saturazione usando la detta differenza dell 'errore e ia detta velocit? di canti amento, in rr.odo tale da cari tiare il valore del detto segnale di correzione pi? velocemente di quanto sarebbe possibile usando adente la detta differenza dell 'errore, e il quale, se il detto processo si trova in una condizione dinamica, viene cambiato con una serie di operazioni in un valore di grandezza pi? piccola ma di ambedue le polarit? finch? rag-, giunge ur. valere relativo alla detta condizione in cui si desidera regolare il detto processo; e,,utilizzazione del detto segnale di correzione por far raggiungere al detto processo la detta condizione . :sicora-?.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui'1e fasi di alimentaz?one .del detto segnale del valore desiderato e del detto segnale dello stato di ripristino al detto apparecchio di controllo dei processi comprendono le fasi di: previsione di un dispositivo per la regolazione desiderata in grado di alimentare un segnale di tensione di riferimento e il detto segnale dello stato di ripristino; collegamento, in modo adeguato, del detto dispositivo per la regolazione desiderata al detto apparecchio di controllo dei processi; e, regolazione del detto dispositivo per la regolazione desiderata in modo che il detto segnale di tensione ci riferirr.ento sia una prima uscita,da esse e il detto segnale dello stato di ripristino sia una seconda uscita da esso.3.- Procedimento secondo la rivendicazione ?, in cui'le fasi di previsione ? edi collegamento del detto dispositivo per la regolazione desiderata -comprendono le fasi di previsione di un potenzioaentro e di un commutatore a p?lsante e di col1egamento diretto del detto potenziometro e del detto commutatore a pulsante al detto apparecchio di controllo dei procc ssi.4.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di alimentazione del dette segnale del valore desiderato .e del detto segnale dello sta- -to dj ripristino al.detto apparecchio di controllo -?ei processi comprende le fasi di: previsione di un dispositivo per la regolazione desiderata in grado di alimentare un segnale di tensione di riferimento -* il .detto se~??1e dello stato di ripristino; col?? .crenente al detto dispositivo per la regolazione dt-siior??"' di un dispositivo di automazione atto a selezionare automaticamente il detto segnale dello stato di ripristino, se desiderato, e a cambiare automaticamente,-alla fine di una prova il valore del detto segnale di tensione di riferimento proveniente dal detto dispositivo per la regolazione desiderata in un valore adeguato a una condizione successiva; e, collegamento del detto dispositivo per la regolazione desiderata al detto apparecchio di contrdllo dei processi.5.- Procedimento secondo la rivendicazione ?,' in cui la fase di.alimputazione del detto segnale ?di reazione al detto apparecchio di controllo dei processi comprende le fasi di: previsione di un dispositivo di misurazione del precesso atto a misurare lo stato attuale del processo che viene controllato; alinentazione da parte del detto dispositivo di misurazione .'del processo di un .segnale in relazione con il processo relativo alla condizione at- ' tua!e del detto processo; ^e, invio del detto segnale in rclazion? con 11.processo o direttamente al detto apparecchio di controllo dei processi o s un dispositivo dei segnali di reazione atto a trasformare o a condizionare il detto segnale in relazione con il processo ir. un segnale utilizzabile dal cotto apparecchio di controllo dei processi .e direttamente alimentato a esso, in modo che il detto segnale inviato al detto apparecchio di controllo dei processi sla ? detto segnale di reazione relativo alla condizione attuale del processo che viene controllato.6.- Procedimento secondo l a rivendicazi one 1, in cui la fase di generazione di un segnale di correzione facendo uso del detto segnale del valore desiderato, del detto segnale di reazione e del detto segnaie dello stato di ripristino comprende le fasi di: previsione di un circuito amplificatore dell'errore e deli?- velocit? a tre stati;"alimentazione al detto circuito dei detti segnali del valore deside^ rato, di reazione e dello stato di rinristino; o, generazione di un segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino e alla somma algebrica dell'effettiva differenza dell'errore e della velocit? .di cambiamento di essa fra il detto segnale di reazione e il detto segnale del valore, desiderato. -7.- Procedimento secondo la rivendicazione .1, in cui la fase di generazione del detto segnale di correzione facendo uso dei detti segnali del valore desiderato, di reazione e dello stato di ripristino comprende le fasi di: previsione di un circuito amplificatore dell'errore e della velocit?-a tre stati; previsione di un circuito di verifica della gcnrr.r di valori valida; alimentazione dei detti segnal i di?l valore desiderato, di reazione e dello stato di ripristino al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; alimentazione di punti di regolazione di limite alto e di limite basso e del detto segnale del valore desiderato al Inetto circuito di verifica della gamma di valori valida; previsione di un'uscita proveniente -dal detto circuito di verifica della gamma di valori valida, atta, a generare un segnale di annullamento della saturazione se il valore desiderato si trova al di fuori dai detti punti di regolazione di limite alto c di limite basso; alimentazione del detto segnalo di f.r.nul lamento della saturazione al detto circuito ampi if icatore dell 'errore e della velocit? a tre statici generazione da parte del detto circuito ampi if icatore dell 'errore e della velocit? a tre stati d? un segnai e di correzione il quale ? saturo ? quando il detto apparecchio di control 1 o . dei processi si trova nel suo primo oppure nel suo secondo stato, oppure ruando il detto segnale del valore desiderato si trova o al disopra del detto punto d?? regolazione di limite alto o al disotto del detto punto di regolazione d? limite basso; ef generazione da parte col detto circuito amo 1 if icatore dell 1 errore e della velocita 5. tre stati di un segnale di correzione relativo al 1 a somma algebrica dell'effettiva differenza dell 'errore e della sur velocit? di cambiamento fra il detto segnale di reazione e il dette segnale del valore desiderato.8.- Procedimento secondo la rivendicazione 7, in cui la fase di previsione del detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati comprende le fasi di: previsione di un primo amplificatore operazionale compr?ndente un'entrata positiva, un'entrata negativa ?e un'uscita; previsione d.i un secondo ampi if icatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un 'entrata negativa e un 'usci ta; previsione di un ampi if icatore di strumento zione comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; previsione di un rivelatore di bordo comprendente un?entrata, un'uscita. di impulsi e un col 1 egam?nto ' a terra; previsione di un dispositivo contatore degli stati comprendente un'entrata dello stato di ripristino, un'entrata di tempo riz zazione , un'entrata ci inibizione della tempori zz azione, un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un'uscita dello state tre; alimentazione del detto segnale dolio stato di ripristino alla detta entrata dello stato di ripristino del detto dispositivo contatore deal i stati; alimentazione di un segnale di polarit? corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione alla detta entrata del detto rivelatore di bor-, do; aiir.entazione del detto segnaie..di annullamento della saturazione alla detta entrata negativa del ditto amplificatore di strumentazione; collegamento della detta uscita del detto rivelatore di bordo alla detta entrata di temporizzszione del detto dispositivo contatore degli stati; col1egamento a terra ? del detto rive!atore.di bordo; alimentazione del detto sognale del valore desiderato alla detta entrata l'or.itivi.?,del detto primo amplificatore operazionale; al3dent izione del detto segnale di reazione alla d?tta entrata positiva?del detto secondo amplificatore operazionale; inserimento di un condensatore -i-fra le dette entrate negative del detto primo e'del dett? secondo. amplificatore operazionale; collegamento della detta uscita -dello stato tire del detto dispositivo contatore degli stati alla detta entrata di inibizione della temporizza.zione di esso; collegamento dj.un primo, di un secondo c di un terzo commutatore analogico dello stato tre alla detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati; collegamento di un primo, di un secondo e di un terzo commutatore analogico dello stato due alla detta uscita dello stato due del detto dispositivo contatore des?i stati; collegamento di un primo., di un secondo e di un terzo commutatore analogico dello state uno alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati; collegamento della detta uscita del detto primo amplificatore operazionale alla detta entrata positiva del detto amplificatore di strumentazione; collegamento del detto primo commutatore analogico dello stato, tre, -del detto primo commutatore analogico dello stato due e del detto primo commutatore analogico dolio stato uno all 'entrata negativa del dett? primo amplificato !re operazionale; inserimento di un primo resistere variabile dello stato tre fra l 'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto , primo commutatore analogico dello stato tre; inserir mento di un primo resistere variabile dello stato due fra ! 'uscita del , detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore anale rico' dello stato due; inserimento di un primo resistere variabile dello stato uno fra 1 'uscita del detto primo ampi ific at ore operazionale e il detto primo commutatore anal ogico del lo stato uno; collegamento del detto secondo commutatore analogico dello stato tre, del detto secondo commutatore analogico dello stato due e del detto secondo conmutatore anal ogico del l o stato uno al l ? entrata negativa del detto secondo ar.pl ificator? oneraci cnal e ; inserir? ente c i un secondo resistore variatil e cel l o 'stato tre fra 1 'uscita del dotto secondo ampi ?ficatore opere zional e e il dotto secondo comitato re ar.--l oei co dol i o stato tre inserimento di un seconde resistere variabil e del l o stato due fra l 'uscita del detto secondo ampl ificatore operazional e e il cotto secondo commutatore analogico del l o stato due ; inserimento di un secondo resistore variabil e dal l o st.a.to uno fra 1 ' uscita del detto secondo amplificatore operazionale o il eletto secondo commutatore analogico dello stato uno; inr.edrimento in serie di un terso resistere variabile,dello stato tre e del detto terzo commutatore analogico dello stato tre fra le dette entrate di regolazione! del guadagno d?i detto amplificatore di strumentazione: inserimento in serie di un terzo resistere,v?riabile dello stato duo e del detto terzo commutato* re analogico dello stato due fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; inserimento in serie di un tarso resistore variabile dello stato uno e del detto ter-~'-r> commutatore analogico dello stato uno fra le dette entrate di regolazione del guadagno del dette ampl ificatore di strvmen tazione ; inserimento di un resi store fra 1 ? detta uscita del detto secondo ampi if ica toro ouerazional e e i a ;a entrata ostativa del detto anniificatore di strumentazione; e, ott?nimento del detto segnale di correzione dalla detta uscita del detto amplificatore di strumentazione e generazione di un segnale dello stato uno dalla detta uscita dello.stato uno del detto dispositivo contatore degli stati.9.- Procedimento secondo la rivendicazione 8,. in cuj la fase di generazione di un segnale di correzione eh-' fa funzionare il dispositivo del processo, il ou?.le cambia 1a condizione- del detto processo, a urc predeterminata velocit? elevate in un primo senso desiderato comprende le fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato uno, collegando in questo modo la detta uscita dello stato uno ?i detto primo commutatore analogico dello stat? uno, al detto cecordn commutatore analogico dello stato uno e al dotto terzo commutatore analogico dello stato uno; determinazione , cos??delcol1egamento in serie del detto primo resistore variabile dello stato uno con il detto primo commutatore analogico dello stato uno e del l'inserimento di ambedue i detti :disnositivi fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto primo amplificatore operazione!e; determinazione del collegamento in serie del detto secondo resistere varcabile dello stato uno cor, il detto secondo commutatore analogico dello stato uno e del11inserimento di ambedue'i detti dispositivi fra la ditta uscita e ia detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione del colle-.gamento in serie del detto~lferzo resistere variabile dello stato uno?con il detto terzo commutatore analogico dello stato uno e dell'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrato di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; e, quindi, generazione del detto dem ale di correzione,dalla detta uscita del detto amplificatore di strumentazione, il Duale fa funzionare il detto -dispositivo del.processo a una orOdetem inata velocit? elevata in un primo senso desiderato.10.- Procedimento secondo la rivendicazione ?, in cui la fase di .generazione di un segasi- di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a une.predeterminata velocit? elevata nel senso opposto comprende le fasi di: funzionamento del detto dispositivo contatore degli stati nella sua condizione di stato due,collegando in onesto modo la dette, uscita dello stato due al d?tto primo commutatore analogico dello stato due, al detto secondo commutatore analogico dello stato due e al detto terzo commutatore analogico dello stato due; determinazione, -cos?, del collegamento in serie del detto primo resistore variatile dello stato due con il detto primo commutatore analogico dello stato due e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi.fra ? " la detta uscita e la detta entrata negativa del detto .primo ampiificatore operazione/!e; determinazione del collegamento in serie del detto secondo resistore variabil e del l o stato due con il detto secondo commutatore nnel ogico del l o stato due e del l ' inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e la .detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione del colle.'-amonto in serie del detto terzo resistore variabile dello stato due con il detto terzo commutatore analogico dello stato due e dell'inserimento d? antedue i d-tti dispositivi fra le dette entrate di re~olar.?or-J dei guadagno del detto amplificatore ci strumentozio:-e; e, auindi, generazione del detto segnale di correzione,dalla dett?,uscita del detto am;1ificrtor-? di $trunentazione, il cuoie fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterninata veloC?oS. elevata nel senso opposto.11.? Procecimento secondo la rivendicazione 10, in cui la fase di venerazione di un segnale ci correzione dal detto sognale d?i valore desiderato e dal detto segnale di reazione, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si^trova nel suo terzo stato, comprende le fasi di: funzionamento del detto dispositivo contat?re degli stati nella sua condizione di stato tr?, collegando in questo modo la dette ureite dello stato tre al detto primo commutatore analogico dello stato tre, al detto secondo commutatore analogico dello stato tre e r.i detto terzo commutatore analogico dello stato tre: determinazione, cos?, del collegamento in serie del detto primo resistore variabile dello stato tre con il detto primo commutatore analogico dello stato tre e dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la netta uscita e ia detta entrata negativa del detto primo amplificatore operasi onal e ; detorninajzione del col 1 ~ gamento in serie del detto secondo resistere variabile dello stato tre con il detto secondo commutatore analogico d?lio stato tre o dell 'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; determinazione del coll egzmento in serie del detto terzo resistore variabile dell9 stato tre con il detto terzo commutatore analogico cello stato tre e celi'inserimento di ambedue i detti dispositivi fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore- di strumentazione; ef quindi, generazione del detto segnale di correzione, dalla detta uscita del detto amplificatore di strumentazione, il detto segnale ., ci correzione essendo/rivo!to in avanti e tentando di diventare saturo appena viene alimentato un nuovo valore desiderato o si verifica un cambiamento del processo, mediante l'uso della detta'velocit? di'cambismonto e della detta differenza,del1'err.ore, rimanendo invariato finch? il processo che viene,controllato e il detto segnale del valo*re desiderato riman- / gono ambedue invariati e in una condizione statica, essendo portato,??seisaturo, ?al di fuori della condizione di saturazione'mediante l'uso della detta differenza d 1'errore e della detta velocit? di cambiamento. in modo tale da cambiare il valore del detto se.-a:zin di correzione molto pi?-velocemente di quanto, sarebbe :ossibiie usando solamente la detta differenza dell'orrore ed essendo cambiato, se il detto processo E: trova nella condizione dinamica, con una serie di operazioni in un valore di grandezza pi? piccola ma di ambedue le polarit? finch? raggiunse un valore relativo alla.detta condizione in cui si desidera regolare il detto processo.1?.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la.fase di utilizzazione,del detto segnale ci correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata,comprende le fa.s? di: previsione di un circuito ad azione correttiva; de? terminazione del valore assoluto c'el detto segnale ci correzione; confronto continuo del detto valore assolute del detto segnale di correzione con un valore di riferimento della fascia di insensibilit?; cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva set il detto valore assolute del detto segnale di correzione ? al disopra del detto valore di riferimento della fascia di insc-nsibilit?; lasciando invariata la detta, uscita sa il detto valore assoluto si'trova fra -zero e'il dett? V?iore di riferimento della fascia di insensibilit?; e, utilizzazione cella dotta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione- desiderata.13.- Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende le fasi di: previsione di un circuito ad azione correttiva; a-1 inent=z?one del detto segnale di correzione a un circuito di valore assoluto e a un ccr.r.utatcre analogico attraverso un dispositivo desio! tipi icatore; formazione di un collegamento fra l 'uscita del detto commutatore analogico e un integratore; determinazione del valore.assoluto del detto segnale di correzione; confronto continuo .del valore assoluto del dotto segnale di correzione con uh valore di riferimento.del!a fascia di insensibilit?; attivazione col detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale di correzione ? al disopra del detto valore di riferimento della fascia d? insensibilit?., permettendo in questo modo a un flusso di corrente proporzionale al detto segnaie di correzione di entrare nel detto integratore e di rendere possibile un cambiamento dell 'uscita del detto cir-c' uriVto ad aziorc correttiva;disattivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del detto segnale correzione s? trova fra zero e il detto valore di r*?ferimento della fascia di insensibilit?, impedendo in questo,modo il passaggio .della corrente drl detto commutatore analogico al detto integratore ?r. il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell 'uscita dvl dette circuito ad azione correttiva; e, uti1izzazion? culla detta uscita per far raggiungereai detto processo 1 ? detta condizione desiderata.14.- Proce dissento secondo la rivendicazione 1, ir. cui la fase di utilizzazione del detto processodi c ^orrezione -per far ra ~g-3giungere - al -detto processo la aetf.r?. ccndizi cne desiderata conprende le fasi di: previsione di un circuito ad azione, correttiva; al i? nentasione del detto segnale di correzione a un c?rculto di valore assoluto e a un commutatore analogico de'" io attraverso un primo dispositivo demol tipi icatore; formazione dei collegamenti fra il detto c-orvnitr.tore analogico doppio e un integratore addizionate re ; determinazione del valore assoluto del^vtto sognale di correzione; alimentazione di un segnal t di rol arit?, corrispondente al 1 a ,pol arit? del... detto s:-'T.al s di correzione, al detto commutatore ?nalogico ''.or. pi o attraverso un secondo dispo.si.tivo demoltiplicatore.; confronto continuo del valore assoluto del'''-ti- ?-'?.? -.nel'? di correzione con un valore di riferire, .i - '.?Tir. fascia di insorsi bi 1 i t? ; attivazione del' '.c v prp -.utetore analogico donpio se il valore asso-?i r- o segnale di correzione ? al disopra~?:-? d ito valore di riferimento della fasci a di in? j.vii itr , permettendo in questo modo a uir. Primo ri,,s.r--o di corrente proporzionile ai detto s e pnal edi correzione' e' a. un secondo flusso di corrente proporzionale al detto segnale di polarit? di entrare nel detto integratore addizionatore e permettendo il verificarsi di un cambiarievito dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; disattivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del det-1 to segnale.di correzione si trova fra zero e il detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, impedendo in questo mode il passaggio della corrente dal detto commutatore analogico doppio al detto integratore addizionatore e il verificarsi di ovai siasi cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; e , utilizzazione della detta uscita per far raggiungere al detto precesso la detta condizione desiderata. 1 15.- Procedimento secondo Va rivendicazione 1, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale d? correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende le fa^5 di:'?revisione d? un circuito ad azione correttiv?--; -iCitam inazione del valore assoluto del detto se .naie di correzione; generazione di un segnale di ^ol*=-rit? corrispondente alla polarit? del detto se "naie di correzione; confronto continuo del valore assoluto <~'??1 detto segnale di correzione con un valore di rif erinanr.o cella fascia di insensibilit?; genera-/ zione di un segnale di tempori zz azione se il valore assoluto n-.l detto segnale di correzione ? maggiore dsl detto valore di riferim?nto della fascia di insensibili t? f il detto, segnai e di uscita di tempo ri zzazione non essendo . generato se il valore assoluto del detto segnale di correzione si trova fra zero e il detto valore di riferimento della fascia di insensi- . 1 bilit?; e, utilizzazione del , detto" segnai e rdi -uscita-, ' di tempo ri z nazione e 'del detto segnai e di ' poi arit? ;:?r far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.16.- Procedimento secondo una qualsiasi delle ?1 vendica zioni da 1? a 15, in cui la fase di determin i! a zione del valore assoluto del detto segnale di f.;' correzione . comprende le fasi di: previsione ; di? un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un* entrata positiva, un* entrata negativa e un'uscita; previsione di un secondo or.nl i ^io storo operazionale del circuito di vai ove assoluto comprendente un'entrata no ziti va, un'entrata negativa e un'uscita; collegamento della dette, entrata Positiva del dotto primo amplificatore operazionale d. l circuito ri valore assoluto a un e 1 ero ente- ccr.'T:3 analogico attraverso un resistor^ avente un val ore di 7/3 P ; col l egamento del l a detta entrata positiva del . detto secondo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto a un el emento anaiogico comune attraverso un resistore avente un valore d? 7/3. R; collegamento della detta entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito ci valore assolutola un primo giunto addizionatore; alimentazione del detto segnale di correzione a un secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore di ?P e al detto primo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore R; inserimento in serie fra il eletto orimo giunto addizionatore -e il detto secondo giunte addizionatore di due resistori in serie aventi ambedue un valere R; previsione di un primo diodo di ^gu?da avente in suo anodo collegato al punto di giunzione dei detti due resistori in serie e il suo catodo collegato alla detta1uscita del detto primo amolificatorc operazionale del circuito di valore assoluto; Previsione di un secondo diodo di guida avente il suo catodo collegato,al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; collegamento dell'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale del circulto di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore; e, coll egamento dell 'uscita del detto secondo ampi ificatore operazionale del circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore di _?R facendo in nodo, cos? , che 1 'uscita del detto secondo amplificatore del circuito di valore assoluto sia il valore assoluto del .detto segnai e di correzione in cui la grandezza ? uguale o superiore a zero.17.- Procedimento secondo una oual siasi delle rivendicazioni 14 e 15, in cui le. fasi di determinazione del valore assoluto. de! detto segnale di correzione e di generazione di un segnale di poi ari.t? corrispondente alla polarit? del detto segnale di. correzione comprendono le fasi di: previsione di un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; previsione di un secondo empi if i catore operazional e del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un 'uscita; 'previsione di un terzo amplificatore o c- razionai e del circuito di. valore assoluto comprendi ente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; collegamento della detta entrata positiva do! detto primo amplificatore operazionale del ? circuito di valore assoluto a.un elemento comune analogico attraverso un resistore avente un valore di col1e nto del1 entrai posito Si ondo lificatore ope onal del circu? to di vaiore assoluto a un elemento comune analogico un res?store avente u vaiore ?<?colle ?a~snto della detta entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valere assoluto a un primo giunto addizionatore; alincitazione 'del detto segnale di correzione a un secondo giunto addizionatore attraverso un res?stere avente un valore di TR e al detto primo giunto addizionatore attraverso ur. resistore avente -un valore ?; inserimento fra il detto primo e il detto secondo giunto addizionatore di due resistor! in serie aventi ambedue un valore .R; previsione d?,uri primo diodo di guida avente .il suo anodo collegato al punto di giunzione dei 'detti due resistor! in s?rie e il suo catodo collegato alla detta uscita del-detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; previsione di ur. secondo diodo di guida avente il suo catodo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo snodo collegato al1*u-? ita del detto primo amplificatore operazionale del circuite di valore assoluto; collegamento dell'entrata negativa del detto secondo ampi if icatore operazionale del circuito ci valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore; collegamento dell 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto al detto secondo giunto addizionatore attraverso un resistore avente un valore di ?P, facendo in modo, cos?, che 1 'uscita del detto secondo amplificatore del circuito di vai ore : assoluto, sia., il vai ore ~ asso! uto del detto segnale di correzione in cui la grandezza ? 'uguale ? superiore a zero; collegamento dell 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto all 'entrata negativa del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; collegamento dell 'entrata positiva del detto terzo? amplificatore operazionale del circuito di valore ?assoluto a un el emento -comune analogico attraverso un resistere avente un valore di. . formazione - 'di un'circuito chiuso di reazione inserendo un resistore avente un valore di 10P fra la detta uscita e la dotta entrata positiva del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; e, ottenimento di un segnale di poi ari t?, corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione, dall'uscita dei detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto.1S.? Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni'da i a 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata conprende l i fasi d?; previsione di un elemento pilota; collegamento del detto elemento pilota a un azionatore atto a.essere collegato a un dispositivo del processo; e, alimentazione del detto segnale ci uscita al detto elemento pilota per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.15.- Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di uscita di tempor?szazione e- del detto segnale di ??- , larit?' per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende Te fasi di: previsione di un elemento pilota; collegamento del', detto elemento pilota a un azionatore adatto a un dispositivo del processo; e, alimentazione del detto segnalr. di temporizzazione e dei detto segnale di poiari t '- al dotto elemento piiota per far raggiungere al dette processo la detta condizione desiderata.50.- Procedimento secondo la rivendicazione 19, in cui il detto azionatore ha la forma ci un motore a parso a corrente continua re il dotto elemento oilots ha i a fonila di un el emento pil ota per motori a passo atto a ricevere il detto segnal e di tempo ri zza zi ore e- il detto segnal e di pol ari t? Per control l are il detto azionatore.?1.- Procedimento secondo l a rivendicazione ?0, in cui il detto elemento pilota per motori a passo comprende un traslatore a passo collegato a un elemento pilota bicoppia a 5 ampere di corrente cont?nua ed ? atto a ribevere'il detto segnale di temporizzazicne e il detto segnale di polarit? e a controllare il detto azionatore.??.- Procedimento secondo la rivendicazione 1?, in cui il detto azionatore ha la forma di un motore s?ncrono a corrente alternata.?3.~ Procedimento secondo la rivendicazione 19, in c.ui la fase di previsione,del detto elemento,pilota comprende la previsione di un elemento pilota a commutazione .bidirezionale."-?4,- Procedimento secondo la rivendicanicna ?3, in cui la fase di previsione di un elemento piloto, a commutazione bidirezionale comprende le fasi di: previsione di un dispositivo di assegnazione di M; previsione di un circuito di divisione per K comprendente un'entrata, un'entrata preimpostata e un'uscita; alimentazione del detto segnale di temporizzazione alla detta entrata; collegamento del detto dispositivo di assegnazione di N alla detta entrata preimpostata; previsione di un temporizzatore a riavviamento comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata essendo collegata alla detta uscita del detto circuito di divisione per N; previsione di una prima porta AND a due entrate; previsione di una seconda porta AND a due. entrate; collegamento dell'uscita del detto temporizzatore a .riavviamento a un'entrata di ciascuna delle dette prima e seconda porta AND a due entrate; previsione di una porta invertitrice ch~? invia il detto segnale di polarit? alla seconda entrata della detta porta AND a due entrate c all'entrata della detta porta invertitrice; collegamento dell 'uscita della detta porta invertitrice alla. seconda entrata della detta prima porta AND a due entrate; previsione di. un primo transistore dell'elemento pilota comprendente un emettitore, una base e un collettore; collegamento della detta uscita cella detta prima porta AND a due entrate alla base del detto primo transistore dell 'elemento pilota; previsione di un primo rel? dell 'elemento pilota comprendente una coppia di collegamenti di contatto; collegamento del detto collettore del detto primo tra n-? sistore dell 'elemento pilota al detto primo rel? dell'elemento pii ?ta; . previsione di uri secondo transistore .dell 'elemento pilota conprendente un emettitore, una base e un collettore; collegamento della detta uscita della detta seconda porta ,??? a due entrate alla detta base del detto secondo, transistore del-1 'elemento pilota; previsione di un fecondo rel? dell 'elemento pilota comprendente un'entrata e una coppia di ^contatti'; collegamento del detto collettore del detto secondo transistore del 1 'el emento pii ota alla detta entrata del detto secondo rel? dell 'elemento pilota; e, collegamento del detto primo e del detto secondo transistore del 1 1 el emento pilota a un elemento logico comune.?5.- Procedimento secondo la rivendicazione in cui la fase di al imentazione del detto segnale di reazione al detto apparecchio di controllo dei processi comprende, le fasi di : previsione di un dispositivo di misurazione del? processo atto a misurare' lo stato attuale del processo che viene controllato; alimentazione da parte del detto dispositivo di misurazione del processo di un segnale in relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo; alimentazione del detto segnale ?? relazione con il processo o ' direttamente al detto apparecchio di controllo dei processi c a un discositivo dei segnali di reazione atto a trasformare o a condizionare il detto segnale in relazione con il processo in un segnale utilizzabile dal detto apparecchio di controllo dei processi e alimentato direttamente a esso, in modo che il detto segnale alimentato al detto apparecchio di.coltrollo dei processi sia il detto segnaie di reazione relativo alla ^ condizione attuale del processo che viene controllato* ?6.- Procedimento secondo la rivendicazione ?5, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata comprende le-fasi di: previsione di un circuito ad azione correttiva; determinazione del valore assoluto del detto segnale di correzione; confronto continuo del detto valore assoluto del dett? ?segnaie di correzione con un valore di riferimento della fascia,di insensibilit?; cambiamento dell'uscita del -detto circuito ad azione correttiva se il detto valore assoluto del detto segnale di correzione ? superiore al detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, la detta uscita del detto circuito ad azione correttiva rimanendo invariata se il detto valore assoluto si trova fra zero e il detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?; e, utilizzazione della detta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.?7.- Procedimento secondo la rivendicazione ?5, in cui la fase di utilizzazione del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizi?ne desiderata comprende le fasi di: previsione di un circuito ad azione correttiva; alimentazione del detto segnale di correzi?ne a un circuito di valore assoluto e a ; un commutatore ana- . logico attraverso un dispositivo demoltiplicatore; previsione di un .collegamento fra l 'uscita del detto commutatore analogico e un integratore; determinazione del valore assoluto del detto segnale di correzione; confronto continuo del valore assoluto del detto segnai di correzione con un * valore di; riferimento del 1 a fascia di insensibilit?; attiva- ! zione del detto commutatore analogico se il valore assoluto del -detto segnai e -di correzione :? superiore al detto valore di riferimento della fascia di insensibilit?, permettendo in questo modo a un flusso di corrente pronorzi onal e . al detto segnale di correzione di entrare nel detto integratore e di rendere possibile un cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; disattivazione del detto commutatore analogico se il valore assoluto cel detto segnale di correzione si trova fra zero e il detto valore di riferimento della.fascia di insensibilit?, impedendo in questo modo il passaggio della corrente dal detto commutatore analogico al detto integratore e il verificarsi di qualsiasi cambiamento dell'uscita del detto circuito ad azione correttiva; e, utilizzazione della detta uscita per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.?B .~ Apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati comprendente: mezzi atti a ric?vere un segnale del valore desiderato relativo alla condizione rispetto alla quale si desidera regolare il detto processo,?a ricevere un segnale di reazione proveniente dal processe che viene control1atome.indicante la condizione attuale del detto processo, e a ricevere un segnaie.del1o . stato di.ripristino adatto ad assicurare ch?e il detto apparecchio di controllo.dei"processi possa essere riportato facilmente in una condizione di stato uno, come desiderato,per cui il detto apparecchio d? controllo dei processi inizia il suo funzionamento nel suo primo,stato; mezzi atti a generare, mentre il detto apparecchio di controll?'dei processi si trova nel?detto primo stato,-,un segnale di correzione che fa funzionare.il dispositivo del processo, il quale cambia la condizione del detto processo, a una predeterminata velocit? elevata in un primo senso desiderato, facendo uso del detto segnale del valore desiderato, del detto segnale di reazione e del detto segnale dello stato di ripristino per portare il detto apparecchio di controllo dei processi nel suo secondo stato di funzionamento quando la differenza . .dell 1errore fra il detto segnale del valore desiderato e il detto segnale di reazione cambia polarit?; mezzi atti a generare, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel detto secondo stato.un segnale di correzione che fa funzionare il detto dispositivo del processo a una predeterminata velocit? elevata nel senso opposto, facendo uso della detta differenza dell'errore,,della velocit? di cambiamento di essa e del segnale dello stato di.ripristino per portare il detto apparecchio,di'-controllo dei processi nel suo terzo stato di funziona-, mento quando la somma della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento di essa cambia polarit?; e. mezzi atti a generare un segnale di correzione dal detto segnale del valore desiderato e dal detto segnale di reazione, mentre il detto apparecchio di controllo dei processi si trova nel suo terzo stato, il detto segnale di correzione essendo rivo!to in avariti e tentando di diventare saturo appena viene alimentato un nuovo valore desiderato oppure si verifica un cambiamento del processo, mediante l'uso della detta velocit? di cambiamento e della detta differenza dell'errore, rimanendo invariato finch? il processo che viene controllalo e il detto segnale del valore desiderato rimangono ambedue invariati e in una condizione statica, essendo portato, se saturo, fuori -della condizione di saturazione mediante l'uso della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento, in modo tale da cambiare il valore del detto segnale di correzione molto pi? velocemente di quanto sarebbe possibile usando solamente la detta differenza dell'errore, ed essendo cambiato,-se il detto processoc i trova in una condizione dinamica, con una serie-di operazion i in un valore.pi? piccolo di grandezzata di ambedue le poiarit? finch? raggiunge un -vaiore relativo alla detta condizione rispetto alla quale si desidera regolare il detto processo, il detto apparecchio di controllo facendo uso del detto segnale di correzione per far raggiungere al detto processo la detta condizione desiderata.'9.- Dispositivo secondola rivendicazione P8, in cui i detti mezzi attia ricevere il detto s egnal e del val ore desiderato e il detto segnale dello stato di ripristino comprendono un dispositivo per la regolazione desiderata atto ad alimentare una tensione di riferimento indicante un valore desiderato?e il detto segnale dello stato di ripristino ?in modo che vengano ricevuti dal detto apparecchio di controllo dei processi.30.? Dispositivo secondola rivendicazi?ne il cui il detto dispositivo per la regolazione desiderata comprende un potenziometro e un commutatore a pulsante.31.- Dispositivo secondo1a rivendicazione ?S, in cui .1 detti mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desiderato e il detto segnale dello stato di ripristino comprendono: un dispositivo per 1a regolazi?ne desiderata atto ad alimentare.':-uh,,segnais di tensione di riferimento e il detto segnale dello?stato di ripristino, in modo che vengano ricevuti dal detto apparecchio di controllo dei processi; e, un dispositivo di automazione atto a seiezionare automaticamente il detto segnale dello stao di ripristino, se desiderato, e a cambiare automaticamente, alla fine d? una prova, la detta tensione di riferimento in un vaiore adeguato a und condizione successiva.Dispositivo secondo1 rivendicandone PSf in cui i detti mezzi atricevere un segnale di reazione cormrendono un dispositivo di misurazione elei processo to a ge raro un segnale in reiaziono con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo e ad alimentare un segnale ci tensione, indicante un valore di reazione relativo alla condizione attuale del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi.33.- Dispositivo secondoIs rivendicazione PC, in cui i detti mezzi atti a ricevere un segnale di reazione comprendono: un dispositivo di misurezion? del processo atto a generare un segnale in relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo; e, un dispositivo dei segnali d? reazione atto a trasformare il detto segnale in relazione con il processo ih \:n segnale di tensione e ad alimentare il detto segnale d? tensione, indicante un valore di reazione relativo alla condizione attuale del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi.Dispositivo secondo rivendicazione in cui il detto dispositivo dei segnali di reazione ? un trasduttore a pressione.35.- Dispositivo secondola rivendicazione ?8f? in cui i detti mezzi atti a generare un segnale c.i correzione comprendono un circuito di entrata diiTc-renziale a tre stati atto a determinare la differenza dell'errore fra il detto segnale del Valore desiderato e il detto segnai e di reazione, _a -determinare la velocit? di cambiamento della detta differenza dell'errore e ad alimentare il detto segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino c- alla somma algebrica della detta differenza dell'errore e della detta velocit? di cambiamento di essa.36.- Dispositivo secondola rivendicazione 35, in cui il detto .circuito? di entrata differenziaie a tre stati comprende: -un circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale ,'i reazione inviato al detto cire\:ito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati; mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e delia velocit? a tre stati; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto circuito ampi ificators del l ' errore e cel l a velocit? a tre stati , tutte l e? dette parti componenti essendo atte ad attivare il detto circuito anni if icatore del l ' errore e del l a vel ocit? a tre stati per generare un segnal e di correzione .^ 37. ? Dispositivo secondo1a rivendicazione 35, in cui il detto circuito di entrata differenziale a tre stati comprende: un circuito amplificatore dell'errore e della velocit? r._ tre stati; un circuito di verifica della .'gamma dei valori valida; mezzi atti a ricevere il.detto segnale di reazione inviato al detto circ?ito ampiif:errore dell'errore e della velocit? a tre stati; r,?.'?r.:Ti rtti a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati;?e,' mezzi atti ? ricevere il detto segnale dello stato * di ripristino inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della velociti a tre stati, tutte le ??'??-te parti componenti essendo atte ad attivare il detto circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione.Dispositivo secondo1a rivendicazione 35, in cui il detto circuito di entrata d?f ferenzial e a tre stati comprende: un circuito ampl ificatore del l ' errore e del l a vel ocit? a tre stati ; un circuito di verifica del l a gamma di val ori val ida; un circuito demol tipl icatore e di protezione del misuratore ; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati e al detto "circuito demoltiplicatore e di -protezione del misuratore;.mezzi atti a ricevere il detto segnale del valore desiderato inviato al detto circuito amplificatore dell'errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore; e, mezzi atti a ricevere il .detto segnale dello stato di ripristino inviato al detto circuito amplificatore del11errore e del1a velocit? a tre stati, tutti.! detti mezzi ?ssendo?-atti"ad attivare ?1 detto circuito ampiific?tore_del-1 'errore e della velocit? a tre stati per generare un segnale di correzione e ad attivare il detto circuito demo!tic!icatore e di protezione del misuratore per venerare un segnale di uscita del.misuratore di deviazione.39.- Dispositivo secondola rivendicazione 38, in cui il detto circuito demo!tipiicatore e di protezione del misuratore corriprende: un primo aiplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore comprendente un'entrata positiva, un?entrata negativa e un'uscita, il dettela segnale del valore desiderato essendo inviato alla detta entrata positiva del detto primo ampi if icatore<' >cDerazional e del circu?^? to demoltiplicatore e il detto segnale di reazione, essendo inviato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito demo! tipi icatore; un secondo resistore limitatori di corrente collegato all ' uscita ? del detto secondo aripl if icatore ope- ' razionale dal circuito demoltiplicatore, l 'entrata negativa del detto pr imo ampi ificatore ,operazional e del circuito demoltiplicatore essendo collegato al detto primo resistore limitatore di corrente e 1 'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale de-j circuito demoltiplicatore essendo col legata al detto secondo resistore lim?ta.tore di corrente; e, un resistore demoltiplicatore collegato alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le dette parti componenti essendo atte a generare un'uscita differenziale sotto forma di? tensione e avente una capacit? di corrente limitata in modo che non possa essere superata 1 a gamma di valori di un misuratore.40.- Dispositivo secondouna qualsiasi delle rivendicazioni 37 e 38, in cui' il d?tto circuito di verifica dell a gamma di va- " lori valida comprende: un comparatore di limite alto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; ...un comparatore di limite basso comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un punto di regolazione di limite alto collegato all 'entrata positiva del detto comparatore di limite alto; un punto di regol azione. di limite basso coll egato al 1 ' entrata positiva del detto ' comparatore di 1 imi te basso; il detto segnale del valore desiderato applicato all Centrata negativa del detto comparatore di limite alto e del detto comparatore di limite basso; un diodo di limite alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparatore di limite alto; un diodo di limite basso avente il suo anodo collegato all 'uscita del detto comparatore di limite basso, l 'anodo del detto diodo di limite alto e il catodo del detto diodo di limite basso essendo collegati insieme per formare il segnale di annullamento della saturazione alimentato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati," tutte le dette parti componenti essendo atte ad agire in nodo che il detto segnale di correzione diventi saturo se il detto segnale del valore desiderato si trova al di -fuori del. detto punto di regolazione di limite alto o del detto punto di regolazione di", limite basso, . ma ad agire in modo normal e ,al imentando il detto segnale di correzione tse il detto segnai e .del valore desiderato rientra nei detti punti di regolazione di limite aito e di limite basso;41.- . Dispositivo secondouna qual1 siasi delle rivendicazioni da 36 a 33, in cui il detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati comprende: un primo amplificatore operazional e . comprendente un ? entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un secondo amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un amplificatore di strumentazione comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; un rivelatore di bordo comprendente un'entrata, un'uscita di impulsi e un collegamento a -terra; un dispositivo contatore degli stati comprendente un?entrata dello stato di ripristino, un'entrata di temoorizzazione, un'entrata di inibizione della temporizzssione, un'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due e un'uscita dello stato.tr? il detto segnale dello stato di ripristino essendo applicato alla detta entrata dello stato'?di -ripristino del detto dispositivo contatore degli stati, il .'detto segnaie di polarit? corrispondente alla polarit? del detto segnale di correzione essendo applicato alla detta entrata del detto rivelatore di bordo, il detto segnale d? annullamento della saturazione essendo collegato alla detta, entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, ?la detta uscita del detto rivelatore di bordo esserido collegata al1a detta entrata di temporizzazione del detto dispositivo contatore degli stati, il detto collegamento ,a terra.del detto rive!atore di bordo essendo collegato a terra, il detto segnale del valore desiderato essendo applicato alla detta entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale e il detto segnale di reazione essendo applicato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale; un condensatore inserito fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale, ladetta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati essendo collegata alla detta entrata di inibizione della temporizzazione di esso; un primo, un secondo e un.terzo commutatore analogico, dello stato tre collegati alla detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati; un primo,~un secondo e un terzo.commutatore analogico dello stato due.col1egati alla detta uscita dello stato due del detto ^dispositivo contatore degli stati; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati, la detta uscita del detto primo,ampiificatore operazionale essendo.collegata alla detta entrata positiva del detto amplificatore di strumentazione, il detto primo commutatore analogico dello stato tre, il detto primo commutatore analogico dello stato due e il detto primo commutatore analogico dello stato uno essendo collegati all'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale; un primo resistore variabile dello stato tre inserito fr??.1'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato tre; un .primo resistore variabile dello stato due inserito fra 1'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato due; un primo resistore variabile dello stato uno inserito fra .1Auscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato unoj^ il detto secondo .commutatore analogico dello stato tre, il detto secondo commutatore analogico dello stato due e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno essendo anche collegati all'entrata negativa del detto secondo amplificatore operazionale; un secondo resistore variabile dello stato tre inserito fra 1'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore variabile dello stato due inserito fra 1 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato due: un secondo resistore variabil o del lo stato uno inserito fra l ?uscita del detto secondo ampl ificatore operazional e e il detto secondo commutatore anal ogico del l o stato uno ; ' un terzo resistore variabil e del l o stato tre e il detto terzo commutatore anal ogico del l o stato tre inseriti in serie fra l e dette entrate di regol azione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione ; un terzo resistore variabil e del lo stato due ? . il detto terzo commutatore analogico dello stato due inseriti in serie fra le dette entrate, di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile dello stato uno e il detto terzo commutatore analogico dello stato uno inseriti in serie fra -le dette .entrate di.regolazione del guadagno del-detto amplificatore di strumentazio- -ne; e, un resistore .inserito,fra la detta uscita del detto secondo amplificatore operazionale e la detta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, tutte le dette parti componenti essendo atte a generare un segnale di correzione il quale, quando il detto dispositivo contatore degli stati si trova nella sua posizione di stato uno, fa funzionare il detto dispositivo del processo alla sua predeterminato veloclt? elevata in un primo"senso desiderato, quando il detto dispositivo contatore degli stati si trova noi suo secondo stato, fa funzionare il detto dispositivo del processo alla sua predeterminata velocit? elevata nel senso opposto al detto primo senso desiderato e, quando il detto contatore degli stati si trova nel suo terzo stato, fornisce un segnale di correzione come funzione della formula:G? [(F-DV) cx x (p1+ ,Rr ) x ? (F-DV)dt 0?4?.? Dispositivo secondola rivendicazione 41, in cui il detto rivelatore di bordo comprende:una porta OR esclusiva comprendente due entrate e un?uscita, la detta uscita della detta porta OR eclusiva formando 1'uscita del detto rivelatore di boildo; un primo resistore del ri-.ve!atore di bordo inserito fra la detta entrata del detto rivelatore di bordo e .la detta prima'entrata"^' della detta .porta OH esclusiva;.un secondo resistore del rivelatore di bordo inserito fra 1a-detta entrata del detto rivelatore di bordo e ia detta seconda entrata della detta porta OR esclusiva; t e, 9 un condensatore collegato alla detta seconda entrata della detta porta OR esclusiva e a terra.. . 43,7., Dispositivo secondola rivendicazione ?S, in cui i dettinmezzi atti a far -funzionare il detto -dispositivo del processo comprendono un circ?ito ad azione correttiva atto a inviare dei segnali-a dei mezzi di azionamieuto per regolare il detto dispositivo del processo.44.- Dispositivo secondola rivendicazione 43, in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei segnali ai detti mezzi di azionamento per azionare un motorea passo ? un dispositivo reversibile atto a regolare ? detto dispositivo del processo e- comprende: un circuito di valore assoluto comprendente un'entrata atta e ricevere il detto segnai e di correzione e avente delle uscite formate da un segnale di polarit? e da un segnale di valore assoluto equivalente al valore assoluto del detto segnale di correzione; un comparatore della fascia di insensibil ita comprendente un'entrata e .un'uscita, 1 a -detta- entrata essendo _ . collegata all 'uscita del dettoicircuito di valore assoluto; mezzi atti ad al imentare dei vai ori di r?-r ferimento della fascia di insensibilit? al detto comparatore della fascia di insensibilit?; un amplificatore addizionatore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata essendo collegata all 'uscita di valore assoluto, del detto circuito di. valore assoluto; un convertitore di tensione in frequenza comprendente un'entrata e un'uscita, la detta uscita avendo la forma di un segnale di tempo ri zz?z i?ne' *e la detta entrata essendo collegata alla detta uscita del detto amplificatore addizionatore; e* un commutatore analogico comprendente un'entrata, un'entrata di controllo e un'uscita, la. detta entrata essendo collegata all 'uscita del detto .competitore di tensione in frequenza e ia detta entrata di controllo essendo collegata all- 'use ita del detto comparator ?e della fascia ? di insensibilit?, il detto segnale di temporizzazione essendo fatto passare attraverso il detto commutatore analogico e formando un segnale di temporiz? zazione in uscita, il detto "segnaie di temporizzazione in uscita e il detto segnale di polarit? essendo alimentati ai detti mezzi di azionamento regolando, in questo modo, il detto dispositivo del process?.45.- Dispositivo secondola . rivendicazione 44, in cui i- detti mezzi di azionamento comprendono un traslatore di motore a passo.?46. - Dispositivo secondol a rivendicazione 45, in cui il detto trasl atore_ di motore a passo comprende un . trasl atore a passo col l egato a un el emento pil ota picoppia a 5 ampere di. corrente continua.47. _ Dispositivo secondola rivendicazione 44, in cui i detti mezzi di azionamento comprendono un elemento pilota a commutazione bidirezionale.48.- Dispositivo secondola rivendicazione 43, in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei'segnali a dei mezzi d? azionamento,per attivare un azionatore il quale ? di natura pneumatica o richiede un segnale di riferimento variabile per regolare il detto dispositivo del processo e comprende: un circuito di valore assoluto comprendente un'entrata atta a ricevere il detto segnale di correzione e un'uscita; un circuito demoltiplicatore comprendente un'entra /ta e un'uscita, l 'entrata del detto circuito demoltiplicatore essendo anch'essa col legata al detto segnal e di correzione; un commutatore analogico comprendente un'entrata, un?entrata di controllo e un'uscita, l 'entrata del detto commutatore analogico essendo col legata alla detta uscita del detto circuito demoltiplicatore; un comparatore del 1 a " fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore essendo collegata alla detta uscita del detto circuito di valore assoluto e la detta uscita del detto comparatore essendo collegata alla detta entrata di controllo del detto ..commutatore analogico; mezzi atti ad alimentare valori di riferimento della fascia di insensibil ita col 1 egati al 1 a detta entrata ri| riferimento del detto comparatore della fascia di insensibilit?; un integratore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata del detto integratore , essendo collegata alla detta uscita del detto commutat?re analogico; ?, un separatore-demoltiplicatore comprendente un'entrata e un^uscita, la<' >detta entratadel detto separatore-demo! t?Dl icatore essendo collepata alla detta uscita del detto circuito integratore e 1 a detta uscita di esso al indentando un segnaleai detti mezzi di ?zionanento, regolando in questomodo il detto dispositivo de! processo.49.- Dispositivo secondola rivendicazione<' >43 , in cui il detto circuito ad azione correttiva ? atto a inviare dei segnali adei mezzi di azionamento, per attivare un azionatore il quale ? di natura pneumatica . -o richiede un segnale di riferimento<" >variati! ? per regol are -il dett? dispositivo del processo e comprende: un circuito di valore asseti- . to comprendente un-'entrata atta a ricevere il dett? ? serrale ? di correzione, un'uscita di polarit? e un ' uscita <: >di valore assoluto; un primo dispositivo demoltiplicatore comprendente un?entrata e un'uscita, la detta , entrata essendo col legata al detto segnale di correzione e ia detta uscita essendo col legata alla detta entrata del detto circuito di valore assoluto; unsecondo dispositivo demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, 1 'entrata del detto secondo dispositivo demoltiplicatore essendo collegata alladetta uscita di polarit? del detto circuito di valore assoluto; un commutatore analogico doppio aventele sue due entrate collegate alle uscite del detto primo e del detto secondo dispositivo demoltiplicatore e comprendente <' >due uscite; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore ess^do colleg?ta alla detta uscita del detto circuito di valore assoluto e la detta uscita di esso essendo col 1 egat a all ' entrata di controllo del detto commutatore analogico . doppio; mezzi atti ad alimentare i detti valori di riferimento della fascia di insensibilit? alla detta entrata di riferimento del detto comparatore della fascia di insensibilit?; un integratore addizionatore comprendente due entrate e un 'uscita, le dette entrate di esso essendo collegate alle dette uscite del detto commutatore analogico doppio; ?, un separatore-demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, la detta entrata dei- detto separatore-demoltiplicatore essendo col legata all 'uscita del detto integratore addizionatore -e la detta uscita di esso essendo atta e. inviare <'>un segnale ai detti mezzi di azionamento, regolando in onesto modo il detto dispositivo del processo.50.- Dispositivo secondouna qualsiasi delle rivendicazione da 44 a 49, in cui il detto circuito di val ore assol uto comprende: un primo ampl ificatore operazional e del circuito di val ore assol uto comprendente un 'entrata positiva, un' entrata negativa e un 'uscita; un el emento comune analogico ; un resi store avente un val ore di ?/ 3 F inserito fra 1 'entrata positiva del detto primo ampl ificatore operazional e dei circuito di val ore assoluto e il detto el emento ~ comune anal ogico; un primo giunto addizionatore; un : ?e?i 1 ?gamento ' fra l ' entrata negativa ;del detto primo ampl ificatore operazional e del circuito di valore assoluto e il detto primo giunto addizionatore ; un resistore avente un val ore R atto a ricevere il ! detto segnal e di correzione' e collegato al detto primo giunto addizionatore; un second? giunto addizionatore; un resistere di valore ?R inserito ..fra il detto segnale di correzione e il detto secondo giunto addizionatore; un punto di giunzione; un primo resistore di valore F inserito fra il detto punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resistore di valore R inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo giunto addizionatore; un primo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di - giunzione e il detto catodo essendo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un secondo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il suo catodo essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale; un secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, ... .un'entrata negativa e un'uscita, la detta entrata negativa, essendo col legata al detto secondo giunto addizionatore ; un resistere avente un valore di ?/3 R inserito fra il detto elemento comune analogico e l 'entrata positiva del detto secondo amplificatore operazi onal e del circuito ci valore assoluto; un resistore di valore ?R inserito fra ] a detta uscita del detto, secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto secondo giunto addizionatore, tutte le dette parti<" >componenti essendo atte ad alimentare all 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto un segnale corrispondente <' >al valore assoluto del detto segnai e . di correzione.31.- Dispositivo ? secondouna qual siasi <' >dell e rivendicazioni da 44 a 47, in cui il detto circuito di valore assoluto comprende: un ^rino ampiificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un elemento comune snelo?icc; un resistore"avente un valore di P/3 B inserito fra 1'entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto elemento comune, analogico, un primo giunto addizionatore; un collegamento fra 1'entrata negativa del detto primo*ampiificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto primo giunto addizionatore; ?n resistore avente un valore ? atto a ricevere il detto segnale di correzione e collegato al detto primo giunto addizionatore; un secondo giunto addizionatore; un resistore di valore ?R inserito fra il detto segnale di correzione e il detto secondo giunto addizionatore; un punto di giunzione; un primo resistore di valore F inserito fra il detto ,punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resistore di valore P inserito fra il detto punto di giunzione e il detto secondo giunto addizionatore; un primo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di giunzione e il detto catodo essendo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circu?to di valore assoluto; un secondo diodo di guida ' comprendente un anodo e un catodo, il suo catodo essendo collegato al detto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo' collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale; un secondo amplificatore operazione del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa'e un'uscita, la detta entrata^ negativa essendo col legata al detto second? giunto addizionatore ; un resistere avente un valore di ?/3 P inserito fra il detto elemento comune analogico e 1 'entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un resistore di valore ?R inserito fra la detta uscita deV detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore, assoluto e il detto secondo giunto addizionatore; un terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, 1 'entrate, negativa del detto terzo amplificatore operazionale del circuito ci valore assoluto essendo coll egata all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un resistore avente un valore di H_ inseri-to fra l 'entrata positiva del detto terzo amplificatore operazionale e ? detto elemento comune analogico; e, un res?store di valore 10P inserito fra l 'uscita del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e la sua entrata positiva, tutte le dette parti componenti essendo atte ad alimentare un segnale di polarit? all 'uscita iel detto terso amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto' e~ad alimentare un segnale corrispondente al valore assoluto del detto segnale di correzione all 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto.5?.- Dispositivo secondouna qualsiasi delle rivendicazioni da 44 c. 47, in cui il detto amplificatore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale comprendente un'entrata positiva, un 'entrata negativa e un'uscita, la detta entrata positiva essendo collegata al1'elemerito comune analogico attraverso un/resistore; un circuito segoitensione o ripetitore di tensione comprendente il resistore di valore Bf inserito fra la detta uscita e ia detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale; un resistore regolabile ci valore Pb col1egato .al1 'entrata negativa del detto amplificatore operazionale e atto a ricevere il detto segnale di valore assoluto; e, un dispositive di riferimento della velocit? di base anch'esso collegato, attraverso un resistore di valore Fa alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le dette parti componenti essendo atte a generare un'uscita dal detto amplificatore operazionale secondo la funzione - Rf (Y X) .Ra Rb53.- Dispositivo ' secondola rivendicazione 48, in cui "il -detto integratore comprende: .un. ampi if ic?tore - operazional e dell 'integratore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, la detta entrata positiva del detto amplificatore operazionale dell 'integratore essendo collegata all 'elemento comune analogico; un condensatore inserito fra la detta entrata negativa e ia detta uscita del detto amplificatore operazionale dell 'integratore; e, un resistore collegato' alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le dette parti componenti essendo atte a inviare un'uscita al detto separatore-demoltipl icatore .54.- Dispositivo secondola rivendicazione 49, in cui il detto integratore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale dell 'integratore addizionatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita la detta entrata positiva'del detto amplificatore operazionale dell?integratore addizionatore essendo collegata all?elemento comune analogico; una coppia di resistor! collegati all'netrata negativa del detto amplificatore operazionale dell?integratore addizionatore; e, un condensatore inserito fra la detta entrata negativa e la detta uscita del detto amplificatore operazionale dell'integratore addizionatore,, tutte le idette parti componenti essendo atte a inviare un?uscita al detto.separatore-demoltipiicatore.55.-' Dispositivo ,.r secondouna qualsiasi delle rivendicazioni 48 e 49, in cui il detto separatore-demoltiplicatore comprende un transistore NPN e un transistore PWP, il segnale di uscita proveniente dall1integratore ;vo . integratore addizionatore essendo alimentato alla base di ...ambedue,i transistori, il collettore del:detto transistore NPN essendo.col1egato alla tensione di alimentazione di energia positiva, il collettore del detto transistore PMP essendo collegato alla tensione di alimentazione di energia negativa e gli emettitori di ambedue"1 transistori essendo collegati a una resistenza demo!tipiicatrice Ps la quale fornisce un segnale di uscita ai detti mezzi di azionamento.56 Dispositivo secondola rivendicazione 47, in cui .l'elemento pi- . Iota a commutazione bidirezionale comprende; un circuito di divisione per K comprendente un?entrata, -un'entrata preimpostata e un'uscita, il detto segnale di temporizzazione in uscita dal detto circuito ad azione correttiva essendo applicato alla detta entrata del'detto circuito -di divisione per N; un d?sp?sitivo di?-assegnazi?ne di ri collegato alla detta entrata preimpostata 'del detto circuito di divisione per ??; un temporizzatore;a riavviamento comprendente un'entrata e un'uscita, 'la detta uscita del detto circuito di divisione per N essendo collegata alla detta entrata del detto temtporizzatore; una prima porta AND a due entrate e una seconda porta AMD a due ?entrate,.1a detta uscita del detto temporizzatore essendo collegata a un'entrata di ciascuna delle dette .prima,e.seconda porta AND a.due entrate e il detto segnale di polarit? proveniente dal detto citcuito ad azione correttiva essendo applicato alla detta seconda entrata della detta seconda porta AND a due entrate; un Invertitore comprendente un'entrata e unVuscita, il detto segnale di polarit? proveniente dal detto circuito ad azione correttiva essendo applicato anche alla detta entrata del detto invertitore e ia detta uscita del detto invertitore essendo collegata alla detta seconda entrata della detta prima porta AND a due entrate; un primo transistore dell 'elem?nto pilota comprendente un emettitore, una base e uri collettore, la detta uscita della detta prima porta AMD a due entrate essendo collegata alla i?etta base del detto primo transistore dell'* elemento pilota, il detto emettitore del detto primo transistore dell 'elemento pilota "essendo coll egato all 'elemento? comune logico, la detta uscita della detta seconda porta AND a due uscite essendo collegata alla base del detto secondo transistore dell 'elemento pilota e il detto emettitore .del detto secondo transistore dell 'elemento pilota essendo collegato all 'elemento comune logico; un primo rei ? del 1 ' el ernento pilota collegato al detto collettore del detto primo transistore dell 'elemento pilota; un secondo rel? dell !el emento -pii ot? collegato al detto collettore del ? detto ^.second? transistore dell 'elemento pilota; e, collegamenti di contatto fomiti sul detto primo e sul detto secondo rel? dell 'elemento pilota per azionare il detto azionatore, regolando in questo modo il detto dispositivo del processo.57.- Dispositivo secondola rivendicazione ?9, in cui i detti mezzi atti a ricevere il d?tto segnale.di reazione comprendono un dispositivo di misurazione del .-processo atto a fornire un segnale in relazione con il processo relativo alla condizione attuale del detto processo e un dispositivo dei segnali:di reazione atto i a trasformare il detto segnale in relazione con il^processo in un segnale di tensione e ad alimentare il detto segnaie di tensione, indicante un valore di reazione- relativo alla condizione attuaie del processo, in modo che venga ricevuto dal detto apparecchio di controllo dei processi. 153.- Dispositivo secondola rivendicazione ?9, in cui i mezzi atti rigenerare un segnale di correzione comprendono un? circuito di entrata differenziale a tre stati at-?o a ^determinare la differenza del1..'errore fra il detto segnale del vaiore desiderato e il detto segnale di reazione, a determinare la velocit? di cambiamento della detta differenza dell'errore e ad alimentare il detto segnale di correzione relativo al detto segnale dello stato di ripristino e alle sonm?.algebrica della detta differenza dell'errore e cella detta velocit? di cambiamento di essa.59.- Dispositivo secondola rivendicazione 58, in cui il detto circuito di entrata differenziale ? tre stati 'comprende: un circuito amplificatore dell 'errore e della differenza a tre stati; un circuito di verifica della gamma di valori valida; un circuito demoltiplicatore e di .protezione del misuratore; mezzi atti a ricevere il detto segnale di reazione applicato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demoltiplicatore e di pr?tezione del misuratore; .mezzi, atti a ricevere il detto segnale del vai ore -desiderato applicato al dettov circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati e al detto circuito demo! tipi icatore e di protezione del misuratore; e, mezzi atti a ricevere il detto segnale dello stato di ripristino applicato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della differenza a tre stati, tutte le dette parti con-' ponenti essendo atte ad attivare il detto circuito ampi if icatore dell 'errore e del 1 a -differenza ? tre stati,Oer alimentare un segnale di correzione,,? ad attivare il detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore per alimentare un segnale di uscita del misuratore di' deviazione.60.- Dispositivo secondola rivendicazione 59, in cui il detto circuito demoltiplicatore e di protezione del misuratore comprende un primo ? ampi ificatore operazionale del circuito demoltiplicatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un secondo ampi ificatore operazionale .de! circuito demoltiplicatore comprendente un'entrata positiva, un?entrata negativa c un'uscita, il detto segnale del valore desiderato essendo applicato alla detta entrata positiva del detto primo - ampi ificatore operazionale del . circuito demoltiplicatore e il detto segnale di reazione essendo collegato alla, detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore; un primo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore; un secondo resistore limitatore di corrente collegato all 'uscita del detto secondo amplificatore operazionale del circuito demol tipi icato re ,V 1 'entra- . t? negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito demoltiplicatore essendo col legata al detto primo resistore limitatore di corrente e 1 'entrata negativa del detto secondo ampi. ificatore operazionale del circuito demoltiplicatore essendo col legata al detto secondo resistore limitatore di corrente; e, un resistore demoltiplicatore collegato alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le ?tte parti?componenti essendo atte ad alimentare un'uscita differenziale sotto forma di tensione e avente una capacit? d? corrente limitata in modo che non possa essere superata la gamma di valori di un misuratore.6i.- Dispositivo secondo la rivendicazione 60, in cui il detto circuito di verifica della gamma di vaiori vaiida comprende;- -un comparatore di 1imite alto comprendente un?entrata positiva, ?un'entrata negativa e un?uscita; un comparatore di limite basso comprendente un?entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un punto di regolazione di limite alto collegato all 'entrata positiva del detto comparatore di limite alto; un punto di regolazione di limite basso collegato all 'entrata, positiva del detto comparatore di limite basso, il detto segnaie4.del valore desiderato ?ssendo?-collegato al1 'entrata negativa del " dett? 1/*Compara- ; tore di 1imite alto e del detto comparatore di 1imite basso; un diodo di limite, alto avente il suo catodo collegato alla detta uscita del detto comparatore di limite alto; un diodo di limite basso avente il suo anodo collegato all 'uscita del detto comparatore di limite basso, 1 'anodo del detto diodo di limite alto e il catodo del detto diodo di limite basso- essendo collegati insieme per formare il segnale di annullamento della saturazione alimentato al detto circuito amplificatore dell 'errore e della velocit? a tre stati, tutte le dette parti componenti essendo atte ad agire in modo da far diventare saturo il segnale di correzione se il detto segnale del valore desiderato si trova al di fuori dei detti punti ' di' regol azione di limite -alto ? di 1 imite ?asso, ma ad agire in modo normale, alimentando il detto segnale di correzione, se il detto segnale del valore desiderato rientra nei detti punti di r?golazione di limite alto e di limite basso.6 Dispositivo secondola rivendicazione 61, in cui_.il detto circuito amplificatore dell 'errore e /del la velocit? a tre stati comprende: un primo ampi if icat?re . operazional e comprendente un'entrata positiva, ?uh 'entrata negativa e un'uscita; un secondo ampi if icatore operazionaie comprendente un' entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; un amplificatore di strurr.ent??-zione comprendente un'entrata positiva, un' entrata negativa, un'uscita e entrate di regolazione del guadagno; un rivelatore di bordo comprendente un'entrata, un'uscita di impulsi, e un collegamento e terra; un dispositivo contatore degli stati coraprendente un'entrata dello stato d? ripristino, un'entrata di temporizzazione, un'entrata di inibizione della temporizzazione, un 'uscita dello stato uno, un'uscita dello stato due ;?' e un'uscita dello stato tre, il detto .segnale dello stato di ripristino essendo applicato alla detta entrata dello stato di ripristino del detto dispositivo contatore degli stati, il detto. segnai e di polarit? corrispondente ?lla polarit? del detto segnai e di correzione essendo applicato alla detta entrata del detto rivelatore di bordo, il detto segnale di annullamento della saturazione essendo collegato alla detta entrata, negativa del detto ampi ificatore di strumentazione, la detta uscita del / detto r .ive.la..tore di bo *rdo essendo collegata alla detta entrata di temporizzazione del detto dispositivo contatore degli -stati, il .detto . collegamento a terra del detto rivelatore di. bordo essendo collegato a terra, .il detto segnale del valore desiderato essendo applicato alla detta' entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale e il detto segnale di reazione essendo applicato alla detta entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale; un condensatore inserito fra le dette entrate negative del detto primo e del detto secondo amplificatore operazionale, la detta uscita dello stato tre del detto dispositivo contatore degli stati eseendo collegata alle detta entra- . ta di inibizione della temporissazione di esso; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato tre col1egati alla detta uscita dello stato tre del inetto dispositivo contatore degli stati; un primo, un secondo e un ierzo commutatore analogico del1? stato due collegati alla detta uscita ; dello stato,due del.detto dispositivo contatore degl i stati; un primo, un secondo e un terzo commutatore analogico dello stato uno collegati alla detta uscita dello stato uno del detto dispositivo contatore degli stati, la detta uscita del detto primo amplificatore operazionale essendo collegata alla detta entrata positiva del detto amplificatore .di strumentazione, il detto primo commutatore analogico dello stato'tre,??il detto primo commutatore analogico dello stato due'e il detto primo commutatore analogico dello stato uno essendo col1ncrp.ti all'entrata negativa del detto primo ampiificctorc operazione!e; un primo resistore variabile del1o stato tre inserito fra l'uscita del detto primo ampiificatcre operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato tre; un primo resistore variabile dello stato due inserito fra 1'uscita del detto primo empii-; flettore operazione!e e -il detto primo commutatore analogico dello stato due; un primo resistore variabile dello stato uno inserito fra 1'uscita del detto primo amplificatore operazionale e il detto primo commutatore analogico dello stato uno, il detto secondo commutatore analogico dello stato tre, il detto secondo commutatore analogico dello stato due?e il detto secondo commutatore analogico del1o stat??m uno essendo anche ,col1egatl.all1entrata negativa del detto secondo ampiificatore operazionale; un secondo resistore variabile dello stato tre inserito fra l'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato tre; un secondo resistore variabile dello stato due inserito fra 1'uscita del detto secondo amplificatore operazionale e if detto secondo commutatore . analogico dello stato due; f.un secondo resistore variabile dello stato uno inserito fra .1'uscita del detto second? amplificatore operazionale e il detto secondo commutatore analogico dello stato uno; un terzo resistore variabile del l o stato tre e il detto terzo commutatore anal ogico del l o stato tre inseriti in serie fra l e dette entrate di regol azione del guadagno del detto ampl ificatore di strumentazione ; un terzo resistore variabil e del l o stato due e il detto terzo commutatore anal ogico del l o stato due inseriti in serie fra le dette entrate di regolazione del guadagno del detto amplificatore di strumentazione; un terzo resistore variabile dello stato uno e il netto terzo commutatore analogico dello stato uno inseriti in serie fra dette entrate.di regolazione del guadagno del detto ampiific'atore?J'd?jstru-.mentazi?ne ; e, un resistore inserito fra l? detta uscita d?i detto .secondo amplificatore operazionale e ia dotta entrata negativa del detto amplificatore di strumentazione, tutte le dette parti componenti essendo ette a generare un segnale di correzione il Quale, quando il detto dispositivo contatore degli stati si trova nella sua posizione di stato uno, fa funzionare il detto -dispositivo del processo alla sua predeterminata*ve!ocit? elevata.in -un primo senso desiderato, quando il detto dispositivo contatore degli stati si trova nel suo secondo ?stato, fa funzionare il detto dispositivo del processo alla sua predeterminata velocit? elevata nel senso opposto al detto primo senso desiderato e, quando il detto contatore degli stati si trova nel suo terzo stato, fornisce un segnale di correzione come funzione della formula:(F-DV) C. x (E.+ Fj x sUZ.-.DVj?rL 1 1 * dt -* 63.? Dispositivo secondo ? _1a rivendicazione 6?f in cui i detti mezzi et? 'ti a far funzionare il detto dispositivo del processo comprendono un circuito _ad azione correttiva atto a inviare dei segnali a dei mezzi di azionamento per regolare il detto dispositivo del processo.64.- Dispositivo secondola .rivendicazione .63, in cui-il detto circuito ad azione correttiva ? .atto a inviare dei segnali ?i detti mezzi di azionamento, per azionare un motore a passo o.un dispositivo reversibile atto a regolare il detto dispositivo del proc?sso, e comprende: un cirduito di valore assoluto comprendente un'entrata atta a ricevere il dett? segnale di correzione e avente delle uscite formate da un segnale di polarit? e da un segnale di valore assoluta equivalente al va?, loro assoluto del detto segnale di correzione; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un ' entrata e un'uscita, l a detta entrata essendo col l egata al l 'uscita del detto circuito di val ore assol uto ; mezzi atti ad al imentare dei val ori di riferimento del l a fascia di insensibil it? al detto comparatore del l a f ascia di insensibil it?; un ampl ificatore addizionatore comprendente un 'entrata e un 'uscita, l a detta entrata essendo col l egata al l'uscita di valore assoluto del detto circuito di valore assoluto; un convertitore di tensione in frequenza comprendente un1entrata e un?uscita, la detta uscita avendo la forma di un segnale di tempor?zzazione e la detta entrata essendo collegata all?uscita dii detto amplificatore addizionatore; un commutatore analogico comprendente un'entrata, un'entrata "di controllo.e un'uscita, la detta entrata essendo collegata all'uscita del detto convertitore di tensione in frequenza e ia detta entrata di controllo essendo collegata all.-'uscita del detto comparatore del1a fascia di insensibilit?, il detto segnale di temporizzazione essendo fatto passare attraverso il detto commutatore analogico e formando un seggale di temporizzazione in uscita, . il detto segnale di temporizzazione in uscita e il dette segnale di polarit? essendo alimentati ai detti mezzi di azionamento regolando, in questo modo, il detto dispositivo del processo.66.- Dispositivo secondola rivendicazione 64, in cui i detti mezzi di azionamento comprendono un traslatore di motore a passo.Dispositivo secondo la rivendicazione 63 in cui il detto circuito ad azione'correttiva ? atto a inviare dei segnali a dei mezzi di azionamento, per attivare un azionatore il quale ? di natura pneumatica o richiede un segnale G? riferimento variabile per regolare il detto dispositivo del processo e comprende: un circuito di valore assoluto comprendente un'entrata atta a ricevere il detto ..-segnaie.di correzione,? un'.uscita^ di polarit? e un'uscita di valore assoluto; un primo r dispositivo demo!tipiicator e-comprendente .un 'entrata . e un'uscita, la detta entrata essendo collegata al detto segnale di correzione e la detta uscita essendo collegata alla detta entrata del detto circuito di valore assoluto; un sec?ndo dispositivo demoltiplicatore comprendente un'entrata e un'uscita, l?': sua entrata essendo .collegata alla detta uscita di polarit? del dett? circuito di vaiore assoluto; un commutatore analogico doppio avente 1e C.su? due entrate collegate alle uscite del detto primo e del detto secondo dispositivo demoltiplicatore e.comprendente due uscite; un comparatore della fascia di insensibilit? comprendente un'entrata, un'entrata di riferimento e un'uscita, la detta entrata del detto comparatore essendo.collegat a alla,dotta uscita del detto circuito di valore assoluto e la detta uscita di esso essendo col1egata all'entrata di controllo del detto commutatore analogico doppio; mezzi atti -sa alimentare i detti valori di riferimento della fascia di insensibilit? al1a detta entrata di riferimento del detto comparatore della fascia di insensibilit?; un integratore addizionatore comprendente Lue entrate e un'uscita, le dette entrate del detto integratore essendo collegate alle dette uscite;del detto commutatore analogico doppio; e., un .separato- - . re- demo!tipiicatore comprendente un'entrata e un'.u-..? scita, la detta entrata ?'-del detto separatore-demoltiplicatore essendo col1egata al1'uscita del detto integratore addizionatore e 1'uscita del detto separatore-demoltiplicatore essendo atta ad alimentare un segnale ai detti mezzi di azionamento, reg?land? in questo modo il detto dispositivo del.processo.u7.? Dispositivo secondouna qualsiasi delle rivendicazioni da -64 a 66, in cui il detto circuito di valore assoluto comprende: un primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita; \:n elemento comune analogico; un resistere avente un valore di ?/3 R inserito fra l?entrata positiva del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il detto elemento comune analogico; un primogiunto addizionatore; un collegamento fra 1'entrata negativa del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e il dett? primo giunto addizionatore; un resistore avente un valore R atto a ricevere il detto segnale di correzione e collegato al detto primo 'giunto addizionatore; un secondo giunto addizionatore; un resistere di valore ?R inserito'fra fi detto segnale di correzione e il detto secondo giunto addizionatore; un punto di giunzione; un primo resistore. di valore R .inserito fra ,il detto punto di giunzione e il detto primo giunto addizionatore; un secondo resi- . store di valore R inserito fra il detto runto di giunzione e il detto secondo giunto addizionatore; un primo diodo d?_guida comprendente un anodo/e~un catodo, il detto anodo essendo collegato al detto punto di giunzione e il detto catodo 'essendo colle^ gato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un secondo diodo di guida comprendente un anodo e un catodo, il suo catodo essendo collegato al eletto primo giunto addizionatore e il suo anodo essendo collegato all'uscita del detto primo amplificatore operazionale; un secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto comprendente un?entrata uositiva, un'entrata negativa e un'uscita, la detta entrata negativa essendo col 1 egata al d?tto secondo giunto addizionatore; un resistore avente un valore di ?/3 P inserito fra il detto elemento comune analogico e l 'entrata positiva del detto secondo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto; un resistore di valore ?P inserito fra la detta uscita del detto secondo amplificatore operazionale. -del circuito di valore assoluto e il detto secondo giunto addizionatore; un terzo amplificatore operazionale del circuito. di valore assoluto comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un use ita, 1 'entrata negativa del detto terzo amplificatore operazj.onal e del circuito di valore assoluto essendo collegata all 'uscita del detto primo amplificatore.''.? operazione! e del circuito di valore assoluto; sistore avente un valore di p inserito fra ! 'entrata positiva del detto terzo ampi ificatore- operazionale e il detto elemento comune anal?gico; e, un resistere di valore 10p inserito fra l 'uscita del detto terzo arri pi if i c atcre operazionale del circuito di valore assoluto e ia sua entrata positiva, tutte le dette parti componenti essendo atte ad al imehtare un segnale di. polarit? all 'uscita del detto terzo amplificatore operazionale del circuito di valore assoluto e ad al imentare' un segnale corrispondente al valore assoluto del detto segnale di correzione all 'uscita del detto secondo ampi ificatore operazione! e del circuito di valore assoluto.63.- Dispositivo secondola rivendicazione 64, in cui 'il detto amplificatore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale comprendente un?entrata positiva, un?entrata negativa & un'uscita, la detta entrata positiva essendo coll egata all ' el emento comune arialogico -attraverso un resistore; '. un circuito ripetitore di tensione comprendente il resistore di valore Hf inserito fra la ciotta uscita, e la detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale; un resist?re regolabile di valore Fb collegato all 'entrata . negativa del detto amplificatore operazionale e atto a ricevere il detto segnale di valore assoluto;e, un dispositivo .di riferimento dell a velocit? di base anch' esso coll egato, attraverso un resistoredi valore Fa, alla detta entrata negativa del detto amplificatore operazionale, tutte le dette parti componenti ' essendo atte a generare un'uscita dal detto amplificatore operazionale secondo la funzione -pfOL_?_2L? 69,- Dispositivo secondo1 a rivendicazione 66, in cui il detto integratore addizionatore comprende: un amplificatore operazionale dell 'integratore addizionatore comprendente un'entrata positiva, un'entrata negativa e un'uscita, l 'entrata positiva del detto amplificatore operazionale dell 'integratore addizionatore essendo col legata al detto elemento comune analogico; una coppia di resistor! collegati all 'entrata negativa del detto ampi ificator? operazional e 'dell ' integratore addizionatore ; ? e," un condensator? inserito fra la detta . entrata negativa ? e la detta uscita'del detto amplificatore operazionale dell 'integratore addizionatore, tutte le dette parti componenti essendo atte a inviare un'uscita al detto separatore-demo! tipi icatore.70.- Dispositivo secondola _ , rivendicazione ?69, in cui il detto "separatore-demol tipl.icatore comprende un transistore? NPW ? e un transistore PNP, .il' segnale dis.uscita pro|/enien> te dall'integratore o integratore addizionatole essendo alimentato alla base di ambedue i transistori, il collettore del ?detto transistore TIPN essendo collegato alla tensione di . al imentazione di energia positiva, il collettore del detto transistore PNP essendo collegato alla tensione di alimentazione di energia negativa e gl i emettitori di ambedue i transistori essencio col l egati ? un resistenza demo! tipi icatrice f?s l a qual e fornisca un segnal e di uscita ai detti mezzi di azionamento.71.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza, di cualsiasi numero ci punti desiderato nella gamma dei'valori operativi dei carbura-.tori usando un flusso'subsonico per determinare la portata del fiusso .dell1aria e d?i flusso di carbu? rante attraverso il'carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo le fasi di: previsione di .un banco di prova adeguato sul quale montare il det-.to carburatore; previsione di un coperchio'adeguato al disopra col detto banco di prova atto a racchiu- . dere a tenuta ermetica il detto carimratore; controllo continuo delia pressione all?interno del,detto coperchio usando un sistema di misurazione'e di con--frollo 'della pressione del coperchio comprendente' : un apparecchio di'.controllo dei processi'a.quattro modi diversi e a tre stati,?in modo da ottenere -Velocemente la pressione delcoperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei carburatori nel miglior tempo possibile; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore; induzione contemporanea di un flusso d?aria attraverso il detto carburatore fornendo una depressione e val i e del detto carburatore ; determinazione contemporanea del l a portata del fl usso cel i ' ari a e del flusso di carburante che entrano nel cotto carbnrstore ; e, control l o contemporanea ^?el l a rotazione del l e: piastra del l a val vol a a farfal l a ^el carburatore finch? viene raggiunta l a predeterminata condizione di prova desiderata.7 . - Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qual siasi numero ci punti rie side- -rato nella rje.m.mz dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante attraverso il carburatore di prova, il detto proccd inerbo comprendendo le fasi di: previsione di un banco d? r^rova adeguato svi! quale montare il detto carburatore; previsione di uh coperchio?adeguato al disopra del dett? banco di prova atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del Setto coperchio; controllo contemporaneo dalia ".ressicno del carburante che entra nel detto carburitnre; induzione contemporanea di un flusso d'aria attraverso il detto carburatore mediante il controllo continuo della, depressione di alimentazione attraverso il detto carburatore, eseguito usando un sistema di misurazione e di'controllo della depressione di alimentazione comprendente un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati; determinazione contemporanea-della portata del flusso dell'aria e del flusso di carburante che entrano nel detto carburatore; e, controllo'^contemporaneo della rotazione della piastra della valvola a farfalla del .carburatore finch? viene raggiunta la pr? determinai? condizione di prova desiderata.73.- Procedimento di prova-dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella gamma d?i vaiori operativi dei carburatori yisnndo un flusso subsonico per determinare la portata col flusso.dell'aria e del flusso di carburante attraverso il carburatore di prova,/fT detto procedimento comprendendo le fasi di: previsione di -un banco di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; previsione di un coperchio adeguato, al disopra del detto banco.,di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della oressione del carburante che entra nel.detto carburatore; induzione coi'.t^rr.'Oranea di un flusso d 'aria attraverso il tetto carburatore fornendo una depressione a valle del detto carburatore; determinazione,contemporanea della portata del flusso dell'aria ? del flusso di carburante che entrano nel detto carburatore; e, control!p contemporaneo della rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore, eseguito usando un sistema d? misurazione e di controllo del flusso dell'aria comprendente un apparecchio di controllo dei processi a-quattro modi diversi ? ? tre stati,?finch? viene .^raggiunta la predeterminata condizione di-prova desiderata. . T 74.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza' d? .qualsiasi numero di punti desiderato nella garrjna dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso di carbu-, rante attraverso il carburatore -di prova, il detto.- ~ procedimento comprendendo le fasi di:?previsione di' un banco di prova adeguato sul quale montare ll?det-. to carburatore; previsione di un coperchio adeguato, al disopra do! detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all.'interno del detto coperchio; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel detto carburatore mediante un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi ^diversi ? e a tre stati ; induzione contemporanea di un fl usso d ' aria attraverso il detto carburatore fornendo una depressione a val l e del detto carburatore, determinazione contemporanea del l a portata del fl usso del l ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel detto carburatore ; e, control -- lo contemporaneo del l a rotazione del l a piastra del l a valvol a^ a farfal l a del carburatore finch? viene rag-, ? giunta T.a predeterminata condizione di prova desiderata.75.- Procedimento di prova dei carburatori in ? corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella gamma deivaiori operativi dei carburitori usando un flusso.subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del flusso delcarburante attraverso -il carburatore rii prova,.J.T detto procedimento comprendendo le fasi d?: previsi?ne^di .ur. banco di prova -adeguato sul quale montare il dett? 'carburatore; previsione di un coperchio adeguato, al .disopre. del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio mediante un sistema di misurazione e di controllo dell? pressione del coperchio comprendente un apparecchio di control l o a quattro modi diversi e a tre ^stat?,/in FIOdo da,..ottenere vel?cemente la pressione cel coperchio desiderata in corrispondenza di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova'dei carfcuratori nel miglior tempo possibile; controllo contemporaneo della pressione del carburante c'ne entra nel carburatore; induzione contemporanea .di un flusso d'aria attraverso il detto carburatore ? mediante il controllo continuo della depressione -di alimentazione attraverso ?il detto carburatore, ? eseguito usando un sistema di misurazione e di controllo della depressione-di alimentazione comprendente un apparecchio,di controllo dei processi a quattro modi diversi e a tre stati; determinazione contemporanea della portata del flusso dell'aria e e del flusso di carburante che entrano nel detto carburatore; e, controllo contemporaneo della rotazione della piastra della valvola a tf?rfalla del . carburatore finch? Viene raggiunta la predeterminata condiziono di prova desiderata.' '7~.- Procedimento di prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero ai punti desiderato nella panno dei vaiori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portate del flusso dell'aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, il detto procedimento comprendendo le fasi di: previsione-di un banco di prova,adeguato sul quale montare il detto carburatore; previsione di un coperchio adeguato,al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; controllo continuo della pressione all'interno del detto coperchio mediante un sistema di misurazione e di con-, trollo della pressione del. coperchio comprendente un apparecchio di control1o.de?/'prccessi a quattro modi diversi e a tre stati,.in modo da generare velocemente la pressione del coperchio desiderata in corrispondenza. di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei carburatori nel miglior tempo possibile; controllo contemporaneo della pressione del carburante che entra nel'detto carburatore in- . duzione contemporanea'di un flusso d'aria attraverso il detto carburatore,mediante il controllOj-continuo della depressione di alimentazione attrav?rso ,11. detto carburatore, eseguito usando un sistertia di misurazione e di control l o del l a depressione di al imentazione comprendente un apparecchio di control l o dei proc?ssi a quattro modi diversi e a tre stati ; determinazione contemporanea del la portata del fl usso del -l ' aria e del fl usso di carburante che entrano nel detto carburatore ; e, control l o contemporaneo del l a rotazione?della piastra dell a vaivota a farfalla.del carburatore, mediante T'uso di un sistema di misura- ^ zione e di controllo del flusso dell'aria comprendente un apparecchio di controllo dei processi a ouattro modi diversi e a tre stati, finch? viene raggiunta la predeterminata condizione d? prova desiderata.77.- Procedimento .secondo una -^qualsiasi delle rivendicazioni -da 71.a-76Vcomnrendente inoltre Ta f? se d? determinazione "dolia .portata in peso ? 1-1 'aria che entra nel detto carburatore.78.- Procedimento secondo la rivendicazione 77, comprendente inoltre la fase di determinazione della portata In peso del carburante che entra nel detttj?carburatore. ?73.- Procedimento secando la rivendicazione 73, comprendente ino!tre !a'fase di calcolo del rapporto aria/carburante .dai valori della portata in ipeso'dell' aria e del?carburante'calco!ati in precedenza.80.- Procedimento secondo la rivendicazione 79, in cui il sistema di prova dei carburatori ? usato in ur: ambiente controllato e mantiene costante la pressiono. dell1aria che entra nei detti condotti di ?. fiusso 1aminare.?1.- Procedimento secondo la rivendicazione 79, in cui il sistema di p?-ova dei '.carburatori aspiri, aria da un;' sistema di al imentazione del l 'aria avente temperatura, pressione e umidit? control l ate e mantiene costante l a pressione del l ' aria che entra nel detto sistema.??. Procedimento secondo la rivendicazione 7^3, in cui 1a fase di determinazione della portata in peso del carburante comprende le fasi d?: previsione di una sorgente di alimentazione del carburante; passaggio del detto carburante attravers? un trasduttore della portata in peso del carburante verso il detto carburatorej misurazione della pressione differenziale attraverso il detto trasduttore del flusso di carburante; e, calcolo della portata in peso del carburante effettiva partendo dalla detta pressione -j. _ differenziale. ?83.- Proced?i-m*ento,second? la rivendicazione 82 , in cui il detto trasduttore della portata ?n peso d?i carburante e il trasduttore a pressi?ne differenziale sono sostituiti da un trasduttore'a flusso volumetrico, il detto procedimento comprendendo le fasi di misurazione della temperatura del carburante che scorre verso il detto carburatore e calcolo della portata in peso del carburante partendo dai detti valori misurati.84.- Procedimento secondo la rivendicazione 3?, in cui il trasduttore 'del l a portata in peso -del carburante ? sostituito da un certo numero d? .fori e ia detta pressione differenziale ? misurata da un trasduttore a pressione differenziale, il detto procedimento comprendendo le fasi di misurazione della temperatura del carburante che entra rie1'?'?'detto carburatore e calcolo della portata' in peso del carturante partendo dai detti valori misurati;85.- Procedimento secondo 1 a rivendicazione .8? t in cui la misurazione della pressione effettiva del-? carburante che entra nel detto carburatore ? effettuata misurando 1a-differenza di pressione fra il" detto trasduttore e la detta pressione dell'aria all 'interno della camera di prova e calcolando .la pressione del .carburante partendo dalle d?tte misurazioni.86.- Procedimento secondo la rivendicazi?ne 8?, comprendente inol tre l e fasi .di misurazione? e c?l col o del l a depressione di al imentaz?one attraverso il detto carburatore87. - Procedimento secondo l a rivendicazione 86, comprendente inol tre l e fasi di : previsione di un condotto comprendente un 'entrata e un 'uscita; col- , l egamento del l a detta entrata del detto condotto al dett? coperchio; - e, col l egamento del l a detta uscita del detto condotto al detto sistema di misurazioni e di controllo della pressione del coperchio.88.- Procedimento secondo la rivendicazione 87, in cui un dispositivo di aumento della velocit? del processo ? incluso nel detto sistema di misurazione di controllo della pressione del coperchio. ^ : 89.- Procedimento secondo la rivendicazione 88, in cui la fase di previsione .del detto dispositivo di-aumento della velocit?, del processo comprende le " lasl di previsione di una valvola in'linea e di collegamento alla detta valvola in 1inea di un aziona-, tore di valvole atto a essere controllato dal detto sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio.90.- Apparecchiatura,per la prova dei carbura-_tori..in?Jcorrispondenza di qualsiasi numero di.punti -desiderato nella gamma deivaiori operativi?dei carburatori .usando un flusso subsonico per determinare la portata,del flusso dell 'aria ?-del "flusso del carburante attraverso il'carburatore di prova, 1a detta apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fornire un .bsneo di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato,.al disopra del detto braco vii prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carbu-.detta apparecchiatura comprendendo: mezzi ^atti a fornire un banco d? prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato, al disopra del .detto banco di prova, atto ci racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare cont'inuamente la pressione all'interno del detto coperchio, mezzi . atti a controllare contemporaneamente la pressione del carburante''che "entra -j.ne'l detto carburatore; m?zzi atti a indurre contemporaneamente un flusso d'aria attraverso il detto-carburatore,controlland? continuamente la depressione di alimentazione attraverso il detto carburatore, mediante l'uso di un sistema di misurazione e "-di controllo della depressione di alimenfazione comprendente un apparecchio t?ij,confrollo del.processi ..a quattro-modi diversi e a tre stati; mezzi atti ?...determinare,contemporaneaiuente -la portata, del flusso d?lllaria e cel .flusso del carburante che entrano nel d?tto carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporaneamente la'rotazione della piastra della valvola a farfalla del carburatore finch? viene:,raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.9?.- Apparecchiatura per la prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti ratore: lezzi atti a controllare continuamente la pressione all'interno del detto coperchio usando un sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio comprendente un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a tre stati, in modo da ottenere velocemente la pressione del coper- . chic desiderata in corrispondenza .di ciascun punto in cui avr? luogo la detta prova dei.carburatori nel migl ?or tempo possibile; mezzi atti'& control1are contemporaneamente la pressione del carburante?che entra nel detto carburatore; mezzi atti a indurre contemporaneamente un flusso d'aria attraverso il detto carburatore; mezzi atti .a determinare contemporari?..?-:.?ente la portata del flusso d'aria e del flusso di carburante che entrano n?! detto carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporaneamente -la rotazione della.piastra della valvola a farfalla " del carburatore finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova-,desiderata. ' 19l.? Apparecchiatura per la prova dei carburatori in corrisponconza di quaT.siasi numero di punti desiderato nella gamma deivaiori operativi,dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portate del flusso dell'aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la desiderato nella gamma dei valori operativi dei ,. carburatori usando un flusso subsonico per detennirare 1?. portata del flusso dall'&ria e del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la detta,apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fornire un banco di prova adeguato sul ausie montare il detto carburatore; mezzi atti a 'fornire un coperchio adeguato, al disopra del -detto-banco di -prova, atto a racchiudere a tenuta.ermetica.il detto carburatore; mezzi atti ?. controllare continuamente la pressione all?interno del detto coperchio; mezzi atti a controllare .contemporaneamente la pressione del carburante che entra nel detto carburatore; mezzi atti a indurre contemporaneamente un flusso d'aria attraverso il detto carburatore; mezzi atti a determinare contemporaneamente la portata -\ del flusso del1?aria "e del -flusso del carburante che entrano nel detto-carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporancamente la rotazione della piastra della voivoia a farfalla del carburatore, mediante 1'uso di un sistema di misurazione e di controllo d.?i flusso doli'aria comprendente un apparecchio di controllo dei processi a quattro modi diversi e s tre stati, finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.93.- Apparecchiatura -per .1a previa dei carburatori ir. corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella panna dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell aria e del flusso del carburante attraverso il carburatore d| 'prova, la detta -apparecchiatura comprendendo: mezzi atti a fornire un banco di prova adeguato sul quale montare il dett? carbura-tiore; mezzi atti a -fornire u.n coperchio rrb--u"to, al disopra del detto banco di prova, atto a racchiudere a tenuta ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare continuamente la pressione al11interno del detto coperchio; mozzi atti a controllare conts;::pora?ieamente la pressione del carburante.che'entra nel detto carburatore, usando un apparecchio di controllo dei processi' a quattro modi'div?rsi e:a tre stati; mezzi atti a indurre contemporaneamente ?un flusso d'aria attraverso il.detto carburatore: mezzi atti a determinare contemporaneamente la portata del flusso rr.1l'aria e del flusso del carburante che entrr.no nel detto carburatore; e, mezzi atti a control1are 'contemporaneamente la rotazione della piastra della v?lvola a farfalla del carburatore finch? viene rapr.iunta IH predeterminata condizione di prova desiderata.9A. ~ Appsrecchiatura per la prova dei carburatori in corrispondenza di qualsiasi numero di punti desiderato nella gamma dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico per determinare la portata del flusso dell'aria e del ^flusso del carburante attraverso il carburat?re di prova, 1a detta apparecchiatura comprendendo: mezzi atti-a fornire un banco d? prova .adeguato sul quale?-montare il detto carburatore;?mezzi atti a fornire un copercnio adeguato, al disopra,del detto banco di prova, atto a racchiudere a tehuta ermetica il detto carburatore; mezzi-atti a controllare continuamente la pressione all'interno del detto coperchio usando un sistemi?, di misurazione e di controllo della pressione del coperchio comprendente un apparecchi? di controllo dei processi a Quattro modi diversi e a V-tre stati, in modo da ottenere ve.l.oc.enen.tesione del ccosrchio desiderata in -corrispod?nza di ciascun punto in cui avr? l uogo l a detta prova dei carburatori nel migl ior tempo possibil e ; mezzi atti*" a control l are contemporaneamente l a pre ssione del carburante che entra nel detto carburatore ; mezzi atti a indurre contemporaneamente .?.un flusso d ' aria attraverso il detto carburante control l ando continuamente l a depressione di al imentazione attraverso il detto carburatore mediante l 'uso di un sistema -di misurazione e di controllo della depressione di alimentazione comprendente un apparecchio di controllo a quattro modi diversi e a ire stati; mezzi atti a determinare contemporaneamente la portata rie! flusso dell 'aria e del flusso di ca.rburantlp -che entrano nel detto carburatore; e, mezzi atti a controllare contemporaneamente la rotazione del 1 a piastra-dei 1 a, ^ valvole a farfalla del carburatore finch? viene -raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.S5.- Apparecchiatura per la prova dei carburatori ir. corrispondenza di qual sias/ numero di punti desiderato nel 1 a- gamma dei valori operativi dei carburatori usando un flusso subsonico pe,r -determinare .1 apportate del-.fl usso -- dell 1 aria ? del flusso del carburante attraverso il carburatore di prova, la detta apparecchiatura .comprendendo : mezzi atti a fornire un banco di prova adeguato sul quale montare il detto carburatore; mezzi atti a fornire un coperchio adeguato, al disopra del dette b?r.co di prova, atto a racchiudere a tenuta 'ermetica il detto carburatore; mezzi atti a controllare continuamente la pressione all 'interno del detto coperchio usando un sistema di misurazione e di controllo della cressione del coperchio comprendente un" Apparecchio di controllo dei processi a quattro m?di diversi e a tre stati, in "modo da ottenere velocemente la pressione del coperchio desiderata . in corrispondenza di ciascun punto in -cui avr? -luogo la detta prova dei carburatori nel miglior tempo possibile; mezzi atti a controllare contemporaneamente 1 a., pressione del carburante che entra nel detto, carburatore ; mezzi atti a indurre contemporaneamente xm .flusso 'diaria attraverso il detto . carburatore control 1 and? 'conti-, nuamentc la depressione di.' alimentazione attraverso il detto carburatore mediante .1 'uso di un sistema di misurazione e di controllo della depressione di'-si imentaz ione comprendente un apparecchio di controllo dei processi a. quattro modi diversi e a tre stati; mezzi atti a determinare contemporaneamente '.l a portata del flusso' dell 'aria ? del flusso_ del , carburante che entrano nel detto' carburatore ; e , mezzi atti a .controllare contemporaneamente la rotazione della piastre dulia valvola a farfalla del carburatore, medir.r.tr 1 'uso di un sistema di misurazione e di centrai io col flusso dell 'aria, comprendente un apparecchio di controllo dei processi Ja^quattro nodi. diversi e a. tre stati, finch? viene raggiunta la predeterminata condizione di prova desiderata.96.- Apparecchiatura. second? una qual siasi del? le rivendicazioni da 30 a 95, comprendente inoltre mezzi atti a determinare la portata in peso cel ' carburante che entra nel detto carburatore.97.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 96, comprendente inoltre mezzi atti ^ determinare la portata in peso dell 'aria che entra nel detto carburatore.-^ r- mpp' pp ?96.- Apparecchiatura, ''secondo?. 1 a rivendicazione 97, -comprendente -inoltre mezzi atti a calcolare il rapporto ? .aria/carburant? del /detto carburatore partendo dai valori della portata in peso dell 'aria e del ci-rburznte .99.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9S, in cui i dotti mezzi atti a indurre ?ufi flusso d'-aria attraverso 1 'apertura di entrata della'det-i ta ? *?--c rame .ra . comprendono: - mezzi di g ^enerazion 'Ve, . della depressione; un primo condotto Scollegato anuria sorgerit? di alimentazione dell 'aria controllata per quanto riguarda la temperatura, la pressione e l 'umidit?; una camera ingrandita comprendente un'apertura d'entrata e un'apertura d'uscita, la detta apertura d'entrata ?ssendo .col 1 egata al detto primo condotto; un secondo condotto collegato alla detta apertura di uscita, 1 ' al tra estremit? del detto secondo concotto essendo in comunicazione con la detta canera d? prova; una parete atta a suddividere Tardetta carier? ingrandita in due- parti, almeno un dispositivo di limitazione del flusso essendo montato attraverso la detta parete per permettere il passaggio del^l'aria attraverso la detta camera; un trasduttore a pressione differenziale del flusso .- - -d'aria atto a.rive!are la caduta di pressione attra -verso il detto dispositivo di limitazione del flusso e a fornire un segnaie reiativo alla detta caduta di pressione; nezzi.atti a ottenere la pressione assoluta a monte del detto dispositivo di limitazione del flusso: mezzi atti a rivelare 1 ?. temperatura a monte del detto dispositivo di limitazione . del flusso; e, atti a calcolare, partendo dalla pressione differenziale, dalla pressione as- .. soluta e dal1a temperatura, la portata in peso effettiva dell?aria passante attraverso il detto.dispositivo di limitazione del flusso.ICO,- .:pparecchiatura sec?ndo una. c.ualsiasi delle rivendicazioni ?0 o SM e 25, conprond-?-:te inoltre un condotto comprendente un'aperture 'd'entrata e un'apertura d'uscita, la detta apertura d'entrata del dotto condotto essendo collegata. al dotto spazio chiuso ermeticamente al disotto del dotto coperchio.e l a detta apertura d 'uscita del d?tto condotto es- ' sendo col l egata al detto sistema di misurazione e di' control l o del l a pressione del coperchio.101. - Apparecchiatura secondo l a ri vendicazione 100, in cui un dispositivo di aumento del l a velocit? del processo ? incl uso nel d?tto si stema di ' misurazione e di .control l o del l a pressione' del. co- .... perchio? 10?.- Apparecchiatura "secondo l a rivendicazio? " he 10if comprendente ino!tre un azionatone collega to al detto dispositivo-di aumento della velocit? del processo e un elemento pilota collegato al detto azionatore e al detto sistema di misurazione e di .controllo della pressione del coperchio.103.- Apparecchiatura secondo.la rivendicarlo-'. ne 10?, in cui il detto dispositivo di aumento della velocit? del processo.ha 1a forma di una -vaivoia. , * 104.- Apparecchiatura secondo la rivendicazione .103, in cui la -detta valvola .? atta a scattare nella sua posizione chiusa appena il detto sistema di misurazione e di controllo della pressione del coperchio viene fatto passare nel suo primo stato.
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